Workshop Intermodability :
|
|
- Giancarlo Sassi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Workshop Intermodability : ECR Italia incontra le aziende interessate al trasporto intermodale Milano, 19 gennaio 2015 Intermodability 19 gennaio
2 Il progetto Trasporto Ferroviario genesi ed evoluzione Andrea Fossa - Partner Hermes Intermodability 19 gennaio
3 Obiettivi dell incontro di oggi Il Workshop odierno ha come obiettivo quello di illustrare il progetto Trasporto Ferroviario a chi non ha sinora preso parte al medesimo progetto La fase di analisi e mappatura Intermodability : la simulazione Il Pilota: contenuti ed evidenze La nuova fase progettuale (cui siete invitati ad aderire) Intermodability 19 gennaio
4 La sfida Come è nato il progetto Sostenibilità: tema alto nelle agende delle aziende Varie sollecitazioni da parte di Aziende ECR che sono state confermate da incontri e indagini preventive La realtà di partenza Il trasporto ferroviario svolge oggi un ruolo marginale per il settore largo consumo in Italia Necessità di approfondire gli elementi critici che ad oggi ne hanno limitato l'utilizzo da parte delle aziende del largo consumo Intermodability 19 gennaio
5 Il gruppo di lavoro ECR Intermodability 19 gennaio
6 Il percorso di lavoro Rilevare Interviste, Casi di studio, Incontri con Player di settore anche internazionali Rilevazione Ciclo OTD Documentare Mappa Player e Interporti (totale di 38 Aziende e 10 Interporti) Documenti tecnici (Documento Tecnico, Come si sale sul treno) Immaginare Documento di Vision (a 5 anni) Testare Simulazione Intermodability + Test Pilota Intermodability 19 gennaio
7 La simulazione: Intermodability 18 Aziende (GDO, Industria, Operatori Logistici) Base reale ma prudente 12 mesi di ordini (dirette con saturazione > 75% bilici) Sottostima dei flussi massivi e del collettame Utile a stimare il potenziale FMCG 450k viaggi! Intermodability 19 gennaio
8 Il Pilota in teoria Obiettivi Una esperienza pratica per sottoporre a verifica le componenti operative del processo Un test con valore generale, tale da rendere significativi i risultati a livello di sistema Una occasione per misurare le performance conseguite Utile anche a produrre messaggi verso interlocutori esterni al GdL, in una logica di servizio Intermodability 19 gennaio
9 il Pilota in pratica Perimetro (Documento di progetto) Servizio Door-to-Door, Terminal-Terminal o servizi intermedi Casse Mobili 45 Progettazione operativa dei flussi KPI predefiniti (tempi Order-To-Delivery, Eccezioni, Emissioni) Durata: giugno novembre 2013 Partecipanti 11 Committenti - Produttori, Distributori e Operatori Logistici 5 Multimodal Transport Operator Flussi: 14+2 tratte avviate/monitorate, ordini Intermodability 19 gennaio
10 Risultati della fase di test Periodo: 6 mesi (Giugno - Novembre 2013) Attori: 9 aziende (Produttori, Distributori, OL) 5 Multimodal Transport Operators (MTO) 16 Tratte avviate -30% kgco 2 Rispetto al tutto gomma OTD Medio: distribuzione statistica delle tratte (gg calendar io). Intermodability 19 gennaio
11 Opportunità perse: non partiti PLANNING CAPACITÀ Evento stagionale Nessuna visibilità anticipata dell ordine Slot di scarico non compatibile con treno Indisponibilità treno Evento eccezionale Slot su treno non disponibile No prenotazione anticipata Mancanza slot su treno Consegne sensibili LIVELLO DI SERVIZIO Order quantity (34 vs 33 plt) MANAGEMENT MULTI-PICK/DROP NON GESTIBILE DECISIONE STRATEGICA DI OTTIMIZZAZIONE GOMMA VINCOLI CONTRATTUALI ASSET Indisponibilità casse INDISPONIBILITÀ CASSE A TEMPERATURA CONTROLLATA SICUREZZA CASSE OPPORTUNITÀ PERSE DI SHIFT MODALE COSTO NOLEGGIO RICHIESTA IMPEGNO SU VOLUMI E RITORNI Intermodability 19 gennaio
12 Opportunità perse: volumi persi PLANNING CAPACITÀ EVENTO STAGIONALE NESSUNA VISIBILITÀ ANTICIPATA DELL ORDINE SLOT SU TRENO NON DISPONIBILE SLOT DI SCARICO NON COMPATIBILE CON TRENO NO PRENOTAZIONE ANTICIPATA INDISPONIBILITÀ TRENO MANCANZA SLOT SU TRENO EVENTO ECCEZIONALE Livello di servizio Decisione strategica di ottimizzazione gomma OPPORTUNITÀ PERSE DI SHIFT MODALE INDISPONIBILITÀ CASSE CONSEGNE SENSIBILI Vincoli contrattuali Indisponibilità casse a temperatura controllata ORDER QUANTITY (34 VS 33 PLT) MANAGEMENT Multi-pick/drop non gestibile ASSET Sicurezza casse Costo noleggio Richiesta impegno su volumi e ritorni Intermodability 19 gennaio
13 KPI test: le emissioni precipitano La diminuzione di CO 2 emessa - 16 (1) tratte intermodali ROAD INTERMODALE RAIL Emissione media unitaria 0,937 kgco 2 /km 0,656 kgco 2 /km 0,577 kgco 2 /km Km percorsi CO 2 emessa ROAD RAIL TOT. All road ton Intermodale ton 1 2 tratte di traffico convenzionale monitorate Intermodability 19 gennaio
14 L evidenza: si può fare Lo dimostrano 16 flussi di prodotti di varia natura Lead time coerenti anche con ordini cliente Effetto green = certo L effort della singola Azienda per salire sul treno è però ancora troppo elevato e la complessità non giustifica tutto Varie Aziende non partite per cause tecnicamente superabili Troppi viaggi mancati su tratte attive Temperatura controllata appare un tabù (da sfatare) Intermodability 19 gennaio
15 One step forward Nell ambito del test pilota sono risultati chiari i fattori critici per la l effettiva possibilità dello shift intermodale Ottica di lungo periodo che faciliti investimenti e cambiamenti strutturali Vera aggregazione dei volumi della domanda Pooling dell offerta con aumento della flessibilità di utilizzo per i Committenti o nei picchi di capacità o nelle distanze anche parziali (metropolitana delle merci) Economie di scala rispetto agli asset e ai fattori di costo in genere La nuova fase del progetto Trasporto Ferroviario avviata nel 2014 ha l obiettivo di favorire il verificarsi di queste condizioni a partire dalla aggregazione dei volumi della domanda Intermodability 19 gennaio
16 New Entity ECR per progetto TF Giuseppe Luscia - Indicod-Ecr Intermodability 19 gennaio
17 Agenda Il nuovo modello La struttura e ruolo della New Entity ECR Next step Intermodability 19 gennaio
18 Il periodo di test ha dimostrato i limiti del ricorso all offerta ferroviaria così come strutturata Perché la nuova fase progettuale I volumi addizionali sono stati limitati non semplicemente per prudenza delle singole Aziende È evidente la difficoltà ad estendere lo shift modale in assenza di un offerta più idonea alle specifiche del FMCG. A fine periodo di test non è apparso sufficiente confidare nella progressiva crescita dei volumi Emerge la necessità di creare le condizioni per superare l inerzia iniziale Intermodability 19 gennaio
19 Obiettivo: eliminare il circolo vizioso! FERROVIA FERROVIA I volumi esistenti non giustificano impegni necessari allo sviluppo MANDANTI MANDANTI I treni esistenti non rispondono ai requisiti Intermodability 19 gennaio
20 Una chiave per vincere la sfida Le evidenze e le esperienze raccolte, compresi i risultati del pilota, indicano nell aggregazione della domanda uno degli aspetti chiave Intermodability 19 gennaio
21 Aggregare la domanda: perché? 1 Il settore non esprime volumi sufficienti UTI/anno intermodabili da ricerca Intermodability ( per le sole 18 aziende che hanno partecipato direttamente all analisi) Intermodability 19 gennaio
22 Aggregare la domanda: perché? 2 Tratte Nord Sud pesantemente sbilanciate L affermazione è vera in generale ma: Su alcune tratte, soprattutto applicando il modello della metropolitana delle merci, il fenomeno è limitato La saturazione dei ritorni si può ottenere integrando volumi che provengono da altri settori Il paradosso della Strana Intermodalità Intermodability 19 gennaio
23 Numero settimanale di viaggi Aggregare la domanda: perché? 3 Flussi isterici, incompatibili con la rigidità del trasporto intermodale MM (k=5 gg) Valor medio: viaggi/sett settimane Aggregando i flussi (di sole 18 aziende) si ha un effetto di compensazione che elimina quasi completamente le oscillazioni Intermodability 19 gennaio
24 Aggregare la domanda: perché? 4 E un problema di tariffe Scenario Sat. Andata Sat. Ritorno Coeff. Costo % % % % Fonte JIT Cooperative Semplificare il tema è profondamente sbagliato Intermodability 19 gennaio
25 Il progetto CO 3 : ruoli e attori Intermodability 19 gennaio
26 Il progetto CO 3 : gli output Gli output del progetto CO 3 pubblicati sul sito ( ad agosto 2014 con vari report In particolare sono risultati utili al progetto ECR: Il modello della relazione Trustee Shippers MTO Legal framework con dettagli sui contenuti dei singoli contratti (Trustee Shippers, Shipper MTO, Accordo di Collaborazione tra Shippers) L esperienza dei casi Pilota, in genere meno complessi dal punto di vista della numerica dei partecipanti (sebbene abbiano svolto rilevanti attività di analisi sulle possibili combinazioni di flussi/viaggi) Gestione corretta dei benefici (c.d. gain sharing ) generati dalla collaborazione orizzontale Intermodability 19 gennaio
27 Il modello del progetto ECR New ECR Subject Mandante 1 4PL SW Provider Track & Trace Mandante 2 Mandante 3 MTO 1 MTO 2 MTO n Mandante n Contratti di servizi Accordo di collaborazione orizzontale Contratti di trasporto intermodale Intermodability 19 gennaio
28 Il gruppo delle aziende mandanti Member 1 FMCG s IDM Member 2 FMCG s IDM Member 3 FMCG s IDM Member n FMCG s IDM Condividono un accordo che fissa le regole del gioco Obiettivi collaborazione (green, saving, ) nel rispetto delle norme Anti-Trust Forma di collaborazione (es. trasporto intermodale) Regole di partecipazione (es. ingresso, volumi, uscita, ecc.) Durata Privacy e non-disclosure tra Mandanti Relazione con terze parti (Trustee, 4PL, ecc.) Suddivisione benefici Intermodability 19 gennaio
29 Il nuovo soggetto ECR New ECR Subject 4PL SW Provider Track & Trace Trustee Regole di condivisione dei benefici Garante del legal framework (Anti-Trust + contrattualistica) Terzietà rispetto agli attori del mercato Autonomia di Budget Proattività sui Nuovi Volumi (anche extra FMCG) Intermodability 19 gennaio
30 Il nuovo soggetto/ruolo ECR Alcuni compiti fondamentali: 1. Ruolo terzo di garante a sostegno della collaborazione orizzontale 2. Ruolo di elaborazione e garanzia della corretta applicazione del c.d. gain sharing 3. Supporto al Gruppo di Mandanti 4. Integrazione delle competenze di 4PL e SW provider 5. Marketing e comunicazione Intermodability 19 gennaio
31 Contratti di trasporto intermodali Esempio dei contenuti del contratto di trasporto intermodale: Volumi previsti Tipo di servizio (d2d, t2t, ) Frequenza del collegamento Transit time Equipaggiamento Tracking Requisiti di sicurezza Tariffe (incl. sconti, assicurazione, costi annullamento ordine, ) Condizioni di fatturazione Member 1 FMCG s IDM Member 2 FMCG s IDM Member 3 FMCG s IDM MTO Member n FMCG s IDM Intermodability 19 gennaio
32 La selezione e ruolo del 4PL New ECR Subject 4PL SW Provider Track & Trace Il Nuovo Soggetto ECR, avrà un ruolo attivo sul mercato del trasporto ferroviario aggregando volumi e cercando di rimuovere i vincoli dell offerta ferroviaria. Il primo step è stato selezionare il 4PL con il know-how richiesto. Il 4PL selezionato è Metrocargo Italia Srl, con cui Indicod-Ecr ha siglato un accordo formale a fine 2014 Intermodability 19 gennaio
33 Il ruolo di Metrocargo (1) Il mandato a Metrocargo (MCI) comprende l esecuzione e redazione dello Studio di Fattibilità del progetto la Gestione Operativa Lo Studio di Fattibilità ha l obiettivo di quantificare il potenziale anche economico dello shift modale dei flussi FMCG per le Aziende; le attività previste sono: Mappatura dell offerta di servizi ferroviari sulle tratte del progetto (tirrenica e adriatica) tramite incontri con MTO e Imprese ferroviarie Mappatura della domanda per singola tratta tramite incontro con le Mandanti (Shippers) Aggregazione dati per stima volumi potenziali e stima tariffe per permettere l elaborazione di un Business Plan Intermodability 19 gennaio
34 Il ruolo di Metrocargo (2) L output dello Studio di Fattibilità sarà formalizzato in un Business Plan di progetto a 3 anni che comprenda: Descrizione degli obiettivi, della value proposition del progetto, delle varie tipologie di attori coinvolti Meccanismo di redistribuzione dei benefici (gain sharing) Business case che includa un conto economico di progetto con Diversi scenari di volumi, costi e ricavi e vincoli da rimuovere Calcolo della riduzione della CO2 prevista La realizzazione dello studio e contestuale redazione del Business plan sono previste entro fine febbraio 2015 Già effettuata la ricognizione sull offerta In corso gli incontri con la domanda, cui siete caldamente invitati Intermodability 19 gennaio
35 Il ruolo di Metrocargo (3) La Gestione Operativa: Attivazione progressiva delle 2 tratte e relative Mandanti che comprende Attività di supporto a regime MCI potrà inoltre fornire direttamente servizi addizionali (non ferroviari), in caso di esplicita non disponibilità di un MTO a fornire tali servizi Coordinazione trasporto di primo e ultimo miglio, gestione pallet, ecc. Intermodability 19 gennaio
36 I vincoli assunti Il ruolo di trustee esige una sostanziale terzietà dagli interessi di mercato quindi Non concorrenza nei confronti degli MTO sulle 2 tratte individuate dal progetto (e passaggio degli attuali Clienti MCI ad altri MTO salvo loro indisponibilità verificata formalmente) Riservatezza, sicurezza e protezione dei dati, che MCI si impegna a utilizzare esclusivamente nell ambito del progetto e a riconsegnare, al termine, tutti i documenti cartacei e elettronici a Indicod-Ecr Audit da parte di Indicod-Ecr che potrà inviare suoi incaricati per verificare la corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto Il contratto prevede una durata di 3 anni e successivo obbligo di non concorrenza sulle tratte oggetto del contratto per 24 mesi Intermodability 19 gennaio
37 Il timing 28 febbraio 2015 Consegna Business - Plan Contratti tra Mandanti e con il Trustee Definizione New Ecr Subject Studio di fattibilità Fase operativa Start up tratte di progetto Contratto Indicod-Ecr MCI Dicembre 2014 Feedback Mandanti per avvio operativo 30 aprile 2015 Contratti Mandanti - MTO Intermodability 19 gennaio
38 Conclusioni Il progetto rappresenta un caso reale di applicazione dei principi della collaborazione orizzontale Garantisce la possibilità di accedere al trasporto intermodale a condizioni facilitate anche ad aziende strutturalmente meno «attrezzate» ad approcciare questa complessità Rappresenta un contributo concreto al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni Massima diponibilità da parte di tutto il team ad incontrare le aziende ed approfondire l interesse manifestato Intermodability 19 gennaio
39 L intermodale al servizio dell impresa: così il largo consumo può viaggiare su rotaia Guido Porta Metrocargo Italia Intermodability 19 gennaio
40 L intermodale al servizio dell impresa: così il largo consumo può viaggiare su rotaia. 19 gennaio 2015
41 La nostra vision VISION Treni multi-stop; SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR Treni tradizionale + combinato; Servizio equivalente al modello «tutto camion»; Tracciabilità e sicurezza.
42 Metrocargo Italia: chi siamo VISION SOCIETA Metrocargo Italia è un operatore di trasporto intermodale in grado di offrire ai propri Clienti servizi door to door con elevate competenza, affidabilità e flessibilità. METROCARGO ITALIA PER ECR Azionista di maggioranza di Metrocargo Italia è I.LOG Iniziative Logistiche, nata nel 2004 per la promozione e lo sviluppo di iniziative innovative nel campo dei trasporti e della logistica.
43 Metrocargo Italia: i servizi VISION SOCIETA Metrocargo Italia fornisce servizi innovativi di trasporto intermodale, appositamente ritagliati per soddisfare le esigenze puntuali dei propri Clienti. METROCARGO ITALIA PER ECR Un esempio concreto di questa filosofia è l attivazione, da luglio 2013 e in partnership con l Impresa Ferroviaria FuoriMuro, di un treno multi-cliente, multi-prodotto, multi-origine e multidestinazione, che collega la regione di Marsiglia (Francia) e il Nordovest italiano.
44 Case history: il treno Marsiglia - Parma VISION SOCIETA Tale tipologia di servizio, diversa da tutte le altre presenti sul mercato, si basa sull aggregazione di volumi di soggetti diversi che però percorrono la stessa tratta (o parte di essa); METROCARGO ITALIA PER ECR Essa ha permesso di ripartire, tra tutte le aziende coinvolte nell iniziativa, benefici significativi in termini di risparmio; HLR Miramas: ore 15 MAD Castelguelfo: ore 9 HLR Castelguelfo: ore 15,30 MAD Miramas: ore 12 Transit Time: A/B Genova
45 Metrocargo Italia per ECR: Intermodability, il largo consumo prende il treno VISION SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR Metrocargo Italia è il 4PL facilitatore incaricato da ECR di aggregare la domanda di servizi di trasporto delle aziende del largo consumo e individuare, sentiti tutti gli operatori sul mercato, il servizio più performante In questa prima fase MCI è coinvolta nella realizzazione di una mappatura di domanda e offerta lungo la direttrice tirrenica (Milano-Marcianise/ Nola e viceversa) e adriatica (Milano-Bari e viceversa).
46 Metrocargo Italia per ECR: Studio di fattibilità VISION SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR L attività di Metrocargo Italia è articolata in 3 fasi: Fase 1 Timing: gennaio 2015 Analisi della domanda (conduzione di interviste) per acquisire le necessità di trasporto in termini di nuovi volumi e definizione delle condizioni minime di accesso alla modalità ferroviaria; Mappatura delll offerta di servizi esistenti lungo due tratte principali (adriatica e tirrenica) e identificazione degli operatori logistici più consoni in relazione alle condizioni operative ed economiche del servizio; Identificazione delle condizioni operative più performanti e delle specifiche del progetto; Redazione di un business plan di progetto a 3 anni da sottoporre alla committenza e definizione del listino.
47 Metrocargo Italia per ECR: Gestione operativa VISION SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR Fase 2 Timing: marzo 2015 Facilitazione del rapporto tra domanda e offerta (se non già presente) e definizione di un contratto tra committenza e MTO; Supporto operativo alle spedizioni, con un coinvolgimento più o meno attivo secondo quanto previsto dalle diverse casistiche ipotizzate: DOMANDA OFFERTA RUOLO DI METROCARGO Door to Door Door to Door Coordinamento e monitoraggio Door to Door Terminal to Terminal Ruolo attivo per organizzazione Primo e Ultimo miglio e prenotazione spazio su treno Terminal to Terminal Terminal to Terminal Coordinamento e monitoraggio Terminal to Terminal Door to Door Ruolo forte per coordinare e gestire i diversi fornitori
48 Metrocargo Italia per ECR: Gestione operativa /2 VISION SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR Fase 3 Timing: maggio 2015 Avviamento operatività vera e propria in funzione dei nuovi volumi a disposizione > obiettivo di incremento dei carichi di almeno il 20% rispetto agli attuali. Inoltre, per facilitare la creazione di volumi destinati alla modalità ferroviaria e ottimizzare le prestazioni, Metrocargo Italia lavorerà ai seguenti obiettivi: Ricerca di volumi addizionali (anche fuori FMCG); Aumento del coefficiente di riempimento treni; Creazione di «antenne» utilizzando i servizi esistenti e/o risorse residuali.
49 GRAZIE PER L ATTENZIONE Metrocargo Italia S.r.l. Via Marino Boccanegra 15/ Genova Telefono Fax
50 GRAZIE Via P. Paleocapa, Milano T Intermodability 19 gennaio
Efficienza e sostenibilità ambientale: così il largo consumo può viaggiare su rotaia
Efficienza e sostenibilità ambientale: così il largo consumo può viaggiare su rotaia 15 aprile 2014 Guido Porta L intermodale a servizio dell impresa CHI SIAMO SERVIZI Metrocargo Italia è un operatore
DettagliIl progetto intermodability TM di ECR Italia: La sfida, il test, le evidenze
Il progetto intermodability TM di ECR Italia: La sfida, il test, le evidenze Andrea Fossa - Partner Hermes Milano, 15 aprile 2014 Trasporto ferroviario 15 aprile 2014 1 Agenda I primi passi Vision: da
DettagliChi, cosa, dove: la mappatura dell'offerta ferroviaria in Italia
Chi, cosa, dove: la mappatura dell'offerta ferroviaria in Italia Valeria Franchella Junior Project Manager ECR GS1 Italy Indicod-Ecr Intermodability 15 aprile 2014 1 GS1 Italy Indicod-Ecr Lo spazio del
DettagliINDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo
INDICOD-ECR Istituto per le imprese di beni di consumo GLOBAL SCORECARD Uno strumento di autovalutazione, linguaggio e concetti comuni Versione base - Entry Level Introduzione Introduzione La Global Scorecard
DettagliLa gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo.
La gestione dei rapporti con i fornitori è un tema cruciale per le grandi Aziende nello scenario attuale del mercato e delle sue logiche di sviluppo. Il perfezionamento delle relazioni operative tra grandi
DettagliABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente. Gli ambiti di ricerca in ABI Energia
ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente Gli ambiti di ricerca in ABI Energia Gli ambiti di ricerca su energia e ambiente in ABI Lab ABI Energia, Competence Center sull energia e l ambiente
DettagliBusiness Intelligence Revorg. Roadmap. Revorg Business Intelligence. trasforma i dati operativi quotidiani in informazioni strategiche.
soluzioni di business intelligence Revorg Business Intelligence Utilizza al meglio i dati aziendali per le tue decisioni di business Business Intelligence Revorg Roadmap Definizione degli obiettivi di
DettagliRIDURRE I COSTI ENERGETICI!
Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliPROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ
PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare
DettagliXMART per gestire il retail non food
XMART per gestire il retail non food Le aziende retail che oggi competono nei mercati specializzati, sono obbligati a gestire una complessità sempre maggiore; per questo, hanno bisogno di un valido strumento
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliCredex LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI. ABI Consumer Credit 2003. Roma, 27 marzo 2003
LA PIATTAFORMA PER LA GESTIONE DELLA CATENA ESTESA DEL VALORE DEL RECUPERO CREDITI ABI Consumer Credit 2003 Roma, 27 marzo 2003 Questo documento è servito da supporto ad una presentazione orale ed i relativi
DettagliIN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL
PROGRAMMARE LA PRODUZIONE IN MODO SEMPLICE ED EFFICACE IN COLLABORAZIONE CON OPTA SRL SOMMARIO 1. L AZIENDA E IL PRODOTTO 2. IL PROBLEMA 3. DATI DI INPUT 4. VERIFICA CARICO DI LAVORO SETTIMANALE 5. VERIFICA
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
Dettaglirilascio del Prototipo Gestione SAL cantieri e subappalti. 3 mesi 4-8 mesi 20gg 90% Controllo di Gestione Avanzato del 2 mesi 6-10 mesi 15gg 90%
In questo mondo informatico sempre in frenetica e continua evoluzione difficile per le aziende IT medio - grandi rimanere al passo con la tecnologia, mentre per quelle piccole quasi impossibile avere le
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliLa Certificazione ISO 9001:2008. Il Sistema di Gestione della Qualità
Il Sistema di Gestione della Qualità 2015 Summary Chi siamo Il modello operativo di Quality Solutions Introduzione La gestione del progetto Le interfacce La Certificazione 9001:2008 Referenze 2 Chi siamo
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliREALIZZARE UN BUSINESS PLAN
Idee e metodologie per la direzione d impresa Ottobre 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. REALIZZARE UN
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliCostruiamo reti vendita, di successo!
Costruiamo reti vendita, di successo! Sales Line è la sintesi delle esperienze professionali mie e degli specialisti che in questi anni hanno collaborato con me nella realizzazione di reti di vendita di
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliIL BROKER DELLA LOGISTICA
IL BROKER DELLA LOGISTICA Responsabile del Progetto: MARINO CAVALLO, Provincia di Bologna Autori: VALERIA STACCHINI, Provincia di Bologna CRISTINA GIRONIMI, Provincia di Bologna Il documento è stato realizzato
DettagliLa gestione della qualità nelle aziende aerospaziali
M Premessa La AS 9100 è una norma ampiamente adottata in campo aeronautico ed aerospaziale dalle maggiori aziende mondiali del settore, per la definizione, l utilizzo ed il controllo dei sistemi di gestione
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliElementi di progettazione europea La gestione dei progetti europei: aspetti tecnici, amministrativi, di rendicontazione e finanziari
Elementi di progettazione europea La gestione dei progetti europei: aspetti tecnici, amministrativi, di rendicontazione e finanziari Giuseppe Caruso Project Manager Progetto Europa - Europe Direct - Comune
DettagliIl progetto intermodability TM di ECR Italia:
Il progetto intermodability TM di ECR Italia: Superare i limiti allo sviluppo del trasporto intermodale Un nuovo business model Giuseppe Luscia Responsabile progetti ECR Supply GS1 Italy Indicod-Ecr Milano,
DettagliChannel Assicurativo
Intermedia Channel Channel Assicurativo La soluzione per essere protagonisti di una nuova stagione della consulenza assicurativa Il mercato Assicurativo 2007 Il decreto Bersani Nel giro di qualche mese
DettagliSPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO.
SPECIALISTI IN MARKETING OPERATIVO. AZIENDA UNA SOLIDA REALTÀ, AL PASSO CON I TEMPI. Ci sono cose che in OM Group sappiamo fare meglio di chiunque altro. Siamo specialisti in tema di analisi, promozione,
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliCOLLABORARE CON LA DISTRIBUZIONE
COLLABORARE CON LA DISTRIBUZIONE Agenda Il mercato e le spinte all ottimizzazione dei costi Le leve potenziali di ottimizzazione I centri di consolidamento come leva di ottimizzazione inbound La riduzione
DettagliIl Corporate Banking Interbancario:
Il Corporate Banking Interbancario: nuovi servizi a supporto degli stakeholders Massimo Bolchini Direttore Tecnico Indicod-Ecr Roma, 6 novembre 2006 www.indicod-ecr.it La rappresentatività di Indicod-Ecr
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliGestione diretta: I programmi comunitari
Gestione diretta: I programmi comunitari Modalità Strumenti Gestione diretta Programmi UE a finanziamento diretto IPA ENI 4 Strumenti geografici PI DCI Assistenza esterna EIDHR 3 Strumenti tematici IfS
DettagliCome avviare o sviluppare un centro di noleggio
Come avviare o sviluppare un centro di noleggio Seminari - Copyright ASSODIMI Chi può essere interessato ad aprire un centro noleggio? 1. Distributori/Concessionari [movimento terra, macchine edili, gru,
DettagliBUSINESS INTELLIGENCE
www.vmsistemi.it Soluzione di Crescita calcolata Uno strumento indispensabile per l analisi del business aziendale Controllo e previsionalità L interpretazione corretta dei dati al servizio della competitività
DettagliIl controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti. Corso di Gestione dei Flussi di informazione
Il controllo operativo nell area produzione - approvigionamenti Corso di Gestione dei Flussi di informazione Programmazione operativa della produzione Processo di approvigionamento Programmazione operativa
DettagliProcessi e Risk Assessment nel Gruppo Reale Mutua 23/05/2013
Processi e Risk Assessment nel Gruppo Reale Mutua 23/05/2013 Agenda 1. Il Gruppo Reale Mutua 2. Il progetto BPM 3. Il processo di Control Risk Self Assessment 4. Le sfide del futuro Il Gruppo Reale Mutua
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliNuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee
Nuovi Flussi Informativi Cooperazione Applicativa Youth Guarantee Sommario 1 Introduzione... 2 2 Garanzia Giovani... 2 3 La Cooperazione Applicativa... 2 3.1 Presa in carico del cittadino... 3 3.1.1 Adesione
DettagliStrategie su misura per la tua azienda
Strategie su misura per la tua azienda www.topfiidelity.it www.topfidelity.it LA FIDELIZZAZIONE Uno degli obiettivi che ogni azienda dovrebbe porsi è quello di fidelizzare la clientela. Il processo di
DettagliTechnology and Quality of Life. [Preincubazione] [Preincubazione]
Technology and Quality of Life W W W. P O N T - T E C H. I T [Preincubazione] [Preincubazione] [Obiettivo: sviluppare un Business Plan] Offrire un supporto professionale alle vostre idee attraverso un
DettagliCapitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile
Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano
DettagliChi siamo. BLU GLOBAL srl Via Vincenzo Foppa 32 20144 Milano tel.02 36 70 8483 fax 02 36 70 8484 Email: info@bluglobal.it web: www.bluglobal.
Chi siamo La Blu Global è una società di servizi in grado di operare su tutto il territorio nazionale, avvalendosi della collaborazione di operatori altamente qualificati. Il nostro obiettivo L obiettivo
DettagliALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo
SCHEDA di 3 II Fattore di Valutazione: Comportamenti professionali e organizzativi e competenze Anno Settore Servizio Dipendente Categoria Profilo professionale Responsabilità assegnate DECLARATORIA DELLA
DettagliCRM / WEB CRM CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT
CRM / WEB CRM CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT Il CRM di NTS Informatica Una fidelizzazione del cliente realmente efficace, ed i principi fondamentali alla base della sua
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!
ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto
DettagliAssessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica
Assessorato allo Sviluppo Economico Direzione Cultura Turismo e Sport Servizio Promozione Economica e Turistica ALLEGATO D.1 BANDO PUBBLICO APERTO RIVOLTO AD IMPRESE OPERANTI NEI SETTORI DELLE TECNOLOGIE
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
DettagliLA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE
LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DEL MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI PRODUTTIVI E LA VALORIZZAZIONE
DettagliOTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI
OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI PER LE IMPRESE, ENTI PUBBLICI ED ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI IMPORTANTE LO STUDIO COMPARATIVO EFFETTUATO NON HA COSTI NE VINCOLI CONTRATTUALI PER L AZIENDA 1 FACILITY
DettagliCentro Servizi del Distretto
Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa
DettagliLe Dimensioni della LEADERSHIP
Le Dimensioni della LEADERSHIP Profilo leadership, dicembre 2007 Pag. 1 di 5 1. STRATEGIA & DIREZIONE Creare una direzione strategica Definire una strategia chiara e strutturata per la propria area di
DettagliL ARMONIZZAZIONE DEI PROCESSI CON IL CLIENTE AL CENTRO
CASE STUDY L ARMONIZZAZIONE DEI PROCESSI CON IL CLIENTE AL CENTRO INTESA SANPAOLO FORMAZIONE S.C.P.A. OTTIMIZZA LA GESTIONE DEL CLIENTE ATTRAVERSO LA PIENA INTEGRAZIONE DEI PROCESSI DI BUSINESS Per Intesa
DettagliSysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda.
Scheda Il CRM per la Gestione delle Vendite Le organizzazioni di vendita sono costantemente alla ricerca delle modalità migliori per aumentare i ricavi aziendali e ridurre i costi operativi. Oggi il personale
DettagliProgetto Crescita e Sviluppo
Progetto Crescita e Sviluppo Presentazione Progetto O&M / Gennaio 2015 CONERGY.COM CONERGY.IT Conergy Services Conergy è una multinazionale americana con sede ad Amburgo (Germania) 20 anni di esperienza
DettagliM U L T I F A M I L Y O F F I C E
MULTI FAMILY OFFICE Un obiettivo senza pianificazione è solamente un desiderio (Antoine de Saint-Exupéry) CHI SIAMO MVC & Partners è una società che offre servizi di Multi Family Office a Clienti dalle
DettagliSmart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale
Smart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale 1. La rivoluzione Copernicana! Le società di consulenza aziendale, spesso, hanno un approccio da fornitore ; l azienda richiede
DettagliLOGICAL Con i dati tra le nuvole Presentazione della piattaforma informatica di servizi logistici Business Workshop
LOGICAL Con i dati tra le nuvole Presentazione della piattaforma informatica di servizi logistici Business Workshop Marino Cavallo Provincia di Bologna PROGETTO LOGICAL Transnational LOGistics' Improvement
DettagliPolitica di Acquisto di FASTWEB
Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore
DettagliRiunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03
Riunione del Comitato di gestione Monitoraggio APQ - 18/12/03 Roma, 18 dicembre 2003 Agenda dell'incontro Approvazione del regolamento interno Stato di avanzamento del "Progetto Monitoraggio" Prossimi
DettagliEdok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio
Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliSVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007
Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliI PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino
2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del
DettagliModello dei controlli di secondo e terzo livello
Modello dei controlli di secondo e terzo livello Vers def 24/4/2012_CLEN INDICE PREMESSA... 2 STRUTTURA DEL DOCUMENTO... 3 DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CONTROLLO... 3 RUOLI E RESPONSABILITA DELLE FUNZIONI
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliLa Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000
La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 Giorgio Capoccia (Direttore e Responsabile Gruppo di Audit Agiqualitas) Corso USMI 07 Marzo 2006 Roma Gli argomenti dell intervento
DettagliUn approccio complessivo alla Gestione della Performance Aziendale. Sestri Levante 19-20 maggio 2003
1 Un approccio complessivo alla Gestione della Performance Aziendale Sestri Levante 19-20 maggio 2003 Performing - Mission 2 Performing opera nel mercato dell'ingegneria dell organizzazione e della revisione
DettagliSCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA
PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero
DettagliIO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento del progetto
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento
DettagliGli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti
Per una migliore qualità della vita Gli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti Umberto Chiminazzo Direttore Generale Certiquality
DettagliTop quality logistic services
Top quality logistic services L Azienda Alen Group, fondata nel 2002, è una società specializzata nell attività di logistica inbound/outbound, trasporto e freight forwarding. E un azienda in costante crescita
DettagliCARTA SERVIZI AZIENDA CONSULENZA E SERVIZI IGIENE AMBIENTALE
CARTA SERVIZI AZIENDA CONSULENZA E SERVIZI IGIENE AMBIENTALE Molteplici soluzioni, un unico interlocutore. Flessibilità, disponibilità, sicurezza, competenza. Offriamo servizi diversi ai medesimi standard
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
Dettaglileaders in engineering excellence
leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.
DettagliPASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION
PASSAGGIO ALLA ISO 9000:2000 LA GESTIONE DELLE PICCOLE AZIENDE IN OTTICA VISION PIETRO REMONTI 1 2 APPROCCIO BASATO SUI PROCESSI UN RISULTATO DESIDERATO È OTTENUTO IN MODO PIÙ EFFICACE SE RISORSE E ATTIVITÀ
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA NAZIONALE DI AMMINISTRAZIONE Corso in Convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ottimizzazione dei processi di lavoro alla luce della
DettagliProgramma di Export Temporary Management
Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati
DettagliVia Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.
Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.com STUDI E VERIFICHE DI FATTIBILITÀ... 2 PROGETTAZIONE MECCANICA...
DettagliINFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA. benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking
BENCHMARKING STUDY INFORMAZIONE FORMAZIONE E CONSULENZA benchmark ingbenchmarking benchmarkingbench marking CREDIT MANAGEMENT CREDIT MANAGEMENT Benchmarking Study Gestione e recupero dei crediti BENCHMARKING
DettagliILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE
ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento
DettagliL'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo
L'esternalizzazione della gestione dei rifiuti: come ottimizzare il processo Ing. Fabio Sambin - Omnisyst S.p.A. Indice CHI SIAMO LA GESTIONE AVANZATA DEI RIFIUTI INDUSTRIALI RICERCA E INNOVAZIONE NEL
DettagliICT Governance: l anello debole della catena fra Business & IT. Franco Mastrorilli Quint Wellington Redwood Italia
ICT Governance: l anello debole della catena fra Business & IT Franco Mastrorilli Redwood Italia Agenda Corporate Governance ICT Governance BPM e ITSM Perché l anello debole Le competenze Qual è la principale
Dettagli-- WELFARE AZIENDALE --
Welfare aziendale: una leva d eccellenza per attrarre, trattenere e motivare le risorse dell azienda L approccio di OD&M WELFARE AZIENDALE Per welfare aziendale si intende la gestione integrata dell insieme
DettagliGli 8 principi della Qualità
LA QUALITA NEL TEMPO Qualità Artigianale fino al ventesimo secolo; Ispezione e Collaudo - fino alla prima guerra mondiale; Controllo Statistico sui prodotti - fino al 1960; Total Quality Control fino al
DettagliPRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE
FUORISALONE 2011 12-17 APRILE PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE UN PROGETTO DI Porta Romana Design Edizione Fuorisalone 2013 Terzo appuntamento per Porta Romana Design 2013, dopo l edizione ad Aprile
DettagliON AIR. Sei in onda, raccontaci di te! Il Modello di Sviluppo Professionale di Gruppo Presentazione alle OO.SS.
ON AIR Sei in onda, raccontaci di te! Il Modello di Sviluppo Professionale di Gruppo Presentazione alle OO.SS. 1 Direzione Centrale Milano, Personale 8 febbraio - Ufficio Sviluppo 2012 Indice Le caratteristiche
DettagliIl marketing dei servizi. La gestione degli intermediari
Il marketing dei servizi La gestione degli intermediari Gli intermediari nei servizi: canali diretti Le imprese di servizi distribuiscono la propria offerta in alcuni casi direttamente, in altri casi si
DettagliISO 9001:2015 e ISO 14001:2015
TÜV NORD CERT FAQ ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 Risposte alle principali domande sulle nuove revisioni degli standard ISO 9001 e ISO 14001 Da quando sarà possibile 1 certificarsi in accordo ai nuovi standard?
DettagliEA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1
UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti
DettagliMore Riordino Automatico
Roberta Monari More Riordino Automatico La soluzione di Di.Tech per il riordino automatico da punto vendita LA SODDISFAZIONE DEL CONSUMATORE La disponibilità di prodotto a scaffale è una delle variabili
DettagliI debitori delle aziende del Triveneto. Aggiornamento al I trimestre 2011
Aggiornamento al I trimestre 2011 Maggio 2011 Prefazione L analisi ha l obiettivo di verificare come sia cambiato il profilo delle aziende cattivi pagatori, cioè delle aziende verso le quali è stata effettuata
DettagliV SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA
C O N V E N T I O N V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA V SESSIONE LA SOSTENIBILITÀ ATTRAVERSO I SERVIZI DI SISTEMA FABIO CAMILLETTI CONVENTION ANNUALE FEDART PALERMO 12 OTTOBRE
DettagliPERCORSI INTEGRATI: DALLA CREATIVITÀ ALL IMPRESA
PERCORSI INTEGRATI: DALLA CREATIVITÀ ALL IMPRESA Indice Premessa Le idee da cui si parte Il percorso Il calendario Premessa Perché fare impresa? Creare impresa significa avere delle idee, un sogno nel
Dettagli