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1 Workshop Intermodability : ECR Italia incontra le aziende interessate al trasporto intermodale Milano, 19 gennaio 2015 Intermodability 19 gennaio

2 Il progetto Trasporto Ferroviario genesi ed evoluzione Andrea Fossa - Partner Hermes Intermodability 19 gennaio

3 Obiettivi dell incontro di oggi Il Workshop odierno ha come obiettivo quello di illustrare il progetto Trasporto Ferroviario a chi non ha sinora preso parte al medesimo progetto La fase di analisi e mappatura Intermodability : la simulazione Il Pilota: contenuti ed evidenze La nuova fase progettuale (cui siete invitati ad aderire) Intermodability 19 gennaio

4 La sfida Come è nato il progetto Sostenibilità: tema alto nelle agende delle aziende Varie sollecitazioni da parte di Aziende ECR che sono state confermate da incontri e indagini preventive La realtà di partenza Il trasporto ferroviario svolge oggi un ruolo marginale per il settore largo consumo in Italia Necessità di approfondire gli elementi critici che ad oggi ne hanno limitato l'utilizzo da parte delle aziende del largo consumo Intermodability 19 gennaio

5 Il gruppo di lavoro ECR Intermodability 19 gennaio

6 Il percorso di lavoro Rilevare Interviste, Casi di studio, Incontri con Player di settore anche internazionali Rilevazione Ciclo OTD Documentare Mappa Player e Interporti (totale di 38 Aziende e 10 Interporti) Documenti tecnici (Documento Tecnico, Come si sale sul treno) Immaginare Documento di Vision (a 5 anni) Testare Simulazione Intermodability + Test Pilota Intermodability 19 gennaio

7 La simulazione: Intermodability 18 Aziende (GDO, Industria, Operatori Logistici) Base reale ma prudente 12 mesi di ordini (dirette con saturazione > 75% bilici) Sottostima dei flussi massivi e del collettame Utile a stimare il potenziale FMCG 450k viaggi! Intermodability 19 gennaio

8 Il Pilota in teoria Obiettivi Una esperienza pratica per sottoporre a verifica le componenti operative del processo Un test con valore generale, tale da rendere significativi i risultati a livello di sistema Una occasione per misurare le performance conseguite Utile anche a produrre messaggi verso interlocutori esterni al GdL, in una logica di servizio Intermodability 19 gennaio

9 il Pilota in pratica Perimetro (Documento di progetto) Servizio Door-to-Door, Terminal-Terminal o servizi intermedi Casse Mobili 45 Progettazione operativa dei flussi KPI predefiniti (tempi Order-To-Delivery, Eccezioni, Emissioni) Durata: giugno novembre 2013 Partecipanti 11 Committenti - Produttori, Distributori e Operatori Logistici 5 Multimodal Transport Operator Flussi: 14+2 tratte avviate/monitorate, ordini Intermodability 19 gennaio

10 Risultati della fase di test Periodo: 6 mesi (Giugno - Novembre 2013) Attori: 9 aziende (Produttori, Distributori, OL) 5 Multimodal Transport Operators (MTO) 16 Tratte avviate -30% kgco 2 Rispetto al tutto gomma OTD Medio: distribuzione statistica delle tratte (gg calendar io). Intermodability 19 gennaio

11 Opportunità perse: non partiti PLANNING CAPACITÀ Evento stagionale Nessuna visibilità anticipata dell ordine Slot di scarico non compatibile con treno Indisponibilità treno Evento eccezionale Slot su treno non disponibile No prenotazione anticipata Mancanza slot su treno Consegne sensibili LIVELLO DI SERVIZIO Order quantity (34 vs 33 plt) MANAGEMENT MULTI-PICK/DROP NON GESTIBILE DECISIONE STRATEGICA DI OTTIMIZZAZIONE GOMMA VINCOLI CONTRATTUALI ASSET Indisponibilità casse INDISPONIBILITÀ CASSE A TEMPERATURA CONTROLLATA SICUREZZA CASSE OPPORTUNITÀ PERSE DI SHIFT MODALE COSTO NOLEGGIO RICHIESTA IMPEGNO SU VOLUMI E RITORNI Intermodability 19 gennaio

12 Opportunità perse: volumi persi PLANNING CAPACITÀ EVENTO STAGIONALE NESSUNA VISIBILITÀ ANTICIPATA DELL ORDINE SLOT SU TRENO NON DISPONIBILE SLOT DI SCARICO NON COMPATIBILE CON TRENO NO PRENOTAZIONE ANTICIPATA INDISPONIBILITÀ TRENO MANCANZA SLOT SU TRENO EVENTO ECCEZIONALE Livello di servizio Decisione strategica di ottimizzazione gomma OPPORTUNITÀ PERSE DI SHIFT MODALE INDISPONIBILITÀ CASSE CONSEGNE SENSIBILI Vincoli contrattuali Indisponibilità casse a temperatura controllata ORDER QUANTITY (34 VS 33 PLT) MANAGEMENT Multi-pick/drop non gestibile ASSET Sicurezza casse Costo noleggio Richiesta impegno su volumi e ritorni Intermodability 19 gennaio

13 KPI test: le emissioni precipitano La diminuzione di CO 2 emessa - 16 (1) tratte intermodali ROAD INTERMODALE RAIL Emissione media unitaria 0,937 kgco 2 /km 0,656 kgco 2 /km 0,577 kgco 2 /km Km percorsi CO 2 emessa ROAD RAIL TOT. All road ton Intermodale ton 1 2 tratte di traffico convenzionale monitorate Intermodability 19 gennaio

14 L evidenza: si può fare Lo dimostrano 16 flussi di prodotti di varia natura Lead time coerenti anche con ordini cliente Effetto green = certo L effort della singola Azienda per salire sul treno è però ancora troppo elevato e la complessità non giustifica tutto Varie Aziende non partite per cause tecnicamente superabili Troppi viaggi mancati su tratte attive Temperatura controllata appare un tabù (da sfatare) Intermodability 19 gennaio

15 One step forward Nell ambito del test pilota sono risultati chiari i fattori critici per la l effettiva possibilità dello shift intermodale Ottica di lungo periodo che faciliti investimenti e cambiamenti strutturali Vera aggregazione dei volumi della domanda Pooling dell offerta con aumento della flessibilità di utilizzo per i Committenti o nei picchi di capacità o nelle distanze anche parziali (metropolitana delle merci) Economie di scala rispetto agli asset e ai fattori di costo in genere La nuova fase del progetto Trasporto Ferroviario avviata nel 2014 ha l obiettivo di favorire il verificarsi di queste condizioni a partire dalla aggregazione dei volumi della domanda Intermodability 19 gennaio

16 New Entity ECR per progetto TF Giuseppe Luscia - Indicod-Ecr Intermodability 19 gennaio

17 Agenda Il nuovo modello La struttura e ruolo della New Entity ECR Next step Intermodability 19 gennaio

18 Il periodo di test ha dimostrato i limiti del ricorso all offerta ferroviaria così come strutturata Perché la nuova fase progettuale I volumi addizionali sono stati limitati non semplicemente per prudenza delle singole Aziende È evidente la difficoltà ad estendere lo shift modale in assenza di un offerta più idonea alle specifiche del FMCG. A fine periodo di test non è apparso sufficiente confidare nella progressiva crescita dei volumi Emerge la necessità di creare le condizioni per superare l inerzia iniziale Intermodability 19 gennaio

19 Obiettivo: eliminare il circolo vizioso! FERROVIA FERROVIA I volumi esistenti non giustificano impegni necessari allo sviluppo MANDANTI MANDANTI I treni esistenti non rispondono ai requisiti Intermodability 19 gennaio

20 Una chiave per vincere la sfida Le evidenze e le esperienze raccolte, compresi i risultati del pilota, indicano nell aggregazione della domanda uno degli aspetti chiave Intermodability 19 gennaio

21 Aggregare la domanda: perché? 1 Il settore non esprime volumi sufficienti UTI/anno intermodabili da ricerca Intermodability ( per le sole 18 aziende che hanno partecipato direttamente all analisi) Intermodability 19 gennaio

22 Aggregare la domanda: perché? 2 Tratte Nord Sud pesantemente sbilanciate L affermazione è vera in generale ma: Su alcune tratte, soprattutto applicando il modello della metropolitana delle merci, il fenomeno è limitato La saturazione dei ritorni si può ottenere integrando volumi che provengono da altri settori Il paradosso della Strana Intermodalità Intermodability 19 gennaio

23 Numero settimanale di viaggi Aggregare la domanda: perché? 3 Flussi isterici, incompatibili con la rigidità del trasporto intermodale MM (k=5 gg) Valor medio: viaggi/sett settimane Aggregando i flussi (di sole 18 aziende) si ha un effetto di compensazione che elimina quasi completamente le oscillazioni Intermodability 19 gennaio

24 Aggregare la domanda: perché? 4 E un problema di tariffe Scenario Sat. Andata Sat. Ritorno Coeff. Costo % % % % Fonte JIT Cooperative Semplificare il tema è profondamente sbagliato Intermodability 19 gennaio

25 Il progetto CO 3 : ruoli e attori Intermodability 19 gennaio

26 Il progetto CO 3 : gli output Gli output del progetto CO 3 pubblicati sul sito ( ad agosto 2014 con vari report In particolare sono risultati utili al progetto ECR: Il modello della relazione Trustee Shippers MTO Legal framework con dettagli sui contenuti dei singoli contratti (Trustee Shippers, Shipper MTO, Accordo di Collaborazione tra Shippers) L esperienza dei casi Pilota, in genere meno complessi dal punto di vista della numerica dei partecipanti (sebbene abbiano svolto rilevanti attività di analisi sulle possibili combinazioni di flussi/viaggi) Gestione corretta dei benefici (c.d. gain sharing ) generati dalla collaborazione orizzontale Intermodability 19 gennaio

27 Il modello del progetto ECR New ECR Subject Mandante 1 4PL SW Provider Track & Trace Mandante 2 Mandante 3 MTO 1 MTO 2 MTO n Mandante n Contratti di servizi Accordo di collaborazione orizzontale Contratti di trasporto intermodale Intermodability 19 gennaio

28 Il gruppo delle aziende mandanti Member 1 FMCG s IDM Member 2 FMCG s IDM Member 3 FMCG s IDM Member n FMCG s IDM Condividono un accordo che fissa le regole del gioco Obiettivi collaborazione (green, saving, ) nel rispetto delle norme Anti-Trust Forma di collaborazione (es. trasporto intermodale) Regole di partecipazione (es. ingresso, volumi, uscita, ecc.) Durata Privacy e non-disclosure tra Mandanti Relazione con terze parti (Trustee, 4PL, ecc.) Suddivisione benefici Intermodability 19 gennaio

29 Il nuovo soggetto ECR New ECR Subject 4PL SW Provider Track & Trace Trustee Regole di condivisione dei benefici Garante del legal framework (Anti-Trust + contrattualistica) Terzietà rispetto agli attori del mercato Autonomia di Budget Proattività sui Nuovi Volumi (anche extra FMCG) Intermodability 19 gennaio

30 Il nuovo soggetto/ruolo ECR Alcuni compiti fondamentali: 1. Ruolo terzo di garante a sostegno della collaborazione orizzontale 2. Ruolo di elaborazione e garanzia della corretta applicazione del c.d. gain sharing 3. Supporto al Gruppo di Mandanti 4. Integrazione delle competenze di 4PL e SW provider 5. Marketing e comunicazione Intermodability 19 gennaio

31 Contratti di trasporto intermodali Esempio dei contenuti del contratto di trasporto intermodale: Volumi previsti Tipo di servizio (d2d, t2t, ) Frequenza del collegamento Transit time Equipaggiamento Tracking Requisiti di sicurezza Tariffe (incl. sconti, assicurazione, costi annullamento ordine, ) Condizioni di fatturazione Member 1 FMCG s IDM Member 2 FMCG s IDM Member 3 FMCG s IDM MTO Member n FMCG s IDM Intermodability 19 gennaio

32 La selezione e ruolo del 4PL New ECR Subject 4PL SW Provider Track & Trace Il Nuovo Soggetto ECR, avrà un ruolo attivo sul mercato del trasporto ferroviario aggregando volumi e cercando di rimuovere i vincoli dell offerta ferroviaria. Il primo step è stato selezionare il 4PL con il know-how richiesto. Il 4PL selezionato è Metrocargo Italia Srl, con cui Indicod-Ecr ha siglato un accordo formale a fine 2014 Intermodability 19 gennaio

33 Il ruolo di Metrocargo (1) Il mandato a Metrocargo (MCI) comprende l esecuzione e redazione dello Studio di Fattibilità del progetto la Gestione Operativa Lo Studio di Fattibilità ha l obiettivo di quantificare il potenziale anche economico dello shift modale dei flussi FMCG per le Aziende; le attività previste sono: Mappatura dell offerta di servizi ferroviari sulle tratte del progetto (tirrenica e adriatica) tramite incontri con MTO e Imprese ferroviarie Mappatura della domanda per singola tratta tramite incontro con le Mandanti (Shippers) Aggregazione dati per stima volumi potenziali e stima tariffe per permettere l elaborazione di un Business Plan Intermodability 19 gennaio

34 Il ruolo di Metrocargo (2) L output dello Studio di Fattibilità sarà formalizzato in un Business Plan di progetto a 3 anni che comprenda: Descrizione degli obiettivi, della value proposition del progetto, delle varie tipologie di attori coinvolti Meccanismo di redistribuzione dei benefici (gain sharing) Business case che includa un conto economico di progetto con Diversi scenari di volumi, costi e ricavi e vincoli da rimuovere Calcolo della riduzione della CO2 prevista La realizzazione dello studio e contestuale redazione del Business plan sono previste entro fine febbraio 2015 Già effettuata la ricognizione sull offerta In corso gli incontri con la domanda, cui siete caldamente invitati Intermodability 19 gennaio

35 Il ruolo di Metrocargo (3) La Gestione Operativa: Attivazione progressiva delle 2 tratte e relative Mandanti che comprende Attività di supporto a regime MCI potrà inoltre fornire direttamente servizi addizionali (non ferroviari), in caso di esplicita non disponibilità di un MTO a fornire tali servizi Coordinazione trasporto di primo e ultimo miglio, gestione pallet, ecc. Intermodability 19 gennaio

36 I vincoli assunti Il ruolo di trustee esige una sostanziale terzietà dagli interessi di mercato quindi Non concorrenza nei confronti degli MTO sulle 2 tratte individuate dal progetto (e passaggio degli attuali Clienti MCI ad altri MTO salvo loro indisponibilità verificata formalmente) Riservatezza, sicurezza e protezione dei dati, che MCI si impegna a utilizzare esclusivamente nell ambito del progetto e a riconsegnare, al termine, tutti i documenti cartacei e elettronici a Indicod-Ecr Audit da parte di Indicod-Ecr che potrà inviare suoi incaricati per verificare la corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto Il contratto prevede una durata di 3 anni e successivo obbligo di non concorrenza sulle tratte oggetto del contratto per 24 mesi Intermodability 19 gennaio

37 Il timing 28 febbraio 2015 Consegna Business - Plan Contratti tra Mandanti e con il Trustee Definizione New Ecr Subject Studio di fattibilità Fase operativa Start up tratte di progetto Contratto Indicod-Ecr MCI Dicembre 2014 Feedback Mandanti per avvio operativo 30 aprile 2015 Contratti Mandanti - MTO Intermodability 19 gennaio

38 Conclusioni Il progetto rappresenta un caso reale di applicazione dei principi della collaborazione orizzontale Garantisce la possibilità di accedere al trasporto intermodale a condizioni facilitate anche ad aziende strutturalmente meno «attrezzate» ad approcciare questa complessità Rappresenta un contributo concreto al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni Massima diponibilità da parte di tutto il team ad incontrare le aziende ed approfondire l interesse manifestato Intermodability 19 gennaio

39 L intermodale al servizio dell impresa: così il largo consumo può viaggiare su rotaia Guido Porta Metrocargo Italia Intermodability 19 gennaio

40 L intermodale al servizio dell impresa: così il largo consumo può viaggiare su rotaia. 19 gennaio 2015

41 La nostra vision VISION Treni multi-stop; SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR Treni tradizionale + combinato; Servizio equivalente al modello «tutto camion»; Tracciabilità e sicurezza.

42 Metrocargo Italia: chi siamo VISION SOCIETA Metrocargo Italia è un operatore di trasporto intermodale in grado di offrire ai propri Clienti servizi door to door con elevate competenza, affidabilità e flessibilità. METROCARGO ITALIA PER ECR Azionista di maggioranza di Metrocargo Italia è I.LOG Iniziative Logistiche, nata nel 2004 per la promozione e lo sviluppo di iniziative innovative nel campo dei trasporti e della logistica.

43 Metrocargo Italia: i servizi VISION SOCIETA Metrocargo Italia fornisce servizi innovativi di trasporto intermodale, appositamente ritagliati per soddisfare le esigenze puntuali dei propri Clienti. METROCARGO ITALIA PER ECR Un esempio concreto di questa filosofia è l attivazione, da luglio 2013 e in partnership con l Impresa Ferroviaria FuoriMuro, di un treno multi-cliente, multi-prodotto, multi-origine e multidestinazione, che collega la regione di Marsiglia (Francia) e il Nordovest italiano.

44 Case history: il treno Marsiglia - Parma VISION SOCIETA Tale tipologia di servizio, diversa da tutte le altre presenti sul mercato, si basa sull aggregazione di volumi di soggetti diversi che però percorrono la stessa tratta (o parte di essa); METROCARGO ITALIA PER ECR Essa ha permesso di ripartire, tra tutte le aziende coinvolte nell iniziativa, benefici significativi in termini di risparmio; HLR Miramas: ore 15 MAD Castelguelfo: ore 9 HLR Castelguelfo: ore 15,30 MAD Miramas: ore 12 Transit Time: A/B Genova

45 Metrocargo Italia per ECR: Intermodability, il largo consumo prende il treno VISION SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR Metrocargo Italia è il 4PL facilitatore incaricato da ECR di aggregare la domanda di servizi di trasporto delle aziende del largo consumo e individuare, sentiti tutti gli operatori sul mercato, il servizio più performante In questa prima fase MCI è coinvolta nella realizzazione di una mappatura di domanda e offerta lungo la direttrice tirrenica (Milano-Marcianise/ Nola e viceversa) e adriatica (Milano-Bari e viceversa).

46 Metrocargo Italia per ECR: Studio di fattibilità VISION SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR L attività di Metrocargo Italia è articolata in 3 fasi: Fase 1 Timing: gennaio 2015 Analisi della domanda (conduzione di interviste) per acquisire le necessità di trasporto in termini di nuovi volumi e definizione delle condizioni minime di accesso alla modalità ferroviaria; Mappatura delll offerta di servizi esistenti lungo due tratte principali (adriatica e tirrenica) e identificazione degli operatori logistici più consoni in relazione alle condizioni operative ed economiche del servizio; Identificazione delle condizioni operative più performanti e delle specifiche del progetto; Redazione di un business plan di progetto a 3 anni da sottoporre alla committenza e definizione del listino.

47 Metrocargo Italia per ECR: Gestione operativa VISION SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR Fase 2 Timing: marzo 2015 Facilitazione del rapporto tra domanda e offerta (se non già presente) e definizione di un contratto tra committenza e MTO; Supporto operativo alle spedizioni, con un coinvolgimento più o meno attivo secondo quanto previsto dalle diverse casistiche ipotizzate: DOMANDA OFFERTA RUOLO DI METROCARGO Door to Door Door to Door Coordinamento e monitoraggio Door to Door Terminal to Terminal Ruolo attivo per organizzazione Primo e Ultimo miglio e prenotazione spazio su treno Terminal to Terminal Terminal to Terminal Coordinamento e monitoraggio Terminal to Terminal Door to Door Ruolo forte per coordinare e gestire i diversi fornitori

48 Metrocargo Italia per ECR: Gestione operativa /2 VISION SOCIETA METROCARGO ITALIA PER ECR Fase 3 Timing: maggio 2015 Avviamento operatività vera e propria in funzione dei nuovi volumi a disposizione > obiettivo di incremento dei carichi di almeno il 20% rispetto agli attuali. Inoltre, per facilitare la creazione di volumi destinati alla modalità ferroviaria e ottimizzare le prestazioni, Metrocargo Italia lavorerà ai seguenti obiettivi: Ricerca di volumi addizionali (anche fuori FMCG); Aumento del coefficiente di riempimento treni; Creazione di «antenne» utilizzando i servizi esistenti e/o risorse residuali.

49 GRAZIE PER L ATTENZIONE Metrocargo Italia S.r.l. Via Marino Boccanegra 15/ Genova Telefono Fax

50 GRAZIE Via P. Paleocapa, Milano T Intermodability 19 gennaio

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