DICHIARAZIONI Digital edition. 9,90 euro + iva. Maggio Aggiornata con la legge di conversione 22 dicembre 2011, n. 214

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1 Digital edition 9,90 euro + iva Aggiornata con la legge di conversione 22 dicembre 2011, n. 214 DICHIARAZIONI 2014 Modalità di compilazione e versamenti Detrazioni per ristrutturazione, riqualificazione energetica, bonus mobili Il nuovo Quadro TR per l exit tax Rivalutazioni, riallineamenti e imposte sostitutive Nuovi prospetti per start-up ed errori contabili Il Quadro RW e le novità in materia di monitoraggio fiscale

2 QUESTO EBOOK È UN'ANTEPRIMA GRATUITA Per ordinare la versione integrale utilizzare il link SHOPWKI.it o rivolgersi all agente di zona PROPRIETÀ LETTERARIA RISERVATA 2014 Wolters Kluwer Italia S.r.l Strada I, Palazzo F Milanofiori Assago (MI) ISBN: Il presente file può essere usato esclusivamente per finalità di carattere personale. I diritti di commercializzazione, traduzione, di memorizzazione elettronica, di adattamento e di riproduzione totale o parziale con qualsiasi mezzo sono riservati per tutti i Paesi. La presente pubblicazione è protetta da sistemi di DRM. La manomissione dei DRM è vietata per legge e penalmente sanzionata. L elaborazione dei testi è curata con scrupolosa attenzione, l editore declina tuttavia ogni responsabilità per eventuali errori o inesattezze.

3 3 SOMMARIO Dichiarazioni 2014 I Prefazione... 5 Modalità e termini di presentazione di UNICO 2014, IRAP, Modello CNM di Marco Orlandi... 7 Il I versamenti di UNICO 2014 di Nicola Fasano III IV V VI Detrazioni per ristrutturazione, riqualificazione energetica, bonus mobili di Antonino Iacono L impatto su UNICO delle modifiche della fiscalità degli immobili di Stefano Baruzzi Quadro RW alla luce delle novità in materia di monitoraggio fiscale di Duilio Liburdi Le novità del Quadro RF di Antonio Mastroberti VII Compilazione dei Quadri RE, RG e LM di Emanuela Fusa VIII Per l Exit tax crocevia fiscale nel quadro TR di Antonio Mastroberti IX Valzer di integrazioni con sintesi nel prospetto degli errori di Antonio Mastroberti X Modello F24 con il bonus ZFU per l acconto 2014 di Antonio Mastroberti XI Prospetto per le start up con riporto nel quadro RS di Antonio Mastroberti XII Rivalutazioni, riallineamenti e imposte sostitutive in UNICO 2014 di Maurizio Zanni

4 4 Associazioni sportive Costituzione e organi delle associazioni sportive Servizio Clienti Il numero telefonico dell Ufficio Abbonamenti è: ( 0, IVA a min. da rete fissa senza scatto alla risposta, da rete mobile il costo dipende dall'operatore utilizzato) Fax Una copia 9,90 Arretrato 11,50. Stampa: CALEIDOGRAF S.r.l. Via Milano, Robbiate (LC) Tutti i prezzi sono Iva inclusa. Fascicolo incluso nel prezzo dell abbonamento alla rivista il fisco rinnovato anticipatamente Concessionaria esclusiva per la distribuzione nelle edicole m-dis Distribuzione Media S.p.A., Milano, Via C. Cazzaniga, 19; Tel Registrazione presso il Tribunale di Roma n del 22 dicembre 1976 Iscrizione al R.O.C. n del 2005 Editore: Wolters Kluwer Italia S.r.l., Viale Maresciallo Pilsudski, Roma Direttore responsabile: Giulietta Lemmi 3 Pubblicità: DB consulting S.r.l. Events & Advertising - Sede legale: Via Monte Bianco, 16/I Monza (MI) - Sede Operativa: Via L. Gasparotto, Varese - Tel (ric. aut.) - Fax info@db-consult.it Redazione: Viale Maresciallo Pilsudski, Roma Tel Fax Rivista fondata nel 1977.

5 5 PREFAZIONE I n anni di ipertrofia legislativa tributaria l impatto sull appuntamento dichiarativo è sempre abbastanza corposo e del resto l adempimento dichiarativo condensa, oltre ai profili propriamente impositivi, anche una serie di informazioni attinenti alla sfera del controllo o comunque di natura più propriamente informativa. Non trascurabili novità riguardano, ad esempio, il quadro RW, finalizzato, da quest anno, non più solo agli adempimenti in materia di monitoraggio fiscale ma anche al riepilogo di quanto e- ventualmente dovuto in relazione all IVIE ovvero all IVAFE. Elementi di novità attengono poi al quadro TR che, oltre a gestire la c.d. Exit tax, recepisce l opzione per le due vie d uscita offerte dal Legislatore al contribuente, ossia la sospensione dell imposizione della plusvalenza o la rateizzazione in dieci quote costanti, in un quadro che rimane in attesa di chiarimenti organici e, forse, di ulteriori interventi normativi. Anche il comparto della fiscalità immobiliare risente delle fibrillazioni in essere da qualche anno, e delle commistioni che l ambito dell imposizione diretta presenta con la tassazione Imu. Una delle novità di maggiore spessore del quadro RF, anche per società ed enti commerciali, attiene proprio al debutto della deduzione dell Imu. Altre novità del reddito d impresa attengono alla disciplina del leasing, dei veicoli a motore, della deducibilità delle perdite su crediti, e merita un cenno la scomparsa, nel Modello UNICO 2014, del quadro EC, che già da qualche anno accoglieva solo i disvalori utili a determinare la consistenza del cd. riassorbimento. La corrente modulistica recepisce poi una serie di novità nel quadro RS che talvolta sono il frutto dell intento, espresso a più riprese, di semplificare il rapporto in essere con il contribuente, ragione per cui alcune comunicazioni sono state convogliate opportunamente, nella dichiarazione dei redditi, mente altre significative novità attengono alla gestione di nuove agevolazioni fiscali, quali ad esempio il bonus per le ZFU o l agevolazione da start up, che peraltro può concretizzarsi o in una deduzione (Ires) o in una detrazione (Irpef), con un innovativo meccanismo di riporto in avanti su base triennale. Altre interessanti novità attengono ai prospetti predisposti per gestire alcune sostitutive, come quello contemplato per la riproposizione della rivalutazione dei beni d impresa. Non ci sono particolari novità in materia di scadenze dei versamenti (salvo proroghe dell ultim ora) e di modalità e termini di presentazione dei dichiarativi (scadenza per l invio telematico al 30 settembre), il che, dopo le turbolenze degli anni passati, può anche essere considerata una buona notizia. Una certa attenzione va invece riposta all estensione per il settore delle imposte sui redditi od Irap dell obbligo di richiedere l apposizione del visto di conformità per i crediti di importo superiore a euro. Infine, un cenno merita il debutto del prospetto degli errori contabili, vera e propria sintesi del percorso di integrazione dei modelli pregressi effettuata per rimediare ai risvolti della mancata imputazione di un costo, poi sistemato contabilmente in ossequio a corretti principi contabili. Pur in presenza di una inevitabile fase di messa a punto la nuova procedura, che va già prendendo piede per altre fattispecie, ci sembra una buona soluzione per semplificare la vita al contribuente. Antonio Mastroberti

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7 7 Capitolo I Modalità e termini di presentazione di UNICO 2014, IRAP, Modello CNM di Marco Orlandi Nel contributo in esame si affrontano i principali aspetti tecnici e operativi relativi alle modalità e ai termini di presentazione del Modello UNICO/2014 e Irap/2014, del Modello consolidato nazionale e mondiale. Ci si sofferma anche sulle novità riguardanti la compilazione del frontespizio e la compensazione dei crediti relativi alle imposte sui redditi (Irpef e relative addizionali, imposte sostitutive delle imposte sul reddito, Ires e Irap), che necessitano del visto di conformità in determinate ipotesi di utilizzo dei crediti stessi in compensazione orizzontale (alla luce delle modifiche normative apportate dalla Legge di stabilità 2014). 1. Modello UNICO/PF 2014 e Modello UNICO Mini Categorie e caratteristiche dei modelli UNICO Il Modello UNICO è una dichiarazione unificata che riguarda i contribuenti tenuti a presentare sia la dichiarazione dei redditi sia la dichiarazione Iva, fatta eccezione per alcune categorie di contribuenti obbligati a presentare la dichiarazione Iva in forma autonoma (come, ad es., avviene nel caso di soggetti sottoposti a procedure concorsuali o risultanti da operazioni straordinarie) 1. Obbligati alla presentazione della dichiarazione in forma unificata sono, quindi, i contribuenti, titolari di partita Iva, che devono presentare sia la dichiarazione dei redditi sia la dichiarazione Iva. 1 I contribuenti che sono obbligati a presentare la dichiarazione Iva in forma autonoma sono, più specificatamente, i seguenti: - le società di capitali e gli enti soggetti ad IRES con periodo d imposta non coincidente con l anno solare nonché i soggetti, diversi dalle persone fisiche, con periodo d imposta chiuso in data anteriore al 31 dicembre 2013; - le società controllanti e controllate, che partecipano alla liquidazione dell IVA di gruppo ai sensi dell art. 73, anche per periodi inferiori all anno; - i soggetti risultanti da operazioni straordinarie o da altre trasformazioni sostanziali soggettive tenuti a comprendere nella propria dichiarazione annuale il modulo relativo alle operazioni dei soggetti fusi, incorporati, trasformati, ecc., qualora quest ultimi abbiano partecipato durante l anno alla procedura della liquidazione dell IVA di gruppo; - i curatori fallimentari e i commissari liquidatori, per le dichiarazioni da questi presentate per conto dei soggetti falliti o sottoposti a procedura di liquidazione coatta amministrativa, per ogni periodo d imposta fino alla chiusura delle rispettive procedure concorsuali; - i soggetti non residenti che si avvalgono di un rappresentante fiscale tenuto a presentare la dichiarazione IVA per loro conto; - i soggetti non residenti identificati direttamente ai sensi dell art. 35-ter (vedi paragrafo 2.3, lettera C); - particolari soggetti (ad es., i venditori porta a porta ), qualora non siano tenuti alla presentazione della dichiarazione unificata, in quanto titolari di redditi per i quali non sussiste l obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi; - i soggetti risultanti da operazioni straordinarie o da altre trasformazioni sostanziali soggettive, avvenute nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2014 e la data di presentazione della dichiarazione relativa al 2013, tenuti a presentare tale dichiarazione annuale per conto dei soggetti estinti a seguito della operazione intervenuta (fusione, scissione, conferimento, cessione o donazione di azienda, successione ereditaria, ecc.).

8 8 Dichiarazioni 2014 UNICO, Irap, Modello CNM e compensazione crediti Tuttavia, nel caso si intenda utilizzare in compensazione o chiedere a rimborso il credito risultante dalla dichiarazione Iva, quest ultima dichiarazione può essere presentata in forma autonoma e separata dal Modello UNICO. La dichiarazione Irap deve, invece, essere presentata in forma autonoma direttamente alla Regione o alla Provincia autonoma di domicilio fiscale del contribuente. L Agenzia delle Entrate ha diramato e reso pubblici, con provvedimento del 31 gennaio 2014, i nuovi modelli UNICO 2014, per le varie tipologie di contribuenti, con le relative istruzioni. Come noto, il Modello UNICO si suddivide in varie categorie, a seconda delle diverse caratteristiche soggettive dei contribuenti interessati all adempimento dichiarativo: il Modello UNICO/PF per le persone fisiche; il Modello UNICO/SP per le società di persone ed equiparate; il Modello UNICO/ENC per gli enti non commerciali ed equiparati; il Modello UNICO/SC per le società di capitali, enti commerciali ed equiparati. I contribuenti che hanno percepito solo redditi di lavoro dipendente, terreni o fabbricati, compilano il Fascicolo 1 del Modello UNICO/PF oppure il Modello UNICO Mini 2 per le situazioni più comuni. Più precisamente, il Modello UNICO/PF per la dichiarazione dei redditi è composto da: fascicolo 1 (obbligatorio per tutti i contribuenti) suddiviso in: frontespizio, costituito da tre facciate: la prima con i dati che identificano il dichiarante e l informativa sulla privacy, la seconda e la terza che contengono informazioni relative al contribuente e alla dichiarazione; prospetto dei familiari a carico, quadri RA (redditi dei terreni), RB (redditi dei fabbricati), RC (redditi di lavoro dipendente e assimilati), RP (oneri e spese), RN (calcolo dell Irpef), RV (addizionali all Irpef), CR (crediti d imposta), RX (compensazioni e rimborsi) e CS (contributo di solidarietà); UNICO Mini, una versione semplificata del Modello UNICO Persone Fisiche, ideata per agevolare i contribuenti che si trovano nelle situazioni meno complesse; fascicolo 2 che contiene: - i quadri necessari per dichiarare i contributi previdenziali e assistenziali e gli altri redditi da parte dei contribuenti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili, nonché il quadro RW (investimenti all estero) ed il quadro AC (amministratori di condominio); - le istruzioni per la compilazione della dichiarazione riservata ai soggetti non residenti; fascicolo 3 che contiene: - i quadri necessari per dichiarare gli altri redditi da parte dei contribuenti obbligati alla tenuta delle scritture contabili; - istruzioni particolari per la compilazione della dichiarazione Iva. Le istruzioni per la compilazione della dichiarazione annuale Iva 2014 (approvate con provvedimento del direttore dell Agenzia delle Entrate 15 gennaio 2014) sono comuni sia ai contribuenti obbligati alla presentazione della dichiarazione Iva all interno del Modello UNICO 2014, sia ai soggetti tenuti a presentare detta dichiarazione in via autonoma. 2 Il Modello UNICO Mini può essere utilizzato, in particolare, dai contribuenti residenti in Italia che: - non hanno variato il domicilio fiscale dal 1 novembre 2012 alla data di presentazione della dichiarazione; - non sono titolari di partita Iva; - non devono presentare la dichiarazione per conto di altri (ad. esempio erede, tutore, ecc.); - non devono presentare una dichiarazione correttiva nei termini o integrativa; - hanno percepito uno o più dei seguenti redditi: redditi di terreni e di fabbricati (anche con cedolare secca); redditi di lavoro dipendente o assimilati e di pensione; redditi derivanti da attività commerciali e di lavoro autonomo non esercitate abitualmente e dall assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere; - intendono fruire delle detrazioni e deduzioni per gli oneri sostenuti, nonché delle detrazioni per carichi di famiglia e lavoro.

9 UNICO, Irap, Modello CNM e compensazione crediti Dichiarazioni Termini di presentazione e di versamento del Modello UNICO/PF Sulla base delle disposizioni del D.P.R. n. 322/1998, e successive modifiche, il Modello UNICO/PF deve essere presentato: dal 2 maggio al 30 giugno 2014 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea presso uffici postali 3 ; entro il 30 settembre 2014 se la presentazione viene effettuata in via telematica. La presentazione telematica della dichiarazione può essere effettuata dal contribuente direttamente 4 o attraverso intermediari abilitati o, in alcuni casi, mediante consegna a un qualsiasi ufficio dell Agenzia delle Entrate. Anche nel caso in cui i contribuenti non siano obbligati alla presentazione del Modello UNICO/PF, perché rientrano, ad es., in un caso di esonero, possono comunque presentare u- gualmente tale dichiarazione dei redditi per far valere eventuali oneri sostenuti, deduzioni e/o detrazioni non attribuite o attribuite in misura inferiore a quella spettante oppure per chiedere il rimborso di eccedenze di imposta derivanti dalla dichiarazione presentata nel 2013 o da acconti versati nello stesso anno. Se il contribuente presenta UNICO entro 90 giorni dalla scadenza del termine stabilito, la dichiarazione è considerata valida; per il ritardo, però, l Agenzia delle Entrate applicherà una sanzione (da 258 a euro, che può aumentare fino al doppio per i soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili). In caso di utilizzo del ravvedimento operoso si può evitare la sanzione piena se, entro lo stesso termine di 90 giorni, si versa spontaneamente una sanzione ridotta (25 euro, pari ad 1/10 di 258 euro). La dichiarazione presentata con ritardo superiore a 90 giorni si considera, invece, omessa, ma costituisce ugualmente un titolo valido per la riscossione delle imposte da essa derivanti. Tutti i versamenti risultanti dalla dichiarazione Modello UNICO/PF, compresi quelli relativi al primo acconto, devono essere eseguiti utilizzando il Modello F24 entro il 16 giugno 2014, senza maggiorazione, e dal 17 giugno al 16 luglio 2014, con la maggiorazione dello 0,40%. Gli importi dovuti a saldo e per la prima rata di acconto dell Irpef, compresi i contributi previdenziali risultanti dal quadro RR (relativi alla quota eccedente il minimale), possono essere rateizzati (la rateazione è possibile anche per singolo tributo e non deve necessariamente riguardare tutti gli importi, dovuti a titolo di saldo o di acconto), ad eccezione dell acconto di novembre che deve essere versato in un unica soluzione. Il pagamento rateale deve in ogni caso essere completato entro il mese di novembre Per le rate successive si applicano gli interessi nella misura del 4 per cento annuo. Il versamento dell Iva annuale è scaduto, invece, il 16 marzo 2014; tuttavia, i contribuenti che scelgono di effettuare il versamento dell Iva nel periodo dal 17 marzo al 16 giugno 2014 sono soggetti, sulla somma dovuta, ad una maggiorazione dello 0,40 per cento per mese o frazione di mese. Per le novità in tema di compensazione di crediti e debiti tributari si fa rinvio al paragrafo 6. 3 La presentazione del Modello UNICO/PF in formato cartaceo è ammessa per i contribuenti che: - pur possedendo redditi che possono essere dichiarati con il Modello 730, non possono, però, presentare il Modello 730; - pur potendo presentare il Modello 730, devono dichiarare alcuni redditi o comunicare dati utilizzando i relativi quadri del Modello UNICO (RM, RT, RW, AC); - devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti. 4 Chi sceglie di trasmettere direttamente il Modello UNICO, deve utilizzare: - il servizio telematico Fisconline, a meno che non sia tenuto a presentare la dichiarazione dei sostituti d imposta (modello 770) per un numero di soggetti superiore a 20; - il servizio telematico Entratel, se è tenuto a presentare il Modello 770 in relazione a più di 20 soggetti.

10 10 Dichiarazioni 2014 UNICO, Irap, Modello CNM e compensazione crediti Tabella 1 - Adempimenti dichiarativi e scadenze versamenti Modello UNICO PF 2014: presentazione e versamenti Modello UNICO in versione cartacea presso Uffici postali dal 2 maggio al 30 giugno 2014 Termini presentazione modello e scadenze versamenti Modello UNICO telematico entro il 30 settembre 2014 Versamento saldo e primo acconto * 16 giugno 2014 Versamento con maggiorazione 0,40% 16 luglio 2014 Versamento secondo acconto 1 dicembre 2014 (*) Tutti gli importi dovuti a saldo e a titolo di primo acconto, compresi i contributi previdenziali risultanti dal quadro RR, possono essere rateizzati. Il pagamento rateale deve essere completato entro il mese di novembre; sono dovuti, inoltre, gli interessi nella misura del 4% annuo. 2. Modalità e termini di presentazione di UNICO/SP 2014 e di UNICO/SC Il Modello UNICO/SP 2014 Il Modello UNICO SP deve essere compilato: dalle società di persone (società semplici, società in nome collettivo e in accomandita semplice); dalle società di armamento (equiparate alle società in nome collettivo o alle società in accomandita semplice, a seconda che siano state costituite all unanimità o a maggioranza); dalle società di fatto o irregolari (equiparate alle società in nome collettivo o alle società semplici a seconda che esercitino o meno attività commerciale); dalle associazioni senza personalità giuridica, costituite fra persone fisiche per l esercizio in forma associata di arti e professioni; dalle aziende coniugali, se l attività è esercitata in società fra i coniugi (cointestatari della licenza o entrambi imprenditori); dai gruppi europei di interesse economico (Geie). Il Modello UNICO/SP 2014 deve essere presentato, in via esclusivamente telematica, entro il 30 settembre dell anno successivo a quello di chiusura del periodo d imposta, secondo le modalità stabilite dal D.P.R. n. 322/1998 e successive modificazioni. È possibile presentare la dichiarazione UNICO SP, in via tardiva, entro 90 giorni dalla scadenza del termine stabilito, ma, per il ritardo, l Agenzia delle Entrate applicherà una sanzione (da 258 a euro, che può aumentare fino al doppio per i soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili); con il ravvedimento operoso si può evitare la sanzione piena se, entro lo stesso termine di 90 giorni, si versa spontaneamente una sanzione ridotta (25 euro, pari ad 1/10 di 258 euro). Nel quadro RN si riportano i redditi da imputare ai soci e associati, in base al principio di trasparenza fiscale. Non avendo, infatti, le società di persone, e le altre società e associazioni indicate nell art. 5 del Tuir, una soggettività passiva ai fini dell Irpef, i redditi prodotti in forma associata sono imputati a ciascun socio, indipendentemente dalla effettiva percezione, in proporzione alle quote di partecipazione.

11 UNICO, Irap, Modello CNM e compensazione crediti Dichiarazioni Il Modello UNICO/SC 2014 Il Modello UNICO SC deve essere presentato, in via esclusivamente telematica, entro l ultimo giorno del nono mese successivo alla chiusura del periodo d imposta. Ne consegue che, nel caso di società o ente con esercizio coincidente con l anno solare, la scadenza di presentazione è fissata al 30 settembre. Come per le persone fisiche e le società di persone ed equiparate, è ammessa la presentazione della dichiarazione UNICO SC, in via tardiva, entro 90 giorni dalla scadenza del termine stabilito, con applicazione di una sanzione (da 258 a euro, che può aumentare fino al doppio per i soggetti obbligati alla tenuta delle scritture contabili), salvo ricorso all istituto del ravvedimento operoso, entro lo stesso termine di 90 giorni, che comporta una sanzione ridotta (25 euro, pari ad 1/10 di 258 euro). Il Modello UNICO società di capitali, enti commerciali ed equiparati (UNICO SC) è un modello che consente di presentare in forma unificata la dichiarazione dei redditi e dell Iva, che deve essere compilato dai soggetti passivi 5 che hanno un periodo d imposta, ai fini I- res, coincidente con l anno solare. Il Modello UNICO Sc è composto da due modelli: Modello per la dichiarazione dei redditi, i cui quadri sono individuati dalla lettera R ; Modello per la dichiarazione annuale Iva, i cui quadri sono contrassegnati dalla lettera V. I versamenti a saldo risultanti dalla dichiarazione, compresi quelli relativi al primo acconto Ires, devono essere eseguiti entro il giorno 16 del sesto mese successivo a quello di chiusura del periodo d imposta; per quanto riguarda, invece, i soggetti che in base a disposizioni di legge approvano il bilancio o il rendiconto oltre il termine di quattro mesi dalla chiusura dell esercizio, questi ultimi versano il saldo dovuto in base alla dichiarazione relativa all Ires, compresa quella unificata, entro il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione del bilancio o rendiconto. Qualora il bilancio o il rendiconto non sia, però, approvato entro il sesto mese dalla chiusura dell esercizio, il versamento deve, comunque, essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo a quello sopra indicato 6. I predetti versamenti possono, altresì, essere effettuati entro il trentesimo giorno successivo ai termini sopra indicati, maggiorando le somme da versare (saldo e prima rata di acconto) dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo. 5 Il Modello UNICO SC - Società di capitali, Enti commerciali ed equiparati deve essere utilizzato dai seguenti soggetti passivi Ires: 1) società per azioni e in accomandita per azioni, società a responsabilità limitata, società cooperative, comprese società cooperative che abbiano acquisito la qualifica di ONLUS e cooperative sociali, società di mutua assicurazione, nonché le società europee di cui al regolamento (CE) n. 2157/2001 e le società cooperative europee di cui al regolamento (CE) n. 1435/2003, residenti nel territorio dello Stato; 2) enti commerciali (enti pubblici e privati, diversi dalle società, nonché i trust, che hanno per oggetto esclusivo o principale l esercizio di attività commerciali), residenti nel territorio dello Stato; 3) società di ogni tipo (tranne società semplici, società e associazioni ad esse equiparate ai sensi dell art. 5 del Tuir), nonché enti commerciali non residenti nel territorio dello Stato, compresi i trust, che hanno esercitato l attività nel territorio dello Stato mediante stabile organizzazione. Sono, quindi, tenuti alla compilazione di questo modello anche le società e gli enti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato, per i redditi prodotti in Italia (ad esclusione dei redditi esenti e di quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva). I soggetti all imposta sul reddito delle società, diversi da quelli sopra indicati, individuati dall art. 73, commi 1 e 2, del Tuir, devono invece presentare il Modello UNICO - Enti non commerciali ed equiparati. 6 Ad esempio, nel caso di approvazione del bilancio in data 30 giugno 2014, la società deve effettuare i versamenti entro il 16 luglio Parimenti, in caso di mancata approvazione del bilancio entro il 30 giugno 2014, la società deve effettuare i versamenti entro il 16 luglio 2014.

12 12 Dichiarazioni 2014 UNICO, Irap, Modello CNM e compensazione crediti I crediti risultanti dal Modello UNICO 2014 possono essere utilizzati in compensazione dal giorno successivo a quello in cui si è chiuso il periodo d imposta per il quale deve essere presentata la dichiarazione nella quale sono evidenziati i predetti crediti, apponendo successivamente, ove si verifichi il presupposto normativo, il visto di conformità, introdotto dalla legge di stabilità 2014 per l utilizzo in compensazione orizzontale di crediti relativi alle imposte sui redditi e Irap superiori a euro (su questo specifico punto si fa, in particolare, rinvio al paragrafo 6). L utilizzo in compensazione del credito Iva annuale in misura superiore a euro può essere effettuato a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione da cui emerge; tuttavia, l utilizzo in compensazione del credito Iva annuale per importi superiori a euro è subordinato alla presenza del visto di conformità nella dichiarazione ovvero all apposizione dell attestazione da parte dei soggetti di cui all art. 1, comma 5 del D.P.R. n. 322/1998. È possibile usufruire della facoltà di rateizzare i versamenti delle somme dovute a titolo di saldo e di primo acconto in un numero massimo di sei rate. Sono esclusi dalla rateazione solo gli importi a titolo di seconda o unica rata di acconto Ires ovvero a titolo di acconto Iva. Le rate successive alla prima devono essere pagate entro il giorno 16 di ciascun mese di scadenza; sulle somme rateizzate sono dovuti gli interessi nella misura del 4 per cento annuo da calcolarsi secondo il metodo commerciale, tenendo conto del periodo decorrente dal giorno successivo a quello di scadenza della prima rata fino alla data di scadenza della seconda. Sugli importi da versare con le rate mensili successive, si applicano gli interessi dello 0,33 per cento in misura forfetaria, a prescindere dal giorno in cui è eseguito il versamento. 3. Modalità e termini di presentazione dichiarazione Irap/2014 Il Modello Irap 2014 riguarda la dichiarazione dell imposta regionale sulle attività produttive per il periodo di imposta 2013; presupposto dell imposta è l esercizio abituale, nel territorio delle regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi. L attività esercitata dalle società e dagli enti, compresi gli organi e le amministrazioni dello Stato, costituisce in ogni caso presupposto d imposta. I contribuenti soggetti ad Ires per i quali il periodo d imposta si è chiuso anteriormente al 31 dicembre 2013 non devono utilizzare il Modello Irap 2014 ma quello approvato l anno precedente; i contribuenti diversi da quelli soggetti ad Ires, per i quali il periodo d imposta si è chiuso anteriormente al 31 dicembre 2013, devono, al contrario, utilizzare il Modello Irap 2014, sempreché lo stesso sia disponibile alla data di scadenza del termine di presentazione. La dichiarazione Irap non deve essere presentata in forma unificata (ex art. 1, comma 52, della legge finanziaria 2008, la L. n. 244 del 2007); inoltre, tutti i soggetti Irap presentano la dichiarazione esclusivamente per via telematica. La dichiarazione Irap deve essere presentata entro i termini previsti dal regolamento di cui al D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni; in particolare: per le persone fisiche, le società semplici, le società in nome collettivo ed in accomandita semplice, nonché per le società ed associazioni ad esse equiparate ai sensi dell art. 5 del Tuir, il termine è fissato al 30 settembre dell anno successivo a quello di chiusura del periodo d imposta 7 ; per i soggetti passivi Ires, di cui all art. 73, comma 1, del Tuir, nonché per le Amministrazioni Pubbliche di cui all art. 3, comma 1, lettera e-bis), del D.Lgs. n. 446 del 1997, il termine è fissato nell ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d imposta. 7 Nei casi di liquidazione, trasformazione, fusione o scissione totale, valgono, però, i termini previsti dagli artt. 5 e 5-bis del D.P.R. n. 322 del 1998.

13 UNICO, Irap, Modello CNM e compensazione crediti Dichiarazioni Nel caso di specie, non assume, quindi, rilevanza la data di approvazione del bilancio o del rendiconto, ma solo la data di chiusura del periodo d imposta 8. Si ricorda che, a partire dall esercizio 2008, le regole di determinazione della base imponibile Irap sono diverse per: le società di capitali e gli enti commerciali, dove i proventi e gli oneri concorrono alla formazione del valore della produzione netta in base alle risultanze del bilancio d esercizio; gli imprenditori individuali, le società di persone e soggetti assimilati, nei confronti dei quali la base imponibile si calcola sottraendo i componenti positivi e negativi individuati ai fini Irap per lo stesso ammontare che assume rilevanza ai fini della determinazione del reddito d impresa. Le società di persone e gli imprenditori individuali che adottano, anche per scelta, il regime di contabilità ordinaria, possono, tuttavia, optare per la determinazione della base imponibile Irap in base alle risultanze del bilancio d esercizio, alla stessa stregua delle società di capitali e degli enti commerciali; l esercizio dell opzione (che è in ogni caso irrevocabile per tre periodi d imposta), o della revoca, va effettuata, con apposita comunicazione, in via telematica, in base all apposito modello approvato dall Agenzia delle Entrate, entro 60 giorni dall inizio del primo periodo d imposta del triennio di riferimento. Ai sensi degli articoli 2 e 8 del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, le dichiarazioni presentate entro novanta giorni dalla scadenza dei suddetti termini sono valide, salva l applicazione delle sanzioni previste dalla legge. 4. Il Modello consolidato nazionale e mondiale (CNM): modalità e termini di presentazione Le società che hanno optato per la tassazione di gruppo sono tenute a compilare il Modello del consolidato nazionale e del consolidato mondiale (dichiarazione denominata CNM ); tale dichiarazione prevede, per il gruppo di imprese, la determinazione in capo alla società o ente consolidante di un reddito complessivo globale (consolidato nazionale) o di un unica base imponibile (consolidato mondiale), su opzione facoltativa delle società partecipanti (artt. da 117 a 142 D.P.R. n. 917/1986). Il consolidato nazionale non obbliga al consolidamento di tutto il gruppo; l opzione può essere, infatti, esercitata anche soltanto da alcune delle società del gruppo. L adesione al consolidato fiscale nazionale consente, alle società di capitali e agli enti indicati dall art. 117 del Tuir, commi 1 e 2, di calcolare l Ires in modo unitario, con riferimento al gruppo cui appartengono, e ciò rende possibile compensare a livello infragruppo, gli utili e le perdite, le eccedenze e i crediti d imposta individuali e, in presenza di determinate condizioni (ove vi sia, in particolare, la contemporanea presenza di eventuali eccedenze di ROL), si possono dedurre eccedenze di interessi passivi indeducibili in capo a singole società partecipanti alla tassazione di gruppo; l esercizio dell opzione al consolidato fiscale nazionale deve essere operato congiuntamente da ciascuna controllata e dall ente o società controllante. Il soggetto consolidante deve presentare la dichiarazione dei redditi relativa al consolidato nazionale, mediante utilizzo del Modello CNM, e calcolare il reddito complessivo globale che è pari alla somma algebrica dei redditi complessivi netti dei soggetti che hanno esercitato l opzione, assunti per l intero importo, indipendentemente dalla quota di partecipazione riferibile al consolidante. Il Modello CNM va trasmesso in via telematica, direttamente o tramite un soggetto incaricato (intermediario abilitato o società del gruppo), e deve essere presentato dalla società o ente controllante in forma autonoma, non potendo essere inserito nel Modello UNICO SC. Per quanto riguar- 8 Ad es., una società di cui all art. 73, comma 1, lett. a), del Tuir, con periodo d imposta coincidente con l anno solare, dovrà presentare la dichiarazione per via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato o società del gruppo, entro il 30 settembre Viceversa, una società con periodo d imposta 1/7/ /6/2014, dovrà presentare la dichiarazione Irap 2014 per via telematica entro il 31 marzo 2015.

14 14 Dichiarazioni 2014 UNICO, Irap, Modello CNM e compensazione crediti da i termini di presentazione il Modello di dichiarazione CNM deve essere presentato all Agenzia delle Entrate entro l ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d imposta. L opzione per il consolidato mondiale consente, invece, alle società di capitali e agli enti commerciali, di cui all art. 130 del Tuir, di includere nella propria base imponibile, indipendentemente dalla distribuzione, i redditi (o le perdite) di tutte le proprie controllate non residenti, per la quota parte corrispondente alla percentuale di partecipazione agli utili, tenendo conto della demoltiplicazione determinata dalla catena societaria di controllo. Con riferimento ai termini di versamento dell Ires derivante dal Modello CNM, si applicano le disposizioni previste per i soggetti passivi Ires; pertanto, i versamenti risultanti dalla dichiarazione, compresi quelli relativi al primo acconto Ires, devono essere eseguiti entro il giorno 16 del sesto mese successivo a quello di chiusura del periodo d imposta. I soggetti che in base a disposizioni di legge approvano il bilancio o il rendiconto oltre il termine di quattro mesi dalla chiusura dell esercizio, versano il saldo dovuto entro il giorno 16 del mese successivo a quello di approvazione del bilancio o rendiconto. Nel caso in cui il bilancio o il rendiconto della società o ente consolidante non venga approvato entro il sesto mese dalla chiusura dell esercizio, il versamento deve, comunque, essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo a quello sopra indicato. È possibile, inoltre, effettuare i versamenti entro il trentesimo giorno successivo ai termini sopra indicati, maggiorando le somme da versare (saldo e prima rata di acconto) dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo. Per quanto riguarda, infine, la compilazione del frontespizio del Modello CNM consolidato nazionale e mondiale, sono previsti, in particolare, sei riquadri: i primi tre relativi al tipo di dichiarazione, ai dati della società o dell ente consolidante e ai dati riguardanti il rappresentante che sottoscrive la dichiarazione, gli altri riservati alla sottoscrizione della dichiarazione, all impegno dell intermediario alla presentazione telematica, al visto di conformità. 5. La compilazione del frontespizio del Modello UNICO PF Il frontespizio del Modello UNICO Persone Fisiche (UNICO PF) si compone di tre facciate. Nella prima facciata vanno indicati il cognome, il nome e il codice fiscale del contribuente, quest ultimo desunto dall apposito tesserino rilasciato dall Amministrazione Finanziaria (o nella tessera sanitaria). Le facciate successive si riferiscono, in particolare, alle caselle relative al tipo di dichiarazione, cioè ai modelli di dichiarazione compilati: Redditi se viene presentata la dichiarazione dei redditi; IVA, se viene presentata la dichiarazione IVA; Quadro RW se è stato compilato il quadro RW perché nel 2013 sono stati effettuati o detenuti investimenti e attività finanziarie all estero; Quadro VO riguarda il soggetto esonerato dall obbligo di presentazione della dichiarazione annuale IVA per l anno 2013, al fine di comunicare opzioni o revoche esercitate con riferimento al periodo d imposta 2013 sulla base del comportamento concludente; Quadro AC se il contribuente è obbligato: a effettuare la comunicazione annuale all Anagrafe Tributaria dell importo complessivo dei beni e servizi acquistati dal condominio nell anno solare e dei dati identificativi dei relativi fornitori; a comunicare i dati catastali del condominio nel caso di interventi di recupero del patrimonio edilizio; Studi di settore, Parametri, Indicatori se sono stati allegati i relativi modelli da parte dei soggetti nei confronti dei quali si applicano gli studi di settore, i parametri e/o gli indicatori di normalità economica.