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1 INDICE SOMMARIO Elenco Autori pag. LXI Elenco principali abbreviazioni » LXVII Prefazione » LXXI TOMO I D.LG. 24 FEBBRAIO 1998, N. 58 Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, ai sensi degli articoli 8 e 21 della legge 6 febbraio 1996, n. 52 PARTE I-DISPOSIZIONI COMUNI Art. 1 Definizioni » 5 1 co., lett. e) Società di intermediazione mobiliare (SIM) (Laura Panato e Alessandra Rosato)....» La definizione di società di intermediazione mobiliare (SIM) » 13 1 co., lett. o) Società di gestione del risparmio (SGR) (Massimo Lupi) » La definizione di società di gestione del risparmio (SGR) » 14 1 o co., lett. o-bis) Società di gestione armonizzata (Roberta D Apice) » Definizione di società di gestione armonizzata » 16 1 o co., lett. u); co. 1-bis, lett. a), b), c); co. 1-ter; 2 o co. Prodotti finanziari, valori mobiliari e strumenti finanziari (Marco Fratini) » Valori mobiliari, strumenti e prodotti finanziari: tre categorie giuridiche per altrettanti beni » La funzione normativa della categoria dei prodotti finanziari » La funzione normativa della categoria degli strumenti finanziari » La funzione normativa della categoria dei valori finanziari » I beni rientranti nella categoria dei prodotti finanziari » I prodotti finanziari illiquidi » La correttezza e la trasparenza nella distribuzione di prodotti illiquidi......» I beni rientranti nella categoria degli strumenti finanziari » La definizione di strumento finanziario ante-mifid » La Direttiva MiFID e l evoluzione della nozione di strumento finanziario.....» I mobili confini della vigente definizione di strumenti finanziari » I valori mobiliari: una categoria antica e pur sempre nuova » Gli strumenti del mercato monetario » 29 co. 1-bis, lett. d); 2 o co., lett. d), e), f), g), h), i), j); co. 2-bis, 3 o e4 o co. Strumenti finanziari derivati (Eugenio Barcellona) » Prima premessa: sulla (scarsa) qualità definitoria del legislatore (comunitario e nazionale) » 29 III TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 3 24/05/ :06:35

2 2. Seconda premessa: ambito e limiti dell interpretazione di «norme (puramente) definitorie»; la rilevanza della definizione di «strumenti finanziari derivati» e le corrispondenti discipline applicabili pag Ricognizione della «casistica» normativa: «derivati finanziari», «derivati su merci» e «derivati creditizi» » Gli orientamenti dottrinali circa l inquadramento della fattispecie: tesi unitaria vs. tesi anti-unitaria » Alcuni rilievi critici rispetto ai due orientamenti: sull opportunità di una interpretazione funzionale del concetto di «strumento finanziario derivato» » I tratti tipologico-funzionali degli «strumenti finanziari derivati»: a) monetizzazione di un rischio; b) (tendenziale) estraneità del rischio alla sfera giuridica dei contraenti....» 39 5 co.; co. 5-bis; co. 5-quater; co. 5-quinquies; co. 5-sexies; 6 co. Servizi e attività di investimento, negoziazione per conto proprio, market maker, gestione di portafogli, ricezione e trasmissione di ordini, servizi accessori (Massimo Lupi).....» I servizi e le attività di investimento » La negoziazione per conto proprio e l esecuzione di ordini per conto dei clienti....» La gestione di portafogli » Il collocamento » La ricezione e trasmissione di ordini » I servizi accessori » 58 co. 5-septies Consulenza in materia di investimenti (Toni Atrigna) » La definizione di consulenza in materia di investimenti nell ordinamento finanziario italiano » La nozione e i caratteri distintivi della consulenza in materia di investimenti.....» Differenze con altre forme di consulenza e raccomandazioni » 77 Art. 2 Rapporti con il diritto comunitario (Marco Fratini) » Il ruolo dell Autorità di vigilanza nello scenario internazionale dei mercati finanziari..» Il diritto dei mercati finanziari: un sistema di fonti multilevel » L evoluzione del quadro normativo comunitario » Gli ambiti e le materie disciplinate dalla MiFID » La nuova architettura della supervisione finanziaria europea » I poteri delle Autorità europee di vigilanza » I poteri di proposta e di regolazione delegata » I poteri di soft law, di indirizzo e di super-vigilanza » I poteri di intervento d urgenza » I poteri di coordinamento e di risoluzione delle controversie tra Autorità nazionali di vigilanza » Il potere sostitutivo » L indipendenza delle Autorità europee di vigilanza » I dubbi di compatibilità con il TFUE » La commissione di ricorso e la tutela giurisdizionale avverso gli atti delle Autorità europee di vigilanza » Il Comitato europeo per il rischio sistemico » 100 Art. 3 Provvedimenti (Giorgio Gasparri) » Osservazioni introduttive » Le fonti regolamentari ministeriali » La pubblicazione dei regolamenti e dei provvedimenti della Banca d Italia e della CONSOB » Il compendio dei provvedimenti attuativi del TUF » 107 IV TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 4 24/05/ :06:35

3 4. Il potere di autoregolazione dei procedimenti amministrativi di competenza della Banca d Italia e della CONSOB pag L attuazione della disciplina del procedimento amministrativo nelle determinazioni della CONSOB anteriori alla cosiddetta legge per la tutela del risparmio....» I princìpi e i vincoli procedimentali inerenti l adozione degli atti di regolazione generale della CONSOB alla luce della legge per la tutela del risparmio......» (Segue): La disciplina inerente i provvedimenti individuali » 118 Art. 4 Collaborazione tra Autorità e segreto d ufficio (Giorgio Gasparri) » Collaborazione tra Autorità di vigilanza in ambito nazionale » (Segue): Collaborazione nell ambito dell UE » (Segue): Collaborazione in ambito extracomunitario » (Segue): Collaborazione nei rapporti con soggetti terzi » Il segreto d ufficio, la trasparenza amministrativa e l accesso ai documenti amministrativi in possesso della CONSOB » Cenni introduttivi » La fase antecedente all emanazione del TUF » L emanazione del TUF e le prime questioni di legittimità costituzionale.....» Il primo intervento della Corte Costituzionale » I nuovi dubbi di costituzionalità e il nuovo intervento della Corte Costituzionale.» Le modifiche della legge sul procedimento amministrativo e gli ultimi orientamenti della giurisprudenza amministrativa » 139 Art. 4-bis Individuazione dell Autorità competente ai fini del regolamento CE n. 1060/2009, relativo alle agenzie di rating del credito (Marco Fratini) » Origine e funzione del credit rating » L analisi giuridica del rischio-fallimento del rating » L analisi economica del recente fallimento del rating » L esperienza regolatoria americana (il Dodd-Frank Act) » La regolazione europea » L ambito di applicazione del regolamento europeo » La disciplina del conflitto di interessi » La corporate governance » La funzione di controllo della conformità » Gli obblighi di trasparenza » La qualità del rating » L assetto e i poteri di vigilanza dopo il Regolamento UE n. 513/ » Il potere sanzionatorio dell ESMA » La responsabilità delle agenzie di rating » La responsabilità delle agenzie di rating negli Stati Uniti » La responsabilità delle agenzie di rating nell Unione Europea » Il contratto di rating e la responsabilità nei confronti dell emittente...» Il rating non sollecitato e la responsabilità nei confronti dell emittente..» La responsabilità dell agenzia di rating nei confronti degli investitori......» Il rischio-manipolazione del mercato » 174 PARTE II-DISCIPLINA DEGLI INTERMEDIARI TITOLO I-DISPOSIZIONI GENERALI CAPO I-VIGILANZA (artt. 5-12) Art. 5 Finalità e destinatari della vigilanza (Marco Fratini) » La funzione della vigilanza » 184 V TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 5 24/05/ :06:35

4 2. Stessi obiettivi, diverse Autorità di controllo pag Il coordinamento e la cooperazione tra le Autorità nell esercizio dell attività di vigilanza » La collaborazione tra la CONSOB e la Banca d Italia (il Protocollo di intesa del ) » La responsabilità della CONSOB e la risarcibilità del danno da omessa vigilanza....» Un ipotesi ricostruttiva: interesse legittimo e giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo » La Direttiva n. 2010/78/UE e il nuovo quadro normativo europeo della vigilanza. Sintesi e rinvio » 190 Art. 6 Vigilanza regolamentare (Giorgio Gasparri) » La vigilanza regolamentare: i princìpi ispiratori della regolazione secondaria.....» I profili demandati alla regolamentazione secondaria » Il c.d. gold plating » I regolamenti della CONSOB » I regolamenti della CONSOB nel sistema delle fonti » Il fondamento del potere regolamentare delle Autorità indipendenti......» La consultazione degli operatori del mercato » L analisi di impatto della regolazione (AIR) nella CONSOB » (Segue) e nell ESMA » La verifica di impatto della regolamentazione (VIR) nella CONSOB » Profili metodologici e procedimentali della vigilanza regolamentare......» 218 Art. 7 Interventi sui soggetti abilitati (Marco Fratini) » Ratio, tipicità e presupposti dei poteri di intervento » La convocazione di amministratori, sindaci e dirigenti » La convocazione degli organi collegiali » Provvedimenti restrittivi e limitativi » La sospensione e la limitazione dell emissione o del rimborso di quote o azioni di OICR » La natura (ordinaria o d urgenza) dei provvedimenti da adottare » 224 Art. 8 Vigilanza informativa (Giorgio Gasparri) » I poteri di vigilanza informativa: destinatari e contenuti » La regolamentazione secondaria della CONSOB e le disposizioni segnaletiche della Banca d Italia » L accrescimento dei poteri di vigilanza informativa sui soggetti abilitati per effetto della MiFID » Gli obblighi informativi degli organi di controllo » Gli obblighi informativi dei soggetti incaricati della revisione legale dei conti.....» Gli obblighi informativi degli organi di controllo e dei soggetti incaricati della revisione legale delle società che controllano o sono controllate da SIM, SGR o SICAV.....» L estensione degli obblighi informativi alle banche » 244 Art. 9 Revisione legale (Marco Fratini) » La revisione legale delle SIM, delle SGR e delle SICAV » Le norme di immediata applicazione » Le modifiche statutarie » 246 Art. 10 Vigilanza ispettiva (Giorgio Gasparri) » I poteri di vigilanza ispettiva: destinatari e contenuti » L attività di analisi ispettiva » La natura giuridica e l efficacia probatoria dei rapporti ispettivi » I criteri di coordinamento dell attività ispettiva tra CONSOB e Banca d Italia.....» 263 VI TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 6 24/05/ :06:35

5 3. La collaborazione nella vigilanza ispettiva tra Autorità italiane e Autorità di Stati comunitari pag La collaborazione nella vigilanza ispettiva tra Autorità italiane e Autorità di Stati extracomunitari » 265 Art. 11 Composizione del gruppo » 265 Art. 12 Vigilanza sul gruppo (Stefano Cappiello e Erlinda Oliverio) » Premessa metodologica » Composizione del gruppo » La capogruppo » L Albo dei gruppi » La vigilanza consolidata sul gruppo di SIM (informativa, regolamentare e ispettiva)..» Considerazioni conclusive » 278 CAPO II-ESPONENTI AZIENDALI E PARTECIPANTI AL CAPITALE (artt ) Art. 13 Requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza degli esponenti aziendali (Francesca Palisi) » Premessa » Il perimetro degli esponenti destinatari della disciplina » I requisiti di professionalità e onorabilità » Il requisito dell indipendenza » Conseguenze del difetto dei requisiti. La dichiarazione di decadenza e la sospensione degli esponenti » L art. 36, d.l , n. 201 (convertito in l , n. 214) (c.d. decreto Salva Italia ) » 287 Art. 14 Requisiti di onorabilità (Francesca Palisi) » Premessa » La diversa evoluzione della disciplina dei requisiti di onorabilità dettata per le banche » Il contenuto dell onorabilità » Disciplina dell assenza e della perdita dei requisiti » L accertamento » 291 Art. 15 Partecipazioni » 292 Art. 16 Sospensione del diritto di voto, obbligo di alienazione » 293 Art. 17 Richiesta di informazioni sulle partecipazioni (Francesca Fiamma)......» Cenni introduttivi » Le comunicazioni preventive alla Banca d Italia » Le soglie partecipative rilevanti » I soggetti tenuti ad effettuare le comunicazioni » I poteri della Banca d Italia e il procedimento » Le comunicazioni successive » La sospensione del diritto di voto » La richiesta di informazioni sulle partecipazioni » 300 VII TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 7 24/05/ :06:35

6 TITOLO II-SERVIZI E ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO CAPO I- SOGGETTI E AUTORIZZAZIONE (artt ) Art. 18 Soggetti (Massimo Lupi) pag Note introduttive ed evoluzione della normativa di riferimento » I limiti della riserva di attività. L esercizio professionale nei confronti del pubblico..» Ambito soggettivo della riserva » I servizi accessori e le altre attività finanziarie » Il potere regolamentare del Ministro dell economia e delle finanze ai sensi dell art. 18, 5 co » 322 Art. 18-bis Consulenti finanziari (Toni Atrigna) » Cenni introduttivi, attività esercitabile, regime transitorio » I requisiti dei consulenti persone fisiche » Le regole di condotta ed i requisiti organizzativi applicabili ai consulenti persone fisiche » L Organismo di vigilanza: compiti e funzioni » 347 Art. 18-ter Società di consulenza finanziaria (Toni Atrigna) » Cenni introduttivi, regime transitorio e rinvii » Le società di consulenza finanziaria » 352 Art. 19 Autorizzazione (Laura Panato e Alessandra Rosato) » Cenni introduttivi » Autorizzazione delle SIM » Condizioni per il rilascio dell autorizzazione » (Segue): La valutazione delle condizioni di autorizzazione. Diniego » Procedimento di autorizzazione » Estensione dell operatività. Decadenza e rinuncia » Autorizzazione delle banche e degli intermediari finanziari ex art. 107 TUB......» 369 Art. 20 Albo (Laura Panato e Alessandra Rosato) » Albo tenuto dalla CONSOB: struttura e contenuto » Natura e funzione dell albo » 372 CAPO II-SVOLGIMENTO DEI SERVIZI E DELLE ATTIVITÀ (artt bis) Art. 21 Criteri generali (Raffaele Lener e Paola Lucantoni) » L impianto sistematico delle regole di condotta » I criteri generali di diligenza, correttezza e trasparenza » Gli obblighi informativi » La classificazione dei clienti e lo statuto normativo applicabile: controparti qualificate, clienti professionali e clienti al dettaglio » La graduazione delle regole di condotta in base alla tipologia dei servizi: adeguatezza, appropriatezza e execution only » Il criterio della best execution nella prospettiva dell abolizione dell obbligo di concentrazione degli scambi nei mercati regolamentati » Il conflitto di interessi tra intermediario e cliente » La facoltà di agire in nome proprio e per conto del cliente » 393 VIII TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 8 24/05/ :06:35

7 Art. 22 Separazione patrimoniale (Paola Lucantoni) pag La separazione patrimoniale nel quadro dei presidi organizzativi a tutela del cliente..» Le modalità di deposito e sub-deposito delle disponibilità liquide e degli strumenti finanziari della clientela » La rilevanza del principio di separazione patrimoniale nel caso di sottoposizione dell intermediario alla liquidazione coatta amministrativa » 398 Art. 23 Contratti (Raffaele Lener e Paola Lucantoni) » I contratti relativi alla prestazione dei servizi di investimento: la fattispecie......» La disciplina: forma, contenuto e divieto di rinvio agli usi » I rimedi giudiziali: il regime della nullità relativa » L inapplicabilità della disciplina del TUB in materia di trasparenza delle condizioni contrattuali » La tutela processuale del cliente » L onere della prova nei giudizi di risarcimento danni nella prestazione dei servizi di investimento » I contratti di investimento aventi a oggetto strumenti finanziari derivati » (Segue): La prospettiva comparatistica » 418 Art. 24 Gestione di portafogli (Alessandro Portolano) » Premessa » Le regole specifiche che disciplinano il servizio di gestione di portafogli. Il potere del cliente di impartire istruzioni vincolanti e la disciplina dei recessi » (Segue): La rappresentanza per l esercizio del diritto di voto » Il regime della nullità » La disciplina del Regolamento Intermediari » 425 Art. 25 Attività di negoziazione nei mercati regolamentati (Toni Atrigna) » Cenni introduttivi ed evoluzione della norma » L abolizione del principio di concentrazione degli scambi » L accesso ai mercati regolamentati da parte degli intermediari autorizzati......» L accesso ai mercati regolamentati da parte di altri soggetti » 442 Art. 25-bis Prodotti finanziari emessi da banche e da imprese di assicurazione (Alessandro Portolano) » Premessa: dal regime di esenzione alle iniziative europee in materia di revisione della MiFID e di PRIPs » I prodotti finanziari emessi dalle banche » (Segue): I prodotti finanziari emessi dalle imprese di assicurazione » Le disposizioni applicabili all operatività delle banche, ai soggetti abilitati e alle imprese di assicurazione » Gli obblighi di comunicazione » 464 CAPO III- OPERATIVITÀ TRANSFRONTALIERA (artt ) Art. 26 Succursali e libera prestazione di servizi di SIM (Davide Nervegna)......» Premessa » Alcune definizioni » L operatività transfrontaliera delle SIM » Lo stabilimento di una succursale » L agente collegato » La libera prestazione di servizi » La prestazione nel territorio comunitario di servizi non ammessi al mutuo riconoscimento e l operatività in paesi extracomunitari » 474 IX TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 9 24/05/ :06:35

8 2.1. L autorizzazione allo stabilimento di una succursale di SIM in un Paese extracomunitario e l autorizzazione a prestare servizi non ammessi al mutuo riconoscimento mediante succursale stabilita in un altro Paese membro diverso dall Italia.... pag (Segue): La prestazione di servizi d investimento in un Paese extracomunitario senza stabilimento di succursale » 475 Art. 27 Imprese di investimento comunitarie (Davide Nervegna) » L operatività in Italia delle imprese di investimento comunitarie » L operatività in regime di stabilimento » L operatività in regime di libera prestazione di servizi » La prestazione in Italia di servizi non ammessi al mutuo riconoscimento da parte di imprese d investimento comunitarie » 478 Art. 28 Imprese di investimento extracomunitarie (Davide Nervegna) » La prestazione in Italia di servizi e attività di investimento e servizi accessori con o senza stabilimento di succursali da parte di imprese di investimento extracomunitarie....» 480 Art. 29 Banche (Davide Nervegna) » Premessa » L operatività transfrontaliera delle banche italiane » Le banche comunitarie » L operatività transfrontaliera in Italia da parte di banche extracomunitarie e viceversa.» L operatività delle banche italiane in uno Stato extracomunitario » 483 CAPO IV- OFFERTA FUORI SEDE (artt ) Art. 30 Offerta fuori sede (Filippo Parrella) » Inquadramento sistematico del Capo IV » Gli elementi della fattispecie » I soggetti abilitati » Il diritto di ripensamento » 494 Art. 31 Promotori finanziari (Filippo Parrella) » La figura del promotore finanziario-agente collegato » Monomandato e responsabilità » L iscrizione all albo » Le incompatibilità » Le regole di presentazione e comportamento » I poteri della CONSOB » 508 Art. 32 Promozione e collocamento a distanza di servizi e attività di investimento e strumenti finanziari (Filippo Parrella) » Inquadramento della fattispecie tra offerta fuori sede e commercializzazione a distanza.» La soppressione dell obbligo di avvalersi del promotore finanziario » Il diritto di recesso » La disciplina CONSOB » 513 CAPO IV-BIS - TUTELA DEGLI INVESTITORI (artt. 32 bis-32 ter) Art. 32-bis Tutela degli interessi collettivi degli investitori (Albina Candian).....» Inquadramento sistematico e ratio della norma » 517 X TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 10 24/05/ :06:35

9 2. (Segue): L ambito soggettivo della tutela inibitoria alla luce della natura preventiva dell azione pag Caratteri dello strumento inibitorio a tutela della categoria degli investitori......» Contenuto e coercibilità della pronuncia inibitoria » Rapporti tra azione collettiva e azione individuale » 521 Art. 32-ter Risoluzione stragiudiziale di controversie » Rinvio » 522 TITOLO III-GESTIONE COLLETTIVA DEL RISPARMIO CAPO I- SOGGETTI AUTORIZZATI (art. 33) Art. 33 Attività esercitabili (Roberta D Apice) » L evoluzione della disciplina comunitaria e nazionale in materia di gestione collettiva del risparmio » Le nuove proposte a livello comunitario » La riserva di attività » Le altre attività esercitabili dalle SGR » La prestazione del servizio di gestione di portafogli » L istituzione e gestione di fondi pensione e lo svolgimento delle attività connesse e strumentali » La prestazione del servizio di custodia di quote o azioni di OICR di propria o altrui istituzione e del servizio di consulenza in materia di investimenti » La commercializzazione di quote o azioni di OICR di terzi » La delega di funzioni » 537 CAPO II- FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO (artt ) Art. 34 Autorizzazione della società di gestione del risparmio (Massimo Lupi)....» Cenni introduttivi » Cornice comunitaria di riferimento » Ambito dell autorizzazione » Procedimento di autorizzazione » Condizioni per l autorizzazione » L estensione operativa. La decadenza e la rinuncia » Fusione e scissione di SGR » 560 Art. 35 Albo (Massimo Lupi) » Albo delle SGR: struttura, contenuto e condizioni di iscrizione » (Segue): Natura e funzione dell albo » 561 Art. 36 Fondi comuni di investimento » 563 Art. 37 Struttura dei fondi comuni di investimento (Vincenzo Troiano) » Generalità: fondi, OICR, gestione. Il sistema delle fonti » Il fondo comune di investimento » Il patrimonio autonomo » La suddivisione in quote di pertinenza di una pluralità di partecipanti......» La raccolta del patrimonio tra una pluralità di investitori » La gestione in monte, nell interesse dei partecipanti e in autonomia dai medesimi » 572 XI TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 11 24/05/ :06:35

10 3. Classificazioni di genere pag I fondi aperti » I fondi chiusi » I fondi immobiliari » I fondi riservati » I fondi garantiti » I fondi speculativi » Società promotrice, gestore, banca depositaria. Regime delle responsabilità; indipendenza e cura dell interesse dei partecipanti » Istituzione, approvazione e fusione di fondi » 584 Art. 38 Banca depositaria (Giovanni Artale) » Premessa » Compiti e funzioni della banca depositaria » La verifica di legittimità » Responsabilità della banca depositaria verso la società di gestione del risparmio e verso i partecipanti al fondo » (Segue): La disciplina della Banca d Italia » (Segue): Assunzione dell incarico di banca depositaria » (Segue): Modalità di sub-deposito dei beni del fondo » L obbligo di riferire alle Autorità di vigilanza » 591 Art. 39 Regolamento del fondo (Gianluca Leggieri) » Premessa » Natura e funzione del regolamento del fondo » Il rapporto tra regolamento del fondo e prospetto d offerta » Il contenuto del regolamento » L approvazione del regolamento e delle sue modificazioni » (Segue): Il regolamento dei fondi riservati » 601 Art. 40 Regole di comportamento e diritto di voto (Gianluca Leggieri) » Premessa » I canoni generali di comportamento: alcune considerazioni preliminari » Le regole di diligenza, correttezza e trasparenza del comportamento delle SGR..» (Segue): Gli incentivi » I conflitti d interesse » Premessa » L evoluzione della normativa » La disciplina vigente » (Segue): I conflitti potenzialmente pregiudizievoli per gli OICR » Le misure di salvaguardia dei diritti dei partecipanti ai fondi e le procedure di prestazione del servizio » L esercizio dei diritti di voto inerenti agli strumenti finanziari di pertinenza dei fondi gestiti » 624 CAPO II-BIS - OPERATIVITÀ ALL ESTERO (artt ) Art. 41 Operatività all estero delle SGR » 631 Art. 41-bis Società di gestione armonizzate (Roberta D Apice) » La Direttiva UCITS IV e il passaporto del gestore » L operatività all estero delle SGR » L operatività in Italia della società di gestione armonizzata » 634 XII TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 12 24/05/ :06:35

11 Art. 42 Offerta in Italia di quote di fondi comuni di investimento comunitari ed extracomunitari (Roberta D Apice) pag La Direttiva UCITS IV e il passaporto del prodotto » L offerta in Italia di fondi comuni d investimento comunitari armonizzati » L offerta in Italia di fondi comuni d investimento comunitari non armonizzati ed extracomunitari » 638 CAPO III- SOCIETÀ DI INVESTIMENTO A CAPITALE VARIABILE (artt ) Art. 43 Costituzione e attività esercitabili (Matteo Ghisalberti e Benedetta Navarra)..» Premessa » Requisiti per l autorizzazione » Fase costitutiva » Procedimento di autorizzazione » (Segue): Costituzione della società » Esclusività dell oggetto sociale e attività connesse e strumentali » Delega di gestione » SICAV multicomparto » 656 Art. 43-bis SICAV che designano una SGR o una società di gestione armonizzata (Matteo Ghisalberti e Benedetta Navarra) » Premessa » Designazione in sede statutaria e parallelo con le SGR di gestione e promozione....» 659 Art. 44 Albo (Matteo Ghisalberti e Benedetta Navarra) » L iscrizione all albo tenuto presso la Banca d Italia e i suoi effetti » 661 Art. 45 Capitale e azioni (Matteo Ghisalberti e Benedetta Navarra) » Disciplina del capitale della SICAV: uguaglianza tra capitale sociale e patrimonio netto » (Segue): Inapplicabilità della regola del Codice civile sul capitale della s.p.a....» (Segue): Assenza di utili e dividendi : i proventi » Disciplina delle azioni: azioni nominative e al portatore » (Segue): Indicazioni statutarie obbligatorie e facoltative » (Segue): Obbligazioni e azioni proprie » 672 Art. 46 Assemblea (Matteo Ghisalberti e Benedetta Navarra) » Premessa » Costituzione e convocazione dell assemblea » Voto per corrispondenza » 676 Art. 47 Modifiche dello statuto (Matteo Ghisalberti e Benedetta Navarra)......» Premessa » Approvazione della Banca d Italia ed iscrizione della delibera di modifica dello statuto.» Assenza di assemblee speciali » 681 Art. 48 Scioglimento e liquidazione volontaria (Matteo Ghisalberti e Benedetta Navarra) » Premessa » Cause di scioglimento della società » Obblighi pubblicitari e sospensione del rimborso delle azioni » 684 XIII TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 13 24/05/ :06:35

12 4. Liquidazione volontaria e controllo pubblico della Banca d Italia pag Estinzione e crisi della SICAV » 687 Art. 49 Trasformazione (Matteo Ghisalberti e Benedetta Navarra) » Premessa » Divieto di trasformazione » 688 Art. 50 Altre disposizioni applicabili (Matteo Ghisalberti e Benedetta Navarra)....» Premessa » Rinvio alla disciplina dei fondi comuni di investimento: banca depositaria......» (Segue): Struttura » (Segue): Regole di comportamento e diritto di voto » Operatività transfrontaliera » 693 CAPO III-BIS - STRUTTURE MASTER-FEEDER (art. 50-bis) Art. 50-bis Autorizzazione e regole di funzionamento delle strutture master-feeder (Aldo Stanziale) » Premessa » L impostazione della normativa » Le caratteristiche degli OICR feeder e degli OICR master » La costituzione della struttura master-feeder » Gli obblighi dei soggetti coinvolti nella gestione dalle strutture master-feeder: gestori, depositari e soggetti incaricati della revisione degli OICR master e feeder » Vicende che riguardano gli OICR master e feeder » Strutture master-feeder non armonizzate » 705 CAPO III-TER -FUSIONE E SCISSIONE DI ORGANISMI DI INVESTIMENTO DEL RISPARMIO (artt. 50 ter-50 quater) Art. 50-ter Fusione e scissione di OICR (Enzo Mangone) » Premessa » Fusione e scissione di OICR: le principali novità rispetto alla normativa previgente..» Il procedimento di fusione e scissione » Riflessioni preliminari e forme ammesse » Il progetto di fusione o scissione » Le relazioni delle banche depositarie » La relazione della banca depositaria o del soggetto incaricato della revisione legale dei conti » I documenti di informazione per i partecipanti » I diritti dei partecipanti » Il procedimento di autorizzazione e la tempistica dell operazione » Le peculiarità delle operazioni che coinvolgono SICAV » 716 Art. 50-quater Fusione transfrontaliera di OICR armonizzati (Enzo Mangone)....» Considerazioni generali » Fusioni con OICR ricevente non italiano » Fusioni con OICR ricevente italiano » 720 XIV TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 14 24/05/ :06:35

13 TITOLO IV-PROVVEDIMENTI INGIUNTIVI E CRISI CAPO I- DISCIPLINA DEI PROVVEDIMENTI INGIUNTIVI (artt ) Art. 51 Provvedimenti ingiuntivi nei confronti di intermediari nazionali e extracomunitari (Alessio Di Amato) pag La natura dei provvedimenti ingiuntivi ex art. 51 TUF » Le competenze di Banca d Italia e CONSOB » I destinatari dei provvedimenti ingiuntivi » I provvedimenti ingiuntivi di cui all art. 51, 1 co., TUF » I provvedimenti ingiuntivi di cui all art. 51, 2 co., TUF » 729 Art. 52 Provvedimenti ingiuntivi nei confronti di intermediari comunitari (Alessio Di Amato) » Introduzione » I provvedimenti disciplinati dall art. 52, 1 co., TUF » I provvedimenti disciplinati dall art. 52, 2 e 3 co., TUF » I provvedimenti disciplinati dall art. 52, co. 3-bis e3-ter, TUF » 735 Art. 53 Sospensione degli organi amministrativi (Alessio Di Amato) » La natura cautelare del provvedimento di sospensione degli organi amministrativi...» I presupposti del provvedimento » I destinatari del provvedimento » Gli effetti del provvedimento » Il compenso del commissario e l azione risarcitoria nei suoi confronti. I rapporti con la procedura di cui all art c.c » 743 Art. 54 Provvedimenti ingiuntivi nei confronti degli OICR comunitari e extracomunitari con quote o azioni offerte in Italia (Alessio Di Amato) » Natura e presupposti dei provvedimenti » Destinatari e contenuti dei provvedimenti » I provvedimenti ex art. 54, co. 1-bis » 747 Art. 55 Provvedimenti cautelari applicabili ai promotori finanziari (Alessio Di Amato) » Introduzione » I provvedimenti disciplinati dall art. 55, 1 co., TUF » I provvedimenti disciplinati dall art. 55, 2 co., TUF » 750 CAPO II- DISCIPLINA DELLE CRISI (artt bis) Art. 56 Amministrazione straordinaria (Alessio Di Amato) » Natura e finalità dell amministrazione straordinaria » La proposta di Banca d Italia e CONSOB ed il decreto del Ministero dell economia e delle finanze » Le imprese destinatarie del provvedimento » Gli organi societari disciolti » I presupposti del provvedimento di amministrazione straordinaria » La procedura » 765 Art. 57 Liquidazione coatta amministrativa (Alessio Di Amato) » Le finalità del provvedimento » 769 XV TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 15 24/05/ :06:36

14 2. La proposta di Banca d Italia e CONSOB ed il decreto del Ministero dell economia e delle finanze pag Le imprese destinatarie del provvedimento » I presupposti del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa » La procedura » L accertamento dello stato passivo e la liquidazione dei crediti » La liquidazione coatta amministrativa delle SGR » 779 Art. 58 Succursali di imprese di investimento estere (Alessio Di Amato) » Le succursali di imprese di investimento comunitarie » Le succursali di imprese di investimento extracomunitarie » 781 Art. 59 Sistemi di indennizzo (Alessio Di Amato) » Le finalità dei sistemi di indennizzo » I soggetti aderenti » La natura giuridica dei sistemi di indennizzo » I crediti indennizzabili » La liquidazione dell indennizzo » 785 Art. 60 Adesione ai sistemi d indennizzo da parte di intermediari esteri (Alessio Di Amato) » Gli intermediari comunitari » Gli intermediari extracomunitari » 788 Art. 60-bis Responsabilità delle SIM, delle SGR e delle SICAV per illecito amministrativo dipendente da reato (Alessio Di Amato) » Le regole per la responsabilità di SIM, SGR e SICAV » 789 PARTE III-DISCIPLINA DEI MERCATI E DELLA GESTIONE ACCENTRATA DI STRUMENTI FINANZIARI TITOLO I-DISCIPLINA DEI MERCATI CAPO I- MERCATI REGOLAMENTATI (artt. 60 ter-77) Art. 60-ter Principi di regolamentazione » 799 Art. 61 Mercati regolamentati di strumenti finanziari » 799 Art. 62 Regolamento del mercato » 801 Art. 63 Autorizzazione dei mercati regolamentati » 803 Art. 64 Organizzazione e funzionamento del mercato e delle società di gestione....» 803 Art. 65 Registrazione delle operazioni presso la società di gestione e obblighi di comunicazione delle operazioni concluse su strumenti finanziari (Fabrizio Plateroti)......» Premessa » La disciplina dei Mercati regolamentati » Princìpi di regolamentazione » Mercati regolamentati di strumenti finanziari: una definizione » La disciplina societaria della società di gestione dei mercati » 809 XVI TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 16 24/05/ :06:36

15 2.4. Le regole di funzionamento del sistema mercato pag Il processo autorizzativo » Requisiti organizzativi » 813 Art. 66 Mercati all ingrosso di titoli di Stato (Luca Misasi) » Brevi cenni storici: dal 1950 a oggi » I mercati di riferimento » Il ruolo del Ministero dell economia e delle finanze » Il Mercato dei Titoli di Stato (MTS) » L evoluzione della disciplina di riferimento » Le attribuzioni della Banca d Italia e CONSOB » La disciplina propria della società di gestione del mercato » Gli Operatori Principali (Primary dealers) » Gli Specialists » Tipologie contrattuali e caratteristiche della negoziazione » 821 Art. 66-bis Mercati di strumenti finanziari derivati sull energia e il gas (Marco Biordi).» Profilo giuridico degli strumenti finanziari derivati sull energia elettrica e il gas...» Il Protocollo d intesa tra la CONSOB e l Autorità per l energia elettrica e il gas ai sensi dell art. 66-bis, 7 co., TUF » 823 Art. 67 Riconoscimento dei mercati (Luca Misasi) » L evoluzione della disciplina » I mercati europei armonizzati » I mercati comunitari non armonizzati ed extracomunitari » Accordi con le surveillance Authorities dello Stato di origine di mercati regolamentati UE » Il riconoscimento di mercati italiani da parte di Autorità di Stati extra UE......» Giudizio di equivalenza » Le novità introdotte dal d.lg. n. 164/ » La realizzazione di collegamenti telematici con mercati esteri » 830 Art. 68 Sistemi di garanzia dei contratti (Vincenzo Mezzacapo) » I sistemi di garanzia: introduzione » La funzione di garanzia nell art » La regolamentazione pubblica » Il c.d. fondo di garanzia dei contratti » Il funzionamento dei fondi di garanzia dei contratti » I limiti dell istituto » 835 Art. 69 Compensazione e liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari non derivati (Costanza Iacomini) » Premessa » Novità introdotte dal d.lg , n » La disciplina del servizio di compensazione e liquidazione » Le modalità di tempo e gli adempimenti preliminari e complementari al servizio di compensazione e liquidazione » La privatizzazione dei servizi di liquidazione » I requisiti di onorabilità, professionalità e indipendenza » La disciplina dei servizi di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione - Il Provvedimento Banca d Italia e CONSOB del » L accesso al servizio di compensazione e liquidazione » I fondi di garanzia della compensazione e liquidazione » 842 XVII TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 17 24/05/ :06:36

16 Art. 70 Compensazione e garanzia delle operazioni su strumenti finanziari (Vincenzo Mezzacapo) pag Introduzione: la disciplina amministrativa » Il funzionamento del sistema a controparte centrale » Il trasferimento delle posizioni contrattuali: dal mercato » (Segue): alla controparte centrale » I margini e le altre prestazioni a titolo di garanzia » 851 Art. 70-bis Accesso ai sistemi di garanzia, compensazione e liquidazione delle operazioni su strumenti finanziari » 853 Art. 70-ter Accordi fra sistemi di garanzia, compensazione e liquidazione nell ambito dei mercati regolamentati (Simone Mezzacapo) » Inquadramento e funzioni del diritto di avvalersi di sistemi di post-trading di altri paesi nell ambito dell acquis communautarie in materia di mercati di strumenti finanziari.» (Segue): L accesso ai sistemi di post-trading tra regolazione di settore e diritto antitrust » Contenuto ed estensione del principio della libertà di scelta del fornitore di servizi di post-trading » (Segue): Condizioni e limiti dei diritti di accesso e di designazione riferiti a sistemi di post-trading » L ambito della vigilanza della CONSOB e della Banca d Italia sull esercizio della libertà di scelta dei sistemi di post-trading per le operazioni concluse sui mercati regolamentati.» Il riconoscimento dell adeguatezza delle condizioni di regolamento tramite sistemi designati dai partecipanti ai mercati regolamentati » (Segue): Il limite della tutela del «regolare e ordinato funzionamento dei mercati» regolamentati » Il potere di opposizione agli accordi tra società italiane di gestione di mercati regolamentati e gestori esteri di sistemi di post-trading » (Segue): e i relativi adempimenti di vigilanza informativa a carico delle società italiane » 871 Art. 71 Definitività del regolamento delle operazioni aventi a oggetto strumenti finanziari» 872 Art. 72 Disciplina delle insolvenze di mercato (Loretta Frettoni) » Cenni introduttivi » Le competenze » I destinatari della disciplina » I presupposti dell insolvenza » La procedura di liquidazione » 879 Art. 73 Vigilanza sulle società di gestione (Isadora Tarola) » Premessa » Vigilanza sulla società di gestione e vigilanza sul mercato » Gli obiettivi e gli strumenti dell attività di vigilanza » Albo delle società di gestione ed elenco dei mercati regolamentati » La verifica delle modifiche statutarie » La vigilanza sulla regolamentazione del mercato e la richiesta di modifiche alla regolamentazione per l eliminazione delle disfunzioni riscontrate » 889 Art. 74 Vigilanza sui mercati (Isadora Tarola) » Premessa » Gli obiettivi della vigilanza sul mercato ed i poteri delle autorità » La vigilanza sul rispetto del Regolamento della società self-listed » 893 XVIII TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 18 24/05/ :06:36

17 4. Gli strumenti per l esercizio della vigilanza sul mercato pag Il compimento di atti ritenuti necessari e l adozione provvedimenti necessari...» 897 Art. 75 Provvedimenti straordinari a tutela del mercato e crisi della società di gestione (Isadora Tarola) » Premessa » Lo scioglimento degli organi » La revoca dell autorizzazione » Gli accordi per la continuità delle negoziazioni » 903 Art. 76 Vigilanza sui mercati all ingrosso di titoli di Stato (Isadora Tarola)......» Premessa » Le peculiarità del mercato all ingrosso di titoli di Stato » Obiettivi di vigilanza ed autorità coinvolte » 906 Art. 77 Vigilanza sui sistemi di compensazione, di liquidazione e di garanzia (Isadora Tarola) » Premessa » La vigilanza sui sistemi di compensazione, di liquidazione e di garanzia » Gli strumenti dell attività di vigilanza » 912 CAPO II- SISTEMI DI NEGOZIAZIONE DIVERSI DAI MERCATI REGOLAMENTATI (artt. 77 bis-79) Art. 77-bis Sistemi multilaterali di negoziazione » 915 Art. 78 Internalizzatori sistematici » 916 Art. 79 Sistemi multilaterali di scambio di depositi monetari in euro (Luca Misasi)..» Il mercato monetario » Il mercato dei fondi interbancari » L e-mid » (Segue): Alcune sue caratteristiche » L art. 79 pre-mifid » Il d.lg. n. 164/2007 e l avvento della MiFID » 921 CAPO II-BIS - DISPOSIZIONI COMUNI (artt. 79 bis-79 ter) Art. 79-bis Requisiti di trasparenza » 925 Art. 79-ter Consolidamento delle informazioni (Miriam Felici) » I sistemi di scambi organizzati: primi passi verso la competizione tra trading venues.» I sistemi multilaterali di negoziazione e gli internalizzatori sistematici » La disciplina dei sistemi multilaterali di negoziazione e degli internalizzatori sistematici nel TUF e nella regolamentazione CONSOB » MTF: il regime di vigilanza » IS: il regime di vigilanza » Le regole di trasparenza » 931 TITOLO II-GESTIONE ACCENTRATA DI STRUMENTI FINANZIARI Art. 79-quater Definizioni » 939 XIX TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 19 24/05/ :06:36

18 CAPO I-DISCIPLINA DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE ACCENTRATA (artt ) Art. 80 Attività di gestione accentrata di strumenti finanziari pag. 943 Art. 81 Regolamento di attuazione e regolamento dei servizi » 944 Art. 81-bis Accesso alla gestione accentrata » 945 Art. 82 Vigilanza » 945 Art. 83 Crisi delle società di gestione accentrata » 946 CAPO II- DISCIPLINA DELLA GESTIONE ACCENTRATA (artt. 83 bis-89) SEZIONE I- GESTIONE ACCENTRATA IN REGIME DI DEMATERIALIZZAZIONE (artt. 83 bis-84) Art. 83-bis Ambito di applicazione » 951 Art. 83-ter Sistema di gestione accentrata » 951 Art. 83-quater Attribuzioni della società di gestione e dell intermediario » 951 Art. 83-quinquies Diritti del titolare del conto » 952 Art. 83-sexies Diritto d intervento in assemblea ed esercizio del voto (Federico Magliulo) » La legittimazione all intervento in assemblea nelle società per azioni con titoli non immessi in gestione accentrata nel sistema codicistico » La legittimazione all intervento in assemblea nelle società per azioni con titoli in gestione accentrata nel sistema vigente prima dell avvento del d.lg , n » La nuova disciplina della gestione accentrata introdotta dal d.lg , n » La comunicazione all emittente quale unico adempimento attestante la legittimazione all intervento in assemblea » I soggetti legittimati a richiedere la comunicazione per l intervento in assemblea...» La posizione dei soci privi del diritto di voto » La situazione anteriore all avvento della riforma » La posizione dei soci istituzionalmente privi del diritto di voto nel sistema riformato » Le azioni del tutto prive di diritto di voto » Le azioni con diritto di voto limitato a particolari argomenti......» Le azioni con diritto di voto subordinato al verificarsi di particolari condizioni » La posizione dei soci con diritto di voto sospeso nel sistema riformato.....» La richiesta di comunicazione per l intervento riferita a tutte le assemblee di uno o più emittenti » Le modalità della richiesta di comunicazione » Gli effetti della comunicazione » La comunicazione errata » Il contenuto della comunicazione e il suo invio » Data di registrazione e data di comunicazione » Il termine per la richiesta di comunicazione » I titoli dematerializzati in via facoltativa » La previsione statutaria dell esibizione della certificazione o della copia della comunicazione in aggiunta alla comunicazione » 978 XX TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 20 24/05/ :06:36

19 16. La previsione statutaria del preventivo deposito delle azioni non in gestione accentrata. pag La possibile ratio della previsione » Il divieto statutario di circolazione preassembleare dei titoli » Il divieto statutario di ritiro dei titoli depositati: onere o obbligo a carico del socio?» Il sistema della record date » Ammissibilità della record date nel sistema codicistico prima dell avvento del d.lg , n » La record date nella Direttiva 2007/36/CE e nel d.lg , n » La record date nelle società con azioni dematerializzate, ma non ammesse alla negoziazione nei mercati regolamentati » La conformazione delle clausole statutarie relative al diritto di intervento nelle società non quotate » Termine di deposito o di registrazione nelle società non quotate e autonomia statutaria » La tendenziale rimessione all autonomia statutaria del termine di deposito o di registrazione nelle società non quotate » I limiti per le società con azioni diffuse fra il pubblico in misura rilevante...» I limiti per le società con azioni non diffuse fra il pubblico in misura rilevante.» La riunione alla quale deve essere riferito il deposito o la registrazione » Le società cooperative » 995 Art. 83-septies Eccezioni opponibili » 996 Art. 83-octies Costituzione di vincoli » 996 Art. 83-novies Compiti dell intermediario » 996 Art. 83-decies Responsabilità dell intermediario » 997 Art. 83-undecies Obblighi degli emittenti azioni » 997 Art. 83-duodecies Identificazione degli azionisti » 998 Art. 84 Rilevazioni e comunicazioni inerenti agli strumenti finanziari accentrati....» 999 SEZIONE II-GESTIONE ACCENTRATA DI STRUMENTI FINANZIARI RAPPRESENTATI DA TITOLI (artt ) Art. 85 Deposito accentrato » 1003 Art. 86 Trasferimento dei diritti inerenti agli strumenti finanziari depositati......» 1003 Art. 87 Vincoli sugli strumenti finanziari accentrati » 1003 Art. 88 Ritiro degli strumenti finanziari accentrati » 1004 Art. 89 Annotazione sul libro soci » 1004 CAPO III- DISCIPLINA DELLA GESTIONE ACCENTRATA DEI TITOLI DI STATO (art. 90) Art. 90 Gestione accentrata dei titoli di Stato (Marco Cian) » Il sistema di gestione accentrata: genesi e funzioni » La struttura del sistema » I principi fondamentali della disciplina » 1010 XXI TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 21 24/05/ :06:36

20 4. La circolazione dei titoli e la costituzione dei vincoli pag L esercizio dei diritti » 1014 TOMO II PARTE IV-DISCIPLINA DEGLI EMITTENTI TITOLO I-DISPOSIZIONI GENERALI Art. 91 Poteri della CONSOB (Annachiara Russo) » Genesi e funzione dell art » La tutela degli investitori » L efficienza e la trasparenza del mercato del controllo societario e del mercato dei capitali » I poteri della CONSOB nei confronti degli emittenti: la vigilanza regolamentare, informativa e ispettiva » 1028 Art. 92 Parità di trattamento (Annachiara Russo) » La parità di trattamento nell ordinamento societario nazionale » L esordio del principio di parità di trattamento nella disciplina del mercato mobiliare: l art. 4-ter, l. n. 216/1974 e la sua trasposizione nell art. 92 TUF » Le innovazioni alla norma apportate dal d.lg. n. 195/2007 e le disposizioni del Regolamento Emittenti attuative delle disposizioni comunitarie » Il significato delle espressioni «portatori di strumenti finanziari» e «identiche condizioni» » La finalità dell art » Le violazioni dell art. 92 e gli strumenti di tutela » 1037 Art. 93 Definizione di controllo (Marco Lamandini) » Premessa: l art. 93, 1 co., TUF e il rinvio all art. 2359, 1 co., nn.1e2,c.c » La nozione di controllo di cui all art c.c. e di taluni suoi profili problematici: a)il controllo plurimo disgiunto e i patti di sospensione del voto » Controllo e regolamentazioni statutarie o convenzionali: l art. 93, 1 co., lett. a), TUF.» Il controllo solitario da patto parasociale: l art. 93, 1 co., lett. b), TUF » Il controllo congiunto » L art. 93, 2 co., TUF e il controllo indiretto » 1048 TITOLO II-APPELLO AL PUBBLICO RISPARMIO CAPO I- OFFERTA AL PUBBLICO DI SOTTOSCRIZIONE E DI VENDITA (artt. 93 bis-101 ter) Art. 93-bis Definizioni (Pietro Fioruzzi, Eugenio S. De Nardis e Nicole B. Puppieni).» Rinvio » 1054 SEZIONE I-OFFERTA AL PUBBLICO DI STRUMENTI FINANZIARI COMUNITARI E DI PRODOTTI FINANZIARI DIVERSI DALLE QUOTE O AZIONI DI OICR APERTI (artt bis) Art. 94 Prospetto d offerta (Pietro Fioruzzi, Eugenio S. De Nardis e Nicole B. Puppieni) » Considerazioni introduttive » L offerta al pubblico di prodotti finanziari » (Segue): Il collocamento tramite soggetti abilitati e la rivendita di strumenti finanziari acquistati da investitori qualificati (cenni) » 1062 XXII TUF-Fratini-Gasparri_tomo1_stampa.pdf 22 24/05/ :06:36

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