NPT NOI PSICOLOGI TOSCANI
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- Stefano Grimaldi
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1 NPT NOI PSICOLOGI TOSCANI Noi Psicologi Toscani (NPT) nasce dall idea di mettere assieme le esperienze pluriennali che i membri costituenti il gruppo hanno sviluppato all interno dell OPT (Ordine degli Psicologi della Toscana): siamo tutti provenienti dai GdL (Gruppi di Lavoro) costituiti dalla scorsa consiliatura e in costante interazione con altri colleghi del territorio. Crediamo che un ampia rappresentatività possa servire ad integrare e risolvere eventuali contrapposizioni che si possono verificare tra esigenze professionali differenti. Le diverse aree di applicazione della professione sono rappresentate all interno della nostra lista, dalla Clinica alla Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, dalla Psicologia Scolastica alla Giuridica, dalle Emergenze alla Tutela dei Minori, per mettere fine anche alla critica contrapposizione tra pubblico e privato: tutti insieme per la nostra categoria, il nostro benessere professionale e quello dei nostri clienti. 6 donne e 3 uomini, rispettando pertanto la netta prevalenza del genere femminile della nostra categoria, rappresentanti tutte le fasce di età. Il gruppo nasce dalla volontà reciproca di mettersi in gioco facendo squadra, per portare l Ordine sul territorio toscano con il coinvolgimento dei capoluoghi. A breve saremo chiamati a votare per il rinnovo del consiglio e siamo pertanto di fronte a un bivio denso di responsabilità civica: andare a votare significa prendersi responsabilità sulla scelta del futuro della nostra categoria. Votare NPT significa dar voce al tuo pensiero e al nostro programma pensato in maniera innovativa e dinamica. CHI SIAMO Lauro Mengheri, 45 anni (LI) Psicologo clinico, Psicoterapeuta. Svolge la propria attività come libero professionista. L ambito di intervento prevalente è quello clinico e i settori riguardano apprendimenti e linguaggio. Si occupa da sempre di formazione in ambito scolastico. Docente a contratto per la Libera Università di Bolzano, fa parte del GdL di Psicologia per la Scuola dell OPT, per il quale ha effettuato incontri di promozione della figura dello psicologo in alcune province toscane. Christina Bachmann, 38 anni (PO) Psicologa clinica, Psicoterapeuta. Ha insegnato Psicometria e Metodologia della Ricerca all UNIFI, si occupa di formazione in ambito pubblico e privato. Ha scritto articoli per la categoria sul Bollettino, è coordinatrice dal 2010 del gruppo sui DSA dell Ordine ed ha partecipato attivamente alla stesura del documento OPT e Airipa di richiesta di modifica della Delibera 1159/12 della Regione Toscana. Si occupa di clinica in età evolutiva e in particolare di DSA come libero professionista. Fiorella Chiappi, 63 anni (LI) Psicologa, Psicoterapeuta. Si occupa di psicologia del lavoro e delle organizzazioni ed è referente per la Commissione Medicina di Genere del Consiglio Sanitario della Toscana. Per la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Livorno ha coordinato gruppi di insegnanti. Ha tenuto incontri sulle problematiche di genere per l UNIFI. Ha lavorato all AUSL6 di Livorno e presso il Consultorio. Ha fatto parte dell Osservatorio Economico sulla Cooperazione della Regione Toscana. Per l OPT ha coordinato il GdL Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni. Fulvio Corrieri, 57 anni (LI) - Psicologo. Fa parte della generazione antecedente alla istituzione dell Ordine per la quale si è battuto con Colleghe e Colleghi. Docente a contratto (UNIPI), fa parte del GdL Lavoro Psicologia e Scuola dell OPT. Dipendente PA, svolge attività psicodiagnostica e di 1
2 sostegno psicologico quale libero professionista. Dirigente sindacale, promuove la professionalità psicologica per il benessere del personale. Romina Domanico, 34 anni (PO) - Psicologa, Psicoterapeuta. Si occupa da anni di interventi in materia di psicologia e psicoterapia dell infanzia e dell adolescenza e di sostegno alle capacità genitoriali. Svolge inoltre la propria attività professionale negli ambiti dei percorsi di adozione e post-adozione, di psicologia giuridica in relazione ai temi del maltrattamento e dell abuso, di supervisione clinica e formazione per operatori sanitari. Giovanni Fanucchi, 50 anni (LU) - Psicologo, Psicoterapeuta. Consulente e formatore per le organizzazioni. Svolge il proprio lavoro come libero professionista. Svolge attività in ambito clinico e collabora con organizzazioni private e pubbliche nel settore sviluppo delle Risorse Umane. Presso l Ordine ha partecipato alle attività del protocollo CNOP per la Guardia di Finanza; è stato membro del GdL Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni; ha collaborato per l inserimento della formazione deontologica presso il CdL in Psicologia. Ilaria Garosi, 35 anni (SI) Psicologa, Psicoterapeuta. Svolge la propria attività sia come libero professionista che in convenzione con i Servizi Sociali di alcuni comuni toscani. L ambito di intervento prevalente oltre a quello clinico è quello della psicologia giuridica. Negli ultimi 4 anni ha coordinato a titolo volontario il GdL Rapporti con le Istituzioni locali che ha portato ad una collaborazione fra OPT e l Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), Toscana. Carolina Limberti, 27 anni (PO) Psicologa. Perfezionata in difficoltà e disturbi dell apprendimento scolastico. È cultore presso la Scuola di Psicologia dell UNIFI. Si occupa di formazione e di DSA. Ha fatto parte del Gdl Psicologia per la Scuola dell OPT. Ha partecipato alle attività promosse dall OPT per la promozione della figura dello Psicologo, tra cui le iniziative per l attuazione del Protocollo d Intesa tra il CNOP e la Guardia di Finanza in Toscana. Viviana Pistolesi, 49 anni (FI) Psicologa, Psicoterapeuta. Libero professionista in ambito clinico, si occupa di formazione e ricerca nel sociale. Nella passata consiliatura è stata Consigliere (presenze superiori al 90%); ha sostenuto le iniziative dell Ordine per la promozione della professione; per 8 anni è stata membro del GdL Psicologia per la Scuola; per 4 anni ha partecipato alle attività del protocollo CNOP-Guardia di Finanza; è stata referente del Progetto La Psicologia al servizio dello sportivo; si è occupata di attivare una vasta serie di Convenzioni a vantaggio dei colleghi. I DIECI PUNTI DEL PROGRAMMA TUTELA e PROMOZIONE DELLA PROFESSIONE CRESCITA DELLA PROFESSIONE PARTECIPAZIONE DEGLI ISCRITTI ALLE DECISIONI E ALLA VITA DELL ORDINE RAPPORTI CON IL CNOP RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI TRASPARENZA COMUNICAZIONE SERVIZI AGLI ISCRITTI SUPPORTO AI NEO-ISCRITTI ATTIVITÀ AGGREGATIVE PROMOSSE DALL'ORDINE 2
3 IL PROGRAMMA: VALORI, AZIONI, FATTI TUTELA, PROMOZIONE e CRESCITA DELLA PROFESSIONE Noi Psicologi Toscani riteniamo essenziale lavorare affinché la nostra professione sia maggiormente conosciuta e rispettata, estendendo le azioni all intero territorio regionale. La tutela della professione dovrà sostanziarsi in un rafforzamento delle competenze della categoria, nell appropriarsi dei valori espressi dal codice deontologico, nella creazione di un identità forte. Siamo consapevoli della complessa eterogeneità della nostra categoria e vogliamo che l Ordine contribuisca a creare un autentica comunità scientifica e professionale, valorizzando i contributi di tutti gli iscritti. Liberi professionisti e pubblici dipendenti, sia sanitari sia operanti in altri settori, dalla scuola all università, dalla formazione alla psicologia del lavoro, dalla giuridica alla neuropsicologia, dalla mediazione alla viaria, dalla ricerca alla psicologia dello sport, dalle emergenze al volontariato, dalla disabilità alla clinica, tutti hanno diritto in egual misura ad essere rappresentati. - Promuovere la figura dello psicologo in tutti i suoi ambiti di intervento. - Incrementare la tutela degli iscritti per attività inerenti la professione, monitorando bandi di concorso e selezioni, con interventi tempestivi di verifica e ricorso. - Vigilare affinché i tirocini curriculari vengano effettuati nel rispetto della normativa attuale e diventino occasioni di reale apprendimento. - Diffondere la massima consapevolezza del codice deontologico. - Individuare i confini con altre professioni per costruire chiari ed efficaci rapporti di collaborazione ed evitare forme di abuso. - Potenziare le azioni di vigilanza e segnalazione alla Magistratura dei soggetti che svolgono attività di pertinenza dello psicologo senza averne titolo. - Ampliare il confronto con le Pubbliche Amministrazioni riguardo le competenze degli psicologi e la loro utilità degli ambiti di intervento. - Promuovere la cultura professionale improntata alle differenze di genere nei vari ambiti. - Potenziare l offerta gratuita con ECM in presenza e a distanza (FAD) per tutti gli iscritti, realizzando azioni per coniugare economicità, qualità, efficacia e fruibilità. - Monitorare l offerta formativa, in specifico dei corsi ECM, con il controllo degli standard qualitativi. - Ricreare il GdL di Psicologia Giuridica con la partecipazione di colleghi esperti, con l obiettivo di stilare Linee Guida che favoriscano la condivisione di buone prassi e di costituire momenti di riflessione e confronto con altre professionalità che si muovono in questo ambito. - Potenziare le attività promosse dalla e con la Fondazione dell OPT. - Tutelare la presenza dello psicologo all interno del Servizio Pubblico, attraverso l apporto di colleghi esperti che operano in tale settore mediante lo strumento della Consulta. - Mantenere i Sabati degli Iscritti come occasione per lo scambio di informazioni, le opportunità di collaborazione tra colleghi e la formazione gratuita sulle tematiche emerse dalle analisi dei fabbisogni formativi. PARTECIPAZIONE DEGLI ISCRITTI ALLE DECISIONI E ALLA VITA DELL ORDINE, RAPPORTI DELL ORDINE CON LE ISTITUZIONI e ATTIVITA AGGREGATIVE PROMOSSE DALL ORDINE Quella degli psicologi è una comunità fatta da molte anime diverse: ci sono i liberi professionisti, gli universitari, quelli che lavorano nel privato sociale e quelli che operano nel pubblico, per non 3
4 parlare dei moltissimi e diversi ambiti di intervento. Obiettivo primario è rafforzare il senso di appartenenza a questa comunità, rafforzando la categoria. Pensiamo di farlo attraverso la creazione di una rete fra gli iscritti e fra questi e le altre comunità professionali. Sarà quindi fondamentale aumentare e facilitare la partecipazione alla vita e alle scelte dell Ordine di tutti i colleghi, ma anche stringere relazioni con l esterno, in particolare con le Istituzioni Locali, al fine di diventare loro interlocutori stabili per la programmazione e le scelte di governance. - Implementare e avviare indagini online rivolte ai colleghi toscani per monitorare i bisogni degli iscritti e realizzare, insieme a loro, le azioni prioritarie funzionali al loro soddisfacimento. - Realizzare la FAD che viene individuata come strumento essenziale per soddisfare i bisogni formativi della comunità professionale. - Saranno mantenuti, potenziati ed eventualmente incrementati i GdL per dare equa attenzione alle diverse anime della psicologia e per promuovere iniziative bilanciate su tutti i fronti della nostra professione. - Partecipazione degli iscritti alla vita ordinistica attraverso assemblea annuale, all interno della quale potersi confrontare sul lavoro dei GdL, sulle attività delle commissioni e in generale sulle iniziative in corso. - Istituzione di reti provinciali in un ottica di decentramento e di sviluppo della professione sul territorio, per organizzare incontri funzionali alla promozione più capillare della figura dello psicologo. - Individuare momenti di confronto continui e permanenti con le Istituzioni locali, per mettere al servizio delle governance territoriali le competenze della nostra professione. - Potenziare il confronto con le Università, anche al fine di migliorare la formazione dei giovani colleghi, agganciandola alle reali richieste che arrivano dal mercato del lavoro. - Allargare il tipo di collaborazione istituita con la Guardia di Finanza ad altre forze pubbliche, attraverso protocolli di intesa sia nazionali sia regionali. - Momenti di aggregazione comunitaria attraverso attività anche ricreative, iniziative di solidarietà, manifestazioni a scopo benefico. RAPPORTI CON IL CNOP Il CNOP è formato dai Presidenti degli Ordini Regionali ed ha il compito di gestire a livello nazionale le politiche e le azioni riguardanti la professione. Emana regolamenti, aggiorna il codice deontologico, cura l'osservanza delle leggi e delle disposizioni che riguardano la nostra professione, esprime pareri, determina i contributi annuali da corrispondere dagli iscritti nell'albo. Diventa quindi fondamentale portare all attenzione del Nazionale proposte che emergono a livello regionale, utili a tutta la categoria, e collaborare attivamente per superare le criticità. - Proporre azioni a livello nazionale, in sinergia tra i vari Ordini Regionali, in modo da unire le forze e limitare le spese. - Stipulare convenzioni a livello nazionale, con declinazioni regionali, non solo per quanto riguarda l assicurazione professionale, ma servizi utili agli iscritti. - Determinare quote ridotte per i neo-iscritti che siano uniformi su tutto il territorio nazionale e vengano incontro sia alle iniziali difficoltà di avvio alla professione da parte dei giovani colleghi sia all attuale situazione economica italiana. - Declinare in apposite Linee Guida nazionali sulla formazione la modifica approvata mediante referendum dell Art.21, al fine di tutelare la qualità della formazione e le buone prassi in tema di formazione ai colleghi e non. 4
5 - Promuovere contatti fra il CNOP e ANCI Nazionale che possa portare a realizzare eventi e momento di confronto come già successo in Toscana. TRASPARENZA Obiettivo prioritario è assicurare la massima trasparenza attraverso un adeguata informazione circa le azioni del Consiglio e tramite la partecipazione alle attività di tutela, promozione e sostegno della professione. L Ordine deve costituire un modello di responsabilità e di corretta gestione istituzionale, al fine di tutelare la cittadinanza, il singolo collega e la comunità professionale. Ci proponiamo di proseguire e implementare la diffusione degli atti del Consiglio in relazione alle linee politiche; rendere facilmente accessibili documenti, bilanci e decisioni relative a incarichi di consulenza; promuovere il sostegno agli iscritti su questioni di interesse deontologico, di avvio alla professione e di lotta all abusivismo. - Presentazione sul sito delle mansioni svolte all interno dell Ordine dai Consiglieri, Funzionari e Consulenti. - Pubblicazione dei verbali di tutti i consigli nell area protetta. - Implementazione sul sito di schede professionali di ogni iscritto, al fine di presentare all utenza ogni informazione in modo completo e veritiero. COMUNICAZIONE EFFICACE CON GLI ISCRITTI E CON LA CITTADINANZA Lo psicologo ha il dovere e il diritto di partecipare ai dibattiti pubblici sui temi di maggiore rilevanza per il cittadino, mostrando la specificità di cui la nostra professione è capace, anche per modificare una rappresentazione stereotipata della stessa, spesso medicalizzata in modo fuorviante. Si tratta perciò di potenziare la nostra presenza sui media, con modi innovativi e rigorosi, costruendo collegialmente apposite linee guida, al fine di dare un immagine della professione quale autentica risorsa per la comunità, a tutela del benessere dei cittadini. - Modernizzazione dei sistemi di comunicazione: ristrutturazione del sito, sviluppo di App per Smartphone e Tablet, Bollettino dell Ordine anche in versione digitale, creazione sul Bollettino di sezioni a cura delle delegazioni provinciali. - Ottimizzazione e organizzazione delle FAQ e delle informazioni utili ai colleghi e agli utenti dei singoli campi di applicazione della psicologia, con i materiali prodotti dai vari GdL. - Incremento della visibilità dello psicologo attraverso una maggiore presenza in tutti i settori mass mediatici, a cura dell Ufficio Stampa. - Monitoraggio degli interventi, anche da parte dei colleghi, sugli organi di stampa o in televisione, per predisporre opportune prese di posizione sulle tematiche di stampo psicologico affrontate. - Semplificazione delle procedure per la pubblicizzazione dell attività svolta, in ottemperanza della Nuova Riforma delle Professioni. SERVIZI AGLI ISCRITTI E SUPPORTO AI NEO-ISCRITTI Pensiamo che l Ordine debba offrire servizi che vadano oltre i soli compiti stabiliti dalla legge. Abbiamo in mente un Ordine che possa diventare un centro servizi tale da rispondere alle 5
6 esigenze dei colleghi e valorizzare al massimo la quota associativa versata dagli iscritti. Riteniamo inoltre essenziale prevedere servizi ad hoc per i neo-iscritti per accoglierli nella comunità professionale e dar loro, fin da subito, tutti gli strumenti possibili per orientarsi nella professione. - Incrementare le FAQ a carattere fiscale e legale con la possibilità di scaricare materiali informativi dal sito. - Potenziare il servizio di consulenza deontologica, le convenzioni, i rapporti interistituzionali per la stipula di servizi in cui siano sempre più coinvolti gli psicologi. - Focalizzare l attenzione dell ENPAP sui ricongiungimenti previdenziali, per esempio ENPAP/INPS. - Implementare la collaborazione fra Ordine e iscritti attraverso iniziative territoriali gratuite aperte a tutti patrocinate dall Ordine stesso. - Informazione sulle opportunità di lavoro, bandi, selezioni, voucher formativi, ecc. - Proporre al CNOP il mantenimento della quota ridotta per i neo-iscritti. - Istituzione dello sportello di orientamento per i neo-iscritti utile per compiere scelte consapevoli in ambito professionale. - Sabati degli Iscritti riservati ai colleghi iscritti da meno di 3 anni su aspetti legali, fiscali, deontologici, di self marketing, pubblicità, ecc.. - Azioni formative tese a sviluppare l auto-imprenditorialità del giovane professionista. Per consultare il programma integrale: 6
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