Giovani e lavoro: dall Università al mondo. I giovani nelle aziende senza confini
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- Bernarda Meli
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1 Giovani e lavoro: dall Università al mondo. I giovani nelle aziende senza confini
2 Giovani e mondo del lavoro: le ricerche ISTUD Dopo la laurea. Rapporto sul lavoro giovanile ad alta qualificazione (2002) I giovani e le nuove tecnologie. Quali impatti sul luogo di lavoro (2010) I giovani e il lavoro. La ricerca di senso tra flessibilità e appartenenza (2008) Giovani, mondo del lavoro e nuove tecnologie. (2011) Generazione Y. I surfisti nella Rete e il mondo del lavoro (2009) Giovani e lavoro: Dall inserimento alla gestione del generation mix (2011)
3 Il progetto di ricerca 2012 Il nuovo progetto di ricerca della Fondazione Istud prosegue l esperienza dell Osservatorio sul rapporto tra giovani e mondo del lavoro, intrapresa nel Obiettivo dell osservatorio è l esplorazione delle caratteristiche distintive dei giovani della Generazione Y (nati tra gli anni 80 e 90) e gli effetti e le dinamiche che queste generano al momento dell inserimento dei giovani nelle organizzazioni aziendali. Fin dalla sua costituzione, l Osservatorio si avvale della collaborazione di alcuni importanti atenei nazionali e di un gruppo di grandi aziende italiane e multinazionali, che rendono possibile una rilevazione a partire da prospettive complementari.
4 Il progetto di ricerca 2012 In un contesto economico sempre più globalizzato, che spinge fortemente verso la mobilità internazionale, i giovani in uscita dal sistema universitario devono confrontarsi sempre più con i processi di internazionalizzazione delle imprese. In un mondo caratterizzato da una comunicazione globale e spinto alla multiculturalità, i giovani in fase di ingresso in azienda dichiarano una forte apertura e disponibilità alla mobilità. Una volta entrati in azienda, però, di fronte alla prospettiva concreta di un percorso professionale internazionale, spesso esprimono resistenze e obiezioni inattese. Le aziende si trovano di fronte a una duplice sfida: da un lato, rispondere a differenti logiche e dinamiche economiche e culturali di paesi diversi; dall altro lato, offrire alle proprie risorse percorsi di sviluppo professionale all estero soddisfacenti e appetibili.
5 Il progetto di ricerca 2012 Alcuni quesiti, in particolare, sembrano accomunare aziende appartenenti a settori di business e classi dimensionali diversi: Con quali criteri selezionare le risorse cui proporre un periodo all estero? Quali caratteristiche dovrebbe avere il candidato ideale alla mobilità internazionale? Quali opportunità, ma anche quali vincoli e resistenze, costituiscono i driver di scelta da parte dei giovani, di adesione a un progetto di espatrio? Quali ragioni spingono i giovani, che si dichiarano molto interessati ai viaggi e agli spostamenti, a rifiutare proposte di periodico distaccamento all estero? Quali timori, quali riflessioni? Quali leve motivazionali adottare nei confronti di questi giovani?
6 Il progetto di ricerca 2012 Le riflessioni condotte dal gruppo di ricerca, evidenziano la rilevanza nell ambito delle politiche di gestione e valorizzazione dei giovani in azienda, del tema: La mobilità internazionale delle risorse come risposta alle sfide di un mercato (e di un mondo) fortemente globalizzato Le aziende impegnate sul mercato globale immaginano di poter investire su un percorso di carriera anche internazionale delle giovani risorse inserite, ma si trovano talvolta di fronte a resistenze spesso inaspettate. Questo, non solo nei casi di destinazioni in località critiche o piuttosto disagiate, ma anche quando si tratta di destinazioni considerate desiderabili. Da qui, la necessità per le aziende di individuare le ragioni di queste resistenze, di capire se si tratti una specificità legata a fattori generazionali, di intercettare le leve motivazionali per superarle.
7 Obiettivi della ricerca Le osservazioni raccolte sembrano delineare una sorta di paradosso della mobilità internazionale : i giovani, abituati a comunicare e a confrontarsi con un mondo globalizzato, del quale affermano di abbracciare le logiche e gli stili, mostrano resistenze e obiezioni rispetto alla possibilità di spostare fisicamente il proprio orizzonte e di cambiare il proprio contesto di riferimento. Obiettivo di questo progetto di ricerca è dunque indagare le ragioni alla base di questo comportamento apparentemente contraddittorio, per individuare le leve motivazionali più efficaci per promuovere e sostenere il movimento dei giovani all estero.
8 Obiettivi della ricerca La ricerca, che si propone come di consueto di mettere a confronto le posizioni dei diversi attori coinvolti, si pone i seguenti obiettivi: Monitorare, in continuità con le ricerche precedenti, le caratteristiche dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro, in termini di aspettative, orientamenti e valori che guidano le loro scelte professionali Approfondire ulteriormente le problematiche inerenti l attitudine alla mobilità internazionale Valutare le leve motivazionali e le attitudini alla mobilità dei giovani all interno delle organizzazioni, per pianificare correttamente politiche e strumenti di gestione HR
9 Obiettivi della ricerca Più in dettaglio, la ricerca ha l obiettivo di mettere a confronto: Le opinioni e attitudini dei giovani rispetto a la presenza di un mercato del lavoro aperto le caratteristiche considerate ideali per lavorare all estero le garanzie reputate necessarie per accettare le sfide internazionali le opportunità e i vincoli percepiti rispetto all esperienza di mobilità internazionale Le opinioni e valutazioni delle aziende rispetto a le aspettative su questo particolare segmento di mercato del lavoro le caratteristiche del giovane candidato potenziale alla mobilità internazionale le politiche e gli strumenti di gestione HR a sostegno della mobilità internazionale le criticità e problematiche nella gestione del processo (prima-durantedopo)
10 Le attività previste Come per le passate edizioni, in una logica di verifica e confronto costante, anche il nuovo progetto propone, tra le sue attività: Osservatorio sui giovani in ingresso nel mondo del lavoro Approfondimento sulle problematiche relative alla gestione di percorsi di mobilità internazionale delle giovani risorse in azienda Laboratorio di analisi e progettazione organizzativa degli strumenti di gestione HR
11 Le attività previste L Osservatorio In continuità con le rilevazioni degli anni passati, l osservatorio sui giovani in uscita dal sistema universitario proporrà l analisi delle caratteristiche, delle aspettative, del sistema valoriale e dei modelli di sviluppo professionale di riferimento peculiari della Generazione Y. Allo scopo di approfondire meglio alcune specificità che influenzano, poi, i processi comunicativi verso e da i giovani Yers, il progetto prevede quest anno un focus specifico sui linguaggi e gli stili di comunicazione propri dei giovani e sui loro orientamenti rispetto alla mobilità internazionale.
12 Le attività previste L Approfondimento Il focus del nuovo progetto riguarderà le problematiche gestionali relative alla implementazione e proposta di percorsi di mobilità internazionale delle giovani risorse in azienda, analizzandone opportunità e vincoli, prospettive e criticità. L obiettivo sarà quello di investigare il paradosso della mobilità e individuare le leve motivazionali più efficaci per garantire da parte dei giovani una risposta positiva alle proposte di mobilità internazionale.
13 Le attività previste Il Laboratorio L ormai consueto appuntamento con le aziende partner, per l analisi e la progettazione organizzativa degli strumenti di gestione HR, proporrà, anche quest anno, una rielaborazione dei dati emersi dalle rilevazioni sul campo e dall analisi della letteratura di riferimento, condivisa con i referenti delle aziende partner. L obiettivo è quello di proporre strumenti e soluzioni operative a problemi di gestione HR, a sostegno dei percorsi di mobilità internazionale delle giovani risorse in azienda.
14 Metodologia L impianto metodologico della ricerca si incentra sulla combinazione di strumenti tipici delle ricerche quantitative e qualitative e prevede l articolazione in una indagine field (finalizzata a esplorare il vissuto dei giovani e le loro aspettative) e una indagine desk (finalizzata ad approfondire e aggiornare la letteratura dedicata ai temi affrontati dalla ricerca).
15 Metodologia (segue) Indagine field Si incentra sulla combinazione di strumenti tipici delle ricerche quantitative: somministrazione di un questionario da rivolgere a una popolazione di giovani italiani nati tra il 1980 e il 1990 strumenti tipici delle ricerche qualitative: focus group da realizzare presso alcune università sul territorio nazionale; interviste e focus group in presenza e/o a distanza da realizzare con gruppi di lavoratori delle aziende partner del progetto; analisi volte a comprendere le caratteristiche e gli stili comunicativi dei giovani.
16 Metodologia (segue) Indagine desk Si basa sulla raccolta, lo studio e la sistematizzazione delle risorse bibliografiche disponibili (libri, riviste, siti web) per: ricostruire lo stato dell arte del dibattito dedicato al tema del rapporto tra giovani e mondo del lavoro raccogliere indicazioni utili a costruire gli strumenti di indagine da utilizzare nella fase della ricerca sul campo raccogliere indicazioni utili per la realizzazione dell incontro di laboratorio sugli strumenti e le politiche di gestione HR..
17 Lo Steering Committee Sarà costituito il consueto Steering Committee, formato dai referenti delle aziende partner del progetto di ricerca, esperti del mercato del lavoro ed esperti di politiche HR. Il Comitato contribuirà, anche per questa edizione del progetto, alla definizione degli indirizzi e degli ambiti di ricerca e seguirà lo stato di avanzamento dei lavori, suggerendo eventuali integrazioni o modifiche. Il Comitato avrà, inoltre, la possibilità di conoscere in anteprima e discutere le evidenze emerse e i risultati finali della ricerca.
18 Il processo Indagine desk Indagine estensiva con gli studenti Steering Committee Focus group con gli studenti Focus group con gli inseriti Laboratorio Nov 2011 Lug 2012
19 Tempi e output La ricerca verrà realizzata nel periodo compreso tra novembre 2011 e settembre I risultati verranno pubblicati in un Quaderno di ricerca della collana editoriale della Fondazione ISTUD dedicata al tema del rapporto tra giovani ad alta qualificazione e mondo del lavoro. E prevista, inoltre, la realizzazione di un convegno conclusivo di presentazione dei risultati che vedrà la partecipazione di rilevanti protagonisti del mercato del lavoro, sia sul fronte aziende che su quello delle istituzioni, e della formazione.
20 Partnership Sono previste 2 differenti modalità di adesione al progetto: Supporting Partnership * Main Partnership * I vantaggi offerti dall adesione, declinati secondo la tipologia di Partnership prescelta, comprendono sia la visibilità del brand aziendale nelle attività di comunicazione e diffusione della ricerca e dei suoi output, sia la partecipazione attiva alle diverse fasi di raccolta dei dati e condivisione dei risultati intermedi e finali della ricerca. Alle aziende partner verrà data inoltre la possibilità, qualora lo desiderassero, di realizzare alcune attività sul campo a integrazione di quelle previste dalle sponsorizzazioni «ordinarie», con modalità e metodologie da concordare con il gruppo di ricerca. * Le quote si intendono IVA esclusa
21 Partnership Supporting Partnership * Consente all azienda sostenitrice: - la partecipazione allo Steering Committee - l accesso in anteprima alle evidenze dell indagine estensiva - la partecipazione al laboratorio di analisi e progettazione organizzativa - la possibilità di realizzare internamente un focus group con un gruppo di dipendenti, selezionati sulla base delle specifiche concordate con il gruppo di ricerca - la possibilità di realizzare un «virtual group» con giovani inseriti in percorsi di mobilità internazionale - la visibilità del brand aziendale nell ambito delle attività di comunicazione del progetto * Le quote si intendono IVA esclusa
22 Partnership Main Partnership * Consente all azienda sostenitrice: - la partecipazione allo Steering Committee - l accesso in anteprima alle evidenze dell indagine estensiva - la partecipazione al laboratorio di analisi e progettazione organizzativa - la possibilità di realizzare al proprio interno fino a 3 focus group con alcune popolazioni di dipendenti selezionati sulla base delle specifiche concordate con il gruppo di ricerca, con presentazione personalizzata delle evidenze emerse - la possibilità di realizzare un «virtual group» con giovani inseriti in percorsi di mobilità internazionale - la visibilità del brand aziendale nell ambito delle attività di comunicazione del progetto e la possibilità di distribuire il proprio materiale informativo nell ambito delle attività condotte presso gli atenei * Le quote si intendono IVA esclusa
23 Contatti e riferimenti Per informazioni sul nuovo progetto e sulle modalità di sponsorizzazione della ricerca o di finanziamento delle attività sul campo: Fondazione ISTUD: info@istud.it Tel Simonetta Manzini Coordinatore Progetto di Ricerca smanzini@istud.it Tel
24 Hanno supportato il progetto 2011 Partner aziendali 2011 Partner istituzionali 2011 Con il patrocinio di
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