Mamma e papà si sono lasciati: la separazione dei genitori vissuta dal bambino Claudia Nissi
|
|
- Brigida Mattei
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Mamma e papà si sono lasciati: la separazione dei genitori vissuta dal bambino Claudia Nissi Quali difficoltà devono affrontare i figli dopo la separazione dei genitori? Genitori e figli hanno bisogno di tempo per elaborare il distacco. Questo resoconto del seminario mette in risalto le fasi che la coppia separata deve affrontare e il vissuto emotivo del bambino, valorizzando risorse e strategie di comunicazione efficaci con i bambini. Il tema centrale è la separazione dei genitori come evento critico. I cambiamenti che il nucleo familiare incontra in questa fase hanno sicuramente ripercussioni molto forti per il figlio, che dovrà riorganizzare la sua immagine di famiglia e imparare ad affrontare i cambiamenti che l evento richiede: un genitore che si allontana da casa, l idea che mamma e papà non si vogliono più bene, la speranza che prima o poi si rimettano insieme. La rabbia, la tristezza, la paura e l ansia sono emozioni che possono accompagnare il bambino in questa fase, emozioni così intense che possono essere paragonate a quelle vissute durante un lutto. I genitori devono imparare a dare un nome al vissuto del bambino per contenerlo e far sentire comunque il figlio protetto e compreso. Il ciclo di vita della famiglia Ogni famiglia attraversa una successione di fasi diverse fra loro, definendo il suo ciclo di vita. Con ciclo di vita s intende l evoluzione naturale che il nucleo familiare affronta nel passaggio da individuo a famiglia, passando per la formazione delle coppia. Scabini, psicologa e docente di Psicologia Sociale della Famiglia, individua tra gli eventi critici che la famiglia è chiamata ad affrontare: la formazione della coppia, la nascita dei figli, la loro adolescenza e l età adulta; infine la famiglia dell età di mezzo e quella anziana affrontano il pensionamento, la malattia e la morte dei propri genitori, l uscita dei figli ormai adulti, che lasciano il nido vuoto, la malattia propria o del coniuge e la morte. Nel corso del ciclo di vita, la famiglia incontra inevitabilmente eventi critici, cioè momenti vissuti come stressanti, che richiedono una riorganizzazione. Gli eventi critici, che la famiglia affronta si distinguono in eventi normativi e paranormativi. Gli eventi critici normativi sono prevedibili e si presentano come dei cambiamenti destabilizzanti che la famiglia incontra nel suo ciclo di vita familiare, legati ai momenti cardine di ogni famiglia. Per ciascuna fase vengono individuati i cambiamenti strutturali che consentono il passaggio allo stadio successivo. Il sistema familiare è chiamato a riorganizzarsi per facilitare il passaggio da una fase all altra e affrontare il compito di sviluppo specifico di quella fase. Nel caso in cui questa nuova organizzazione non sia raggiunta, la situazione si cristallizza, strutturando un disagio, che può generare una crisi familiare. Gli eventi critici paranormativi sono invece quelli imprevedibili, che possiedono un alto valore destabilizzante nello sviluppo dell intera famiglia, proprio per l eccezionalità e la traumaticità dell evento. Tra gli eventi paranormativi rientra la morte o la malattia di un membro della famiglia, la perdita di lavoro, l allontanamento, la separazione o il divorzio, la creazione di una nuova famiglia da parte dell ex coniuge.
2 La separazione dei genitori Scabini (1995) afferma che la separazione e il divorzio comportano un forte stress dovuto alla disorganizzazione di quella rete di relazioni significative in cui si é articolata la propria storia personale. La separazione è prima di tutto un processo emotivo di distacco sia per i due partner, che per i figli. Lo psicologo Bowlby (1979) scrive: la separazione e il divorzio comportano quasi sempre il timore della perdita di figure di riferimento affettivo significative e a volte la loro perdita reale e quindi l esperienza di emozioni intense di dolore o di collera, che può essere paragonata a un lutto. Le differenze tra separazione dei genitori e l effettiva morte di uno dei due genitori agli occhi del bambino sono le seguenti: - Sbilanciamento dei tempi, in quanto la separazione richiede un tempo più lungo rispetto alla morte che può avvenire in maniera rapida e improvvisa; - L enfasi dei comportamenti di richiamo, il bambino proverà in tutti i modi a far tornare il genitore; - L aspetto del trauma, connesso al paradosso, che proprio i genitori hanno deciso di separarsi; Anche l età del figlio al momento della separazione comporterà delle differenze significative: nell adolescenza il ragazzo manifesterà maggiori comportamenti di aggressività, mentre i bambini più piccoli si sentiranno maggiormente in colpa per aver provocato la separazione dei genitori. A livello emotivo e sociale possiamo individuare delle differenze significative tra separazione e divorzio: Separazione Più traumatica, preceduta da anni di dissidi (in media 6 anni) Cambiamento di vita (fattori logistici, problemi economici e affettivi) Uno dei due partner o i figli lottano per la riunione coniugale Divorzio È cessato il lutto psicologico Molte situazioni sono state risolte (fattori logistici, problemi economici e affettivi) L età dei figli è aumentata e solitamente si è nella fase di accettazione. Le fasi del lutto e della separazione Bowlby, nei suoi studi, individua delle fasi del lutto, che si verificano quando il bambino è allontanato dalla figura di attaccamento primaria, solitamente la madre, per morte o separazione. Queste fasi possono essere adattate al processo di separazione dei genitori: - Fase dello stordimento o della negazione: i bambini rifiutano di accettare la separazione dei genitori e la conseguente perdita di uno di essi, arrivando a negare la realtà del distacco. I bambini possono mostrarsi apatici e spenti a livello affettivo. - Fase della ricerca e struggimento: i bambini possono provare rabbia o ostilità nei confronti di uno o entrambi i genitori, dei fratelli, delle sorelle, degli amici e persino di loro stessi (senso di colpa). - Fase della disorganizzazione: alcuni figli, attraverso un cambiamento comportamentale negativo (es. ricatto emotivo) oppure positivo (es. alleanza), cercano di frenare il processo di separazione genitoriale o di posticiparne il distacco. Si è rilevato che i bambini in questa fase hanno una probabilità maggiore a sviluppare sentimenti di abbandono e di paura. - Fase della riorganizzazione o di accettazione: i bambini sembrano riacquistare un loro equilibrio e sentirsi a loro agio nella nuova situazione familiare. Bollea, psichiatra italiano, sottolinea le difficoltà che dovranno affrontare i bambini, in ogni fase della separazione:
3 1. Periodo della pre-separazione; - Il dissidio della coppia è spesso accompagnato da litigi di fronte ai figli; - Involontario patteggiamento per uno o per l altro genitore; - Evidente distacco da uno dei due genitori (di solito il padre); - Paura di perdere l oggetto amato; - Stato di allarme e di ansia rispetto al futuro. 2. Periodo della lotta-giuridica: - Sia nella separazione consensuale, sia in quella giudiziale, i tempi della legge sono molto lunghi, pertanto, prima della scelta definitiva, possono susseguirsi, una serie di disposizioni provvisorie per l affido dei figli, per la casa e per il mantenimento; - Perdita dell idea di onnipotenza dei genitori, in quanto il giudice sembra essere più forte di loro; - Paura di perdere uno dei due genitori, emozione già presente nella fase precedente, che ora diventa concreta e reale. 3. Periodo della post-separazione: - Disadattamento causato dal contrasto tra i due genitori, soprattutto per la dimensione educativa dei figli; - Distacco progressivo di uno dei due genitori dall incarico educativo; - Ricerca da parte del genitore più distante di un nuovo modo e spazio per stare con il figlio; Viaggio tra le emozioni del bambino L angoscia è la reazione al pericolo di perdere una delle due figura di riferimento; il dolore del lutto è la reazione alla perdita reale di uno dei due genitori; la difesa, una modalità di far fronte all angoscia e al dolore. Nella fase di separazione, il bambino sperimenterà un aumento dell angoscia, un senso di perdita del contenitore familiare e disagio che può manifestare anche in ambito scolastico. Nell aspettativa di rimanere solo, il bambino manifesta con maggiore intensità paura e angoscia, per richiamare l attenzione e la protezione da parte dell adulto. La paura e l angoscia sono notevolmente ridotte dalla presenza di un genitore, che svolge la funzione di base sicura per esplorare il mondo. Il bambino, sperimentando sentimenti di colpa per quanto avvenuto, corre il rischio di perdere fiducia nei confronti degli altri e di se stesso. Per facilitare il passaggio dall angoscia di separazione alla fiducia in se stessi è necessario: - Un sostegno valido e consistente da parte di entrambi i genitori, insieme all incoraggiamento e il rispetto per l autonomia del figlio; - La possibilità di poter contare sui genitori anche se uno dei due non è fisicamente presente. - L interesse per il vissuto emotivo del bambino; - La comunicazione e il dialogo con il bambino rispetto al proprio vissuto emotivo, anche se questo risulta confuso. - L espressione libera dei sentimenti del bambino (dolore, odio, rabbia, senso di colpa, solitudine e anche la gioia di stare bene con eventuali nuovi partner dei genitori). Per aiutare il bambino nell espressione emotiva è funzionale utilizzare un modello di comunicazione efficace:
4 - Io mi sento. - Quando tu. - Vorrei che. L utilizzo di una comunicazione semplice ed efficace aiuta il bambino a esplorare il proprio vissuto e a sentirsi compreso e protetto. Anche il genitore sta affrontando un periodo molto difficile, in quanto non sempre la decisione di separarsi viene presa insieme dai due partner. Pertanto il genitore con il bambino possono cercare risposte insieme alla situazione di difficoltà che stanno vivendo. Il genitore può immaginare il sentimento del bambino e rispecchiarlo cercando di dare voce a emozioni nascoste. Nelle situazione in cui il bambino va a trovare l altro genitore, ad esempio il padre, la mamma può aiutare il bambino a superare l inevitabile senso di colpa, dicendo: anche se tu mi mancherai, io sono felice, quando tu vai a trovare papà, vorrei che ti divertissi e quando torni mi racconti come sei stato. Le difficoltà, la rabbia, la tristezza che un partner può portare dentro prima, durante e dopo la separazione dal coniuge non devono assolutamente influenzare il rapporto con il figlio o pesare sul legame che il bambino ha con il genitore che è andato via. Nella separazione e nel divorzio la coppia coniugale si separa, ma quella genitoriale ha il dovere di trovare un accordo per amore dei figli. Per concludere vi lascio questo decalogo, tratto da Bollea (1995, 166), come spunto di riflessione: Letture consigliate Il bambino impara ciò che vive Se vive nel rimprovero, diverrà più intransigente Se vive nell ostilità, diverrà più aggressivo Se vive nella derisione, diverrà più timido Se vive nel rifiuto, diverrà uno sfiduciato Se vive nella serenità, diverrà più equilibrato Se vive nell incoraggiamento, diverrà più intraprendente Se vive nell apprezzamento, diverrà più comprensivo Se vive nella lealtà, diverrà più giusto Se vive nella chiarezza, diverrà più fiducioso Se vive nella stima, diverrà più sicuro di sé Se vive nell amicizia, diverrà veramente amico per il suo mondo. Miliotti A. G., Le fiabe per... parlare di separazione. Un aiuto per grandi e piccini, Franco Angeli, collana Le comete, Milano, Koch C. C. Strecker, Mamma e papà si separano. Consigli psicologici e pratici per affrontare la separazione e spiegarla ai propri figli, Erickson, Trento, Gozzi R., Sai come ho fatto io? I bambini e la separazione dei genitori, Paoline, collana La famiglia, Roma, Bibliografia Attili G., Attaccamento e costruzione evoluzionistica della mente. Normalità, patologia, terapia, Raffaello Cortina Editore, Milano, Bollea G., Le madri non sbagliano mai, Feltrinelli, Milano, Bowlby J., Attaccamento e perdita, Volume 1: L'attaccamento alla madre, Bollati Boringhieri, Torino, Bowlby J., Attaccamento e perdita, Volume 2: La separazione dalla madre, Bollati Boringhieri, Torino, 1978.
5 Bowlby J., Costruzione e rottura dei legami affettivi, Raffaello Cortina Editore, Milano, Bowlby J., Attaccamento e perdita, Volume 3: La perdita della madre, Bollati Boringhieri, Torino, Bowlby J., Una base sicura. Applicazioni cliniche della teoria dell'attaccamento, Raffaello Cortina Editore, Milano, Cigoli V. - Scabini E., Il familiare. Legami, simboli e transizioni, Raffaello Cortina Editore, Milano, Iafrate R., Scabini E., Psicologia dei legami familiari, Il Mulino, Bologna, Scabini E., Psicologia sociale della famiglia. Sviluppo dei legami e trasformazioni sociali, Bollati Boringhieri, Torino, 1995.
Separati ma ancora famiglia: la genitorialità continua. Dott.ssa Valentina Montuschi Dott.ssa Cristina Pucci Psicologhe Psicoterapeute familiari
Separati ma ancora famiglia: la genitorialità continua Dott.ssa Valentina Montuschi Dott.ssa Cristina Pucci Psicologhe Psicoterapeute familiari Ti sposerò perché Il matrimonio si fonda su un contratto
Dettaglidomenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013
Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni
DettagliIn service Famiglie. ! La famiglia come sistema dinamico. ! Quando l Autismo entra in questo sistema. ! I compiti della famiglia per la famiglia
In service Famiglie! La famiglia come sistema dinamico! Quando l Autismo entra in questo sistema! I compiti della famiglia per la famiglia Introduzione il ciclo vitale della famiglia Definizione di famiglia!
DettagliFormazione genitori. I percorsi
Formazione genitori Sappiamo che spesso è difficile trovare un po di tempo per pensare a come siamo genitori e dedicarci alla nostra formazione di educatori, sappiamo però anche quanto sia importante ritagliarsi
DettagliAzienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014. Dott.ssa Francesca Alfonsi
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Roma, 16 Maggio 2014 Dott.ssa Francesca Alfonsi La donazione di organi da vivente permette di donare un rene e parte di fegato. Secondo la legge il donatore
DettagliEssere Adolescenti e figli di genitori separati
Adolescenti e processi d aiuto Firenze 13-14 Gennaio 2011 Essere Adolescenti e figli di genitori separati Giancarlo Francini psicoterapeuta - Istituto di Terapia Familiare di Firenze Associazione Co.Me.Te
DettagliUNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO
UNA VISIONE DELL ADOZIONE E DELL AFFIDAMENTO Benedetta Baquè Psicologa - Psicoterapeuta I BISOGNI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI Ogni bambino ha diritto a crescere in una famiglia, la propria o se questa non
DettagliTESTIMONIANZE DI CAREGIVER FAMILIARE. Dott.ssa MariaScala Psicologa e Psicodiagnosta
TESTIMONIANZE DI CAREGIVER FAMILIARE Dott.ssa MariaScala Psicologa e Psicodiagnosta SOPRAGGIUNGE LA MALATTIA ROTTURA DELL EQUILIBRIO La scoperta della malattia comporta uno scompenso omeostatico nei diversi
DettagliLe nuove sfide dell educazione. Dott.ssa Sara Nappi Psicologa Psicoterapeuta 16 Aprile 2013
Le nuove sfide dell educazione Dott.ssa Sara Nappi Psicologa Psicoterapeuta 16 Aprile 2013 Vivere le emozioni difficili La sofferenza nell età evolutiva Educare bambini e adolescenti al dolore emotivo
Dettaglicentro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.
centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.
DettagliDolore frustrazione e. legami affettivi. nel ciclo vitale
Dolore frustrazione e legami affettivi nel ciclo vitale Dottoressa Tiziana Mizzoni Psicologa e Psicoterapeuta Gestazione Spazio mentale del bambino Pensare Individuale Pensare Comune Maturità della Coppia
DettagliAccettazione della malattia diabetica e la famiglia. Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa
Accettazione della malattia diabetica e la famiglia Dott.ssa Annalisa Tintori Psicologa Malattia cronica Condizione patologica che dura tutta la vita Medico deviazione da una norma biologica. Oggettività
DettagliADHD. LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD. Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA
ADHD LA FAMIGLIA Chi sono e come vivono genitori e fratelli di bambini/ragazzi ADHD Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA Bisogna prima di tutto ricordare che il bambino/ragazzo/adolescente con ADHD non
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI
CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI I I figli crescono Primo incontro 25.11.06 La scuola superiore: l adolescente l tra scuola e famiglia Secondo incontro17.02.07 La relazione tra genitori e figli adolescenti:
DettagliGiuseppe Cisari Professional coach
Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,
DettagliIl trauma della separazione: effetti psicologici della separazione. su coniugi e figli 4 marzo 2013 Dr.ssa Elena Canavesi
Il trauma della separazione: effetti psicologici della separazione su coniugi e figli 4 marzo 2013 Dr.ssa Elena Canavesi Focus La trattazione delle conseguenze psicologiche della separazione su: CHI DECIDE
DettagliEVENTO CRITICO Formazione della coppia. Matrimonio COMPITI DI SVILUPPO
Formazione della coppia Matrimonio Compiti di sviluppo coniugale Costruire una nuova identità di coppia Negoziare sui vari aspetti della vita quotidiana Attuare un rapporto di reciprocità nel rispetto
DettagliCOME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE?
COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE? Ogni genitore desidera essere un buon educatore dei propri figli, realizzare il loro bene, ma non è sempre in armonia con le dinamiche affettive, i bisogni,
DettagliCOPPIE IN ATTESA EMOZIONI, ANSIE E RAPPORTI DI COPPIA (DOTT.SSA GRAZIA DE LUCA)
30 OTTOBRE 2011 Gruppo Famiglie Adottive Roseto degli Abruzzi (TE) Affiliato LE RADICI E LE ALI COPPIE IN ATTESA EMOZIONI, ANSIE E RAPPORTI DI COPPIA (DOTT.SSA GRAZIA DE LUCA) CICLO VITALE DELLA COPPIA
DettagliImpatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società
Congresso Anep Italia 9 e 10 Giugno 2001 Palazzo delle Stelline, Milano Impatto della vita prenatale sull evoluzione dell individuo, della cultura e della società Relazione della Dott. ssa Francesca Malatacca
DettagliConflittualità relazionali fra impegni familiari e impegni professionali. Rosa Maria Nicotera www.consorziomediana.it
Conflittualità relazionali fra impegni familiari e impegni professionali Rosa Maria Nicotera www.consorziomediana.it Gli interventi a sostegno dei legami familiari e alla conciliazione positiva dei conflitti
DettagliLA RICHIESTA DI AIUTO DEL GENITORE PER IL FIGLIO ADOLESCENTE. Prof.ssa Carla Guatteri
LA RICHIESTA DI AIUTO DEL GENITORE PER IL FIGLIO ADOLESCENTE Prof.ssa Carla Guatteri IL CASO DI K. K. È UNA RAGAZZA ITALIANA IL SUO PERCORSO SCOLASTICO ALL INTERNO DEL NOSTRO ISTITUTO INIZIO CONCLUSIONE
DettagliAlessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma
Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE
DettagliI sentimenti causati da perdita e separazione. Dr.ssa Barbara Ottaviani
I sentimenti causati da perdita e separazione Dr.ssa Barbara Ottaviani Il confronto con la fine della vita - La morte fa ancora parte della nostra cultura? - Siamo ancora capaci di rappresentarla, di immaginarla?
DettagliPROMEMORIA PER MAMME E PAPA
PROMEMORIA PER MAMME E PAPA Anno scolastico 2014 2015 1 Lettera aperta ai genitori Cari genitori, data la necessità di realizzare insieme a voi le condizioni migliori per favorire un buon inserimento al
DettagliSIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE. Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita
SIDS : SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE Suggerimenti per gli operatori che entrano in contatto con una famiglia colpita Obiettivo e metodo Obiettivo: Metodo: fornire spunti di riflessione e consigli pratici affinché
DettagliLE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE
LE LEGGI CHE DISCIPLINANO L ADOZIONE E L AFFIDO FAMILIARE Legge 184/83 E la prima normativa specifica che disciplina l adozione e l affidamento dei minori. Legge 28 marzo 2001 n.149 Disciplina dell adozione
DettagliNonni si nasce o si diventa?
Nonni si nasce o si diventa? Riflessioni perché la Nonnitudine sia uno status di vita occasione di Vita! I nonni Ci sono delle cose che solo i nonni sanno, son storie più lontane di quelle di quest anno.
DettagliPrendersi cura delle relazioni in famiglia. Dott.ssa Arcaini Francesca Centro per il Bambino e la Famiglia Asl di Bergamo Bergamo, 21.05.
Prendersi cura delle relazioni in famiglia Dott.ssa Arcaini Francesca Centro per il Bambino e la Famiglia Asl di Bergamo Bergamo, 21.05.14 Prendersi cura, "take care", avere a cuore Credo che il miglior
DettagliI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO
I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO SERVIZI RESIDENZIALI I SERVIZI DI PRONTA ACCOGLIENZA: IL CENTRO PER L INFANZIA IL CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA Il Centro per l Infanzia accoglie bambini
DettagliGVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016
GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016 L ASCOLTO Primo passo dell Accoglienza Padre GHERARDO ARMANI C. M. 1. La relazione di aiuto La relazione si fonda su un rapporto umano centrato sull incontro di
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliDa dove nasce l idea dei video
Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi
DettagliDIAGNOSI DI TUMORE E REAZIONI PSICOLOGICHE CAMBIAMENTO ED OMEOSTASI ALL INTERNO DEL SISTEMA FAMILIARE
DIAGNOSI DI TUMORE E REAZIONI PSICOLOGICHE CAMBIAMENTO ED OMEOSTASI ALL INTERNO DEL SISTEMA FAMILIARE ASPETTI DELLA MALATTIA Il tipo di malattia La gravità Il livello di cronicità L impatto sociale della
DettagliAL PAZIENTE CON MIELODISPLASIA E AI SUOI FAMILIARI
ASSISTENZA PSICOLOGICA AL PAZIENTE CON MIELODISPLASIA E AI SUOI FAMILIARI dott.ssa Carmela Tanese (Taranto) psiconcologa con il supporto incondizionato di Persone famiglie Spesso le persone le famiglie
DettagliIntrecci familiari e modelli relazionali: la prospettiva della gestalt Therapy
www.gestaltherapy.it Istituto di Gestalt Therapy Hcc Kairòs Scuola Post Universitaria di Specializzazione in Psicoterapia della Gestalt Riconosciuta dal MIUR DDMM 9.5.1994, 7.12.2001, 24.10.2008 RAGUSA
DettagliLe Dipendenze Patologiche. Dott. Vincenzo Balestra
Le Dipendenze Patologiche Dott. Vincenzo Balestra C è dipendenza e dipendenza L essere umano, per sua natura, è dipendente Esiste, pertanto, una dipendenza che è naturale, fisiologica Quando la dipendenza
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliPiccola guida all ambientamento al nido
Piccola guida all ambientamento al nido anno educativo 2015-16 Rivisitazione a cura del Coordinamento Pedagogico Servizi Educativi Comunali Comune di Correggio Piccola guida all ambientamento al nido «Che
DettagliLe caratteristiche dell adolescenza. Problematiche tipiche del contesto attuale
Le caratteristiche dell adolescenza Problematiche tipiche del contesto attuale Le mete da raggiungere L obiettivo è la maturità: Fisica (corpo e capacità di generare) Mentale (generalizzazione e astrazione)
DettagliCENTRO DI MEDIAZIONE FAMILIARE
CENTRO DI MEDIAZIONE FAMILIARE Direzione Sociale Servizio Famiglia Infanzia Eta Evolutiva Via Paganini n.1 Brescia - 030 320835 / 310115 CHE COS E IL CENTRO DI MEDIAZIONE FAMILIARE Il centro di Mediazione
DettagliLA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE
Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una
DettagliLa centralità dei bambini. Dai bisogni della coppia ai bisogni dei bambini
+ La centralità dei bambini Dai bisogni della coppia ai bisogni dei bambini + L esperienza dell abbandono Dove e come vengono abbandonati i bambini? + I bambini Vengono abbandonati piccolissimi dentro
DettagliI FIGLI NELLE FAMIGLIE RICOSTITUITE. Sabrina Marzo, Psicologa, Torino
I FIGLI NELLE FAMIGLIE RICOSTITUITE Sabrina Marzo, Psicologa, Torino Riassunto La diffusione delle famiglie ricostituite e la presenza di diritti e responsabilità risultanti conflittuali per la complessità
DettagliConfronto su alcune domande:
Confronto su alcune domande: Possono esistere più madri? Possono esistere più padri? Nella nostra società è veramente cambiato il compito dei genitori? Fabrizia Alliora 8 Novembre 2013 Cosa significa essere
DettagliA CHI HA VISTO IL PEGGIO DEGLI ADULTI OCCORRE DONARE IL MEGLIO. www.sositalia.it
A CHI HA VISTO IL PEGGIO DEGLI ADULTI OCCORRE DONARE IL MEGLIO www.sositalia.it DIVENTA UN AMICO SOS. MOSTRA A QUESTI BAMBINI IL LATO MIGLIORE DEGLI ADULTI. In Italia circa 32.300 bambini sono allontanati
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliCorso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6
Dopo la separazione: affidamento dei figli e madri sole Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 1 L affidamento dei figli: a
DettagliPROMUOVERE LE COMPETENZE GENITORIALI: DALLA VALUTAZIONE INIZIALE AL SOSTEGNO POST-ADOZIONE. Jesús Palacios Università di Siviglia, Spagna
PROMUOVERE LE COMPETENZE GENITORIALI: DALLA VALUTAZIONE INIZIALE AL SOSTEGNO POST-ADOZIONE Jesús Palacios Università di Siviglia, Spagna Milano, 10 giugno, 2011 Genitorialità adottiva Bambini e bambine
DettagliLa collaborazione del Mediatore Familiare con il CTU e con il terapeuta della coppia e del singolo. Isabella Buzzi www.mediazioneinfamiglia.
La collaborazione del Mediatore Familiare con il CTU e con il terapeuta della coppia e del singolo Isabella Buzzi www.mediazioneinfamiglia.it Particolarità del mediatore familiare rispetto alle questioni
DettagliUN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.
UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL
DettagliADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI
ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI
DettagliQUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).
QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire
DettagliSCHEDA DEL RAGAZZO/ DELLA RAGAZZA. SCHEDA ANAGRAFICA DEI GENITORI (compilare con i genitori del ragazzo/a)
Data SCHEDA DEL RAGAZZO/ DELLA RAGAZZA SCHEDA ANAGRAFICA DEI GENITORI (compilare con i genitori del ragazzo/a) PAPA Nome e Cognome Luogo di nascita Data di nascita Recapito tel Regione o stato di provenienza
DettagliINGRESSO SCUOLA INFANZIA. BAMBINI/E DI 3 ANNI
INGRESSO SCUOLA INFANZIA. BAMBINI/E DI 3 ANNI L ingresso nella Scuola dell Infanzia è un momento di crescita per i bambini, ma anche un momento delicato, talvolta difficile, per le implicazioni emotive
DettagliCOME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA.
COME POSSO AIUTARE UNA DONNA CHE SUBISCE VIOLENZA. Avere il sospetto o essere a conoscenza che una donna che conosciamo è vittima di violenza da parte del compagno/marito/amante/fidanzato (violenza intrafamiliare)
DettagliPerchè il disegno è importante?
I disegni dei bambini. Nella nostra scuola il disegno è l attività prevalente dei bambini; ed è anche un attività di fondamentale importanza per molti motivi. Per aiutare anche i genitori a comprendere
DettagliProgetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?
Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA? Sac. Don Magloire Nkounga Dott. D Ambrosio Giuseppina 1 Quando ci possono
DettagliSOSTEGNO A DISTANZA VILLAGGIO di PLUG - ALBANIA RELAZIONE ANNUALE 2014 2015
SOSTEGNO A DISTANZA VILLAGGIO di PLUG - ALBANIA RELAZIONE ANNUALE 2014 2015 Da alcuni anni nel Villaggio di Plug e negli altri paesi limitrofi, offriamo il contributo alla promozione umana di tante persone,
DettagliCOME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO
COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all
DettagliSCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA METODO DI STUDIO
SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA METODO DI STUDIO Quotidianamente gli insegnanti operano per fornire ai propri studenti strumenti e strategie per acquisire un efficace metodo di studio al fine di aiutarli
DettagliIl teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.
Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in
DettagliNon è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema
Non è un problema! Esperienze in atto per guardare senza timore il problema Un po di storia Da sempre vi sono momenti in cui ciascun insegnante fa il punto sul percorso proposto ai suoi alunni e spesso
Dettaglidi consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare
Servizio di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma Scopo del servizio è offrire consulenza legale su tutte le
DettagliL adozione di un bambino già grande e l arrivo dell adolescenza Marco Chistolini Adolescenza adottiva L adozione è una condizione esistenziale che ha tratti comuni e profonde differenze. Questo assunto
DettagliINTERVISTA CLINICA GENERAZIONALE. (rivisitata) Luca Pappalardo ITFF - ITFB
INTERVISTA CLINICA GENERAZIONALE (rivisitata) Luca Pappalardo ITFF - ITFB Asse 1 Le origini Bene, innanzi tutto vi chiediamo di calarmi mentalmente, di immergervi nelle vostre origini, vale a dire l ambiente
DettagliIl bambino con labiopalatoschisi
Il bambino con labiopalatoschisi Aspetti psicologici e ruolo dello psicologo Ornella Manca Uccheddu La nascita del figlio A. M. Di Vita (Palermo, 2002) Ha messo in evidenza una differenza fra padri e madri
DettagliL'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino.
L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino. La scuola rappresenta un luogo ricco di potenzialità (nuove esperienze, competenze, autonomia, relazioni ecc.). Per i bambini adottati
Dettagli1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.
Nuovo testo della Legge n. 184 del 1983 Diritto del minore ad una famiglia come modificata dalla legge del 28/3/2001 n. 149 TITOLO I Principi generali Art. 1 1. Il minore ha diritto di crescere ed essere
DettagliLo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione
Lo specifico del lavoro psicologico nell accompagnamento della coppia all adozione Dott.ssa Maria Berica Tortorani Psicologa-Psicoterapeuta ASL 3 Pistoia Operatrice-formatrice Area Vasta per l adozione
DettagliAlunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare
Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti
DettagliAssociazione AMA BERGAMO Metodologia dell auto mutuo aiuto Come funziona un gruppo Risorse e difficoltà Dr.ssa Bruna Allievi Treviglio 28 marzo 2015 I GRUPPI DI AUTO MUTUO AIUTO Obiettivi 1. Sviluppo di
DettagliStudio sui cambiamenti nella depressione, nella fragilità emotiva e nei meccanismi di difesa
Studio sui cambiamenti nella depressione, nella fragilità emotiva e nei meccanismi di difesa Dal 1998 al 2005 Attivecomeprima ha realizzato, in tempi diversi, due studi per valutare con metodi quantitativi
DettagliLettere di una madre al proprio figlio
A te Lettere di una madre al proprio figlio Ilaria Baldi A TE Lettere di una madre al proprio figlio Diario www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Ilaria Baldi Tutti i diritti riservati All amore più
DettagliLa terapia di coppia. 13 maggio2013 Dott. Marino Magnaghi
La terapia di coppia 13 maggio2013 Dott. Marino Magnaghi Cosa caratterizza una coppia Due persone che hanno un rapporto esclusivo Aspetto affettivo: innamoramento, sesso, complicità, condivisione, intimità
DettagliYouLove Educazione sessuale 2.0
YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in
DettagliLa RELAZIONE d AIUTO e la RICHIESTA di DONAZIONE
IL PERCORSO DELLA DONAZIONE D ORGANI A. O. S. GIOVANNI ADDOLORATA Sala Folchi Roma, 7 dicembre 2012 La RELAZIONE d AIUTO e la RICHIESTA di DONAZIONE Dott.ssa Francesca Alfonsi La relazione di aiuto BASE
DettagliAdozione e Affidamento: storie di integrazione famigliare
Adozione e Affidamento: storie di integrazione famigliare Indice Affidamento familiare Più forme di accoglienza I veri protagonisti dell affidamento: i bambini La Famiglia del bambino La Famiglia affidataria
DettagliQuando decidi di crescere? LE DIFFICOLTA EMOTIVO-RELAZIONALI
Quando decidi di crescere? LE DIFFICOLTA EMOTIVO-RELAZIONALI Le difficoltà emotivo-relazionali in ambito evolutivo Tutti quei segnali di disagio e di sofferenza, che coinvolgono la dimensione emotiva e
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA
Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle
Dettagli-Dipartimento Scuole-
CONSULTORIO AUGUSTA PINI -Dipartimento Scuole- 1 SERVIZI e PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO 2012/2013 NELLE SCUOLE D INFANZIA DI BOLOGNA. RELAZIONE PER L ISTRUTTORIA PUBBLICA SUL TEMA I servizi educativi e
DettagliAiutare i propri figli a orientarsi dopo la scuola superiore attraverso il coaching
Aiutare i propri figli a orientarsi dopo la scuola superiore attraverso il coaching Premessa Aiutare i figli a orientarsi alla fine del quinquennio della scuola superiore, o sostenerli nella scelta di
DettagliMIO FIGLIO SUL WEB: POSTA CON LA TESTA!
FABRIZIO FANTONI psicologo psicoterapeuta LICEO CASIRAGHI - 8 NOVEMBRE 2014 MIO FIGLIO SUL WEB: POSTA CON LA TESTA! Le invarianti Gli adolescenti hanno sempre gli stessi compiti di sviluppo: pensare un
DettagliIL CONSULTORIO dalle donne...per le donne
IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne Tratto da il Corriere della Sera -66 ottobre 2008 Che compresero, attraverso la sofferenza di molte di loro, che il benessere delle donne poteva venire solo dalla
DettagliIndicazioni per la conduzione delle interviste
Indicazioni per la conduzione delle interviste Condurre almeno due interviste sul tema della Relazione di coppia utilizzando lo schema di massima riportato di seguito. Dopo aver condotto le interviste
DettagliAccogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.
Casa Letizia Accogliere Una Mamma Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia ha accolto finora più di 70 mamme e 121 bambini.
DettagliLa mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it
Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un
DettagliDISLESSIA ED ADOLESCENZA: ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOTIVI
GIORNATE DI SUPPORTO ALLA FORMAZIONE DEI REFERENTI PER LA DISLESSIA DELLA LOMBARDIA 22 Aprile 2008 DISLESSIA ED ADOLESCENZA: ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOTIVI Rosy Tavazzani Montani PERCHE L INSEGNANTE DOVREBBE
DettagliANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015
ANTONELLO VANNI FIGLI NELLA TEMPESTA LA LORO SOFFERENZA NELLA SEPARAZIONE E NEL DIVORZIO SAN PAOLO EDIZIONI, 2015 INDICE Prefazione I La famiglia nella tempesta Family Breakdown: perché la famiglia è in
DettagliGiovedì 15 Marzo 2012
Giovedì 15 Marzo 2012 L ESPERIENZA DEL MORIRE COME AIUTARE I BAMBINI AD AFFRONTARE LA PERDITA DI UNA PERSONA CARA SILVIA VARANI Psicoterapeuta Fondazione ANT Italia Onlus Fratelli, a un tempo stesso, Amore
DettagliLA COPPIA TRA GENERATIVITÀ E GENITORIALITÀ
LA COPPIA TRA GENERATIVITÀ E GENITORIALITÀ www.lezione-online.it 1 PREFAZIONE Da sempre la letteratura psicologica, pedagogica e scientifica propone modelli che sovente, negli anni, perdono di valore e
DettagliEducazione Emotiva. Dott.ssa Antonella De Luca Psicologa Psicoterapeuta - Ipnoterapeuta PhD Psicologia e Clinica dello Sviluppo Università di Roma TRE
Educazione Emotiva Dott.ssa Antonella De Luca Psicologa Psicoterapeuta - Ipnoterapeuta PhD Psicologia e Clinica dello Sviluppo Università di Roma TRE REBT = Rational Emotive Behavior Therapy Ideata da
DettagliI colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.
I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere
DettagliDalla DIPENDENZA All AUTONOMIA. Dall AUTOSUFFICIENZA All INTERDIPENDENZA USCIRE DALL INFANZIA
Il coraggio di educare: avere un progetto per i propri figli Paolo Ragusa Fano, 29 aprile 2015 Il nostro progetto come adulti (genitori e operatori) è aiutare bambini e ragazzi ad USCIRE DALL INFANZIA
DettagliIl trauma del lutto: ricostruzione psicologica ed emotiva dopo. il dolore della perdita 8 aprile 2013 Dr.ssa Laura Porta
Il trauma del lutto: ricostruzione psicologica ed emotiva dopo il dolore della perdita 8 aprile 2013 Dr.ssa Laura Porta Definizione Il lutto è il sentimento di intenso dolore che si prova per la perdita,
DettagliLezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)
Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l
DettagliLE FAMIGLIE DI NASCITA
Torino 20.03.2014 LE FAMIGLIE DI NASCITA Carla Montangero educatrice professionale Servizio educativo del Progetto Neonati Comune di Torino COSA DICE LA LEGGE, CORNICE NORMATIVA LEGGE 184/83 modificata
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
Dettagli