GRANDI COMUNI DATI A CONFRONTO - EDIZIONE 2011 SISTEMA STATISTICO NAZIONALE COMUNE DI GENOVA DIREZIONE STATISTICA. Torino Genova Napoli

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GRANDI COMUNI DATI A CONFRONTO - EDIZIONE 2011 SISTEMA STATISTICO NAZIONALE COMUNE DI GENOVA DIREZIONE STATISTICA. Torino Genova Napoli"

Transcript

1 GRANDI COMUNI DATI A CONFRONTO - EDIZIONE 2011 SISTEMA STATISTICO NAZIONALE COMUNE DI GENOVA DIREZIONE STATISTICA

2 Dati a confronto - Edizione 2011 SISTEMA STATISTICO NAZIONALE DIREZIONE STATISTICA

3 GRANDI COMUNI Edizione 2011 DIREZIONE STATISTICA Direttore: Maria Pia Verdona Responsabile Statistiche Sociali: Giovanni Profumo Elaborazioni: Mauro Guastavino Antonella Pesce Comune di Direzione Statistica piazzale Mazzini, statistica@comune.genova.it

4 Glossario AMBIENTE Acqua per uso domestico: volume di acqua consumato dalle utenze domestiche finali. Consumo di gas metano per uso domestico e riscaldamento: il consumo di gas metano per le utenze di uso domestico e di riscaldamento (individuale e centralizzato). Raccolta di rifiuti urbani: è il complesso dei rifiuti indifferenziati e differenziati raccolti nel territorio comunale. Essi comprendono: a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione; b) i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi da quelli di cui alla lettera a), assimilati agli urbani per qualità e quantità, ai sensi dell articolo 198, comma 2, lettera g del D.lgs 152/2006); c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade; d) i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private comunque soggette ad uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d acqua; e) i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali; f) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri rifiuti provenienti da attività cimiteriale diversi da quelli di cui alle lettere b), c) ed e) (art.184 D.lgs. 152/2006). Raccolta differenziata: è la raccolta idonea, secondo criteri di economicità, efficacia, trasparenza ed efficienza, a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee, al momento della raccolta o, per la frazione organica umida, anche al momento del trattamento, nonché a raggruppare i rifiuti di imballaggio separatamente dagli altri rifiuti urbani, a condizione che tutti i rifiuti sopra indicati siano effettivamente destinati al recupero (art. 183, comma 1, lettera f), D.lgs.152/2006). Verde urbano: patrimonio di aree verdi, o di zone terrestri di particolare interesse naturalistico o storico-culturale che rispondono a determinati criteri stabiliti dalla legge, gestito (direttamente o indirettamente) da enti pubblici (comune, provincia, regione, stato) ed esistente nel territorio comunale. POPOLAZIONE Popolazione residente: è costituita dalle persone aventi dimora abituale nel comune, anche se alla data considerata sono assenti perché temporaneamente presenti in altro comune italiano o all estero. Indice di vecchiaia: il rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni. Indice di dipendenza: il rapporto percentuale tra la popolazione in età non attiva (0-14 anni e 65 anni e oltre) e la popolazione in età attiva (15-64 anni). Indice di mascolinità: il rapporto percentuale che misura il numero dei maschi ogni 100 femmine. Età media: la media delle età ponderata con l ammontare della popolazione in ciascuna classe di età; quando la popolazione è distribuita per classi pluriennali si attribuisce a ciascuna classe l età centrale della classe. L età media cresce in funzione del grado di invecchiamento della popolazione. 3

5 GIUSTIZIA Autorità giudiziaria: l autorità preposta all amministrazione della giustizia penale, civile ed amministrativa. Delitto: il reato per il quale è prevista la pena principale della reclusione e della multa ed una serie di pene accessorie, ad esempio interdizione dai Pubblici Uffici (Codice di procedura penale). Protesto: l atto formale con il quale viene constatato il rifiuto dell accettazione della cambiale-tratta da parte del trattario o il mancato pagamento della cambiale o dell assegno (Codice di procedura civile). LAVORO Forze di lavoro: comprendono le persone occupate (15 anni e oltre) e le persone in cerca di prima occupazione (persone non occupate tra i 15 e i 74 anni). Tasso di occupazione: rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento (15-64 anni). Tasso di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le corrispondenti forze di lavoro. Tasso di inattività: rapporto percentuale tra le non forze di lavoro (persone non classificate né come occupati, né come in cerca di occupazione) nella fascia di età anni e la popolazione della medesima fascia di età. Infortunio sul lavoro: conseguenza di una causa violenta ed estrema verificatisi in occasione di lavoro da cui deriva la morte, un inabilità permanente, assoluta o parziale, o un inabilità temporanea che comporta l astensione dal lavoro per oltre tre giorni. COMMERCIO Grande magazzino: l esercizio di vendita al dettaglio operante nel campo non alimentare, che dispone di una superficie di vendita superiore a 400 mq. e di almeno 5 distinti reparti (oltre all'eventuale annesso reparto alimentare), ciascuno dei quali destinato alla vendita di articoli appartenenti a settori merceologici diversi ed in massima parte di largo consumo. Minimercato: esercizio al dettaglio in sede fissa che attua la vendita di prodotti quasi esclusivamente alimentari su una superficie che non supera i 400 mq. Caratterizzato dal selfservice e dal pagamento alla cassa in uscita. Supermercato: l esercizio di vendita al dettaglio operante nel campo alimentare (autonomo o reparto di grande magazzino),organizzato prevalentemente a self-service e con pagamento all'uscita che dispone di una superficie di vendita superiore a 400 mq., di un vasto assortimento di prodotti a largo consumo, in gran parte preconfezionati, e di alcuni prodotti non alimentari di uso domestico corrente. TRASPORTI Autovetture: veicoli a motore con almeno quattro ruote, esclusi i motoveicoli, destinati al trasporto di persone, aventi al massimo nove posti, compreso quello del conducente. Motocicli: veicoli a due ruote destinati al trasporto di persone, in numero non superiore a due compreso il conducente. 4

6 La pubblicazione fornisce un confronto su alcuni dati socio-economici che riguardano i italiani (con popolazione superiore ai abitanti) riferiti agli anni 2009 e 2010 e, in taluni casi, all'ultimo decennio. In particolare il confronto è evidenziato attraverso l'analisi per settori quali l'ambiente, il lavoro, il turismo, i trasporti e l'utilizzo di fonti eterogenee quali le pubblicazioni dell'istat, dei vari Ministeri e di altri organismi istituzionali fra i quali la Banca d'italia, l'aci e la SIAE. Tali dati rappresentati graficamente, contribuiscono ad individuare, in maniera immediata, un determinato fenomeno presente nelle città a confronto. Nel 2010, nei 12 capoluogo di Provincia sono stati raccolti mediamente 607,2 Kg./ab. di rifiuti urbani contro i 611,9 Kg./ab. raccolti negli altri capoluoghi di Provincia. Tra i grandi Comuni che producono la quantità maggiore di rifiuti urbani si evidenzia (751,1 Kg./ab.), (714,6 Kg./ab.), (690,2 Kg7ab.), (666,4 Kg./ab.) e (626,9 Kg./ab.). è l'unico dei che ha raggiunto il 50% di raccolta differenziata; valori superiori al 30% si registrano a (43,3%), (38,4%), (35,9%), (35,6%) e (34,8%). Si attestano su livelli molto inferiori i due grandi comuni capoluogo di Provincia della Sicilia: al 7,7% e al 6,8%. Nel Comune di la percentuale di raccolta differenziata sul totale rifiuti urbani è del 27,8%. Alla fine del 2010 continua a diminuire il numero medio dei superamenti del valore limite previsto per il Particolato PM 10. A si sono registrate 75 giornate in meno rispetto al 2009 per il PM10, a 39, a 38, a 28, a 23, a 22, a 21, a 20 e a 16. In controtendenza si segnalano (+13 giornate), (+7) e (+3). Tutti i presentano una diminuzione del consumo di acqua rispetto al 2009, ad eccezione di (+1,3%). Il maggior livello di consumo si registra a (85,5 mc/ab), (83,2 mc/ab), (81,5 mc/ab), (76,7 mc/ab) e con 63,6 mc/ab. Nel decennio , nel Comune di, il consumo di acqua per uso domestico è diminuito del 26,5%, passando da 86,5 mc/ab. a 63,6 mc/ab. Il consumo pro capite del gas metano per uso domestico è in aumento in tutti i, ad eccezione di che presenta una diminuzione dell'8,4%. Il consumo maggiore si registra a (717,9 mc/ab), (710,7 mc/ab), (619,5 mc/ab), (605,7 mc/ab), (571,7 mc/ab) e (557,4 mc/ab). I valori più bassi figurano a (103,2 mc/ab) e a (55,8 mc/ab). Nel decennio a il consumo di gas metano per uso domestico è passato da 445,6 mc/ab. a 557,4 mc/ab. Per quanto riguarda il consumo di energia elettrica per uso domestico, il valore massimo si verifica a 1.374,8 Kwh/ab., seguito da con 1.304,5, 1.276,3, 1.238,2, 1.212,1, 1.207,1, 1.204,7, 5

7 1.201,2 e con 1.170,4. si posiziona al terzultimo posto con un consumo di 1.144,5 Kwh/ab., precedendo (1.093,6) e (1.013,1). Prendendo in considerazione la disponibilità di verde urbano (mq. per ab.), con 130,7 mq./ab. si colloca al vertice, seguita da (77,8), (73,4) e (66,5); tutti gli altri presentano una superficie adibita a verde urbano inferiore ai 50 mq/ ab.; in particolare figura con un valore di 41,0 mq per abitante. Dall'analisi dei dati demografici emerge che la popolazione residente nei al 31 dicembre 2009, rispetto all'anno precedente, è aumentata a e dello 0,9%, a dello 0,7, a dello 0,6, a dello 0,3, a dello 0,1%; in diminuzione in tutti gli altri : -0,5%, e -0,3, e -0,2 e -0,1%. Popolazione residente al 31 dicembre Migliaia A fine anno 2009 la popolazione più giovane risulta a con un'età media di 40,9, seguita da con 41,0; l'età media più alta si registra a con 47,7, (in particolare 45,5 per i maschi e 49,6 per le femmine); seguono con 47,4, con 47,3 e con 47,0. Il rapporto percentuale più elevato tra la popolazione di 65 anni e oltre e la popolazione di età 0-14 anni (indice di vecchiaia) è registrato a (243,4), seguito da (235,6), (222,8), (218,3), (197,5), (189,9), (178,8), (157,8) e (149,1). Gli altri Comuni,, e presentano un indice di vecchiaia inferiore. Considerando la popolazione straniera, nel 2009, la città in cui risiede la percentuale più alta in rapporto al totale dei suoi abitanti è con 15,2%, seguita da (13,5), (13,3), (12,5), (11,6), (9,9), (9,8) e (7,5). Non raggiungono il 3% gli altri : e (2,9%), (2,8) e (2,3). 6

8 Analizzando i dati disponibili sulla popolazione residente a fine 2010, emerge che aumenta, rispetto all anno precedente, dell 1,3%, dello 0,8, e dello 0,6 e dello 0,1; diminuiscono dello 0,7, dello 0,3, e dello 0,2%. Popolazione residente al 31 dicembre 2010 Firenz e Migliaia Nell anno 2009 il numero di delitti (per 100 mila abitanti) denunciati dalle Forze di Polizia all Autorità Giudiziaria, sono stati nella Provincia di 6.963,2, seguita dalla Provincia di (6.722,4) e da quella di (6.475,6). La Provincia di si colloca al quarto posto con 6.328,6 delitti per 100 mila abitanti. Con valori nettamente inferiori le Province dell Italia meridionale e insulare, rispettivamente (4.618,9), (4.307,0), (4.060,1) e (3.773,0). I dati relativi alla Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro (RCFL), svolta dall'istat, hanno evidenziato che in Italia, nel 2010, il numero di persone occupate è pari a 22,9 milioni di unità, in calo dello 0,7% rispetto al Il tasso di occupazione scende così dal 57,5% del 2009 al 56,9%. Analizzando i dati delle province dei, si evidenzia che la Provincia di, nel 2010, ha registrato un'occupazione complessiva pari a unità, seguita da con , con , con e con occupati. Le Province degli altri non superano le unità. In tutte le grandi province del Centro-Nord, il tasso di occupazione ha mantenuto, nel 2010, un valore superiore alla media nazionale. La Provincia di si attesta al primo posto con 69,0%, seguita dalla Provincia di (68,1%), da quelle di (67,1%), (66,3%), (64,3%), (62,0%), (61,7%), (61,3%). Le altre quattro province hanno valori sensibilmente inferiori, in particolare la Provincia di con il 37,0%. 7

9 Tasso di occupazione - Anno ,3 41,3 37,0 47,2 69,0 68,1 67,1 66,3 64,3 62,0 61,7 61,3 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 A livello nazionale, il tasso di disoccupazione, nel 2010, si attesta all 8,4%, con un aumento, rispetto all anno precedente, dello 0,6%. Il valore più basso si rileva nella Provincia di con un valore in percentuale del 4,7%, seguite dalle Province di (4,8%), (5,0%), (5,9%), (6,4%), (6,5%), (9,1%), (9,4%). Hanno valori nettamente superiori le altre Grandi Province: (11,7%), (12,0%), (15,7%) ed infine (18,7%). Tasso di disoccupazione - Anno ,7 4,8 5,0 5,9 6,4 6,5 9,1 9,4 11,7 12,0 15,7 18,7 0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 Per quanto riguarda alcuni aspetti economici nell anno 2010, ha il primato sia per le somme depositate ( milioni di euro) presso i sportelli bancari, sia per quelle impiegate ( milioni di euro), seguita da ( milioni di euro per gli impieghi, milioni di euro per i depositi). A fine anno 2009, nel Comune di si concentra il più grande parco veicolare italiano con oltre 2 milioni e cinquecento veicoli registrati al PRA., con 709,9, detiene il primato delle autovetture per mille abitanti, seguita a ruota da (707,6 per mille abitanti), (626,4), (604,6), (602,2), 8

10 (578,8), (571,0), (557,0), (545,2), (527,5), (467,9) e (418,1). detiene il primato dei motocicli per mille abitanti con 222,3, seguita da (208,5), (190,0), (182,0). La maggior densità veicolare (veicoli per kmq. di superficie comunale) si ha a con 6.339,7 veicoli; seguono (5.370,9), (5.233,9), (3.469,5) e (2.922,8). Tutti gli altri grandi comuni hanno valori sensibilmente inferiori. Per quanto riguarda il turismo, nell anno 2009, nella Provincia di si registra il maggior numero di esercizi alberghieri (1.365), seguita dalla Provincia di (1.190) e da quella di (954). Sempre la Provincia di ha sia il maggior numero di arrivi ( ) che di presenze ( ), con una permanenza media di 2,8 giornate/persona.. 9

11

12 Ambiente TAV. N. 1 - INDICATORI STATISTICI NEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 Consumo di acqua per uso domestico (mc/abitante) % popolazione residente servita da impianti di depurazione delle acque reflue urbane Numero massimo di giorni di superamento del limite previsto per il PM10 Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento (mc/abitante) Consumo di energia elettrica per uso domestico (kwh/abitante) Raccolta rifiuti urbani (kg/abitante) % raccolta differenziata sul totale rifiuti urbani Verde urbano (mq/abitante) 76,7 100, , ,2 547,1 43,3 20,7 83,2 100, , ,7 543,4 35,9 16,4 61,5 75, , ,4 714,6 35,6 37,8 63,4 91, , ,1 530,4 50,1 66,5 63,6 82, , ,5 549,7 27,8 41,0 59,0 100, , ,5 558,1 34,8 37,0 55,4 73, , ,2 690,2 38,4 20,7 85,5 95, , ,8 666,4 22,0 130,7 59,2 90, , ,6 572,0 17,7 29,5 54,9 100, , ,1 626,9 20,1 14,5 81,5 24, , ,3 751,1 6,8 73,4 57,2 76, , ,1 568,5 7,7 77,8 Per si intendono quelli aventi una popolazione superiore a abitanti. Indicatori statistici - Anno 2010 Consumo di acqua per uso domestico (mc/abitante) 63,6 63,4 61,5 59,2 59,0 57,2 55,4 54,9 85,5 83,2 81,5 76,7 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 90,0 Consumo di energia elettrica per uso domestico (kwh/abitante) 1.374, , , , , , , , , , , ,1 0,0 450,0 900, , ,0 Raccolta rifiuti urbani (kg/abitante) 751,1 714,6 690,2 666,4 626,9 572,0 568,5 558,1 549,7 547,1 543,4 530,4 0,0 100,0 200,0 300,0 400,0 500,0 600,0 700,0 800,0 900,0 Verde urbano (mq/abitante) 41,0 37,8 37,0 29,5 20,7 20,7 16,4 14,5 77,8 73,4 66,5 130,7 0,0 50,0 100,0 150,0 11

13 Ambiente TAV. N. 2 - CONSUMO DI ACQUA PER USO DOMESTICO (mc. per abitante) NEI GRANDI COMUNI - Anni ,9 101,3 94,0 88,0 87,0 88,8 82,6 81,5 80,7 76,7 91,3 90,4 87,3 80,4 81,3 82,2 81,6 84,5 85,8 83,2 66,4 77,3 79,5 68,6 69,8 65,4 66,9 64,1 63,4 61,5 75,3 74,2 84,5 69,9 74,6 72,3 62,0 67,0 66,0 63,4 86,5 81,7 79,5 75,7 71,1 73,0 71,9 68,9 67,8 63,6 66,4 66,1 66,9 65,3 67,6 65,1 64,6 65,7 64,9 59,0 61,7 58,5 57,2 56,7 55,3 54,1 54,6 56,7 56,1 55,4 99,6 96,4 92,5 92,7 92,3 89,6 87,0 86,5 85,5 85,5 74,4 74,7 74,3 72,2 74,2 75,8 63,9 61,9 60,3 59,2 65,4 65,7 61,5 59,8 58,1 57,6 57,7 56,2 55,0 54,9 82,6 81,2 79,0 80,1 79,8 79,9 81,8 81,9 80,5 81,5 58,2 55,6 57,4 59,2 61,1 61,7 59,6 58,8 58,1 57,2 Alcuni valori dell'indicatore possono essere stati stimati. TAV. N. 3 - CONSUMO DI GAS METANO PER USO DOMESTICO (mc. per abitante) NEI GRANDI COMUNI - Anni ,3 686,0 706,1 735,5 714,1 699,5 627,0 665,4 644,6 710,7 500,7 504,2 480,2 442,4 434,5 431,3 381,1 384,9 389,6 406,2 663,3 661,0 700,7 704,0 691,3 685,7 587,0 647,3 605,4 619,5 556,2 559,2 570,5 527,0 537,9 516,0 552,2 574,0 581,0 605,7 445,6 434,2 490,4 607,4 614,0 572,5 505,9 511,5 534,6 557,4 686,6 664,2 706,1 704,2 688,0 642,5 630,0 579,0 624,1 571,7 469,3 469,7 563,1 523,4 552,2 493,5 605,1 638,0 673,4 717,9 322,5 327,9 340,2 350,2 367,4 328,3 302,1 334,9 323,4 347,5 163,7 152,1 170,6 175,8 209,4 188,0 147,7 148,2 161,5 173,0 204,7 210,2 225,8 256,4 238,2 245,8 224,7 221,4 226,8 243,9 42,5 49,7 48,4 58,1 63,8 67,9 56,4 55,9 53,1 55,8 57,2 59,9 78,7 75,5 91,3 85,1 79,0 80,5 98,3 103,2 Alcuni valori dell'indicatore possono essere stati stimati. TAV. N. 4 - CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA PER USO DOMESTICO (kwh per abitante) NEI GRANDI COMUNI - Anni , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,1 Alcuni valori dell'indicatore possono essere stati stimati. 12

14 Ambiente TAV. N. 5 - DENSITA' DI RETI FERROVIARIE (km. per 100 kmq. di superficie comunale) NEI GRANDI COMUNI - ANNI ,0 25,0 25,0 25,0 25,0 25,0 25,0 25,0 25,0 25,0 38,1 39,1 40,4 41,1 41,1 41,7 52,4 52,4 54,5 54,5 12,6 12,6 12,6 12,5 12,5 12,5 12,5 12,5 12,5 12,5 23,5 23,5 23,5 23,5 23,5 23,5 23,5 23,5 23,9 23,9 47,6 47,6 47,6 47,6 47,6 47,6 47,6 47,6 47,6 47,6 47,6 49,1 49,1 49,1 49,1 49,1 49,1 49,1 53,1 53,1 63,5 63,5 63,5 63,5 63,5 63,5 63,5 63,5 71,7 71,7 22,9 22,9 22,7 22,5 22,5 22,5 22,5 22,5 23,1 22,6 62,1 62,1 62,1 62,1 62,1 62,1 62,1 62,1 62,1 62,1 59,6 59,6 55,5 55,5 55,5 55,5 55,5 55,5 58,9 64,7 16,0 16,0 16,0 16,0 16,0 16,0 16,0 16,0 16,0 16,0 23,4 23,4 23,4 23,4 23,4 23,4 23,4 23,4 23,4 23,4 Alcuni valori dell'indicatore possono essere stati stimati. TAV. N. 6 - DISPONIBILITA' DI AUTOBUS (vetture per abitanti) NEI GRANDI COMUNI - ANNI ,3 12,2 13,2 13,8 13,3 12,7 12,5 12,4 13,1 12,6 8,1 8,5 8,3 8,5 8,7 7,9 7,8 7,7 9,9 9,9 11,0 10,4 10,8 10,9 10,8 11,0 11,3 11,5 11,4 11,0 7,0 7,0 7,1 7,4 7,7 7,7 7,6 6,7 6,6 6,6 13,5 14,2 14,8 14,7 13,7 13,1 12,8 12,4 11,8 11,6 11,6 11,4 12,2 12,1 12,4 12,6 11,5 11,4 10,8 11,5 12,4 12,2 12,5 12,2 13,8 14,5 14,3 13,5 13,9 14,9 9,8 9,9 10,4 9,7 9,8 10,8 10, ,7 11,1 9,1 9,0 9,0 11,3 11,6 11,7 9,7 9,9 10,1 6,5 6,7 7,1 6,9 5,4 5,2 4,4 5,5 6,6 7,3 7,1 6,9 6,5 6,6 9 9,1 11,7 10,3 11,3 11,4 8,2 8,6 8,9 9,1 8,5 8,6 8,9 8,6 8,5 8,5 Il dato di è al netto dei vaporetti. Alcuni valori dell'indicatore possono essere stati stimati. TAV. N. 7 - DISPONIBILITA' DI AREE PEDONALI (mq. per 100 abitanti) NEI GRANDI COMUNI - ANNI ,3 31,9 32,7 32,6 34,7 34,1 36,9 80,7 80,3 80,3 9,1 9,3 23,7 23,5 23,0 23,2 23,2 27,3 27,6 27,5 454,6 459,9 464,8 464,2 462,8 464,4 466,9 467,6 488,3 487,4 11,7 11,7 16,7 16,6 16,5 16,4 16,5 16,4 16,6 16,6 4,9 5,0 5,1 5,1 5,1 5,0 5,0 5,0 5,1 5,1 14,5 15,2 17,5 17,4 22,9 22,9 23,7 27,2 27,2 27,0 78,0 82,2 84,7 83,3 81,6 81,6 81,9 82,1 82,2 81,7 11,5 12,0 13,7 14,0 14,0 14,0 14,3 14,3 14,4 14,4 26,5 26,0 25,9 25,9 26,2 26,4 26,7 26,8 27,9 28,1 9,3 9,5 10,9 10,9 10,7 10,5 10,5 10,6 16,1 16,2 1,2 1,3 1,9 1,9 3,2 3,2 7,7 7,8 7,9 7,9 2,5 2,5 2,5 2,7 4,3 5,0 5,1 5,5 6,6 8,9 La superficie delle aree pedonali non è comprensiva dei fabbricati. Alcuni valori dell'indicatore possono essere stati stimati. 13

15 Popolazione TAV. N. 8 - POPOLAZIONE RESIDENTE NEI GRANDI COMUNI - Censimenti Popolazione residente Messina Messina Popolazione residente - Censimento Migliaia TAV. N. 9 - INDICATORI DEMOGRAFICI NEI GRANDI COMUNI - Censimenti Indice di mascolinità Indice di vecchiaia Indice di dipendenza Numero medio componenti per famiglia Famiglie unipersonali per 100 famiglie ,5 92,6 70,0 121,5 41,9 45,6 3,1 2,8 15,9 18,0 86,9 86,7 280,1 281,9 46,4 56,4 2,3 2,1 28,9 37,8 91,1 89,7 72,6 108,1 49,7 52,1 3,0 2,7 18,5 23,4 87,3 86,5 221,5 249,3 46,9 55,9 2,4 2,2 29,7 34,8 88,6 87,6 206,4 245,1 45,8 56,3 2,4 2,2 26,5 32,2 Messina 91,7 91,6 82,2 115,4 50,7 50,7 2,9 2,7 21,9 26,0 87,8 87,5 176,3 212,2 39,9 50,5 2,3 2,1 32,0 37,3 92,8 91,7 62,7 91,1 45,3 48,6 3,4 3,0 14,8 20,5 94,5 91,7 54,0 84,1 48,1 47,5 3,2 2,9 16,3 18,9 91,4 89,0 107,8 148,3 38,8 46,8 2,7 2,4 24,7 28,2 91,6 90,0 145,1 203,0 39,6 50,0 2,3 2,2 30,8 34,4 90,3 89,7 180,0 227,9 40,4 52,2 2,6 2,3 23,3 30,1 89,4 89,7 148,0 170,3 42,7 50,9 2,5 2,3 25,1 34,4 Indice di mascolinità: rapporto percentuale tra maschi per 100 femmine. Indice di vecchiaia: rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e più e quella in età inferiore a 15 anni. Indice di dipendenza: rapporto percentuale tra la popolazione in età 65 anni ed oltre, più i minori di anni 15, e la popolazione compresa tra i 15 e i 64 anni. 14

16 Popolazione TAV. N POPOLAZIONE RESIDENTE NEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Maschi Femmine Totale Popolazione residente al 31/12/2008 Variazione % anno precedente Famiglie , , , , , , , , , , , , TAV. N INDICATORI DEMOGRAFICI NEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Età media Maschi Età media Femmine Età media Totale Rapporto di mascolinità Indice di dipendenza Indice di vecchiaia 43,7 47,4 45,6 91,0 56,1 197,5 43,4 47,7 45,6 90,2 57,5 189,9 45,0 49,3 47,3 90,0 61,5 222,8 42,8 47,0 45,0 90,6 56,5 178,8 45,5 49,6 47,7 88,6 62,0 235,6 45,0 49,5 47,4 88,2 59,2 243,4 44,7 49,0 47,0 87,5 59,8 218,3 42,2 45,9 44,2 89,1 54,4 157,8 39,2 42,6 41,0 90,4 50,5 110,4 41,7 45,0 43,4 92,4 50,4 149,1 40,0 44,0 42,1 88,9 52,9 129,5 39,1 42,5 40,9 90,1 48,9 110,1 Famiglie residenti al 31 dicembre Migliaia 15

17 Popolazione TAV. N POPOLAZIONE RESIDENTE E MOVIMENTO ANAGRAFICO NEI GRANDI COMUNI - Anno 2008 Nati vivi Morti Saldo naturale Totale Iscritti di cui dall'estero Totale Cancellati di cui per l'estero Saldo iscritti Popolazione residente e cancellati al TAV. N POPOLAZIONE RESIDENTE E MOVIMENTO ANAGRAFICO NEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Nati vivi Morti Saldo naturale Totale Iscritti di cui dall'estero Totale Cancellati di cui per l'estero Saldo iscritti Popolazione residente e cancellati al TAV. N POPOLAZIONE RESIDENTE E MOVIMENTO ANAGRAFICO NEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 Nati vivi Morti Saldo naturale Totale Iscritti di cui dall'estero Totale Cancellati di cui per l'estero Saldo iscritti Popolazione residente e cancellati al

18 Popolazione TAV. N POPOLAZIONE RESIDENTE PER GRANDI CLASSI DI ETA' NEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 A) TOTALE Classi di età 0-14 % % % % 65 e oltre % Totale , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , B) MASCHI Classi di età 0-14 % % % % 65 e oltre % Totale , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , C) FEMMINE Classi di età 0-14 % % % % 65 e oltre % Totale , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

19 Popolazione straniera TAV. N STRANIERI RESIDENTI NEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Maschi Femmine Totale stranieri residenti di cui minorenni Totale Totale popolazione residente al 31/12/2009 % stranieri sul totale abitanti , , , , , , , , , , , ,8 Percentuale stranieri residenti al 31/12/2009 2,9 2,9 2,8 2,3 7,5 9,9 9,8 13,5 13,3 12,5 11,6 15, TAV. N STRANIERI RESIDENTI PER GRANDI CLASSI DI ETA' NEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Classi di età e oltre Totale

20 Popolazione straniera TAV. N CITTADINI NON COMUNITARI REGOLARMENTE PRESENTI NELLE PROVINCE DEI GRANDI COMUNI AL 1 GENNAIO - Anni Province M F MF di cui coniugati di cui minorenni di cui anziani M F MF di cui coniugati di cui minorenni di cui anziani Italia Minorenni: 0-17 anni; anziani: 60 anni ed oltre. Fonte: elaborazione ISTAT su dati del Ministero dell'interno Cittadini non comunitari regolarmente presenti nelle Province dei Migliaia TAV. N CITTADINI NON COMUNITARI REGOLARMENTE PRESENTI PER MOTIVO DELLA PRESENZA E PROVINCIA AL 1 GENNAIO - Anno 2009 Province Lavoro Famiglia Religione Residenza elettiva Studio Motivo della presenza Asilo Richiesta asilo Umanitari Salute Altro Totale Italia Fonte: elaborazione ISTAT su dati del Ministero dell'interno 19

21 Spettacolo TAV. N SPETTACOLO NELLE PROVINCE DEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Province Numero spettacoli Ingressi Spesa al botteghino Spesa del pubblico I dati dello spettacolo comprendono:le attività cinematografica, teatrale, concertistica e sportiva, ballo e concertini, mostre ed esposizioni, spettacolo viaggiante ed attività con pluralità di generi. Fonte: SIAE TAV. N SPETTACOLO NELLE PROVINCE DEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 Province Numero spettacoli Ingressi Spesa al botteghino Spesa del pubblico Cfr. Tav. n. 20 Fonte: SIAE Numero ingressi nelle Province dei - Anno Milioni Numero ingressi nelle Province dei - Anno Milioni 20

22 Giustizia TAV. N DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'A.G. PER TIPO DI DELITTO COMMESSO NELLE PROVINCE DEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Province Grandi Comuni Omicidi e tentati omicidi Percosse Lesioni dolose Minacce Sequestri di persona Ingiurie Violenze sessuali Atti sessuali con minorenne Province Grandi Comuni Corruzione di minorenne Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione Furti Rapine Estorsioni Danneggiamenti Truffe e frodi informatiche Ricettazione Province Grandi Comuni Usura Incendi e danneggiamento seguito da incendio Normativa sugli stupefacenti Attentati Associazione per delinquere Associazione di tipo mafioso Altri delitti Totale

23 Giustizia TAV. N DELITTI (per abitanti) DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'A.G. PER TIPO DI DELITTO NELLE PROV. DEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Province Grandi Comuni Omicidi e tentati omicidi Percosse Lesioni dolose Minacce Sequestri di persona Ingiurie Violenze sessuali Atti sessuali con minorenne 4,1 26,3 137,3 164,5 2,0 125,7 9,5 0,4 5,4 28,1 114,8 125,3 3,1 84,1 13,2 1,0 3,4 30,1 100,7 126,2 2,5 126,1 9,7 0,7 6,0 27,4 114,3 130,8 1,5 124,0 8,1 0,7 5,8 18,3 111,4 117,1 2,7 93,4 8,7 0,8 7,3 31,4 140,1 147,1 3,3 135,7 15,0 0,9 4,9 22,6 127,6 121,1 3,7 110,9 13,2 1,4 5,9 13,6 84,8 87,1 2,4 56,1 8,0 0,7 7,1 19,5 113,0 121,4 3,4 67,8 7,2 0,6 6,7 20,5 116,1 133,6 2,9 103,5 6,3 0,5 7,4 22,0 81,6 121,3 2,9 79,2 6,0 0,6 5,5 19,2 92,3 118,5 2,8 84,0 7,1 0,8 Province Grandi Comuni Corruzione di minorenne Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione Furti Rapine Estorsioni Danneggiamenti Truffe e frodi informatiche Ricettazione 0,2 2, ,2 101,3 9, ,5 189,3 30,7 0,1 2, ,1 100,3 9, ,3 207,6 40,6 0,5 2, ,4 36,4 6,5 554,9 138,7 63,3 0,3 2, ,9 34,9 5,8 591,3 178,7 27,1 0,0 1, ,8 59,3 7, ,6 164,5 68,1 0,1 3, ,5 68,6 11,0 987,0 233,6 48,6 0,6 3, ,9 47,2 8, ,5 231,6 70,5 0,2 1, ,2 78,4 7,9 677,9 166,0 44,6 0,4 1, ,3 271,8 20,4 222,1 334,7 88,0 0,3 1, ,7 69,9 15,5 503,1 144,4 29,6 0,4 2, ,8 117,5 18,2 462,1 114,5 28,4 0,1 0, ,1 103,6 8,4 468,5 208,7 33,0 Province Grandi Comuni Usura Incendi e danneggiamento seguito da incendio Normativa sugli stupefacenti Attentati Associazione per delinquere Associazione di tipo mafioso Altri delitti Totale 0,7 28,4 67,9 0,8 0,9 0,0 898, ,4 0,7 23,3 68,2 0,7 1,1 0,1 895, ,2 0,5 10,9 53,5 0,2 1,3 0,0 783, ,1 0,5 19,9 31,9 0,5 1,0 0,0 751, ,4 0,7 36,1 89,4 1,2 1,7 0,0 895, ,6 0,5 22,1 82,2 0,4 1,1 0, , ,6 0,2 28,5 89,4 0,7 1,7 0, , ,2 0,9 17,9 78,4 0,5 1,3 0,0 827, ,3 1,6 24,6 67,3 1,1 2,2 1,3 893, ,0 1,6 45,4 43,1 0,7 0,7 0,0 607, ,1 0,6 43,0 56,9 0,3 1,8 0,3 563, ,9 1,0 54,3 40,9 0,4 1,2 0,9 587, ,0 22

24 Giustizia TAV. N PROTESTI PER SPECIE DEI TITOLI DI CREDITO NEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 Pagherò o vaglia cambiari e tratte accettate Tratte non accettate Assegni * Totale protesti * Assegni bancari e postali. TAV. N AMMONTARE DEI PROTESTI PER SPECIE DEI TITOLI DI CREDITO NEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 Pagherò o vaglia cambiari e tratte accettate Tratte non accettate Assegni * Totale protesti Importi in migliaia di euro. * Assegni bancari e postali. TAV. N ANDAMENTO DELLE PROCEDURE DI SFRATTO NELLE PROVINCE DEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 Province Provvedimenti di sfratti emessi Richieste di esecuzione * Sfratti eseguiti ** (a) (a) (a) (a) (a) - Dati incompleti. * Presentate all'ufficiale Giudiziario. ** Con l'intervento dell'ufficiale Giudiziario. Fonte: Ministero dell'interno - Ufficio Centrale di Statistica 23

25 Lavoro TAV. N INFORTUNI SUL LAVORO DENUNCIATI ALL'INAIL PER GESTIONE NELLE PROVINCE DEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Province Infortuni sul lavoro nella gestione Agricoltura Infortuni sul lavoro nella gestione Industria e Servizi Infortuni sul lavoro nella gestione Conto Stato Totale infortuni sul lavoro La "Gestione Conto Stato" comprende sia i Dipendenti dell'amministrazione dello Stato sia gli Studenti delle Scuole Pubbliche. Fonte: Banca dati Inail. I continui aggiornamenti della Banca dati Inail possono determinare eventuali discordanze con i dati della presente tavola. TAV. N INFORTUNI SUL LAVORO DENUNCIATI ALL'INAIL PER GESTIONE NELLE PROVINCE DEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 Province Infortuni sul lavoro nella gestione Agricoltura Infortuni sul lavoro nella gestione Industria e Servizi Infortuni sul lavoro nella gestione Conto Stato Totale infortuni sul lavoro La "Gestione Conto Stato" comprende sia i Dipendenti dell'amministrazione dello Stato sia gli Studenti delle Scuole Pubbliche. Fonte: Banca dati Inail. I continui aggiornamenti della Banca dati Inail possono determinare eventuali discordanze con i dati della presente tavola. 50 Infortuni sul lavoro denunciati all'inail - Anno Migliaia

26 Lavoro TAV. N OCCUPATI IN COMPLESSO E TASSO DI OCCUPAZIONE NELLE PROVINCE DEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 Province Occupati (migliaia) Tasso di occupazione (15-64 anni) % M F MF M F MF ,1 54,5 61, ,7 58,8 66, ,1 50,8 62, ,2 57,8 68, ,8 57,9 64, ,4 62,8 69, ,6 58,9 67, ,4 52,6 61, ,5 22,0 37, ,2 31,3 47, ,9 28,2 41, ,1 27,2 41,3 TAV. N PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE E TASSO DI DISOCCUPAZIONE NELLE PROVINCE DEI GRANDI COMUNI - Anno 2010 Province Persone in cerca di occupazione (migliaia) Tasso di disoccupazione % M F MF M F MF ,0 10,0 9, ,6 6,4 5, ,5 7,6 6, ,1 5,5 4, ,3 6,8 6, ,1 6,0 5, ,0 5,8 4, ,3 10,2 9, ,7 20,2 15, ,4 14,1 11, ,6 14,5 12, ,1 23,4 18,7 Non forze di lavoro: tasso di inattività - Anno ,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 Tasso di inattività (15-64 anni): rapporto tra le non forze di lavoro e la corrispondente popolazione. 25

27 Commercio TAV. N GRANDI MAGAZZINI NEI GRANDI COMUNI - Anni Numero per abitanti Superficie di vendita (mq.) Numero addetti Numero per abitanti Superficie di vendita (mq.) Numero addetti 12 1, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Fonte: Ministero Sviluppo Economico - Osservatorio Nazionale del Commercio TAV. N SUPERMERCATI NEI GRANDI COMUNI - Anni Numero per abitanti Superficie di vendita (mq.) Numero addetti Numero per abitanti Superficie di vendita (mq.) Numero addetti , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Fonte: Ministero Sviluppo Economico - Osservatorio Nazionale del Commercio TAV. N MINIMERCATI NEI GRANDI COMUNI - Anni Numero per abitanti Superficie di vendita (mq.) Numero addetti Numero per abitanti Superficie di vendita (mq.) Numero addetti , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , Fonte: Ministero Sviluppo Economico - Osservatorio Nazionale del Commercio 26

28 Finanza TAV. N LOCALIZZAZIONE DEGLI SPORTELLI BANCARI NEI GRANDI COMUNI - Anni Numero sportelli bancari Fonte: Banca d'italia TAV. N IMPIEGHI E DEPOSITI PER LOCALIZZAZIONE DEGLI SPORTELLI BANCARI NEI GRANDI COMUNI - Anni Impieghi Depositi Importi in milioni di euro. Fonte: Banca d'italia Impieghi per localizzazione degli sportelli - Anno 2010 Depositi per localizzazione degli sportelli - Anno Milioni di euro Milioni di euro 27

29 Trasporti TAV. N PARCO VEICOLARE NEI GRANDI COMUNI - Anno 2009 Autovetture Autobus Autocarri Motrici Rimorchi Motocicli Motocarri, motoveicoli, quadricicli Altri veicoli Totale Consistenza del parco veicolare secondo le risultanze del Pubblico Registro Automobilistico. Fonte: ACI Autovetture per 1000 abitanti 626,4 604,6 602,2 578,8 571,0 557,0 545,2 527,5 467,9 418,1 709,9 707,6 0,0 100,0 200,0 300,0 400,0 500,0 600,0 700,0 800,0 Motocicli per 1000 abitanti 74,5 66,4 147,3 138,9 135,5 125,1 111,9 104,5 222,3 208,5 190,0 182,0 0,0 50,0 100,0 150,0 200,0 250,0 28

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO

11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO 11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,

Dettagli

Bundesland Tirol Raumordnung - Statistik. Provincia Autonoma di Bolzano Istituto provinciale di statistica

Bundesland Tirol Raumordnung - Statistik. Provincia Autonoma di Bolzano Istituto provinciale di statistica Edizione 2000 Tirolo Alto Adige Trentino Bundesland Tirol Raumordnung - Statistik Provincia Autonoma di Bolzano Istituto provinciale di statistica Provincia Autonoma di Trento Servizio Statistica TERRITORIO

Dettagli

Comune di S. Vito di Cadore. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 2013-2014

Comune di S. Vito di Cadore. Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 2013-2014 Bilancio demografico e popolazione residente al 31 dicembre. Anni 213-214 SAN VITO DI CADORE 213 214 Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 gennaio 845 95 1.795 874 98 1.854 Nati

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

Territorio - Ambiente - Sostenibilità

Territorio - Ambiente - Sostenibilità RELAZIONE DI GRUPPO SULLE STATISTICHE SOCIO-DEMOGRAFICHE DEL COMUNE DI CAPANNORI Territorio - Ambiente - Sostenibilità Popolazione attiva: andamenti; popolazione occupata per età e genere (andamenti),

Dettagli

Tavola 17.1 - Importo medio protesti Anni 2006-2008 (valori in euro)

Tavola 17.1 - Importo medio protesti Anni 2006-2008 (valori in euro) Tavola 17.1 - Importo medio protesti Anni 2006-2008 (valori in euro) Prov. Potenza Prov. Matera Basilicata Mezzo-giorno Italia 2006 2.333 1.886 2.146 2.385 2.501 2007 2.305 2.204 2.281 2.495 2.642 2008

Dettagli

I sistemi di pagamento nella realtà italiana

I sistemi di pagamento nella realtà italiana I sistemi di pagamento nella realtà italiana La disponibilità delle informazioni sui sistemi di pagamento a fine 2006, permette di aggiornare le analisi sull evoluzione in atto in quest area di business

Dettagli

Dati osservatorio 2014

Dati osservatorio 2014 Dati osservatorio 2014 Ottavo rapporto di Euromobility sulla mobilità sostenibile nelle principali 50 città italiane Tutti i dati e i record città per città! SCARICA LA PRESENTAZIONE Sono sempre di più

Dettagli

Tab. 13.1 - Sedi e sportelli bancari per gruppi istituzionali di banche: provincia di Cuneo, Piemonte, Italia. Anno 2014 (a)

Tab. 13.1 - Sedi e sportelli bancari per gruppi istituzionali di banche: provincia di Cuneo, Piemonte, Italia. Anno 2014 (a) Capitolo 13 Credito Tab. 13.1 - Sedi e sportelli bancari per gruppi istituzionali di banche: provincia di Cuneo, Piemonte, Italia. Anno 2014 (a) Cuneo Piemonte Italia Sedi Sportelli bancari Banche S.p.a.

Dettagli

Statistica Applicata all edilizia Lezione 3: i numeri indice

Statistica Applicata all edilizia Lezione 3: i numeri indice Lezione 3: i numeri indice E-mail: orietta.nicolis@unibg.it 24 marzo 2009 Programma Programma Operazioni statistiche elementari Vengono utilizzate per confrontare fenomeni nel tempo (nello stesso luogo

Dettagli

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità

Dettagli

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA Napoli, - Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale

Dettagli

3POPOLAZIONE E FAMIGLIE

3POPOLAZIONE E FAMIGLIE 3POPOLAZIONE E FAMIGLIE Al 31 dicembre 2013, la popolazione residente in Italia è pari a 60.782.668 unità, oltre 1 milione in più rispetto all inizio dell anno (+1,8 per cento). La componente straniera

Dettagli

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI

TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI Ministero dello Sviluppo Economico Garante per la Sorveglianza dei Prezzi Dipartimento per l Impresa e l internazionalizzazione TAVOLO DI CONFRONTO SULLA TRASPARENZA DELLE DINAMICHE DEI PREZZI 8 Novembre

Dettagli

PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE. Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n.

PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE. Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n. PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n. 20 del 13/03/2013 ART. 65 SANZIONI 1. Le violazioni a quanto previsto dal presente

Dettagli

M G I U S T I Z I A N O R I L E

M G I U S T I Z I A N O R I L E M G I U S T I Z I A N O R I L E Assuntori di sostanze stupefacenti nei Servizi della Giustizia Minorile Analisi statistica Primo semestre 2007 Realizzato a cura dell Ufficio I del Capo Dipartimento Servizio

Dettagli

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE

UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE UNA STRATEGIA PER LA CULTURA. UNA STRATEGIA PER IL PAESE Rapporto Annuale Federculture 2013 - Dati e analisi - Focus SICILIA - La spesa e i consumi culturali Nel 2012, dopo un lungo trend di crescita costante

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA

STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA Giugno 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG48U Numero % sugli invii Invii 4.697 Ritorni 2.745 58,4 Distribuzione dei questionari

Dettagli

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività

Indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività 31 agosto 2011 Agosto 2011 PREZZI AL CONSUMO Dati provvisori Nel mese di agosto, secondo le stime preliminari, l indice nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC), comprensivo dei

Dettagli

CAPITOLO III: I FATTORI PRODUTTIVI. 1. Il mercato fondiario

CAPITOLO III: I FATTORI PRODUTTIVI. 1. Il mercato fondiario Rapporto sull annata agraria della provincia di Bologna Anno 25 1. Il mercato fondiario CAPITOLO III: I FATTORI PRODUTTIVI Per l annata agraria 2-25, a causa del perdurare della crisi nel settore che ha

Dettagli

Logistica Urbana il caso di Roma

Logistica Urbana il caso di Roma Corso di LOGISTICA TERRITORIALE http://didattica.uniroma2.it 2014 DOCENTE prof. ing. Agostino Nuzzolo Logistica Urbana il caso di Roma Dimensione del fenomeno (1/2) Flussi veicolari 256.965 veic/giorno

Dettagli

Annuario statistico comunale Anno 2012

Annuario statistico comunale Anno 2012 Finalità raccogliere e sistematizzare dati di varia natura riguardanti il territorio; evidenziare le caratteristiche principali di aspetti della realtà cittadina nell'anno di riferimento; costruire serie

Dettagli

GREENPASS - STUDIO DI FATTIBILITA. 08/09/2008 Divisione Ambiente e Verde Settore Tutela Ambiente

GREENPASS - STUDIO DI FATTIBILITA. 08/09/2008 Divisione Ambiente e Verde Settore Tutela Ambiente GREENPASS - STUDIO DI FATTIBILITA 1 OBIETTIVO: MIGLIORARE LA QUALITA DELL ARIA Disincentivare l uso del trasporto privato, attraverso il pagamento di un pedaggio di ingresso in Città, per diminuire le

Dettagli

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012 SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 0 AL 2012 L Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi alla rilevazione delle separazioni e dei divorzi condotta nel 2012 presso le cancellerie

Dettagli

COMUNICATO STAMPA RAPPORTO ANNUALE SICUREZZA LAVORO: IMPEGNO PER LA SICUREZZA SUL E DEL LAVORO

COMUNICATO STAMPA RAPPORTO ANNUALE SICUREZZA LAVORO: IMPEGNO PER LA SICUREZZA SUL E DEL LAVORO COMUNICATO STAMPA RAPPORTO ANNUALE SICUREZZA LAVORO: IMPEGNO PER LA SICUREZZA SUL E DEL LAVORO Viene presentata oggi, mercoledì 1 giugno 2011, la nuova edizione del Rapporto sulla Sicurezza e Salute nei

Dettagli

Campobasso - 27 giugno 2012 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise

Campobasso - 27 giugno 2012 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise Campobasso - 27 giugno 212 - Presentazione del Rapporto L economia del Molise Andamento dei prestiti bancari (variazioni, dati corretti per le cartolarizzazioni) 3 25 2 15 3 25 2 15 Costo del credito Dic.

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Settembre 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

Fondi di sostegno ai genitori

Fondi di sostegno ai genitori Bari 7 maggio 2015 Fondi di sostegno ai genitori Francesca Zampano Servizio Politiche di Benessere sociale e pari opportunità Regione Puglia Programma Introduce e coordina i lavori Serenella Molendini,

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

ALLEGATO A) Tavola comune delle categorie di reato di cui all articolo 4

ALLEGATO A) Tavola comune delle categorie di reato di cui all articolo 4 ALLEGATO A) Tavola comune delle categorie di reato di cui all articolo 4 Parametri Livello di realizzazione: Reato consumato C Reato tentato o preparato A Elemento non trasmesso Ø Grado di partecipazione:

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VIBO VALENTIA CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI Elaborazioni a: gennaio 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità trimestrale Dinamismo

Dettagli

13. Consumi di energia elettrica

13. Consumi di energia elettrica 13. Consumi di energia elettrica Il processo di sviluppo dei cosiddetti Paesi industrializzati tende a promuovere in misura sempre maggiore comportamenti di consumo energivori; in un tale contesto, l Italia

Dettagli

QUALITA' DELLA VITA - DOSSIER IL SOLE 24ORE

QUALITA' DELLA VITA - DOSSIER IL SOLE 24ORE QUALITA' DELLA VITA - DOSSIER IL SOLE 24ORE Provincia di Como posizione nelle sei aree tematiche 2004 2005 2006 1. TENORE DI VITA 43 37 42 2. AFFARI E LAVORO 15 28 34 3. SERVIZI E AMBIENTE 6 9 53 4. ORDINE

Dettagli

ANNUARIO STATISTICO 2013

ANNUARIO STATISTICO 2013 Comune di Ferrara Ufficio Statistica ANNUARIO STATISTICO 2013 Ferrara in cifre settembre 2014 Sistan Sistema Statistico Nazionale Annuario Statistico a cura dell Ufficio Statistica del COMUNE DI FERRARA

Dettagli

Tabella n. 3 - Computo dell incidenza degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primarie per un insediamento teorico di 5.

Tabella n. 3 - Computo dell incidenza degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primarie per un insediamento teorico di 5. Tabella n. 3 - Computo dell incidenza degli oneri relativi alle opere di urbanizzazione primarie per un insediamento teorico di 5.000 abitanti opere di urbanizzazione primaria sistema viario pedonale e

Dettagli

967 scippi ogni 100 mila abitanti nel 1985 a 138 nel 2006), ma di considerevoli proporzioni anche nella Capitale (da 269 reati ogni 100 mila abitanti

967 scippi ogni 100 mila abitanti nel 1985 a 138 nel 2006), ma di considerevoli proporzioni anche nella Capitale (da 269 reati ogni 100 mila abitanti 17. Criminalità L analisi dei dati sulla criminalità relativi al 2006 evidenzia una diffusione di reati nella provincia di Roma significativamente più elevata di quella rilevata complessivamente nel territorio

Dettagli

15. Cultura. locali del comune di Roma

15. Cultura. locali del comune di Roma 15. Cultura L analisi dei dati relativi all offerta culturale nel comune di Roma evidenzia come i consumi culturali siano aumentati negli ultimi anni a fronte di un incremento significativo dell impegno

Dettagli

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica. Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica. Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4 Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4 Introduzione L analisi qui presentata utilizza i dati Istat della rilevazione campionaria

Dettagli

Le aziende agrituristiche

Le aziende agrituristiche Nel 2014 sono state autorizzate all esercizio agrituristico 21.744 aziende, con una crescita del 4% rispetto al 2013. L attività preponderante riguarda l alloggio, praticato dall 82% degli agriturismi.

Dettagli

TAB 3.1 Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento per i capoluoghi di provincia

TAB 3.1 Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento per i capoluoghi di provincia TAB 3.1 Consumo di gas metano per uso domestico e per riscaldamento per i capoluoghi di provincia Anni 2000 2006 (Mc per abitante) COMUNI 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 L'Aquila 463,3 558,6 511,9 583,7

Dettagli

Annuario statistico italiano 2008

Annuario statistico italiano 2008 12 novembre 2008 Annuario statistico italiano 2008 Da 130 anni l Annuario statistico italiano, la più importante fra le pubblicazioni a carattere generale dell Istat, offre un ritratto sintetico e aggiornato

Dettagli

COMUNE DI SAN FRANCESCO AL CAMPO PROVINCIA DI TORINO UFFICIO TRIBUTI

COMUNE DI SAN FRANCESCO AL CAMPO PROVINCIA DI TORINO UFFICIO TRIBUTI COMUNE DI SAN FRANCESCO AL CAMPO PROVINCIA DI TORINO UFFICIO TRIBUTI TASSA PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE 1) OCCUPAZIONI PERMANENTI La tassa è dovuta per anno solare a ciascuno dei quali

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) 1. Ad ottobre 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.814,5 miliardi di euro (cfr. Tabella 1)

Dettagli

In caduta libera Rapporto 2010 su povertà ed esclusione sociale in Italia e in Europa a cura di Caritas Italiana e Fondazione Zancan

In caduta libera Rapporto 2010 su povertà ed esclusione sociale in Italia e in Europa a cura di Caritas Italiana e Fondazione Zancan In caduta libera Rapporto 2010 su povertà ed esclusione sociale in Italia e in Europa a cura di Caritas Italiana e Fondazione Zancan SARDEGNA: sintesi di alcuni dati 1. IL PUNTO DI PARTENZA: UNO SGUARDO

Dettagli

OSSERVATORIO REGIONALE DEL CREDITO E BANCA D ITALIA: UN ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL RAPPORTO BANCHE IMPRESE

OSSERVATORIO REGIONALE DEL CREDITO E BANCA D ITALIA: UN ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL RAPPORTO BANCHE IMPRESE OSSERVATORIO REGIONALE DEL CREDITO E BANCA D ITALIA: UN ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEL RAPPORTO BANCHE IMPRESE Dai dati diffusi dalla Banca d Italia permangono sintomi di sofferenza nei finanziamenti

Dettagli

PROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE

PROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE PROVVEDIMENTO TARGHE ALTERNE - 2006 (Ordinanza Sindacale n. 9 del 16.01.2006 Interventi programmati di limitazione della circolazione veicolare, per il contenimento dell'inquinamento atmosferico, nel periodo

Dettagli

STIMA CONSUMI DI BIOMASSA PER RISCALDAMENTO CIVILE IN REGIONE PIEMONTE

STIMA CONSUMI DI BIOMASSA PER RISCALDAMENTO CIVILE IN REGIONE PIEMONTE STIMA CONSUMI DI BIOMASSA PER RISCALDAMENTO CIVILE IN REGIONE PIEMONTE Adriano Mussinatto(*), Gianluigi Truffo (*), Daniela Rampone (**), Tatiana De Carli (**) * Regione Piemonte ** CSI-Piemonte Dicembre

Dettagli

ATLANTE DELLA SANITÀ ITALIANA - 2001. Prometeo

ATLANTE DELLA SANITÀ ITALIANA - 2001. Prometeo ATLANTE DELLA SANITÀ ITALIANA - 2001 Prometeo Indagine sulle realtà territoriali delle Aziende Usl: stato di salute della popolazione, servizi sanitari, contesto demografico ed economico Ilesis Ricerca

Dettagli

Analisi socio-economica della Provincia di Torino

Analisi socio-economica della Provincia di Torino 1 Analisi socio-economica della Provincia di Torino 5 rapporto sull energia 9 1.1 Le dinamiche della popolazione La variazione della popolazione della Provincia di Torino, analizzata sul lungo periodo

Dettagli

ALLEGATO 3 AL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DEGLI ARCHIVI

ALLEGATO 3 AL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DEGLI ARCHIVI Città di Susa PROVINCIA DI TORINO ALLEGATO 3 AL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DEGLI ARCHIVI TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE CATEGORIA I - AMMINISTRAZIONE 1. COMUNE

Dettagli

La spesa pensionistica in provincia di Trento Anno 2012

La spesa pensionistica in provincia di Trento Anno 2012 Novembre 2014 La spesa pensionistica in provincia di Trento Anno 2012 Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento con questo report aggiorna al 2012 i dati relativi alla consistenza e alla

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM37U COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, ATTIVITÀ 46.44.30 ATTIVITÀ 46.45.00 DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA

STUDIO DI SETTORE UM37U COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, ATTIVITÀ 46.44.30 ATTIVITÀ 46.45.00 DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA STUDIO DI SETTORE UM37U ATTIVITÀ 46.44.30 COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA ATTIVITÀ 46.45.00 COMMERCIO ALL INGROSSO DI PROFUMI E COSMETICI Aprile 2009 PREMESSA

Dettagli

Conoscere l Umbria Annuario statistico (edizione 2010)

Conoscere l Umbria Annuario statistico (edizione 2010) 20 ottobre 2010 Conoscere l Umbria Annuario statistico (edizione 2010) L Annuario statistico dell Umbria, giunto alla quattordicesima edizione, è il frutto della proficua collaborazione tra l Ufficio regionale

Dettagli

Pendolarismo per motivi di lavoro o studio in Toscana

Pendolarismo per motivi di lavoro o studio in Toscana Pendolarismo per motivi di lavoro o studio in Toscana (XV Censimento della Popolazione) Direzione Organizzazione e Sistemi Informativi Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale

Dettagli

Roma, 27 maggio 2015. Comune di. Mar-gnacco. Sostenibilità ambientale ed innovazione: L esperienza del. Comune di. Martignacco (Udine)

Roma, 27 maggio 2015. Comune di. Mar-gnacco. Sostenibilità ambientale ed innovazione: L esperienza del. Comune di. Martignacco (Udine) Roma, 27 maggio 2015 Comune di Mar-gnacco Sostenibilità ambientale ed innovazione: L esperienza del Comune di Martignacco (Udine) Comune di Martignacco Ø 7.000 abitanti circa nell hinterland della Città

Dettagli

Le retribuzioni medie si sono invece mantenute più o meno stabili intorno ai 2.400 euro mensili.

Le retribuzioni medie si sono invece mantenute più o meno stabili intorno ai 2.400 euro mensili. INTRODUZIONE La presente analisi si propone di approfondire l andamento economico che ha caratterizzato la città di Roma negli ultimi anni attraverso un quadro dei dati amministrativi INPS riguardanti

Dettagli

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati delle 71 Università delle 73 aderenti fotografa

Dettagli

Contatti: info@eupolislombardia.it; maria.grazia.petrin@eupolislombardia.it.

Contatti: info@eupolislombardia.it; maria.grazia.petrin@eupolislombardia.it. Pubblicazione non in vendita Nessuna riproduzione, traduzione o adattamento può essere pubblicata senza citarne la fonte Éupolis Lombardia Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione

Dettagli

La spesa pensionistica in provincia di Trento* Anno 2011

La spesa pensionistica in provincia di Trento* Anno 2011 Novembre 2013 La spesa pensionistica in provincia di Trento* Anno 2011 Il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento presenta per la prima volta un analisi della consistenza e della dinamica

Dettagli

Prot. n. 5883/13 ORDINANZA N. 4482. OGGETTO: Disposizioni alla cittadinanza per la gestione dei rifiuti urbani. IL SINDACO

Prot. n. 5883/13 ORDINANZA N. 4482. OGGETTO: Disposizioni alla cittadinanza per la gestione dei rifiuti urbani. IL SINDACO Città di Cantù AREA TECNICA Opere Pubbliche Ambiente Patrimonio Ufficio Ambiente P.zza Parini, 4 Tel.: 031/717.550.547 Fax: 031/717.220 e-mail: ambiente. comune.cantu.co.it Prot. n. 5883/13 ORDINANZA N.

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE VM22A ATTIVITÀ 46.43.10 ATTIVITÀ 46.43.20 ATTIVITÀ 46.47.30 ATTIVITÀ 46.52.01 ATTIVITÀ 46.52.02 COMMERCIO ALL INGROSSO DI ELETTRODOMESTICI, DI ELETTRONICA DI CONSUMO AUDIO E VIDEO COMMERCIO

Dettagli

Conoscere l Umbria Annuario Statistico ed. 2008

Conoscere l Umbria Annuario Statistico ed. 2008 30 luglio 2008 Conoscere l Umbria Annuario Statistico ed. 2008 L Annuario statistico dell Umbria, giunto alla sua dodicesima edizione, è il frutto della proficua collaborazione tra l Ufficio regionale

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA

COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA PRG 85: CONVERSIONE DEGLI USI IN ADEGUAMENTO AL NUOVO REGOLAMENTO EDILIZIO (NORME DI PRINCIPIO) febbraio 2004

Dettagli

I.3. IMPLICAZIONI E CONSEGUENZE PER LA SALUTE

I.3. IMPLICAZIONI E CONSEGUENZE PER LA SALUTE QUARTA PARTE I.3. IMPLICAZIONI E CONSEGUENZE PER LA SALUTE I.3.3. Incidenti stradali droga correlati I.3.3.1 Quadro generale Le regioni a più alta mortalità: Emilia Romagna Veneto Umbria Figura I.3.26:

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TM37U COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, ATTIVITÀ 51.44.4 ATTIVITÀ 51.45.0 DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA

STUDIO DI SETTORE TM37U COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, ATTIVITÀ 51.44.4 ATTIVITÀ 51.45.0 DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA STUDIO DI SETTORE TM37U ATTIVITÀ 51.44.4 COMMERCIO ALL INGROSSO DI SAPONI, DETERSIVI E ALTRI PRODOTTI PER LA PULIZIA ATTIVITÀ 51.45.0 COMMERCIO ALL INGROSSO DI PROFUMI E COSMETICI Aprile 2005 PREMESSA

Dettagli

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Indicatori ambientali urbani 2007 La posizione di Padova rispetto alla media nazionale L'Istat ha presentato i risultati dell'indagine ambientale

Dettagli

Città di Bassano del Grappa Area 1^ - Area Risorse, Sviluppo Servizio Informativo Comunale Ufficio Statistica e Controllo di Gestione

Città di Bassano del Grappa Area 1^ - Area Risorse, Sviluppo Servizio Informativo Comunale Ufficio Statistica e Controllo di Gestione Città di Bassano del Grappa Area 1^ - Area Risorse, Sviluppo Servizio Informativo Comunale Annuario statistico Anno 2013 Contiene i risultati dei Censimenti Generali degli anni 2010 e 2011 15 Censimento

Dettagli

IL TRASPORTO PUBBLICO

IL TRASPORTO PUBBLICO 1 IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE IN CALABRIA DOTT. EMANUELE PROIA CONDIRETTORE GENERALE ASSTRA Cosenza, 26 febbraio 2016 AGENDA 2 FINALITA, STRUTTURA E METODOLOGIA DI ANALISI; CONTESTO DI RIFERIMENTO; LA

Dettagli

Occupati - Totale economia livello, migliaia

Occupati - Totale economia livello, migliaia VALLE D AOSTA Le previsioni al 215: impiego di lavoro Nel corso del periodo 28-215 1, la Valle d Aosta sperimenterà una dinamica occupazionale positiva. L incremento medio annuo sarà dello.9 per cento,

Dettagli

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili

Dettagli

Provincia di Monza e della Brianza

Provincia di Monza e della Brianza Provincia di Monza e della Brianza Comune di Lissone Via Gramsci Città di Lissone Comune di Lissone Sala Consiliare Città di Lissone Piazza IV Novembre Città di Lissone Biblioteca Civica Piazza IV Novembre

Dettagli

Comuni: 115 Superficie: 1770,57 Kmq Popolazione residente (1.1.2006): 348.367. Fonte: Comuni (dati aggiornati all 1.1.2006)

Comuni: 115 Superficie: 1770,57 Kmq Popolazione residente (1.1.2006): 348.367. Fonte: Comuni (dati aggiornati all 1.1.2006) Territorio La provincia di Cremona si estende a sud della Lombardia al confine con l Emilia Romagna. E completamente pianeggiante, appena digradante verso il Po, con un altitudine che oscilla mediamente

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE WG48U ATTIVITÀ 95.21.00 RIPARAZIONE DI PRODOTTI ELETTRONICI DI CONSUMO AUDIO E VIDEO ATTIVITÀ 95.22.01 RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI ARTICOLI PER LA CASA Giugno 2015 Documento

Dettagli

RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015

RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Comunicato stampa RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Sono 1 milione e 312mila, danno lavoro a 3 milioni di persone e sono sempre

Dettagli

LA RILEVAZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO

LA RILEVAZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO LA RILEVAZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO EUROSTAT ISTAT 80 Comuni capoluoghi di provincia 42.300 punti vendita, imprese, istituzioni 8.000 abitazioni 1.187 distributori di carburanti 495.500 quotazioni di

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG48U ATTIVITÀ 95.21.00 RIPARAZIONE DI PRODOTTI ELETTRONICI DI ATTIVITÀ 95.22.01 RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI

STUDIO DI SETTORE VG48U ATTIVITÀ 95.21.00 RIPARAZIONE DI PRODOTTI ELETTRONICI DI ATTIVITÀ 95.22.01 RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI STUDIO DI SETTORE VG48U ATTIVITÀ 95.21.00 RIPARAZIONE DI PRODOTTI ELETTRONICI DI CONSUMO AUDIO E VIDEO ATTIVITÀ 95.22.01 RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI ARTICOLI PER LA CASA Settembre 2012 PREMESSA

Dettagli

IL POSIZIONAMENTO DELL APPENNINO REGGIANO Popolazione, imprese, addetti, servizi

IL POSIZIONAMENTO DELL APPENNINO REGGIANO Popolazione, imprese, addetti, servizi Rapporto, novembre 2011 IL POSIZIONAMENTO DELL APPENNINO REGGIANO Popolazione, imprese, addetti, servizi 1. L evoluzione demografica pag. 2 2. Le attività produttive pag. 11 3. La produzione agricola pag.

Dettagli

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici Corso del Popolo 30 05100 Terni Tel +39 0744.549.742-3-5 statistica@comune.tr.it INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ

Dettagli

SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge n. 194: Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015.

SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge n. 194: Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015. Commissione di Controllo Settore Assistenza generale alla Commissione di Controllo Dirigente responsabile Prot. N 21055/2.6 Firenze, 13 dicembre 2012 SCHEDA ISTRUTTORIA inerente alla proposta di legge

Dettagli

Provincia di Matera STUDIO DI FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PER UN PERIODO DI ANNI DIECI

Provincia di Matera STUDIO DI FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PER UN PERIODO DI ANNI DIECI COMUNE DI POLICORO Provincia di Matera STUDIO DI FATTIBILITÀ TECNICO- ECONOMICA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI PER UN PERIODO DI ANNI DIECI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) Approvato

Dettagli

Bologna e Firenze: due città a confronto. Luglio 2005

Bologna e Firenze: due città a confronto. Luglio 2005 Luglio 2005 Il territorio, l'ambiente e il clima e : Indice Il territorio L'ambiente e la climatologia Il profilo demografico della popolazione La popolazione residente e le famiglie Il movimento naturale

Dettagli

RAPIDE. La povertà viene calcolata sulla base. Nel 2002 la spesa media mensile. La povertà in Italia nel 2002 POVERTÀ NEL TEMPO E SUL TERRITORIO

RAPIDE. La povertà viene calcolata sulla base. Nel 2002 la spesa media mensile. La povertà in Italia nel 2002 POVERTÀ NEL TEMPO E SUL TERRITORIO SOTTO LA SOGLIA DI POVERTÀ L 11% DELLE FAMIGLIE La povertà in Italia nel La povertà viene calcolata sulla base di due distinte soglie convenzionali: una soglia relativa, determinata annualmente rispetto

Dettagli

I Comuni e lo sviluppo Sostenibile: L appello dell ASviS ai Candidati Sindaci

I Comuni e lo sviluppo Sostenibile: L appello dell ASviS ai Candidati Sindaci I Comuni e lo sviluppo Sostenibile: L appello dell ASviS ai Candidati Sindaci www.asvis.it @ AsvisItalia Il modello di sviluppo attuale non è sostenibile Siamo ad un bivio storico e la direzione che prenderemo

Dettagli

Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie. Numero dei laureati in Scienze motorie

Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie. Numero dei laureati in Scienze motorie Studenti e laureati in Scienze motorie dell Università di Torino Gli immatricolati Fonte: Miur Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie I laureati Numero dei laureati in Scienze motorie Fonte: Atlante

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo FONTANA, Andrea Via X Giornate, 151, 25063, Gardone Val Trompia, BS Telefono 030 9994205 Fax 030

Dettagli

MONTEBONELLO. Funzione prevalente

MONTEBONELLO. Funzione prevalente MONTEBONELLO Funzione prevalente residenziale (a) Superficie territoriale 22,95 [ha] (b) Abitanti censimento 2001 1.578 (c) Addetti - censimento 2001 207 (d) Densità territoriale abitativa 69 [ab/ha] (e)

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO

IL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO G ENNAIO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Proseguono anche nel mese di Gennaio nella provincia di Roma i segnali di ripresa della domanda turistica, che ha registrato

Dettagli

Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio 2015. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa

Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio 2015. Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa Listino prezzi immobili sulla piazza di Milano e Provincia 03 Febbraio 2015 Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa 2 POSITIVI NEGATIVI STABILI Aumento costante della domanda di mutui Aumento

Dettagli

SEZIONE 2. FACOLTÀ DI AGRARIA: SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI Andamento immatricolazioni. Età degli immatricolati alla data del 05/11/2008

SEZIONE 2. FACOLTÀ DI AGRARIA: SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI Andamento immatricolazioni. Età degli immatricolati alla data del 05/11/2008 SEZIONE 2 FACOLTÀ DI AGRARIA: SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI Andamento immatricolazioni Età degli immatricolati alla data del 05/11/2008 Corso studi SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI Età 19 2 20 31 21 7

Dettagli

LE IMPRESE DEL SETTORE METALMECCANICO

LE IMPRESE DEL SETTORE METALMECCANICO LE IMPRESE DEL SETTORE METALMECCANICO I DATI DELLA PROVINCIA DI LECCO AGGIORNATI AL 31 DICEMBRE 215 OSSERVATORIO ECONOMICO PROVINCIALE Iscrizione presso il Tribunale di Lecco n. 4/98 del 26-5-1998 Direttore

Dettagli

CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE

CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE CAPITOLO 9 STATISTICHE...2 9.1 OGGETTO...2 9.2 AMBITO DI APPLICAZIONE...2 9.3 RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI...3 9.4 STATISTICHE MENSILI ED ANNUALI...4 Cap. 9 pag. 1 CAPITOLO

Dettagli

DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA' PER MODIFICHE IN IMPIANTO DI DISTRIBUTORI DI CARBURANTI ESISTENTE 3 copie in carta semplice DICHIARA:

DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA' PER MODIFICHE IN IMPIANTO DI DISTRIBUTORI DI CARBURANTI ESISTENTE 3 copie in carta semplice DICHIARA: DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA' PER MODIFICHE IN IMPIANTO DI DISTRIBUTORI DI CARBURANTI ESISTENTE 3 copie in carta semplice Al Suap del Comune di Il sottoscritto: Cognome Nome CONSAPEVOLE CHE LE DICHIARAZIONI

Dettagli

Il patrimonio nell aspetto qualitativo e quantitativo

Il patrimonio nell aspetto qualitativo e quantitativo Prova semistrutturata Il patrimonio nell aspetto qualitativo e quantitativo di Ilma Maria Longobardi Classi 3ª ITE (indirizzo amministrazione finanza, marketing) e 2ª nuovi Istituti professionali (servizi

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009. Settembre 2010

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009. Settembre 2010 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2009 Settembre 2010 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di Marisa Corazza e Tiziana

Dettagli

Informazioni Statistiche N 2/2013

Informazioni Statistiche N 2/2013 Città di Palermo Ufficio Statistica Osservatorio Ambientale Istat sulle città: i risultati di Palermo e delle grandi città Anno 2012 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 2/2013 SETTEMBRE 2013 Sindaco:

Dettagli

Consumo di energia Informazioni per gli insegnanti

Consumo di energia Informazioni per gli insegnanti Informazioni per gli insegnanti 1/11 Consegna Obiettivo Materiale Gli allievi si informano sul consumo di energia nel mondo e in Svizzera e riflettono su come potrebbero contribuire personalmente alla

Dettagli

EMBARGO ORE 9.30 DEL 28 MAGGIO

EMBARGO ORE 9.30 DEL 28 MAGGIO EMBARGO ORE 9.30 DEL 28 MAGGIO Turismo e commercio, Osservatorio Confesercenti. Continua la crisi: nei primi 4 mesi dell anno persi 1,8 miliardi di vendite e chiuse 45mila imprese. Crescono solo gli ambulanti

Dettagli

ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO)

ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO) ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO) 1. OGGETTO DELL'ALLEGATO L allegato si riferisce ai rifiuti di imballaggio di legno di provenienza domestica o comunque conferiti al gestore

Dettagli

CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 5 CAPO II - GENERALITÀ SULL ORGANIZZAZIONE E SULLE MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI... 11

CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 5 CAPO II - GENERALITÀ SULL ORGANIZZAZIONE E SULLE MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI... 11 /33 CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 5 ART. - OGGETTO DEL REGOLAMENTO...5 ART. 2 - AMBITO DI APPLICAZIONE...5 ART. 3 - PRINCIPI E LINEE GUIDA...5 ART. 4 - DEFINIZIONI...6 ART. 5 - CLASSIFICAZIONE DEI

Dettagli

Trasporti. Pagine tratte dal sito http://statistica.comune.bologna.it/cittaconfronto/ aggiornato al 24 marzo 2014

Trasporti. Pagine tratte dal sito http://statistica.comune.bologna.it/cittaconfronto/ aggiornato al 24 marzo 2014 Trasporti Pagine tratte dal sito http://statistica.comune.bologna.it/cittaconfronto/ aggiornato al 24 marzo 2014 Incidenti stradali Nel 2012, come comunicato dall'istat, si sono registrati in Italia 186.726

Dettagli