A CURA DI Monica Paci

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A CURA DI Monica Paci"

Transcript

1 A CURA DI Monica Paci NEWS IN PEDIATRIC GASTROENTEROLOGY PHARMACOLOGY Implementazione dell uso di probiotici per la prevenzione della diarrea da antibiotici e le infezioni nosocomiali in età pediatrica Implementation of probiotics for prevention of antibiotic associated diarrhe and nosocomial infections in pediatrics PREMESSA I probiotici sono microrganismi vivi non patogeni che, assunti in quantità adeguate, hanno effetti benefici sulla salute dell ospite 1. Il razionale fisiopatologico dell uso di probiotici nella pratica clinica è la modulazione della microflora intestinale, che vive nell ospite con una relazione simbiotica determinando effetti intestinali e sistemici. Le alterazioni quanti-qualitative (disbiosi), infatti, sono state descritte in patologie intestinali ed extraintestinali. Plausibilità biologica, tuttavia, non implica necessariamente efficacia clinica e di fatto sono stati descritti più numerosi potenziali meccanismi di effetti che dimostrazioni vere e proprie di essi su base clinica. L uso dei probiotici nella pratica clinica deve essere basato sulle evidenze scientifiche con un approccio simile a quello rigoroso dei trial su farmaci. I dati attualmente disponibili sono in alcuni casi eterogenei in altri consistenti e ben riproducibili, ma complessivamente dimostrano che i probiotici non sono tutti uguali ed efficaci. Gli effetti clinici dei probiotici sono determinati da: 1) Caratteristiche dell intervento, ovvero del ceppo di probiotico, della sua formulazione (ceppo singolo/miscela), dose e durata della terapia. 2) Caratteristiche del paziente, della sua malattia, età, presenza di malattie intestinali/extraintestinali sottostanti. 3) Parametro di efficacia che si misura (prevenzione di un evento o trattamento dei sintomi) ed effetti attesi a breve e lungo termine. 4) Monitoraggio degli effetti collaterali. 5) Rapporto costo/efficacia. L uso di probiotici è ormai largamente diffuso sia per patologie intestinali che extraintestinali, soprattutto nel mondo pediatrico. Tuttavia le effettive indicazioni basate su dati clinici robusti sono disponibili solo per alcuni ceppi e non possono essere estese ad altri ceppi o miscele di probiotici non specificamente testati in studi clinici. Alfredo Guarino 1, Costantino De Giacomo 2, Claudio Romano 3, Andrea Lo Vecchio 1, Carlo Agostoni 4 1 Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali, Sezione di Pediatria. Università degli Studi di Napoli Federico II 2 SC di Pediatria, ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano 3 UO di Gastroenterologia Pediatrica e Fibrosi Cistica, Università di Messina 4 Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico Pediatria - Media Intensità di Cura, e Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità, Università degli Studi di Milano ABSTRACT L uso di probiotici è ormai largamente diffuso sia per patologie intestinali che extraintestinali, soprattutto nel mondo pediatrico. Tuttavia le effettive indicazioni basate su dati clinici robusti sono disponibili solo per alcuni ceppi e non possono essere estese ad altre formulazioni non specificamente testate. Recentemente il Working Group on Probiotics and Prebiotics della Società Europea di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica ESPGHAN ha pubblicato due autorevoli documenti che raccomandano l uso di alcuni ceppi probiotici per la prevenzione della diarrea di antibiotici (Lactobacillus rhamnosus GG o di Saccharomyces boulardii) e delle infezioni nosocomiali in età pediatrica (Lactobacillus rhamnosus GG). Un uso guidato e giudizioso di selezionati probiotici (stewardship) supportati da evidenze scientifiche solide in età pediatrica e l applicazione di strategie di implementazione, possono avere un notevole impatto in termini di sanità pubblica se applicati su larga scala in popolazioni di pazienti a rischio. KEY WORDS Probiotici, diarrea da antibiotici, infezioni nosocomiali, implementazione Indirizzo per la corrispondenza Prof. Alfredo Guarino Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali - Sezione Pediatria Università degli Studi di Napoli Via Pansini 5, 80131, Napoli Tel/Fax alfguari@unina.it doi: /ggenp_ GIORN GASTR EPATOL NUTR PED 2018;X:3 127

2 A. GUARINO, C. DE GIACOMO, C.ROMANO, A. LO VECCHI, C. AGOSTONI Le indicazioni all uso di probiotici vengono frequentemente aggiornate con i dati che vengono ottenuti e che forniscono la base per le linee guida. Uno schema delle attuali indicazioni all uso di probiotici sulla base delle evidenze è schematizzato in Tabella 1. Recentemente il Working Group on Probiotics and Prebiotics della Società Europea di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatrica (ESPGHAN) ha pubblicato due autorevoli documenti che raccomandano l uso di alcuni ceppi Probiotici per la prevenzione della diarrea di antibiotici 2 e delle infezioni nosocomiali 3 in età pediatrica. Entrambe le raccomandazioni aprono nuove prospettive per l interpretazione di linee guida in quanto lasciano alla valutazione caso per caso da parte del medico l opzione di usare probiotici, mentre indicano i ceppi efficaci sulla base delle evidenze disponibili. L utilizzo di questo intervento profilattico, supportato da evidenze scientifiche solide e basate su studi controllati in età pediatrica, può avere un notevole impatto in termini di sanità pubblica se applicato su larga scala in popolazioni di pazienti a rischio. Nei casi sopra riportati, i pazienti non sono generalmente considerati a rischio in base alla presenza di particolari condizioni cliniche, come più comunemente avviene con le immunodeficienze primitive o acquisite, ma sono, nella stragrande maggioranza dei casi, bambini di età prescolare o scolare che, per una patologia acuta intercorrente, sono esposti a un fattore di rischio che richiede un ciclo di terapia antibiotica orale, parenterale o una degenza in ospedale. Tutte queste condizioni espongono a un rischio di diarrea acquisita sia Tabella 1 Indicazioni all uso di probiotici in bambini basata su prove scientifiche. Patologia Evidenze Effetti Ceppi Gastroenterite Acuta Numerosi RCT, linee guida in tutto il mondo, tutte con indicazioni simili Riduzione della durata e della severità del 30% (di 1 giorno in media) LGG, S. boulardii Diarrea da Antibiotici (e infezione da Clostridium difficile) Infezioni Nosocomiali Numerosi RCT, molte linee guida Numerosi RCT, alcune linee guida Riduzione del rischio di diarrea del 25-30% Riduzione delle infezioni respiratorie ed intestinali, riduzione dei costi LGG, S. boulardii Per Cd S. boulardii LGG Infezioni Respiratorie Ricorrenti Nec/Mortalità nei Pretermine Disordini funzionali gastrointestinali-correlati al dolore addominale Numerosi RCT, metanalisi. Nessuna linea guida Numerosi RCT, linee guida in preparazione Alcuni trial clinici Riduzione dell incidenza e dell intensità in pazienti o setting a rischio Significativa riduzione del rischio di NEC e di mortalità da tutte le cause LGG, Bifidobacteria Alcuni ceppi Alcuni probiotici riducono intensità LGG, VSL3 del dolore (specialmente in sindrome del colon irritabile) Mantenimento della Alcuni trial clinici remissione in colite ulcerativa Evidenze limitate che i probiotici aggiunti alla terapia standard possano apportare modesti benefici VSL3, E.coli Nissle1917 M. Crohn Alcuni trial clinici I probiotici non hanno effetto nella terapia né nel mantenimento Vari Stipsi Funzionale Alcuni trial clinici Fino a quando non saranno disponibili ulteriori dati, l uso dei probiotici dovrebbe essere considerato sperimentale Vari 128 GIORN GASTR EPATOL NUTR PED 2018;X:3

3 NEWS IN PEDIATRIC GASTROENTEROLOGY PHARMACOLOGY Implementazione dell uso di probiotici per la prevenzione della diarrea da antibiotici e le infezioni nosocomiali in età pediatrica direttamente correlata alla terapia antibiotica (antibiotic-associated diarrhea - AAD) sia secondaria a una eventuale infezione intestinale (diarrea nosocomiale). Entrambe queste condizioni, per quanto transitorie, sono causa di ulteriore morbilità, complicazioni e ricovero o prolungamento della degenza ospedaliera con relative ripercussioni in ambito di giorni di lavoro persi, costi sanitari e soprattutto salute del bambino. Qui di seguito riportiamo più specificatamente le indicazioni dell'espghan sulla prevenzione della diarrea da antibiotici e della diarrea nosocomiale. Antibiotic-associated diarrhea (AAD): definita dalla presenza di diarrea con 3 o più evacuazioni di feci molli/liquide nelle 24 ore o un cambiamento acuto ed evidente del pattern fecale insorto in corso o anche dopo alcune settimane da un trattamento antibiotico e senza altre cause. Questo evento rappresenta una comune complicanza delle terapie antibiotiche frequentemente prescritte per la cura delle infezioni acute delle alte e basse vie respiratorie o delle vie urinarie. La diarrea da antibiotici viene globalmente riportata in circa 1 bambino su 3-5 trattato con antibiotici sia in setting ambulatoriale che ospedaliero 4 ma è profondamente influenzata da fattori di rischio legati all ospite o alla stessa terapia (Tabella 2). Il rischio di AAD è più alto in caso di assunzione di aminopenicilline (con o senza clavulanato), cefalosporine, clindamicina e in generale di antibiotici attivi su batteri anaerobi 5. Nonostante la AAD si presenti solitamente con sintomatologia relativamente modesta, in alcuni casi possono manifestarsi eventi gravi come l infezione da Clostridium difficile che è causa di colite pseudomembranosa. Inoltre anche se spesso la diarrea cessa con la sospensione della terapia antibiotica, va detto che in molti casi sospendere la terapia prima del termine previsto rischia di causare ripresa dell infezione e altri rischi potenzialmente gravi. L ESPGHAN 6 raccomanda fortemente l uso di Lactobacillus rhamnosus GG o di Saccharomyces boulardii con un livello di evidenza moderato, e sottolinea come il Saccharomyces possa avere un ruolo preferenziale nella prevenzione della diarrea da Clostridium difficile (Tabella 3). Nello studio metanalitico dei dati disponibili, l LGG ha mostrato una efficacia nel ridurre l evento AAD dal 23% al 9,6% in 5 RCTs, con un number needed to treat (NNT) di 8 e un rischio relativo (RR) di 0,48 (95% CI 0,26 0,89). L effetto clinico viene ottimizzato da dosi più alte, pari a Unità Formanti Colonie (CFU) al giorno. Le evidenze a supporto del Saccharomyces boulardii mostrano un efficacia nel ridurre l evento Tabella 2 Fattori di rischio per lo sviluppo di diarrea da antibiotici o infezioni nosocomiali. Fattori di rischio di diarrea da antibiotici Fattori legati all ospite: - Gravità della malattia - Età < 6 anni - Sesso femminile - Ospedalizzazione - Malattie intestinali/immunosoppressione - Precedenti episodi di AAD Fattori di rischio di infezione nosocomiale Fattori legati all ospite: - Presenza di comorbidità - Età < 3 anni - Precedente uso di antibiotici - Durata del ricovero - Terapia con inibitori dell acidità gastrica - Storia vaccinale Fattori legati alla terapia con antibiotici: - Antibiotici a largo spettro - Antibiotici ad elevata escrezione biliare - Terapia antibiotica di lunga durata - Cicli ripetitivi di antibiotici - Terapia con antibiotici in combinazione Fattori di rischio legati all ospedale: - Implementazione di pratiche di prevenzione (lavaggio delle mani) - Overcrowding - Stagione invernale - Ricovero in terapia intensiva GIORN GASTR EPATOL NUTR PED 2018;X:3 129

4 A. GUARINO, C. DE GIACOMO, C.ROMANO, A. LO VECCHI, C. AGOSTONI diarroico dal 20,9% all 8,8% in 6 RCTs, con NNT di 9 e RR 0,43 (95% CI 0,30 0,60). Al momento non è stabilito un chiaro effetto dose-risposta ma la dose in età pediatrica dovrebbe restare nel range mg al giorno. Le indicazioni dell ESPGHAN sono confermate da una rigorosa metanalisi effettuata su 23 trials randomizzati controllati di cui 4 effettuati con LGG (n=711) e 4 effettuati con Saccharomyces boulardii (n=1611). Gli autori suggeriscono di usare probiotici in particolare in bambini sotto i 2 anni trattati con amoxicillina/clavulanato o con antibiotici per via parenterale 7, confermando l indicazione dell ESPGHAN di decidere caso per caso. Poiché manifestazioni potenzialmente più gravi di diarrea da antibiotici sono state osservate in pazienti con malattie croniche sottostanti, come Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali, pazienti oncologici o con Fibrosi Cistica, le comorbidità vanno valutate come indicazione specifica alla prevenzione. Dati consistenti dimostrano che in bambini con fibrosi cistica la composizione del microbiota intestinale è profondamente alterata e che la somministrazione di LGG ripristina la normale ecostruttura. Tale effetto è associato a miglioramento sul piano clinico 8,9. In particolare è riportata un'efficacia consistente dell'lgg nel prevenire esacerbazioni respiratorie. Questo dato non è confermato da un recente studio randomizzato controllato ma probabilmente a causa delle novità in terapia e prevenzione recentemente introdotte nella gestione della fibrosi cistica 10. Infezioni nosocomiali: In base ai dati della WHO, l incidenza delle infezioni nosocomiali nei bambini in paesi industrializzati oscilla tra il 5 e l 11% in base a differenze legate alle caratteristiche del reparto di ricovero e alla stagionalità 11. I fattori di rischio variano molto anche in base a fattori di tipo socio-economico e includono quelli legati all ospite e quelli legati all ospedale o al setting (Tabella 2). Le infezioni gastrointestinali sono globalmente le più comuni, con il Rotavirus identificato come principale agente infettivo 12, ma anche le infezioni respiratorie hanno un peso importante e si ritiene che abbiano un notevole impatto economico. Allo scopo di ridurre l incidenza di tali eventi, e di conseguenza la degenza in ospedale e le altre conseguenze delle comuni infezioni nosocomiali, l ESPGHAN raccomanda l uso del probiotico LGG alla dose minima di 109 CFU al giorno durante la degenza ospedaliera (Tabella 1). Questo intervento può ridurre l incidenza di diarrea nosocomiale dal 13,9% al 5,2% con RR di 0,35 (95% CI 0,19 0,65) e con un NNT di 12. Dati recenti mostrano un effetto di coda della protezione nei confronti della diarrea che si prolunga per alcuni mesi dopo la dimissione, suggerendo un meccanismo immunomediato 13. È stato osservato anche un effetto protettivo nei confronti di infezioni respiratorie. Tale effetto è riportato in ambiente ospedaliero ma anche in popolazioni di bambini che iniziano a frequentare l asilo. La somministrazione di probiotici (in particolare di Lactobacillus GG) ha un effetto di Tabella 3 Raccomandazioni per l uso di probiotici per la prevenzione della diarrea da antibiotici e della diarrea nosocomiale. Condizione Probiotico Dose / die RR NNT Livello di Raccomandazione Diarrea da antibiotici LGG 1-2 x ,48 8 Strong SB mg 0,43 9 Conditional Diarrea da Clostridium difficile SB mg 0,25 Conditional Diarrea Nosocomiale LGG 109 0,35 12 Strong 130 GIORN GASTR EPATOL NUTR PED 2018;X:3

5 NEWS IN PEDIATRIC GASTROENTEROLOGY PHARMACOLOGY Implementazione dell uso di probiotici per la prevenzione della diarrea da antibiotici e le infezioni nosocomiali in età pediatrica prevenzione delle comuni infezioni intestinali e respiratorie in bambini in setting a rischio come appunto ospedali e asilo nido 14 LE LINEE GUIDA E LA LORO IMPLEMENTAZIONE: VERSO UN USO GUIDATO (STEWARDSHIP) La moderna pratica clinica prevede da parte del medico la conoscenza e l adesione alle linee guida. La pratica clinica relativa alla somministrazione di probiotici per la prevenzione e la terapia di malattie in età pediatrica è stata oggetto di numerosi interventi che includono studi e trial clinici, sostenuti dal progetto Human Microbiome. La legislazione che regolamenta l uso di probiotici è eterogenea nei vari paesi europei. Alcuni probiotici sono classificati come farmaci, spesso per una registrazione lontana nel tempo, mentre altri sono considerati come alimenti, o additivi alimentari o anche come dispositivi medicali. Le leggi variano nei diversi paesi, cosi come i prodotti disponibili. Le diverse classificazioni e leggi comportano controlli diversi sul contenuto delle preparazioni in commercio e molti studi mostrano un elevato livello di eterogeneità nelle preparazioni disponibili. In ragione del successo commerciale, preparazioni di probiotici generici sono disponibili con nomi di fantasia che spesso confondono i pazienti e gli stessi medici. Le preparazioni di probiotici generici sono poco stabili e non controllate. L ESPGHAN ha richiesto un controllo più stretto delle preparazioni disponibili per l uso clinico, sottolineando la necessità di disporre di prodotti attivi sulla salute affidabili proprio in considerazione della loro importanza in terapia e prevenzione 15. Spesso la somministrazione di probiotici avviene per autoprescrizione o per indicazioni da parte di non medici. Questi percorsi rischiano di vanificare interventi trasparenti importanti per la salute del bambino. È opinione comune, per quanto profondamente sbagliata, che i probiotici siano una terapia integrativa, dotata di limitata efficacia. Un recente documento sulla terapia integrativa dell American Academy of Pediatrics 16, che aggiorna lo storico documento sulla terapia complementare e alternativa del dà un rilievo affatto nuovo alla terapia integrativa. Il documento definisce la medicina integrativa come l insieme di interventi convenzionali e complementari basati su evidenze, che possono essere usati come interventi principali o in associazione, in un ottica di medicina personalizzata. Il documento distingue in modo netto la medicina integrativa dalla medicina alternativa, che non si basa su evidenze. Il documento include i probiotici nell elenco delle terapie integrative. In sintesi, esistono prove robuste, basate su molti e consistenti trial clinici, dell efficacia di alcuni ceppi probiotici ben identificati, nella terapia della gastroenterite acuta dell infanzia, nella prevenzione della diarrea da antibiotici, nella prevenzione della diarrea nosocomiale. Si discute molto sull efficacia dei probiotici nella prevenzione dell enterocolite necrotizzante in neonati pretermine. Molti studi dimostrano un efficacia dei probiotici misurata con parametro morte, indicando quindi che i probiotici efficaci in questi pazienti sarebbero un intervento salvavita. Appare tuttavia non chiara l individuazione di ceppi, schemi, dosi e condizioni di efficacia. Quest ultima indicazione apre quindi problemi delicati in considerazione della potenziale efficacia salvavita dell intervento e delle responsabilità etiche e legali relative all omissione dell intervento stesso in neonati pretermine che sviluppano Enterocolite necrotizzante (o altre malattie per le quali pur esistono prove di efficacia di probiotici) a esito infausto. Altre indicazioni sono meno chiare, ma progressivamente si accumulano dati sia in condizioni di rischio (ad esempio il rischio di infezioni nosocomiali in pazienti in bambini all asilo), sia in presenza di comorbidità (ad esempio fibrosi cistica o in pazienti oncologici). Le linee guida preparate sulla base dell evidenze forniscono indicazioni più o meno dirette per l uso di probiotici. Le evidenze sono chiare e inequivocabili in supporto alla terapia con Lactobacillus rhamnosus GG o con Saccharomices boulardii nella gastroenterite acuta. Le linee guida Europee dell ESPGHAN, quelle nord americane 18, quelle sudamericane 19 e più recentemente quelle relative al continente asiatico 20 individuano nei probiotici con prove di efficacia la terapia di scelta nella gastroenterite dell infanzia. I risultati dei trial clinici sono simili in tutto il mondo nonostante le diverse condizioni legate a popolazioni diverse, alimentazione, eziologia diversa. Proprio l universalità delle raccomandazioni ha portato a inserire i probiotici nelle linee guida universali per il trattamento della gastroenterite acuta 21. Le raccomandazioni sui probiotici sono dirette, chiare, inequivocabili: oltre alla reidratazione orale, la somministrazione di LGG o Saccharomyces boulardiial deve avvenire al più presto in qualunque bambino con gastroenterite. Le indicazioni delle linee guida sono chiare seppur soggette a interpretazioni GIORN GASTR EPATOL NUTR PED 2018;X:3 131

6 A. GUARINO, C. DE GIACOMO, C.ROMANO, A. LO VECCHI, C. AGOSTONI nella diarrea da antibiotici: in queste condizioni la somministrazione di probiotici riduce il rischio dell evento diarrea e ne attenua l intensità. L efficacia è supportata da evidenze consistenti, ma non è predittibile nel singolo caso. Gli esperti che hanno elaborato linee guida ritengono che la scelta dell intervento venga lasciata al medico sulla base di considerazioni relative al singolo caso. I principali elementi di valutazione sono riassunti in tabella 2, ma i singoli fattori di rischio non sono stati studiati in modo sistematico e sono soggetti a ampie variazioni. In presenza di rischio aumentato, la somministrazione di probiotici ha una probabilità maggiore di efficacia, anche se va considerato che la diarrea è un rischio intrinseco della terapia antibiotica e potrebbe essere ragionevolmente sostenibile una sistematica (routinaria) strategia preventiva con probiotici, effettuata indipendentemente da fattori di rischio specifici in tutti i bambini che ricevono antibiotici. L efficacia della prevenzione stessa potrebbe avere conseguenze diverse in ragione dei rischi di diarrea da antibiotici. In casi lievi può esserci una marginale attenuazione del rischio di incidenza o dell intensità della diarrea, ma in altri casi si potrebbe evitare la sospensione di terapie antibiotiche essenziali per infezioni da opportunisti in bambini a rischio o in casi di terapia di lunga durata o anche si potrebbero prevenire casi gravi di colite pseudomembranosa o la necessità di nutrizione parenterale resa necessaria da diarrea grave e protratta in ospiti a rischio. Un approccio simile, con la valutazione caso per caso dell intervento preventivo, viene suggerito dalle linee guida sull uso di probiotici per la prevenzione di diarrea nosocomiale. Le raccomandazioni hanno un impostazione parallela alle linee guida per i probiotici nella prevenzione della diarrea da antibiotici e, anche in questo caso, la decisione relativa all uso di probiotici è lasciata al medico sulla base di considerazioni relative al singolo caso. Le considerazioni che indicano la scelta sono simili a quelle della diarrea da antibiotici come emerge dal confronto mostrato in tabella 2. La logica suggerisce una particolare elevata efficacia preventiva della somministrazione di probiotici in bambini che ricevano antibiotici in ospedale. I rischi delle due condizioni associate sarebbero esponenzialmente maggiori e parallelamente l efficacia dei probiotici sarebbe aumentata. A fronte di queste considerazioni emerge l eterogeneità dell applicazione di queste strategie. Alcuni studi mostrano che un esigua minoranza di bambini riceve probiotici insieme ad antibiotici. Mancano del tutto studi che analizzino l efficacia dell applicazione dei criteri selettivi di prescrizione, cioè dell efficacia dell applicazione di una o più delle indicazioni sulla base delle quali viene suggerito l intervento preventivo. Tali studi sono necessari per confermare il peso delle singole indicazioni fornite da linee guida per adattarle alle singole situazioni. Si tratta di studi di validazione di linee guida che completano i percorsi formali del sistema linee guida nell ambito dei processi di miglioramento della qualità delle cure. Questi percorsi sono oggi largamente applicati nei sistemi di sanità più avanzati e si stanno rapidamente diffondendo. L idea di un uso guidato o Stewardship di terapie in medicina è stata lanciata per la prima volta con gli antibiotici. L uso guidato di antibiotici ha lo scopo di ridurre l uso non necessario di antibiotici per evitare il diffondersi di resistenza batteriche e limitare costi egli effetti collaterali degli antibiotici 22. La somministrazione di probiotici rientra bene nell insieme di interventi proposti per limitare l uso di antibiotici e ridurne gli effetti collaterali, in considerazione dei dati disponibili. L idea di una stewardship estesa all uso di probiotici è stata discussa da un pannello internazionale di esperti nel Pediatric Day del Meeting sui Probiotici a Roma nel settembre 2017 e sono in corso iniziative per l implementazione di linee guida per l uso di probiotici efficaci in accordo con le linee guida. Va tuttavia considerato che le indicazioni che già oggi sono disponibili danno una precisa responsabilità al medico. In ogni caso di somministrazione di antibiotici devono essere considerati i fattori di rischio e sulla base di questi va decisa la prescrizione o la non prescrizione di probiotici nel singolo caso. Molti esperti ritengono che la condizione ospedalizzazione sia di per sé un fattore di rischio aumentato e che bambini che ricevono antibiotici in ospedale dovrebbero avere sempre la contemporanea somministrazione di probiotici di provata efficacia. La SIGENP ha storicamente un ruolo centrale nell elaborazione e implementazione di linee guida e può fornire il setting ideale per uno studio di validazione che testi l ipotesi di un elevata efficacia della somministrazione di probiotici efficaci in 132 GIORN GASTR EPATOL NUTR PED 2018;X:3

7 NEWS IN PEDIATRIC GASTROENTEROLOGY PHARMACOLOGY Implementazione dell uso di probiotici per la prevenzione della diarrea da antibiotici e le infezioni nosocomiali in età pediatrica bambini che ricevano terapia antibiotica in corso di ospedalizzazione. Il protocollo specifico è in preparazione e sono attesi contributi. BIBLIOGRAFIA 1. Hill C, Guarner F, Reid G, et al. Expert consensus document. The International Scientific Association for Probiotics and Prebiotics consensus statement on the scope and appropriate use of the term probiotic. Nat Rev Gastroenterol Hepatol 2014;11: Szajewska H, Berni Canani R, Guarino A, et al. Probiotics for the Prevention of Antibiotic-Associated Diarrhea in Children. J Pediatr Gastroenterol Nutr. 2016;62: Hojsak I, Szajewska H, Berni Canani R et al Probiotics for the Prevention of Nosocomial Diarrhea in Children. J Pediatr Gastroenterol Nutr. 2018;66: Barbut F, Meynard JL. Managing antibiotic associated diarrhoea. BMJ 2002;324: McFarland LV, Ozen M, Dinleyici EC et al. Comparison of pediatric and adult antibiotic-associated diarrhea and Clostridium difficile infections. World J Gastroenterol. 2016;22: Szajewska H, Berni Canani R, Guarino A, et al. Probiotics for the Prevention of Antibiotic-Associated Diarrhea in Children J. Pediatr. Gastroenterol. Nutr 2016;62: Johnston BC, Goldenberg JZ, Parkin PC. Probiotics and the Prevention of Antibiotic-Associated Diarrhea in Infants and Children. JAMA. 2016;316: Miragoli F, Federici S, Ferrari S et al. Impact of cystic fibrosis disease on archaea and bacteria composition of gut microbiota. FEMS Microbiol Ecol. 2017;93. pii: fiw Bruzzese E, Callegari ML, Raia V et al. Disrupted intestinal microbiota and intestinal inflammation in children with cystic fibrosis and its restoration with Lactobacillus GG: a randomised clinical trial. PLoS One. 2014;9:e Bruzzese E, Raia V, Ruberto E, et al. Lack of efficacy of Lactobacillus GG in reducing pulmonary exacerbations and hospital admissions in children with cystic fibrosis: A randomised placebo controlled trial. J Cyst Fibros. 2018;17: World Health Organisation/Patient Safety. Report on the Burden of Endemic Health Care-associated Infection Worldwide. Geneva, Switzerland: World Health Organization; Rutledge-Taylor K, Matlow A, Gravel D et al. A point prevalence survey of health care-associated infections in Canadian pediatric inpatiens. Am J Infect Control 2012;40: Bruzzese E, Fedele MC, Bruzzese D, et al. Randomised clinical trial: a Lactobacillus GG and micronutrient-containing mixture is effective in reducing nosocomial infections in children, vs. placebo. Aliment Pharmacol Ther. 2016;44: Hojsak I, Fabiano V, Pop TL, et al Guidance on the use of probiotics in clinical practice in children with selected clinical conditions and in specific vulnerable groups. Acta Paediatr. 2018;107: Kolacek S, Hojsak I, Berni Canani R et al. Commercial Probiotic Products: A Call for Improved Quality Control. A Position Paper by the ESPGHAN Working Group for Probiotics and Prebiotics. J. Pediatr Gastroenterol Nutr 2017;65: McClafferty H, Vohra S, Bailey M et al. Pediatric Integrative Medicine. Pediatric 2017;140:e Kemper KJ, Vohra S, Walls R et al. American Academy of Pediatrics. The use of complementary and alternative medicine in pediatrics. Pediatrics. 2008;122: Shane AL, Mody RK, Crump JA, 2017 Infectious Diseases Society of America Clinical Practice Guidelines for the Diagnosis and Management of Infectious Diarrhea. Clin Infect Dis 2017;65: Cruchet S, Furnes R, Maruy A, et al The use of probiotics in pediatric gastroenterology: a review of the literature and recommendations by Latin-American experts. Paediatr Drugs. 2015;17: Cameron D, Hock QS, Kadim M et al. Probiotics for gastrointestinal disorders: Proposed recommendations for children of the Asia-Pacific region. World J Gastroenterol 2017;23: Guarino A, Lo Vecchio A, Dias JA, et al. Universal recommendations for the management of acute diarrhea in non-malnourished children. J Pediatr Gastroenterol Nutr [Epub ahead of print] 22. Principi N, Esposito S. Antimicrobial stewardship in paediatrics. BMC Infect Dis 2016;16:424 KEY POINTS L uso di Lactobacillus rhamnosus GG o di Saccharomyces boulardii è raccomandato per la prevenzione della diarrea da antibiotici L uso del Lactobacillus rhamnosus GG alla dose minima di 109 CFU è raccomandato durante la degenza ospedaliera per prevenire infezioni nosocomiali in età pediatrica Strategie di implementazione per l uso giudizioso dei probiotici, possono avere un notevole impatto in termini di sanità pubblica se applicati su larga scala in popolazioni di pazienti a rischio. GIORN GASTR EPATOL NUTR PED 2018;X:3 133

I SESSIONE Dott. Sergio Riso

I SESSIONE Dott. Sergio Riso I SESSIONE Dott. Sergio Riso Dirigente Medico S.C A.O.U Maggiore della Carità -Novara Coordinatore Didattico Regionale SINPE Microbiota: l utilizzo dei probiotici Sergio Riso S.C. Dietetica e Nutrizione

Dettagli

Influenza del Microbioma sulla salute del bambino. Alfredo Guarino Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali Federico II, Napoli

Influenza del Microbioma sulla salute del bambino. Alfredo Guarino Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali Federico II, Napoli Influenza del Microbioma sulla salute del bambino Alfredo Guarino Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali Federico II, Napoli Teorema sulle funzioni del microbiota umano (dal DIS al RE) HUMAN MICROBIOME

Dettagli

Il bambino con disordine funzionale gastrointestinale

Il bambino con disordine funzionale gastrointestinale Il bambino con disordine funzionale gastrointestinale (vomito ricorrente, probabile o improbabile reflusso gastroesofageo, dolore addominale ricorrente, sindrome dell intestino irritabile) Dalla letteratura:

Dettagli

Infezioni ricorrenti. Innocenza Rafele. pediatra di famiglia Roma 30 settembre 2017

Infezioni ricorrenti. Innocenza Rafele. pediatra di famiglia Roma 30 settembre 2017 Infezioni ricorrenti IRRIVU Innocenza Rafele pediatra di famiglia Roma 30 settembre 2017 Chi è il bambino con IRR? bambino con più di 6 infezioni respiratorie all anno bambino con più di un infezione respiratoria

Dettagli

LE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA SANITARIA

LE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA SANITARIA LE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA SANITARIA Sara Tedeschi U.O. Malattie Infettive Policlinico Sant Orsola Malpighi, Bologna MALATTIE INFETTIVE Affezioni causate da microrganismi patogeni capaci di

Dettagli

Obiettivo della terapia è guarire l infezione in atto in collaborazione col sistema immunocompetente.

Obiettivo della terapia è guarire l infezione in atto in collaborazione col sistema immunocompetente. La profilassi non è una terapia Anna Maria Marata La profilassi non è una terapia Obiettivo della terapia è guarire l infezione in atto in collaborazione col sistema immunocompetente. Obiettivo della profilassi

Dettagli

Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002)

Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002) Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1209/2002) Documento relativo a: BUDESONIDE + FORMOTEROLO SALMETEROLO XINAFOATO + FLUTICASONE PROPIONATO usi appropriati delle associazioni di farmaci steroidei e

Dettagli

CORSO DI PERFEZIONAMENTO UNIVERSITARIO IN GASTROENTEROLOGIA PEDIATRICA A.A

CORSO DI PERFEZIONAMENTO UNIVERSITARIO IN GASTROENTEROLOGIA PEDIATRICA A.A CORSO DI PERFEZIONAMENTO UNIVERSITARIO IN GASTROENTEROLOGIA PEDIATRICA A.A. 2013-2014 Università di Napoli Federico II Dipartimento di Pediatria e Laboratorio Europeo per lo Studio delle Malattie Indotte

Dettagli

3.La valutazione dell assistenza pediatrica territoriale

3.La valutazione dell assistenza pediatrica territoriale 3.La valutazione dell assistenza pediatrica territoriale Prof.ssa Maria Pia Fantini Dott.ssa Lorenza Luciano Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica Alma Mater Studiorum Università di Bologna 21/03/2012

Dettagli

Documento di indirizzo SIMPIOS Prevenzione e controllo delle infezioni da Clostridium difficile

Documento di indirizzo SIMPIOS Prevenzione e controllo delle infezioni da Clostridium difficile Documento di indirizzo SIMPIOS Prevenzione e controllo delle infezioni da Clostridium difficile Torino, 30 settembre 2009 Cesarina Curti 1 Obiettivi del documento Fornire uno strumento di lavoro, adeguato

Dettagli

PARTO PRETERMINE SPONTANEO

PARTO PRETERMINE SPONTANEO Corso di formazione e aggiornamento CAGLIARI 26 OTTOBRE 2012 PARTO PRETERMINE SPONTANEO Antibiotici: EBM? Elisa Fabbri Ospedale Vittore Buzzi Milano Eziopatogenesi (Romero R. et al., BJOG 2006) Eziopatogenesi:

Dettagli

PPI e flora batterica intestinale

PPI e flora batterica intestinale Appropriatezza dell uso dei PPI e H 2 -Inibitori Ferrara, 7 Maggio 2011 PPI e flora batterica intestinale Prof. Rocco Maurizio Zagari Associato di Gastroenterologia Università di Bologna Problema Aperto

Dettagli

Gli antibiotici in medicina generale

Gli antibiotici in medicina generale Gli antibiotici in medicina generale Anna Maria Marata Olbia 11 ottobre 2008 gli antibiotici quale posto nella prescrizione territoriale? Rapporto OSMED 2007: www.agenziafarmaco.it la prescrizione nella

Dettagli

Andrea Orsi Dipartimento di Scienze della Salute (DiSSal), Università di Genova IRCCS AOU San Martino - IST, Genova

Andrea Orsi Dipartimento di Scienze della Salute (DiSSal), Università di Genova IRCCS AOU San Martino - IST, Genova Andrea Orsi Dipartimento di Scienze della Salute (DiSSal), Università di Genova IRCCS AOU San Martino - IST, Genova Dichiarazione Conflitto di Interessi Dott. Andrea Orsi Ricercatore a tempo determinato

Dettagli

L IGIENE DELLE MANI, SCOPERTA INCOMPRESA DEL XIX SECOLO: E OGGI?

L IGIENE DELLE MANI, SCOPERTA INCOMPRESA DEL XIX SECOLO: E OGGI? L IGIENE DELLE MANI, SCOPERTA INCOMPRESA DEL XIX SECOLO: E OGGI? Chiara Salvia Medico in formazione specialistica in Igiene e Medicina Preventiva, Università di Modena e Reggio-Emilia Convegno AIE 19 marzo

Dettagli

Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI

Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI Convegno di Primavera dell Associazione Italiana di Epidemiologia 2012 MISURARE LA SALUTE Le malattie infiammatorie intestinali e il progetto ASSIOMI Riccardo Di Domenicantonio Istituto Superiore Sanità

Dettagli

DIAGNOSI E SORVEGLIANZA DI ENTERITE DA CLOSTRIUM DIFFICILE BASATA SUI DATI DI LABORATORIO

DIAGNOSI E SORVEGLIANZA DI ENTERITE DA CLOSTRIUM DIFFICILE BASATA SUI DATI DI LABORATORIO DIAGNOSI E SORVEGLIANZA DI ENTERITE DA CLOSTRIUM DIFFICILE BASATA SUI DATI DI LABORATORIO La diarrea associata a Clostridium difficile (CD) è una entità clinica sempre più frequente in ambito ospedaliero

Dettagli

Dr.ssa Valentina Casini A.O. Bolognini Seriate

Dr.ssa Valentina Casini A.O. Bolognini Seriate Dr.ssa Valentina Casini A.O. Bolognini Seriate Il Lactobacillus casei Shirota 1 Lactobacillus casei Shirota - LcS CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA Dominio Regno Phylum Classe Ordine Famiglia Genere Specie Ceppo

Dettagli

IL POST-ACUTO: LA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA

IL POST-ACUTO: LA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA Dott. Michele Maiellari Specialista in Malattie dell Apparato Respiratorio Universita di Bari U.O. di Medicina e Chirurgia d Urgenza e Pronto Soccorso Resp.Dott.F. Serafino Ospedale San Giacomo Monopoli

Dettagli

La gestione del farmaco tra i residenti in RSA e il consumo di antibiotici

La gestione del farmaco tra i residenti in RSA e il consumo di antibiotici La gestione del farmaco tra i residenti in RSA e il consumo di antibiotici Giovanna Paggi Infezioni da germi multiresistenti (MDR) in 5 RSA della Zona Pisana I risultati preliminari dello studio e le azioni

Dettagli

La Storia di Synbiotec

La Storia di Synbiotec La Storia di Synbiotec Costituzione Synbiotec Srl Deposito dei Brevetti L. rhamnosus IMC 501 e L. paracasei IMC 502 Formulazione e produzione di integratori alimentari probiotici Pubblicazione degli effetti

Dettagli

Flora batterica intestinale DISBIOSI

Flora batterica intestinale DISBIOSI Flora batterica intestinale DISBIOSI Ruolo fisiologico della flora batterica intestinale A livello intestinale, soprattutto nel colon ed in misura minore nella parte più distale del tenue è presente LA

Dettagli

Il sistema "intestino". Disbiosi ed eubiosi tra microbiota e benessere

Il sistema intestino. Disbiosi ed eubiosi tra microbiota e benessere Il sistema "intestino". Disbiosi ed eubiosi tra microbiota e benessere La terapia probiotica Dott.ssa Cristina Marfinati Hervoso Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Dirigente Medico ASST Manzoni

Dettagli

Evidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1

Evidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1 Evidenze cliniche: punto d incontro fra 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1 Obiettivi del ricercatore Valutare: 1.La storia naturale della malattia e la gravità della

Dettagli

La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi

La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento Prof.ssa Maria Triassi LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute Risparmio risorse LA PREVENZIONE Aumenta il livello di salute LA CURA

Dettagli

Infezioni ospedaliere? Circolare Ministeriale 52/85

Infezioni ospedaliere? Circolare Ministeriale 52/85 Infezioni ospedaliere? Circolare Ministeriale 52/85 Infezioni di pazienti ospedalizzati, non presenti né in incubazione al momento dell'ingresso in ospedale, comprese le infezioni successive alla dimissione,

Dettagli

Colchicina nella prevenzione degli eventi cardiovascolari

Colchicina nella prevenzione degli eventi cardiovascolari Revisione Cochrane 2016 Colchicina nella prevenzione degli eventi cardiovascolari Hemkens LG, Ewald H, Gloy VL, et al. Colchicine for prevention of cardiovascular events. Cochrane Database Syst Rev 2016;1:CD011047.

Dettagli

Dipartimento Materno Infantile Struttura Complessa di Neonatologia T.I.N.

Dipartimento Materno Infantile Struttura Complessa di Neonatologia T.I.N. Dipartimento Materno Infantile Struttura Complessa di Neonatologia T.I.N. Direttore: Dott. Roberto Bellù Ospedale Alessandro Manzoni Via dell Eremo 9/11 23900 Lecco Relazione finale del progetto Valutazione

Dettagli

Dott. Renata Auricchio Dipartimento di Pediatria Università Federico II Napoli

Dott. Renata Auricchio Dipartimento di Pediatria Università Federico II Napoli Dott. Renata Auricchio Dipartimento di Pediatria Università Federico II Napoli Agadir, 18-25 luglio 2008 DEFINIZIONE Una combinazione variabile di sintomi gastrointestinali, età dipendenti, cronici o ricorrenti

Dettagli

La gestione del rischio clinico Danilo Celleno SIAARTI

La gestione del rischio clinico Danilo Celleno SIAARTI Presentazione della linea guida Prevenzione e trattamento della emorragia del post partum Sistema nazionale linee guida Roma, 25.09.09 La gestione del rischio clinico Danilo Celleno SIAARTI Roma 24 ottobre

Dettagli

Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve

Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve Gestione della gastroenterite: ruolo dell Osservazione Breve XXI Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Alberto Villani Annalisa Grandin UOC Pediatria Generale Dipartimento

Dettagli

Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening

Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening reperti nello screening reperti nello screening Italia survey 2012 adenoma avanzato: 24% carcinoma: 5% patologia non neoplastica:? il quadro clinico

Dettagli

La gestione domiciliare della MD e delle sue complicanze. FOLIGNO,PALAZZO TRINCI 22 settembre 2018

La gestione domiciliare della MD e delle sue complicanze. FOLIGNO,PALAZZO TRINCI 22 settembre 2018 La gestione domiciliare della MD e delle sue complicanze FOLIGNO,PALAZZO TRINCI 22 settembre 2018 MALATTIA DIVERTICOLARE (MD) Diverticolosi: il semplice riscontro di diverticoli. MD sintomatica non complicata.

Dettagli

PROBIOTICI ED INFEZIONI NOSOCOMIALI

PROBIOTICI ED INFEZIONI NOSOCOMIALI PROBIOTICI ED INFEZIONI NOSOCOMIALI Dott. Fabio Meneghin Clinica Pediatrica Polo Universitario - A.O. Luigi Sacco, Milano Prof. Gian Vincenzo Zuccotti Clinica Pediatrica ICP Ospedale V. Buzzi Università

Dettagli

La Scelta Ragionata della Terapia Antibiotica in Odontoiatria

La Scelta Ragionata della Terapia Antibiotica in Odontoiatria Prof Matteo Biasotto Dott.ssa Erika Visintini La Scelta Ragionata della Terapia Antibiotica in Odontoiatria Udine, 15 giugno 2019 RAZIONALE R e l a t i v o a l l a r a g i o n e ( p r i n c i p i r. ),

Dettagli

Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente

Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente L Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente è stata lanciata dall OMS nell ottobre 2004, con il mandato di ridurre le conseguenze sanitarie e sociali

Dettagli

6 Convegno Nazionale SiMPeF IL PEDIATRA DI FAMIGLIA TRA PRESENTE E FUTURO Qualità delle cure in età pediatrica: un progetto da sostenere e difendere

6 Convegno Nazionale SiMPeF IL PEDIATRA DI FAMIGLIA TRA PRESENTE E FUTURO Qualità delle cure in età pediatrica: un progetto da sostenere e difendere 6 Convegno Nazionale SiMPeF IL PEDIATRA DI FAMIGLIA TRA PRESENTE E FUTURO Qualità delle cure in età pediatrica: un progetto da sostenere e difendere le malattie cardiovascolari sono la più frequente causa

Dettagli

La sicurezza delle cure e il Piano di contrasto all Antimicrobico-Resistenza (PNCAR)

La sicurezza delle cure e il Piano di contrasto all Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) La sicurezza delle cure e il Piano di contrasto all Antimicrobico-Resistenza (PNCAR) Maria Luisa Moro Parliament Magazine 11 September 2017 Dimensioni epidemiologiche del fenomeno Il burden in termine

Dettagli

Overlapping areas that must be addressed together

Overlapping areas that must be addressed together Overlapping areas that must be addressed together Health-careassociated infections (HAI) Antimicrobial resistance (AMR) Usually associated with a weak health care system 359 Ospedali 114853 pazienti 6%

Dettagli

Modulo 4. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico

Modulo 4. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico Modulo 4 Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico Classificazione di gravità prima dell inizio del trattamento STEP 4 Grave persistente STEP 3 Moderato persistente STEP 2 Lieve

Dettagli

Le Linee Guida ALS ERC del 2015 non contengono sostanziali cambiamenti rispetto alle precedenti linee guida ERC pubblicate nel 2010

Le Linee Guida ALS ERC del 2015 non contengono sostanziali cambiamenti rispetto alle precedenti linee guida ERC pubblicate nel 2010 I Farmaci Tommaso Pellis Anestesia, Terapia Intensiva e C.O. 118 AAS 5 Friuli Occidentale Ospedale Santa Maria degli Angeli Pordenone Direttore: F. Bassi thomas.pellis@gmail.com COI: Nessuno Le Linee Guida

Dettagli

Il pediatra di famiglia nell approccio alle infezioni respiratorie nella pratica quotidiana. Massimo Landi Pediatria di gruppo - Torino

Il pediatra di famiglia nell approccio alle infezioni respiratorie nella pratica quotidiana. Massimo Landi Pediatria di gruppo - Torino Il pediatra di famiglia nell approccio alle infezioni respiratorie nella pratica quotidiana Massimo Landi Pediatria di gruppo - Torino Rapporto pediatria 2003 Campione Arno Dei 645 principi attivi i primi

Dettagli

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza cardiaca (1) Introduzione (1) Età media dei pazienti con insufficienza

Dettagli

Linee guida Maastricht V Raccomandazioni di prevenzione e sanità pubblica 1

Linee guida Maastricht V Raccomandazioni di prevenzione e sanità pubblica 1 Raccomandazioni di prevenzione e sanità pubblica 1 Statement 1: L infezione da H. pylori è accettata come principale agente eziologico del tumore gastrico * Statement 8: L eradicazione dell infezione da

Dettagli

La valutazione degli interventi in caso di epidemie da virus influenzali:

La valutazione degli interventi in caso di epidemie da virus influenzali: XV RIUNIONE ANNUALE Network Cochrane Italiano ORIENTARE E INFORMARE LE DECISIONI NEGLI INTERVENTI SANITARI COMPLESSI: IL RUOLO DELLE REVISIONI SISTEMATICHE Modena 14-15 Novembre 2010 La valutazione degli

Dettagli

Individuazione del paziente a rischio di malnutrizione: una proposta collaborativa per la qualità dell assistenza

Individuazione del paziente a rischio di malnutrizione: una proposta collaborativa per la qualità dell assistenza IL PROCESSO ASSISTENZIALE DELLA NUTRIZIONE IN OSPEDALE Modena, 12 dicembre 2014 Individuazione del paziente a rischio di malnutrizione: una proposta collaborativa per la qualità dell assistenza Silvia

Dettagli

I dati provenienti dagli studi italiani

I dati provenienti dagli studi italiani I nuovi farmaci per HCV: frequenza della patologia, evidenze di efficacia e sicurezza, strategie di gestione. Istituto Superiore di Sanità 10/7/2014 I dati provenienti dagli studi italiani Dr Andrea Mariano

Dettagli

EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE: "PROBIOTICI:APPLICAZIONI CLINICHE E PROSPETTIVE FUTURE"

EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE: PROBIOTICI:APPLICAZIONI CLINICHE E PROSPETTIVE FUTURE MOD14-05 / Rev. Nr. 3 EVENTO FORMATIVO RESIDENZIALE: "PROBIOTICI:APPLICAZIONI CLINICHE E PROSPETTIVE FUTURE" INFORMAZIONI DI DETTAGLIO SUL PROGRAMMA FORMATIVO TIPOLOGIA EVENTO E ACCREDITAMENTO Evento Residenziale

Dettagli

APPELLO PER UNA RAZIONALE PROGRAMMAZIONE DEL POLO OSPEDALIERO PEDIATRICO DELLA CITTA DI MILANO

APPELLO PER UNA RAZIONALE PROGRAMMAZIONE DEL POLO OSPEDALIERO PEDIATRICO DELLA CITTA DI MILANO Milano, 27 luglio 2015 AL Dott. Roberto Maroni Presidente AL Dott. Mario Mantovani Vice Presidente Assessore alla Salute Ai Consiglieri Regionali della AL Dott. Fabio Rizzi Presidente Commissione Sanità

Dettagli

TRATTARE IL DOLORE: IL DOLORE ACUTO POST-OPERATORIO

TRATTARE IL DOLORE: IL DOLORE ACUTO POST-OPERATORIO TRATTARE IL DOLORE: IL DOLORE ACUTO POST-OPERATORIO L IMPEGNO DELL INFERMIERE NELLA VALUTAZIONE DEL DOLORE NELLA CHIRURGIA DI ALTA / ALTISSIMA COMPLESSITA : LE SCALE LA SORVEGLIANZA DEGLI EVENTI AVVERSI

Dettagli

USC Gastroenterologia,

USC Gastroenterologia, Impiego dei probiotici in Gastroenterologia: razionale e risultati Fabio Pace USC Gastroenterologia, Az. Bolognini, i Seriate Indice della lettura La Rivoluzione del Microbiota: cosa abbiamo imparato Breve

Dettagli

Recenti novità sull impiego pediatrico di paracetamolo all insegna dell appropriatezza

Recenti novità sull impiego pediatrico di paracetamolo all insegna dell appropriatezza Recenti novità sull impiego pediatrico di paracetamolo all insegna dell appropriatezza Fonte: de Martino, M, Chiarugi A. Recent advances in pediatric use of oral paracetamol in fever and pain management.

Dettagli

Gestione Appropriata dell Asma Grave

Gestione Appropriata dell Asma Grave Gestione Appropriata dell Asma Grave Asma Grave : dai bisogni del paziente alle risposte del SSN P R O F. G E N N A R O M A Z Z A R E L L A D I R E T TO R E D I PA R T I M E N TO P N E U M O LO G I A E

Dettagli

SIP Societa Italiana di Pediatria La malattia del mese: la Gastroenterite Acuta

SIP Societa Italiana di Pediatria La malattia del mese: la Gastroenterite Acuta SIP Societa Italiana di Pediatria La malattia del mese: la Gastroenterite Acuta Nella maggior parte dei casi, la gastroenterite acuta è altamente contagiosa. Sono molti gli organismi o le sostanze che

Dettagli

Diarree nell'adulto e nel bambino: il ruolo del microbiota e non solo, prospettive terapeutiche

Diarree nell'adulto e nel bambino: il ruolo del microbiota e non solo, prospettive terapeutiche Corso FAD ECM Formazione A Distanza Diarree nell'adulto e nel bambino: il ruolo del microbiota e non solo, prospettive terapeutiche Online dal 31 marzo 2018 al 31 dicembre 2018 5 crediti ECM Con il patrocinio

Dettagli

Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento.

Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 1 2 Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 3 Per quanto la classe dei FANS sia molto ampia e articolata, come si evince da questa tabella, il loro

Dettagli

Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Approcio terapeutico

Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Approcio terapeutico Pesaro, 20 Marzo 2015 Sindrome dell intestine irritabile (IBS): ---------- Approcio terapeutico Dott. Andrea Lisotti UOC Gastroenterologia Ospedale di Imola DIMEC - Università di Bologna Agenda Background

Dettagli

LINEE GUIDA DI PROFILASSI ANTIBIOTICA IN CHIRURGIA

LINEE GUIDA DI PROFILASSI ANTIBIOTICA IN CHIRURGIA LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI COMPLICANTI L'ASSISTENZA SANITARIA: ESPERIENZE LOCALI E PROSPETTIVE Le esperienze dei CIO locali: LINEE GUIDA DI PROFILASSI ANTIBIOTICA IN CHIRURGIA Dott. M. Sommavilla Dott.

Dettagli

! Per i clinici è frequente andare incontro a delle difficoltà nel tradurre i risultati della ricerca sperimentale sulle terapie nella loro pratica

! Per i clinici è frequente andare incontro a delle difficoltà nel tradurre i risultati della ricerca sperimentale sulle terapie nella loro pratica ! Per i clinici è frequente andare incontro a delle difficoltà nel tradurre i risultati della ricerca sperimentale sulle terapie nella loro pratica clinica.! I risultati dei clinical trial sono descritti

Dettagli

Tavola Rotonda Sostenibilità e allocazione delle risorse nel SSN

Tavola Rotonda Sostenibilità e allocazione delle risorse nel SSN Tavola Rotonda Sostenibilità e allocazione delle risorse nel SSN Nicoletta Luppi Presidente Gruppo Vaccini Farmindustria Ferrara, 23 febbraio 2017 Il valore della vaccinazione I vaccini sono secondi solo

Dettagli

Effetti collaterali delle nuove terapie oncologiche. Stefania Vecchio Oncologia Medica 2 Genova, 22/06/2018

Effetti collaterali delle nuove terapie oncologiche. Stefania Vecchio Oncologia Medica 2 Genova, 22/06/2018 Effetti collaterali delle nuove terapie oncologiche Stefania Vecchio Oncologia Medica 2 Genova, 22/06/2018 La chemioterapia Correlazione lineare fra intensità di dose ed effetto tumoricida Affinità fra

Dettagli

L esplosione delle polmoniti nosocomiali

L esplosione delle polmoniti nosocomiali L esplosione delle polmoniti nosocomiali Claudio Pedone Università Campus Bio-Medico di Roma Definizione di hospital-acquired pneumonia ( HAP) Polmonite che si sviluppa >48 ore dopo il ricovero, diagnosticata

Dettagli

Schema dello studio clinico di Fase 2b

Schema dello studio clinico di Fase 2b Sommario dei risultati dello studio clinico di Fase 2b di Ataluren presentato in occasione dell American Academy of Neurology Meeting il 16 Aprile 2010 Toronto, 16 Aprile 2010 - Un nuovo farmaco sperimentale

Dettagli

HEALTH ASSOCIATED INFECTION

HEALTH ASSOCIATED INFECTION HEALTH ASSOCIATED INFECTION DOTT. SEBASTIAN GIACOMELLI S.C. DIREZIONE SANITARIA P.O. MOLINETTE HAI DEFINIZIONE (WHO 2002) Si intende per INFEZIONE CORRELATA ALL ASSISTENZA SANITARIA: l infezione che si

Dettagli

Perché un Progetto AIAC sulle Infezioni associate a impianto o. sostituzioni CIED.

Perché un Progetto AIAC sulle Infezioni associate a impianto o. sostituzioni CIED. Perché un Progetto AIAC sulle Infezioni associate a impianto o sostituzione CIED? 1 Perché in Italia nel 2015 si STIMA ancora al 3% l incidenza delle infezioni CIED ad 1 anno considerando ancora validi

Dettagli

Endpoint di efficacia in oncologia. Valter Torri Istituto Mario Negri

Endpoint di efficacia in oncologia. Valter Torri Istituto Mario Negri Endpoint di efficacia in oncologia Valter Torri Istituto Mario Negri Il ciclo di vita di un famaco In clinica classificazione in fasi con obiettivi e misure di esito differenti I: sicurezza II: attività

Dettagli

Prevalenza Infezioni Ospedaliere comprese le Chirurgiche

Prevalenza Infezioni Ospedaliere comprese le Chirurgiche Prevalenza Infezioni Ospedaliere comprese le Chirurgiche la prevalenza di pazienti ospedalieri infetti varia dal 6,8% al 9,3% e quella di infezioni dal 7,6% al 10,3%. l incidenza di infezioni ospedaliere

Dettagli

Federico Paolieri U.O. Oncologia Medica 2 Universitaria Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana

Federico Paolieri U.O. Oncologia Medica 2 Universitaria Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana Federico Paolieri U.O. Oncologia Medica 2 Universitaria Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana Once upon a time 1980s: Bepridil (calcio antagonista) riceve l approvazione per il trattamento dell angina

Dettagli

a cura di Teresa Capriati

a cura di Teresa Capriati GUIDELINES: WHAT IS THE BEST FOR CLINICAL PRACTICE a cura di La transizione del paziente gastroenterologico dall assistenza pediatrica a quella adulta: una Position Statement delle Società Italiane di

Dettagli

LA GASTROENTERITE ACUTA

LA GASTROENTERITE ACUTA LA GASTROENTERITE ACUTA Cosa è? Riduzione della consistenza delle feci e/o aumentato numero di evacuazioni (tipicamente 3 in 24 ore) con o senza febbre o vomito. La modificazione della consistenza fecale

Dettagli

S A B A T O 2 1 G E N N A I O

S A B A T O 2 1 G E N N A I O ROMA 21-24 GENNAIO 2012 Centro Studi La Marcigliana S A B A T O 2 1 G E N N A I O 16.00 Introduzione sulla Scuola di Gastroenterologia SIGENP A.Staiano EPATOLOGIA Moderatori: V. Nobili, P.Vajro 16.15 Obesità,

Dettagli

Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente

Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente Pianificazione e Controllo Strategico Qualità e Risk Management La strategia per raggiungere gli obiettivi

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO. Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO. Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae A cura del C.I.O. (C. Bonada, P.Pellegrino, G. Raineri) giugno 2015 Condizioni

Dettagli

PANCREATITE ACUTA DA FARMACI

PANCREATITE ACUTA DA FARMACI SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS PANCREATITE ACUTA DA FARMACI Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda

Dettagli

LA RICERCA INFERMIERISTICA

LA RICERCA INFERMIERISTICA LA RICERCA INFERMIERISTICA Codice Deontologico Articolo 12 L infermiere riconosce il valore della ricerca, della sperimentazione clinica e assistenziale per l evoluzione delle conoscenze e per i benefici

Dettagli

STEWARDSHIP ANTIBIOTICA

STEWARDSHIP ANTIBIOTICA STEWARDSHIP ANTIBIOTICA È un modello di governo clinico che si configura come centro di coordinamento, ma anche come interlocutore diretto con altri operatori, ugualmente coinvolti nel progetto. È un modello

Dettagli

MEDICINA BASATA SULL EVIDENZA (EBM)

MEDICINA BASATA SULL EVIDENZA (EBM) www.fisiokinesiterapia.biz MEDICINA BASATA SULL EVIDENZA (EBM) JAMA 1992;268:2420-2425 Evidence-Based Medicine Working Group Evidence-based medicine. A new approach to teaching the practice of medicine.

Dettagli

Lo studio HALT-3 (Healthcare-Associated Infections in Long Term Care Facilities) in Italia

Lo studio HALT-3 (Healthcare-Associated Infections in Long Term Care Facilities) in Italia Carla M. Zotti Dip. di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche Università di Torino Lo studio HALT-3 (Healthcare-Associated Infections in Long Term Care Facilities) in Italia ECDC (European Center

Dettagli

Evidence Based Medicine e Linee Guida. Silvia Deandrea (ringrazio il Centro Cochrane Italia per alcune slide)

Evidence Based Medicine e Linee Guida. Silvia Deandrea (ringrazio il Centro Cochrane Italia per alcune slide) Evidence Based Medicine e Linee Guida Silvia Deandrea (ringrazio il Centro Cochrane Italia per alcune slide) Induzione dovrebbe funzionare analisi propria esperienza clinica, meccanismi fisiopatologici

Dettagli

L epidemia di morbillo in Italia nel 2017

L epidemia di morbillo in Italia nel 2017 vaccini Rivista di Immunologia e Allergologia Pediatrica due 2018 10-14 L epidemia di morbillo in Italia nel 2017 Antonietta Filia Antonino Bella Martina Del Manso Maria Cristina Rota Istituto Superiore

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 01 Settembre 2009

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 01 Settembre 2009 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 1 Settembre 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità

Dettagli

Allegato IV. Conclusioni scientifiche

Allegato IV. Conclusioni scientifiche Allegato IV Conclusioni scientifiche 1 Conclusioni scientifiche Il 7 giugno 2017, la Commissione europea (CE) è stata informata di un caso mortale di insufficienza epatica fulminante in un paziente trattato

Dettagli

Alterazioni della flora intestinale?

Alterazioni della flora intestinale? Alterazioni della flora intestinale? Una gamma di prodotti per una microflora intestinale bilanciata ed efficiente. Qualità, Efficacia, Garanzia. Think Green. Live Green. Be Green. PER IL MANTENIMENTO

Dettagli

Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica

Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica Insegnamenti (SSD): Medicina Interna MED/09 Chirurgia Generale MED/18 Chirurgia Pediatrica MED/20 Pediatria generale e Specialistica MED/38 Scienze Infermieristiche

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE REGIONE LIGURIA Dipartimento Salute e Servizi Sociali Settore Prevenzione, Igiene e Sanità Pubblica PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE SORVEGLIANZA DELLE INFEZIONI CONNESSE ALLE PRATICHE ASSISTENZIALI Anno

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Agosto 2009

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Agosto 2009 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 18 Agosto 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)

Dettagli

Congresso SIAIP CAMPANIA

Congresso SIAIP CAMPANIA Congresso SIAIP CAMPANIA PEDIATRIA & INNOVAZIONE Hotel Royal Continental Napoli, 24-25 ottobre 2014 1 SIAIP CAMPANIA TV REGIONALI Intervista al Prof. Michele Miraglia del Giudice del 24 ottobre 2014 ore

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 2009

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 2009 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 24 Agosto 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no, dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)

Dettagli

News in Pediatric Gastroenterology Pharmacology

News in Pediatric Gastroenterology Pharmacology News in Pediatric Gastroenterology Pharmacology A CURA DI MONICA PACI È corretto somministrare PPI nel primo anno di vita? ELISABETTA FRANCESCA STACUL, CHIARA MORETTI, COSTANTINO DE GIACOMO S.C. di Pediatria,

Dettagli

ATTIVITA SPECIFICHE. nella PREVENZIONE. delle ICA. Teramo 26/06/2012 Dr. Ettore Paolantonio

ATTIVITA SPECIFICHE. nella PREVENZIONE. delle ICA. Teramo 26/06/2012 Dr. Ettore Paolantonio ATTIVITA SPECIFICHE nella PREVENZIONE delle ICA 1 PREVENZIONE Non tutte le ICA sono prevenibili. Quindi è opportuno sorvegliare selettivamente quelle che sono attribuibili a problemi nella qualità assistenza.

Dettagli

Ricerca e farmaci antitumorali

Ricerca e farmaci antitumorali Ricerca e farmaci antitumorali Ad oggi disponibili 132 farmaci antitumorali Negli ultimi 15 anni immessi sul mercato 63. Circa 1 sostanza su 10 mila supera le prove per essere approvata Non più di 2 farmaci

Dettagli

DIARREA ACUTA: PERDITA DI ACQUA CON LE FECI, SUPERIORE A 10 ml/kg/die E DI DURATA INFERIORE A 2 SETTIMANE

DIARREA ACUTA: PERDITA DI ACQUA CON LE FECI, SUPERIORE A 10 ml/kg/die E DI DURATA INFERIORE A 2 SETTIMANE DIARREA ACUTA: PERDITA DI ACQUA CON LE FECI, SUPERIORE A 10 ml/kg/die E DI DURATA INFERIORE A 2 SETTIMANE DIARREA CRONICA: DIARREA CHE DURA DA 14 GIORNI O PIU DIARREA PROTRATTA: DIARREA CRONICA ASSOCIATA

Dettagli

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Rapporto Emilia-Romagna 2010 Il Rapporto è stato curato da Carlo Gagliotti Rossella Buttazzi Angelo Pan Maria Luisa Moro Agenzia sanitaria

Dettagli

Supplementazione di calcio. Marco Di Monaco Presidio Sanitario San Camillo, Torino

Supplementazione di calcio. Marco Di Monaco Presidio Sanitario San Camillo, Torino Supplementazione di calcio Marco Di Monaco Presidio Sanitario San Camillo, Torino Dichiarazione di trasparenza delle fonti di finanziamento e dei rapporti con soggetti portatori di interessi commerciali

Dettagli

NUOVI APPROCCI ALL ANTIBIOTICO-RESISTENZA:

NUOVI APPROCCI ALL ANTIBIOTICO-RESISTENZA: NUOVI APPROCCI ALL ANTIBIOTICO-RESISTENZA: dalla gestione clinica alla sostenibilità del sistema 3 ottobre 2018 Genova Sala Convegni OMCeO Piazza Della Vittoria 12 Con il patrocinio di NUOVI APPROCCI ALL

Dettagli

IL PDTA sulla CIRROSI EPATICA Esperienza della Medicina Interna di Biella

IL PDTA sulla CIRROSI EPATICA Esperienza della Medicina Interna di Biella IL PDTA sulla CIRROSI EPATICA Esperienza della Medicina Interna di Biella Elisa La Rocca, Federica Borla ASLBI - Biella CIRROSI EPATICA La cirrosi epatica è il risultato di un danno epatico cronico che

Dettagli

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata

Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Regione Lazio Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Mirko Di Martino 1, Nera Agabiti 1, Adriano Vaghi 2 1) Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - Regione Lazio 2) Dipartimento

Dettagli

DALLA FARMACOVIGILANZA AGLI INTERVENTI REGOLATORI

DALLA FARMACOVIGILANZA AGLI INTERVENTI REGOLATORI Farmacovigilanza, FAD e farmacisti: i risultati del Progetto della Regione Toscana DALLA FARMACOVIGILANZA AGLI INTERVENTI REGOLATORI Loredano Giorni Monteriggioni, Il Piccolo Castello Hotel, 9 Maggio 2009

Dettagli

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Rapporto Emilia-Romagna 2014 Il Rapporto è stato curato da Carlo Gagliotti Agenzia sanitaria e sociale regionale dell Emilia-Romagna Rossella

Dettagli