Obiettivi. Unità Le carte geografiche

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1 PROGRAMMAZIONE anno scolastico 2017/18 Francese e Tedesco opzione linguistica e scientifica SCIENZE DELLA TERRA con indicazione dei livelli minimi (sottolineati). Classe I G PROFILO DELLA CLASSE La classe fino ad oggi ha seguito le lezioni con interesse e il quadro generale può dirsi soddisfacente. Gli alunni si mostrano partecipi all attività didattica, prendono appunti durante le spiegazioni e intervengono autonomamente e/o su sollecitazione dell insegnante a proposito dei temi trattati dimostrando impegno nel lavoro domestico. L insegnamento delle Scienze della Terra nel biennio si propone di sviluppare: Comprensione della Terra come sistema complesso in equilibrio dinamico, comprensione delle scale, delle dimensioni e dei tempi in rapporto alla Terra e alla sua storia. Acquisizione del senso dell evoluzione storica della Scienza. Comprensione delle interazioni tra Uomo ed Ambiente, consapevolezza dell influenza dei fenomeni geologici sullo sviluppo storico-sociale ed economico delle attività umane e, al contempo, delle sempre crescenti potenzialità dell Uomo quale agente modificatore dell ambiente naturale, e degli effetti di degrado ed inquinamento che queste modificazioni comportano. Al termine del corso lo studente deve essere in grado di: Usare correttamente il linguaggio scientifico appropriato. Recepire e trasmettere l informazione geologica in forma orale, scritta, grafica. Ricondurre le conoscenze geologiche a problematiche scientifiche e ambientali. Saper descrivere modelli interpretativi nell ambito delle Scienze della Terra. Localizzare il sistema della Terra nel tempo e individuare le tappe fondamentali della sua evoluzione. Riconoscere i fondamentali flussi di energia che alimentano e caratterizzano il sistema Terra. Individuare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni. Aver acquisito le competenze relative alle varie unità didattiche. Si evidenzia, inoltre, che gli argomenti indicati più avanti potranno non essere trattati nella loro interezza; fatti salvi i livelli minimi di apprendimento definiti nel programma, i vari argomenti potranno essere trattati, di volta in volta, adeguando il programma alla effettiva disponibilità oraria e alle esigenze di ogni singola classe. Unità Le carte geografiche L atmosfera e i fenomeni meteorologici Conoscenze Definizione di latitudine e longitudine Caratteristiche delle carte geografiche: approssimazione, riduzione, simbolismo Le carte topografiche Caratteristiche principali dell atmosfera terrestre in termini di composizione, temperatura e umidità Effetto serra e fattori che lo influenzano Funzione dell ozono nell atmosfera Funzionamento di un termometro a massima e minima Funzionamento di un barometro Fattori che influenzano le variazioni della pressione atmosferica Aree cicloniche e anticicloniche Circolazione generale dell aria nella bassa troposfera Meccanismi di formazione dei venti periodici (monsoni, brezze) e costanti (alisei e venti occidentali) Funzionamento di un anemometro Funzionamento di un igrometro e di uno Obiettivi Abilità Determinare le coordinate di un punto su una carta geografica Riconoscere i principali simboli usati in cartografia Calcolare la distanza in linea d aria tra due punti, conoscendo la scala di riduzione della carta Saper calcolare la pendenza tra due punti Determinare la pressione atmosferica con l uso di un barometro Determinare la temperatura massima e minima di una località con l uso di un termometro a massima e minima Determinare l umidità relativa dell aria con l uso igrometro e psicrometro Saper interpretare una carta sinottica e fare semplici previsioni del tempo Saper costruire e leggere un diagramma del clima

2 L idrosfera Minerali e rocce Vulcani e terremoti La struttura della Terra Il modellamento delle terre emerse psicrometro Meccanismi di formazione di nubi, brina, nebbia Funzionamento di un pluviometro Meccanismi di formazione di cicloni tropicali ed extra tropicali Tempo meteorologico e clima Fattori che determinano il clima Distribuzione dell acqua sulla superficie terrestre Caratteristiche chimico-fisiche di acque dolci e salate Caratteristiche dei fondi oceanici Origine e propagazione delle onde Il ciclo dell acqua La permeabilità delle rocce Caratteristiche di falde idriche e sorgenti Caratteristiche dei fiumi e del loro bacino idrografico Definizione di minerale e roccia Caratteristiche dei principali gruppi di minerali La classificazione delle rocce in base alla formazione Meccanismi di formazione della rocce magmatiche, sedimentarie, metamorfiche Il ciclo litogenetico Metodi di datazione delle rocce Descrizione dei principali fenomeni vulcanici Caratteristiche dei principali tipi di vulcani I prodotti dell attività vulcanica Distribuzione geografica dei vulcani Meccanismi di origine dei terremoti Principali tipi di onde sismiche Descrizione di un sismografo Magnitudo e intensità di un terremoto Scala Mercalli e scala Richter Possibili interventi di difesa dai terremoti Distribuzione degli ipocentri dei terremoti sulla Terra Utilizzo delle onde sismiche nello studio dell interno della Terra I principali involucri che costituiscono il pianeta e le loro caratteristiche Isostasia Le caratteristiche delle placche litosferiche Tipi di margini e movimenti delle zolle L espansione dei fondali oceanici e le strutture tettoniche associate Tipi di margini convergenti e relative strutture tettoniche Le modalità di propagazione del calore all interno della Terra Ipotesi sulle cause del movimento delle placche Forme più comuni di deformazione delle rocce La disgregazione delle rocce Fenomeni fisico-chimici di degradazione La composizione e la formazione del suolo Movimenti franosi Le acque dilavanti Caratteristiche di valli e pianure alluvionali L erosione glaciale Risalire all origine di un lago, osservandone forma e localizzazione geografica Saper classificare una roccia in base alle caratteristiche esterne Saper identificare su una carta le principali zone vulcaniche della Terra Saper identificare i principali tipi di onde sismiche su un sismogramma Determinare l epicentro di un terremoto conoscendo i dati relativi a tre stazioni sismiche Determinare la magnitudo di un sisma usando la scala Richter Saper identificare su una carta le principali zone sismiche della Terra Interpretare le zone sismiche, vulcaniche e montuose su di una carta geografica in base alla teoria della Tettonica Riconoscere in natura o in una foto faglie e pieghe Stabilire sul campo o su una fotografia se il suolo contiene humus Riconoscere in natura o in foto la tipologia di una valle Riconoscere in natura, in foto o su una carta il tipo di foce di un fiume Riconoscere in natura, in foto o su una carta le

3 Morfologia di vari tipi di coste L azione erosiva del vento caratteristiche di una costa Saper ipotizzare l evoluzione di un paesaggio osservato TESTI UTILIZZATI: LUPIA PALMIERI ELVIDIO / PARROTTO MAURIZIO OSSERVARE E CAPIRE LA TERRA - EDIZ. BLU. LA TERRA COME SISTEMA (LM) U ZANICHELLI

4 PROGRAMMAZIONE anno scolastico 2017/18 Francese e Tedesco opzione linguistica e scientifica SCIENZE DELLA TERRA con indicazione dei livelli minimi (sottolineati). Classe II G PROFILO DELLA CLASSE La classe fino ad oggi ha seguito le lezioni con interesse e il quadro generale può dirsi soddisfacente. Gli alunni si mostrano partecipi all attività didattica, prendono appunti durante le spiegazioni e intervengono autonomamente e/o su sollecitazione dell insegnante a proposito dei temi trattati dimostrando impegno nel lavoro domestico. L insegnamento della Biologia al biennio si propone il conseguimento dei seguenti obiettivi: Consapevolezza del valore della Biologia quale componente culturale indispensabile per la lettura e l interpretazione della realtà. Consapevolezza della complessità dei sistemi viventi, dell Uomo e delle sue relazioni con l ambiente, capacità di collegare tra loro i diversi livelli di organizzazione degli esseri viventi, in particolare quello cellulare con quelli di organismo e di popolazione. Consapevolezza che al livello delle funzioni cellulari è verificabile l unitarietà degli esseri viventi. Consapevolezza che l idea di evoluzione è una fondamentale chiave di lettura della realtà biologica. Alla fine del corso lo studente deve essere in grado di: Riconoscere nella cellula l unità strutturale e funzionale dei viventi. Considerare la cellula come un sistema aperto che scambia materia, energia e informazioni. Riconoscere e descrivere i meccanismi che permettono la riproduzione della cellula garantendone la continuità. Analizzare storicamente lo sviluppo del pensiero evolutivo. Aver acquisito le competenze relative alle varie unità didattiche. Si evidenzia, inoltre, che gli argomenti indicati più avanti potranno non essere trattati nella loro interezza; fatti salvi i livelli minimi di apprendimento definiti nel programma, i vari argomenti potranno essere trattati, di volta in volta, adeguando il programma alla effettiva disponibilità oraria e alle esigenze di ogni singola classe. Unità Genetica Mendeliana Le basi chimiche della vita Conoscenze Il lavoro sperimentale di Mendel Caratteri dominanti e recessivi Concetto di allele, fenotipo e genotipo omozigote ed eterozigote Legge di segregazione Quadrato di Punnett, testcross Legge dell assortimento indipendente Atomi e molecole Elementi che formano i composti della vita L atomo I legami chimici Trasformazioni chimiche Le proprietà dell acqua Acidità e basicità Miscugli omogenei ed eterogenei Obiettivi Abilità Saper individuare le principali fasi del lavoro sperimentale di Mendel Illustrare le fasi del lavoro sperimentale di Mendel che ha portato alla formulazione della legge della segregazione Distinguere dominante da recessivo, genotipo da fenotipo, omozigote da eterozigote Costruire un quadrato di Punnett conoscendo i genotipi degli individui incrociati Mettere in relazione la segregazione degli alleli con la separazione dei cromosomi omologhi durante la meiosi Mettere in evidenza, costruendo il quadrato di Punnett, il principio dell assortimento indipendente per due caratteri posti su cromosomi diversi Saper spiegare perché le mutazioni forniscono una maggiore variabilità Comprendere perché in una popolazione compaiano fenotipi intermedi tra quelli determinati dall allele dominante e dal recessivo Sapere descrivere la struttura dell atomo e le caratteristiche delle particelle subatomiche Conoscere gli elementi fondamentali della vita e gli oligoelementi Sapere cosa è una molecola e comprendere la differenza tra legame ionico e legame covalente Comprensione delle differenze che esistono tra trasformazione chimica e trasformazione fisica della materia Conoscere le proprietà chimico fisiche dell acqua e

5 Le biomolecole La cellula Energia e trasporto nella cellula La divisione cellulare Proprietà del carbonio I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi I lipidi: gliceridi, fosfolipidi, cere e steroidi Le proteine: amminoacidi, proteine. I quattro livelli strutturali della forma delle proteine Denaturazione proteica Gli acidi nucleici Il microscopio Dimensioni delle cellule La cellula procariotica La cellula eucariotica La membrana plasmatica e gli organuli circondati da membrane I cloroplasti e i mitocondri Citoscheletro e strutture ad esso correlate Superfici e giunzioni cellulari ATP Le funzioni delle membrane plasmatiche: diffusione, diffusione facilitata, trasporto attivo, osmosi Esocitosi ed endocitosi Fasi e regolazione del ciclo cellulare Strutture cellulari coinvolte nella mitosi Fasi della mitosi Processo di citodieresi nelle cellule animali e vegetali Definizioni di gameti e zigote Cicli vitali (fecondazione e meiosi) Cellule aploidi e diploidi Cromosomi omologhi e crossing-over Fasi della meiosi Confronto tra mitosi e meiosi Formazione dei gameti saperne interpretare l importanza per tutti i viventi dai più semplici ai più complessi Sapere distinguere un miscuglio omogeneo da un miscuglio eterogeneo Comprendere il concetto di sostanza acida e di sostanza basica facendo riferimento all acqua come solvente Sapere cosa sono i carboidrati semplici e complessi, dove sono contenuti, da quali viventi sono prodotti, come vengono utilizzati dal nostro organismo per trarne energia Sapere cosa sono i monogliceridi, i digliceridi, i trigliceridi, le cere animali e vegetali, i fosfolipidi di membrana, il colesterolo e gli steroidi Sapere le differenze tra grassi animali e vegetali e le loro utilizzazioni alimentari per una dieta corretta Sapere quali sono gli amminoacidi ordinari e come si legano tra loro per dare origine alle proteine Conoscere i diversi livelli strutturali della forma delle proteine Sapere in cosa consiste il processo di denaturazione proteica e come lo si ottiene grazie alle variazioni di temperatura e di ph; sapere quindi valutare l importanza di tale processo nell assimilazione proteica Conoscere la struttura e le funzioni della molecola di DNA Conoscere la struttura e le funzioni di RNAm, RNAr e RNAt Conoscere la struttura del microscopio ottico e saperlo utilizzare correttamente in laboratorio Sapere l ordine di grandezza dimensionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche Sapere descrivere la morfologia e le funzioni della cellula procariotica con particolare attenzione alle caratteristiche dei batteri Sapere descrivere la morfologia e le funzioni della cellula eucariotica animale e vegetale Conoscere la struttura e le funzioni della membrana plasmatica e di tutti gli organelli cellulari Conoscere la struttura e le funzioni del cloroplasto e del mitocondrio in riferimento anche al processo di fotosintesi e respirazione cellulare Sapere le funzioni vitali della molecola di ATP Sapere descrivere i processi di esocitosi ed endocitosi cellulare Sapere cosa è una soluzione e cosa è il gradiente di concentrazione per potere descrivere in modo corretto i processi di trasporto attraverso membrana Spiegare perché interfase e mitosi sono processi consecutivi e tra loro dipendenti Descrivere in modo preciso le strutture e gli eventi delle quattro fasi della mitosi Mettere a confronto la citodieresi delle cellule animali e vegetali Distinguere nei cicli vitali le fasi aploidi e quelle diploidi Comprendere analogie e differenze tra cromosomi omologhi Sottolineare l influenza del crossing over nella struttura cromosomica dei gameti Descrivere le fasi della meiosi e confrontarle con

6 Lo studio scientifico della vita Errori meiotici che portano ad anomalie cromosomiche Caratteristiche dei portatori della sindrome di Down, trisomie autosomiche ed eterocromosomiche Postgenomica: sviluppo dell epigenetica e della proteomica Organizzazione gerarchica della vita Interconnessioni tra organismi viventi e ambiente I domini e i regni dei viventi Autotrofi ed eterotrofi Darwin e il neodarwinismo quelle della mitosi Descrivere i processi di gametogenesi maschile e femminile Riconoscere il meccanismo e gli effetti della non disgiunzione e della traslocazione Descrivere le cause genetiche della sindrome di Down Collegare il cariotipo delle principali anomalie dei cromosomi sessuali con gli aspetti distintivi delle relative sindromi Trovare analogie e differenze tra le varie anomalie a carico dei cromosomi sessuali Comprensione dell organizzazione gerarchica dei viventi e conoscenza delle logiche connessioni che intercorrono tra viventi e ambiente Sapere le caratteristiche peculiari dei viventi appartenenti ai diversi regni e riconoscere l appartenenza dei singoli regni ai vari domini Attualismo, catastrofismo. Lamarck Sapere le caratteristiche che contraddistinguono autotrofi ed eterotrofi Descrivere e comprendere le tappe significative dell evoluzione dei sistemi viventi TESTO UTILIZZATO: CAMPBELL / REECE / TAYLOR NUOVO IMMAGINI DELLA BIOLOGIA (IL) AB U LINX

7 PROGRAMMAZIONE anno scolastico 2017/18 Francese e Tedesco opzione linguistica e scientifica SCIENZE DELLA TERRA con indicazione dei livelli minimi (sottolineati). Classe II H PROFILO DELLA CLASSE La classe fino ad oggi ha seguito le lezioni con interesse e il quadro generale può dirsi soddisfacente. Gli alunni si mostrano partecipi all attività didattica, prendono appunti durante le spiegazioni e intervengono autonomamente e/o su sollecitazione dell insegnante a proposito dei temi trattati dimostrando impegno nel lavoro domestico. L insegnamento della Biologia al biennio si propone il conseguimento dei seguenti obiettivi: Consapevolezza del valore della Biologia quale componente culturale indispensabile per la lettura e l interpretazione della realtà. Consapevolezza della complessità dei sistemi viventi, dell Uomo e delle sue relazioni con l ambiente, capacità di collegare tra loro i diversi livelli di organizzazione degli esseri viventi, in particolare quello cellulare con quelli di organismo e di popolazione. Consapevolezza che al livello delle funzioni cellulari è verificabile l unitarietà degli esseri viventi. Consapevolezza che l idea di evoluzione è una fondamentale chiave di lettura della realtà biologica. Alla fine del corso lo studente deve essere in grado di: Riconoscere nella cellula l unità strutturale e funzionale dei viventi. Considerare la cellula come un sistema aperto che scambia materia, energia e informazioni. Riconoscere e descrivere i meccanismi che permettono la riproduzione della cellula garantendone la continuità. Analizzare storicamente lo sviluppo del pensiero evolutivo. Aver acquisito le competenze relative alle varie unità didattiche. Si evidenzia, inoltre, che gli argomenti indicati più avanti potranno non essere trattati nella loro interezza; fatti salvi i livelli minimi di apprendimento definiti nel programma, i vari argomenti potranno essere trattati, di volta in volta, adeguando il programma alla effettiva disponibilità oraria e alle esigenze di ogni singola classe. Unità Genetica Mendeliana Le basi chimiche della vita Conoscenze Il lavoro sperimentale di Mendel Caratteri dominanti e recessivi Concetto di allele, fenotipo e genotipo omozigote ed eterozigote Legge di segregazione Quadrato di Punnett, testcross Legge dell assortimento indipendente Atomi e molecole Elementi che formano i composti della vita L atomo I legami chimici Trasformazioni chimiche Le proprietà dell acqua Acidità e basicità Miscugli omogenei ed eterogenei Obiettivi Abilità Saper individuare le principali fasi del lavoro sperimentale di Mendel Illustrare le fasi del lavoro sperimentale di Mendel che ha portato alla formulazione della legge della segregazione Distinguere dominante da recessivo, genotipo da fenotipo, omozigote da eterozigote Costruire un quadrato di Punnett conoscendo i genotipi degli individui incrociati Mettere in relazione la segregazione degli alleli con la separazione dei cromosomi omologhi durante la meiosi Mettere in evidenza, costruendo il quadrato di Punnett, il principio dell assortimento indipendente per due caratteri posti su cromosomi diversi Saper spiegare perché le mutazioni forniscono una maggiore variabilità Comprendere perché in una popolazione compaiano fenotipi intermedi tra quelli determinati dall allele dominante e dal recessivo Sapere descrivere la struttura dell atomo e le caratteristiche delle particelle subatomiche Conoscere gli elementi fondamentali della vita e gli oligoelementi Sapere cosa è una molecola e comprendere la differenza tra legame ionico e legame covalente Comprensione delle differenze che esistono tra trasformazione chimica e trasformazione fisica della materia

8 Le biomolecole La cellula Energia e trasporto nella cellula La divisione cellulare Proprietà del carbonio I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi I lipidi: gliceridi, fosfolipidi, cere e steroidi Le proteine: amminoacidi, proteine. I quattro livelli strutturali della forma delle proteine Denaturazione proteica Gli acidi nucleici Il microscopio Dimensioni delle cellule La cellula procariotica La cellula eucariotica La membrana plasmatica e gli organuli circondati da membrane I cloroplasti e i mitocondri Citoscheletro e strutture ad esso correlate Superfici e giunzioni cellulari ATP Le funzioni delle membrane plasmatiche: diffusione, diffusione facilitata, trasporto attivo, osmosi Esocitosi ed endocitosi Fasi e regolazione del ciclo cellulare Strutture cellulari coinvolte nella mitosi Fasi della mitosi Processo di citodieresi nelle cellule animali e vegetali Definizioni di gameti e zigote Cicli vitali (fecondazione e meiosi) Cellule aploidi e diploidi Cromosomi omologhi e crossing-over Fasi della meiosi Confronto tra mitosi e meiosi Conoscere le proprietà chimico fisiche dell acqua e saperne interpretare l importanza per tutti i viventi dai più semplici ai più complessi Sapere distinguere un miscuglio omogeneo da un miscuglio eterogeneo Comprendere il concetto di sostanza acida e di sostanza basica facendo riferimento all acqua come solvente Sapere cosa sono i carboidrati semplici e complessi, dove sono contenuti, da quali viventi sono prodotti, come vengono utilizzati dal nostro organismo per trarne energia Sapere cosa sono i monogliceridi, i digliceridi, i trigliceridi, le cere animali e vegetali, i fosfolipidi di membrana, il colesterolo e gli steroidi Sapere le differenze tra grassi animali e vegetali e le loro utilizzazioni alimentari per una dieta corretta Sapere quali sono gli amminoacidi ordinari e come si legano tra loro per dare origine alle proteine Conoscere i diversi livelli strutturali della forma delle proteine Sapere in cosa consiste il processo di denaturazione proteica e come lo si ottiene grazie alle variazioni di temperatura e di ph; sapere quindi valutare l importanza di tale processo nell assimilazione proteica Conoscere la struttura e le funzioni della molecola di DNA Conoscere la struttura e le funzioni di RNAm, RNAr e RNAt Conoscere la struttura del microscopio ottico e saperlo utilizzare correttamente in laboratorio Sapere l ordine di grandezza dimensionale delle cellule procariotiche ed eucariotiche Sapere descrivere la morfologia e le funzioni della cellula procariotica con particolare attenzione alle caratteristiche dei batteri Sapere descrivere la morfologia e le funzioni della cellula eucariotica animale e vegetale Conoscere la struttura e le funzioni della membrana plasmatica e di tutti gli organelli cellulari Conoscere la struttura e le funzioni del cloroplasto e del mitocondrio in riferimento anche al processo di fotosintesi e respirazione cellulare Sapere le funzioni vitali della molecola di ATP Sapere descrivere i processi di esocitosi ed endocitosi cellulare Sapere cosa è una soluzione e cosa è il gradiente di concentrazione per potere descrivere in modo corretto i processi di trasporto attraverso membrana Spiegare perché interfase e mitosi sono processi consecutivi e tra loro dipendenti Descrivere in modo preciso le strutture e gli eventi delle quattro fasi della mitosi Mettere a confronto la citodieresi delle cellule animali e vegetali Distinguere nei cicli vitali le fasi aploidi e quelle diploidi Comprendere analogie e differenze tra cromosomi omologhi Sottolineare l influenza del crossing over nella struttura cromosomica dei gameti

9 Lo studio scientifico della vita Formazione dei gameti Errori meiotici che portano ad anomalie cromosomiche Caratteristiche dei portatori della sindrome di Down, trisomie autosomiche ed eterocromosomiche Postgenomica: sviluppo dell epigenetica e della proteomica Organizzazione gerarchica della vita Interconnessioni tra organismi viventi e ambiente I domini e i regni dei viventi Autotrofi ed eterotrofi Darwin e il neodarwinismo Descrivere le fasi della meiosi e confrontarle con quelle della mitosi Descrivere i processi di gametogenesi maschile e femminile Riconoscere il meccanismo e gli effetti della non disgiunzione e della traslocazione Descrivere le cause genetiche della sindrome di Down Collegare il cariotipo delle principali anomalie dei cromosomi sessuali con gli aspetti distintivi delle relative sindromi Trovare analogie e differenze tra le varie anomalie a carico dei cromosomi sessuali Comprensione dell organizzazione gerarchica dei viventi e conoscenza delle logiche connessioni che intercorrono tra viventi e ambiente Sapere le caratteristiche peculiari dei viventi appartenenti ai diversi regni e riconoscere l appartenenza dei singoli regni ai vari domini Attualismo, catastrofismo. Lamarck Sapere le caratteristiche che contraddistinguono autotrofi ed eterotrofi Descrivere e comprendere le tappe significative dell evoluzione dei sistemi viventi TESTO UTILIZZATO: CAMPBELL / REECE / TAYLOR NUOVO IMMAGINI DELLA BIOLOGIA (IL) AB U LINX

10 PROGRAMMAZIONE anno scolastico 2017/18 Classe V D Chimica generale PROFILO DELLA CLASSE La classe fino ad oggi ha seguito le lezioni con interesse e il quadro generale può dirsi soddisfacente. Gli alunni si mostrano partecipi all attività didattica, prendono appunti durante le spiegazioni e intervengono autonomamente e/o su sollecitazione dell insegnante a proposito dei temi trattati dimostrando impegno nel lavoro domestico. OBIETTIVI I contenuti e gli obiettivi minimi sono in completo accordo con quanto deliberato dal Dipartimento disciplinare. Le competenze, richiamate mediante i numeri all interno del piano di lavoro, sono le seguenti: 1. Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi 2. Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni 3. Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà 4. Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica 5. Analizzare le relazioni tra l ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprenderne le ricadute future 6. Partecipare in modo costruttivo alla vita sociale 7. Comunicare nella propria lingua e nelle lingue straniere, utilizzando un lessico specifico Si evidenzia, inoltre, che gli argomenti indicati più avanti potranno non essere trattati nella loro interezza; fatti salvi i livelli minimi di apprendimento definiti nel programma, gli altri argomenti potranno essere trattati, di volta in volta, adeguando il programma alla effettiva disponibilità oraria e alle esigenze di ogni singola classe. CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE Stati fisici della materia Sistemi (materia) omogenei ed eterogenei Fase Sostanze pure: definizione teorica I miscugli omogenei ed eterogenei I Colloidi I passaggi di stato (fusione, evaporazione, condensazione/liquefazione, solidificazione, sbrinamento Metodi di separazione e purificazione (filtrazione, centrifugazione, cromatografia, distillazione, decantazione) Sostanze pure: definizione operativa Le trasformazioni chimiche Criteri di riconoscimento delle trasformazioni chimiche (formazione di gas, variazione di colore, precipitazione di un solido, scomparsa di un solido, emissione o assorbimento di energia: termica o luminosa) Composti ed elementi Caratteristiche dei metalli, non metalli e semimetalli La legge di Lavoisier. La legge di Proust. La legge di Dalton. La teoria atomica di Dalton. Composti e molecole. La formula bruta o grezza Gli ioni: cationi e anioni La legge di Gay-Lussac. Il principio di Avogadro. Massa atomica relativa (MA) e assoluta Massa molecolare relativa (MM) e assoluta Classificare la materia in base agli stati fisici Distinguere un miscuglio da una sostanza pura Conoscere i vari passaggi di stato Conoscere le principali tecniche di separazione Comprendere le differenze tra trasformazioni fisiche e chimiche Saper distinguere tra proprietà fisiche e proprietà chimiche della materia Conoscere le leggi di Lavoisier, Proust, Dalton Conoscere l ipotesi atomica di Dalton Sapere che la materia è scomponibile in molecole e queste a loro volta in atomi Conoscere la legge di Gay-Lussac sui volumi di combinazione dei gas Conoscere il principio di Avogadro Sottoporre ad indagine una porzione di materia, saperla classificare da un punto di vista fisico e capire se è fisicamente e/o chimicamente eterogenea (o omogenea) Individuare i metodi di separazione più opportuni ed applicarli caso per caso Distinguere gli elementi dai composti e le trasformazioni fisiche da quelle chimiche Applicare correttamente le leggi ponderali della chimica alla soluzione di semplici esercizi Saper calcolare le masse molecolari relative e assolute Saper calcolare il numero di moli presenti in

11 La mole. Il Numero di Avogadro Formula minima. Volume molare normale. Gli esperimenti di Thomson con i tubi a raggi catodici Il modello atomico di Thomson L esperimento di Rutherford Il modello planetario Caratteristiche principali delle particelle atomiche (carica e massa relative e assolute) Numero atomico e di massa I numeri quantici La configurazione elettronica La tavola periodica degli elementi Le proprietà periodiche I gas nobili e la regola dell ottetto La valenza Legami ionico, covalente (puro, polare, dativo), metallico Scala di elettronegatività e legami La teoria VSEPR Le forze intermolecolari La classificazione dei solidi Comprendere il concetto di mole Determinare la composizione percentuale di un composto e la sua formula minima o molecolare Descrivere gli esperimenti condotti con i tubi a raggi catodici e anodici Conoscere le particelle subatomiche:elettrone, protone, neutrone Conoscere i modelli atomici di Thomson, Rutherford e Bohr Definire numero atomico, di massa e massa atomica Definire gli isotopi Conoscere la natura dei raggi alfa, beta, gamma Conoscere la differenza fra orbita e orbitale Conoscere il significato dei numeri quantici Conoscere le disposizioni elettroniche con i vari livelli e sottolivelli Conoscere la tavola periodica e il criterio di organizzazione Conoscere le principali famiglie chimiche Conoscere le principali proprietà periodiche potenziale di ionizzazione, affinità elettronica, raggio atomico, elettronegatività Conoscere la regola dell ottetto Illustrare le ragioni della tendenza degli atomi a formare legami Illustrare la simbologia di Lewis Descrivere in cosa consistono e come si formano il legame ionico quello covalente Descrivere la geometria molecolare in base alla teoria VSEPR Descrivere i principali legami intermolecolari Descrivere le principali caratteristiche fisico- chimiche dei solidi in base alla loro classificazione una certa quantità di sostanza Saper utilizzare correttamente il numero di Avogadro Saper derivare la formula di una sostanza conoscendone la sua composizione percentuale Descrivere la natura delle particelle elementari che compongono l'atomo Saper identificare un elemento conoscendone numero atomico e numero di massa Saper scrivere la configurazione elettronica di un elemento per esteso e in forma sintetica Saper riconoscere un elemento dalla sua configurazione elettronica Spiegare la relazione che intercorre fra la struttura elettronica di un elemento e la sua posizione nella Tavola Periodica Illustrare i motivi per cui elementi appartenenti allo stesso gruppo presentano caratteristiche simili Spiegare la variabilità delle caratteristiche degli elementi nei gruppi e nei periodi Dedurre le caratteristiche degli elementi in base alla loro posizione nella tavola periodica Saper applicare la regola dell ottetto Prevedere la tendenza degli atomi a formare legami in base alla configurazione elettronica Analizzare un elemento e ipotizzare i legami possibili con altri elementi Prevedere la geometria delle molecole in base alla teoria VSEPR Prevedere la polarità dei legami e delle molecole Prevedere il tipo di legame intermolecolare, data una molecola Identificare il tipo di solido, conoscendone alcune caratteristiche chimico-fisiche Le soluzioni. generalità sulle soluzioni. Soluzioni gassose; soluzioni liquide Solubilità e soluzioni sature. La concentrazione delle soluzioni: concentrazione percentuale in massa e in volume, molarità, molalità. Le proprietà colligative delle soluzioni: innalz. ebullioscopico; abbassamento. crioscopico. L osmosi e la pressione osmotica. La dissociazione elettrolitica di sali, acidi, basi. Elettroliti forti e deboli

12 TESTI UTILIZZATI: VALITUTTI GIUSEPPE / FALASCA MARCO/ TIFI A. - GENTILE A. CHIMICA. CONCETTI E MODELLI 1 (LDM) / CON CHEMISTRY IN ENGLISH 1 ZANICHELLI

13 Programma di Scienze per la classe terza internazionale francese e tedesca opzione classica con indicazione dei livelli minimi (sottolineati). A.S Classe III C Profilo della classe La classe fino ad oggi ha seguito le lezioni con interesse e il quadro generale è soddisfacente. Gli alunni si mostrano sempre partecipi all attività didattica, prendono appunti durante le spiegazioni e intervengono autonomamente e/o su sollecitazione dell insegnante a proposito dei temi trattati dimostrando anche impegno nel lavoro domestico (studio teorico e esercizi). L educazione scientifica promuove e sviluppa: Capacità di effettuare una ricerca approfondita di fonti bibliografiche (su supporti cartacei o via web mediante portali e motori di ricerca) e restituirne il contenuto mediante esposizione supportata da strumenti digitali. Il potenziamento delle capacità logiche e linguistiche, attuando una stretta correlazione tra fare e pensare. La crescita culturale, attraverso lo studio dell'apporto della scienza chimica alla evoluzione delle conoscenze umane e allo sviluppo della società moderna. L acquisizione di specifici strumenti di interpretazione e di orientamento nella realtà quotidiana e nel mondo circostante. La comprensione del complesso significato dell'osservazione, degli esperimenti e dei procedimenti di classificazione e di generalizzazione. La comprensione del ruolo essenziale delle ipotesi e la funzione indispensabile degli esperimenti mettendo così in luce i procedimenti caratteristici della scienza sperimentale. La comprensione del rapporto esistente tra matematica e scienza sperimentale. La comprensione che la scienza, nonostante abbia un carattere di verità relativa, costituisce comunque lo strumento fondamentale che l uomo ha a disposizione per la conoscenza del mondo fisico. La comprensione della connotazione storico-critica dei fondamentali nuclei concettuali del pensiero chimico. L analisi del territorio di appartenenza limitatamente alla sua origine e alla sua peculiarità geologica Al termine del corso lo studente deve: Usare correttamente il linguaggio scientifico appropriato. Aver acquisito la consapevolezza che gran parte dei fenomeni macroscopici consiste in trasformazioni chimiche. Aver recepito che le trasformazioni chimiche sono interpretabili facendo riferimento alla natura e al comportamento di molecole, atomi e ioni. Aver compreso i concetti che stanno alla base degli aspetti chimici delle trasformazioni naturali. Possedere le conoscenze essenziali per la comprensione delle basi chimiche della vita. Saper riconoscere le principali famiglie di minerali Saper classificare una roccia in base alle sue caratteristiche visive Saper descrivere le origini della vena dei gessi e della pianura padana Aver acquisito le competenze elencate nel programma allegato. Gli strumenti che verranno utilizzati per la verifica del raggiungimento degli obiettivi si possono ricondurre ai seguenti: Prove scritte a test per la verifica di segmenti curricolari limitati, relazioni sia per la verifica delle attività di laboratorio che per la valutazione delle abilità linguistiche. Prove orali come esposizioni, relazioni e discussioni guidate. Prove pratiche come attività di laboratorio, raccolte di dati e relative elaborazioni grafiche. Si evidenzia, inoltre, che gli argomenti indicati più avanti potranno non essere trattati nella loro interezza; fatti salvi i livelli minimi di apprendimento definiti nel programma, gli altri argomenti potranno essere trattati, di volta in volta, adeguando il programma alla effettiva disponibilità oraria e alle esigenze di ogni singola classe.

14 ARGOMENTI CONOSCENZE COMPETENZE La ricerca scientifica Ricerca avanzata di fonti bibliografiche, metodo scientifico, esposizione/divulgazione di una ricerca Effettuare una ricerca approfondita di fonti bibliografiche (su supporti cartacei o via web mediante portali e motori di ricerca) e restituirne il contenuto mediante esposizione supportata da strumenti digitali. Sistemi omogenei ed eterogenei Fase I passaggi di stato (fusione, evaporazione, condensazione/liquefazione, solidificazione, brinamento) Curva di riscaldamento e di raffreddamento di una sostanza pura e di una miscela di sostanze Metodi di separazione e purificazione (filtrazione, centrifugazione, estrazione, cromatografia, distillazione, decantazione) Sostanze pure: definizione operativa Le trasformazioni chimiche Criteri di riconoscimento delle trasformazioni chimiche Composti ed elementi Caratteristiche dei metalli, non metalli e semimetalli Classificare la materia in base agli stati fisici Distinguere un miscuglio da una sostanza pura Conoscere i vari passaggi di stato Conoscere le principali tecniche di separazione Comprendere le differenze tra trasformazioni fisiche e chimiche Saper distinguere tra proprietà fisiche e proprietà chimiche della materia Riconoscere i vari sistemi materiali e saperli classificare da un punto di vista fisico Operare le separazioni per arrivare alle sostanze pure Sottoporre ad indagine una porzione di materia e capire se è fisicamente e/o chimicamente eterogenea (o omogenea) Individuare i metodi di separazione più opportuni ed applicarli caso per caso La legge di Lavoisier. La legge di Proust. La legge di Dalton. La teoria atomica di Dalton. Le leggi dei Gas Composti e molecole. La formula bruta o grezza Gli ioni: cationi e anioni Il principio di Avogadro Massa atomica relativa (MA) e assoluta Massa molecolare relativa (MM) e assoluta La mole. Il Numero di Avogadro Formula minima. Conoscere le leggi di Lavoisier, Proust, Dalton Conoscere l ipotesi atomica di Dalton Interpretare alcuni fenomeni della natura sulla base della sua natura particellare Teoria cinetico molecolare e gas ideali Leggi isoterma isocora e isobara Equazione generale dei gas Comprendere che la materia è scomponibile in molecole e queste a loro volta in atomi Conoscere il principio di Avogadro Comprendere il concetto di mole Determinare la composizione percentuale di un composto e la sua formula minima o molecolare Applicare correttamente le leggi ponderali della chimica alla soluzione di semplici esercizi Saper calcolare le masse molecolari relative e assolute Saper calcolare il numero di moli presenti in una certa quantità di sostanza Saper derivare la formula di una sostanza conoscendone la sua composizione percentuale

15 Gli esperimenti di Thomson con i tubi a raggi catodici Caratteristiche principali delle particelle atomiche (carica e massa relative e assolute) Il modello atomico di Thomson L esperimento di Rutherford e il modello planetario Numero atomico e di massa Il concetto di quantizzazione e il modello atomico di Bohr Il principio di indeterminazione, il modello probabilistico Gli orbitali I numeri quantici La configurazione elettronica La tavola periodica degli elementi Le proprietà periodiche Descrivere gli esperimenti condotti con i tubi a raggi catodici e anodici Conoscere le particelle subatomiche:elettrone, protone, neutrone Conoscere i modelli atomici di Thomson, Rutherford e Bohr e il modello ad orbitali Definire numero atomico, di massa e massa atomica Definire gli isotopi Conoscere la differenza fra orbita e orbitale Conoscere il significato dei numeri quantici Conoscere le disposizioni elettroniche con i vari livelli e sottolivelli Conoscere la tavola periodica e il criterio di organizzazione Conoscere le principali famiglie chimiche Conoscere le principali proprietà periodiche potenziale di ionizzazione, affinità elettronica, raggio atomico, elettronegatività Saper riferire correttamente l esperienza di Rutherford, traendone conclusioni relative alla struttura atomica Saper identificare un elemento conoscendone numero atomico e numero di massa Saper scrivere la configurazione elettronica di un elemento per esteso e in forma sintetica Saper riconoscere un elemento dalla sua configurazione elettronica Spiegare la relazione che intercorre fra la struttura elettronica di un elemento e la sua posizione nella Tavola Periodica Illustrare i motivi per cui elementi appartenenti allo stesso gruppo presentano caratteristiche simili I gas nobili e la regola dell ottetto La valenza Legami ionico, covalente (puro, polare, dativo), metallico Scala di elettronegatività e legami Lo Stato solido: elementi di scienze della Terra Il mondo dei cristalli Le Rocce Conoscere la regola dell ottetto Illustrare le ragioni della tendenza degli atomi a formare legami Illustrare la simbologia di Lewis Descrivere in cosa consistono e come si formano il legame ionico quello covalente Caratteristiche chimiche e proprietà dei minerali (forma cristallina, ambiente di formazione ) La classificazione dei minerali (elementi di base) La vena dei gessi e l origine della pianura padana La classificazione delle rocce in base alla loro genesi Il ciclo litogenetico Saper applicare la regola dell ottetto Prevedere la tendenza degli atomi a formare legami in base alla configurazione elettronica Analizzare un elemento e ipotizzare i legami possibili con altri elementi Prevedere la polarità dei legami e delle molecole Saper riconoscere le principali classi di minerali con riguardo soprattutto a quelli presenti nel nostro territorio Avere coscienza della genesi del territorio di appartenenza Saper classificare una roccia in base alle caratteristiche esterne con particolare riferimento a quelle più abbondanti nel nostro territorio Il numero di ossidazione I composti inorganici La nomenclatura tradizionale, Il bilanciamento delle reazioni Reazioni di sintesi, scomposizione, scambio e Conoscere le regole per assegnare il numero di ossidazione ad un elemento Conoscere la differenza tra valenza e numero di ossidazione Elencare le principali classi di composti inorganici Calcolare il numero di ossidazione di un elemento in un composto Data la formula bruta, assegnare il corretto nome ad un composto secondo le regole della nomenclatura tradizionale

16 doppio scambio Conoscere le regole per attribuire i nomi alle molecole secondo la nomenclatura tradizionale Definire gli elementi di una reazione chimica e il significato di essa Conoscere il significato del temine bilanciamento di una reazione Descrivere la formazione di ossidi, idrossidi, acidi e sali Scrivere la formula di un composto partendo dal suo nome tradizionale Saper bilanciare le reazioni chimiche Scrivere e bilanciare le reazioni di formazione dei principali composti Le proprietà delle soluzioni La concentrazione delle soluzioni: concentrazioni percentuali,, molarità Teorie su acidi e basi La ionizzazione dell acqua Il ph Gli indicatori Le reazioni di neutralizzazione Definire il concetto di soluzione Descrivere i vari modi per esprimere le concentrazioni Definire il concetto di soluzione satura Conoscere la definizione di acidi e basi secondo Arrhenius, Conoscere il prodotto ionico dell acqua Definire il ph di una soluzione Conoscere gli indicatori acido/base Definire una reazione di neutralizzazione Calcolare la concentrazione di una soluzione Saper preparare soluzioni a concentrazione definita Risolvere semplici problemi stechiometrici Saper individuare un acido o una base secondo le varie teorie Spiegare la scala di ph Scrivere e bilanciare una reazione di neutralizzazione Le reazioni redox Reazioni eso- ed endotermiche Definire i componenti di una reazione redox Definire reazioni eso- ed endotermiche Bilanciare le reazioni redox TESTO UTILIZZATO: VALITUTTI GIUSEPPE / FALASCA MARCO / TIFI A. - GENTILE A. CHIMICA. CONCETTI E MODELLI LD / CON CHEMISTRY IN ENGLISH ZANICHELLI

17 Programma di Scienze per la classe quarta internazionale francese e tedesca opzione classica con indicazione dei livelli minimi (sottolineati). A.S Classe IV C Profilo della classe La classe fino ad oggi ha seguito le lezioni con interesse e il quadro generale è soddisfacente. Gli alunni si mostrano sempre partecipi all attività didattica, prendono appunti durante le spiegazioni e intervengono autonomamente e/o su sollecitazione dell insegnante a proposito dei temi trattati dimostrando impegno nel lavoro domestico (studio teorico e esercizi). L insegnamento delle Scienze al triennio si propone il conseguimento dei seguenti obiettivi: Capacità di effettuare una ricerca approfondita di fonti bibliografiche (su supporti cartacei o via web mediante portali e motori di ricerca) e restituirne il contenuto mediante esposizione supportata da strumenti digitali. Consapevolezza del valore della Biologia quale componente culturale indispensabile per la lettura e l interpretazione della realtà. Consapevolezza della complessità dei sistemi viventi, dell Uomo e delle sue relazioni con l ambiente. Capacità di collegare tra loro i diversi livelli di organizzazione degli esseri viventi, in particolare quello cellulare con quelli di organismo e di popolazione. Consapevolezza che al livello delle funzioni cellulari è verificabile l unitarietà degli esseri viventi. Consapevolezza che l idea di evoluzione è una fondamentale chiave di lettura della realtà biologica. Comprensione dei collegamenti fra Scienze della Terra e Biologia ( evoluzione e biodiversità) La comprensione che la scienza, nonostante abbia un carattere di verità relativa, costituisce comunque lo strumento fondamentale che l uomo ha a disposizione per la conoscenza del mondo fisico. La comprensione della connotazione storico-critica dei fondamentali nuclei concettuali del pensiero scientifico. Alla fine del corso lo studente deve essere in grado di: Riconoscere nella cellula l unità strutturale e funzionale dei viventi. Considerare la cellula come un sistema aperto che scambia materia, energia e informazioni. Identificare i diversi meccanismi di regolazione all interno della cellula. Riconoscere e descrivere i meccanismi che permettono la riproduzione della cellula garantendone la continuità. Identificare i meccanismi della variabilità biologica. Ricostruire le tappe significative dell evoluzione dei sistemi viventi. Saper individuare nella Tettonica a zolle la causa una delle cause dell attale distribuzione delle specie animali e vegetali sulla terra Analizzare storicamente lo sviluppo del pensiero evolutivo. Conoscere la struttura anatomica umana e comprendere i processi fisiologici degli apparati e sistemi biologici. Aver acquisito le competenze elencate nel programma allegato. Gli strumenti che verranno utilizzati per la verifica del raggiungimento degli obiettivi si possono ricondurre ai seguenti: Prove scritte a test per la verifica di segmenti curricolari limitati; relazioni sia per la verifica delle attività di laboratorio che per la valutazione delle abilità linguistiche. Prove orali come esposizioni, relazioni e discussioni guidate. Prove pratiche come analisi di preparati microscopici, analisi e riconoscimento di campioni e modelli biologici in scala, raccolta di dati e relative elaborazioni grafiche. Si evidenzia, inoltre, che gli argomenti indicati più avanti potranno non essere trattati nella loro interezza; fatti salvi i livelli minimi di apprendimento definiti nel programma, gli altri argomenti potranno essere trattati, di volta in volta, adeguando il programma alla effettiva disponibilità oraria e alle esigenze di ogni singola classe.

18 ARGOMENTI CONOSCENZE COMPETENZE La ricerca scientifica Ricerca avanzata di fonti bibliografiche, metodo scientifico, esposizione/divulgazione di una ricerca Effettuare una ricerca approfondita di fonti bibliografiche (su supporti cartacei o via web mediante portali e motori di ricerca) e restituirne il contenuto mediante esposizione supportata da strumenti digitali. L ibridazione del carbonio Isomeria La nomenclatura IUPAC degli idrocarburi Caratteristiche fisiche e chimiche degli idrocarburi Reazioni chimiche caratteristiche delle varie classi di idrocarburi Gli idrocarburi aromatici I gruppi funzionali di alcoli, aldeidi, chetoni,acidi carbossilici, ammine, ammidi, esteri, eteri. I saponi Conoscere gli stati di ibridazione del carbonio Conoscere le diverse forme di isomeria Classificare i vari tipi di idrocarburi Conoscere le regole principali della nomenclatura IUPAC Elencare le principali caratteristiche fisiche e chimiche dei vari idrocarburi Elencare le principali reazioni chimiche dei vari idrocarburi Descrivere la struttura del benzene Indicare le principali caratteristiche degli idrocarburi aromatici Conoscere le regole per attribuire la nomenclatura agli idrocarburi aromatici Conoscere le principali reazioni degli idrocarburi aromatici Conoscere la definizione di gruppo funzionale Attribuire ciascun gruppo funzionale alle varie classi di composti organici Conoscere le desinenze IUPAC dei vari gruppi funzionali Conoscere i nomi tradizionali dei composti più comuni Descrivere dal punto di vista chimico le caratteristiche dei saponi Saper riconoscere in base all ibridazione la classe di idrocarburi Saper attribuire la nomenclatura IUPAC ai vari composti Eseguire semplici reazioni di sostituzione e addizione Spiegare i fattori responsabili della stabilità del benzene Spiegare in che modo il gruppo funzionale caratterizzi le proprietà di alcoli, aldeidi, chetoni,acidi carbossilici, ammine, ammidi, esteri, eteri Spiegare il meccanismo di azione dei saponi Le macromolecole biologiche Monosaccaridi e polisaccaridi Trigliceridi, fosfolipidi, glicolipidi e steroidi Reazioni di fotosintesi e respirazione Reazioni di condensazione e idrolisi Amminoacidi e proteine, il legame peptidico, livelli di organizzazione delle proteine Struttura dei nucleotidi Molecole di DNA e RNA e relative funzioni Comprendere le relazioni tra monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi e relative funzioni Descrivere struttura e caratteristiche funzionali dei lipidi. Riconoscere i gruppi funzionali degli amminoacidi Ricavare dalle macromolecole i monomeri che le costituiscono Motivare le reazioni di respirazione e fotosintesi in termini di scambi energetici e di produzione o demolizione di molecole organiche Comprendere le funzioni delle idrolisi e delle condensazioni Spiegare la funzione degli enzimi Descrivere la struttura delle proteine e i legami peptidici Riconoscere la specificità della sequenza amminoacidica e dei livelli di organizzazione proteica Specificare le subunità dei nucleotidi Costruire un modello di DNA Saper riconoscere che la materia vivente è costituita di macromolecole biologiche Saper comprendere che le trasformazioni di alcune molecole organiche sono alla base di tutte le attività cellulari Saper comprendere come la funzione di una proteina sia dipendente dai livelli di organizzazione della proteina stessa Saper riconoscere che le informazioni contenute negli acidi nucleici risiedono in una sequenza di basi azotate

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