Esperienza di un singolo Centro nel trapianto di feci in pazienti in Emodialisi

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1 SIN Sezione Lombardia Esperienza di un singolo Centro nel trapianto di feci in pazienti in Emodialisi Dott. Armando Cennamo Università degli Studi Milano Bicocca Milano, 15 Giugno 2018 [Member Firms and DTTL: Insert appropriate copyright]

2 Scopo dello studio La prevalenza della colonizzazione da Klebsiella pneumoniae KPC nella popolazione dialitica non risulta nota 2016 Desio 80 Pazienti Età 75 M/F 60:40 Età Dialitica: 3,3 anni Dati non pubblicati: Auricchio et all Monza 153 Pazienti Età 68 M/F 60:40 Età Dialitica: 4,1 anni 2

3 Protocollo di esecuzione del tampone Età maggiore di 18 anni Acquisito consenso informato Tampone rettale eseguito autonomamente a casa o dal personale infermieristico in ospedale Terreno di coltura: chromid CARBA (biomérieux, Marcy l Etoile, France) & Kit di conferma Xpert Carba-R (Cepheid, Sunnyvale, USA) 3

4 Prevalenza Desio 80 Pazienti Età 75 M/F 60:40 Età Dialitica: 3,3 anni Positivo 3,75 % (3 pz) Monza 153 Pazienti Età 68 M/F 60:40 Età Dialitica: 4,1 anni Positivo 2,61 % (4 pz) 4

5 Risultati: Distribuzione accessi vascolari Accessi vascolari CVC FISTOLA PROTESI monza desio 5

6 Risultati: Charlson Index Charlson Index positivi 2 1 totale 0 monza desio totale positivi 6

7 Risultati: Fattori di rischio Fattori di rischio nelle 2 popolazioni Distribuzione percentuale monza desio 0 CVC ATB < 3 mesi allettamento 2+ osp in 3 mesi ICU <3 mesi RSA neutropenia monza desio 7

8 Risultati: Fattori di rischio Fattori di rischio Monza Fattori di rischio Desio totali positivi totale positivi 8

9 Risultati: Fattori di rischio Fattori di rischio Fattori di rischio nei positivi Tutti i dializzati con accesso in ICU si colonizzano monza desio monza desio

10 Isolamento Tecnico PROCEDURA DESIO MONZA Lavaggio delle mani Prima e Dopo ogni Procedura Uso di gel alcolico Dopo il lavaggio delle mani Protezione personale Uso di guanti, camice, maschera monouso Sostituire guanti Ad ogni procedura anche per lo stesso pz e ad ogni cambio pz Gestione monitor Solo con guanti Utilizzo di stanza di contumacia Si No Disinfezione A fine seduta Smaltimento della biancheria Come biancheria infetta 10

11 Approccio interventista: trapianto di feci Protocollo Malattie Infettive Donatori sani Preparazione intestinale Processazione del campione Posizionamento di sondino nasodigiunale 400 ml circa di microbiota intestinale in infusione di circa 4 ore mediante sondino Paziente colonizzato KPC Dimissione 11

12 Peculiarità nella gestione nel pz in emodialisi 1 Preparazione intestinale per la colonscopia con 3 l. 2 Al termine della procedura e della rimozione del sondino il pz è stato tenuto in osservazione c/o il nostro reparto. Eseguito esame obbiettivo, parametri vitali e esami ematochimici. 3 Trapianto eseguito in intervallo breve per motivi logistici 4 Non comparsa di eventi avversi, procedura ben tollerata. 5 Non si registrano reazioni avverse nei giorni successivi, ripresa del normale ritmo dialitico 12

13 Atteggiamento terapeutico Desio 2016 Dati non pubblicati: Auricchio et all. Approccio Conservativo isolamento tecnico + fermenti lattici Monza Approccio interventistico isolamento tecnico + trapianto di feci 13

14 Approccio Conservativo 1 Fermenti lattici somministrati fino alla negativizzazione del tampone 2 Controllo del tampone rettale ogni 2 settimane 3 Tempo medio di somministrazione 6 mesi ( 1pz 2 mesi, 2 pz 8 mesi) 4 3 tamponi negativi = rimosso isolamento 14

15 Risultati 7 Giorni 28 Giorni 6 Mesi Campione Paziente 1 - Trapianto di Feci Paziente 2 - Trapianto di Feci 3 Pazienti Att. conservativo Tampione Positivo Tampione Negativo 15

16 Conclusioni Bassa prevalenza Adeguato e corretto isolamento tecnico per limitare la diffusione del patogeno Non indicato tampone di sorveglianza di routine Tampone solo all ingresso in dialisi e in presenza di fattori di rischio Precoce negativizzazione mediante trapianto di feci Trapianto di feci possibile strategia per decolonizzazione KPC 16

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