ISTRUZIONE OPERATIVA IO CIO _001. Gestione del catetere venoso centrale nel paziente dializzato. Cuneo Stesura Verifica e Approvazione Emissione

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1 ISTRUZIONE OPERATIVA IO CIO _001 Data emissione: 01/07/2016 AO S. Croce e Carle Gestione del catetere venoso centrale nel paziente dializzato Rev. n 00 Cuneo Stesura Verifica e Approvazione Emissione Paola Occelli Coordinatore Gruppo di Lavoro Dott. Alfonso Pacitti Direttore SC Nefrologia e DIalisi Dott. Giorgio Canepari Medico SS Dialisi Dott. Paolo Pellegrino DSP-CIO INDICE Capitolo/ Titolo Capitolo/Paragrafo Pagina Paragrafo 1 TITOLO E DESCRIZIONE SINTETICA 2 2 STATO DI REVISIONE 2 3 AMBITO DI APPLICAZIONE 2 4 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA MATERIALE OCCORRENTE PER ATTACCO ATTACCO CVC E MEDICAZIONE OSTIO MATERIALE OCCORRENTE PER STACCO CVC STACCO CVC 5 5 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI 5 6 ELENCO DI DISTRIBUZIONE 5 Gruppo di Lavoro (I componenti del Gruppo di Lavoro sono stati identificati e autorizzati dal Direttore/Responsabile della struttura di appartenenza) Struttura Qualifica Nome/Cognome Firma SS Dialisi Infermiere Roberta Boi Sara Dutto Rosanna Fenoglio Laura Laveder Luisella Marro Marilena Menardi DSP CIO Infermiere Paola Occelli pagina 1 di 5

2 1. DESCRIZIONE SINTETICA Procedure di inizio e fine trattamento del paziente dializzato portatore di Catetere Venoso Centrale (CVC). Questa istruzione operativa Medico-Infermieristica è stata realizzata per unificare e razionalizzare le metodiche di utilizzazione dei CVC da dialisi al fine di prevenire il più possibile le complicanze infettive nei periodi interdialitici e durante le sedute. 2. STATO DI REVISIONE Essendo la prima emissione non ci sono modifiche da segnalare. 3. AMBITO DI APPLICAZIONE L istruzione operativa si applica nella struttura di Dialisi a tutti i pazienti portatori di catetere venoso centrale. 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA OPERATORI Due: il primo operatore indossa guanti sterili e si occupa della medicazione e dell attacco, il secondo operatore passa il materiale e si occupa del monitor e del circuito. ENTRAMBI GLI OPERATORI NON DEVONO INDOSSARE MONILI O OROLOGI. Prima di iniziare la seduta dialitica entrambi gli operatori indossano mascherina e copricapo, preparano il paziente scoprendogli il torace e facendoli indossare mascherina e copricapo. Eseguono un accurato lavaggio delle mani. MEDICAZIONE La medicazione deve essere rifatta ogni volta che si presenta sporca, bagnata o staccata, oppure se vi sono segni di flogosi dell ostio; in quest ultimo caso sostituire la medicazione ogni 48 ore fino a risoluzione. Se la medicazione è in ordine sostituirla una volta a settimana prima dell inizio della seduta dialitica In caso di prelievi ematici fare riferimento al protocollo dedicato In caso di catetere bloccato, flusso basso durante l aspirazione, etc.. CONTATTARE IL MEDICO In caso di utilizzo di Urokinasi, fare riferimento al protocollo dedicato MANOVRA PULSANTE Tutti i CVC richiedono un regolare lavaggio prima e dopo il loro utilizzo per prevenire la formazione di coaguli ematici o precipitati di farmaci all interno del loro lume. Il lavaggio del catetere deve essere eseguito con manovra pulsante che consiste nell iniettare la soluzione di lavaggio in modo intermittente, ripetendo la sequenza iniezione-pausa per alcune volte con lo scopo di creare turbolenze di flusso che permettono la rimozione dei residui dalle pareti del catetere. TECNICA NO-TOUCH La tecnica no-touch è una tecnica asettica che si basa su evidenze scientifiche per fornire agli operatori sanitari una guida pratica per una tecnica asettica sicura. I principi di questa tecnica possono essere applicati a tutte le procedure di assistenza sanitaria. Il NO-TOUCH previene la contaminazione delle componenti essenziali di queste procedure per mezzo di un metodo consistente nel non toccare (no-touch) tali parti, tramite l utilizzo di garze sterili. La componente essenziale è la parte che se contaminata determina un rischio di infezione per il paziente. In sala dialisi sono componenti essenziali tutti i raccordi che possono rappresentare una porta di ingresso per agenti patogeni. pagina 2 di 5

3 4.1 MATERIALE OCCORRENTE PER ATTACCO CVC E MEDICAZIONE OSTIO Un KIT PRE MEDICAZIONE DELL OSTIO (CVC) Un KIT CATETERE VENOSO CENTRALE ATTACCO CVC GEL IDROALCOLICO NEOXINAL ALCOLICO 0,5% CITROclorex 2% MD UN FLACONE DI SOLUZIONE FISOLOGICA MASCHERINA E COPRICAPO PER ENTRAMBI GLI OPERATORI ED IL PAZIENTE 4.2 ATTACCO CVC E MEDICAZIONE OSTIO PRIMO OPERATORE (sterile) Indossa i guanti sterili e posiziona il telino accanto al CVC Prepara le garze sterili SECONDO OPERATORE Apre il kit di premedicazione Versa il Neoxinal su una garza e Spruzza il CITROclorex su altre due garze Mentre il secondo operatore rimuove la medicazione, prende le estensioni del CVC con le garze bagnate di CITROclorex le deterge e le appoggia sul telino sterile Indossa guanti non sterili rimuove la medicazione, si toglie i guanti e si decontamina con gel idroalcolico Disinfetta l ostio con movimento centrifugo dal punto di inserimento e i primi centimetri delle estensioni del CVC Posiziona il nuovo cerotto Rimuove i guanti si decontamina con gel idroalcolico Indossa i guanti Posiziona il telino Prepara le garze sterili Apre il kit per attacco CVC Spruzza il CITROclorex sulle due garze Rimuove i tappini del CVC Disinfetta i tratti luer Raccorda le siringhe da 2.5 ml e crea il vuoto, apre i morsetti aspirando il contenuto dei lumi e richiude i morsetti Deconnette le siringhe da 2,5 ml e lava ogni lume con tecnica pulsante con le siringhe da 20ml Raccorda le linee al CVC Chiude il telino e fissa le linee ematiche al torace o alla gamba del paziente senza trazionare le cannule Rimuovere i DPI propri e del paziente Eseguire igiene delle mani Inserisce il perforatore in un flacone di fisiologica e lo porge al primo operatore per il riempimento delle siringhe da 20 ml Disinfetta le connessioni arteriosa e venosa del circuito dialitico con due garze imbevute di CITROCLOREX usando la tecnica notouch e le passa al primo operatore che la raccorda Agisce sul monitor dando avvio alla seduta dialitica Rimuovere i DPI propri e del paziente Eseguire igiene delle mani pagina 3 di 5

4 4.3 MATERIALE OCCORRENTE PER STACCO CVC Un KIT CATETERE VENOSO CENTRALE GEL IDROALCOLICO CITROclorex 2% MD UN FLACONE DI SOLUZIONE FISIOLOGICA (può essere utilizzato lo stesso flacone dell attacco) MASCHERINA E COPRICAPO PER ENTRAMBI GLI OPERATORI ED IL PAZIENTE SOLUZIONE PRESCRITTA PER LA CHIUSURA DEI LUMI DEL CATETERE UN PACCO DI GARZE STERILI Al termine della seduta dialitica un operatore esegue un accurato lavaggio delle mani, procede alla restituzione ematica e chiude i morsetti posizionati sulle linee del circuito extracorporeo. Con due garze sterili imbevute di Citroclorex, utilizzando la tecnica notouch, disinfetta i raccordi e le pinzette delle estensioni del CVC chiudendole. Prepara il paziente facendogli indossare mascherina e copricapo. Entrambi gli operatori indossano mascherina e copricapo ed eseguono accurato lavaggio delle mani. pagina 4 di 5

5 4.4 STACCO CVC PRIMO OPERATORE (sterile) Indossa i guanti sterili Aspira la soluzione fisiologica e quella prescritta per la chiusura del CVC dai flaconi,e li inserisce nell arcella sotto il telino sterile Porge una garza sterile aperta al secondo operatore Apre Il telino sterile e lo posiziona sulle linee ematiche Sconnette le linee e fa scorrere il telino sotto le estensioni coprendole con garza sterile Raccorda le siringhe da 20 ml e lava il catetere con manovra pulsante Sostituisce le siringhe con quelle da 2,5 ml e inietta lentamente la soluzione di chiusura Chiude i morsetti Con la garza imbevute di Citroclorex deterge accuratamente i raccordi luer Procede alla chiusura con tappini dedicati Posiziona le estensioni nel sacchetto dedicato, rimuove i telini e fissa il sacchetto al cerotto e al torace del paziente Rimuove i DPI al paziente e a se stesso Esegue il lavaggio delle mani SECONDO OPERATORE Apre il kit di stacco appoggiandolo sul tavolino in fondo al letto Porge la soluzione fisiologica e quella prescritta per la chiusura del CVC in modo sterile Spruzza il Citroclorex 2% sulla garza sterile e può allontanarsi Procede all igiene delle mani 5. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI La cura e la gestione dei cateteri venosi centrali in dialisi Indirizzi assistenziali per dispositivi vascolari per emodialisi; EDTNA/ERCA, Filiale Italiana; 2014 La gestione dei Cateteri Venosi Centrali; Centro Studi EBN Policlinico S.Orsola Malpighi, Bologna; 2007 Protocollo Operativo Gestione del Catetere Venoso Centrale (CVC) ; Azienda USL 12 Viareggio; 2007 Guidelines for the prevention of intravascular catheter-related infection; CDC; ELENCO DI DISTRIBUZIONE Operatori Sanitari SS Dialisi pagina 5 di 5

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