Marketing della salute e empowerment del cittadino

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Marketing della salute e empowerment del cittadino"

Transcript

1 A APPROFONDIMENTI Marketing della salute e empowerment del cittadino Scarso sviluppo del canale web da parte di aziende sanitarie publiche e private secondo la ricerca sul Patient Web Empowerment Index della SDA Bocconi TESTO - Thomas Schael logica la comunicazione in sanità va oltre la concezione della comunicazione pubblica inteno come insieme di processi che permettono la circolazione, all interno della comunità dello Stato, delle informazioni sui problemi di pubblica utilità e su quelli socialmente rilevanti e l attivazione di flussi di comunicazione tra i cittadini, le istituzioni pubbliche e il sistema dei media. Invece possiamo parlare di marketing nel senso proprio della parola della salute con il contestuale empowerment del cittadino vedendo la comunicazione come strumento per l autonoma decisione dell individuo, superando le vecchie asimmetrie tra ente pubblico e cittadino. Sulla base di questo specifico sviluppo della comunicazione in sanità, si possono individuare tre aree di comunicazione con la necessaria integrazione e sinergia tra le stesse: La comunicazione è uno degli strumenti fondamentali della sanità pubblica, in primis per contrastare la disinformazione del cittadino indotta da vari attori (erogatori di servizi sanitari, case farmaceutiche, ecc.), oltre a migliorare i processi decisionali del cittadino in una logica di empowerment. In questo senso la comunicazione consente, infatti, la partecipazione attiva dei cittadini ai processi sanitari per la valutazione dei servizi offerti e erogati e la scelta tra alternative sulla base dei propri criteri e valori. Da parte delle aziende sanitarie e delle regioni, la comunicazione può contribuire a garantire equità, accessibilità, efficienza e appropriatezza nella varie aree dell assistenza di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione. In questa 46 VoiceCom news la comunicazione per la salute: partendo dalla tradizionale attività di educazione sanitaria, la comunicazione si arricchisce superando la semplice informazione del cittadino proponendosi come strumento per la prevenzione primaria e la promozione di comportamento di salute (stili di vita); la comunicazione sanitaria: accompagna i processi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione evidenziando i prodotti/servizi collegati con la focalizzazione sui loro utenti. In questa logica la comunicazione mira a sviluppare l empowerment del cittadino nel suo rapporto con la sanità come utente/consumatore dei processi produttivi; la comunicazione istituzionale: favorisce, a livello di azienda sanitaria, e/o sistema regionale e nazionale, la legittimazione dell istituzione pubblica (corporate) nel rapporto con i diversi portatori di interessi (stakeholder). Internet e customer power L avvento di internet ha ridefinito profondamente le relazioni di scambio di beni o servizi nella maggior parte dei settori, come anche in sanità, grazie alla disponibilità di informazioni a basso costo (o anche gratuite) e alle conseguenti maggiori possibilità di controllo e di scelta da

2 parte dei cittadini-consumatori. Più volte si è parlato nel recente passato di customer power per dare un nome al concetto della crescente consapevolezza del cliente delle proprie scelte. Il cliente cittadino, appunto, usa sempre di più i mezzi informativi come internet e call center per conoscere il contesto, i possibili fornitori e i prodotti e servizi offerti. Anche grazie alla spinta diffusione del broadband nella popolazione residenziale e la crescente possibilità di essere sempre on-line, i fornitori diventano nudi davanti al cliente, invece di poter incidere sul comportamento dei clienti rafforzato dalle azioni di push marketing o corporate branding. Per fidelizzare i clienti bisogna oggi in primis recuperare la loro fiducia. Dobbiamo partire dalla considerazione che la forza del cliente (customer power), in particolare del consumatore, è assolutamente cresciuta. Patient Empowerment I cittadini sono ormai consapevoli di questa evoluzione e, quasi universalmente, esprimono una crescente domanda di poterne usufruire anche nel contesto sanitario, in cui tradizionalmente le relazioni di scambio sono state improntate all insegna di una significativa asimmetria informativa tra il paziente e i provider di assistenza e di relazioni esclusivamente fisiche e formali tra gli stessi. Una delle sfide maggiori che i sistemi sanitari si trovano oggi ad affrontare è l utilizzo di internet e dei dispositivi tecnologici ad esso collegati ai fini dell empowerment del paziente. Il fenomeno dell empowerment dell utente di servizi sanitari investe una serie di aspetti tra cui: l esigenza di accesso ad informazioni sanitarie qualificate, personalizzate, immediatamente fruibili il desiderio di maggior controllo sul proprio stato di salute attraverso una gestione diretta dei dati che lo qualificano. Il paziente, quindi, intraprende un processo di sviluppo personale che lo rende sempre più dotato delle conoscenze e delle capacità di autodeterminazione nelle scelte di tutela della propria salute. Di conseguenza, egli ricerca un rapporto sempre più diretto e informale con strutture e professionisti sanitari anche attraverso canali non tradizionali come mail, blog, forum, ecc. Una recente ricerca condotta dal Customer and Service Science Lab e dal Centro di Ricerca sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria dell Università Bocconi ha misurato le strategie di innovazione delle aziende sanitarie italiane che includono esplicitamente una web strategy finalizzata all incremento del patient empowerment. La ricerca si è proposta di: fornire alcuni elementi per qualificare i contenuti di una web strategy di un azienda sanitaria rispetto al tema del patient empowerment; costruire un indicatore sintetico per la misurazione del grado di empowerment dei siti web delle aziende sanitarie; misurare il grado di patient web empowerment nel Servizio Sanitario Nazionale. L ipotesi alla base della ricerca è che le informazioni e i servizi erogati dalle aziende sanitarie attraverso il web possano contribuire a migliorare l empowerment del paziente rispetto a due fondamentali dimensioni: il possesso di informazioni di carattere sanitario e il controllo esercitato dal paziente sul proprio bisogno di salute. Il Patient Web Empowerment Index Al fine di attribuire un punteggio ai siti web di Aziende Sanitarie Locali (ASL) e Aziende Ospedaliere (AO) è stato elaborato un indicatore di sintesi. Tale indicatore, denominato Patient Web Empowerment Index (PWEI), è il risultato dell aggregazione e della ponderazione di 8 sottoindicatori. Il PWEI è stato utilizzato per la valutazione per complessivi 340 siti web dell intero universo di strutture sanitarie pubbliche e delle più importanti strutture private accreditate. L analisi dei siti e l attribuzione dei punteggi è VoiceCom news

3 stata effettuata sulla base di due criteri fondamentali: l immediatezza con cui le informazioni o i servizi sono rintracciabili nella navigazione del sito, senza particolari difficoltà o spreco di tempo dell utente nel reperirle; la sistematicità (e non l eccezionalità) della presenza di tali informazioni e servizi sul sito. Il primo elemento che compone l indice complessivo di patient empowerment è stato definito PWEI Site ed è relativo ad alcune caratteristiche strutturali del sito che favoriscono una navigazione scorrevole e, soprattutto, rispondono efficacemente alle prime esigenze informative del paziente. Questo elemento non è direttamente legato ad un incremento di informazione e controllo ma rappresenta un pre-requisito per la migliore fruizione delle informazioni e dei servizi on-line. Tra queste sono state analizzate alcune caratteristiche legate all accessibilità (ad esempio la possibilità di cambiare grafica e dimensione del carattere per i pazienti con disturbi della visione o per facilitare la consultazione del sito su palmare o cellulare) e alla fruibilità immediata dei contenuti e dei servizi erogati dall ente. In particolare, si è esaminata la strutturazione del sito, assegnando un punto ai siti che consentono una navigazione secondo il modello life event (ossia, in base agli eventi che possono caratterizzare la vita sanitaria di un paziente come avere un figlio, crescere o vivere la terza età ) oppure propongono una chiara segmentazione per cluster di pazienti (anziani, donne, bambini, stranieri, ecc.). Il menu costruito secondo queste logiche può aiutare la consultazione da parte del paziente che ha problematiche specifiche e che riceve, così, una risposta mirata al proprio fabbisogno. Infine, è stata valutata anche la chiara rappresentazione della struttura organizzativa aziendale, indispensabile al paziente come mappa per orientarsi tra le diverse unità operative che la compongono. Quest ultimo elemento di valutazione non è alternativo e non esclude la necessità di dotarsi di un sistema di canali tematici secondo life events o cluster di pazienti. Il secondo componente dell indicatore è rappresentato dalle informazioni cliniche ottenibili dal paziente sul sito. Per costruire il sotto-indicatore PWEI Clinic sono stati presi in considerazione diversi elementi relativi alle informazioni di carattere sanitario presenti sul sito: a partire da semplici schede divulgative fino ad arrivare a test di valutazione del proprio rischio clinico o per l autodiagnosi. Il terzo elemento che compone l indicatore è definito PWEI Community. Il sotto-indicatore valuta la presenza sul sito web di community on-line o di 48 VoiceCom news

4 gruppi che garantiscono un supporto informativo clinico, psicologico o di accompagnamento ai pazienti che affrontano particolari problematiche di carattere sanitario, anche sotto forma di bookmark di risorse internet o elenchi e riferimenti a risorse non web (generalmente in modalità rubrica). Un ulteriore tassello dell indicatore che contribuisce a migliorare in modo rilevante la qualità e la quantità di informazioni clinica a disposizione dell utente è costituito dalla comunicazione medico-paziente direttamente on-line (PWEI MD2P Medical Doctor To Patient): il paziente può rivolgersi direttamente ai professionisti per indicazioni o consigli di carattere sanitario attraverso l personale, blog, forum, faq, ecc. In questo contesto si è anche rilevata l eventuale multicanalità dell approccio delle aziende sanitarie (oltre ad internet, anche telefono o televisione digitale terrestre). Un altro elemento fondamentale di valutazione dell empowerment è la possibilità di accedere al proprio Personal Health Record (PHR), inteso generalmente come un record elettronico delle informazioni sulla salute dell individuo, assimilabile ad una cartella clinica, che riporta l intera storia sanitaria della persona, direttamente accessibile via web. Il PHR è, quindi, un importante strumento sia di informazione sia di controllo sui propri dati di carattere sanitario. Il sotto-indicatore PWEI PHR analizza la possibilità di visionare e di scaricare il proprio fascicolo elettronico direttamente dal sito dell azienda sanitaria oppure attraverso altre modalità come la carta elettronica o l accesso da parte del proprio medico di medicina generale (MMG) o dello specialista di riferimento. Il PWEI Choice prende in considerazione alcuni dei più importanti elementi che, se presenti sul sito, possono orientare il paziente verso la scelta dell azienda sanitaria e dei professionisti più indicati presso i quali ottenere la prestazione richiesta o, quantomeno, favoriscono la trasparenza dell azienda sanitaria nei confronti degli utenti (curriculum vitae dettagliati dei medici, tipologia e quantità di casi trattati di una determinata patologia, liste d attesa per prestazioni diagnostiche e visite specialistiche). Il PWEI Telemed valuta la disponibilità sul sito dell azienda sanitaria di servizi erogati con il sistema della telemedicina, che generalmente permette di effettuare diagnosi clinica in modo virtuale senza la presenza fisica del paziente presso il medico. In particolare, è stata valutata una chiara offerta di servizi di teleconsulto specialistico a distanza, teleassistenza domiciliare e telesoccorso. Infine, si è rilevata in singoli casi la presenza sul sito di alcuni servizi accessori basati sulle ICT, ad esempio la webcam o l album fotografico dei neonati dei reparti maternità o delle terapie intensive neonatali. Tali innovazioni sono state tradotte nell ultimo elemento dell indice: il PWEI Innovation, che misura la presenza di innovazioni particolari, anche con un carattere di eccezionalità, andando oltre agli impatti informativi e di controllo indagati in questa ricerca. I risultati L analisi dei siti aziendali ha consentito di evidenziare alcuni interessanti risultati per ogni ambito indagato e, ove possibile, delle best practices. Nel caso del PWEI Site, dalla ricerca è emerso che solo una minima parte delle aziende ha attivato un sistema di fruizione delle informazioni sul sito basato sulla logica del life event. Altre aziende hanno invece scelto di orientare i percorsi informativi tramite una clusterizzazione delle tipologie di visitatori (ad es. anziani, pazienti fragili, stranieri, ecc.), in particolare quelle emiliano-romagnole e lombarde. Queste opzioni rappresentano un esperienza marginale rispetto alla totalità del campione indagato: nelle altre regioni questo tipo di segmentazione dei visitatori si trova sporadicamente e i menu si fondano sulla struttura organizzativa aziendale (ad es. distretti, dipartimenti, ospedali, ecc.). L analisi degli elementi del PWEI Clinic ha evidenziato che è pressoché inesistente qualsiasi supporto guidato per autodiagnosi o per l autovalutazione del proprio rischio clinico, se non pochissime eccezioni. Nelle ASL sono generalmente presenti opuscoli informativi per la prevenzione, in particolare per gli screening dei tumori e per la promozione di stili di vita sani, mentre schede riguardanti singole patologie si trovano maggiormente nei siti delle aziende ospedaliere e degli IRCCS. Gli strumenti di informazione clinica più utilizzati sembrano essere newsletter o magazine a contenuto prevalentemente sanitario, la cui presenza è stata rilevata più frequentemente nei siti web delle aziende sanitarie di ogni tipologia. In relazione al PWEI Community si evidenzia che sono ancora poche le aziende che presentano gruppi di supporto istituzionalizzati e, nella maggior parte dei casi, sono associazioni di volontariato per specifici pazienti. In numero maggiore sono i siti che riportano bookmark o elenchi di associazioni di riferimento. Tali informazioni sono sistematicamente presenti nei siti delle aziende sanitarie che insistono in Emilia Romagna, Toscana e Friuli Venezia Giulia. Per quanto riguarda il rapporto tra medico e paziente (PWEI MD2P), ancora poche sono le aziende sanitarie che prevedono un approccio interattivo tra questi due soggetti. In particolare, scarse sono le esperienze di linee telefoniche per l orientamento sanitario dei pazienti sia generaliste sia monospecialistiche. Le aziende dell Emilia Romagna presentano nei loro siti i riferimenti della linea telefonica dedicata all AIDS (Helpaids): in questo caso il progetto è partito da una volontà regionale e non delle singole aziende, ma all interno dei siti di queste ultime il numero verde risulta particolarmente evidenziato e, quindi, immediatamente fruibile da parte del paziente. Anche le personali dei medici non sono generalmente presenti sui siti se non in alcune eccezioni e, spesso, non per tutti i medici dell organizzazione. Solo in alcuni siti sono previsti forum e blog ai quali possono accedere gli utenti, in particolare sono gestiti da consultori e destinati ad adolescenti e donne. VoiceCom news

5 Emilia Romagna 3,36 Lombardia 2,99 Trentino 2,80 Valle d Aosta 2,67 Friuli-Venezia Giulia 1,59 Umbria 1,52 Italia 1,50 Basilicata 1,36 Puglia 1,33 Liguria 1,14 Abruzzo 1,09 Lazio 1,06 Toscana 1,01 Veneto 0,98 Alto Adige 0,93 Calabria 0,84 Sardegna 0,82 Campania 0,79 Sicilia 0,76 Marche 0,63 Molise 0,39 Piemonte 0,37 0,00 0,50 1,00 1,50 2,00 2,50 3,00 3,50 4,00 Figura 1: I valori del Patient Web Empowerment Index delle Regioni. Poco più diffuse le soluzioni che permettono ai medici di rispondere alle domande degli utenti tramite FAQ. Nel caso del Personal Health Record (PWEI PHR) è necessario distinguere tra due esperienze diverse: singole ASL che decidono autonomamente di dotarsi di sistemi per la consultazione e il download da parte dei pazienti di fascicoli sanitari elettronici, o sistemi di PHR definiti nell ambito di progetti regionali. Nel primo caso sono ancora poche le aziende sanitarie che si sono dotate di tali strumenti, ma pioniere in questo campo sono state l ASL di Chiavari e Treviso. Circa una decina di aziende prevede la possibilità di scaricare dal sito solo alcuni referti di laboratorio o di esami diagnostici. Solo nelle regioni Lombardia ed Emilia Romagna sono state predisposte soluzioni per la gestione del dato clinico a livello regionale (progetto CRS-SISS per la Lombardia e SOLE per l Emilia Romagna). Nella valutazione dei siti delle aziende di queste due regioni si è tenuto conto dei progetti regionali, registrando sempre la presenza di PHR, nonostante l attuale stato di realizzazione dei progetti non sia ancora pienamente compiuto rispetto alla prospettiva del loro diretto utilizzo da parte dei pazienti. Sulla telemedicina (PWEI Telemed) sono ancora limitate le esperienze registrate dalle aziende sanitarie. Alcune ASL, soprattutto in Veneto, Emilia Romagna e Toscana, presentano alcuni progetti-pilota. Rispetto alle componenti del PWEI Choice, si nota che i siti non riportano sistematicamente i curriculum vitae dei propri professionisti, tranne in alcune aziende (soprattutto aziende ospedaliere ed IRCCS). In alcuni casi sembra essere prevalentemente una scelta dei singoli professionisti, che sviluppano le pagine web relative alla propria unità operativa, piuttosto che una scelta aziendale. Praticamente inesistenti le informazioni relative ai casi trattati dalle unità operative aziendali, se non in alcune rare eccezioni. I dati relativi alle liste d attesa effettive ed in tempo reale sono riportati (talvolta solo per alcune prestazioni) solo in circa cinquanta siti, sebbene sia prevista a livello nazionale la loro pubblicazione per questioni di trasparenza. La costruzione di un indicatore sintetico ha permesso anche un confronto quantitativo tra i valori ottenuti dai siti delle aziende sanitarie: nessuna di esse raggiunge un punteggio medio del PWEI vicino al valore massimo teorico pari a 10. Emerge, quindi, che sono ancora poche le aziende sanitarie che hanno promosso strategie basate sul web e volte a favorire l informazione e il controllo dei dati clinici da parte dell utente. La figura 1 mostra il valore del PWEI a livello di singole regioni. La media italiana risulta essere molto bassa (1,5) ed è superata solo da sei regioni, tra le quali le prime quattro distaccano la media nazionale di oltre un punto. 48 VoiceCom news

6 si rileva una consapevolezza solo parziale, da parte delle aziende sanitarie, della necessità di assumere un ruolo di interlocutore attivo per i pazienti attraverso i propri siti web si denota un elevata resistenza all utilizzo del web per un significativo e reale incremento del grado di trasparenza si deduce una sostanziale immaturità delle web strategy aziendali Conclusioni L indagine della Bocconi consente di trarre alcune prime conclusioni che possono essere articolate lungo tre principali ordini di considerazioni: si rileva una consapevolezza solo parziale, da parte delle aziende sanitarie, della necessità di assumere un ruolo di interlocutore attivo per i pazienti attraverso i propri siti web e di diventare garanti della qualità delle informazioni e dei servizi sanitari su internet. Il cittadino che accede al web, infatti, ha già la possibilità di consultare innumerevoli fonti sui temi della salute e sovente si tratta di risorse web prive di accreditamento scientifico oppure con potenziali conflitti di interesse rispetto alle informazioni mediche fornite. I sistemi sanitari e le aziende devono valutare con urgenza l opportunità di garantire una presenza web a supporto dell empowerment del paziente, anche per governare una potenziale inappropriatezza nelle scelte e nelle opzioni di cura dell individuo; si denota un elevata resistenza all utilizzo del web per un significativo e reale incremento del grado di trasparenza che risulta essere largamente disatteso. Ciò si evidenzia in tutte le aree e i servizi critici, quali le viste reali sulle liste d attesa delle prestazioni oppure nei curriculum vitae online dei professionisti, spesso pubblicati in virtù delle disposizioni normative ma privi di elementi a supporto della scelta da parte del paziente. Si ritiene che tale ambito possa rappresentare un interessante e naturale linea di sviluppo delle strategie web, sebbene non sfuggano le significative resistenze culturali nei confronti di tali innovazioni; si deduce, altresì, una sostanziale immaturità delle web strategy aziendali, ancora troppo modulate sulle strutture e sulle responsabilità organizzative, più che sui bisogni e sulla domanda dei cittadinipazienti. Anche in contesti in cui la progettazione del sito appare curata dal punto di vista grafico e l aggiornamento delle informazioni è adeguato, la progettazione logica continua ad essere articolata sulla base della struttura organizzativa esistente, non necessariamente nota al paziente o trasparente rispetto ad uno specifico bisogno. THOMAS SCHAEL xxx VoiceCom news

Patient web empowerment: la web strategy delle Aziende Sanitarie italiane

Patient web empowerment: la web strategy delle Aziende Sanitarie italiane Patient web empowerment: la web strategy delle Aziende Sanitarie italiane Anna Prenestini (CERGAS Università Bocconi) Luca Buccoliero (CERMES Università Bocconi) Elena Bellio (CERMES Università Bocconi)

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica

4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica 4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica Il FSE e la Telemedicina Dott.ssa Lidia Di Minco Direttore Ufficio Coordinamento, Sviluppo e Gestione del NSIS Direzione Generale

Dettagli

McDONALD S E L ITALIA

McDONALD S E L ITALIA McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Censimento delle strutture per anziani in Italia

Censimento delle strutture per anziani in Italia Cod. ISTAT INT 00046 AREA: Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Settore di interesse: Assistenza e previdenza Censimento delle strutture per anziani in Italia Titolare: Dipartimento per le Politiche

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR

Dettagli

Il Telefono Verde contro il Fumo

Il Telefono Verde contro il Fumo Il Telefono Verde contro il Fumo Dott.ssa Luisa Mastrobattista Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità XVII Convegno Tabagismo e Servizio Sanitario Nazionale AGGIORNAMENTO DEI

Dettagli

7. Assistenza primaria

7. Assistenza primaria 7. Assistenza primaria BSIP Marka Assistenza primaria 7.1. Medicina di base L assistenza distrettuale, allo scopo di coordinare ed integrare tutti i percorsi di accesso ai servizi sanitari da parte del

Dettagli

LA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER SPECIALISTICA E FARMACI NELLE REGIONI ITALIANE

LA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER SPECIALISTICA E FARMACI NELLE REGIONI ITALIANE VENETO LA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER SPECIALISTICA E FARMACI NELLE REGIONI ITALIANE [ fonte: Agenas Novembre 2013 e ricerche aggiornate a Giugno 2014] Dipartimento Contrattazione Sociale

Dettagli

ANALISI DELLE GRADUATORIE DEI

ANALISI DELLE GRADUATORIE DEI ANALISI DELLE GRADUATORIE DEI CONCORSI REGIONALI PER L ACCESSO AL CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE ANNO 2013 a cura di FIMMG Formazione puglia Il 17 Settembre di quest anno si è svolto,

Dettagli

Comunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013. L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario»

Comunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013. L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario» Comunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013 L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario» Chiara Penello Decreto Crescita 2.0 (DL 179/2012 conv. in Legge n.

Dettagli

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale

Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale

Dettagli

Piano di Sviluppo Competenze

Piano di Sviluppo Competenze Piano di Sviluppo Competenze La proprietà e i diritti d'autore di questo documento e dei suoi allegati appartengono a RES. Le informazioni in esso contenute sono strettamente confidenziali. Il documento,

Dettagli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali

Dettagli

Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali

Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali PRIMA INDAGINE NAZIONALE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLE RETI ONCOLOGICHE REGIONALI (Dicembre 2014 - Febbraio 2015) Programma Azioni Centrali: DEFINIRE

Dettagli

L ambiente scolastico e sua influenza su alimentazione ed attività fisica

L ambiente scolastico e sua influenza su alimentazione ed attività fisica Roma 20 novembre 2008 Conferenza Nazionale su OKkio alla SALUTE: risultati del primo anno di indagini L ambiente scolastico e sua influenza su alimentazione ed attività fisica E. MASTANTUONO M.T. SILANI

Dettagli

1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi

1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi Velocità ADSL: analisi della velocità media delle connessioni internet in Italia. Aumenta molto lentamente la velocità media delle connessioni ADSL italiane: secondo le rilevazioni di SosTariffe.it, che

Dettagli

La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi

La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive. G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi La Psicologia in Lombardia: cornice normativa, attività e prospettive G. De Isabella, U. Mazza, R. Telleschi Psicologia psicoterapia Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2002-2004 Psicologia Psichiatria

Dettagli

La centralità del paziente tra MMG Distretto e Ospedale: il Fascicolo Sanitario Elettronico. Daniele Donato Azienda ULSS 16 - Padova

La centralità del paziente tra MMG Distretto e Ospedale: il Fascicolo Sanitario Elettronico. Daniele Donato Azienda ULSS 16 - Padova La centralità del paziente tra MMG Distretto e Ospedale: il Fascicolo Sanitario Elettronico Daniele Donato Azienda ULSS 16 - Padova Premesse 2010 Centralità del paziente Continuità delle cure Appropriatezza

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT

Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT Fabrizio Muscas Firenze, 29-30 Giugno 2012 Percorso formativo ECM/ANCoM all interno del progetto IMPACT La normativa La Normativa 38 ha riportato

Dettagli

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM ECM in provincia di Bolzano Il punto di vista dei medici Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM Il punto di vista dei professionisti, (prima dell ECM) Aggiornamento

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari

Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Primo Convegno Nazionale Qualita della vita: territorio e popolazioni Non profit e capitale sociale: un'analisi alla luce dei dati censuari Sabrina Stoppiello, Stafania Della Queva, Manuela Nicosia Censimento

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE Navigando s impara SALUTE E BENESSERE 49 www.salute.gov.it MINISTERO DELLA SALUTE 78 Questo è il sito ufficiale del Ministero della Salute. Nella parte centrale della home page trovi le notizie In primo

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento DESCRIZIONE PROFILO PROFESSIONALE PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - OPERATORE CALL CENTER

Dettagli

Centro Studi sul Non Profit

Centro Studi sul Non Profit RICERCA COMPARATIVA: IL FUND E PEOPLE RAISING PER LA SANITA IN ITALIA, NEGLI STATI UNITI D AMERICA E REGNO UNITO DI GRAN BRETAGNA E IRLANDA DEL NORD (Ricerca completata in data 30/09/2011) di Raffaele

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

Progetto GiocaResponsabile

Progetto GiocaResponsabile Progetto GiocaResponsabile Alfio Lucchini Presidente nazionale Roma 18 Luglio 2013 1 Principale società scientifica italiana delle dipendenze. Con 1.300 iscritti, professionisti dei Dipartimenti e Servizi

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese ex DIV.VIII PMI e artigianato IL CONTRATTO DI RETE ANALISI QUANTITATIVA

Dettagli

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Adam Asmundo POLITICHE PUBBLICHE Attraverso confronti interregionali si presenta una analisi sulle diverse tipologie di trattamenti pensionistici e sul possibile

Dettagli

1 LA GESTIONE INTEGRATA LA GESTIONE ATTUALE

1 LA GESTIONE INTEGRATA LA GESTIONE ATTUALE LA GESTIONE ATTUALE 1 LA GESTIONE INTEGRATA 2 specialisti famiglia e associazioni centro diabetologico centro diabetologico medico di base medico di base persona con diabete specialisti famiglia e associazioni

Dettagli

Presidente. Past President. Senato della Repubblica Commissione Igiene e Sanità

Presidente. Past President. Senato della Repubblica Commissione Igiene e Sanità Società Italiana Neuropsichiatria dell Infanzia e dell Adolescenza SINPIA Bernardo Dalla Bernardina Presidente Franco Nardocci Past President Senato della Repubblica Commissione Igiene e Sanità Roma, 13

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Convegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo

Convegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo Convegno SItI CURE PRIMARIE TRA MITO E REALTA : IL RUOLO DEI PROFESSIONISTI 13 novembre 2009 Bergamo L esperienza dell Azienda Sanitaria Locale della provincia di Varese ALCUNE CONSIDERAZIONI La creazione

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MATINO 2) Codice di accreditamento: NZ03254 3) Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

Controllo Interno. Aree Territoriali. RUO Sviluppo Organizzativo e Pianificazione

Controllo Interno. Aree Territoriali. RUO Sviluppo Organizzativo e Pianificazione Controllo Interno Aree Territoriali RUO Sviluppo Organizzativo e Pianificazione Agenda 2 Il modello organizzativo : logiche e obiettivi Il perimetro organizzativo/geografico Controllo Interno: Aree Territoriali

Dettagli

FORUM P.A. SANITA' 2001

FORUM P.A. SANITA' 2001 FORUM P.A. SANITA' 2001 Azienda Sanitaria Locale della provincia di Como Direzione Sanitaria, Dipartimento Attività Socio Sanitarie Integrate (A.S.S.I.) Dipartimento Servizi Sanitari di Base, Staff Educazione

Dettagli

ALFIERI (PD): LA LOMBARDIA È LA REGIONE ITALIANA CHE PAGA DI PIÙ LA SANITÀ PRIVATA

ALFIERI (PD): LA LOMBARDIA È LA REGIONE ITALIANA CHE PAGA DI PIÙ LA SANITÀ PRIVATA Sanità ALFIERI (PD): LA LOMBARDIA È LA REGIONE ITALIANA CHE PAGA DI PIÙ LA SANITÀ PRIVATA. FORMIGONI NON RICORDA NÈ I SUOI VIAGGI NÈ I NUMERI DELLA SANITÀ LOMBARDA La Lombardia è la Regione italiana più

Dettagli

Società di formazione

Società di formazione Società di formazione Presentazione Efil Formazione nasce a gennaio 2011 con l intento di costituire il presidio strategico dei sistemi formativi promossi dall Agenzia per il Lavoro Life In e per rispondere

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITA DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA Aggiornamento delle Linee guida per la metodologia

Dettagli

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO Oggi questo diritto fa fatica ad essere garantito. Se non c è un grave disturbo adeguatamente riconosciuto non è un obbligo

Dettagli

BENVENUTI nel questionario sul gradimento di CulturaItalia. Per la compilazione del questionario sarà necessaria una decina di minuti.

BENVENUTI nel questionario sul gradimento di CulturaItalia. Per la compilazione del questionario sarà necessaria una decina di minuti. BENVENUTI nel questionario sul gradimento di CulturaItalia Grazie per voler dedicare del tempo prezioso per rispondere ad alcune domande su CulturaItalia. Per la compilazione del questionario sarà necessaria

Dettagli

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato Via Durini, 23-20122 Milano (MI) Tel.+39.02.77.88.931 Fax +39.02.76.31.33.84 Piazza Marconi,15-00144 Roma Tel.+39.06.32.80.37.33 Fax +39.06.32.80.36.00 www.valuelab.it valuelab@valuelab.it DIFFERENZIARE

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

CONFEZIONI PER ADULTI BIANCHERIA PERSONALE, MAGLIERIA, CAMICIE OMBRELLI, GUANTI E CRAVATTE CALZATURE E ACCESSORI DI PELLETTERIA E DA VIAGGIO

CONFEZIONI PER ADULTI BIANCHERIA PERSONALE, MAGLIERIA, CAMICIE OMBRELLI, GUANTI E CRAVATTE CALZATURE E ACCESSORI DI PELLETTERIA E DA VIAGGIO STUDIO DI SETTORE VM05U ATTIVITÀ 47.71.10 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER ADULTI ATTIVITÀ 47.71.20 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI CONFEZIONI PER BAMBINI E NEONATI ATTIVITÀ 47.71.30 COMMERCIO AL DETTAGLIO

Dettagli

L uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare

L uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare L uso consapevole dei nuovi media nella professione psicologica: un indagine preliminare Innovazione Sostenibile, in collaborazione con la Dr.ssa Rossana Actis Grosso, (ricercatrice in Psicologia Generale

Dettagli

PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA

PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA PROMUOVERE LA SALUTE NEI PRIMI ANNI DI VITA FORMAZIONE SULLE EVIDENZE SCIENTIFICHE E SULLE STRATEGIE DI IMPLEMENTAZIONE DELLA CAMPAGNA Leonardo Speri - Lara Simeoni - Elizabeth Tamang Formatore Azienda

Dettagli

Sintesi dei risultati

Sintesi dei risultati Sintesi dei risultati La ricerca commissionata dal Dipartimento della Funzione pubblica e realizzata da Datamedia si compone di due sezioni: a una prima parte indirizzata, tramite questionario postale,

Dettagli

Durata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli.

Durata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli. Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C012 Corso di aggiornamento destinato ai preposti Art. 37 comma 7 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Accordo Stato

Dettagli

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti

Dettagli

Le azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi

Le azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi Area Servizi per il Lavoro Progetto PON Qualificazione dei servizi per il lavoro e supporto alla governance regionale Le azioni di Italia Lavoro a supporto dell allargamento della rete dei servizi Paola

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

LINEE GUIDA PER I PIANI DI ZONA

LINEE GUIDA PER I PIANI DI ZONA Milano Milano LINEE GUIDA PER I PIANI DI ZONA La legge 328/00 attribuisce agli enti locali, alle regioni ed allo Stato il compito di realizzare la programmazione degli interventi e delle risorse del sistema

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 795 clienti TIEMME SpA (errore di campionamento +/ 2%) rappresentativo della popolazione obiettivo,

Dettagli

OGGETTO: "Delibera n. 71/2013 - RApporto sulla Trasparenza relativo all'azienda USL di Bologna: osservazioni".

OGGETTO: Delibera n. 71/2013 - RApporto sulla Trasparenza relativo all'azienda USL di Bologna: osservazioni. Il Direttore Generale Al Segretario Generale Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche protocollo@pec.anticorruzione.it OGGETTO: "Delibera

Dettagli

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI

Dettagli

Le cure domiciliari nella programmazione nazionale. Carola Magni Ministero della Salute

Le cure domiciliari nella programmazione nazionale. Carola Magni Ministero della Salute Le cure domiciliari nella programmazione nazionale Carola Magni Ministero della Salute Alcune evidenze L incremento degli anziani >65 anni (oggi sono il 20% della popolazione, nel 2050 costituiranno il

Dettagli

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 COMMISSIONE QUALITA Bergamo, 10 maggio 2013 Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 Il sondaggio effettuato via mail ha sostituito alle quattro opzioni indicate una

Dettagli

7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012

7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 Resoconto di fine evento Il 7 Forum Risk Management in Sanità, svoltosi dal 20 al 23 novembre 2012, si è confermato un appuntamento irrinunciabile,

Dettagli

LE POLITICHE SOCIOSANITARIE Relative alle IPAB - ASP CON RIFERIMENTO ALLA MAPPA-RETE

LE POLITICHE SOCIOSANITARIE Relative alle IPAB - ASP CON RIFERIMENTO ALLA MAPPA-RETE LE POLITICHE SOCIOSANITARIE Relative alle IPAB - ASP CON RIFERIMENTO ALLA MAPPA-RETE POLITICHE SOCIOSANITARIE I.P.A.B. - Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza SCHEDA ISTITUZIONALE ENTI AUTONOMI

Dettagli

AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE

AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE Milano, 19 dicembre 2012 1 Premessa L agenda digitale italiana, con le prime misure

Dettagli

Presidiare una consultazione online

Presidiare una consultazione online Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA Presidiare una consultazione online Autore: Maria Antonietta Sanna Artizzu, Laura Manconi Creatore: Formez PA, Progetto Performance

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

Workshop: Telemedicina e Sanità elettronica: facciamo il punto! La rete e-care a supporto del paziente fragile

Workshop: Telemedicina e Sanità elettronica: facciamo il punto! La rete e-care a supporto del paziente fragile Workshop: Telemedicina e Sanità elettronica: facciamo il punto! La rete e-care a supporto del paziente fragile Carla Fiori Direttore Settore Reti e-care CUP 2000 SpA - Bologna Roma, 24 giugno 2010 Palazzo

Dettagli

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Strettamente riservato Roma, 10 novembre 2015 Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Valerio De Molli 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITT I RISERVAT I. Questo documento

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico IL DIRETTORE GENERALE Roma, 7 settembre 2011 Visto il Decreto Legislativo

Dettagli

CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni

CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI. La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni CONVEGNO CRISI DEL LAVORO LAVORATORI IN CRISI La psicologia per il benessere delle Persone e delle Organizzazioni Pordenone, 14 settembre 2013 Lo psicologo considera suo dovere accrescere le conoscenze

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

monitoraggio aslromag.info analisi anno 2013

monitoraggio aslromag.info analisi anno 2013 Le Linee Guida per i siti Web della P.A., redatte in base al art. 4 della Direttiva n. 8/2009 del Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione prevedono la pubblicazione periodica dei Dati

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 Oggetto: LR 20/ 97, art. 3. Finanziamento di progetti d intervento a favore di persone con disturbo mentale e di persone con disabilità intellettive.

Dettagli

Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali

Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali Roma, 7 maggio 2013 Intesa 2 sottoscritta il 25 ottobre 2012 in sede di Conferenza Unificata Ministro Pari opportunità, Regioni e Autonomie locali E la naturale prosecuzione degli interventi previsti da

Dettagli

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE INDICE PREMESSA ANALISI DELLE CRITICITA' TERRITORIALI AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO NEL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI

Dettagli

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici

Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in

Dettagli

Telefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti

Telefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti 4 agosto 2003 Telefono e cellulare: comportamenti emergenti La crescente diffusione del telefono cellulare nella vita quotidiana della popolazione ha determinato cambiamenti profondi sia nel numero sia

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

Comunicare Salute Website ed empowerment sanitario

Comunicare Salute Website ed empowerment sanitario Comunicare Salute Website ed empowerment sanitario Ufficio Stampa Istituto Superiore di Sanità Francesca Scapinelli, Mirella Taranto Trasparenza e partecipazione attiva del cittadino «Carta europea per

Dettagli

800 033 033 L Informa-Tutti sui servizi per la salute in Emilia-Romagna

800 033 033 L Informa-Tutti sui servizi per la salute in Emilia-Romagna 800 033 033 L Informa-Tutti sui servizi per la salute in Emilia-Romagna Il servizio informativo che ti dice: dove andare cosa serve come fare quando hai bisogno di servizi e di assistenza IL NUMERO VERDE

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

1) Progetti di Servizio civile nazionale da realizzarsi in ambito regionale per l avvio di complessivi 3.516 volontari.

1) Progetti di Servizio civile nazionale da realizzarsi in ambito regionale per l avvio di complessivi 3.516 volontari. Avviso agli enti. Presentazione di progetti di servizio civile nazionale per complessivi 6.426 volontari (parag. 3.3 del Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la presentazione

Dettagli

L Assessorato alla Sanità della regione Marche ed il Coordinamento Regionale del Tribunale per la Tutela dei diritti del Malato CONVENGONO E STIPULANO

L Assessorato alla Sanità della regione Marche ed il Coordinamento Regionale del Tribunale per la Tutela dei diritti del Malato CONVENGONO E STIPULANO PROTOCOLLO D INTESA tra l Assessorato alla Tutela della salute, volontariato, veterinaria, acque minerali termali e sorgenti della Regione Marche ed il Movimento Cittadinanzattiva Tribunale per i Diritti

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

La Borsa del Lavoro costituisce uno dei pilastri della Riforma Biagi del mercato del lavoro (Legge 30/03, Decreto legislativo 276/03).

La Borsa del Lavoro costituisce uno dei pilastri della Riforma Biagi del mercato del lavoro (Legge 30/03, Decreto legislativo 276/03). PROGETTO : BORSA - LAVORO 1. Informazioni sulla BCNL 2. Progetto dell ITIS FERMI 3. Attività da realizzare 4. Punto Borsa Informativo 5. Siti utili 1. Informazioni sulla BCNL La Borsa Continua Nazionale

Dettagli

ISVAP Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing. Milano, 01 02 2008

ISVAP Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing. Milano, 01 02 2008 Cosa cambia per i prestiti personali Unicredit Consumer Financing Milano, 01 02 2008 Cosa cambia per i prestiti personali UCFin ISVAP le novità I nuovi moduli di richiesta prestito UCFin Formazione online

Dettagli

oltre l'adempimento Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012

oltre l'adempimento Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012 Assicurazione interna della qualità: Conferenza di Ateneo sull'accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio 2012 oltre l'adempimento Serafina Pastore Qualche precisazione Diverse le modalità per strutturare

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Sviluppo di comunità

Sviluppo di comunità Sviluppo di comunità Rendere la comunità locale un attore del cambiamento sociale S e per comunità si intende un gruppo sociale (comunità locale, scuola, organizzazione, associazione), nel quale relazioni,

Dettagli

Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale. Miriam Tagliavia Marzo 2011

Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale. Miriam Tagliavia Marzo 2011 Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Marzo 2011 2 Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Il Dipartimento per le Comunicazioni, uno dei

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica

4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica 4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica Telemedicina: una sfida per la sostenibilità del sistema sanitario Le Linee nazionali di indirizzo per la Telemedicina Sergio Pillon

Dettagli