Casa di Cura Santa Maria di Leuca - Roma

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1 Casa di Cura Santa Maria di Leuca - Roma Ipertrofia Prostatica Benigna e Trattamento delle Patologie Prostatiche A cura degli Specialisti UROLOGI/ANDROLOGI UROLAB ITALIA Laboratorio specialistico Urologico/andrologico Responsabili del Servizio Progetto Prostata presso Santa Maria di Leuca Casa di cura privata Via Tiberina, ROMA tel fax info@clinicasantamariadileuca.it

2 L'Ipertrofia Prostatica Benigna (IPB) consiste in un aumento di volume della prostata. Con il passare degli anni l adenoma, la porzione centrale della ghiandola posta a manicotto intorno al canale urinario (uretra) tende a svilupparsi in maniera eccessiva e spropositata. Proprio per questo ingrossamento, l uretra può essere schiacciata. Con il tempo la ghiandola può anche raggiungere le dimensioni di un arancia. L'Ipertrofia Prostatica Benigna è caratterizzata oltre che dall'aumento della frequenza delle minzioni diurne e notturne (pollachiuria e nicturia), anche da una sensazione di incompleto svuotamento, da minzione (l atto di urinare) intermittente fino ad arrivare alla ritenzione urinaria acuta con la necessità di posizionare un catetere. Le cause e gli effetti: La causa della IPB non è ancora del tutto chiara. Alcuni studiosi ritengono che un ruolo chiave nella crescita dell adenoma sembra essere svolto dagli ormoni e in particolare dal Testosterone ed ancora, che con il trascorrere degli anni, le minzioni continue, le eiaculazioni e le infiammazioni causino dei microtraumi che liberano dai tessuti prostatici vicino all'uretra una sostanza capace di causare l'accrescimento delle ghiandole vicine. Già dopo i 30 anni, l ipertrofia prostatica può iniziare a svilupparsi, ma non in tutti i pazienti allo stesso modo e con la stessa velocità. I sintomi principali dell'ipb sono pollachiuria (urinare spesso e poco), nicturia (urinare la notte), sensazione di non svuotare completamente la vescica, minzione intermittente fino ad arrivare al quadro acuto della ritenzione urinaria acuta che richiede il posizionamento di un catetere vescicale al fine di svuotare la vescica. La Diagnosi: L'esplorazione rettale, l'ecografia prostatica con sonda trans-rettale e l'uroflussometria sono esami sicuramente indispensabili per un corretto studio della malattia. L ecografia sovra-pubica serve esclusivamente per lo studio della vescica e per la valutazione del Residuo Postminzionale (l urina che rimane in vescica dopo la minzione). L uroflussometria consiste nel mingere in un apparecchio computerizzato che fornisce all urologo una serie di dati molto importanti per la diagnosi e per una corretta impostazione della terapia sia essa medica che chirurgica. Il Trattamento: può essere: farmacologico o chirurgico; Farmaci: Nell ultimo decennio sono stati messi a punto farmaci estremamente efficaci nel diminuire i disturbi legati all'ipb. Questi sono gli alfa-litici che agiscono sul collo della vescica e sulla ghiandola prostatica stessa e gli antiandrogeni periferici come la la finasteride e la dutasteride che inibiscono la crescita in volume dell'adenoma prostatico riuscendo a volte anche a ridurlo; avendo un diverso meccanismo di azione, spesso l urologo può anche associare questi farmaci in uno stesso paziente ottenendo notevoli successi. Altri prodotti utilizzati sempre più di frequente sono i fitoterapicinutraceutici (estratti vegetali) la cui azione non è ancora del tutto nota ma che sembrano agire sulla componente infiammatoria;

3 il capostipite di questi è la Serenoa Repens. Con l avvento della terapia farmacologica, oggi sempre più utilizzata dall urologo clinico si è ottenuto un notevole decremento degli interventi chirurgici per questa patologia. Tuttavia, non sempre il paziente risolve il problema con la sola terapia medica; in questi casi è quindi necessaria una ulteriore valutazione da parte dell urologo. Interventi chirurgici: Quando la terapia farmacologica risulta poco o addirittura inefficace è necessario, per la salute del paziente e della Sua vescica, intervenire chirurgicamente con interventi atti a rimuovere l'adenoma prostatico sia con tecniche endoscopiche Mini Invasive (resezione trans-uretrale di prostata) sia a cielo aperto (per via trans-vescicale). Esistono cure chirurgiche di diversi tipi; è la prostata (l adenoma) che decide il tipo di intervento da effettuarsi. L'adenomectomia chirurgica: E l`intervento tradizionale, che si esegue con un accesso addominale sovrapubico ed é riservato alle prostate di grosse dimensioni. Con lo sviluppo di nuove tecniche mini-invasive tuttavia questa procedura tende ormai a scomparire. La resezione endoscopica trans-uretrale o T.U.R.P.: anche questo é diventato in questi ultimi anni un intervento chirurgico tradizionale che si esegue senza "taglio" ma con uno strumento speciale (Resettore) introdotto nel canale urinario attraverso il pene. E' riservato a prostate medio/piccole; questo tipo di intervento prevede una breve degenza di 3 giorni ed un ritorno molto rapido alle normali attività. Questa tecnica endoscopica rappresenta il gold standard attualmente ed è anche quella piu utilizzata ormai dagli urologi di tutto il mondo poiché non si apre più la pancia ma si passa dalla via naturale che è quella uretrale cioè da dove esce la pipi. Anche noi utilizziamo questa metodica più frequentemente delle altre e riteniamo che sia diventata ancora più efficace in particolar modo da quando abbiamo iniziato ad utilizzare un nuovo tipo di elettrobisturi bipolare ad energia plasmacinetica chiamato Gyrus della Olympus; il miglioramento della tecnica con un minor sanguinamento intraoperatorio ci permette la resezione di adenomi prostatici fino a 100 gr senza alcun problema. Distruzione della prostata con laser: laser di tipo diverso vengono introdotti per via trans-uretrale per eliminare il tessuto adenomatoso. La chirurgia laser presenta alcuni vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali come ad esempio, permette di operare pazienti in terapia anticoagulante che non possono sospendere, una degenza più breve, questo intervento non permette di effettuare l esame istologico.

4 Il nostro gruppo ha scelto e si è perfezionato sul LASER VERDE (Green Lights) visto che è una tecnica Sicura Virtualmente esangue Tempo di trattamento simile alla TURP Non necessita di lavaggio continuo Rimozione del catetere entro 24/ 48 ore Day Surgery Il paziente può tornare a lavorare in 4-6 gg. pernsiamo sia la la tecnica piu maneggevole di tutte Ultimamente sono state proposte altre nuove terapie alternative come la TUNA (transurethral needle ablation), la TUMT (trans uretrhral microwaves therapy), TPLA (Transperineal Laser ablation); tutte in day surgery. Non tutte sono però parimenti efficaci. Ciò nonostante, almeno per alcune di esse, l'assenza di complicanze significative e la minor invasività le rendono una strada alternativa interessante. Lo svantaggio è rappresentato dal fatto che a tutt oggi gli studi sono troppo recenti per avere dei dati certi sulla loro efficacia a distanza. Alle spalle di ogni equipe di urologi è necessaria una valida struttura di supporto che permetta di seguire i pazienti dalla diagnosi alla terapia sia essa medica che chirurgica. La Clinica dove si eseguiamo tutti gli interventi chirurgici Urologici e Andrologici è la Casa di Cura Privata Santa Maria di Leuca, in Roma in via Tiberina sito internet: una struttura gestita da dalle Suore dell Istituto Figlie di Santa Maria di Leuca Questo scritto rappresenta solo un sunto su una problematica molto vasta come l ipertrofia prostatica benigna, che vuole solamente aiutare il lettore a riconoscere una patologia che potrebbe essere la propria. La Prevenzione: Per l invecchiamento della popolazione, l ipertrofia prostatica (B.P.E.), è oggi un fenomeno talmente frequente da poter essere considerato come un evento naturale, che accompagna il fisiologico processo di invecchiamento di ogni uomo. E importante, perciò, identificare il più precocemente possibile quei sintomi, patognomonici del quadro clinico (L.U.T.S.), per poter attuare quei presidi terapeutici, che come hanno dimostrato studi multicentrici, riducono sia l incidenza dei ricoveri

5 per ritenzione acuta d urina che i trattamenti chirurgici conseguenti; inoltre non meno importante è occuparsi della sfera sessuale e aiutare chi soffre di disturbi come calo del desiderio, defaillance sotto le lenzuola, piacere anticipato e infezioni. Il PROGETTO PROSTATA attraverso uno screening ad hoc, promuove la coscienza sanitaria di questa patologia così diffusa, ma poco conosciuta. L obiettivo del progetto è di valutare l incidenza della patologia disurica (L.U.T.S.) nella popolazione maschile valutandola in funzione di un questionario sintomatologico riconosciuto a livello internazionale (I.P.S.S.). Obiettivi secondari sono rappresentati da: Risposta alla terapia Modificazioni del P.S.A. alla terapia Modificazioni del flusso urinario (Qmax) dopo terapia Modificazioni del residuo post-minzionale (R.P.M.) dopo terapia Modificazioni delle caratteristiche dell adenoma (peso, volume e diametri) dopo terapia Modificazioni dell Indice Internazionale sui sintomi prostatici e della qualità della vita (IPSS/QoL) dopo terapia. Modificazioni dell indice sulla funzione rettile (I.I.E.F.5) dopo terapia. Quest ultimo punto è molto importante: Durante la visita il paziente potrà affrontare anche problematiche di natura andrologica, dato che i Medici Specialisti sono altresì Andrologi. Come si svolge il PROGETTO PROSTATA? Il programma, prevede di seguire attraverso una serie di analisi, esami strumentali e visite specialistiche urologiche gli uomini interessati a questo tipo di prevenzione con una serie di appuntamenti che di volta in volta saranno fissati dalla segreteria secondo schemi ben precisi. Come funziona? Il paziente si dovrà presentare con l esame del PSA (antigene prostatico specifico) già fatto, questo lo può prescrivere tranquillamente il proprio medico di medicina generale con una impegnativa. Ci sarà quindi l incontro con il medico per l ecografia vescico-prostatica sovra pubica prima e l uroflussimetria con RPM poi e quindi la visita specialistica con le conclusioni diagnostiche.

6 Per aderire al progetto non occorre alcuna impegnativa del Medico di Medicina Generale sia per la Visita Urologica e Andrologica né per gli altri esami. Il Costo - per l accesso (Ecografia vescico-prostatica sovra-pubica, uroflussimetria con valutazione del RPM, la visita urologica e andrologica per la problematica dell erezione) - sarà di 100 EURO. Equipe medica specialistica urologica/andrologica Dott. Stefano Brunori, Dr.ssa Luisella Iaboni, Dr.ssa Michela Cesarini, Prof. Bruno Mastrangeli APPUNTAMENTI Le visite verranno effettuate presso gli Ambulatori della Casa di Cura Santa Maria Di Leuca Via Tiberina, ROMA Le modalità per accedere alle prenotazioni consisteranno: Telefonare dal lunedì-venerdì dalle ore 8.30 alle ore e il sabato fino alle ore al numero Recarsi personalmente in clinica negli stessi orari. E FONDAMENTALE che i pazienti dicano SEMPRE di voler aderire al PROGETTO PROSTATA al momento della prenotazione telefonica.