CARATTERIZZAZIONE SOCIO- ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO

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1 CARATTERIZZAZIONE SOCIO- ECONOMICA DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DI BACINO RODOLFO METULINI* 22/06/2015 (*) Laboratory of Innovation, Management and Economics (LIME) IMT Alti Studi Lucca

2 Indice Caratterizzazione del territorio Popolazione e andamento demografico Il settore agricolo Quadro macroeconomico di Bacino Quadro strutturale dei gestori

3 Il territorio Il fiume Serchio nasce dallo spartiacque della dorsale appenninica che separa il settore più settentrionale della Toscana dall Emilia Romagna, individuato, da ovest verso est, dall allineamento delle come dei monti Tondo, Ischia, Sillano, Castellano e Prato. Da qui il fiume scorre in direzione sud est per 50 km fino alla confluenza col torrente Lima. Li il Serchio piega verso sud fino alla Piana di Lucca, per poi dirigersi verso sud ovest, attraversando la piana costiera di S.Rossore. Sfocia infine sul porto di Viareggio. Il Bacino può essere suddiviso in due unità fisiografiche: il bacino del fiume Serchio e il bacino del lago Massaciuccoli. Il bacino del fiume Serchio, 102 km in lunghezza, è pari a 1408 km^3 ed è il terzo per estensione, dopo Arno e Ombrone, in Toscana. I terreni pianeggianti ricoprono il 19,3% dell intera superficie. Il restante 80,7% sono aree collinari o montuose.

4 Popolazione L area di Bacio si snoda per l 81,5% in provincia di Lucca. Il 10,5% del territorio si trova in provincia di Pistoia, mentre il restante 8% è in provincia di Pisa.

5 Autorità di Bacino Tabella 1.1.Popolazione residente nel comune di Lucca al 31 dicembre di ogni anno Anno Popolazione Fonte:Istat La popolazione a Lucca è in crescita. Questa crescita è data per lo più dalla presenza di immigrati, pari a nel Il saldo naturale a Lucca è stato infatti negativo in tutti gli anni dal 2002 al 2013, con un saldo medio di circa 300 morti in più rispetto al numero di nati. Saldo demografico naturale a Lucca Fonte:Istat Saldo naturale Questo saldo viene quindi compensato dall immigrazione, in crescita. Stranieri Italiani Fonte: Ufficio Anagrafe del Comune di Lucca

6 Autorità di Bacino Indici di vecchiaia e di struttura a Lucca Indice di vecchiaia nella città di Lucca Indice di vecchiaia L indice di vecchiaia, definito come popolazione over 65 su popolazione under 14, ha subito una prima fase discendente, per poi ritornare nell ultimo anno a livelli di 10 anni fa. Fonte: ISTAT 60 Indice di struttura nella città di Lucca Indice di struttura Fonte: ISTAT L indice di struttura nel corso del tempo aumenta in modo costante, cioè vuol dire che la fascia di popolazione in età lavorativa deve sostenere un carico di oneri sociali maggiori

7 Qualità della vita a Lucca Lucca è al 47esimo posto, stabile, secondo l indagine del sole 24ore. Precede solo Pistoia tra la provincie toscane. Qui riportate alcune delle statistiche più interessanti. Dati su infrastrutture e connessioni Internet Percentuale di imprese per 100 abitanti Dati su livello di creatività imprenditoriale Fonte: Il Sole 24 Ore Dati su propensione all export (percentuale)

8 Autorità di Bacino Ranking qualità della vita Il sole 24 ore

9 I-2010 II-2010 III-2010 IV-2010 I-2011 II-2011 III-2011 IV-2011 I-2012 II-2012 III-2012 IV-2012 I-2013 II-2013 III-2013 IV-2013 I-2014 II-2014 III-2014 I-2010 II-2010 III-2010 IV-2010 I-2011 II-2011 III-2011 IV-2011 I-2012 II-2012 III-2012 IV-2012 I-2013 II-2013 III-2013 IV-2013 I-2014 II-2014 III-2014 Autorità di Bacino Quadro macroeconomico Nel 2011 il reddito pro capite era di euro/anno. Sopra la media regionale. Il tasso di disoccupazione pari a 9,6% nel 2013, superiore al 2012 (7,9%) e al dato pre-crisi, 2007 (3,7%). Valore aggiunto a prezzi correnti per branca di attività (variazione % 2001/2011) Fonte: Istat Lucca Toscana Italia Agricoltura -14,3 19,9-6,3 Industria 22,0 11,1 18,3 Servizi 57,2 43,7 39,2 Variazione percentuale della produzione su base trimestrale, Reddito disponibile delle famiglie consumatrici (variazione % 2004/2011) Fonte: Union camere CCIAA Var % Lucca ,4% Toscana ,3% Italia ,7% Variazione percentuale del fatturato totale ed estero, Produzione Fatturato Fonte: Nostre elaborazioni su dati CCIAA Lucca Fatturato Fatturato estero

10 12 10 Andamento del tasso di disoccupazione, Autorità di Bacino Tasso di disoccupazione Toscana Lucca Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT Variazione assoluta del numero di avviamenti al lavoro, Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT Nati mortalità e tasso di disoccupazione Indice di nati-mortalità delle imprese (imprese nate/imprese cessate) Fonte: Nostre elaborazioni su dati CCIAA Lucca Posizioni di lavoro strutturato create o distrutte per provincia e cittadinanza. Fonte: Nostre elaborazioni su dati dell Osservatorio del Lavoro della Provincia di Lucca Fonte: Rapporto sul mercato del lavoro anno 2013 Irpet.

11 Andamento dell allevamento in Provincia di Lucca Andamento agricoltura e allevamento Il settore primario mostra negli anni un vistoso calo sia in termini di numero di aziende che di superficie impiegata e capi di bestiame. Dal 2000 al 2010 i capi bovini sono calati di 1300 unità attestandosi a quota Le aziende di allevamento della provincia passano da 6069 a sole Fonte: IRPET su dati del censimento dell Agricoltura Superficie investita in agricoltura in provincia di Lucca La situazione non è molto diversa per quanto riguarda il comparto dell'agricoltura che vede un brusco calo della superficie impiegata dal 1982 al Uniche eccezioni sono rappresentate dal sotto settore dei vivai con trend in crescita e dal sotto settore delle piante da vaso che rimane costante.

12 Numero di Aziende agricole Indicatori agricoli per comune Numero di Aziende agricole (ogni 1000 abitanti) % Superficie agricola utilizzata / superficie totale

13 Analisi economica sulle imprese di Bacino Autorità di Bacino All ottimo lavoro di raccolta di dati e di informazioni relative al numero di imprese ripartite per settore, per numero di addetti e per ragione sociale da parte di camera di commercio, non ha seguito, per quel che ci risulta, un analisi censuaria rivolta all analisi dei macro indicatori economici di maggior rilevanza, a partire dai ricavi operativi e dal capitale investito. Attraverso l informazione sulla collocazione geografica delle imprese, e possibile quantificare l economia sottostante l area di bacino del Serchio, che corrisponde a buona parte della provincia di Lucca, e ad alcuni comuni delle provincie di Pisa e Pistoia, come riportato a pagina 4. Le informazioni relative ai principali aggregati economici (che verranno presentati in seguito) sono state ricavate da Orbis, che raccoglie i dati di bilancio di una significativa quota di imprese del territorio.

14 Flow chart Sottoinsieme di imprese imprese Consegna bilancio Orbis dataset (numero imprese, addetti, ragione sociale, indicatori economici) Censimento Dataset camera di commercio (numero imprese, addetti, ragione sociale)

15 Imprese attive, per comune Autorità di Bacino

16 Imprese attive, per settore e comune Autorità di Bacino

17 Imprese attive per settore di attività economica, valori assoluti Fonte: Nostre elaborazioni su dati CCIAA Lucca Imprese attive ed occupati, per settore Comune di Lucca Provincia di Lucca Toscana Settori var.% Var.% var.% Manifatturiero Costruzioni Commercio Turismo Sanità e assistenza sociale Servizi Altre imprese Totale Occupati per settore di attività economica, valori assoluti e composizione percentuale Fonte: Nostre elaborazioni su dati CCIAA Lucca Occupati per settore Agricoltura Industria Costruzioni Servizi Totale Lucca Numero (migliaia) % su totale Toscana Numero (migliaia) % su totale Italia Numero (migliaia) % su totale

18 Autorità di Bacino Imprese con bilancio depositato in Orbis Allo scopo di rendere giustificabile l utilizzo dei dati provenienti da Orbis è opportuno fare un confronto tra i dati relativi al numero delle imprese censite dalle camere di commercio delle provincie di Lucca, Pisa e Pistoia, con il numero di imprese, per comune, contenute in Orbis. Le imprese dell area del bacino del Serchio attualmente attive sono oltre 47 mila nel 2013, secondo i censimenti svolti dalle rispettive camere di commercio. Di contro, le imprese rilevate da Orbis sono oltre 25 mila, quindi un campione che copre più del 50% del totale delle imprese. Senza scendere nel dettaglio della distribuzione delle imprese per settore, possiamo ritenere questo campione adeguato a misurare gli andamenti economici, in quanto copre egregiamente in maniera equa tutti i comuni dell area di Bacino. Comune Orbis Censimento (Camera Commercio) Abetone Bagni Di Lucca Barga Borgo A Mozzano Camaiore Camporgiano Capannori Careggine Castelnuovo Di Garfagnana Castiglione Di Garfagnana Coreglia Antelminelli Cutigliano Fabbriche Di Vergemoli Fosciandora Gallicano Giuncugnano Lucca Marliana Massarosa Minucciano Molazzana Pescaglia Pescia Piazza Al Serchio Pieve Fosciana Pisa Piteglio San Giuliano Terme San Marcello Pistoiese San Romano In Garfagnana Seravezza Sillano Stazzema Vagli Sotto Vecchiano Vergemoli 7 28 Viareggio Villa Basilica Villa Collemandina Totali Fonte: Nostre elaborazioni su dati CCIAA Lucca e Orbis

19 Ripartizione settoriale Le informazioni estratte da Orbis ci permettono di analizzare l andamento dei principali valori di bilancio per una serie storica che parte dal 2007 ed arriva al Orbis contiene informazioni relative ai bilanci delle maggiori imprese, a livello internazionale. Relativamente all area di bacino, si hanno a disposizione, come già detto, le informazioni di bilancio di 25mila imprese. Dando uno sguardo alla caratterizzazione di tali imprese, si può notare che artigianato ed industria, terziario e trasporti e commercio sono equamente distribuiti con percentuali, rispettivamente, del 27%, 27% e 26%. Seguono le imprese del settore turistico, con il 9% del totale, e le imprese agricole, pari al 7%. Numero imprese per settore (Fonte: nostre elaborazioni su dati Orbis)

20 Sottoinsieme imprese considerate Delle imprese rilevate da Orbis, non tutte presentano i valori relativi agli indicatori economici di interesse. Nel dettaglio, la tabella riporta il numero esatto di imprese che abbiamo considerato avere un informazione valida rispetto a ciascun indicatore in questione. La scelta di considerare valida l impresa è dipesa dall avere o meno, nell anno 2013, un valore non nullo nella relativa voce. Solo per ricavi operativi, l operazione è stata svolta relativamente all anno 2012, in quanto, per il 2013, erano presenti valori non del tutto chiari. Numero di imprese considerate, per aggregato (Fonte: nostre elaborazioni su dati Orbis) Aggregato Numero imprese area di bacino Ricavi operativi Numero dipendenti Solvency ratio Capitale investito ROE ROA P/L 6 621

21 Distribuzione territoriale delle imprese - tutti i settori

22 Ricavi operativi BACINO medi nell area PILOTA di Bacino, DEL FIUME SERCHIO per gli anni dal 2007 al Fonte: Nostre elaborazioni Orbis. Trend dei principali indicatori economici Total Assets medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al Fonte: Nostre elaborazioni Orbis. Employees medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al Fonte: Nostre elaborazioni Orbis.

23 Profit/Lost medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al Fonte: Nostre elaborazioni Orbis % 4.7% 4.0% 3.2% 2.8% 2.5% 2.4% Trend dei principali indicatori economici - 2 Figura 17. ROA medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al Fonte: Nostre elaborazioni Orbis % 30.0% 24.2% 21.7% 21.2% 15.7% 18.9% ROE medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al Fonte: Nostre elaborazioni Orbis % 33.8% 27.5% 24.7% 24.0% 21.1% 18.0% Solvency Ratio medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al Fonte: Nostre elaborazioni Orbis % 32.4% 26.7% 23.8% 22.9% 20.3% 17.4%

24 Total Assets medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al 2013, per settore. Fonte: Nostre elaborazioni Orbis. Trend dei principali indicatori economici - settori Ricavi operativi medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al 2013, per settore. Fonte: Nostre elaborazioni Orbis. Numero addetti medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al 2013, per settore. Fonte: Nostre elaborazioni Orbis.

25 ROE medi nell area BACINO di Bacino, PILOTA DEL FIUME SERCHIO per gli anni dal 2007 al 2013, per settore. Fonte: Nostre elaborazioni Orbis. Trend dei principali indicatori economici 2 - Solvency ratio medi nell area di Bacino, settori per gli anni dal 2007 al 2013, per settore. Fonte: Nostre elaborazioni Orbis. ROA medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al 2013, per settore. Fonte: Nostre elaborazioni Orbis. Profit/Lost medi nell area di Bacino, per gli anni dal 2007 al 2013, per settore. Fonte: Nostre elaborazioni Orbis.

26 Autorità di Bacino Principali indicatori economici anno 2013 comune Numero totale di addetti, ricavi e assets totali per comune di area di Bacino (anno 2013) Fonte: Nostre elaborazioni su dati Orbis. COMUNE Addetti Ricavi operativi Total Assets ABETONE BAGNI DI LUCCA BARGA BORGO A MOZZANO CAMAIORE CAMPORGIANO CAPANNORI CAREGGINE CASTELNUOVO DI GARFAGNANA CASTIGLIONE DI GARFAGNANA COREGLIA ANTELMINELLI CUTIGLIANO FABBRICHE DI VALLICO FOSCIANDORA GALLICANO GIUNCUGNANO LUCCA MARLIANA MASSAROSA MINUCCIANO MOLAZZANA PESCAGLIA PESCIA PIAZZA AL SERCHIO PIEVE FOSCIANA PISA PITEGLIO SAN GIULIANO TERME SAN MARCELLO PISTOIESE SAN ROMANO IN GARFAGNANA SERAVEZZA SILLANO STAZZEMA VAGLI SOTTO VECCHIANO VERGEMOLI VIAREGGIO VILLA BASILICA VILLA COLLEMANDINA TOTALE

27 Autorità di Bacino Principali indicatori economici 2 anno 2013 comune Media numero di addetti, ricavi e assets per comune dell area di Bacino (anno 2013). Fonte: Nostre elaborazioni su dati Orbis COMUNE Addetti Ricavi operativi Total Assets Ricavi/addetto ABETONE BAGNI DI LUCCA BARGA BORGO A MOZZANO CAMAIORE CAMPORGIANO CAPANNORI CAREGGINE CASTELNUOVO DI GARFAGNANA CASTIGLIONE DI GARFAGNANA COREGLIA ANTELMINELLI CUTIGLIANO FABBRICHE DI VALLICO FOSCIANDORA GALLICANO GIUNCUGNANO LUCCA MARLIANA MASSAROSA MINUCCIANO MOLAZZANA PESCAGLIA PESCIA PIAZZA AL SERCHIO PIEVE FOSCIANA PISA PITEGLIO SAN GIULIANO TERME SAN MARCELLO PISTOIESE SAN ROMANO IN GARFAGNANA SERAVEZZA SILLANO STAZZEMA VAGLI SOTTO VECCHIANO VERGEMOLI VIAREGGIO VILLA BASILICA VILLA COLLEMANDINA

28 Autorità di Bacino Media per impresa e somma numero di addetti, ricavi e assets per comune dell area di Bacino (anno 2013). Fonte: Nostre elaborazioni su dati Orbis

29 Ricavi operativi per settori Andamento della produzione industriale per cluster produttivo. Variazione % i settori in maggior salute a Lucca sono ancora i settori tradizionali, tra cui, per l appunto, la manifattura di carta e cartone e settore nautico. L economia lucchese sembra quindi essere caratterizzato dalla tenuta dei settori tradizionali, che rivestono tutt ora una parte importante dell economia del tessuto provinciale e cittadino. Fonte: Rapporto sulla situazione economica della Toscana anno 2013 Irpet. I 5 settori in maggiore crescita, e i 5 in maggior calo (solo provincia di Lucca)

30 Sviluppi Futuri presentati lo scorso 17 febbraio Analisi economica del bacino considerando anche le frazioni delle provincie di Pisa e Pistoia. Ѵ Analisi del valore aggiunto dell acqua, in termini di utilizzi del comparto civile, industriale e agricolo e costo delle misure, in relazione alla valutazione della copertura dei costi e della tariffazione ideale Ѵ Analisi del costo della risorsa idrica, in relazione alla disponibilità di acqua tra i vari utilizzatori delle acque del bacino. Ѵ

31 Gaia Spa è una società per azioni completamente pubblica. L'ex AATO 1 ha affidato, a partire dal 1 gennaio 2005, la gestione del servizio idrico integrato dei comuni componenti l'ambito Toscana Nord. Nel 2013 i Comuni gestiti sono stati 48 su 51 comuni di Toscana Nord. Acque Spa gestisce in tutti i 57 Comuni del Basso Valdarno (AATO 2) il servizio di fognatura e depurazione, mentre gestisce il servizio di acquedotto in 53 Comuni. ASA Spa ha assunto dal 1 gennaio 2002 la funzione di Gestore Unico per il Ciclo Integrato delle Acque nei comuni dell'attuale Conferenza 5. È l'unica azienda multi utility tra i gestori del servizio idrico in Toscana, poiché opera sia nella gestione del servizio idrico integrato che nella distribuzione del gas metano, oltre che nel settore della produzione energetica da fonti rinnovabili. Un inquadramento a parte deve farsi per Geal. Tale soggetto gestisce, in base ad una specifica Convenzione, il SII per il solo Comune di Lucca, fino alla data del All'interno di tale Convenzione, per effetto di una successiva modifica della stessa, conseguente ad un Protocollo di Intesa sottoscritto dal Comune, da Geal e dall'ex AATO 1, ad AIT è riconosciuta la funzione di programmazione, regolazione e controllo della gestione svolta da Geal ed in particolare quella di aggiornamento della tariffa, di concerto con il Comune di Lucca. Topologia dei gestori

32 Gaia Geal Acque ASA Caratterizzazione dei gestori n comuni serviti superficie totale (kmq) pop. residente Dati infrastrutturali 2012 % abitanti residenti serviti da acquedotto, fognatura e depurazione 2012 Gaia Geal Acque ASA acquedotto 100% 91% 92% 98% Fognatura 83% 77% 85% 95% depurazione 78% 77% 74% 93% Gli abitanti residenti risultano serviti per quanto attiene l'acquedotto in valori percentuali che superano il 95%. Il servizio di fognatura è stato esteso notevolmente negli ultimi anni ed oscilla tra il 77% ed il 95%. Appare evidente come sul servizio di depurazione siano ancora necessari interventi strutturali per migliorare l'estensione del servizio.

33 Volumi e opere di presa Il grafico sovrastante mette in luce la ripartizione tra tipologia di prelievo di ogni gestore a prescindere dagli scambi di risorsa tra gestori. Si nota come gran parte dei prelievi avviene da acque sotterranee, attraverso pozzi o mediante la captazione di sorgenti. Volumi prelevati dall'ambiente ripartiti per tipologia di prelievo 2012 (mc/anno) prelievi acque superficiali prelievi sorgenti/pozzi Gaia Geal Acque ASA

34 Dispersione risorse prelevate Il grafico sottostante evidenzia come sia ancora notevole il grado di dispersione delle risorse prelevate e quindi la differenza tra volumi prelevati dall ambiente e volumi fatturati agli utenti. I volumi totali sono stati ottenuti sommando i volumi prelevati dall'ambiente ai volumi acquistati da altri gestori e sottraendo i volumi venduti ad altri gestori. Volumi totali prelevati dall'ambiente ed erogati nel medesimo territorio e volumi fatturati agli utenti anno 2012 (mc/anno volume prelevato totale volume fatturato acqua fatturata/ acqua prelevata Gaia Geal Acque ASA ,2% 71,4% 56,7% 58,4%

35 Perdite reali di rete Si riporta una sintesi del valore delle perdite reali di rete, che sono poi quelle maggiormente efficientabili in quanto derivano per la massima parte dalle rotture delle condotte di distribuzione. I dati risultano oscillare tra un minimo del 24% di Geal ed un massimo del 36% di Acque. Perdite % nelle reti di distribuzione anno 2012 Fonte: "Relazione del Direttore Generale sul servizio idrico integrato in Toscana per l'anno 2013", AIT, % 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 36% 32% 25% 24% GAIA GEAL ACQUE ASA perdite reali/volume immesso in rete

36 Lunghezza reti acquedotto Rapportando la lunghezza delle reti agli abitanti residenti ed al numero di utenti, è possibile evidenziare come il diverso grado di urbanizzazione degli ambiti territoriali influenzi l'attività dei gestori. Tale dato può essere visualizzato anche valutando il quantitativo di depuratori suddivisi per categoria di abitanti serviti. In generale, emerge come siano penalizzati, in termini di gestione, i gestori con i territori più vasti e meno urbanizzati e quelli per i quali, negli anni antecedenti gli affidamenti, non erano stati previsti impianti di dimensione sovra comunale. Lunghezza reti di acquedotto e fognatura anno 2012 (km) Gaia Geal Acque ASA acquedotto fognatura

37 Lunghezza reti acquedotto mt fognatura/residenti mt/utenti fognatura Rete di acquedotto per abitante residente e per utente anno GAIA GEAL ACQUE ASA Fonte: "Relazione del Direttore Generale sul servizio idrico integrato in Toscana per l'anno 2013", AIT, Rete di fognatura per abitante residente e per utente anno mt acquedotto/residenti mt/utenti acquedotto 5 0 GAIA GEAL ACQUE ASA

38 Numero di impianti di depurazione Gaia (422) e Acque (99) detengono un numero piuttosto elevate di impianti di depurazione a bassa potenzialità. I valori di Geal sono piuttosto bassi. Si deve comunque considerare che Geal gestisce il solo comune di Lucca. Numero di impianti di depurazione ripartiti per potenzialità 2012 Gaia Geal Acque ASA A.E <= <A.E.<= <A.E.<= A.E.> Fonte: "Relazione del Direttore Generale sul servizio idrico integrato in Toscana per l'anno 2013", AIT, 2014

39 Numero di addetti attivi nei gestori La variabilità dei costi medi del personale può essere in parte giustificata dall'anzianità di servizio dei dipendenti, cui sono collegati scatti automatici di stipendio. Numero di addetti per tipologia di servizio anno 2012 Gaia Geal Acque ASA addetti depurazione addetti fognatura addetti acquedotto addetti comuni Numero di addetti ogni milione di mc di acqua fatturato anno GAIA GEAL ACQUE ASA

40 Costo del personale Fonte: "Relazione del Direttore Generale sul servizio idrico integrato in Toscana per l'anno 2013", AIT, 2014 Costi del personale per addetto anno Valore della produzione per addetto anno GAIA GEAL ACQUE ASA 0.00 GAIA GEAL ACQUE ASA

41 Grazie Un ringraziamento va a Helena Kreuterh per l analisi sui dati relativi alla parte sui gestori idrici, e a Francesco Biancalani per aver scaricato i dati di Orbis.

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