RELAZIONE DI CALCOLO
|
|
- Gianluca Bini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RELAZIONE DI CALCOLO Proprietà: ditta Bianchi Srl Via Garibaldi 28 Milano (MI) Il progettista delle strutture: Ing. Rossi
2 2. Plinto_bicchiere.TTPli Geometria Schema statico Geometria Dimensioni della Fondazione Magrone di fondazione Altezza H 0,60 m Magrone: Assente Risega Hr 0,00 m Altezza H - m Larghezza Lx Lx 2,20 m Larghezza Lx Lx - m Larghezza Ly Ly 2,20 m Larghezza Ly Ly - m Geometria del Pilastro Bicchiere Posizione x x 0,00 m Plinto a bicchiere: Presente Posizione y y 0,00 m Altezza H= - m Colletto C= - m Larghezza Lx Lx 0,40 m Larghezza Lx= - m Risega R= - m Larghezza Ly Ly 0,40 m Larghezza Ly= - m Fondazione e terreno di fondazione Tipologia di fondazione: diretta Tipo di materiale Affondamento dal piano campagna originario [ Carico limite [N/mm²] Sabbia densa 0,00 0,8 Metodo di calcolo per la capacità portante: Terzaghi
3 Combinazioni di carico SL Condizione N Mx Tx My Ty [N [N SLU SLE rara SLE frequente SLE quasi permanente N Mx Tx My Ty Azione assiale (positiva se di compressione) Momento flettente attorno all asse x-x Azione di taglio lungo l asse x-x Momento flettente attorno all asse y-y Azione di taglio lungo l asse y-y
4 3 Scheda tecnica del materiale Calcestruzzo Nome: C32/40 Classe di resistenza: C32/40 Descrizione: Tipologia del materiale: calcestruzzo Caratteristiche del calcestruzzo Densità : N/m³ Resistenza caratteristica cubica a compressione Rck: 40,0 N/mm² Resistenza caratteristica cilindrica a compressione fck: 33,2 N/mm² Resistenza cilindrica media fcm: 41,2 N/mm² Resistenza media a trazione semplice fctm: 3,1 N/mm² Resistenza media a flessione fcfm: 3,7 N/mm² Resistenza caratt. trazione semplice, frattile 5% fctk,5: 2,2 N/mm² Resistenza caratt. trazione semplice, frattile 95% fctk,95: 4,0 N/mm² Modulo Elastico Ecm: ,1 N/mm² Coefficiente di Poisson : 0,20 Coefficiente di dilatazione termica lineare t: 1E-05 Coefficiente correttivo per la resistenza a compressione cc : 0,85 Coefficiente parziale di sicurezza per il calcestruzzo c : 1,5 Resistenza a compressione di progetto fcd: 18,8 N/mm² Resistenza a trazione di progetto, frattile 5% fctd,5: 1,4 N/mm² Resistenza a trazione di progetto, frattile 95% fctd,95: 2,7 N/mm² Acciaio per cemento armato Nome: B450C Descrizione: Tipologia del materiale: acciaio per cemento armato Caratteristiche dell acciaio Tensione caratteristica di snervamento fyk : 450,0 N/mm² Coefficiente parziale di sicurezza per l acciaio s : 1,15 Modulo elastico ES : ,6 N/mm² Densità : N/m³ Allungamento sotto carico massimo Agt : 67,5 Tensione ammissibile σs : 260,0 N/mm² Coefficiente di omogeneizzazione n: 15 Descrizione Nome: Sabbia densa Descrizione: Tipologia del materiale: Terreno non coesivo Parametri del terreno Angolo d attrito interno i : 34 Angolo d attrito terreno - calcestruzzo ter-cls : 0 Coesione c' : 0,00 N/mm² Costante di Winkler kw : 49,05 N/cm³ Densità r : ,50 N/m³ Modulo elastico E : 816 kg/cm² OCR: : -- CR:: -- RR: --
5 4. Armatura teorica : X Snellezza: Trave SLU M Ainf Asup Coefficiente sicurezza Vrd Vsd [N [cm²] [cm²] ,91 0,00 3, SLE rara M Ainf Asup ferro teso ferro compresso CLS [N [cm²] [cm²] [N/mm²] [N/mm²] [N/mm²] ,91 0,00 4,6 0,0-0,3 SLE quasi permanente M Ainf Asup ferro teso ferro compresso CLS [N [cm²] [cm²] [N/mm²] [N/mm²] [N/mm²] ,91 0,00 4,6 0,0-0,3 : Y Snellezza: Trave SLU M Ainf Asup Coefficiente sicurezza Vrd Vsd [N [cm²] [cm²] ,91 0,00 4, SLE rara M Ainf Asup ferro teso ferro compresso CLS [N [cm²] [cm²] [N/mm²] [N/mm²] [N/mm²] ,91 0,00 4,1 0,0-0,3 SLE quasi permanente M Ainf Asup ferro teso ferro compresso CLS [N [cm²] [cm²] [N/mm²] [N/mm²] [N/mm²] ,91 0,00 4,1 0,0-0,3 Armatura del Bicchiere Condizione Th Tv Ah Av
6 [cm²] [cm²] 1-X ,75 3,83 1-Y ,75 2,74
7 5. Verifiche Verifiche a scivolamento Condizione Taglio sollecitante Taglio resistente Fs Verifica 1-X SI 1-Y SI Verifiche a ribaltamento Condizione Momento ribaltante Momento stabilizzante Fs Verifica [N [N 1-X ,65 SI 1-Y ,52 SI Verifiche a punzonamento Condizione Punzonamento agente Punzonamento resistente Fs Area ferri cm² ,42 0 Verifiche di capacità portante (Approccio 2 A1+M1+R3) Metodo di calcolo: Terzaghi Condizione Pressione agente Pressione limite Fs Verifica [N/mm²] [N/mm²] 1 0,3 0,4 1,33 SI
8 SLU: Verifica a flessione Ferri sup. Ferri inf. Coeff.Sic. Eps.CLS Eps.FeDuttilità X - Comb. A Ø 12 7 Ø 12 3,79 2,32 67,50 0,03 SLU: Verifica a flessione Ferri sup. Ferri inf. Coeff.Sic. Eps.CLS Eps.FeDuttilità Y - Comb. A Ø 12 7 Ø 12 4,27 2,32 67,50 0,03 SLE Rara:verifica a flessione Sigma CLS Sigma Fe teso Sigma Fe Ferri sup. Ferri inf. [N/mm²] [N/mm²] comp. N/mm² X- Comb. A Ø 12 7 Ø 12-0,3 4,6-4,6 SLE Rara:verifica a flessione Sigma CLS Sigma Fe teso Sigma Fe Ferri sup. Ferri inf. [N/mm²] [N/mm²] comp. N/mm² Y - Comb. A Ø 12 7 Ø 12-0,3 4,1-4,1 SLE Quasi Permanente:verifica a flessione Sigma CLS Sigma Fe teso Sigma Fe Ferri sup. Ferri inf. [N/mm²] [N/mm²] comp. N/mm² X- Comb. A Ø 12 7 Ø 12-0,3 4,6-4,6 SLE Quasi Permanente:verifica a flessione Sigma CLS Sigma Fe teso Sigma Fe Ferri sup. Ferri inf. [N/mm²] [N/mm²] comp. N/mm² Y - Comb. A Ø 12 7 Ø 12-0,3 4,1-4,1 Verifica SLU punzonamento N Fres Fe A punz. Fres CLS Coeff.sic. [cm²] A , ,84
9
MECCANISMI RESISTENTI IN ELEMENTI NON ARMATI A TAGLIO
MECCANISMI RESISTENTI IN ELEMENTI NON ARMATI A TAGLIO MECCANISMO RESISTENTE A PETTINE Un elemento di calcestruzzo tra due fessure consecutive si può schematizzare come una mensola incastrata nel corrente
DettagliVERIFICA OPERE IN C.A. CORPO "A"
VERIFICA OPERE IN C.A. CORPO "A" 1 VERIFICA PIASTRA FONDALE...3 VERIFICA RESTANTI OPERE IN C.A...9 VERIFICHE SLE...11 2 VERIFICA PIASTRA FONDALE Verifica a flessione Stati limiti La piastra fondale presenta
DettagliIL METODO DEGLI STATI LIMITE Esempi di verifica
Corso sulle Norme Tecniche per le costruzioni in zona sismica (Ordinanza PCM 374/003) POTENZA, 004 IL METODO DEGLI STATI LIMITE Esempi di verifica Dott. Ing.. Marco VONA DiSGG, Università di Basilicata
DettagliSOMMARIO 1. PREMESSA 1 2. CARATTERISTICHE MECCANICHE DEI MATERIALI 1 3. FONDAZIONI 2 4. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 5 5. IPOTESI DI CARICO 6 6.
SOMMARIO 1. PREMESSA 1 2. CARATTERISTICHE MECCANICHE DEI MATERIALI 1 3. FONDAZIONI 2 4. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 5 5. IPOTESI DI CARICO 6 6. TIPOLOGIA DI PRODUZIONE 6 7. MODALITA DI POSA IN OPERA 7 8.
DettagliCOMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA via Cipellina- località Solignano
COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA via Cipellina- località Solignano P.d.C. PER LA REALIZZAZIONE DI N.4 VILLETTE ALL INTERNO DEL PIANO DI INIZIATIVA PRIVATA CIPELLINA 2 lotto 7B - RELAZIONE DI FATTIBILITA
DettagliI materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali. cemento armato. acciaio da carpenteria;
I materiali impiegati per la costruzione sono: inserire l'elenco dei materiali cemento armato acciaio da carpenteria; piastre in acciaio, bulloni, barre saldature CEMENTO ARMATO LEGANTI: I leganti impiegati
DettagliSussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì FONDAZIONI - III AGGIORNAMENTO 12/12/2014
Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì FONDAZIONI - III AGGIORNAMENTO 12/12/2014 Progetto strutturale di una trave rovescia Alle travi di fondazioni
DettagliSOMMARIO. 29-ESDRT002.doc 1/43
RELAZIONE TECNICO SPECIALISTICA DI CALCOLO STRUTTURALE SOMMARIO RELAZIONE TECNICO SPECIALISTICA DI CALCOLO STRUTTURALE...2 1.1 Normativa di riferimento...2 1.2 - Criteri di verifica...3 1.3 - Analisi dei
DettagliCONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO. NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le costruzioni
GENERALITA COMUNE DI PREDOSA Provincia di Alessandria CONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO ZONA SISMICA: Zona 3 ai sensi dell OPCM 3274/2003 NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008
DettagliGENERALITÀ La presente relazione sulle fondazioni riguarda il progetto Riqualificazione della scuola media C. Colombo in Taranto.
GENERALITÀ La presente relazione sulle fondazioni riguarda il progetto Riqualificazione della scuola media C. Colombo in Taranto. Il progetto prevede: la realizzazione di un nuovo intervento strutturale:
DettagliPROGETTO E VERIFICA DI UN SOLAIO MISTO IN C.A.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI PROGETTO E VERIFICA DI UN SOLAIO MISTO IN C.A. Docente: Collaboratori: Prof. Ing.. Angelo MASI Ing. Giuseppe SANTARSIERO Ing.
DettagliPROGETTO E VERIFICA DI UN TELAIO IN C.A.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI PROGETTO E VERIFICA DI UN TELAIO IN C.A. Docente: Collaboratori: Prof. Ing.. Angelo MASI Ing. Giuseppe SANTARSIERO Ing. Vincenzo
DettagliSussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì FONDAZIONI - II
Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì FONDAZIONI - II AGGIORNAMENTO 12/12/2014 Fondazioni dirette e indirette Le strutture di fondazione trasmettono
DettagliS01. Piemonte Cuneo ALBA STABILIMENTO DI ALBA NUOVO COLLETTORE VAPORE E SERVIZI (PIPE RACK) PROGETTO ESECUTIVO DELLE STRUTTURE
Piemonte Cuneo ALBA regione provincia comune STABILIMENTO DI ALBA NUOVO COLLETTORE VAPORE E SERVIZI (PIPE RACK) progetto ESECUTIVO DELLE STRUTTURE categoria progetto Alba (CN) committente RELAZIONE ILLUSTRATIVA
DettagliALLEGATO N.9 Portanza e cedimenti - valutazioni preliminari
ALLEGATO N.9 Portanza e cedimenti - valutazioni preliminari DATI GENERALI Azione sismica NTC 2008 Lat./ Long. [WGS84] 43,618868/10,642293 Larghezza fondazione 1,2 m Lunghezza fondazione 10,0 m Profondità
DettagliNORMATIVE DI RIFERIMENTO
INDICE 1. PREMESSA 3 2. NORMATIVE DI RIFERIMENTO 4 3. CARATTERISTICHE DEI MATERIALI 5 4. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI 6 4.1 Sopraelevazione del fondo vasca della Piscina 6 4.2 Vasca di Compensazione 8
DettagliMILANOSPORT S.P.A. CENTRO SPORTIVO SAINI Viale Corelli, 136 20134 Milano. piscina 50 m NUOVA DISTRIBUZIONE IDRAULICA PROGETTO ESECUTIVO
MILANOSPORT S.P.A. CENTRO SPORTIVO SAINI Viale Corelli, 136 20134 Milano piscina 50 m NUOVA DISTRIBUZIONE IDRAULICA PROGETTO ESECUTIVO DIRETTORE TECNICO ARCH. STEFANO PEDULLA R4M engineering ELABORATO
DettagliFase: PROGETTO ESECUTIVO
Codice Fiscale: 84006890481 Progetto: Ampliamento Scuola Elementare "I Ciliani", Via Taro Titolo: Elaborato M - Relazione di calcolo Opere Strutturali Fase: PROGETTO ESECUTIVO Assessore ai lavori pubblici
DettagliSOMMARIO 1. VERIFICA DELLA PASSERELLA DI ACCESSO AL TEATRO - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI
SOMMARIO 1. VERIFICA DELLA PASSERELLA DI ACCESSO AL TEATRO - DESCRIZIONE DELL OPERA - NORMATIVA DI RIFERIMENTO - MATERIALI ADOTTATI 1.1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI travi secondarie
DettagliPROVA DI AMMISSIONE ALLA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2011/2012
Cognome e nome PROVA DI AMMISSIONE ALLA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE A.A. 2011/2012 Si ricorda al candidato di rispondere alle domande di Idraulica, Scienza delle costruzioni e Tecnica delle
DettagliModelli di dimensionamento
Introduzione alla Norma SIA 266 Modelli di dimensionamento Franco Prada Studio d ing. Giani e Prada Lugano Testo di: Joseph Schwartz HTA Luzern Documentazione a pagina 19 Norma SIA 266 - Costruzioni di
DettagliPROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO
PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO INTEGRATO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI: COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO E ACCIAIO 1 LEZIONE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO ARGOMENTI 1. Introduzione Presentazione del corso 2.
DettagliSOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 MANDANTE:
SOMMARIO 1. CALCESTRUZZO... 2 2. ACCIAIO DA C.A. (DEL TIPO B450C)... 3 3. ACCIAIO PER CARPENTERIA METALLICA... 4 1 1. Calcestruzzo Classe di esposizione: XC1 (elevazione) XC2 (fondazione) Classe di consistenza:
DettagliPROGETTO ESECUTIVO PROGETTO STRUTTURALE PLINTO IN C.A.
Lavori di adeguamento dello Svincolo di accesso ad Olbia (S.S.125/S.S.199) PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO STRUTTURALE PLINTO IN C.A. Include Relazione Generale, Relazione sui materiali, Relazione di calcolo
DettagliRELAZIONE TECNICA DI CALCOLO DELLE STRUTTURE E VERIFICA ALLE AZIONI SISMICHE SECONDO D.M. 96 e O.P.C.M. 3274
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA EDILE CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI 3 PROF. MODENA ING. PIPINATO COSTRUZIONE EX NOVO DI UN CONDOMINIO
DettagliINDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8
2/6 INDICE 1 DESCRIZIONE DELL OPERA... 3 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 4 3 MATERIALI... 7 4 TRAVE IN C.A. - ANALISI DEI CARICHI... 8 5 CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI TRAVE... 9 6 CALCOLO DELLE SOLLECITAZIONI
DettagliGEOTECNICA. ing. Nunziante Squeglia 14. FONDAZIONI SUPERFICIALI. Corso di Geotecnica Corso di Laurea in Ingegneria Edile - Architettura
GEOTECNICA 14. FONDAZIONI SUPERFICIALI INDICE DELLA SEZIONE GENERALITÀ METODI PER IL CALCOLO DEL CARICO LIMITE METODI PER IL CALCOLO DEI CEDIMENTI INTERAZIONE TERRENO STRUTTURA DEFINIZIONE (NTC 2008) GENERALITÀ
DettagliALLEGATI DI RIFERIMENTO:
INDICE 1.1 Strutture a box in carpenteria metallica in copertura centro commerciale... 2 1.1.1 Verifica strutture portanti trasversali: portale... 2 1.1.2 Verifica resistenza controventi di falda e di
DettagliCALCOLO DEL NUOVO PONTE
CALCOLO DEL NUOVO PONTE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI I materiali utilizzati sono: - Calcestruzzo Rck450 = 2500 Kg/m 3 Resistenza di esercizio a flessione: f cd = 0,44*45 = 19,8 N/mm 2 = 198 Kg/cm 2 -
DettagliVERIFICA STATICA DI COLLETTORE FOGNARIO 13005 C AR 00 RT 0005 1 LOTTO FUNZIONALE
Comune di Bollate Esecuzione di un Urban Centre Auditorium in Bollate PROJECT: 13005 DOC.NO.: 13005 C AR 00 RT0005 DATE: 29/05/2014 PAGE: 1 REV. 02 VERIFICA STATICA DI COLLETTORE FOGNARIO 13005 C AR 00
DettagliPROGETTAZIONE DI UN IMPALCATO CON TRAVI IN C.A. E SOLAI IN LATEROCEMENTO
PROGETTAZIONE DI UN IMPALCATO CON TRAVI IN C.A. E SOLAI IN LATEROCEMENTO Si consideri un edificio ad uso residenziale su due piani fuori terra la cui disposizione planimetrica viene indicata schematicamente
DettagliSOMMARIO 7.2 MURI A2... 26 7.3 MURI A3... 31 7.4 MURI A4... 35 7.5 MURI A5... 39
SOMMARIO 1 INTRODUZIONE... 4 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 5 3 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI... 6 3.1 CALCESTRUZZO C32/40 PER MURI E CIABATTE DI FONDAZIONE IN C.A.... 6 3.2 ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO (B450C)...
DettagliGIUNTO SALDATO: ESEMPIO [EC3 Appendice J]
GIUNTO SALDATO: ESEPIO [EC3 Appenice J] (revisione..3) HE A h (mm) b (mm) tw (mm) 7 tf (mm) r (mm) 8 A (cm) 64,34 Iy (cm4) 54 Wy (cm3) 55, Wpl,y (cm3) 568,5 IPE 3 h (mm) 3 b (mm) 5 tw (mm) 7, tf (mm),7
Dettaglia.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE
TIPOLOGIE DI SOLAIO a.a. 2012/2013 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE FRANCESCO MICELLI TIPOLOGIE Gettati in opera Parzialmente prefabbricati Completamente prefabbricati Monodirezionali Bidirezionali
Dettagli1 RELAZIONE TECNICA GENERALE... 1 1.1 PREMESSA... 1 1.2 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO... 1
Sommario 1 RELAZIONE TECNICA GENERALE.... 1 1.1 PREMESSA.... 1 1.2 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO.... 1 1.3 VITA NOMINALE, CLASSE D USO, PERIODO DI RIFERIMENTO.... 1 1.4 METODO DI VERIFICA.... 1 2 RELAZIONE
DettagliFondazioni a platea e su cordolo
Fondazioni a platea e su cordolo Fondazione a platea massiccia Una volta normalmente impiegata per svariate tipologie di edifici, oggi la fondazione a platea massiccia viene quasi esclusivamente adottata
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. RICCARDO
DettagliMURI DI SOSTEGNO. a cura del professore. Francesco Occhicone
MURI DI SOSTEGNO a cura del professore Francesco Occhicone anno 2014 MURI DI SOSTEGNO Per muro di sostegno si intende un opera d arte con la funzione principale di sostenere o contenere fronti di terreno
DettagliAPERTURA CANTIERE. Recinzione di cantiere
APERTURA CANTIERE Recinzione di cantiere CARTELLONISTICA DI CANTIERE QUADRO ELETTRICO DI CANTIERE TRACCIAMENTO DELLO SCAVO DI FONDAZIONE Schema di rilievo strumentale per tracciamento scavo di fondazione
DettagliLa nuova normativa sismica. Edifici in cemento armato
La nuova normativa sismica Ordinanza 3274 del 20 marzo 2003 e 3431 del 3 maggio 2005 Edifici in cemento armato Prof. Ing. Gennaro Magliulo Conglomerato: Caratteristiche dei materiali Rbk > = 25 Mpa (250
DettagliAllegato S-0 - Relazione di calcolo
Allegato S-0 - Relazione di calcolo 1. PREMESSA 1.1 Descrizione delle opere Il nuovo progetto prevede la demolizione del precedente fabbricato, la realizzazione di quattro nuovi blocchi, comprendenti ciascuno
DettagliLeonardo Principato Trosso
Leonardo Principato Trosso Software per il calcolo con i metodi delle tensioni ammissibili e agli stati limite ai sensi del D.M. 14 gennaio 2008 * Solai in cemento armato, ferro, legno e a piastra * Sbalzi
DettagliDATI GENERALI ED OPZIONI DI CALCOLO
INDICE 1. INTRODUZIONE pag.. DATI GENERALI ED OPZIONI DI CALCOLO pag. 3. EFFETTI DELLE AZIONI pag. 4 4. VERIFICHE AGLI SLU PER CARICHI VERTICALI pag. 5 5. VERIFICHE AGLI SLU PER CARICHI TRASVERSALI pag.
DettagliNel cemento armato si valorizzano le qualità dei due materiali: calcestruzzo e acciaio, che presentano le seguenti caratteristiche
CEMENTO ARMATO METODO AGLI STATI LIMITE Il calcestruzzo cementizio, o cemento armato come normalmente viene definito in modo improprio, è un materiale artificiale eterogeneo costituito da conglomerato
DettagliCertificazione di produzione di codice di calcolo Programma CAP3
1 Certificazione di produzione di codice di calcolo Programma CAP3 1) CARATTERISTICHE DEL CODICE Titolo programma : CAP3 - Travi precompresse ad armatura pretesa, Metodo agli stati limite. Autore : ing.
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA. Descrizione generale dell opera
Ing. Sandro Rota Casale Monferrato (AL) Relazione illustrativa e di calcolo RELAZIONE ILLUSTRATIVA Descrizione generale dell opera La seguente relazione illustrativa e di calcolo è relativa ai nuovi interventi
DettagliSI CONFERMA LA RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE DEL PROGETTO DEFINITIVO REDATTA DALL ING. IVO FRESIA DELLO STUDIO. ART S.r.l..
SI CONFERMA LA RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE DEL PROGETTO DEFINITIVO REDATTA DALL ING. IVO FRESIA DELLO STUDIO ART S.r.l.. 1 Generalità... 1 2 Carichi massimi sui pali... 3 2.1 Pile... 3 2.2 Spalle...
DettagliSTRUTTURE IN CEMENTO ARMATO - V
Sussidi didattici per il corso di COSTRUZIONI EDILI Prof. Ing. Francesco Zanghì STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO - V AGGIORNAMENTO 22/09/2012 DOMINIO DI RESISTENZA Prendiamo in considerazione la trave rettangolare
DettagliINDICE 1. GENERALITÀ 3 2. NORMATIVA VIGENTE 6
INDICE 1. GENERALITÀ 3 2. NORMATIVA VIGENTE 6 3. MATERIALI PREVISTI 6 3.1 Calcestruzzo per opere di fondazione ed impalcato 6 3.1.1 Dosatura dei materiali. 6 3.1.2 Qualità dei componenti 6 3.1.3 Prescrizione
DettagliElementi di interposizione: Pannelli Compound. Tavelle e tavelloncini in laterizio. Perlinati in legno. Pannelli composti (gesso, sughero, osb).
SOLAIO.. Elementi di interposizione: Pannelli Compound. Tavelle e tavelloncini in laterizio. Perlinati in legno. Pannelli composti (gesso, sughero, osb). Pignatte in laterizio. Consente molteplici soluzioni
DettagliCOMUNE DI ANCONA AREA DELLA CITTA' E DEL TERRITORIO
COMUNE DI ANCONA AREA DELLA CITTA' E DEL TERRITORIO Direzione Pregettazioni, Manutenzioni, Viabilità, Frana, Protezione Civile e Sicurezza. (Edilizia Scolastica ed Asili Nido) Progetto per l'ampliamento
DettagliCommessa N. Foglio 1 di 7 Rev A. Titolo commessa. Redatto da ER/EM Data Febbraio 2006. Verificato da HB Data Marzo 2006
Commessa N. Foglio di 7 Rev A Dept. Ingeniería de la Construcción Módulo C Campus Norte C/Jordi Girona, -3 Tel: +34 93 40 656 Fax: +34 93 405 435 Esempio di progetto Trave a C formata a freddo Redatto
Dettagli1 PREMESSA 2 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 3 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI 3 4 ASPETTI PROGETTUALI 3 5 AZIONI DI PROGETTO 4 5.1 CARICHI PERMANENTI 4
Costruzione di siti attrezzati per radiotelecomunicazioni Piano straordinario 2009 1 PREMESSA 2 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 3 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI 3 4 ASPETTI PROGETTUALI 3 5 AZIONI DI PROGETTO
DettagliCarichi unitari. Dimensionamento delle sezioni e verifica di massima. Dimensionamento travi a spessore. Altri carichi unitari. Esempio.
Carichi unitari delle sezioni e verifica di massima Una volta definito lo spessore, si possono calcolare i carichi unitari (k/m ) Solaio del piano tipo Solaio di copertura Solaio torrino scala Sbalzo piano
DettagliRelazione di calcolo strutturale
Relazione di calcolo strutturale impostata e redatta secondo le modalità previste nel D.M. 14 Gennaio 2008 cap. 10 Redazione dei progetti strutturali esecutivi e delle relazioni di calcolo. Progetto INTESTAZIONE
DettagliVALIDAZIONE DEL CODICE DI CALCOLO IS PLINTI
VALIDAZIONE DEL CODICE DI CALCOLO IS PLINTI Sommario PREMESSA 1 1 DATI GENERALI 1 2 BASI TEORICHE E ALGORITMI IMPIEGATI 1 2.1 Verifica a flessione, taglio e punzonamento: 1 2.2 Verifica dei bicchieri:
DettagliSETTI O PARETI IN C.A.
SETTI O PARETI IN C.A. Parete Pareti accoppiate SETTI O PARETI IN C.A. Na 20% Fh i i h i Na/M tot >=0.2 SETTI O PARETI IN C.A. IL FATTORE DI STRUTTURA VERIFICHE SETTI O PARETI IN C.A. SOLLECITAZIONI -FLESSIONE
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO (DM. 14 gennaio 2008)
PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI NAGO TORBOLE RELAZIONE DI CALCOLO (DM. 14 gennaio 2008) PROGETTO: Progetto di riqualificazione centro sportivo-ricreativo comunale Le Busatte 2^ stralcio: ampliamento della
DettagliProve di caratterizzazione dei compositi e dell interfaccia
Prove di caratterizzazione dei compositi e dell interfaccia di riferimento D.M. Infrastrutture del 14.01.2008 Nuove norme tecniche per le costruzioni e relative circolari integrative. CNR-DT 200/2004 rev.7,
DettagliDocumento #: Doc_a8_(9_b).doc
10.10.8 Esempi di progetti e verifiche di generiche sezioni inflesse o presso-tensoinflesse in conglomerato armato (rettangolari piene, circolari piene e circolari cave) Si riportano, di seguito, alcuni
DettagliPROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE SULLE CARATTERISTICHE DEI MATERIALI IMPIEGATI INDICE
INDICE INDICE... 1 1. Conglomerati cementizi... 2 1.1 Conglomerato cementizio magro... 2 1.2 Conglomerato cementizio per strutture di fondazione... 2 1.3 Conglomerato cementizio per strutture in elevazione...
DettagliAFFIDABILITA DEL SOFTWARE
AFFIDABILITA DEL SOFTWARE Nome software: Solai, Scale e Sbalzi VI^ edizione Autore: Arch. Leonardo Principato Trosso 1. Generalità Il software solai,scale e sbalzi comprende vari moduli di calcolo necessari
DettagliDalle tensioni ammissibili agli stati limite
Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Flessione composta Spoleto, 21 maggio 2004 Aurelio Ghersi Verifica di sezioni soggette flessione composta 1 Verifica tensioni ammissibili h d c n A s x σ c
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO. Opere strutturali
RELAZIONE DI CALCOLO Opere strutturali COMUNE DI CANNOBIO PROGETTO ESECUTIVO RECUPERO E RESTAURO DEL PALAZZO DELLA RAGIONE RELAZIONE DI CALCOLO Premessa Oggetto della presente relazione di calcolo sono
DettagliSPETTRO DI RISPOSTA ELASTICO SPETTRO DI PROGETTO
SPETTRO DI RISPOSTA ELASTICO SPETTRO DI PROGETTO 1 (Ridis. con modifiche da M. De Stefano, 2009) 2 3 Concetto di duttilità 4 5 6 7 E necessario avere i valori di q dallo strutturista ( ma anche qo). Per
DettagliDalle tensioni ammissibili agli stati limite
Dalle tensioni ammissibili agli stati limite Flessione composta Spoleto, 21 maggio 2004 Aurelio Ghersi Verifica di sezioni soggette flessione composta Verifica tensioni ammissibili c A s σ c max σ s /
DettagliSOLUZIONI COSTRUTTIVE 2
LIBRO I Fondazioni e sostegni FONDAZIONI Scheda N : SOLUZIONI COSTRUTTIVE 2 Libro I Casi particolari Fondazioni sotto pressione L incidenza dell acqua che non riesce a risalire liberamente al di sopra
Dettagli7. PROGETTO DELLE STRUTTURE DI FONDAZIONE 7.1.COLONNA - GIUNTO DI BASE
7. PROGETTO DELLE STRUTTURE DI FONDAZIONE Come per l analisi del comportamento longitudinale della struttura anche in questo caso è necessario analizzare il percorso di tensione. Esso si basa su tre passi
DettagliCOPERTINA. Prototipo di Relazione geotecnica di esempio
COPERTINA Prototipo di Relazione geotecnica di esempio GENERALITA RELAZIONE GEOTECNICA SULLE FONDAZIONI (NTC 2008 CAP. 6 e CIRCOLARE 617/2009 punto C6.2.2.5) OGGETTO COMUNE: Progetto di una struttura in
DettagliVerifica di una struttura esistente
Il metodo agli Stati Limite per la verifica delle strutture in c.a. Giovanni A. Plizzari Università di Bergamo Paolo Riva Università di Brescia Corso Pandini Bergamo, 14-15 Novembre, 2003 Verifica di una
DettagliCittà di Torino Divisione Servizi Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali-Sociali-Commerciali Settore Edifici per la Cultura I N D I C E
Divisione Servizi Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali-Sociali-Commerciali I N D I C E PREMESSA... 2 1.1. Affidabilità dei codici utilizzati... 2 1.2. Valutazione dei risultati e giudizio motivato
DettagliVILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE 5 SETTEMBRE 2014 AZV_A1_S3_9.002_01
VILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE 5 SETTEMBRE 2014 AZV_A1_S3_9.002_01 VILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE 5
DettagliPROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE
PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE DI CALCOLO DELLE STRUTTURE doc. rel-335/08 rev. 00 p.c. PROVINCIA DI BERGAMO AREA VI o SERVIZI ALLA COMUNITA SETTORE 13 - EDILIZIA Opera: I.S.I.S. Lorenzo Lotto Completamento,
DettagliIng. Angelo S. Rabuffetti - Milano Strutture Fondazioni Speciali Geotecnica
Ing. Angelo S. Rabuffetti - Milano Strutture Fondazioni Speciali Geotecnica COMMITTENTE: MILANOSPORT S.P.A. Viale Tunisia, 35 20124 Milano CANTIERE: Centro Sportivo via XXV Aprile via Cimabue, 24 LAVORO:
DettagliFlessione orizzontale
Flessione orizzontale Presso-flessione fuori piano Presso-flessione fuori piano Funzione dei rinforzi FRP nel piano trasmissione di sforzi di trazione all interno di singoli elementi strutturali o tra
DettagliSTRUTTURE IN ACCIAIO
Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì STRUTTURE IN ACCIAIO D. M. 14/01/2008 NTC2008 - EUROCODICE 3 EC3 AGGIORNAMENTO 12/02/2014 Corso di PROGETTAZIONE,
DettagliComune di Bordighera Settore Tecnico Via XX Settembre, n.32-18012 BORDIGHERA (IM)
Comune di Bordighera Settore Tecnico Via XX Settembre, n.32-18012 BORDIGHERA (IM) Scuola elementare Maria Primina Consolidamento statico e adeguamento sismico dell edificio Progetto Esecutivo www.aiceconsulting.it
DettagliRELAZIONE QUALITA E DOSATURA DEI MATERIALI
Comune di Villa Castelli Provincia di Brindisi RELAZIONE QUALITA E DOSATURA DEI MATERIALI (ai sensi dell art. 4 della legge n 1086 del 5/11/1971) OGGETTO: ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ED IGIENE
DettagliCittà di Torino Divisione Servizi Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali-Sociali-Commerciali Settore Edifici per la Cultura I N D I C E
Divisione Servizi Tecnici ed Edilizia per i Servizi Culturali-Sociali-Commerciali I N D I C E 1 PREMESSA... 3 1.1. Affidabilità dei codici utilizzati... 3 1.2. Valutazione dei risultati e giudizio motivato
DettagliIstituto Tecnico per Geometri Corso di Costruzioni Edili
Istituto Tecnico per Geometri Corso di Costruzioni Edili Prof. Giacomo Sacco LEZIONI SUL CEMENTO ARMATO Sforzo normale, Flessione e taglio CONCETTI FONDAMENTALI Il calcestruzzo ha una bassa resistenza
Dettaglib. Discontinue o isolate zattere
Ordinarie o continue a.continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1 CONTINUE Quando il carico da trasmettere al terreno non è elevato e la struttura
DettagliRELAZIONE STRUTTURALE
RELAZIONE STRUTTURALE DESCRIZIONE DELL OPERA. Si prevede di realizzare una passerella pedonale in acciaio per l accesso secondario alla grotta. La struttura è costituita da due travi parallele in acciaio
DettagliSOLETTA SU LAMIERA GRECATA
SOLETTA SU LAMIERA GRECATA (Revisione 3-01-006) Fig. 1 I solai composti in acciaio-calcestruzzo sono costituiti da una lamiera grecata di acciaio su cui viene eseguito un getto di calcestruzzo normale
DettagliINDICE DESCRIZIONE DELL INTERVENTO STRUTTURALE... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 5 METODO E CODICI DI CALCOLO... 5
INDICE DESCRIZIONE DELL INTERVENTO STRUTTURALE... 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO... 5 METODO E CODICI DI CALCOLO... 5 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI UTILIZZATI... 7 VITA NOMINALE... 7 SCHEMATIZZAZIONE DI CALCOLO...
DettagliRelazione geotecnica
Relazione Geotecnica Relazione geotecnica Località: Magliano Comune di: Carmiano Coordinate geografiche: N 40 20' 15'' E 18 3' 50'' Lavori di: Realizzazione di un Centro Polivalente per i giovani Committente:
DettagliINDICE XF.02.3.1-DIAFRAMMI_V2.DOCX 2 / 30
XF.02.3.1-DIAFRAMMI_V2.DOCX 2 / 30 INDICE 1 PREMESSE... 4 2 NORMATIVA DI VERIFICA... 6 3 MATERIALI... 6 3.1 CARATTERISTICHE DEI CALCESTRUZZI AI FINI DELLA DURABILITÀ... 6 4 CALCESTRUZZI... 7 4.1.1 Verifiche
DettagliNORMATIVA DI RIFERIMENTO La normativa cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo e progettazione è la seguente:
Sono illustrati con la presente i risultati dei calcoli che riguardano il progetto della scala in c.a da realizzarsi nel rifugio Cima Bossola in località Marciana NORMATIVA DI RIFERIMENTO La normativa
DettagliOFFICINE CAPUTO OFFICINE CAPUTO
CERT.N9 OFFICINE CAPUTO o Palo a vite IMPIEGO: Il sistema di infissione mediante palo a vite è particolarmente idoneo laddove non è possibile (ad es. per vincoli paesaggistici ecc.) predisporre fondazioni
DettagliRELAZIONE CALCOLI STATICI PALO DI ILLUMINAZIONE
RELAZIONE CALCOLI STATICI PALO DI ILLUMINAZIONE 1 DESCRIZIONE GENERALE DELL OPERA Le verifiche di seguito riportate riguardano un palo a sbraccio in acciaio di sezione tubolare variabile, di altezza complessiva,
DettagliStrutture in acciao, legno, e laterocementizie
Strutture in acciao, legno, e laterocementizie Marc Antonio Liotta Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Strutture in acciaio Materiale isotropo Fe360: σ adm =1600kg/cm 2 Solaio tipo in acciaio-cls
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA
Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Civile Solaio Dott. Ing. Simone Beccarini Email: sbeccarini@hotmail.it INDICE: Il solaio: generalità Tipologie di solai Il solaio latero-cementizio:
DettagliCITTA' DI GALATINA. Provincia di Lecce. Regione Puglia
CITTA' DI GALATINA Provincia di Lecce Regione Puglia PROGETTO DI INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO A NORMA IGIENICO- SANITARIO, VV.F. E M E S S A I N S IC U R E Z Z A I S T ITUTO C OM P R E N
DettagliProgettazione di edifici in cemento armato in zona sismica Esempi pratici
Progettazione di edifici in cemento armato in zona sismica Esempi pratici Esempio di calcolo Individuazione dei telai oggetto di studio Telaio T1 Pilastrata P1 Telaio T2 Materiali usati Esempio di calcolo
DettagliCOMUNE DI RIMINI - DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E MOBILITA URBANA - PROGETTO ESECUTIVO
COMUNE DI RIMINI - DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E MOBILITA URBANA - PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO DELL EDIFICIO SCOLASTICO DENOMINATO SCUOLA ELEMENTARE GIANNI RODARI (VIA QUAGLIATI
DettagliINDICE 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO E BIBLIOGRAFIA... 2 2. PREMESSA... 3 3. CARATTERISTICHE DEI MATERIALI... 5
INDICE 1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO E BIBLIOGRAFIA... 2 2. PREMESSA... 3 3. CARATTERISTICHE DEI MATERIALI... 5 4. DESCRIZIONE GENERALE DEGLI ARCHI DI RINFORZO... 6 5. DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERE DI
Dettagliesercizio e le verifiche di durabilità.
Normativa: aspetti generali e di dettaglio FONDAZIONI PER EDIFICI Le scelte progettuali per le opere di fondazione devono essere effettuate t contestualmente e congruentemente con quelle delle strutture
DettagliGeneralità e note di teoria
Capitolo 1 Generalità e note di teoria In questo capitolo sono riportate alcune note delle teorie utilizzate, riguardanti: Verifiche di resistenza. Dati del problema e convenzioni. Ipotesi fondamentali.
DettagliPROGETTO DI UNA PALAZZINA CONDOMINIALE RELAZIONE DI VERIFICA DELLE STRUTTURE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento di Ingegneria Edile PROGETTO DI UNA PALAZZINA CONDOMINIALE IN VIA PAOLO SARPI (PD) RELAZIONE DI VERIFICA DELLE STRUTTURE Esame di Tecnica delle Costruzioni
DettagliFONDAZIONI SU PALI TRIVELLATI
FONDAZIONI SU PALI TRIVELLATI 1.0 CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DEI PALI Il dimensionamento dei pali viene eseguito tenendo conto dei criteri appresso riportati. a) Inizialmente vengono determinati i carichi
Dettagli1. Premessa. R06.b Relazione geotecnica fondazioni. NUOVO TECNOPOLO Progetto Esecutivo
1 INDICE 1. Premessa... 2 2. Descrizione dei materiali... 3 3. Inquadramento geologico-geotecnico... 3 4. Verifiche di capacità portante... 5 4.1 Pilastro A (Plinto tipo 5)... 5 4.2 Pilastro M (Plinto
Dettagli