8. Misure, analisi e miglioramento
|
|
- Marisa Rocco
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 8. Misure, analisi e miglioramento 8.1 Pianificazione 8.2 Monitoraggio e misurazioni Soddisfazione del Cliente Audit interni Monitoraggio e misura del processo 8.3 Gestione dei prodotti non conformi 8.4 Analisi dei dati 8.5 Miglioramento
2 8.1 Pianificazione Definire piani e implementare attività di misura monitoraggio analisi e miglioramento necessari per: dimostrare la conformità del prodotto assicurare la conformità del sistema migliorare continuamente il sistema di gestione qualità
3 8 Misurazioni, analisi e miglioramento Soddisfazione del cliente L organizzazione deve MONITORARE le informazioni relative alla percezione del cliente su quanto l organizzazione stessa abbia soddisfatto i requisiti del cliente medesimo... Questo monitoraggio costituisce una delle misure delle prestazioni del sistema di gestione per la qualità
4 8 Misurazioni, analisi e miglioramento Audit interno L organizzazione deve condurre ad intervalli pianificati audit interni per determinare se il sistema di gestione per la qualità: a) È conforme a quanto pianificato, ai requisiti della presente norma internazionale ed ai requisiti del sistema di gestione per la qualità stabiliti dall organizzazione stessa; b) E efficacemente attuato e mantenuto
5 8 Misurazioni, analisi e miglioramento Monitoraggio e misurazione dei processi (non solo la produzione..) L organizzazione deve adottare metodi adeguati per MONITORARE e, ove applicabile, MISURARE i processi del sistema di gestione per la qualità.
6 8 Misurazioni, analisi e miglioramento Monitoraggio e misurazione dei prodotti L organizzazione deve adottare MONITORARE e MISURARE le caratteristiche dei prodotti per verificare che i relativi requisiti siano stati soddisfatti. Deve essere data evidenza della conformità ai criteri di accettazione Il rilascio dei prodotti e l erogazione dei servizi non devono essere effettuati fino a che quanto pianificato non sia stato completato in modo soddisfacente, salvo diversa approvazione da parte delle autorità aventi titolo e, quando possibile, del cliente.
7 8.3 Gestione dei prodotti non conformi I prodotti non conformi devono essere identificati e controllati al fine di prevenire un uso non appropriato o la consegna Procedure documentate devono definire controlli responsabilità e autorità Se la non conformità è scoperta dopo la consegna devono essere intraprese azioni appropriate
8 8.3 Gestione dei prodotti non conformi L organizzazione deve gestire i prodotti non conformi in uno dei seguenti modi: azioni per eliminare la NC concessione impedimento nel l utilizzo previsto originariamente Rilavorare il prodotto
9 8 Misurazioni, analisi e miglioramento 8.4 Analisi dei dati L'organizzazione deve individuare, raccogliere e analizzare opportuni dati per stabilire l adeguatezza e l efficacia del sistema di gestione per la qualità e per valutare dove possono essere apportati miglioramenti continuativi. L analisi dei dati deve fornire informazioni in merito a: a) soddisfazione del cliente b) conformità ai requisiti del prodotto c) caratteristiche e andamento dei processi e dei prodotti incluse le opportunità per azioni preventive d) fornitori
10 8.5.1 Miglioramento continuo Miglioramento continuamente l efficacia del sistema di gestione della qualità politica per la qualità obiettivi risultati degli audit analisi dei dati azioni correttive/preventive riesami della direzione
11 Azioni Correttive/Preventive L organizzazione deve intraprendere azioni correttive/preventive per eliminare le cause delle non conformità e prevenirne la ripetizione qual è l iter? Esame delle non conformità Determinare le cause Valutare la necessità di azioni correttive Determinare e implementare le azioni necessarie Registrare i risultati Verificare i risultati
LA NORMA INTERNAZIONALE SPECIFICA I REQUISITI DI UN SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ PER UN'ORGANIZZAZIONE CHE:
LA NORMA ISO 9001 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE GENERALITÀ LA NORMA INTERNAZIONALE SPECIFICA I REQUISITI DI UN SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ PER UN'ORGANIZZAZIONE CHE: A) HA L'ESIGENZA DI DIMOSTRARE
Dettagli7. Realizzazione del prodotto
. Realizzazione del prodotto 7.1 Pianificazione 7.2 Processi relativi al cliente 7.3 Progettazione e Sviluppo 7.4 Approvvigionamento 7.5 Attività di produzione e servizio 7.6 Gestione dei dispositivi di
DettagliLa gestione di non conformità, reclami, reazione ed eventi avversi: un opportunità per il miglioramento continuo
SIBO Società Italiana Banche degli Occhi VII Corso L Aquila, 24 novembre 2012 La gestione di non conformità, reclami, reazione ed eventi avversi: un opportunità per il miglioramento continuo Mauro Toniolo
DettagliIndica inizio/fine del processo Indica linea di flusso Indica documento Indica punto di decisione Indica operazione/attività Indica input/output Indica connessione Definizione della Politica della Sicurezza
DettagliManuale del Sistema. sezione 9
Manuale del Sistema sezione 9 Valutazione delle prestazioni Approvato da : Direzione Pagina 1 / 5 LISTA DELLE REVISIONI Versione sez. motivo della revisione data 1 -- Emissione 01.06.16 2 -- Revisione
DettagliMISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO Pag. 1 di 13 MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO REVISIONI Nel cartiglio qui di seguito riportato sono elencate le descrizioni relative ad ogni revisione della presente
DettagliACM CERT S.r.l. ACM CERT S.r.l. Corso Auditor/Lead Auditor ISO 9001:2015. Organismo di Certificazione. SGQ n. 135A
ACM CERT S.r.l. Organismo di Certificazione SGQ n. 135A ACM CERT S.r.l. P.le Cadorna, 10 20123 Milano www.acmcert.it info@acmcert.net Corso Auditor/Lead Auditor ISO 9001:2015 LA NORMA ISO 9001-2015 ISO
DettagliKit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.
Premessa Il sistema di gestione per la qualità conforme alla norma internazionale UNI EN ISO 9001:2015 dovrebbe essere implementato nell ordine di seguito indicato, che riporta le clausole della norma
DettagliCORSO PER AUDITOR DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ UNI EN ISO 9001:2015
CORSO PER AUDITOR DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ UNI EN ISO 9001:2015 ESERCITAZIONE 1 CORRETTORE PROGRAMMA DI AUDIT Nella veste di auditor dei sistemi di gestione per la qualità, l organizzazione
DettagliISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA
ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Termini e definizioni 4 Contesto dell organizzazione 5 Leadership
DettagliORGANIZZAZIONE Un modello organizzativo per l efficacia e l efficienza dello Studio
ORGANIZZAZIONE Un modello organizzativo per l efficacia e l efficienza dello Studio Alessandra Damiani Managing Partner Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Consulente per l Organizzazione degli
DettagliCOMPONENTI GRUPPO DI VALUTAZIONE SISTEMA QUALITA RUOLO NOMINATIVO FIRMA RGVI TIPOLOGIA DI VERIFICA ISPETTIVA
Azienda: Indirizzo: Data effettuazione della verifica ispettiva: Identificazione documentazione Aziendale: Responsabile Gestione Qualità: COMPONENTI GRUPPO DI VALUTAZIONE SISTEMA QUALITA RUOLO NOMINATIVO
DettagliRiesame della direzione 1 SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI DEFINIZIONI MODALITÀ OPERATIVE...
Riesame della direzione PROCEDURA GESTIONALE ProGeS_5.6 Pagina 1 di 3 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 RIFERIMENTI NORMATIVI... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 MODALITÀ OPERATIVE... 2 6 MODELLI
Dettagli1. SCOPO DOCUMENTI DI RIFERIMENTO TERMINI E DEFINIZIONI REQUISITI SISTEMA DI GESTIONE OH&S... 4
OCCUPATIONAL HEALTH AND SAFETY ASSESSMENT SERIES Occupational health and safety management sysetms Requirements (Sistemi di gestione per la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro Requisiti) SOMMARIO
DettagliISO 39001:2012. L approfondimento. Road Traffic Safety (RTS) management systems - Requirements with guidance for use" News-Magazine n 4
L approfondimento ISO 39001:2012 Road Traffic Safety (RTS) management systems - Requirements with guidance for use" La ISO 39001 è uno standard internazionale sul sistema di gestione della sicurezza stradale
DettagliISO 9001:2000. Norma ISO 9001:2000. Sistemi di gestione per la qualita UNI EN ISO 9001
Norma ISO 9001:2000 ISO 9001:2000 Sistemi di gestione per la qualita UNI EN ISO 9001 La norma specifica i requisiti di un modello di sistema di gestione per la qualita per tutte le organizzazioni, indipendentemente
DettagliI REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015
I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti
DettagliISO EMAS La certificazione a confronto. CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO
ISO 14001 EMAS La certificazione a confronto CERTIQUALITY Via. G. Giardino, 4 - MILANO 02.806917.1 Matteo Locati Rastignano (BO) 19.12.2006 CERTIFICAZIONI ISO 14001 IN ITALIA (siti al 31.10.06) 1000 900
DettagliPG07 Azioni Correttive e Preventive
PG07 Azioni Correttive e Preventive Redazione Verifica Approvazione RSQ Firma Data DSAG Firma Data DIRS Firma Data delle Revisioni Num. Data Descrizione 01 07/11/06 Modificati riferimenti alla modulistica
DettagliI contenuti e i vantaggi della certificazione ISO 50001 in relazione agli obblighi del Dlgs 102/2014
Per una migliore qualità della vita I contenuti e i vantaggi della certificazione ISO 50001 in relazione agli obblighi del Dlgs 102/2014 Alessandro Ficarazzo Certiquality 12 febbraio 2015 QUALITY ENVIRONMENT
DettagliManuale della Qualità. QUALITÀ Pag. 1 di 10
Ediz. 02 - Rev. 00del QUALITÀ Pag. 1 di 10 SOMMARIO 4. QUALITA 4.1 REQUISITI GENERALI 4.2 REQUISITI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE 4.2.1 Generalità 4.2.2 4.2.3 Gestione dei documenti 4.2.4 Gestione delle
DettagliCHECK LIST - ISO 9001:2015
CHECK LIST - ISO 9001:2015 4 CONTESTO DELL ORGANIZZAZIONE 4.1 Comprensione dell organizzazione e del contesto L'Organizzazione ha determinato i fattori esterni ed interni per le sue finalità e indirizzi
DettagliLa famiglia ISO 9000: il gruppo coerente
La famiglia ISO 9000: il gruppo coerente La famiglia ISO9000 nasce per aiutare le organizzazioni ad attuare e applicare Sistemi di Gestione per la Qualità efficaci ISO9000: descrive i fondamenti dei sistemi
DettagliPROCEDURA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ
Pag. 1 di 6 PROCEDURA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E ADOZIONE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDICE 1. Scopo 2. Campo di Applicazione 3. Acronimi e Definizioni 4. Descrizione dell attività 5. Responsabilità
DettagliLA GESTIONE DELL ETICA E DELLA SICUREZZA COME VALORE AGGIUNTO. FILIPPO LIVERINI 15 aprile 2014
LA GESTIONE DELL ETICA E DELLA SICUREZZA COME VALORE AGGIUNTO FILIPPO LIVERINI 15 aprile 2014 1 FOTO AZIENDA Sede legale e operativa: Telese Terme Superficie aziendale: 25.200 m 2 di cui 7.100 m 2 coperti.
DettagliGestione dell integrazione del progetto. Luigi De Laura, PMP, PE, PMI Central Italy Chapter Branch Toscana director
Gestione dell integrazione del progetto Luigi De Laura, PMP, PE, PMI Central Italy Chapter Branch Toscana director 1 Gestione dell integrazione del progetto La gestione dell integrazione di progetto include
DettagliPG02 Responsabilità della Direzione
PG02 Responsabilità della Direzione Redazione Verifica Approvazione RSQ Firma Data DSAG Firma Data DIRS Firma Data Num. Data Descrizione 00 01/06/2005 Emissione delle Revisioni COPIA CONTROLLATA n. COPIA
Dettagli0.1 STATO DI REVISIONE DELLE SEZIONI 0.3 I PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI PROCESSI DI GESTIONE
Sez-0.doc 1 21/02/09 0 Introduzione 1 di 1 I N D I C E 0.1 STATO DI REVISIONE DELLE SEZIONI 0.2 INTRODUZIONE 0.3 I PRINCIPI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 0.4 COMPATIBILITÀ CON ALTRI PROCESSI DI GESTIONE 0.5
DettagliMISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
Pagina 1 di 7 0. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 1. RIFERIMENTI... 2 2. MONITORAGGI E MISURAZIONI... 2 2.1 Valutazioni delle Prestazioni del Sistema... 2 3. GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ... 4 4. GESTIONE
DettagliAlessandro D Ascenzio
Alessandro D Ascenzio ISO 9001:1987 Procedure ISO 9001:1994 Azioni Preventive ISO 9001:2000 Approccio per Processi & PDCA ISO 9001:2008 Approccio per Processi & PDCA ISO 9001:2015 Rischi ed Opportunità
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
Pagina 1 di 8 REGIONE TOSCANA PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE DISTRIBUZIONE CONTROLLATA NON CONTROLLATA COPIA N DESTINATARIO 00 15-12-2014 Prima emissione Rev. Data Descrizione
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ
Pagina 1 di 5 Indice 6. 6.1 Azioni per affrontare rischi e opportunità 6.1.1 Considerare i fattori di rischio e le opportunità 6.1.2 Pianificazione dei rischi 6.2 Obiettivi per la qualità e pianificazione
DettagliCome applicare la ISO 9001:2015 IV parte
Come applicare la ISO 9001:2015 IV parte In questo quarto articolo vedreno in dettaglio i requisiti del capitolo 8 (Attività operative) della norma UNI EN ISO 9001:2015 con particolare riguardo alle novità
DettagliRIESAME DELLA DIREZIONE
RIESAME DELLA DIREZIONE Approvazione del documento Responsabile di funzione Firma Data Elaborato da: Verificato da: Approvato da: AQ Responsabile AQ Direttore Generale Codice documento Storia del documento
DettagliGestione azioni correttive e preventive 1 SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI FIGURE E RESPONSABILITA...
PROCEDURA GESTIONALE Pro Ges_4.5.2 Pagina 1 di 4 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 RIFERIMENTI NORMATIVI... 2 4 FIGURE E RESPONSABILITA... 2 5 DEFINIZIONI... 2 6 MODALITÀ OPERATIVE...
DettagliGESTIONE DEGLI AUDIT INTERNI
Pagina 1 di 6 INDICE: 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÁ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÁ 4.1 Pianificazione degli Audit 4.2 Preparazione degli Audit 4.3 Esecuzione degli Audit 4.4 Documentazione
DettagliISO 9001:2015 vs. ISO 9001:2008
ISO 9001:2015 vs. ISO 9001:2008 (Tabella di correlazione) In molti sono comprensibilmente curiosi di conoscere le differenze tra la nuova ISO 9001:2015 e l attuale ISO 9001:2008. La Perry Johnson Registrars
DettagliAlessandra Peverini Milano 19 ottobre 2015 LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015 E I RISCHI GESTIONALI
Alessandra Peverini Milano 19 ottobre 2015 LA NUOVA NORMA ISO 9001:2015 E I RISCHI GESTIONALI Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative
DettagliMANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE
Rev. N Pag. 1 a 25 MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE STATO APPROVAZIONE Rev. N Pag. 2 a 25 Realizzato da: Riesaminato da: Approvato da: Nome e cognome Firma Ruolo REVISIONI N pagine
DettagliL ORGANIZZAZIONE PER PROCESSI COME SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Relatore: GABRIELE DE SIMONE
L ORGANIZZAZIONE PER PROCESSI COME SUPPORTO PER LA GESTIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Relatore: GABRIELE DE SIMONE la Federazione degli 11 Maggiori Organismi di certificazione dei Sistemi di Gestione
DettagliMANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA
Rev. N Pag. 1 a 63 MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA, - STATO APPROVAZIONE Rev. N Pag. 2 a 63 Realizzato da: Riesaminato da: Approvato da: Nome e cognome Firma Ruolo REVISIONI
DettagliRIESAME DA PARTE DELLA DIREZIONE
Direzione Strategica pag. 1 di 6 RIESAME DA PARTE DELLA DIREZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE Data Funzione Cognome/Nome Data Funzione Cognome/Nome Data Funzione Cognome/Nome 12/02/2019 RQ Micheloni
DettagliMANUALE DI GESTIONE PER LA QUALITÀ SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA' 4.1 REQUISITI GENERALI REQUISITI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE 4
Pag. 1 di 7 INDICE 4.1 REQUISITI GENERALI 2 4.2 REQUISITI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE 4 4.2.1 Generalità 4 4.2.2 Manuale della Qualità 5 4.2.3 Tenuta sotto controllo dei documenti 7 4.2.3 Tenuta sotto
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 9
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 9 INDICE REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO Pianificazione della realizzazione del prodotto Determinazione dei requisiti relativi al prodotto Riesame dei requisiti relativi al prodotto
DettagliRIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA
11/02/2011 Pag. 1 di 6 RIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA QUALITÀ AZIENDALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4. RESPONSABILITÀ...
DettagliISO 9001:2015 I NUOVI REQUISITI
ISO 9001:2015 I NUOVI REQUISITI L'obiettivo principale del SGQ è quello di soddisfare le esigenze dei clienti e mirare a superare le loro aspettative Il successo duraturo si ottiene quando un'organizzazione
DettagliACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona
ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Titolo: Requisiti generali per la competenza dei laboratori
DettagliAZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
PROCEDURA Sistema di gestione per la qualità AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE Rev Descrizione Data Redazione Verifica Approvazione Emissione Soggetto Staff qualità RSGQ SG 02 Terza emissione 15/09/10 Firma
DettagliGESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
del 01/02/16 Pag. 1 di 7 INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragrafi Pagine Variati Variate 00 01/02/16 Prima emissione Tutti Tutti RESPONSABILITA ELABORAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE DATA 01/02/16
DettagliCheck List Verifica conformità ed adeguamento SGQ ISO 9001:2015 CHECKLIST
heck List Verifica conformità ed adeguamento SGQ ISO 9001:2015 HEKLIST Introduzione Questa heck List è stata progettata ed elaborata da un gruppo di lavoro costituito in seno all Associazione AIVA quale
DettagliIl sistema qualità la qualità in un azienda di servizi riflessioni sulla qualità nell attivit attività del Medico Competente
Qualità nella prevenzione Applicazione del Sistema Qualità (ISO 9002) in una società di servizi per la prevenzione e sicurezza del lavoro Il sistema qualità la qualità in un azienda di servizi riflessioni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Leonardo da Vinci
Pag. 1 di 6 Processo: Procedura Revisione:0 5 4 3 2 1 0 04/06/2015 Emissione Revisione Data Motivo Verifica Approvazione 1. SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA 4.1
DettagliTerza giornata Monitoraggio e Riesame degli audit interni Competenza e valutazione degli auditor
EVENTO REGIONALE DGRT n. 331/2016 AUDITOR INTERNI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITA NELL AMBITO DELLA PREVENZIONE COLLETTIVA Terza giornata Monitoraggio e Riesame degli audit interni Competenza e valutazione
DettagliOBBLIGHI E OPPORTUNITÀ DERIVANTI DAL D.LGS. 102 DEL 4 LUGLIO 2014: Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica
Per una migliore qualità della vita OBBLIGHI E OPPORTUNITÀ DERIVANTI DAL D.LGS. 102 DEL 4 LUGLIO 2014: Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica I contenuti della Norma ISO 50001
DettagliMANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA
Rev. N Pag. 1 a 60 SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA AMBIENTE E SICUREZZA ISO 9001:15 ISO 14001:15 ISO 45001:18 STATO APPROVAZIONE Rev. N Pag. 2 a 60 Realizzato da: Riesaminato da: Approvato da: Nome
Dettagli2 CAMPO DI APPLICAZIONE
INDICE 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 SCHEMA DI AUDIT 4 QUALIFICA PER AUDIT 5 CONDUZIONE DELL AUDIT INTERNO 5.1 Audit svolto da personale dell Organizzazione 5.2 Audit svolto da Esterni all'organizzazione
DettagliManuale del sistema di qualità integrato
Pag 1 di 8 INDICE: 1. 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. 2. RIFERIMENTI PPLICAZIONE... 2 IFERIMENTI... 2 3. MISURAZIONI DEL SISTEMA 4. ISTEMA... 2 3.1. SODDISFAZIONE DEL CLIENTE... 2 3.2 AUDIT ISPETTIVI
DettagliRev. Data Descrizione Redatto Verificato Approvato IDENTIFICAZIONE: 0029CR_00_IT
APPENDICE SC Regolamento per la certificazione dei sistemi di gestione per la qualità delle aziende che operano secondo lo schema auto ISO/TS 16949:2002 00 24/04/2013 Annulla e sostituisce il documento
DettagliPROCEDURA QUALITA. Revisioni effettuate
Data 05/11/2007 Pagina 1 di 6 STATO REVISIONI Revisioni effettuate Rev.: Data Paragrafo Oggetto della revisione 0 01/09/2003 tutti EMISSIONE 1 26/02/2004 tutti Cambio di denominazione della struttura competente
DettagliManuale della Qualità Misurazione, Analisi e Miglioramento
Pag. 1 di 9 S O M M A R I O 1. Oggetto e scopo... 2 2. Campo di applicazione... 2 3. Documenti applicabili... 2 4. Definizioni... 2 5. Contenuto... 3 5.1 Introduzione... 3 5.2 - Monitoraggi e misurazioni...
DettagliLE NORME UNI EN ISO 9000
LE NORME UNI EN ISO 9000 UNI EN ISO 9000:2005 SISTEMI di GESTIONE della QUALITA FONDAMENTI E VOCABOLARIO UNI EN ISO 9001:2008 SISTEMI di GESTIONE della QUALITA REQUISITI UNI EN ISO 9004:2009 SISTEMI di
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE SECONDO GLI STANDARD UNI EN ISO 14000
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE SECONDO GLI STANDARD UNI EN ISO 14000 Il Punto di vista del mercato... Legislazioni più severe Politiche economiche orientate..all incentivazione Crescente attenzione
DettagliSISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Ambiente e Sicurezza Non conformità, infortuni, azioni correttive e preventive INDICE
INDICE 1. DISTRIBUZIONE...2 2. SCOPO...2 3. APPLICABILITÀ...2 4. RIFERIMENTI...2 5. ACRONIMI E DEFINIZIONI...2 6. RESPONSABILITÀ...3 6.1 Responsabile di funzione/servizio...3 6.2 Rappresentante della direzione...3
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO
Anno 2013 PIANO DI MIGLIORAMENTO STATO DI REVISIONE REV. DATA DESCRIZIONE ATTIVITÀ PAGINA 00 15 04 2013 1 a Emissione Tutte Tutte Approvazione Emissione Direzione Assicurazione Qualità Data 15 04 2013
DettagliISO 9001:2015. Linea guida. La ISO 9001è cambiata
ISO 9001:2015 Linea guida La ISO 9001è cambiata Tutti gli standard ISO per i sistemi di gestione sono soggetti a revisione periodica. A seguito di un indagine condotta tra gli utilizzatori dello standard
DettagliLivello Documento: Procedura Qualità Codice Doc PQ QUA 08. Riesame della Direzione UdR INDICE 2. CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI...
Pag. 1 a 5 INDICE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. RIFERIMENTI...2 4. DEFINIZIONI...2 5. RESPONSABILITÀ...2 6. MODALITÀ OPERATIVE...3 6.1 Pianificazione...3 6.2 Dati di ingresso...3 6.3 Conduzione
DettagliI SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO CONTESTO DI RIFERIMENTO nel 2008 Viene approvato il Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 che integra e completa la sequenza logica delle
DettagliLA STRUTTURA DELL ISO 9001:2015
LA STRUTTURA DELL ISO 9001:2015 Include 2 appendici informative: Appendice A Chiarimenti su nuova struttura, terminologia e concetti Appendice B altre norme internazionali riguardanti la gestione per la
DettagliALLEGATO N. 16 ESEMPIO DI PROCEDURA DI MONITORAGGIO DEI PROCESSI E PRODOTTI MEDIANTE INDICATORI DI PERFORMANCE
ALLEGATO N. 16 ESEMPIO DI PROCEDURA DI MONITORAGGIO DEI PROCESSI E PRODOTTI MEDIANTE INDICATORI DI PERFORMANCE PROCEDURA DI MONITORAGGIO DEI PROCESSI E PRODOTTI MEDIANTE INDICATORI DI PERFORMANCE Indice
DettagliLA NORMATIVA ISO 9001 : 2000 LA VISION
LA NORMATIVA ISO 9001 : 2000 LA VISION Stesura ad uso didattico a cura del dott. Luciano Ciccarone, integrata con annotazioni ed interpretazioni. Non si garantisce la corrispondenza del testo estratto
DettagliAlcune parole chiave di un Sistema di Gestione
Le logiche di un Sistema Gestione Alcune parole chiave di un Sistema di Gestione a) Regole b) Processi c) Rischio d) Misura e) Leadership f) Stakeholder g) Miglioramento 1 a) Regole L operare senza regole
DettagliLa gestione del Sistema Integrato con Qualibus Qualità ISO 9001:2015 Ambiente ISO 14001:2015 Sicurezza ISO 45001:2016
La gestione del Sistema Integrato con Qualibus Qualità ISO 9001:2015 Ambiente ISO 14001:2015 Sicurezza ISO 45001:2016 Q186 Febbraio 2016 Sommario Premessa Contesto, Leadership e Pianificazione Supporto
DettagliIl Sistema Gestione Ambientale secondo UNI EN ISO 14001:2004
POLISTUDIO Il Sistema Gestione Ambientale secondo UNI EN ISO 140:20 Anno 2006 Il Sistema di Gestione Ambientale v.00 1 POLISTUDIO Cos è un sistema di gestione ambientale INDIVIDUARE SORVEGLIARE MITIGARE
DettagliGESTIONE NON CONFORMITA
Gestione Non GESTIONE NON CONFORMITA Indice INDICE... 1 DEFINIZIONE DI PROCESSO... 1 INTERAZIONI CON GLI ALTRI PROCESSI... 3 ACRONIMI... 3 MODULI INTRODOTTI E MODALITÀ DI ARCHIVIAZIONE... 5 DATI DI EMISSIONE...
DettagliISO 9001 OBIETTIVI DELLA REVISIONE
L innovazione nei Sistemi di Gestione per la Qualità 1 ISO 9001 OBIETTIVI DELLA REVISIONE Relativamente agli obiettivi della nuova norma, era necessario che la ISO 9001: Mantenesse la propria pertinenza;
DettagliManuale della Qualità
Pag. 1 di 8 MdQ, STATO DI REVISIONE REVISIONE NUMERO DATA 0 15/07/03 Emesso da RAQ FABIO MATTEUCCI Verificato da Rappresentante della Direzione VINCENZO STANCO Approvato da AU OVIDIO MORGANTINI DESCRIZIONE
DettagliI requisiti della norma ISO 9001:2000 e l applicazione nel settore agroalimentare
I requisiti della norma ISO 9001:2000 e l applicazione nel settore agroalimentare Dott. Benito Campana 30/06/2005 ISO 9001:2000 1 ISO 9001:2000 Sistemi di Gestione per la Qualità Requisiti Individua i
DettagliCAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI
CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI 7.1 GENERALITA 7.2 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI 7.3 RESPONSABILITA ED AUTORITA RELATIVE AI PROCESSI Pagina 51 di 76 7.1 GENERALITÁ Nel presente capitolo l Istituto
DettagliDAL VALORE AGGIUNTO e INNOVAZIONE NEI SERVIZI
DAL 1986 VALORE AGGIUNTO e INNOVAZIONE NEI SERVIZI Multiline è da oltre 30 anni un protagonista attivo nel settore della Consulenza, Formazione e Controllo Qualità nei Servizi di Ristorazione, Pulizia,
DettagliMISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
Pag. 1 di 6 MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO 1. GENERALITÀ Il COMUNE DI FIDENZA pianifica ed attua processi di monitoraggio, di misurazione, di analisi e di miglioramento per: dimostrare la conformità
DettagliMANUALE DELLA QUALITA (Dispositivi Medici)
NOME AZIENDA Sede: (inserire indirizzo azienda) Pag. 1 di 10 (Dispositivi Medici) Sig. Azienda Destinatario Consegna Data Copia controllata n non controllata TABELLA DELLE REVISIONI Revisione 0 Revisione
DettagliDI ORE NUMERO. di Politica, di miglioramento. 33 Cfp. Titolo. Argomento. Introduzione 9001:2008 (2 h) Termini e definizioni. Introduzione.
CORSO: AUDITORLEAD-AUDITOR DEI SISTEMI DI GESTIONE PER LA QUALITÀ OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire competenze: 1. in materia di Gestione per la Qualità secondo gli schemi delle Norme: a. UNI EN ISO 9001:2015
DettagliUNI EN ISO 9001:2000 guardiamoci la norma
UNI EN ISO 9001:2000 guardiamoci la norma si ma prima di tutto che cos è la qualità? è la capacità di un insieme di caratteristiche inerenti ad un prodotto, sistema o processo di ottemperare a requisiti
DettagliPROGETTI DI MIGLIORAMENTO AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
P.8.5.01 Pag. 1 di 5 NORME UNI EN ISO 9001:2008 PROGETTI DI MIGLIORAMENTO Indice 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. PROCEDURA 4.1 Progetti di miglioramento 4.2 Azioni correttive e preventive
DettagliSistema di Gestione della Responsabilità Sociale del 01/02/2017
Revisione Data Oggetto Redatto Verificato Approvato 2 01/02/2017 Aggiornamento rispetto alla SPT AU AU SA8000:2014 1 02/12/2013 Prima Emissione RSA AU AU Pagina 1 di 7 Sommario 1 Scopo, riferimenti,, campo
DettagliCSQ È UN SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELL IMQ, GESTITO IN COLLABORAZIONE CON CESI E ISCTI AZIENDA INDIRIZZO FILE
CSQ È UN SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELL IMQ, GESTITO IN COLLABORAZIONE CON CESI E ISCTI AZIENDA INDIRIZZO FILE PERSONA CONTATTATA UNITA OPERATIVA LISTA DI RISCONTRO DELLA VERIFICA ISPETTIVA SECONDO ISO
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE NON CONFORMITA ED AZIONI CORRETTIVE/PREVENTIVE
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ Nome prima stesura Nome prima stesura DIR Nome prima stesura STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione
DettagliArezzo Multiservizi srl
SGSL Un Sistema per la Gestione della Sicurezza sul Lavoro nella SOC. AREZZO MULTISERVIZI SRL Arezzo Multiservizi srl 1 Cosa è in pratica un sistema di gestione? L insieme delle regole e dei processi di
DettagliAPPLICAZIONE DELLA ISO 9001: ASPETTI PARTICOLARI
RINA APPLICAZIONE DELLA ISO 9001: 2008 - ASPETTI PARTICOLARI 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Questo documento definisce i criteri adottati dal RINA per la verifica dell applicazione della norma ISO 9001:
DettagliGestione efficace delle verifiche delle attrezzature di lavoro e degli impianti (D.Lgs. 81/08) con un sistema di gestione della sicurezza aziendale
FIERA AMBIENTE LAVORO 2013 Gestione efficace delle verifiche delle attrezzature di lavoro e degli impianti (D.Lgs. 81/08) con un sistema di gestione della sicurezza aziendale 17 ottobre 2013 Lucio Ceraulo
DettagliHazard Analysis Critical Control Points. (Dlg. 155/97)
Hazard Analysis Critical Control Points (Dlg. 155/97) L'HACCP (Hazard-Analysis and Critical Control Points) è un protocollo (ovvero un insieme di procedure), volto a prevenire le possibili contaminazioni
DettagliREQUISITI DI CARATTERE GESTIONALE
DTE 01.00 REV.00 DATA 2013.02.22 PAG. 1 DI 10 00 2013.02.22 Emissione UNI CEI EN ISO/IEC 17065 RTE DIO PRE Rev. Data Descrizione Redazione Controllo Approvazione INDICE DELLE EMISSIONI Il presente documento
DettagliPacchetto ISO 9000 di Introduzione e Supporto: Guida sui concetti e sull uso dell approccio per processi per i sistemi di gestione
Parole chiave: sistemi di, approccio per processi, approccio sistemico alla. ndice 1. ntroduzione 2. Cos è un processo? 3. Tipi di processi 4. Comprendere l approccio per processi 5. L attuazione dell
DettagliOrdine Interprovinciale Chimici del Veneto
1 CORSO DI FORMAZIONE: LA NORMA OHSAS18001:2007 IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO Ordine Interprovinciale dei Chimici del Veneto Venerdì 27/03/2014 Relatore: Lauro
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA SECONDO LA NORMA ISO 9001:2000
IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA SECONDO LA NORMA ISO 900:2000 Dott. Milko Zanini Ufficio Qualità corso qualità avanzato interno re. 0 del 09- -2005 Qualità: Insieme delle proprietà e delle caratteristiche
DettagliGESTIONE DEI DOCUMENTI DI REGISTRAZIONE DELLA QUALITA E ANALISI DEI DATI
Pag. 1 di 8 ANALISI DEI DATI INDICE 1. Scopo e campo di applicazione 2. Termini e definizioni 3. Legenda 4. Documenti di riferimento 5. Flusso delle modalità operative 6. Modalità operative aggiuntive
DettagliGESTIONE DEI DOCUMENTI DI REGISTRAZIONE DELLA QUALITA E ANALISI DEI DATI
Pag. 1 di 8 ANALISI DEI DATI INDICE 1. Scopo e campo di applicazione 2. Termini e definizioni 3. Legenda 4. Documenti di riferimento 5. Flusso delle modalità operative 6. Modalità operative aggiuntive
Dettagli