PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO MATERIA: ITALIANO PROF. SSA CARASSAI PAOLA. (da allegare al registro personale)

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1 PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE III SEZ. L MATERIA: ITALIANO PROF. SSA CARASSAI PAOLA (da allegare al registro personale)

2 LIVELLI DI PARTENZA (Caratteristiche della classe, preparazione di base, prerequisiti richiesti e verificati, ecc) La classe segue le lezioni con attenzione e prende appunti in modo diligente, ma interviene poco e solo se sollecitata. La prova di livello ha evidenziato una preparazione complessiva almeno sufficiente per quanto riguarda l'analisi testuale, quasi sufficiente per il testo argomentativo. Gli alunni usano il lessico tecnico con qualche difficoltà, ma appaiono disponibili al dialogo educativo e, almeno per la maggior parte, desiderosi di migliorare il loro profitto. OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI (del Consiglio di classe) A. OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe B. OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI (conoscenza, competenza, capacità) E STRATEGIE COMUNI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI COGNITIVI Si fa riferimento a quanto deliberato nel Consiglio di classe

3 PROGRAMMAZONE DISCIPLINARE classe III sezione L a.s Libri di testo: G. Baldi - S. Giusso - M. Ranzetti - G. Zaccaria, I classici nostri contemporanei, 1 e 2, Milano - Torino, Paravia, 2016 D. Alighieri, La Divina Commedia, Inferno, edizione a scelta MATERIA ITALIANO Ore settimanali 4 Moduli Unità didattiche Contenuti Conoscenze/Competenze/Capacità Tempi Strumenti e modalità di verifica Mod. 1 La poesia: 1 e 2 - La poesia lirica - Il poema didascalico - Il poema cavalleresco L EVOLUZIONE DEI GENERI LETTERARI La prosa: - La cronaca di viaggio - La novellistica - La trattatistica - L'epistolografia - saper definire i generi letterari nelle loro caratteristiche basilari - saper cogliere l evoluzione all interno di ogni genere - saper contestualizzare e storicizzare testi appartenenti a generi letterari diversi - saper risalire dai testi proposti ai generi di appartenenza - saper mettere a confronto generi diversi Mod. 2 L INCONTRO CON GLI AUTORI LA LETTERATURA DEL 200: I rimatori toscani di transizione: GUITTONE D'AREZZO La poesia stilnovistica: GUIDO GUINIZZELLI GUIDO CAVALCANTI DANTE ALIGHIERI La poesia comico - parodica: CECCO ANGIOLIERI La novellistica: IL NOVELLINO In generale: - conoscere e comprendere le diverse poetiche elaborate nel periodo preso in esame - saper risalire ai modelli di riferimento - saper individuare le finalità di tale produzione - conoscere le tematiche trattate - conoscere il contenuto dei passi antologizzati - saper contestualizzare i passi antologizzati Settembre Ottobre

4 La cronaca di viaggio: IL MILIONE DI MARCO POLO -saper risalire dai testi antologizzati alla ideologia dell autore - saper mettere a confronto testi e autori LA LETTERATURA DEL 300: DANTE ALIGHIERI - conoscere gli avvenimenti notevoli della sua biografia - saper correlare gli eventi biografici con la diversa tipologia delle opere composte - saper ricostruire la sua ideologia e la sua poetica - sapersi orientare nello sviluppo diacronico della sua produzione - saper spiegare le ragioni del suo successo presso i suoi contemporanei - saper analizzare e sintetizzare correttamente i testi antologizzati Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Relazione Compiti in classe: -analisi testuale - testo argomentativo - saggio breve di argomento letterario GIOVANNI BOCCACCIO - conoscere gli avvenimenti della sua biografia - saper definire i caratteri dei generi letterari da lui trattati (in particolare la novellistica) - saper spiegare il successo del Decameron presso i suoi contemporanei - saper discutere il giudizio critico di Boccaccio preumanista - saper analizzare e sintetizzare correttamente i passi antologizzati FRANCESCO - conoscere gli avvenimenti notevoli

5 PETRARCA della sua biografia - saper definire la figura di intellettuale da lui rappresentata - saper definire il suo rapporto col mondo classico - saper discutere il giudizio critico di Petrarca preumanista - saper analizzare e sintetizzare correttamente i passi antologizzati LA LETTERATURA DEL 400 (in particolare l Umanesimo volgare) ANGELO POLIZIANO MATTEO MARIA BOIARDO - conoscere le sue fondamentali scelte di vita (tipiche dell Umanesimo italiano) - saper definire la figura di intellettuale da lui rappresentata - comprendere lo stretto legame tra tipologia intellettuale e produzione letteraria - conoscere i generi letterari più significativi da lui praticati - saper definire la figura di intellettuale da lui rappresentata - comprendere lo stretto legame tra tipologia intellettuale e produzione letteraria - conoscere le caratteristiche più significative della sua produzione letteraria Marzo Aprile Relazione Compiti in classe: -analisi testuale - saggio breve di argomento letterario LA LETTERATURA LUDOVICO ARIOSTO -conoscere gli avvenimenti notevoli della sua biografia Maggio

6 DEL 500 (introduzione generale) -saper definire la tipologia intellettuale da lui rappresentata -saper ricostruire i suoi rapporti con la corte di Ferrara -conoscere i temi più significativi trattati nelle sue opere -conoscere l Orlando Furioso almeno per quanto riguarda: 1. le fasi della composizione e il titolo 2. la dedica 3. i tre filoni narrativi 4. gli spazi significativi 5. il cercare invano - saper operare una analisi testuale corretta dei passi antologizzati Relazione Compiti in classe: -analisi testuale - saggio breve di argomento letterario Mod. 3 LA DIVINA COMMEDIA: L INFERNO Canto I Canto II (selezione) Canto III Canto IV (selezione) Canto V Canto VI Canto VIII (selezione) Canto X Canto XIII Canto XV (selezione) Canto XXVI Canto XXXIII Canto XXXIV (selezione) - saper contestualizzare l opera sia all interno dell epoca che l ha prodotta sia all interno della produzione di Dante - conoscere la cosmologia dantesca - saper individuare il significato e il valore dell opera - saper individuare le finalità dell opera in generale e della prima cantica in particolare - conoscere i caratteri del plurilinguismo e del pluristilismo di Dante - saper operare una analisi corretta dei passi antologizzati 1 e 2 1h settimanale Trattazione sintetica Mod. 4 Testo argomentativo Analisi testuale - conoscere e saper utilizzare la struttura di base del testo 1 e 2 Compito in classe (in ciascuno

7 LABORATORIO DI SCRITTURA Saggio breve di ambito artistico letterario Saggio breve di ambito socio economico Saggio breve di ambito tecnico scientifico Tema di ordine generale (tipologia D) Scrittura creativa argomentativo - conoscere e saper utilizzare le tecniche fondamentali della analisi testuale - saper analizzare e sintetizzare i testi proposti - saper comprendere e interpretare i testi proposti - saper strutturare saggi brevi utilizzando il corredo documentario - saper strutturare temi senza il supporto del corredo documentario (tipologia D) - saper esprimere i contenuti in una forma corretta ed appropriata alle diverse tipologie testuali saranno attivate alcune delle tipologie citate) Mod. 5 LABORATORIO DI LETTURA Saranno selezionati alcuni romanzi significativi del 900 italiano e/o europeo. Alcuni romanzi saranno scelti dagli studenti, per valorizzare il loro contributo di lettori e per coinvolgerli nel dialogo educativo. - saper contestualizzare un romanzo sia all interno della produzione dell autore sia all interno dell epoca che lo ha prodotto - saper individuare le tematiche trattate - saper riflettere sulle tematiche trattate - saper individuare il messaggio dell autore - saper mettere a confronto romanzi di epoche e di autori diversi - saper operare una ricognizione narratologica corretta, utilizzando in modo adeguato gli strumenti a disposizione 1 e 2 (almeno 5 o 6 libri) Discussione in classe Relazione

8 METODOLOGIA Si fa riferimento a quanto già definito nel Consiglio di classe. Eventuali ulteriori precisazioni: INDICI DI MISURAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE ORALI PRATICHE (del Collegio dei Docenti e del Dipartimento) Si fa riferimento a quanto deliberato nel Collegio dei Docenti e nel Dipartimento Macerata, 21 ottobre 2017 prof. ssa Carassai Paola

9 RIESAME DELLA PROGRAMMAZIONE Alla fine del I, il docente effettua una valutazione in termini di rispetto dei tempi previsti nella programmazione per i vari argomenti, di raggiungimento degli obiettivi intermedi, di modifica dei contenuti sia in ampliamento che in riduzione, ecc. DATA RIESAME Fine I ESITO RIESAME (tempi e/o argomenti e/o obiettivi) MOTIVAZIONE AZIONE CORRETTIVA