Criticità e Opportunità legate alla separazione delle attività

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Criticità e Opportunità legate alla separazione delle attività"

Transcript

1 Criticità e Opportunità legate alla separazione delle attività Stefania Fregonese Seminario 8 Novembre 2016

2 Concetto di afferenza-diritto alla detrazione In base al principio di afferenza, ciascun soggetto passivo IVA è tenuto ad effettuare, già all atto dell acquisto, una valutazione critica in merito alla destinazione funzionale dei beni o dei servizi acquistati al fine di determinare se l imposta assolta all atto dell acquisto o importazione sia detraibile in quanto afferenti ad operazioni che danno il diritto alla detrazione. Deve trattarsi di una destinazione avvalorata oggettivamente dalla natura dei beni e dei servizi acquisiti rispetto all attività concretamente esercitata dal contribuente. La preclusione del diritto alla detrazione non si applica all IVA pagata per l acquisizione di beni o servizi afferenti le operazioni non soggette all imposta, ma indirettamente e funzionalmente ricollegabili ad altre operazioni imponibili o ad esse assimilabili dalla legge ai fini della detrazione. 2

3 Concetto di afferenza-diritto alla detrazione Il concetto di afferenza vale per le operazioni esenti/imponibili occasionali e per la determinazione del pro quota. In caso di operazioni non soggette: La detrazione dell IVA non compete per i beni e servizi utilizzati per rendere prestazioni non soggette; Non è applicabile la regola del pro-rata se si effettuano anche operazioni imponibili; In caso di costi promiscui sostenuti per attività imponibili e non soggette, l IVA si detrae in base all utilizzo dei beni. 3

4 Casi proposti Gestione di fondi (separazione obbligatoria) Società SGR che gestiscono fondi immobiliari Attività imponibili /esenti (separazione facoltativa) Attività finanziaria e di servizi Attività commerciali/istituzionali (contabilità IVA solo per l attività commerciale) Spa con attribuzione di funzioni e compiti amministrativi delegati dalla Regione Acquisti da parte della casa madre in Italia con presenza di SO 4

5 Separazione Obbligatoria S.G.R. e Fondi Immobiliari 5

6 Società Gestione del Risparmio SGR e fondi immobiliari.ciascuna attività ha obbligatoriamente una propria contabilità: SGR attività esente, anche se può avere attività imponibile Fondi immobiliari attività esente e attività imponibile Tipologia di costi ed attribuzione: Costi generali per l attività di gestione SGR (spese con IVA per il personale dipendente, consulenza antiriciclaggio, fiscale, contabile; spese consumi telefoniche/internet) Costi specifici Fondo (spese condominiali, IMU, TASI, provvigione di gestione della SGR; oneri per esperti indipendenti, spese pubblicazione prospetti informativi al pubblico; property management) Costi per gestione contabilità Fondo SGR Se distinguibili ( commissioni banca depositaria; spese legali e notarili) 6

7 Società Gestione del Risparmio Opportunità: a) Contabilità separate anche per ciascun Fondo se: - contemporanea esercizio di attività di locazione imponibile ed esente - locazione e vendita di immobili - attività esenti e imponibili 7

8 Separazione Facoltativa Attività esente e Attività imponibile 8

9 Società con attività finanziaria e prestazione di servizi imponibili Scelta della separazione di tipo facoltativo. Attività finanziaria Servizi amministrativi e contabili attività esente attività imponibile Tipologia di costi ed attribuzione: Costi specifici: consulenze, materiali di consumo, fotocopie Costi promiscui: Energia elettrica, gestione della contabilità, condominio. Esclusa cancelleria Contabilità unica: escluse dal denominatore le operazioni esenti accessorie alle operazioni imponibili (v. esenti con pochi acquisti.) se attività finanziaria marginale esclusa l applicazione della separazione delle attività non occorre stabilire a priori l utilizzo del bene /servizio acquistato ne l attribuzione del costo promiscuo Separazione dell attività(con codici di attività diversi) le operazioni esenti comprendono anche le accessorie perché sempre e solo riferibili ad attività esenti; possibilità di applicare l art 36 bis per le attività esenti; completa detraibilità Iva per gli acquisti afferenti operazioni imponibili; non concorrono a formare il volume di affari i passaggi interni fra attività. 9

10 Separazione Contabilità Istituzionale vs Commerciale 10

11 Spa con attribuzione di funzioni e compiti delegati dalla Regione Separazione dell attività istituzionale da quella commerciale e utilizzo di libri Iva distinti per le diverse divisioni commerciali Attività istituzionali Corrispettivi: Contributo integrativo per il concorso alle spese di funzionamento Risorse finanziarie per gli investimenti Costi: Materiali Consulenze di progettazione Costi delle trasferte per il personale direttamente ed unicamente coinvolto nell attività istituzionale 11

12 Spa con attribuzione di funzioni e compiti delegati dalla Regione Contabilità istituzionale priva di registri Iva L imposta sostenuta sugli acquisti non è detraibile In caso di acquisti per beni promiscui con attività commerciale non è applicabile il criterio del prorata ma solo quello diretto di attribuzione 12

13 Spa con attribuzione di funzioni e compiti delegati dalla Regione(segue) Attività commerciali Corrispettivi Percepiti per l istruttoria tecnica (per richiedere un provvedimento autorizzativo) Per la concessione di spazi ove posizionare cartelloni pubblicitari Costi Spese legali per recupero crediti Spese di trasferta dipendenti delegati esclusivamente all attività commerciale Costi promiscui: Buoni pasto dipendenti Luce Riscaldamento Reception Spese di vigilanza Costo canone telefonico Spese legali Cancelleria 13

14 Spa con attribuzione di funzioni e compiti delegati dalla Regione E possibile: separare le attività all interno delle attività commerciali;. istituire unicamente registri separati al solo fine gestionale (per esempio fatture con numerazione distinta per centri operativi). 14

15 Separazione contabilità Casa Madre e Stabile Organizzazione 15

16 Soggetto non residente con Stabile Organizzazione in Italia Il soggetto passivo che ha istituito in Italia una stabile Organizzazione deve essere considerato soggetto ivi stabilito ed in quanto tale è legittimato a recuperare l Iva esercitando la detrazione La casa madre estera potrà ottenere il rimborso del credito per l imposta sostenuta sugli acquisti effettuati in Italia solo mediante l inserimento del suo credito all interno dell unica dichiarazione Iva della SO Sono richieste due contabilità separate per gli acquisti della Casa madre e della SO e su ciascuna di esse sono registrate le relative fatture. 16

17 Soggetto non residente con Stabile Organizzazione in Italia La detrazione dell Iva sarà applicate in aderenza alle relative posizioni, incluse le limitazioni dovute all effettuazione delle operazioni esenti Le liquidazioni Iva distinte delle due contabilità concorreranno a formare per cassa l unico versamento /credito del periodo per la SO e la casa madre In caso di richiesta di rimborso del credito occorrerà valutare la formazione dello stesso per l applicazione delle relative regole. 17

18 Unica attività Vantaggi Svantaggi a) Operazioni imponibili > operazioni esenti Pochi costi relativi ad attività imponibili b) Semplicità di gestione Contabilità unificata Nessun esame per l attribuzione del costo a) Operazioni imponibili < operazioni esenti Costi soprattutto riferibili ad attività imponibili b) Rettifica della detrazione dei beni ammortizzabili comunque applicabile c) Attribuzione iniziale dei costi non modificabile Separazione delle attività a) Operazioni esenti > operazioni imponibili Pochi costi riferibili alle attività esenti Corretta attribuzione dei costi Costi promiscui valutabili con criteri specifici e oggettivi Applicazione di regimi esonerativi (es. 36 bis) «Centri di costo» per monitoraggio andamento di gestione a) Gestione complessa Tenuta di più contabilità Esame attento dei costi Difficoltà nella determinazione di criteri oggettivi per i costi promiscui Non detraibili i costi per beni non ammortizzabili nella separazione facoltativa Mantenimento della contabilità separata anche oltre il triennio in presenza di beni ammortizzabili Passaggi di beni e servizi ad attività con detraibilità diversa occorre fatturare/emettere nota credito per il recupero dell imposta 18

La separazione delle attività ai fini IVA per le imprese immobiliari

La separazione delle attività ai fini IVA per le imprese immobiliari COMMISSIONE IMPRESE DI COSTRUZIONE ED IMMOBILIARI 20 maggio 2019 La separazione delle attività ai fini IVA per le imprese immobiliari La Norma: Art. 36, DPR n. 633/1972 Principio generale: Ai soggetti

Dettagli

Gruppo di lavoro fiscalità immobiliare

Gruppo di lavoro fiscalità immobiliare Gruppo di lavoro fiscalità immobiliare DICHIARAZIONE IVA 2019 Emanuele GRECO Stefano SPINA 15 marzo 2019 NOVITÀ DI GIURISPRUDENZA FATTURAZIONE DEI CANONI DI AFFITTO Cass. 7.9.2018 n. 21870 Prestazioni

Dettagli

Anna Maria Maccallini 8 novembre 2016

Anna Maria Maccallini 8 novembre 2016 Disciplina nazionale Anna Maria Maccallini 8 novembre 2016 Separazione attività Applicazione unitaria e separata dell imposta Regola generale Deroga Applicazione dell imposta in modo unitario e cumulativo

Dettagli

Il meccanismo del pro-rata

Il meccanismo del pro-rata I soggetti che effettuano esclusivamente operazioni esenti non possono portare in detrazione l IVA afferente gli acquisti di beni e servizi; per i soggetti che, invece, effettuano promiscuamente operazioni

Dettagli

OGGETTO: La separazione delle attività ai fini IVA

OGGETTO: La separazione delle attività ai fini IVA Informativa per la clientela di studio N. 201 del 28.12.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La separazione delle attività ai fini IVA Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 45 10.12.2014 Modello Iva e calcolo del pro-rata Scritture contabili e dichiarazione Iva Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie I soggetti che effettuano

Dettagli

Pro-memoria dei dati e documenti per la redazione della: Comunicazione annuale dati IVA

Pro-memoria dei dati e documenti per la redazione della: Comunicazione annuale dati IVA Pro-memoria dei dati e documenti per la redazione della: Comunicazione annuale dati IVA (da presentare entro il 29 febbraio 2012) Dichiarazione IVA per l anno 2011 Qualora dalla dichiarazione IVA per il

Dettagli

La detrazione nella dichiarazione IVA

La detrazione nella dichiarazione IVA Dott. Stefano Chirichigno 1 Le SEZIONI 1 e 2 del quadro VF della dichiarazione IVA 2012 sono destinate alla determinazione dell ammontare degli acquisti all interno, intracomunitari e delle importazioni

Dettagli

IVA oggettivamente indetraibile (art. 19bis1 D.P.R. 633/72)

IVA oggettivamente indetraibile (art. 19bis1 D.P.R. 633/72) Secondo il principio generale sancito dall art. 19 del D.P.R. 633/72, l Iva che ad un soggetto viene addebitata l acquisto o l importazione di un bene o la prestazione di un servizio è detraibile dall

Dettagli

Stabile Organizzazione

Stabile Organizzazione Stabile Organizzazione Il recupero dell IVA sugli acquisti detrazione/rimborsi/pro-rata Stefania Fregonese 11 aprile 2012 Stabile Organizzazione Il recupero dell IVA sugli acquisti Perché ci occupiamo

Dettagli

L imposta sul valore aggiunto (obbligazione d imposta e obblighi strumentali)

L imposta sul valore aggiunto (obbligazione d imposta e obblighi strumentali) L imposta sul valore aggiunto (obbligazione d imposta e obblighi strumentali) Università Carlo Cattaneo - LIUC anno accademico 2017/2018 corso di diritto tributario 1 oggetto della lezione l effettuazione

Dettagli

CIRCOLARE n.3/2011: Richiesta dati per la compilazione della dichiarazione IVA e della comunicazione dati IVA relative all anno 2010.

CIRCOLARE n.3/2011: Richiesta dati per la compilazione della dichiarazione IVA e della comunicazione dati IVA relative all anno 2010. Spettabili Clienti Loro Sedi Crema, 25 gennaio 2011. CIRCOLARE n.3/2011: Richiesta dati per la compilazione della dichiarazione IVA e della comunicazione dati IVA relative all anno 2010. Spettabili Clienti,

Dettagli

Esercizio della detrazione Iva. a cura di Giancarlo Modolo

Esercizio della detrazione Iva. a cura di Giancarlo Modolo 1 a cura di Giancarlo Modolo 2 3 Circolare Agenzia delle entrate 17.1.2018, n. 1 Liquidazione dell imposta -> anche nel rispetto della giurisprudenza della Corte di giustizia Ue -> il diritto alla detrazione

Dettagli

Risoluzione n.344/e. Roma,31 ottobre 2002

Risoluzione n.344/e. Roma,31 ottobre 2002 Risoluzione n.344/e Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,31 ottobre 2002 Oggetto: Cessione di rami d azienda rettifica della detrazione ai sensi dell art. 19-bis2 del DPR 26 ottobre 1972, n.

Dettagli

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE Circolare informativa per la clientela n. 4/2011 del 3 febbraio 2011 VITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE In questa Circolare 1. Modello Iva 2011

Dettagli

LA DISCIPLINA DELLE IMPOSTE INDIRETTE SULLE OPERAZIONI IMMOBILIARI ESEMPI PRATICI ED APPLICAZIONI

LA DISCIPLINA DELLE IMPOSTE INDIRETTE SULLE OPERAZIONI IMMOBILIARI ESEMPI PRATICI ED APPLICAZIONI LA DISCIPLINA DELLE IMPOSTE INDIRETTE SULLE OPERAZIONI IMMOBILIARI ESEMPI PRATICI ED APPLICAZIONI CASO 1 Impresa di costruzioni che ha ultimato un fabbricato abitativo nel settembre 2011 Pro-rata di detraibilità:

Dettagli

La determinazione delle imposte e le dichiarazioni fiscali

La determinazione delle imposte e le dichiarazioni fiscali La determinazione delle imposte e le dichiarazioni fiscali Convegno del 7 dicembre 2010 Dott. Paolo Bramante Il reddito complessivo degli ENC ART 143, comma1, T.U.I.R. Fondiari Di capitale D impresa Diversi

Dettagli

Il nuovo regime di tassazione per cassa

Il nuovo regime di tassazione per cassa Il nuovo regime di tassazione per cassa NUOVI ADEMPIMENTI FISCALI DEL 2017 Art. 66 Dpr 917/1986 Art. 1 commi da 17 a 23 L. 232/2016 1 TASSAZIONE PER CASSA Dal 1 gennaio 2017, tutte le imprese in contabilità

Dettagli

IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE

IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE SEDE ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA PIAZZALE DELLE BELLE ARTI 2, 00196 ROMA Venerdì: 14.00-19.00 Sabato:

Dettagli

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2012 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE NECESSARIA

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2012 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE NECESSARIA Circolare informativa per la clientela n. 4/2012 del 2 febbraio 2012 VITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2012 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE NECESSARIA In questa Circolare 1. Modello Iva 2012 2. Acquisizione

Dettagli

Dichiarazione Iva 2010: la rettifica della detrazione - risvolti per le imprese immobiliari a cura di Norberto Villa

Dichiarazione Iva 2010: la rettifica della detrazione - risvolti per le imprese immobiliari a cura di Norberto Villa Il Punto sull Iva Dichiarazione Iva 2010: la rettifica della detrazione - risvolti per le imprese immobiliari a cura di Norberto Villa Operazioni esenti e modello Iva La dichiarazione Iva è il momento

Dettagli

OGGETTO: IVA. Esercizio del diritto di detrazione relativo alla costruzione di un edificio adibito a mensa scolastica. QUESITO

OGGETTO: IVA. Esercizio del diritto di detrazione relativo alla costruzione di un edificio adibito a mensa scolastica. QUESITO RISOLUZIONE N. 222/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 agosto 2007 OGGETTO: IVA. Esercizio del diritto di detrazione relativo alla costruzione di un edificio adibito a mensa scolastica.

Dettagli

versamento 16/03 16/06 Quadro RX a credito richiesta di rimborso(modello VR) riporto in compensazione

versamento 16/03 16/06 Quadro RX a credito richiesta di rimborso(modello VR) riporto in compensazione Check list e formulari di Studio Flow chart di supporto alla predisposizione del fascicolo di richiesta e raccolta della documentazione necessaria per la compilazione della dichiarazione iva (contabilità

Dettagli

ACQUISTO DI FABBRICATO COMMERCIALE DA LOCARE: PRIVATO O SOCIETA?

ACQUISTO DI FABBRICATO COMMERCIALE DA LOCARE: PRIVATO O SOCIETA? ACQUISTO DI FABBRICATO COMMERCIALE DA LOCARE: O? Accade spesso che un contribuente, in sede di acquisto di un fabbricato commerciale da adibire a locazione a terzi, si trovi a dover valutare la convenienza

Dettagli

DETRAZIONE RIVALSA RETTIFICA ALLA DETRAZIONE

DETRAZIONE RIVALSA RETTIFICA ALLA DETRAZIONE 1 DETRAZIONE RIVALSA RETTIFICA ALLA DETRAZIONE 2 RIFERIMENTI NORMATIVI IL DIRITTO ALLA DETRAZIONE E DISCIPLINATO DAL D.P.R. 633 del 26.10.1972 Art. 19; Art. 19-bis; Art. 19-bis 1; Art. 19-bis 2; Art. 19-ter

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO: NOVITÀ

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO: NOVITÀ REDDITI DI LAVORO AUTONOMO: NOVITÀ a cura di Vincenzo D Andò Il legislatore fiscale è intervenuto più volte, a partire da agosto 2006, con una serie di modifiche concernenti i redditi di lavoro autonomo.

Dettagli

FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE

FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE FAI LA MOSSA GIUSTA PER DIVENTARE IMPRENDITORE CONFCOMMERCIO MILANO PER GLI ASPIRANTI IMPRENDITORI E LE NEO IMPRESE Avv. Giampaolo Foresi Direzione Servizi Tributari LE REGOLE FISCALI SUI COSTI AZIENDALI

Dettagli

- Art. 32-bis, DL n. 83/ DM Provvedimento Agenzia Entrate

- Art. 32-bis, DL n. 83/ DM Provvedimento Agenzia Entrate - Art. 32-bis, DL n. 83/2012 - DM 11.10.2012 - Provvedimento Agenzia Entrate 21.11.2012 - Circolari Agenzia Entrate 26.11.2012, n. 44/E e 15.2.2013, n. 1/E Sintesi Per i soggetti che hanno scelto di adottare

Dettagli

ISA 2019: guida alla compilazione del quadro G tutti i righi

ISA 2019: guida alla compilazione del quadro G tutti i righi ISA 2019: guida alla compilazione del quadro G tutti i righi di Celeste Vivenzi Pubblicato il 2 settembre 2019 I nuovi ISA si stanno trasformando in un tormento per i contribuenti ed i loro professionisti

Dettagli

SOMMARIO. Parte Prima Istruzioni generali. Parte Seconda Compilazione dei Quadri

SOMMARIO. Parte Prima Istruzioni generali. Parte Seconda Compilazione dei Quadri SOMMARIO Parte Prima Istruzioni generali Inquadramento Pag. 4 Cosa cambia» 10 Soggetti obbligati» 11 Soggetti esonerati» 11 Soggetti che effettuano operazioni esenti» 13 Termini e modalità di presentazione»

Dettagli

La scelta vincola per un triennio

La scelta vincola per un triennio Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 49 13.02.2014 Iva per cassa e Modello Iva 2014 La scelta vincola per un triennio Categoria: Iva Sottocategoria: Dichiarazione Per l adesione al

Dettagli

LA NUOVA IVA PER CASSA

LA NUOVA IVA PER CASSA INFORMAZIONE FISCALE OTTOBRE 2012 Ai Sig.ri Clienti Loro Sedi OGGETTO: Iva per cassa: le nuove regole L art. 32-bis del D.L. n. 83/2012 (c.d. Decreto Sviluppo 2012 ) ha previsto un estensione del regime

Dettagli

E-COMMERCE DEFINIZIONE 3. SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE 4 1. Servizi inclusi 5 2. Servizi esclusi 5

E-COMMERCE DEFINIZIONE 3. SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE 4 1. Servizi inclusi 5 2. Servizi esclusi 5 Sommario E-COMMERCE 1. Servizi digitali DEFINIZIONE 3 SERVIZI DI TELECOMUNICAZIONE 4 1. Servizi inclusi 5 2. Servizi esclusi 5 SERVIZI DI TELERADIODIFFUSIONE 6 1. Servizi inclusi 7 2. Servizi esclusi 7

Dettagli

OGGETTO: Istanza di interpello - ART.11, legge 27 luglio 2000, n.212. XX SPA- Articolo 6 della legge 13 maggio 1999, n. 133

OGGETTO: Istanza di interpello - ART.11, legge 27 luglio 2000, n.212. XX SPA- Articolo 6 della legge 13 maggio 1999, n. 133 Risoluzione n.120/e Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 agosto 2005 Risoluzione n.120/e OGGETTO: Istanza di interpello - ART.11, legge 27 luglio 2000, n.212. XX SPA- Articolo 6 della legge

Dettagli

INDICE GUIDA OPERATIVA

INDICE GUIDA OPERATIVA INDICE GUIDA OPERATIVA MODELLI DI DICHIARAZIONE IVA RELATIVI ALL ANNO 2011 1 Premessa 1 Novità 1 Soggetti che presentano la dichiarazione IVA in via autonoma 2 Struttura dei modelli 3 Modalità e termini

Dettagli

REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto

REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE. Dott. Gianluca Odetto REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI, ACE, ASSEGNAZIONI E ALTRE NOVITA PER LE IMPRESE Dott. Gianluca Odetto REGIME DI CASSA PER LE IMPRESE MINORI NUOVA TASSAZIONE DELLE IMPRESE MINORI Con apposite modifiche

Dettagli

IVA: operazioni non imponibili, esenti ed escluse

IVA: operazioni non imponibili, esenti ed escluse IVA: operazioni non imponibili, esenti ed escluse Autore : Edizioni Simone Data: 06/08/2015 IVA, cessioni all esportazione, operazioni IVA esenti, non imponibili, operazioni IVA escluse. Oltre alle operazioni

Dettagli

OGGETTO: Legge Finanziaria per l anno 2008 Regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi

OGGETTO: Legge Finanziaria per l anno 2008 Regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 21 gennaio 2008 Circolare n. 2/2008 OGGETTO: Legge Finanziaria per l anno 2008

Dettagli

Repubblica di San Marino. Progetto di legge IGC Luglio 2014

Repubblica di San Marino. Progetto di legge IGC Luglio 2014 Repubblica di San Marino Progetto di legge IGC Luglio 2014 1 Schema del PDL Titolo I Disposizioni generali Titolo II Disposizioni di Funzionamento Titolo III Detrazione e Rimborsi Titolo IV Obblighi del

Dettagli

RISOLUZIONE N.176/E. Roma, 23 luglio 2007

RISOLUZIONE N.176/E. Roma, 23 luglio 2007 RISOLUZIONE N.176/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 luglio 2007 OGGETTO: Istanza di interpello Articolo 3 del d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 Trattamento Iva dei contributi mensili versati

Dettagli

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME IVA ORDINARIO PER LE AGENZIE DI VIAGGIO. Interventi del Legislatore in ambito IVA...» 10

INDICE. Sezione Prima - IL REGIME IVA ORDINARIO PER LE AGENZIE DI VIAGGIO. Interventi del Legislatore in ambito IVA...» 10 INDICE Sezione Prima - IL REGIME IVA ORDINARIO PER LE AGENZIE DI VIAGGIO Premessa... pag. 10 Interventi del Legislatore in ambito IVA...» 10 Presupposti per l applicazione dell IVA... pag. 12 Presupposto

Dettagli

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) Come noto, l art. 5, Ddl della legge Finanziaria 2017, prevede: la modifica dell art. 66, TUIR, per effetto della quale, a decorrere dall 1.1.2017,

Dettagli

Circolare n 6 del Regime di cassa per le imprese minori: è ora di scegliere il. sistema di registrazione contabile appropriato

Circolare n 6 del Regime di cassa per le imprese minori: è ora di scegliere il. sistema di registrazione contabile appropriato Circolare n 6 del 24.01.2017 Regime di cassa per le imprese minori: è ora di scegliere il Premessa sistema di registrazione contabile appropriato L art. 1, co. 17 23, della L. 11.12.2016 n. 232 (c.d. legge

Dettagli

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva 29 Aprile 2014 I.V.A Imposta sul valore aggiunto (D.P.R. n.633/26.10.1972) L I.V.A. è

Dettagli

Budget 2016 previsione iniziale BUDGET ECONOMICO DI VARIAZIONE

Budget 2016 previsione iniziale BUDGET ECONOMICO DI VARIAZIONE A - VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 1.110.000,00 0,00 1.110.000,00 0,00 1.110.000,00 RP.01.01.0001 Vendite materiale cartografico 1.500,00 0,00 1.500,00 0,00 1.500,00

Dettagli

Studio Previtali srl Consulenza Fiscale - Assistenza Contabile - Paghe - Sicurezza sul lavoro & C.E.D

Studio Previtali srl Consulenza Fiscale - Assistenza Contabile - Paghe - Sicurezza sul lavoro & C.E.D Studio Previtali srl Consulenza Fiscale - Assistenza Contabile - Paghe - Sicurezza sul lavoro & C.E.D Modello 730/2018 redditi 2017 Lo Studio Previtali, anche per il 2018, è soggetto CAF autorizzato in

Dettagli

LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI DA PARTE DI SOGGETTI IVA (a cura Vincenzo D Andò)

LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI DA PARTE DI SOGGETTI IVA (a cura Vincenzo D Andò) LOCAZIONE DEGLI IMMOBILI DA PARTE DI SOGGETTI IVA (a cura Vincenzo D Andò) Provvedimento del 14.09.2006: per la locazione di immobili strumentali, l opzione IVA si effettua entro novembre 2006 e per il

Dettagli

Circolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE

Circolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 1-bis del 10 gennaio 2008 Il regime fiscale dei contribuenti

Dettagli

DISCIPLINA IVA E DELLE IMPOSTE D ATTO SULLE LOCAZIONI E CESSIONI IMMOBILIARI

DISCIPLINA IVA E DELLE IMPOSTE D ATTO SULLE LOCAZIONI E CESSIONI IMMOBILIARI DISCIPLINA IVA E DELLE IMPOSTE D ATTO SULLE LOCAZIONI E CESSIONI IMMOBILIARI, Dott. ssa Elisa Bertolazzi Dott. ssa Arianna Poltronieri DISCIPLINA IVA E DELLE IMPOSTE D ATTO SULEL LOCAZIONI IMMOBILIARI

Dettagli

Anagrafe tributaria- Intermediari Finanziari - Termine per la comunicazione all Anagrafe

Anagrafe tributaria- Intermediari Finanziari - Termine per la comunicazione all Anagrafe FEBBRAIO 2018 LE SCADENZE 15/02/2018 Anagrafe tributaria - Intermediari Finanziari - Termine per la comunicazione all Anagrafe tributaria delle informazioni relative all anno solare precedente 16/02/2018

Dettagli

AUTOMOBILE CLUB ALESSANDRIA

AUTOMOBILE CLUB ALESSANDRIA AUTOMOBILE CLUB ALESSANDRIA Determina n. 27del 31/12/2014 - VISTO il Decreto legislativo n. 165/2001 che ha recepito la normativa introdotta dal Decreto Legislativo n. 29/1993 e successive modifiche ed

Dettagli

FOCUS MENSILE FISCALITA SEMPLIFICATI PER CASSA. Esame approfondito delle problematiche contabili e dichiarative. Torino, 9 aprile 2018

FOCUS MENSILE FISCALITA SEMPLIFICATI PER CASSA. Esame approfondito delle problematiche contabili e dichiarative. Torino, 9 aprile 2018 1 FOCUS MENSILE FISCALITA SEMPLIFICATI PER CASSA Esame approfondito delle problematiche contabili e dichiarative Torino, 9 aprile Relatore: Andrea Gippone - Commercialista 2 Novità della legge 232/2016

Dettagli

Contabilità e bilancio

Contabilità e bilancio Contabilità e bilancio di Paolo Montinari IMPORTANTE N.B.: Nelle versioni digitali del volume tutti i rimandi (per es. da Sommario a Paragrafi) sono attivabili (link) Sommario Premessa Il sistema contabile...

Dettagli

Diritto Tributario. IVA base imponibile, aliquote, rivalsa e detrazione

Diritto Tributario. IVA base imponibile, aliquote, rivalsa e detrazione Diritto Tributario IVA base imponibile, aliquote, rivalsa e detrazione RIFERIMENTI NORMATIVI d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 BIBLIOGRAFIA: F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale,

Dettagli

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 CIRCOLARE N. 03 DEL 02/02/2017 CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 La Finanziaria 2017 ha introdotto dall 1.1.2017 la contabilità semplificata per cassa. La tenuta della

Dettagli

IVA: LA RETTIFICA ALLA DETRAZIONE. 14 novembre 2017 Nicoletta Mazzitelli

IVA: LA RETTIFICA ALLA DETRAZIONE. 14 novembre 2017 Nicoletta Mazzitelli IVA: LA RETTIFICA ALLA DETRAZIONE 14 novembre 2017 Nicoletta Mazzitelli PRINCIPI GENERALI E NORMATIVA DI RIFERIMENTO GLI ELEMENTI FONDALMENTALI IMMEDIATEZZA Il diritto alla detrazione sorge nel momento

Dettagli

Contabilità e bilancio. di Paolo Montinari

Contabilità e bilancio. di Paolo Montinari Contabilità e bilancio di Paolo Montinari Premessa Il sistema contabile...17 La funzione del bilancio nella gestione d impresa...17 I principi di redazione del bilancio...18 Il principio della prudenza...18

Dettagli

Regime fiscale delle associazioni sportive dilettantistiche e pro loco

Regime fiscale delle associazioni sportive dilettantistiche e pro loco Regime fiscale delle associazioni sportive dilettantistiche e pro loco (D.Min.Finanze n. 473/99; Circ.Min.Fin. n. 231/E, 06/12/99; D.M. 10/11/99; art. 25, L. 133/99; L. 398/91) Le associazioni senza fine

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SESSIONE ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI CONSULENTE DEL LAVORO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SESSIONE ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI CONSULENTE DEL LAVORO SESSIONE ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI CONSULENTE DEL LAVORO DIRITTO TRIBUTARIO SESSIONE 2014 TEMA N. 1 Il Candidato illustri le tipologie di reddito che il contribuente

Dettagli

INDICE. Capitolo 1 L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELLE ATTIVITAv PROFESSIONALI

INDICE. Capitolo 1 L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELLE ATTIVITAv PROFESSIONALI INDICE Capitolo 1 L IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELLE ATTIVITAv PROFESSIONALI 1.1. L Iva nel lavoro autonomo... 1 1.2. I presupposti dell imposta sul valore aggiunto... 2 1.3. La territorialità nelle prestazioni

Dettagli

STUDIO ROVIDA. Genova, 8 gennaio 2008 CIRCOLARE. Ai Signori Clienti. Loro Sedi. OGGETTO: Comunicazione annuale dei dati IVA

STUDIO ROVIDA. Genova, 8 gennaio 2008 CIRCOLARE. Ai Signori Clienti. Loro Sedi. OGGETTO: Comunicazione annuale dei dati IVA STUDIO ROVIDA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI Dott. MAURO ROVIDA 16122 GENOVA - Piazza Corvetto 17 Rag. FRANCESCA RAPETTI Telef.: +39 010 876.641 Fax: +39 010 874.399 Dott. LUCA GIACOMETTI

Dettagli

INDICE DEL COMPENDIO IMPOSTE DIRETTE N. 4/2007 AGGIORNATO AL 31 AGOSTO 2007

INDICE DEL COMPENDIO IMPOSTE DIRETTE N. 4/2007 AGGIORNATO AL 31 AGOSTO 2007 1 INDICE DEL COMPENDIO IMPOSTE DIRETTE N. 4/2007 AGGIORNATO AL 31 AGOSTO 2007 ARGOMENTO PAGINA IRPEF Aliquote 2004 e 2005 1 Aliquote 2006 e 2007 3 Addizionali all IRPEF 7 Disciplina dell IRPEF 10 Criteri

Dettagli

Corso teorico pratico di contabilità generale e bilancio

Corso teorico pratico di contabilità generale e bilancio Corso teorico pratico di contabilità generale e bilancio di Enrico Larocca Dottore Commercialista e Revisore Contabile in Matera La gestione dell I.V.A.: aspetti operativi e aspetti contabili Quadro di

Dettagli

Fiscal News N. 50. IVA per cassa: modalità dichiarative. La circolare di aggiornamento professionale 13.02.2015

Fiscal News N. 50. IVA per cassa: modalità dichiarative. La circolare di aggiornamento professionale 13.02.2015 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 50 13.02.2015 IVA per cassa: modalità dichiarative I soggetti che hanno aderito al regime dell IVA per cassa a decorrere dall 1.12.2012 per il

Dettagli

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI Oggetto: Comunicazione annuale dati Iva anno d imposta 2015 I soggetti IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale sono obbligati a trasmettere all Agenzia delle Entrate la Comunicazione

Dettagli

Detraibilità dell'iva sugli immobili abitativi

Detraibilità dell'iva sugli immobili abitativi Detraibilità dell'iva sugli immobili abitativi di Marco Righetti Pubblicato il 3 dicembre 2011 non è ammessa in detrazione l imposta relativa all acquisto di fabbricati, o di porzioni di fabbricato, a

Dettagli

Iva per cassa: nuovo regime dal 1 dicembre 2012 Decreto Ministero Economia, testo

Iva per cassa: nuovo regime dal 1 dicembre 2012 Decreto Ministero Economia, testo Iva per cassa: nuovo regime dal 1 dicembre 2012 Decreto Ministero Economia, testo 11.10.2012 Lo schema di decreto del Ministro dell economia e delle finanze, in attesa di pubblicazione i Gazzetta Ufficiale,

Dettagli

Scadenze dal 16 al 30 settembre 2018

Scadenze dal 16 al 30 settembre 2018 Treviso, lì 14 settembre 2018 Ai Signori Clienti Loro Sedi Circolare N. 18/B / Scadenze / Settembre / 2018 Scadenze dal 16 al 30 settembre 2018 Approfondimento: Rimborso Iva assolta all estero. Circolare

Dettagli

ESERCITAZIONE SULLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE DELL IVA REGISTRO DEGLI ACQUISTI REGISTRO DELLE FATTURE EMESSE REGISTRO DEI CORRISPETTIVI

ESERCITAZIONE SULLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE DELL IVA REGISTRO DEGLI ACQUISTI REGISTRO DELLE FATTURE EMESSE REGISTRO DEI CORRISPETTIVI ESERCITAZIONE SULLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE DELL IVA I registri IVA di un impresa che liquida l imposta sul valore aggiunto trimestralmente presentano per il primo trimestre le seguenti risultanze: REGISTRO

Dettagli

IL FONDAMENTO COMUNITARIO DELL IMPOSIZIONE SUL VALORE AGGIUNTO

IL FONDAMENTO COMUNITARIO DELL IMPOSIZIONE SUL VALORE AGGIUNTO INDICE Premessa XI CAPITOLO I IL FONDAMENTO COMUNITARIO DELL IMPOSIZIONE SUL VALORE AGGIUNTO 1. Le origini dell Imposta sul Valore Aggiunto 1 2. Le fonti comunitarie dell imposta 7 CAPITOLO II LA STRUTTURA

Dettagli

INDICE. Capitolo Primo - ASPETTI INTRODUTTIVI. Capitolo Secondo - CESSIONE DI BENI IMMOBILI

INDICE. Capitolo Primo - ASPETTI INTRODUTTIVI. Capitolo Secondo - CESSIONE DI BENI IMMOBILI INDICE Capitolo Primo - ASPETTI INTRODUTTIVI Soggettività passiva nelle operazioni immobiliari... pag. 10 La normativa UE...» 10 La normativa nazionale...» 11 Momento impositivo... pag. 17 Individuazione

Dettagli

Soggetti non residenti e richiesta dei rimborsi IVA

Soggetti non residenti e richiesta dei rimborsi IVA Soggetti non residenti e richiesta dei rimborsi IVA di Cosimo Turrisi Pubblicato il 29 giugno 2010 Le novità apportate D.Lgs n. 18 dell 11 febbraio 2010, a far data dall esercizio 2010, hanno introdotto

Dettagli

COMUNICAZIONE ANNUALE & DICHIARAZIONE IVA PER L ANNO a cura del Dott. C. ZAGO - BOLZANO

COMUNICAZIONE ANNUALE & DICHIARAZIONE IVA PER L ANNO a cura del Dott. C. ZAGO - BOLZANO COMUNICAZIONE ANNUALE & DICHIARAZIONE IVA PER L ANNO 2014 a cura del Dott. C. ZAGO - BOLZANO 1 COMUNICAZIONE ANNUALE Presentazione solo telematica. Scadenza invio entro il 28 febbraio. Sommatoria operazioni

Dettagli

Fisco e Immobili. 19 settembre Gian Paolo Tosoni IMMOBILI E FISCO

Fisco e Immobili. 19 settembre Gian Paolo Tosoni IMMOBILI E FISCO Gian Paolo Tosoni IMMOBILI E FISCO 1 Regime immobili ART. 10, N. 8 D.P.R. 633/1972 ART. 10, N. 8-BIS D.P.R. 633/1972 ART. 10, N. 8-TER D.P.R. 633/1972 Regime locazioni immobili abitativi e strumentali

Dettagli

Corso di specializzazione L imposta sul valore aggiunto

Corso di specializzazione L imposta sul valore aggiunto Corso di specializzazione L imposta sul valore aggiunto 4 11 18 25 Novembre 2019 2 9 16 Dicembre 2019 Sede dell Ordine Piazzale Belle Arti, 2 La finalità del Corso è di fornire gli strumenti e le metodologie

Dettagli

Enti non commerciali la nuova disciplina IVA per i servizi intracomunitari

Enti non commerciali la nuova disciplina IVA per i servizi intracomunitari Enti non commerciali la nuova disciplina IVA per i servizi intracomunitari di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 13 febbraio 2010 Dal 1 gennaio 2010 sono entrate in vigore le nuove regole in materia di Iva

Dettagli

Oggetto: regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali principali novità

Oggetto: regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali principali novità Carlo Cecchi Dottore Commercialista Revisore Contabile Filippo Rosi Dottore Commercialista Revisore Contabile Gianpaolo Chiesi Avvocato Ferruccio Leandro Chiesi Avvocato Prato, 4 gennaio 2008 Ai Signori

Dettagli

ASSOCIAZIONI PRO LOCO PRO LOCO

ASSOCIAZIONI PRO LOCO PRO LOCO ASSOCIAZIONI PRO LOCO VADEMECUM TRIBUTARIO per PRO LOCO ed Enti non commerciali Anno 2010 Riferimenti legislativi: 2 Norme del Codice Civile: Art. 36 e segg. Imposta sul Valore Aggiunto: Art. 4 e segg.

Dettagli

Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial

Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial Il Punto sull Iva Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial Introduzione Nel corso del presente intervento, esamineremo le modalità di compilazione della dichiarazione Iva, relativamente

Dettagli

RISOLUZIONE N. 184/E

RISOLUZIONE N. 184/E RISOLUZIONE N. 184/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 maggio 2008 Oggetto: Istanza di interpello Art. 11 Legge 27 luglio 2000 n. 212 Istituto ALFA Spa Art. 19-bis2 del Dpr. n. 633/1972

Dettagli

STUDIO ROVIDA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI

STUDIO ROVIDA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI Dott. MAURO ROVIDA 16128 GENOVA - Via Corsica 218 Dott. FRANCESCA RAPETTI Telef.: +39 010 876.641 Fax: +39 010 874.399 Dott. LUCA GIACOMETTI e mail: segreteria@studiorovida.it

Dettagli

Il nuovo regime dell IVA per CASSA

Il nuovo regime dell IVA per CASSA Via Vittorio Veneto, 69 52100 Arezzo Tel. 0575907007 Fax 0575 907008 Email: info@studiocappietti.com Sito Web: www.studiocappietti.com Introduzione Con la pubblicazione del decreto attuativo del 11/10/12

Dettagli

Il regime di cassa, l Iri, l Ace e le altre novità fiscali. Dr. Nicola Forte

Il regime di cassa, l Iri, l Ace e le altre novità fiscali. Dr. Nicola Forte Il regime di cassa, l Iri, l Ace e le altre novità fiscali Dr. Nicola Forte Roma, 8 marzo 2017 1 Legge di Bilancio 2017 e Decreti collegati Il regime di cassa; l IRI; Novità Iva 2 Fonti Normative Legge

Dettagli

Detrazione Art. 19 dpr 633/72. Rivalsa. Art. 18 dpr 633/72. Neutralità

Detrazione Art. 19 dpr 633/72. Rivalsa. Art. 18 dpr 633/72. Neutralità Detrazione Art. 19 dpr 633/72 Rivalsa Art. 18 dpr 633/72 Neutralità 1 La detrazione dell imposta assolta sugli acquisti e il diritto/dovere di rivalsa, nonché, il diritto al rimborso dell eventuale eccedenza

Dettagli

DEFINIZIONE DEFINIZIONE

DEFINIZIONE DEFINIZIONE DEFINIZIONE 24. VOLUME DEFINIZIONE D'AFFARI DEFINIZIONE Per volume d affari s intende l ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi dallo stesso effettuate, registrate o

Dettagli

MARZO MARZO 2 MARZO

MARZO MARZO 2 MARZO MARZO 2011 Le principali scadenze contabili fiscali ed amministrative del mese Gli adempimenti previdenziali e fiscali che scadono di sabato o di giorno festivo sono da considerare tempestivi se eseguiti

Dettagli

Professionista che cessa l attivita

Professionista che cessa l attivita Professionista che cessa l attivita Circ. 11/07 > deve cessare la partita IVA Soluzione non condivisibile, ma le alternative non sono chiare: Quadro RL ma problema IRAP Quadro RE anche in assenza di partita

Dettagli

OGGETTO: LE MODIFICHE AL DIRITTO ALLA DETRAZIONE IVA AI SENSI DEL DL 50/2017 I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

OGGETTO: LE MODIFICHE AL DIRITTO ALLA DETRAZIONE IVA AI SENSI DEL DL 50/2017 I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Milano, 22 gennaio 2018 OGGETTO: LE MODIFICHE AL DIRITTO ALLA DETRAZIONE IVA AI SENSI DEL DL 50/2017 I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE 1. PREMESSA Con la circolare 1/E del 17 gennaio 2018 l Agenzia

Dettagli

Nota informativa n. 4/2018 LA DETRAZIONE DELL IVA - CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE CIRCOLARE 1 DEL 17/01/2018

Nota informativa n. 4/2018 LA DETRAZIONE DELL IVA - CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE CIRCOLARE 1 DEL 17/01/2018 Nota informativa n. 4/2018 LA DETRAZIONE DELL IVA - CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE CIRCOLARE 1 DEL 17/01/2018 Con Circolare 1/E del 17 gennaio 2018, l Agenzia delle Entrate ha fornito i tanto attesi

Dettagli

***** DOCUMENTI COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA E DICHIARAZIONE ANNUALE IVA

***** DOCUMENTI COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA E DICHIARAZIONE ANNUALE IVA Circolare numero: 01 2017 Oggetto: RICHIESTA DOCUMENTI IVA-COMPENSAZIONE/RIMBORSO CREDITO IVA Data: 17 gennaio 2017 Parole Chiave: Comunicazione annuale dati IVA; Dichiarazione annuale IVA; Visto di conformità.

Dettagli

Indice. Base imponibile. Voci che concorrono in ogni caso a formare il valore della produzione netta

Indice. Base imponibile. Voci che concorrono in ogni caso a formare il valore della produzione netta Indice Capitolo 1- La determinazione della base imponibile Irap per i soggetti IRES: il principio di derivazione dal bilancio pag.9 Società di capitali Principio di inerenza Base imponibile Voci di corrispondenza

Dettagli

PROSPETTO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE COMPLESSIVE ARTICOLATO PER MISSIONI E PROGRAMMI. (allegato 2 al D.M del MEF )

PROSPETTO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE COMPLESSIVE ARTICOLATO PER MISSIONI E PROGRAMMI. (allegato 2 al D.M del MEF ) PROSPETTO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE COMPLESSIVE ARTICOLATO PER MISSIONI E PROGRAMMI (allegato 2 al D.M. 27.03.2013 del MEF ) PROSPETTO A CONSUNTIVO DELLE ENTRATE IN TERMINI DI CASSA ARTICOLATO PER MISSIONI

Dettagli

I NUOVI TERMINI PER LA DETRAZIONE DELL IVA E GLI ATTESI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

I NUOVI TERMINI PER LA DETRAZIONE DELL IVA E GLI ATTESI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE N. 30.2018 / CIRCOLARE / Prot 36.2018 / CZ SERVIZIO FISCALE 29 gennaio 2018 Alle Aziende Associate I NUOVI TERMINI PER LA DETRAZIONE DELL IVA E GLI ATTESI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Come noto,

Dettagli

Versamento dell acconto IVA per l anno 2017

Versamento dell acconto IVA per l anno 2017 Versamento dell acconto IVA per l anno 2017 1 Versamento dell acconto IVA per l anno 2017 Entro il prossimo 27 dicembre 2017 i soggetti che eseguono le operazioni mensili e trimestrali di liquidazione

Dettagli

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 3 26.01.2015 Comunicazione annuale dati IVA: II parte La compilazione Categoria: IVA Sottocategoria: Comunicazione

Dettagli

DICHIARAZIONE IVA ANNO 2015 Richiesta dati da fornire entro il giorno 1 febbraio 2016

DICHIARAZIONE IVA ANNO 2015 Richiesta dati da fornire entro il giorno 1 febbraio 2016 1) STAMPA DEI RIEPILOGHI ANNUALI DEGLI ACQUISTI E VENDITE ANNO 2015 2) QUADRO VA a) ACQUISTI PER TELEFONIA CELLULARE In apposito rigo (VA5) devono essere indicati gli acquisti e gli utilizzi dei terminali

Dettagli

Modalità e termini di presentazione La comunicazione va presentata esclusivamente per via telematica.

Modalità e termini di presentazione La comunicazione va presentata esclusivamente per via telematica. Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 17 gennaio 2011 Circolare n. 5/2011 OGGETTO: Comunicazione dati e dichiarazione IVA relativi all anno

Dettagli

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $ !!" # "%& '(' ) #!"!" # % & ' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + * / «volume d'affari non superiore a 2.000.000,00 di euro 0 0 1 0 0 1 La citata Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/2012, al punto 2,

Dettagli

LA NUOVA IVA PER CASSA

LA NUOVA IVA PER CASSA EVOLUZIONE DEL CONTESTO NORMATIVO Principio generale di esigibilità/detraibilità in base al momento di effettuazione dell operazione (art. 6 DPR 633/72); IVA per cassa ordinaria (art. 6 co. 5 DPR 633/72);

Dettagli

- ASPETTI GENERALI DELLA DICHIARAZIONE IVA

- ASPETTI GENERALI DELLA DICHIARAZIONE IVA INDICE Novità dei modelli IVA 2016... pag. 9 Avviso telematico all intermediario...» 9 Nuove ipotesi di reverse charge...» 10 Operazioni con split payment...» 11 Regimi fiscali agevolati...» 11 Dichiarazioni

Dettagli