RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

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1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA L'edificio in oggetto è sede della ditta SMIDERLE IMPIANTI S.N.C. DI SMIDERLE DIEGO E DAVIDE & C., un'impresa artigiana costituitasi 1996, nata come impresa idraulica e sviluppatasi dal 2010 anche come impresa di costruzioni edili. La sua attività prevalente è l'installazione, manutenzione e riparazione di impianti idraulici, di riscaldamento e di condizionamento; la costruzione di edifici, comprese le ristrutturazioni e l'installazione di impianti per la distribuzione del gas e di impianti antincendio. L'edificio si compone di tre piani fuori terra ed un interrato adibito a uffici e magazzino ed è situato nel Comune di Vicenza, località Polegge, in strada Cimitero di Polegge n. 61, in zona rurale classificata "Rurale agricolo" dal vigente Piano degli Interventi, che specifica la destinazione del lotto come attività produttiva in zona impropria da confermare, come da art. 26 delle NTO. Il fabbricato fa parte della proprietà della famiglia Smiderle, che comprende un'abitazione di due unità ed un capannone agricolo ed è utilizzato dalla ditta IMPIANTI S.N.C. in regime di comodato d'uso. L'edificio, catastalmente censito al NCEU Foglio 66, mappale 736, è stato oggetto di più interventi di condono edilizio, di cui gli ultimi n. 114/CON del 21/04/1994, n. 666/CON e n. 667/CON del 09/12/2004, con Titolo Abilitativo Edilizio In Sanatoria del 29 novembre 2006 per "cambio d'uso senza opere di un magazzino che da agricolo passa ad artigianale, per una superficie pari a mq 107,16 e realizzazione di maggior volume di un magazzino artigianale per una superficie pari a mq 793,04 ed una altezza che passa da mt 3,00 a mt 3,75". L ultimo piano, sottotetto, ha una superficie netta di 107,16 mq, un'altezza minima di ml 0,90 e massima di 2,40 ml, per un volume attestato dalla domanda di condono di 180,26 mc, un volume urbanistico dato dalla superficie utile per l'altezza (per la parte di superficie a cui corrisponde un'altezza compresa tra 1,80 m a 2,40 m) di 150,65 mc. Si precisa che i successivi interventi di ristrutturazione degli uffici (UT 937/2006) riportano un disegno di sezione del tetto di precedenti pratiche edilizie, non aggiornato allo stato reale, così come rilevato già dalle foto allegate al condono del 2004, ma che i dati dei volumi e delle superfici in essi dichiarati rispecchiano lo stato di fatto. La richiesta della ditta Smiderle Impianti è di poter ampliare sia la parte adibita ad uffici, costituita da tre vani, un ripostiglio e un bagno per complessivi 98,45 mq al piano primo e da un archivio di 18,65 mq al piano terra, sia di ampliare la zona di magazzino e deposito, attualmente concentrata nei vani del piano terra e nel sottotetto, accessibile solo da una scala retrattile nella botola del solaio. La maggior parte dei mezzi e delle attrezzature di proprietà ed in uso della ditta (complessivamente 11 autocarri), nonchè degli attrezzi di cantiere, trovano attualmente posto all'esterno dell'edificio, nelle adiacenze scoperte a sud, prive di protezioni contro le intemperie; in particolare gli 11 autocarri, le 3 gru, 2 escavatori, 4 muletti, tubi per ponteggi, 30 demolitori, tornio, 3 betoniere, 10 piegatubi e attrezzature idrauliche varie, lasciate all'esterno non solo sono sottoposti ad una usura precoce, ma sono di ingombro per il movimento di persone ed auto all'interno della proprietà e

2 costituiscono nell'insieme un elemento di degrado e disordine, incoerente con il circostante paesaggio, contraddistinto da campi coltivati e capannoni agricoli a est, fino alla strada Cimitero di Polegge, da abitazioni isolate a nord, da campi e da una nuova lottizzazione residenziale a sud, oltre il filare di salici. Al fine di mantenere in essere l attività di questa impresa artigiana, di garantire sia l occupazione dei lavoratori sia un miglioramento dell organizzazione del lavoro, in particolare lo stoccaggio e la protezione dei materiali da cantiere e dei mezzi in dotazione, la richiesta di ampliamento della sede della ditta Smiderle trova riscontro nella Legge Regionale 55/2012, art. 3, in che rende possibile l ampliamento in deroga anche in zona definita impropria dallo strumento urbanistico, purché entro i limiti stabiliti dell 80% del volume/superficie coperta esistente e non oltre i mq. Il progetto di ampliamento prevede di sopraelevare la parte nord del fabbricato, attualmente di un solo piano, per realizzare un ampio vano adibito a ufficio, così da permettere una adeguata collocazione delle persone impiegate, con un ballatoio esterno lungo i lati est e nord, a cui si accede da due portafinestre e costituito dallo sbalzo dell'attuale copertura; il parapetto esistente in cemento verrà regolarizzato nel profilo e si prevede di creare nell'intero perimetro una esile struttura di lamelle di legno. La superficie del nuovo vano è di 80,56 mq, con un altezza di 2,70 m; le aperture nelle nuove pareti riprenderanno forme e dimensioni di quelle attuali. Nella zona sud, parzialmente pavimentata con cemento, si prevede la costruzione di una struttura a travi e pilastri in ferro, con copertura in lamiera grecata, idonea a contenere mezzi e attrezzature sopracitati, a sbalzo sui pilastri di 1,50 m a ovest e di 2,20 m a sud, di complessivi 219 mq, per un altezza media da pavimento di 3,85 cm (3,60 m dalla quota media del lotto); nel lato sud è prevista una parziale chiusura fatta da una struttura per rampicanti, a formare una parete di verde fitto, mentre nel lato ovest sono previsti tre pannelli a lamelle verticali lignee, scorrevoli su rotaie per schermare di volta in volta il materiale collocato all'interno, nel deposito. L'introduzione degli elementi di legno dovrebbe creare una schermatura leggera e rendere più omogeneo l'intero edificio, che sarà comunque racchiuso insieme all'intera proprietà intorno alla siepe mista di aceri, biancospini, viburni ecc, già prevista lungo tutto il perimetro esterno. Si prevede di togliere la pompeiana esistente nell'angolo sud-est e di collocare una piccola pompeiana sospesa, per piante rampicanti, nella parete a nord. In conclusione il progetto si prefigge di ampliare la superficie coperta dell attività artigianale, ma al contempo di riqualificare architettonicamente l edificio esistente e l area prospiciente. arch. Anna Elena M Rigon

3 COMUNE DI VICENZA PROVINCIA DI VICENZA AMPLIAMENTO EDIFICIO ARTIGIANALE in strada Cimitero di Polegge 61 IN DEROGA ALLO STRUMENTO URBANISTICO GENERALE AI SENSI art. 3 L.R. 55/2012 Foglio 66, Mappale 736 PROPRIETA': SMIDERLE IMPIANTI SNC di Smiderle Diego e Davide & c. RELAZIONE FOTOGRAFICA arch. Anna Elena M. Rigon Corte dei Roda 13 - VICENZA - tel.fax annae.rigon@gmail.com RGNNLN70M47L840Z

4 cisterna AMPLIAMENTO SMIDERLE IMP. CONI OTTICI ABITAZIONE scolina 2 1

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