Agricoltura e sviluppo economico: modelli e politiche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Agricoltura e sviluppo economico: modelli e politiche"

Transcript

1 Universitˆ degli Studi di Urbino ÒCarlo BoÓ Dipartimento di Economia e Metodi Quantitativi Centro di Documentazio ne Europea di Urbino Quali modelli per l'agricoltura? Problemi ed esperienze dalle Marche all'europa Agricoltura e sviluppo economico: modelli e politiche Elena Viganò Dipartimento di Economia e Metodi Quantitativi Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

2 Agricoltura e sviluppo economico: modelli e politiche Sviluppo economico: dinamica strutturale e trasformazione dei sistemi produttivi Il ruolo dell agricoltura nello sviluppo I modelli Le politiche

3 Sviluppo economico Mutamenti delle grandezze macroeconomiche e della loro composizione Dinamica economica strutturale + Trasformazione dei sistemi produttivi

4 Dinamica strutturale: il contributo del settore agricolo decresce. Perchè? La domanda agricola/alimentare ha un elasticità rispetto al reddito inferiore a quella dei prodotti non agricoli, in situazione di redditi pro capite crescenti (legge di Engel) e aumenta la domanda di prodotti ad alto contenuto di servizi; Innovazioni di processo: aumento della produttività dei fattori (specialmente del lavoro) Specializzazione produttiva + esternalizzazione di funzioni

5 Contributo dell agricoltura all occupazione e al reddito nei PVS Fonte: World Bank (2008), World Development Report 2008: Agriculture for Development, econ.worldbank.org

6 Contributo dell agricoltura all occupazione e al reddito nell Unione Europea (2006) Occupazione agr. (%) VAagr. (%) Germania 2,3 0,6 Grecia 12,0 3,1 Spagna 4,8 2,3 Francia 3,9 1,4 Italia 4,3 1,7 Ungheria 4,8 2,5 Olanda 3,3 1,7 Austria 5,5 1,0 Polonia 15,8 2,4 Finlandia 4,7 0,5 Svezia 2,2 0,4 Regno Unito 1,4 0,4 UE 25 4,7 1,2 Bulgaria 8,1 6,2 Romania 30,6 7,2 UE27 5,9 1,2 USA 0,7 1,2 Giappone 3,8 1,5 Fonte:

7 Sviluppo economico e declino del settore agricolo in Italia Vaagr/VA 22,1 8,95 3,62 2,50 Vaagr/PLV 0,89 0,65 0,60 0,58 PLV/Cal 0,79 0,68 0,49 0,43 Cal/C 0,42 0,33 0,19 0,14 C/PIL 0,65 0,63 0,61 0,64 PIL = Prodotto interno lordo Vaagr = valore aggiunto agricolo PLV = produzione lorda vendibile Cal = consumi alimentari C = consumi totali Industrializzazione dell agricoltura Legge di Engel Fonte: Segrè A. (2008), Politiche per lo sviluppo agricolo e lo sviluppo rurale, Roma, Carocci

8 Principali componenti del sistema agroindustriale italiano ai prezzi di base (mio. euro), V A agr. C ons umi intermedi agr. C ommerc io e dis tribuzione V A ind. alim. V A s ervizi di ris torazione I mpos te indirette s ettori agroin Sos tegni alla produzione I nves timenti agroindus triali Fonte:

9 Agricoltura globalizzata Crescita del volume del commercio e cambiamento della sua composizione Concentrazione degli scambi tra determinate aree geografiche Forte aumento del peso dei servizi nel commercio internazionale Passaggio da un commercio internazionale basato soprattutto su merci indifferenziate (commodity) a un commercio di beni demercificati Competizione Vantaggi comparati Reputazione Costi di produzione Qualità (reale o percepita) Sentieri tecnologici New economy adozione di biotecnologie sfruttamento delle economie di scala, ecc. Agricoltura di qualità Differenziazione dei prodotti segmentazione dei mercati protezione dei marchi Fonte: Elaborazioni su Romano D. (2007), L impatto della globalizzazione asimmetrica sull agricoltura dei PVS, Agriregioni Europa, anno 3, n. 8

10 Trasformazione dei sistemi produttivi e ruolo dell agricoltura nel processo di sviluppo Agricoltura di sussistenza Settore agricolo Agricoltura moderna Sistema agroindustriale Agricoltura globalizzata Sistema Globale/locale Funzione produttiva Multifunzionalità Ruolo passivo Trasferimento di L; fornitura di alimenti a basso costo; export agricolo consente l acquisto di K per l industria; risparmio agricolo funzionale all accumulazione di K nell industria Ruolo attivo Aumento della domanda di input, dei consumi extraagricoli, dei servizi Contributo allo sviluppo rurale, alla tutela dell ambiente, alla gestione del territorio, alla sicurezza alimentare

11 Trasformazione dei sistemi produttivi e ruolo dell agricoltura nel processo di sviluppo: le politiche Agricoltura di sussistenza Agricoltura moderna Agricoltura globalizzata Politiche (esempi) estrazione di risorse dal settore agricolo introduzione di innovazioni tecnologiche

12 Politiche di estrazione di risorse dal settore agricolo Obiettivo Facilitare l esodo rurale per sostenere lo sviluppo dell industria MA Accelerazione del processo di contrazione settoriale (gli agricoltori più poveri alimentano il settore informale urbano); riduzione di risparmio che diminuisce la capacità d investimento del settore; riduzione del potenziale produttivo di alimenti rottura dell equilibrio produzione-consumo squilibri ambientali interventi di assistenza soprattutto a favore delle aree urbane: discriminazione città/campagna. Sviluppo non sostenibile in termini ambientali, sociali ed economici Fonte: elaborazioni su: Basile E., Cecchi C. (2006), Il ruolo dell agricoltura nella lotta contro la fame e la povertà rurale, in Basile E., Cecchi C. (a cura di), Diritto all alimentazione, agriocltura e sviluppo, Atti del XLI Convegno di Studi SIDEA, Roma, settembre 2004, Milano, FrancoAngeli

13 Fonte: elaborazioni su: Basile E., Cecchi C. (2006), Il ruolo dell agricoltura nella lotta contro la fame e la povertà rurale, in Basile E., Cecchi C. (a cura di), Diritto all alimentazione, agriocltura e sviluppo, Atti del XLI Convegno di Studi SIDEA, Roma, settembre 2004, Milano, FrancoAngeli Politiche di introduzione di innovazioni tecnologiche Obiettivi Incremento della produttività, dei redditi e riduzione dei prezzi dei prodotti Aumento della domanda extra-agricola (input e prodotti extra-agricoli) Sviluppo di attività extra-agricole (spec. rurali) che assorbono il lavoro espulso crescita generalizzata dei redditi agricoli + acquisto di prodotti locali MA Sviluppo equilibrato l assenza di una forte integrazione con gli altri settori, la crescita non uniforme dei redditi agricoli, i consumi diretti verso prodotti non locali hanno ostacolato la crescita economica; l aumento della produttività non ha sempre determinato un adeguato aumento dei salari; le forze di lavoro più qualificate sono state attratte dagli altri settori (marginalizzazione+femminilizzazione); impatto ambientale negativo (inquinamento -anche genetico-, consumo eccessivo di risorse idriche). Sviluppo non sostenibile in termini ambientali, sociali ed economici

14 Definizione delle politiche: adattamento dei modelli descrittivi/interpretativi alla diversità storica, culturale, economica e istituzionale delle realtà di riferimento necessario considerare l insieme di relazioni sociali, economiche e istituzionali nel quale è inserita l attività agricola perseguimento della coerenza tra obiettivi e strumenti Sviluppo sostenibile in termini ambientali, sociali ed economici

EMAA Economia dei Mercati Agro-Alimentari

EMAA Economia dei Mercati Agro-Alimentari EMAA Economia dei Mercati Agro-Alimentari Giovanni Anania Dipartimento di Economia e Statistica (primo piano) Telefono: 0984 492406 E-mail: ganania@unical.it Ricevimento studenti: http://www.ecostat.unical.it/anania/emaa0607.htm

Dettagli

EMAA Economia dei Mercati Agro-Alimentari

EMAA Economia dei Mercati Agro-Alimentari EMAA Economia dei Mercati Agro-Alimentari Giovanni Anania Dipartimento di Scienze e Economiche, Statistiche e Finanziarieiarie (primo piano) Telefono: 0984 492406 E-mail: giovanni.anania@unical.it Ricevimento

Dettagli

ECONOMIA E AGRICOLTURA

ECONOMIA E AGRICOLTURA Itaconta2007 8 3-07-2007 4:5 Pagina 3 ECONOMIA E AGRICOLTURA Prodotto Interno Lordo Andamento del PIL (mio euro), dal 2000 al 2006.475.40.500.000.255.848.200.000 900.000 600.000 300.000 0 2000 200 2002

Dettagli

Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018

Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018 Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA Roma, 24 luglio 2018 L AGROALIMENTARE ITALIANO I NUMERI 60,4 miliardi di euro il Valore aggiunto agroalimentare, (33 mld di euro dell agricoltura, 27,4 mld dell

Dettagli

GreenItaly. Rapporto 2017

GreenItaly. Rapporto 2017 1 GreenItaly. Rapporto 2017 2 Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Confronti con i principali paesi europei Imprese, investimenti green e competitività Green economy e prospettive

Dettagli

GreenItaly - una risposta alla crisi, una sfida per il futuro ALESSANDRO RINALDI, Dirigente Studi economici e statistici, Unioncamere

GreenItaly - una risposta alla crisi, una sfida per il futuro ALESSANDRO RINALDI, Dirigente Studi economici e statistici, Unioncamere GreenItaly - una risposta alla crisi, una sfida per il futuro ALESSANDRO RINALDI, Dirigente Studi economici e statistici, Unioncamere 1 GreenItaly. Rapporto 2017 2016 2 I. Il nostro sistema produttivo

Dettagli

ALESSANDRO RINALDI Dirigente Studi economici e statistici Si.Camera-Unioncamere

ALESSANDRO RINALDI Dirigente Studi economici e statistici Si.Camera-Unioncamere Innovazione, investimenti e green job: le evidenze del Rapporto GreenItaly ALESSANDRO RINALDI Dirigente Studi economici e statistici Si.Camera-Unioncamere 1 GreenItaly. Rapporto 2017 2016 2 I. Il nostro

Dettagli

RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO. Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ

RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO. Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ RAPPORTO SVIMEZ 2013 SULL ECONOMIA DEL MEZZOGIORNO Adriano GIANNOLA Presidente della SVIMEZ Catanzaro, 18 novembre 2013 PIÙ FORTE LA CRISI IN ITALIA RISPETTO AL RESTO D EUROPA Fig. 1. Tassi di crescita

Dettagli

Cosa trovate nel rapporto

Cosa trovate nel rapporto 1 Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Confronti con i principali paesi europei Imprese e occupazione I casi aziendali Approfondimenti sulle fonti rinnovabili Approfondimenti sul

Dettagli

Attività conoscitiva preliminare all'esame del Documento di economia e finanza Allegato statistico

Attività conoscitiva preliminare all'esame del Documento di economia e finanza Allegato statistico Attività conoscitiva preliminare all'esame del Documento di economia e finanza 219 Allegato statistico Commissioni congiunte 5 a Commissione "Bilancio" del Senato della Repubblica V Commissione "Bilancio,

Dettagli

Il costo dei deficit logistici

Il costo dei deficit logistici 2 Forum Internazionale di Conftrasporto Il costo dei deficit logistici MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Cernobbio, 24 ottobre 2016 traccia per una presentazione orale Congiuntura 2016:

Dettagli

Evoluzione del settore agricolo nel corso della crisi: il contributo della cooperazione

Evoluzione del settore agricolo nel corso della crisi: il contributo della cooperazione Evoluzione del settore agricolo nel corso della crisi: il contributo della cooperazione Convegno di settore delle cooperative agricole Trento 3 giugno 2016 Introduzione Contrariamente alla tendenza a sottovalutare

Dettagli

Quale strategia per il sistema d innovazione agricolo italiano?

Quale strategia per il sistema d innovazione agricolo italiano? Venerdì 1 Aprile 2011 Sala Piana Centro Congressi Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza Quale strategia per il sistema d innovazione agricolo italiano? Un analisi SWOT-SOR Giacomo Zanni (Dipartimento

Dettagli

Il settore agroalimentare: tendenze recenti e prospettive

Il settore agroalimentare: tendenze recenti e prospettive Il settore agroalimentare: tendenze recenti e prospettive Gregorio De Felice Chief Economist Roma, 30 maggio 2017 Agenda 1 1 Un biennio positivo 2 Le sfide per il futuro 2015-16: valore aggiunto in lieve

Dettagli

II sistema di ricerca e innovazione agro-alimentare italiano: punti di forza e di debolezza

II sistema di ricerca e innovazione agro-alimentare italiano: punti di forza e di debolezza CONVEGNO AGRIREGIONIEUROPA LA RICERCA PUBBLICA AGRO-ALIMENTARE IN ITALIA: IL RUOLO DELLE REGIONI II sistema di ricerca e innovazione agro-alimentare italiano: punti di forza e di debolezza Giacomo Zanni

Dettagli

Capitolo 1. Introduzione. Schilling, Izzo, Gestione dell innovazione 3e. Copyright 2013 The McGraw-Hill Education s.r.l.

Capitolo 1. Introduzione. Schilling, Izzo, Gestione dell innovazione 3e. Copyright 2013 The McGraw-Hill Education s.r.l. Capitolo 1 Introduzione L importanza dell innovazione tecnologica L innovazione tecnologica è diventata uno dei fattori determinanti del successo competitivo delle imprese. L INNOVAZIONE DI PRODOTTO consente

Dettagli

Il reddito reale di ogni italiano è tornato sui livelli del 1997: indietro di 20 anni

Il reddito reale di ogni italiano è tornato sui livelli del 1997: indietro di 20 anni Ufficio Studi Il Pil pro capite (1960=100) 1 400 350 300 250 350 331 312 311 311 285 294 200 150 100 1960 1990 1997 2007 2010 2015 Germania Italia Stati Uniti Il reddito reale di ogni italiano è tornato

Dettagli

L INDUSTRIA ITALIANA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE: 150 ANNI DI STORIA. Roma, 6 Luglio 2011 Sala della Protomoteca, Campidoglio

L INDUSTRIA ITALIANA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE: 150 ANNI DI STORIA. Roma, 6 Luglio 2011 Sala della Protomoteca, Campidoglio L INDUSTRIA ITALIANA NEL CONTESTO INTERNAZIONALE: 150 ANNI DI STORIA Roma, 6 Luglio 2011 Sala della Protomoteca, Campidoglio IL GRUPPO DI LAVORO Coordinamento: Beniamino Quintieri FONDAZIONE MANLIO MASI

Dettagli

Il declino dell agricoltura: aspetti generali e specificità del caso italiano

Il declino dell agricoltura: aspetti generali e specificità del caso italiano Il declino dell agricoltura: aspetti generali e specificità del caso italiano Economia del Settore Agroalimentare Docente: Prof. Anna Carbone Cosa si intende per declino dell agricoltura? Si tratta di

Dettagli

Le dimensioni delle imprese italiane, il confronto internazionale, le proiezioni future

Le dimensioni delle imprese italiane, il confronto internazionale, le proiezioni future Le dimensioni delle imprese italiane, il confronto internazionale, le proiezioni future Stefania Trenti Direzione Studi e Ricerche Parma, Teatro Regio, 11 aprile 2017 : crescita intorno all 1%, ancora

Dettagli

Gli scambi internazionali in provincia di Belluno. Paola Menazza Servizio Statistica e Studi Camera di Commercio I.A.A. di Belluno

Gli scambi internazionali in provincia di Belluno. Paola Menazza Servizio Statistica e Studi Camera di Commercio I.A.A. di Belluno Gli scambi internazionali in provincia di Belluno Paola Menazza Servizio Statistica e Studi Camera di Commercio I.A.A. di Belluno IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI BELLUNO: ALCUNI INDICATORI STRUTTURALI

Dettagli

MILANO, MARTEDÌ 4 DICEMBRE

MILANO, MARTEDÌ 4 DICEMBRE GreenItaly 2018 Presentazione Rapporto MILANO, MARTEDÌ 4 DICEMBRE 2018 ASSOLOMBARDA Sala Camerana Con il patrocinio di In collaborazione con Partner Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali

Dettagli

Numeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Numeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Economia biellese 2014: Numeri e tendenze Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il 2014: il mondo Il ciclo economico internazionale ha mantenuto un ritmo di espansione

Dettagli

Nuove sfide (Reg CE74/2009):

Nuove sfide (Reg CE74/2009): Nuove sfide (Reg CE74/2009): misure di accompagnamento della ristrutturazione del settore lattiero-caseario Flaminia Ventura Roma 7 aprile 2009 Interventi sul PSN Integrare l analisi di scenario con un

Dettagli

TEORIE DELLO SVILUPPO Andrea Colombi. Giornata Seminariale CdL Brescia 8 Aprile 2014

TEORIE DELLO SVILUPPO Andrea Colombi. Giornata Seminariale CdL Brescia 8 Aprile 2014 TEORIE DELLO SVILUPPO Andrea Colombi Giornata Seminariale CdL Brescia 8 Aprile 2014 Dinamica Economica Strutturale Nuova concezione della d. e. che si propone di studiare i movimenti nel tempo delle grandezze

Dettagli

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Facoltà di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 2 L Unione Doganale e il Mercato Unico La prima grande politica europea è l integrazione

Dettagli

La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto

La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto Conferenza stampa La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto Intervento di Gian Primo Quagliano Presidente Econometrica e Centro Studi Promotor Circolo della Stampa - Milano,

Dettagli

L agricoltura italiana a confronto con gli altri principali paesi agricoli dell UE

L agricoltura italiana a confronto con gli altri principali paesi agricoli dell UE L agricoltura italiana a confronto con gli altri principali paesi agricoli dell UE Confrontando i paesi dell Unione Europea per i principali indicatori statistici dell agricoltura, si vede (ultimi rilevamenti

Dettagli

LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA ATTRAVERSO I DATI DI MERCATO. RAFFAELE BORRIELLO Direttore Generale Ismea

LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA ATTRAVERSO I DATI DI MERCATO. RAFFAELE BORRIELLO Direttore Generale Ismea LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA ATTRAVERSO I DATI DI MERCATO RAFFAELE BORRIELLO Direttore Generale Ismea IL MERCATO ITALIANO 160 140 120 100 80 60 40 55,7% 44,8% Fonte: Ismea su dati OIV Produzioni e consumi

Dettagli

15 Economie dualiste

15 Economie dualiste 15 Economie dualiste Introduciamo ora esplicitamente due settori in un PVS: settore tradizionale, arretrato, rurale agricoltura, settore moderno, avanzato, urbano industria. Modello di Lewis (1954): vuole

Dettagli

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA INNOVAZIONE TECNOLOGICA PROCESSO

Dettagli

I finanziamenti dell'unione Europea

I finanziamenti dell'unione Europea UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Laboratorio di specializzazione professionale in Scienze dell'educazione permanente e della formazione continua I progetti

Dettagli

Produzione vendibile: 314 milioni (2012/2013) Aziende, capi e produzioni (2013; 2014)

Produzione vendibile: 314 milioni (2012/2013) Aziende, capi e produzioni (2013; 2014) Sardegna Inquadramento economico e strutturale del settore lattiero caseario ovino Fonti statistiche: Istat, ANZ Produzione vendibile: 314 milioni (212/213) 19% PV regionale (44% zootecnica); 49% PV ovi-caprina

Dettagli

Rapporto sull economia. della provincia di Rimini Massimo Guagnini. Rimini 27 marzo 2009

Rapporto sull economia. della provincia di Rimini Massimo Guagnini. Rimini 27 marzo 2009 Rapporto sull economia Rimini 27 marzo 2009 della provincia di Rimini 2008-2009 Massimo Guagnini riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha quindi limitata significatività

Dettagli

LA PRODUZIONE DI CARNE AVICOLA VENETA A CONFRONTO COL RESTO D EUROPA (EU27)

LA PRODUZIONE DI CARNE AVICOLA VENETA A CONFRONTO COL RESTO D EUROPA (EU27) LA PRODUZIONE DI CARNE AVICOLA VENETA A CONFRONTO COL RESTO D EUROPA (EU27) Il progetto AGRICONFRONTI EUROPEI intende, attraverso la raccolta di dati da fonti ufficiali (Eurostat e Istat), mettere a confronto

Dettagli

Il divario nord-sud. Marco Fortis, Fondazione Edison

Il divario nord-sud. Marco Fortis, Fondazione Edison Il divario nord-sud di Marco Fortis, Fondazione Edison Documento realizzato in occasione della tavola rotonda I punti di forza e di debolezza dell Italia Progetto Interesse Nazionale Con il contributo

Dettagli

Organizzazione della presentazione. Aggiornamento del Piano Forestale Regionale: obiettivi e azioni da condividere

Organizzazione della presentazione. Aggiornamento del Piano Forestale Regionale: obiettivi e azioni da condividere Aggiornamento del Piano Forestale Regionale: obiettivi e azioni da condividere Davide Pettenella DITESAF Università di Padova Regione Liguria Convegno Lo sviluppo rurale verso il 2014 Genova; 30 gennaio

Dettagli

rapporto sull economia rimini 1 aprile 2008 della provincia di Rimini

rapporto sull economia rimini 1 aprile 2008 della provincia di Rimini rapporto sull economia rimini 1 aprile 2008 della provincia di Rimini 2007-2008 riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha quindi limitata significatività e

Dettagli

Riflessioni sull andamento dell economia provinciale. Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma

Riflessioni sull andamento dell economia provinciale. Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Riflessioni sull andamento dell economia provinciale Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Scenario internazionale Prodotto interno lordo 2013 2014 2015 2016-0,5-1,7-0,4

Dettagli

L agricoltura nell Europa industrializzata. Lezioni d'autore

L agricoltura nell Europa industrializzata. Lezioni d'autore L agricoltura nell Europa industrializzata Lezioni d'autore Aratro a vapore, Tenuta La Torre, 1891 San Mauro di Romagna, dal sito www.associazionetorre.it Agricoltura e sviluppo industriale A partire dalla

Dettagli

Commercio internazionale e crescita in Italia

Commercio internazionale e crescita in Italia Workshop L agroalimentare italiano nel commercio mondiale POLITICHE EUROPEE SVILUPPO TERRITORIALE MERCATI Commercio internazionale e crescita in Italia Donato Romano Università degli Studi di Firenze Obiettivi

Dettagli

I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nel rapporto European business 2004

I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nel rapporto European business 2004 I servizi di ricerca, selezione e fornitura di personale nel rapporto European business 2004 La pubblicazione European Business ha lo scopo di fornire informazioni sulle attività industriali e i servizi

Dettagli

Commenti a: Per un atterraggio morbido di Boeri et al.

Commenti a: Per un atterraggio morbido di Boeri et al. Commenti a: Per un atterraggio morbido di Boeri et al. Andrea Brandolini Banca d Italia, Servizio Studi Fondazione Rodolfo DeBenedetti I vantaggi dell Italia Roma, 22 marzo 2007 I fatti (1) Fatto 1 Cambiamento

Dettagli

PRIMA PARTE: POLITICHE MACROECONOMICHE

PRIMA PARTE: POLITICHE MACROECONOMICHE PRIMA PARTE: POLITICHE MACROECONOMICHE 1 In questa parte del corso: Utilizzeremo i modelli del corso di Economia politica (macroeconomia) e ne analizzeremo in maggiore profondità le implicazioni di politica

Dettagli

GreenItaly. Rapporto 2016

GreenItaly. Rapporto 2016 GreenItaly. Rapporto 2016 2 Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Eco-investimenti delle imprese Confronti con i principali paesi europei Green economy e prospettive occupazionali

Dettagli

NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE. La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce

NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE. La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce NUOVO CONTINENTE: UN SUPPORTO ALL ITALIA DIGITALE La situazione attuale: infrastrutture, alfabetizzazione digitale, e-commerce LE INFRASTRUTTURE DIGITALI UNA DOTAZIONE DIFFUSA, MA CON ALCUNI LIMITI TERRITORIALI

Dettagli

Policy paper L UNIONE EUROPEA POST-BREXIT (Codice Éupolis Lombardia GEN1710)

Policy paper L UNIONE EUROPEA POST-BREXIT (Codice Éupolis Lombardia GEN1710) Policy paper L UNIONE EUROPEA POST-BREXIT (Codice Éupolis Lombardia GEN1710) Seminario di presentazione Consiglio regionale della Lombardia Milano, 15 dicembre 2017 1 Agenda Policy paper Indice 1. Brexit:

Dettagli

Camera del lavoro Pavia 4 Giugno 2012 Giornata studio

Camera del lavoro Pavia 4 Giugno 2012 Giornata studio Camera del lavoro Pavia 4 Giugno 2012 Giornata studio Stefano Lucarelli (Università di Bergamo) con la collaborazione di Giancarlo Beltrame (Università di Bergamo) e Roberto Romano (CGIL Lombardia) stefano.lucarelli@eco.unipv.it

Dettagli

AGRICOLTURA , COSA È CAMBIATO?

AGRICOLTURA , COSA È CAMBIATO? Roma, 24 gennaio 2018 AGRICOLTURA 2007-2017, COSA È CAMBIATO? DENIS PANTINI Direttore Area Agricoltura e Industria alimentare Nomisma spa TOPICS Agricoltura: un settore anticiclico? La tenuta del settore

Dettagli

APPENDICE STATISTICA

APPENDICE STATISTICA APPENDICE STATISTICA Fig.1. Tassi di crescita annuali e cumulati del PIL in termini reali (%) (a) Paesi 1996-2001- 2008-2008- 1996-2014 2015 2000 2007 2014 2015 2015 Mezzogiorno 10,5 4,5-13,2-1,2 1,0-12,3

Dettagli

Valutazione economica dell integrazione della comunità cinese a Prato: una analisi basata sulla SAM Provinciale bi-etnica

Valutazione economica dell integrazione della comunità cinese a Prato: una analisi basata sulla SAM Provinciale bi-etnica Valutazione economica dell integrazione della comunità cinese a Prato: una analisi basata sulla SAM Provinciale bi-etnica Stefano Rosignoli - IRPET XXXVII Conferenza scientifica annuale AISRe Ancona, 22

Dettagli

FAMIGLIA E CRESCITA ECONOMICA. Luigi Campiglio Milano 21 maggio 2012 Università Cattolica del S. Cuore

FAMIGLIA E CRESCITA ECONOMICA. Luigi Campiglio Milano 21 maggio 2012 Università Cattolica del S. Cuore FAMIGLIA E CRESCITA ECONOMICA Luigi Campiglio Milano 21 maggio 2012 Università Cattolica del S. Cuore Le conseguenze macroeconomiche delle difficoltà economiche delle famiglie 1. La popolazione e il potenziale

Dettagli

Le principali grandezze macroeconomiche

Le principali grandezze macroeconomiche Le principali grandezze macroeconomiche Argomento della lezione: Prodotto Interno Lordo (Pil) Che cosa è il Prodotto Interno Lordo (Pil)? Come viene misurato? Perché è rilevante? Quale è l evoluzione nel

Dettagli

19.442,71 25,7 25,0 23,1 25,2 22,3 22,0 21,7 24,6 22,8 21,8 21,3 20, , , ,33. Lessemburgo. Croazia. Slovenia. Spagna.

19.442,71 25,7 25,0 23,1 25,2 22,3 22,0 21,7 24,6 22,8 21,8 21,3 20, , , ,33. Lessemburgo. Croazia. Slovenia. Spagna. Allegato statistico Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica Giorgio Alleva 6 a Commissione permanente "Finanze e Tesoro" del Senato della Repubblica Roma, 7 luglio 2016 Francia

Dettagli

Il distretto le banche e le imprese

Il distretto le banche e le imprese Il distretto le banche e le imprese Biella, 29.03.2006 I cambiamenti del distretto biellese nell ultimo decennio Il mondo è cambiato Andamento del PIL mondiale 5 4 3 2 1 0 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99

Dettagli

LABORATORIO PER L ADDESTRAMENTO AL GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE

LABORATORIO PER L ADDESTRAMENTO AL GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE SECONDO MODULO SETTORIALE MAURIZIO COPPO / 1 A. LE ROTATORIE DI SECONDA GENERAZIONE (O A DOPPIA DEFLESSIONE) POSSONO COSTITUIRE SPESSO UNA ECCELLENTE SOLUZIONE PER UN INTERSEZIONE A RASO SIA IN TERMINI

Dettagli

Competitività del sistema economico dell Emilia Romagna

Competitività del sistema economico dell Emilia Romagna Come è cambiata negli ultimi dieci anni la struttura produttiva in Emilia Romagna. L incidenza della micro e piccola impresa nell economia regionale. Bologna, 8 giugno 2011 CNA Emilia-Romagna Competitività

Dettagli

Prof. Claudio Roveda. Direttore Generale e Consigliere Delegato

Prof. Claudio Roveda. Direttore Generale e Consigliere Delegato Prof. Claudio Roveda Direttore Generale e Consigliere Delegato I Parte Il Quadro Statistico 2 (ex OECD Science, Technology and Industry Scoreboard 2013) Modello di analisi dei dati Ciclo della Conoscenza

Dettagli

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Facoltà di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 1 Introduzione Introduzione alle politiche economiche europee La storia dell integrazione

Dettagli

Conto consolidato delle AP in Italia, (miliardi di euro e % PIL)

Conto consolidato delle AP in Italia, (miliardi di euro e % PIL) Conto consolidato delle AP 1 / 1 Conto consolidato delle AP in Italia, 2010-2015 (miliardi di euro e % PIL) 2007 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Entrate 723 715 732 748 771 772 776 784 % PIL 46,5 47

Dettagli

Giampaolo Galli Direttore Generale Confindustria

Giampaolo Galli Direttore Generale Confindustria 1 Giampaolo Galli Direttore Generale Confindustria 2 UE 25: dinamiche dell occupazione (Livelli e tassi di crescita) Livelli (in migliaia) Tassi di crescita 1996 2006 2015 1996-2006 2006-2015 Settore primario

Dettagli

CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE

CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE Argomenti trattati: Definizione Prodotto interno lordo (Pil) Pil reale e nominale Inflazione Occupazione e disoccupazione Contabilità

Dettagli

Dall agricoltura al sistema agro-alimentare

Dall agricoltura al sistema agro-alimentare Dall agricoltura al sistema agro-alimentare Sistema agro-alimentare Concetto universale? NO Categoria storica legata all evoluzione dell agricoltura al procedere dello sviluppo economico e al modo in cui

Dettagli

Blanchard, Macroeconom ia Una prospettiva europea, I l Mulino Crescita: i fatti principali

Blanchard, Macroeconom ia Una prospettiva europea, I l Mulino Crescita: i fatti principali Capitolo XI. Crescita: i fatti principali 1. Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio delle determinanti della produzione nel breve e nel medio periodo, quando dominano le fluttuazioni,

Dettagli

Analisi e previsioni per il trasporto merci in Italia

Analisi e previsioni per il trasporto merci in Italia 3 Forum Internazionale di Conftrasporto Analisi e previsioni per il trasporto merci in Italia MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Cernobbio, 9 ottobre 2017 traccia per una presentazione

Dettagli

Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016

Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016 Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016 Parma, 16 giugno 2016 Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Scenario internazionale Prodotto interno

Dettagli

PRESSIONE FISCALE, COMPOSIZIONE DEL PRELIEVO E EFFETTI SULLA CRESCITA ECONOMICA NEI PAESI OCSE

PRESSIONE FISCALE, COMPOSIZIONE DEL PRELIEVO E EFFETTI SULLA CRESCITA ECONOMICA NEI PAESI OCSE PRESSIONE FISCALE, COMPOSIZIONE DEL PRELIEVO E EFFETTI SULLA CRESCITA ECONOMICA NEI PAESI OCSE Gettito fiscale e certezza del diritto: interesse dello Stato e tutela del Cittadino Roma, 18 Settembre 2014

Dettagli

Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2017 Allegato statistico

Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2017 Allegato statistico Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 217 Allegato statistico Commissioni congiunte 5a Commissione "Programmazione economica, bilancio" del Senato della Repubblica V Commissione "Bilancio,

Dettagli

La chimica in Toscana

La chimica in Toscana La chimica in Toscana Alcuni numeri Novembre 2018 COSA rappresenta il settore Connubio tra scienza e industria: la chimica intesa come scienza studia le proprietà e le trasformazioni della materia, l industria

Dettagli

Economia biellese e vercellese Sarah Bovini, Elena Porta Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

Economia biellese e vercellese Sarah Bovini, Elena Porta Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Economia biellese e vercellese 2015 Sarah Bovini, Elena Porta Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il 2015: il mondo Il ciclo economico internazionale ha manifestato una decelerazione rispetto

Dettagli

aprile 2018 Scenario di previsione

aprile 2018 Scenario di previsione aprile 2018 Indice 1. Il quadro mondiale. del prodotto interno lordo 1 2. Il quadro europeo. del prodotto interno lordo 2 3. Il quadro nazionale. Principali variabili, tasso di variazione - 1 3 Principali

Dettagli

luglio 2018 Scenario di previsione

luglio 2018 Scenario di previsione luglio 2018 Indice 1. Il quadro mondiale. del prodotto interno lordo 1 2. Il quadro europeo. del prodotto interno lordo 2 3. Il quadro nazionale. Principali variabili, tasso di variazione - 1 3 Principali

Dettagli

Economia del turismo

Economia del turismo UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E GEST. DEI SERV. TURISTICI Economia del turismo Anno Accademico 2017/2018 Ivan Etzo ietzo@unica.it

Dettagli

I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA

I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA I FINANZIAMENTI PER LA TRACCIABILITA DI FILIERA E PER LA QUALITA Gianni Chiri Responsabile Progetto Agricoltura di Qualità Direzione Imprese Sanpaolo IMI FOGGIA 5 Luglio 2005 LE BANCHE DEL GRUPPO Sanpaolo

Dettagli

Politica Agraria: Introduzione e motivazioni. Simone Severini

Politica Agraria: Introduzione e motivazioni. Simone Severini Politica Agraria: Introduzione e motivazioni Simone Severini Definizione di Politica Agraria Interventi: di politica economica: normativi/legislativi: sostegno econ.co regolamentazione del settore agricolo

Dettagli

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa Scenari internazionali: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa premessa export strategia necessaria fatturato interno ed estero dell industria italiana indice mercato estero dal 2009

Dettagli

L Italia verso il 2020

L Italia verso il 2020 Convegno della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro Firenze, 2 Ottobre 2010 L Italia verso il 2020 Lorenzo Bini Smaghi Banca Centrale Europea L Italia è ancora indietro nella ripresa PIL reale,

Dettagli

Il modello agricolo europeo per una agricoltura sostenibile

Il modello agricolo europeo per una agricoltura sostenibile Il modello agricolo europeo per una agricoltura sostenibile Andrea Arzeni Associazione Alessandro Bartola Sommario La politica ambientale comunitaria La politica agricola comune Il modello agricolo europeo

Dettagli

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 50 Ottobre 2007

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 50 Ottobre 2007 Bollettino Economico Appendice statistica Numero 50 Ottobre 2007 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...

Dettagli

strutturale: riflessioni sulla competitività dell Umbria

strutturale: riflessioni sulla competitività dell Umbria Fenomeni recessivi nel quadro strutturale: riflessioni sulla competitività dell Umbria Elisabetta Tondini Sulla competitività the ability of a locality or region to generate high and rising incomes and

Dettagli

Marzo Interscambio UE - Iran e Italia - Iran

Marzo Interscambio UE - Iran e Italia - Iran Marzo 2018 Interscambio UE - Iran e Italia - Iran INTERSCAMBIO UE/IRAN - Valore delle esportazioni e delle importazioni degli Stati membri (EU28) EXPORT EXPORT IMPORT IMPORT INTERSCAMBIO INTERSCAMBIO AUSTRIA

Dettagli

Un bilancio sulla gestione dei rifiuti in Emilia-Romagna

Un bilancio sulla gestione dei rifiuti in Emilia-Romagna Un bilancio sulla gestione dei rifiuti in Emilia-Romagna I principi della Direttiva 2008/98/CE e la sua attuazione. - La prevenzione; - L effettivo recupero; - La progressiva riduzione dello smaltimento.

Dettagli

Documento di Economia e Finanza Allegato statistico

Documento di Economia e Finanza Allegato statistico Documento di Economia e Finanza 218 Allegato statistico Commissioni congiunte Commissione speciale per l'esame di atti del Governo della Camera dei Deputati Commissione speciale per l esame degli atti

Dettagli

ottobre 2015 Scenario di previsione

ottobre 2015 Scenario di previsione ottobre 2015 Indice 1. Il quadro mondiale. del prodotto interno lordo 1 2. Il quadro europeo. del prodotto interno lordo 2 3. Il quadro nazionale. Principali variabili, tasso di variazione - 1 3 Principali

Dettagli

Progetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale

Progetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale Progetto di ricerca: La strategia per lo sviluppo delle aree montane: una analisi dei programmi di sviluppo rurale 2014-2020 Giovanna De Fano, CNR - Istituto di Biologia Agro- Ambientale e Forestale Obiettivi

Dettagli

Notiziario su prospettive e congiuntura dell economia italiana

Notiziario su prospettive e congiuntura dell economia italiana Ufficio di supporto agli organi collegiali Notiziario su prospettive e congiuntura dell economia italiana L Italia in confronto con i paesi dell OCSE Ufficio di supporto agli organi collegiali Notiziario

Dettagli

La bilancia commerciale agroalimentare nazionale nel 2017

La bilancia commerciale agroalimentare nazionale nel 2017 La bilancia commerciale agroalimentare nazionale nel 2017 Roma, 26/03/2018 La bilancia agroalimentare nazionale nel 2017 Nel 2017, le esportazioni complessive di prodotti agroalimentari hanno superato

Dettagli

Unijunior Ferrara. Docente: Aurelio Bruzzo (Dipartimento di Economia e Centro di Documentazione Europea dell Università di Ferrara)

Unijunior Ferrara. Docente: Aurelio Bruzzo (Dipartimento di Economia e Centro di Documentazione Europea dell Università di Ferrara) Unijunior Ferrara Un breve viaggio nell Unione europea.. restando fermi a casa vostra Docente: Aurelio Bruzzo (Dipartimento di Economia e Centro di Documentazione Europea dell Università di Ferrara) Ferrara,

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L11 I percorsi della terziarizzazione 24 aprile 2017 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS

Dettagli

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Introduzione Crédit Agricole Consumer Finance ha pubblicato, per il sesto anno consecutivo, la propria ricerca annuale sul mercato del credito ai consumatori

Dettagli

gennaio 2017 Scenario di previsione

gennaio 2017 Scenario di previsione gennaio 2017 Indice 1. Il quadro mondiale. del prodotto interno lordo 1 2. Il quadro europeo. del prodotto interno lordo 2 3. Il quadro nazionale. Principali variabili, tasso di variazione - 1 3 Principali

Dettagli

Fondi strutturali europei I FONDI STRUTTURALI EUROPEI E LA DISPERSIONE SCOLASTICA

Fondi strutturali europei I FONDI STRUTTURALI EUROPEI E LA DISPERSIONE SCOLASTICA 1 Fondi strutturali europei I FONDI STRUTTURALI EUROPEI E LA DISPERSIONE SCOLASTICA L UNIONE EUROPEA: STATI MEMBRI 2 L UNIONE EUROPEA: STATI MEMBRI Austria Romania Belgio Bulgaria Cipro Danimarca Estonia

Dettagli

INTERSCAMBIO UE/IRAN

INTERSCAMBIO UE/IRAN Marzo 2018 INTERSCAMBIO UE/IRAN 2015-2016 Valore delle esportazioni e delle importazioni degli Stati membri (EU28) EXPORT EXPORT IMPORT IMPORT INTERSCAMBIO INTERSCAMBIO 2015 2016 2015 2016 2015 2016 AUSTRIA

Dettagli

L IMPATTO DELLA CRISI SUL TESSUTO ECONOMICO DEL FVG. Alessandro Russo, Pordenone 19/10/2017

L IMPATTO DELLA CRISI SUL TESSUTO ECONOMICO DEL FVG. Alessandro Russo, Pordenone 19/10/2017 L IMPATTO DELLA CRISI SUL TESSUTO ECONOMICO DEL FVG Alessandro Russo, Pordenone 19/10/2017 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 6,0 La dinamica del Pil negli

Dettagli

CHECK UP 2012 La competitività dell agroalimentare italiano

CHECK UP 2012 La competitività dell agroalimentare italiano Rapporto annuale ISMEA Rapporto annuale 2012 1. Il contesto internazionale e il quadro macroeconomico italiano IN SINTESI Nel 2011 l economia mondiale ha mostrato un netto rallentamento, registrando una

Dettagli

Rapporto Cer Integrazione internazionale innovazione spunti di discussione sergio de nardis - Nomisma - Università Roma tre,

Rapporto Cer Integrazione internazionale innovazione spunti di discussione sergio de nardis - Nomisma - Università Roma tre, Rapporto Cer Integrazione internazionale innovazione spunti di discussione sergio de nardis - Nomisma - Università Roma tre, 17-02-2014 tre aspetti Specializzazione o dimensione penalizzante? Italia/Germania

Dettagli

SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO. Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare

SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO. Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare Federalimentare Ismea Centro Studi Confindustria Settembre

Dettagli

Il ciclo economico fra crisi e ripresa

Il ciclo economico fra crisi e ripresa Arezzo, 15 dicembre 2017 Le età dell oro CGIL Provincia di Arezzo Il ciclo economico fra crisi e ripresa Nicola Sciclone IRPET - Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana La congiuntura

Dettagli

L Emilia-Romagna metalmeccanica. Specializzazioni e integrazioni produttive nei cluster europei della meccanica

L Emilia-Romagna metalmeccanica. Specializzazioni e integrazioni produttive nei cluster europei della meccanica L Emilia-Romagna metalmeccanica. Specializzazioni e integrazioni produttive nei cluster europei della meccanica Margherita Russo e Daniela Bigarelli Università di Modena e Reggio Emilia R&I srl Ricerca

Dettagli