Prefettura di Firenze Area V Diritti Civili, Cittadinanza, Immigrazione, Diritto d Asilo Consiglio Territoriale per l Immigrazione
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- Bonaventura Carboni
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1 Relazione sull attività svolta nell anno 2003 L attività in sintesi Dal mese di aprile 2002 ad oggi, aprile 2004 si sono svolte sette sedute plenarie del durante le quali sono state esaminate numerose problematiche relative alle procedure di emersione dal lavoro irregolare che hanno trovato positiva soluzione rappresentando al Ministero le possibili modalità operative. Sono state discusse e approvate le iniziative volte a facilitare i rapporti tra gli stranieri e lo Sportello polifunzionale per il completamento della procedura di emersione, secondo le proposte nel Gruppo di lavoro allargato, coordinato dalla Prefettura Ufficio Territoriale di Governo e composto da Questura, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Direzione provinciale del Lavoro, Direzione regionale delle Entrate, Direzione provinciale INPS e Direzione provinciale INAIL. Il sito web del ha rappresentato un punto di riferimento per la diffusione delle informazioni relative ai diversi stadi della procedura di emersione; a tal fine sono stati pubblicati Vademecum specifici, modulistica, note informative ed è stato realizzato un sistema di faq aggiornato quotidianamente. L attività di formazione si è sviluppata sotto forma di seminari finalizzati a fornire chiarimenti sulla procedura di emersione, per consentire agli operatori degli Uffici Relazione con il Pubblico e degli altri sportelli informativi di essere a conoscenza di tutti gli aspetti del procedimento e di poter, in tal modo, svolgere un servizio efficiente ed efficace. Il ha seguito, tramite il Nucleo di monitoraggio, anche le fasi di realizzazione del Villaggio La Brocchi per la realizzazione del quale fu sottoscritto un Accordo di programma in data 27 maggio Nel corso degli incontri sono state fornite informazioni continuamente aggiornate sui contratti sottoscritti e sui permessi di soggiorno rilasciati.
2 1. Decentramento dell informazione attraverso gli Uffici Relazioni con il Pubblico e gli altri sportelli informativi Il promuove nello specifico settore dell immigrazione un cambiamento nei rapporti tra la Pubblica Amministrazione e i suoi utenti al fine di garantire la possibilità per l individuo di avviare le procedure amministrative di proprio interesse presso una pluralità di punti informativi distribuiti nel territorio. Lo sviluppo di punti informativi qualificati consente quindi di semplificare i rapporti con la Pubblica Amministrazione e agevola la possibilità di ascolto delle esigenze e problematiche rappresentate dall utente con l eliminazione delle lunghe code agli sportelli. Tale semplificazione riveste un forte rilievo in un settore come quello dell immigrazione caratterizzato da una particolare complessità della normativa e da un numero molto elevato di utenti, non solo stranieri., ma anche datori di lavoro italiani. E da ricordare, infatti, che l interesse alle procedure relative all ingresso e soggiorno del cittadino straniero è sempre più diffuso non solo tra la popolazione immigrata ma anche tra i cittadini italiani in considerazione soprattutto della crescente presenza di immigrati nel nostro mondo del lavoro nelle imprese e nelle famiglie nell ambito del lavoro domestico. Il coinvolgimento degli Uffici per le Relazioni con il Pubblico dei Comuni e delle Associazioni di volontariato nella creazione di una rete di punti informativi diffusi sul territorio è stato sperimentato nella recente procedura di emersione dal lavoro irregolare di cittadini stranieri che ha visto presentare più di domande nella provincia di Firenze Tale rete di punti informativi verrà consolidata e rafforzata in vista dell avvio dell attività dello Sportello Unico per l Immigrazione previsto dalla recente legge sull immigrazione (L.189/2002) che si occuperà delle procedure amministrative relative all ingresso dello straniero per lavoro e per ricongiungimento familiare. Per favorire lo sviluppo della rete dei punti informativi è stato elaborato nel di Firenze un progetto denominato P.A.E.S.I. (Pubblica Amministrazione e Stranieri Immigrati) che consentirà la conoscenza in Internet delle informazioni relative alle procedure amministrative per l erogazioni di servizi agli stranieri, in modo integrato e coordinato fra le amministrazioni pubbliche. Per l attuazione del progetto P.A.E.S.I. è stato sottoscritto in data 30 maggio 2002 un Protocollo d Intesa per l esercizio coordinato delle attività relative ai procedimenti che riguardano gli stranieri e che vedono coinvolte numerose amministrazioni
3 pubbliche. Per tale progetto, inserito nell ambito di e-toscana, è in procinto di essere sottoscritta la Convezione tra Regione Toscana e Prefettura di Firenze, per l avvio definitivo dell attività che si concluderà in due anni. Il Protocollo d intesa prevede l istituzione di un Centro Interservizi con il compito di dare attuazione alle leggi sull immigrazione, sulla cooperazione fra pubbliche amministrazioni e sull adeguamento tecnologico delle dotazioni strumentali degli Uffici, nel rispetto della normativa sulla semplificazione amministrativa. L esperienza acquisita durante la complessa fase della regolarizzazione dimostra che l informazione agli utenti svolge un ruolo essenziale e determinante per l erogazione di qualsiasi servizio; occorre pertanto mantenere e sviluppare lo stretto rapporto di collaborazione con gli Sportelli informativi degli Enti Locali e del volontariato, nell ottica generale dello Sportello unico della Pubblica Amministrazione, del decentramento e della qualificazione del servizio agli utenti. 2. Corsi di formazione e Seminari per l aggiornamento degli operatori degli Uffici Relazioni con il Pubblico e gli altri sportelli informativi La formazione degli operatori degli Uffici Relazioni con il Pubblico e degli Sportelli informativi ha una funzione molto importante per contribuire al miglioramento dei rapporti fra immigrati e pubblica amministrazione. Anche in questo caso l esperienza della regolarizzazione ha dimostrato l importanza di un doppio binario informativo, suddiviso tra informazione di primo e di secondo livello; quest ultima, infatti, è destinata agli operatori per metterli in condizione di comprendere le procedure e le relative problematiche per esplicitarle agli utenti finali, italiani e stranieri, in maniera semplificata. In collaborazione con l Assessorato per l Immigrazione del Comune di Firenze sono state realizzate la Guida ragionata al Testo unico sull Immigrazione (di cui esistono versioni più brevi in otto lingue) e la Guida ai servizi per fornire informazioni sulle numerose richieste legate agli eventi della vita che riguardano i rapporti fra stranieri, italiani e pubblica amministrazione. Per qualificare l attività dei punti informativi è in preparazione un Corso di formazione di aggiornamento sulla normativa in materia di immigrazione che fa seguito a un primo Corso svoltosi nell anno 2001, al quale parteciparono 165 operatori di amministrazioni pubbliche del territorio provinciale.
4 3. I processi di accoglienza e il progetto Villaggio La Brocchi. Nell ambito del è stato promosso un Progetto Pilota per la creazione di un centro di accoglienza per rifugiati denominato Villaggio La Brocchi nel Comune del Mugello di Borgo San Lorenzo. Per la realizzazione di tale iniziativa è stato sottoscritto in data 27 Maggio 2002 un Accordo di programma tra Regione Toscana, Istituto degli Innocenti, Comunità Montana del Mugello, Provincia di Firenze, Comune di Borgo San Lorenzo, Comune di Firenze, Prefettura di Firenze che ha consentito la ristrutturazione, con un progetto di rigenerazione architettonica e sociale, di un immobile destinato a ospitare un centro di accoglienza per rifugiati. Come si legge nella pubblicazione di presentazione del progetto Il Villaggio La Brocchi vuol essere un centro di accoglienza, ma anche un centro d incontro, dove incontro si intende anche confronto con l altro, un centro di attività, dove si possa iniziare un percorso di accompagnamento verso una vera integrazione. E stata anche predisposta la Convenzione, tra la Comunità montana Mugello e l Associazione di volontariato Progetto Accoglienza Onlus, per la gestione degli immobili, degli spazi esterni e delle attività che saranno realizzate nel complesso La Brocchi. Il Nucleo di monitoraggio si è più volte incontrato per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di ristrutturazione, aggiudicati nell ottobre 2002 per un importo complessivo di ,69 Euro; i lavori sono stati ultimati nei tempi previsti. Il Villaggio La Brocchi è stato inaugurato il 17 Aprile 2004, alla presenza dei rappresentanti di tutte le amministrazioni sottoscrittrici dell Accordo di programma e l intero complesso sarà disponibile per la prossima estate. 4. I dati sulla regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari nella provincia di Firenze Al termine delle procedure di regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari nella provincia di Firenze la situazione è la seguente: Si forniscono i dati sintetici: Dichiarazioni di emersione pervenute: Contratti di soggiorno sottoscritti:
5 Archiviazioni per licenziamento, decesso del datore, decesso dell assistito, mancata presentazione delle parti: Tali archiviazioni hanno dato luogo al rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione. Rigetti per motivi ostativi : 746 Procedimenti in corso di riesame o di definizione: I dati sulla presenza degli stranieri regolarmente soggiornanti nella provincia di Firenze Alla data del soggiornano regolarmente nel territorio della provincia di Firenze cittadini stranieri, così suddivisi: appartenenti ai Paesi dell Unione europea extracomunitari Il numero totale dei residenti comprende i cittadini extracomunitari che sono stati regolarizzati secondo le procedure previste dalle Leggi 189/2002 e 222/2002. Le comunità di stranieri non appartenenti all Unione europea più numerose sono le seguenti: 1. cinesi albanesi rumeni marocchini filippini Al numero complessivo di unità, totale dei cittadini stranieri regolarmente soggiornanti sul territorio di questa Provincia, occorre aggiungere una percentuale di circa 20% corrispondente ai figli minori iscritti sul permesso di soggiorno dei genitori e ai permessi di soggiorno scaduti in corso di rinnovo. Pertanto il dato complessivo totale si attesta intorno alle unità circa. 6. Integrazione culturale Per la promozione dell integrazione culturale, anche nell anno 2003 sono state realizzate iniziative in collaborazione con l Assessorato alla Cultura e alla Cooperazione decentrata del Comune di Firenze e con l Assessorato per l Immigrazione.
6 Molto successo ha riscosso la rassegna di eventi Sotto lo stesso cielo, svoltasi nel periodo maggio novembre 2003; è stata accolta con grande favore la giornata dedicata alla conoscenza di cibi e culture diverse,dal titolo Un altro pane quotidiano, durante la quale è stata offerta alla cittadinanza una degustazione gratuita di couscous preparato da rappresentanti di Associazioni di donne immigrate, secondo ricette tradizionali dei Paesi del Mediteranneo e variazioni toscane. L interesse è stato dimostrato dalla larghissima partecipazione: oltre 7000 persone sono state accolte in Piazza SS. Annunziata, grazie anche alla collaborazione dell Istituto degli Innocenti di Firenze. Firenze, 30 aprile 2004
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