E-book gratuito. Introduzione alla Programmazione Neuro Linguistica bioetica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "E-book gratuito. Introduzione alla Programmazione Neuro Linguistica bioetica"

Transcript

1 SCHEDA TECNICA: IKOS Istituto di Comunicazione Olistica Sociale ASSOCIAZIONE SENZA SCOPO DI LUCRO. IKOS è nata nel 1987 per opera di Lorenzo Bracciodieta e Daniela Poggiolini, per la divulgazione e l applicazione del modello PNL bioetico per il BENESSERE e per l ECCELLENZA. 1 Divisione PSICOSOCIALE: progetti e formazione per star bene Scuola Europea di Mediazione e Counseling - adeguata alle nuove esigenze sociali, ed agli standard imposti dalle Direttive dell Unione Europea. Dal 2000 Scuola di Specializzazione in Psicoterapia PNLt riconosciuta dal M.I.U.R. D.M. 25/03/2004 Pianeta SCUOLA - M.I.U.R. D.M Centro IKOS/ Costellazioni Familiari Sistemiche e Movimenti dello Spirito secondo Bert Hellinger IKOS CREA collane per star bene edizioni Di Marsico Libri. 2 Divisione AZIENDALE: formazione e progetti mirati È una scuola di formazione nata nel 1987, specializzata in Strategie di Comunicazione Efficace e Potenziamento personale, applicabili in area Psicologica, Sanitaria e Sociale, Aziendale ed utilissima per chi opera in Politica. Dal 1994 è il 1 Istituto di Programmazione Neuro Linguistica e Comunicazione Strategica del Mezzogiorno ed opera nella ricerca e divulgazione di tale disciplina che focalizza l'attenzione su due principi base: FORMAZIONE ALL'ASCOLTO e TECNICHE MOTIVAZIONALI. Questa "METODOLOGIA consente ad ognuno ed al gruppo, con il giusto allenamento, di approfondire la capacità di ottenere il CON SENSO stimolando la sfera EMOZIONALE/MOTIVAZIONALE... unico vero mezzo per raggiungere massimi risultati nel modo più veloce ed efficace. La nostra MISSION è divulgare la PNLt. e la PNL bioetica per il benessere e per il potenziamento delle persone, poiché il benessere è Tornare ad essere veramente se stessi IKOS è partner da oltre 15 anni delle più prestigiose Università Italiane per stage di formazione e Master di I e II livello. Università degli studi di Bari, La Sapienza di Roma, Bologna, Urbino, Chieti. PRESIDENTE: Daniela Poggiolini DIRETTORE SCUOLA SPECIALIZZAZIONE INTEGRATA: Lorenzo Bracciodieta (Psicologi, Psicoterapeuti, Trainer in PNL e PNLT. Costellatori Sistemici Familiari e Aziendali, Docenti Università degli Studi di Bari nei Master post laurea di I e II livello Docenti dell Università Pontificia ). IKOS O8O

2 E-book gratuito Introduzione alla Programmazione Neuro Linguistica bioetica 2

3 LA PROGRAMMAZIONE NEURO LINGUISTICA bioetica Introduzione al modello PNL I fondamenti della comunicazione efficace La struttura dell esperienza individuale Sistemi rappresentazionali sensoriali Divisione Grafica IKOS CREA La presente dispensa è riservata ai partecipanti ai Master e Corsi IKOS. Il suo valore è fornire un supporto all attività di formazione svolta in aula. E consentita la riproduzione di parte o di tutto ciò che è presente nella dispensa in modo che più persone possano trarne vantaggio, come dettato dalla mission di IKOS. Si chiede di citarne sempre la provenienza tramite la dicitura Materiale di proprietà della IKOS AgeForm. Per la legge la fotocopia è lecita solo per uso personale purché non danneggi l'autore. Ogni fotocopia non autorizzata è punita con una sanzione penale(art. 171 legge n. 633). Anno 2O15 3

4 La PROGRAMMAZIONE NEURO LINGUISTICA Le origini scientifiche della PNL si ritrovano nel sapere: Matematico Naturalistico Psicologico Sociologico Siamo negli anni '5O Scuola di riferimento Palo Alto in California Animatore principale del GRUPPO Gregory Bateson (19O4-198O) 4

5 È il 1952 il "Gruppo di Palo Alto" è formato da John Weakland (ingegnere chimico, psicoterapeuta), Jay Haley (studente in comunicazione sociale), William Fry (giovane psichiatra). Nasce nel 1958, con gli interventi di numerosi studiosi e ricercatori "Il Mental Research Institute" Fondato da Donald D. Jackson Terapeuta clinico. 5

6 Tra gli psicoterapeuti presenti: Virginia Satir (esperta in Terapia familiare) e Paul Watzlawick (filosofo) BATESON lascia Palo Alto e nel 1962 trasferisce i suoi studi sulla "COMUNICAZIONE" presso l' Università di Santa Cruz. Negli anni '7O Entrano in scena Richard Bandler (matematico) John Grinder (linguista) 6

7 fondano la PNL attraverso l'osservazione e lo studio di grandi personaggi quali: Virginia Satir (esperta in Terapia familiare) Milton Erickson (Psichiatra, Ipnologo) Fritz Perls (fondatore della Gestal Therapye) Moshe Feldenkrais (ideatore della terapia corporea) Eric Berne (fondatore dell'analisi transazionale) Grande importanza va attribuita soprattutto allo studio delle metodologie linguistiche di Milton Erickson. 7

8 Bandler e Grinder hanno schematizzato il Suo linguaggio, rendendolo fruibile, grazie alla conoscenza della "Grammatica Trasformazionale" di Noam A. Chomsky. PRESUPPOSTI 1. Qualsiasi cosa accade in una parte del sistema cibernetico qual è l essere umano, questa influenzerà necessariamente tutte le altre parti del sistema. 2. Ogni comportamento è comunicazione. 3. Ogni comportamento (verbale, paraverbale, non verbale) implica una trasformazione dei processi neurali interni e pertanto fornisce informazioni su questi processi. 4. Ogni comportamento ha contenuto o contiene un intenzione positiva per il soggetto, poiché fornisce la miglior risposta possibile nel contesto in cui si è manifestato o si manifesta. 5. La mappa non è il territorio (la mappa del bosco non è il bosco). 6. La PNL è lo studio della struttura dell esperienza soggettiva. 7. Le rappresentazioni sensoriali sono le basi del linguaggio dell esperienza soggettiva. 8. L eccellenza è limitata soltanto dalla nostra percezione di ciò che è possibile. La PNL estende i limiti di ciò che è possibile. 9. Non esiste comunicazione corretta o sbagliata in assoluto. La comunicazione è definita dal risultato che essa ottiene. È necessario quindi imparare a leggere il risultato, e di conseguenza variare il proprio comportamento. La dote maggiore di un individuo o di una organizzazione è quindi la flessibilità, cioè la capacità di variare il proprio comportamento per ottenere il risultato voluto. 10. Il buon comunicatore è responsabile al 100% dei risultati che ottiene (o che non ottiene). 8

9 11. Le esperienze interne che siano percepite come identiche alle esperienze esterne generano nel soggetto identiche risposte. 12. Qualunque processo osservato è schematizzabile e riproducibile. 13. Si possono determinare quali sono le strategie che realizzano con successo un obiettivo ben formato (cioè i processi di pensiero che portano ad un comportamento efficace) e/o le ragioni di non realizzazione. 14. Se c è una sola persona al mondo che sa fare una certa cosa, si può impararne la strategia e insegnarla a tutte le altre persone. PRINCIPI GENERALI 1. Ogni comportamento è comunicazione: non si può non comunicare. Ogni comportamento è una trasformazione di processi neurologici interni e reca informazioni su questi processi. I micro comportamenti (movimenti oculari, cambiamenti del colore della pelle, modificazione del respiro, ecc ) danno informazioni importanti sulla persona. 2. Il linguaggio verbale non è l unico strumento posseduto dagli esseri umani al fine di comunicare. Nella comunicazione troviamo anche una componente importante che chiamiamo paraverbale: il timbro, le intonazioni della voce e i relativi significati. Chiamiamo non verbale la componente che riguarda la fisiologia di una persona. 3. Il significato che si da alla comunicazione è la risposta che si riceve. La comunicazione può essere vista come un sistema di feed-back all interno di un sistema cibernetico. La risposta ricevuta è il feed-back che influenza la comunicazione successiva. 9

10 4. La mappa non è il territorio. La mappa di ogni individuo è formata dalle sue rappresentazioni sensoriali personali. La mappa di un individuo struttura, condiziona la sua esperienza nel mondo. INTRODUZIONE ELABORAZIONE INTERNA La PNL è un MODELLO che studia la strutturazione e l organizzazione dei processi interni e dei comportamenti. Un modello è un campione, o una copia di un fenomeno già esistente che, come dice il termine, può essere imitato o riprodotto. Infatti la PNL offre alle persone occasioni per acquisire comportamenti individuati, osservati e confermati nella pratica. E possibile allenare le abilità personali sino a farle divenire pressoché automatiche, esattamente come succede nell apprendimento e nella pratica delle arti marziali. Per riferirci ad una esperienza più diffusa, possiamo pensare al processo che si svolge quando impariamo a guidare l automobile: in principio facevamo attenzione ad una operazione alla volta: marce, frizione, acceleratore, freno, stando anche attenti alla loro frequenza di utilizzo e alla direzione del veicolo oltre che al rumore del motore. Esercitandoci, abbiamo finito con l assimilare tutte queste operazioni, le abbiamo coordinate e con il tempo rese automatiche e spontanee. Questa metafora sull apprendimento aiuta a prefigurare gli orientamenti dell iter formativo proposto dalla PNL. Ma, prima di iniziare, due punti vanno subito chiariti e poi sempre ricordati: a) NELLA COMUNICAZIONE NON ESISTONO MAGIE. TUTTO SI PUÒ IMPARARE. b) OGNI RISULTATO È DETERMINATO DAL NOSTRO FARE (dal nostro comportamento) e dal NOSTRO ESSERE. 10

11 PARAMETRI DELL ELABORAZIONE INTERNA Che la mappa non si identifichi con il territorio inteso come oggettività l abbiamo già messo in evidenza nei Presupposti della PNL. Se è utile riconoscere che ogni individuo costituisce una propria unica, personale mappa rappresentativa della realtà sulla base delle singole esperienze individuali (genitori, storia, affetti, avvenimenti ecc.), è altresì opportuno aggiungere che la mappa di ciascuno di noi si viene formando anche in relazione all ambito culturale e alla struttura sociale in cui siamo cresciuti e dove ci troviamo inseriti. Da ciò discende che non esiste una vera ed unica REALTA OGGETTIVA, bensì rappresentazioni soggettive di essa. SISTEMI STEMI RAPPRESENTAZIONALI Le persone ricevono e rappresentano le informazioni da e sul loro ambiente attraverso recettori specializzati e organi di senso, dislocati lungo tutto il loro sistema nervoso. I sistemi rappresentazionali sono processi sensoriali che danno origine e regolano il comportamento. Ognuno di noi rappresenta la realtà che lo circonda in immagini, suoni, sensazioni, odori e gusti. Queste modalità rientrano in 5 categorie: VISIVO (V), AUDITIVO (A), TATTILE (T), OLFATTIVO (O), CENESTESICO (K) GUSTATIVO (G). I canali Olfattivo e Gustativo vengono assimilatati al canale Cenestesico, del quale fanno parte anche le sensazioni tattili e i segnali propriocettivi o viscerali (sensazioni interne). Oltre a questo schema sensoriale, abbiamo un sistema di linguaggio che usiamo per rappresentare la nostra esperienza. Recettore: struttura che raccoglie gli stimoli provenienti dall interno di un organo. 11

12 IMPORTANZA DEL SISTEMA RAPPRESENTAZIONALE Maturando, impariamo a impiegare e/o valutare l informazione che ci giunge tramite una combinazione di sistemi, per affrontare e dare significato ai diversi contesti del nostro ambiente sensoriale. Dunque siamo portati ad utilizzare e ad affidarci a diversi tipi di informazione sensoriale per organizzare la nostra esperienza a livello transcontestuale: ad esempio, il bambino imparerà a prestare attenzione e ad operare distinzioni tra parti diverse della propria esperienza sensoriale se i genitori gli daranno una matita e un foglio di carta e gli insegneranno a disegnare, analogamente se gli daranno un pallone o un violino, imparerà ad utilizzare questi strumenti. Se un gran numero di altri fattori nell ambiente interno (cause genetiche) o esterno (cause socio ambientali) del bambino dirigono la sua attenzione verso l informazione ricevuta attraverso un particolare canale sensoriale, può accadere che egli sia condizionato ad affidarsi a quel tipo di informazione anche in situazioni nuove nelle quali sarebbe più vantaggioso prestare attenzione a informazioni provenienti da canali sensoriali diversi. LA 4-PLA La 4-pla è un insieme di quattro elementi. Essa rappresenta l esperienza sensoriale di una persona in un preciso momento. La sua formula generale è: V, A, K, O/g. Le lettere maiuscole indicano in forma abbreviata i principali canali sensoriali: Visivo, Auditivo, Cenestesico e Olfattivo/Gustativo. Occorre distinguere tra esperienze generate internamente ricordare o immaginare una data immagine visiva, il suono, una sensazione - e le sollecitazioni visive, i suoni, le sensazioni che si ricevono dal mondo esterno e quindi le iniziali E (esterno) e I (interno) accompagneranno le lettere di cui si è appena detto. La maggior parte delle persone sperimenta, generalmente, una SITUAZIONE MISTA in cui alcuni sensi sono rivolti all esterno, mentre parte dell esperienza che si sta vivendo viene ricordata o immaginata. Ognuno usa le proprie esperienze passate per dare senso alle 12

13 circostanze attuali. La 4-pla è un modo per rappresentare la FORMA dell ESPERIENZA SENSORIALE. SISTEMI di RAPPRESENTAZIONE stimoli esterni risposta/rappresentazione interna V V A K A CERVELLO K V A K sensazioni interne risposta/rappresentazione tazione esterna 13

14 INDIVIDUAZIONE DEI SISTEMI RAPPRESENTAZIONALI A) SEGNALI DI ACCESSO 1. MOVIMENTO DEGLI OCCHI (vedi schema Movimenti Oculari) - A sinistra in alto = visualizzazione di immagini ricordate - A destra in alto = visualizzazione di immagini costruite - A sinistra orizzontalmente = audizione di suoni ricordati, di vecchi nastri - A destra orizzontalmente = audizione di suoni creati, di cose da dire e di come dirle - A sinistra in basso = dialogo interno - A destra in basso = registrazione di sensazioni cenestesiche (tattili e/o viscerali) - Sguardo diritto davanti a sé, sfuocato, con pupille dilatate = rapido accesso a qualsiasi rappresentazione Può comunque accadere che, mentre una persona sta ricordando, guardi in alto alla sua destra anziché alla sua sinistra, giacché i RICORDI LONTANI vengono solitamente richiamati alla mente dopo averli ricostruiti (è trascorso molto tempo!). E pure possibile che, ripensando ad un suono, invece di guardare orizzontalmente alla propria sinistra, il soggetto guardi prima in alto (visualizzazione), dal momento che, ricordando quel suono, deve focalizzare visivamente la copertina del disco, oppure le cassette, o il film ecc 2. MOVIMENTI DEL CAPO Le posizioni del capo corrispondono alle posizioni degli occhi sopra elencate. In generale: - in alto = visivo - in orizzontale = auditivo - in basso = cenestesico 3. VARIAZIONE DI RESPIRAZIONE Respirazione alta (toracica) o brevi arresti della respirazione indicano accesso visivo. Questo è anche caratterizzato da una respirazione poco profonda. Respirazione profonda, con la parte bassa dell addome indica accesso cenestesico. Respirazione leggera addominale o con tutto il torace unitamente a espirazione prolungata indica accesso auditivo. 14

15 4. VARIAZIONE DEL TONO/TIMBRO DELLA VOCE Un tono alto, indica accesso visivo. Un tono basso profondo indica accesso cenestesico. Un tono medio indica accesso auditivo. Un timbro acuto, indica accesso visivo. Un timbro pastoso, grave indica un accesso cenestesico. Un timbro chiaro, squillante indica un accesso auditivo. 5. VARIAZIONE DELLA VELOCITÀ E RITMO DELLA VOCE Rapida successione delle parole e in generale ritmo veloce indicano visualizzazione. Ritmo lento con lunghe pause indica accesso cenestesico. Ritmo con scansione uniforme indica accesso auditivo. DEFINIZIONI TONO: grado di elevazione della voce o del suono (alzare, abbassare), è dato dalla frequenza dell onda sonora (soprano o basso). TIMBRO: qualità del suono che permette di distinguere suoni identici emessi da sorgenti diverse (es. voce maschile o femminile) (timbro metallico, sgradevole, dolce, ). VELOCITÀ E RITMO: quantità di fonemi emessi in una base di tempo (ritmo veloce o lento). VOLUME: intensità energetica del suono. 6. CAMBIAMENTI DEL TONO MUSCOLARE Tensione muscolare, specie a livello delle spalle e dell addome, indica accesso visivo. Movimento indica accesso cenestesico. Rilassamento muscolare indica accesso cenestesico viscerale. Leggera tensione muscolare o movimenti ritmici indicano generalmente accesso auditivo. 7. CAMBIAMENTO DEL COLORITO DELLA PELLE Pallore, Sbiancamento = visualizzazione Colorito più evidente, più intenso = accesso cenestesico 15

16 B) INDICATORI VERBALI (1) e DI POSTURA (2) 1) PREDICATI VERBALI Verbi, avverbi, aggettivi che le persone scelgono nel parlare rivelano quali sistemi sensoriali sono per loro più consci in un certo momento. Le parole di questa classe sono chiamate predicati e sono appunto sensorialmente connessi. Se qualcuno dice: vedo chiaramente ciò che stai dicendo, vuol dire che sta letteralmente cercando un significato a quello che dite accedendo internamente a delle immagini. Se qualcun altro dice che ciò gli suona bene, sta accedendo all informazione auditivamente. Spesso le persone prediligono un unico sistema sensoriale, così, ascoltando le parole che una persona sceglie per descrivere l esperienza, potete scoprire in quale sistema la persona sta codificando l informazione. La lista che segue è un indicazione dei predicati nei tre sistemi principali: P.V. VISIVI P.V. AUDITIVI P.V. CENESTESICI Vedere Ascoltare Toccare Chiaro Gridare Sentire Focalizzare Chiasso Solido Illuminare Parlare Teso Immaginare Armonia Irritato Prospettiva Dire Energico Mostrare Sonoro Rilassato Indistinto Rumoroso Pressione Colorato Dissonante Concreto Visione Discutere Ferito Chiamare Vi sono inoltre predicati verbali non appartenenti a nessuna delle tre categorie indicate e cioè NEUTRI (N) 16

17 SPECCHIETTO INDICATIVO SUI PREDICATI NEUTRI VISIVI AUDITIVI CENESTETICI Ti capisco Vedo il tuo punto Sono sintonizzato Sento di essere di vista. perfettamente. d accordo con te. Desidero Vorrei che tu dessi Intendo spiegartelo Vorrei che tu lo comunicarti qualcosa un occhiata a quel con tono adatto. afferrassi. che ho fatto. Capisci ciò che Riesco a darti una Quel che ti sto Riesci a coglierlo tento di comunicarti? chiara immagine? dicendo ti suona giusto? bene? E vero E vero senza La notizia è La notizia è solida ombra di dubbio precisa parola per parola. come la roccia. La vita è bella Ho della vita Sono in perfetta La vita è qualcosa un immagine chiara armonia con la vita. e splendente. di incredibilmente caldo. 17

18 SISTEMA GUIDA E SISTEMA PREFERENZIALE A volte i predicati verbali delle persone non corrispondono ai loro segnali d accesso. Per esempio: sollecitato da una domanda, qualcuno guarderà in alto a sinistra e comincerà le sue risposte con Mi sento. Ciò significa che questa persona sta elaborando le informazioni attraverso un sistema, tanto velocemente da agire spesso a livello inconscio, e le esprime utilizzando un altro sistema. In PNL il primo è il sistema guida, mentre il secondo è il sistema preferenziale (o di rielaborazione dati). Questi due sistemi possono o non possono essere, per una persona, diversi in un dato momento; quando sono diversi il sistema guida apparirà attraverso i segnali di accesso ed il sistema preferenziale sarà individuato dai predicati verbali espressi dalla persona. L interazione fra il sistema guida ed il sistema preferenziale viene definita SINESTESIA o funzioni complesse. ( da MAGIA PRATICA Steve Lankton). Teoricamente distinguiamo il sistema guida e il sistema rappresentazionale preferenziale. Il sistema rappresentazionale GUIDA è il canale sensoriale attraverso il quale l informazione è portata all attenzione dell organismo. Il sistema rappresentazionale PREFERENZIALE indica in che modo a questa informazione viene attribuito un significato. 18

19 LA STRUTTURA DEL REP Può essere impostata & sostenuta attraverso il RISPECCHIAMENTO ed il RICALCO. RISPECCHIAMENTO Postura, gesti, respirazione, elementi della voce, RICALCO In + elementi linguistici, di contesto, di valori, di credenze. 19

20 La GUIDA Quando la relazione appare consolidata (risposte assertive) e la COMUNICAZIONE è OK: introdurre qualche variante, nel comportamento, con l'intenzione di osservare la risposta dell'interlocutore. se l'interlocutore porterà al proprio comportamento la stessa modifica, si può avere la certezza che il RAPPORTO c'è ed è funzionale alla comunicazione. 20

21 A volte accade che l'interlocutore assuma una certa postura, modificando il suo comportamento, prima ancora che, chi guida, abbia trasformato il proprio pensiero in "azione"... Riflettiamo sull intenzione Quando ci si pone un obiettivo, il cervello (concentrata la sua attenzione su quella data cosa) usa l'informazione per attivare l'impulso che, con micro-movimenti iniziali, organizza il nuovo comportamento. In presenza di vero REP, questo, può essere percepito dall'altro in modo sincronico. 21

22 Quindi Rispecchiamento e Ricalco sono la conseguenza di una eccellente "Calibrazione" Ad esempio rispetto alla voce, gli elementi indispensabili da considerare sono: VOLUME - TONO - TIMBRO - RITMO - INTONAZIONE - SOTTOLINEATURE ANALOGICHE. 22

23 IL RAPPORT È il tessuto relazionale "EMPATIA" consente a ciascuno di porre all'interlocutore domande, anche dirette, decise e personali, senza che l'altro provi imbarazzo o disagio nel rispondere. Per essere in EMPATIA si seguono 5 passaggi 1. RAPPORT : sono in contatto con te, stiamo bene insieme. 2. CALIBRAZIONE : ti ascolto, vedo come sei ed osservo i cambiamenti che mostri in relazione a ciò che accade. (paraverbale elementi della voce sottolineature analogiche) 3. RISPECCHIAMENTO : faccio quello che tu fai per capire e comprendere meglio.(non verbale postura: gesti + paraverbale) 4. RICALCO : sono come te, accetto ciò che x te è importante. (non verbale + paraverbale + pred. verb. + valori e credenze) 5. GUIDA : controllo che il nostro rapporto sia ben impostato e tale da avere la tua attenzione. 23

24 Grazie alla GUIDA, durante un buon rapport, si può provare la solidità della relazione modificando volutamente qualche aspetto della propria postura al fine di verificare e/o controllare se l'interlocutore lo segue inconsciamente. 24

25 Divisione grafica IKOS-CREA È vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia non autorizzata. Per la legge la fotocopia è lecita solo per uso personale purché non danneggi l'autore. Ogni fotocopia non autorizzata è punita con una sanzione penale(art. 171 legge n. 633). La seguente dispensa è strettamente riservata ai partecipanti dei corsi organizzati dall' IKOS AgeForm ed è a cura dello staff. Anno 2O15 25

Dr. Siria Rizzi 2013 - NLP Trainer ABNLP DEFINIZIONE DI PNL

Dr. Siria Rizzi 2013 - NLP Trainer ABNLP DEFINIZIONE DI PNL DEFINIZIONE DI PNL Programmazione: Neuro: L abilità di scoprire e utilizzare i programmi che facciamo funzionare (la comunicazione con noi e con gli altri) nel nostro sistema neurologico per ottenere obiettivi

Dettagli

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA IL CERVELLO E LE SUE RAPPRESENTAZIONI Il cervello e le sue rappresentazioni (1/6) Il cervello e le sue rappresentazioni (2/6) Approfondiamo ora come possiamo ulteriormente

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE NEURO-LINGUISTICA

LA PROGRAMMAZIONE NEURO-LINGUISTICA LA PROGRAMMAZIONE NEURO-LINGUISTICA Comunicare è una cosa talmente naturale che alle volte ci si dimentica quanto è complicato il meccanismo di trasmissione e ricezione degli imput: il flusso che si crea

Dettagli

L apprendimento si verifica in un atmosfera sicura derivante dall aver formato solide relazioni interpersonali.

L apprendimento si verifica in un atmosfera sicura derivante dall aver formato solide relazioni interpersonali. L apprendimento si verifica in un atmosfera sicura derivante dall aver formato solide relazioni interpersonali. (Michael Grinder dopo aver osservato Carl Rogers). Prima che qualcuno si interessi a quello

Dettagli

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

Programmazione neurolinguistica. La PNL non è un insieme di tecniche. È, piuttosto, lo studio e il modellamento delle strategie di successo.

Programmazione neurolinguistica. La PNL non è un insieme di tecniche. È, piuttosto, lo studio e il modellamento delle strategie di successo. Programmazione neurolinguistica La PNL non è un insieme di tecniche. È, piuttosto, lo studio e il modellamento delle strategie di successo. OBIETTIVI della PNL Obiettivi: - individuare nella struttura

Dettagli

Storia della PNL PROGRAMMA. I presupposti della comunicazione. I sistemi rappresentazionali. Il sistema rappresentazionale preferenziale

Storia della PNL PROGRAMMA. I presupposti della comunicazione. I sistemi rappresentazionali. Il sistema rappresentazionale preferenziale PROGRAMMA Storia della PNL I presupposti della comunicazione I sistemi rappresentazionali Il sistema rappresentazionale preferenziale Individuazione del sistema rappresentazionale primario I LEM (Lateral

Dettagli

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento

Dettagli

MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO

MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO Abbiamo pensato di proporti un breve, pratico ed utile estratto del Corso Manifestare Risultati. È la prima volta che condividiamo parte del materiale con chi ancora non

Dettagli

Punto di Svolta. Programmazione Neurolinguistica Umanistico Trasformativa. Programma anno 2012

Punto di Svolta. Programmazione Neurolinguistica Umanistico Trasformativa. Programma anno 2012 Programmazione Neurolinguistica Umanistico Trasformativa Programma anno 2012 Febbraio 18 19: Sistemi rappresentativi e Sottomodalità. Stato problema e stato risorsa Marzo 03 04 Swish. Doppia dissociazione

Dettagli

QUANDO PENSI DI AVERE TUTTE LE RISPOSTE, LA VITA TI CAMBIA TUTTE LE DOMANDE

QUANDO PENSI DI AVERE TUTTE LE RISPOSTE, LA VITA TI CAMBIA TUTTE LE DOMANDE QUANDO PENSI DI AVERE TUTTE LE RISPOSTE, LA VITA TI CAMBIA TUTTE LE DOMANDE PNL studia come modificare (Programmazione) il modo in cui rappresentiamo le nostre esperienze attraverso la neurologia (Neuro)

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

I sistemi rappresentazionali I V.A.K.O.G I cinque sensi ed il tuo linguaggio I nostri Valori Role playing I META PROGRAMMI

I sistemi rappresentazionali I V.A.K.O.G I cinque sensi ed il tuo linguaggio I nostri Valori Role playing I META PROGRAMMI I MODULO PROGRAMMAZIONE NEURO LINGUISTICA VENERDI 23 OTTOBRE ORE 15:00 - ORE 16:45 INTRODUZIONE ALLA PNL Il corso ha l'obiettivo di fornire gli strumenti per conoscere i principali sistemi comunicativi,

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Il corso di italiano on-line: presentazione

Il corso di italiano on-line: presentazione Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica

Dettagli

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

Trascrizione completa della lezione Lezione 002

Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Trascrizione completa della lezione Lezione 002 Adam: Salve, il mio nome e Adam Kirin: E io sono Kirin. Adam: e noi siano contenti che vi siete sintonizzati su ChineseLearnOnline.com dove noi speriamo

Dettagli

C omunicazione E fficace

C omunicazione E fficace C omunicazione E fficace "La cosa più importante nella comunicazione è ascoltare ciò che non viene detto"! Peter Drucker filosofia In un mondo dove l'informazione è fin troppo presente, il vero valore

Dettagli

Indicazioni per l insegnante

Indicazioni per l insegnante Indicazioni per l insegnante Tutto ciò che reca le tracce del vivere umano può diventare fonte di informazione sul passato. Ivo Mattozzi Le tracce: ogni cosa che ci circonda ha delle tracce, tracce del

Dettagli

Sante Perazzolo Trainer PNL e coach PNL new code

Sante Perazzolo Trainer PNL e coach PNL new code Sante Perazzolo Trainer PNL e coach PNL new code e-cons s.r.l. Via del Lavoro, 4 35040 Boara Pisani (PD) La comunicazione è una relazione fra due o più persone che si regge sullo scambio di informazioni

Dettagli

MODELLI INTEGRATI PER L APPRENDIMENTO L ECCELLENZA E LA PERFORMANCE COACHING 360 PROGETTI PERSONALIZZATI PER LO SVILUPPO ORGANIZZATIVO E PERSONALE

MODELLI INTEGRATI PER L APPRENDIMENTO L ECCELLENZA E LA PERFORMANCE COACHING 360 PROGETTI PERSONALIZZATI PER LO SVILUPPO ORGANIZZATIVO E PERSONALE MODELLI INTEGRATI PER L APPRENDIMENTO L ECCELLENZA E LA PERFORMANCE COACHING 360 PROGETTI PERSONALIZZATI PER LO SVILUPPO ORGANIZZATIVO E PERSONALE Perlacomunicazione.net nasce nel 2008 e progetta e realizza

Dettagli

Scuola Triennale di Counseling Integrato. CORSO DI COUNSELING INTEGRATO STEP by STEP. Formazione teorico - pratica. Empowerment

Scuola Triennale di Counseling Integrato. CORSO DI COUNSELING INTEGRATO STEP by STEP. Formazione teorico - pratica. Empowerment Scuola Triennale di Counseling Integrato CORSO DI COUNSELING INTEGRATO STEP by STEP Formazione teorico - pratica Empowerment Più attenzione sulle risorse che sui problemi. Roma, 7 giugno 2017 www.felicianocrescenzi.com

Dettagli

«PNL in classe» Università degli Studi Roma Tre. Dott. Vanni Pippi N.L.P. Master Practitioner e Coach. Roma, 13/10/2015

«PNL in classe» Università degli Studi Roma Tre. Dott. Vanni Pippi N.L.P. Master Practitioner e Coach. Roma, 13/10/2015 «PNL in classe» Università degli Studi Roma Tre Dott. Vanni Pippi N.L.P. Master Practitioner e Coach Roma, 13/10/2015 Che cos è la P.N.L.? «Programmazione Neuro-Linguistica» Acronimo in inglese: N.L.P.

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno CE parole

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono

Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda successiva, spazio con la freccia,) sono Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

organizzazioni di volontariato

organizzazioni di volontariato Il bilancio sociale per le organizzazioni di volontariato Modena, 1 Ottobre 2009 Bilancio sociale Cosa ci viene in mente? Rendere conto Perché fare un bilancio? La relazione di fiducia Ti dico chiaramente

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE Unità 16 Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul Test di italiano per ottenere il Permesso di soggiorno

Dettagli

Guida per i nuotatori

Guida per i nuotatori Guida per i nuotatori Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull

Dettagli

GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016

GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016 GVV FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE 2015 2016 L ASCOLTO Primo passo dell Accoglienza Padre GHERARDO ARMANI C. M. 1. La relazione di aiuto La relazione si fonda su un rapporto umano centrato sull incontro di

Dettagli

Test di Autovalutazione

Test di Autovalutazione Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PNL. Cenni introduttivi alla Programmazione Neurolinguistica e al Rapport

INTRODUZIONE ALLA PNL. Cenni introduttivi alla Programmazione Neurolinguistica e al Rapport INTRODUZIONE ALLA PNL Cenni introduttivi alla Programmazione Neurolinguistica e al Rapport Introduzione alla PNL Primo Modulo CONTENUTI Introduzione alla PNL Il Rapport Matching & Mismatching Rispecchiamento

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

MASTER IN LIFE COACHING

MASTER IN LIFE COACHING MASTER IN LIFE COACHING Master in life coaching abilities ABILITIES 2016 Brain Fitness SRL Via Abbagnano 2 Senigallia, AN +39 392 33 22 000 www.progettocrescere.it/coaching www.brain.fitness coaching@brain.fitness

Dettagli

La comunicazione per il successo nella vita e nel lavoro. Corso a cura di Agape Consulting

La comunicazione per il successo nella vita e nel lavoro. Corso a cura di Agape Consulting La comunicazione per il successo nella vita e nel lavoro Corso a cura di Agape Consulting La comunicazione per il successo nella vita e nel lavoro La capacità di comunicare e di negoziare è il principale

Dettagli

The Leader. Scopri la tua tecnica nella vita. Solleverai qualsiasi peso. Emanuele Radice. Sviluppo personale - self Help

The Leader. Scopri la tua tecnica nella vita. Solleverai qualsiasi peso. Emanuele Radice. Sviluppo personale - self Help Scopri la tua tecnica nella vita. Solleverai qualsiasi peso. The Leader Sviluppo personale - self Help Permettimi di darti un consiglio: Scegli ora di essere tu il tuo LEADER SEMPRE! Sviluppo personale

Dettagli

IL COLORE DELLE EMOZIONI

IL COLORE DELLE EMOZIONI LABORATORIO ESPRESSIVO IL COLORE DELLE EMOZIONI I bambini lo dicono con il colore PREMESSA Il ruolo che ha l adulto nello sviluppo affettivo di un bambino è determinante; il suo atteggiamento, le sue aspettative,

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI

Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sistemare le vele in modo da poter raggiungere la mia destinazione IL COUNSELING

Dettagli

COACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE.

COACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE. COACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE. A cura di: Domenico Nigro. Direttore didattico e trainer della Scuola IN Counseling. Consulente aziendale. Life e Business Coach. INDICE Cap.1: Coaching &

Dettagli

Email Marketing Vincente

Email Marketing Vincente Email Marketing Vincente (le parti in nero sono disponibili nella versione completa del documento): Benvenuto in Email Marketing Vincente! L email marketing è uno strumento efficace per rendere più semplice

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO UNITÁ DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO n.1 a.s.2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO UNITÁ DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO n.1 a.s.2013/2014 Articolazione dell apprendimento Dati identificativi ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO UNITÁ DI INSEGNAMENTO APPRENDIMENTO n.1 a.s.2013/2014 Titolo significativo Risolvere i problemi Insegnamenti coinvolti

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

Comunicazione e Relazione

Comunicazione e Relazione Seminario di Comunicazione e Relazione Dott.ssa Isabella Fanelli Esperta nei Processi Formativi Facoltà di Scienze della Formazione Dipartimento di Psicologia Università degli Studi di Bari E-mail: l.fanelli@tin.it

Dettagli

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE. UNA METAFORA PER SPIEGARE I DSA La psicologa americana ANIA SIWEK ha sviluppato in anni di pratica professionale un modo semplice ed efficace di spiegare i DSA ai bambini,

Dettagli

L intelligenza numerica

L intelligenza numerica L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può

Dettagli

COLLOQUIO EFFICACE URBINO 3-12-2010. Antonella Scalognini A.A.2010/2011. www.mastercounselingurb.it

COLLOQUIO EFFICACE URBINO 3-12-2010. Antonella Scalognini A.A.2010/2011. www.mastercounselingurb.it COLLOQUIO EFFICACE URBINO 3-12-2010 Tipologie di rispecchiamento Il rispecchiamento può avvenire: -a livello non verbale, quando si riproducono la posizione, i gesti, i movimenti, la respirazione, l espressione

Dettagli

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona

1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona Guida didattica Programma di. Epatente 1. Presentazione del programma 2. Struttura del programma 3. Metodologia didattica e contenuti 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona 5. Raccomandazioni

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

BENVENUTO AL CORSO ONLINE. POSitivitiES Psicologia Positiva nelle Scuole Europee GUIDA DEL CORSO

BENVENUTO AL CORSO ONLINE. POSitivitiES Psicologia Positiva nelle Scuole Europee GUIDA DEL CORSO BENVENUTO AL CORSO ONLINE POSitivitiES Psicologia Positiva nelle Scuole Europee GUIDA DEL CORSO ACCESSO AL CORSO Sei già registrato/a come studente su Psicologia Positiva in Educazione Corso Online Hai

Dettagli

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro! ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

dal 2007 - Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago

dal 2007 - Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago ECCELLENZE: Lorenzo Zago dal 2007 - Kryptos LA PERSONA Nel corso della storia, la libertà di scelta è stata una grande conquista da parte dell uomo. Oggi, la maggior parte di noi vive in Paesi dove è possibile

Dettagli

Fondamenti e tecniche di comunicazione verbale

Fondamenti e tecniche di comunicazione verbale Fondamenti e di comunicazione non verbale Fondamenti e di comunicazione verbale Rivolto agli infermieri Professionali Comunicare meglio: aiutare gli infermieri a aiutare. Abstract Ogni cosa che impariamo

Dettagli

ESSERE FELICI E MEGLIO!

ESSERE FELICI E MEGLIO! ESSERE FELICI E MEGLIO! I 5 MOTIVI PER ESSERLO di Carla Favazza Questo manuale contiene materiale protetto dalle leggi sul Copyright nazionale ed internazionale. Qualsiasi riproduzione senza il consenso

Dettagli

Progetto Teatro. (laboratorio teatrale)

Progetto Teatro. (laboratorio teatrale) Progetto Teatro (laboratorio teatrale) A.G.I.A.D. fa teatro Finalità ed obiettivi A chi è rivolto L opera teatrale : Il mago delle formiche giganti La scelta Le finalità A chi si rivolge Aspetto educativo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

IN COACH Academy Neuro Science Linguistic Coaching

IN COACH Academy Neuro Science Linguistic Coaching modulo 1 IL COACHING / 1 È un interazione tra 2 persone, in cui una assume il ruolo di Coach [allenatore] e l altra di Coachee [allenato] Scopo dell interazione e lo sviluppo delle competenze dell allenato

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Unità 20. La legge sul ricongiungimento familiare. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A2

Unità 20. La legge sul ricongiungimento familiare. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 20 La legge sul ricongiungimento familiare In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sulla legge per il ricongiungimento familiare parole relative alle leggi sull immigrazione

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

A.A. 2004-05. INDIRIZZO LA96 Analisi e intervento psicologico per l età adulta. Prof. Claudia Casadio

A.A. 2004-05. INDIRIZZO LA96 Analisi e intervento psicologico per l età adulta. Prof. Claudia Casadio CORSO DI LOGICA E PSICOLOGIA DEL PENSIERO A.A. 2004-05 INDIRIZZO LA96 Analisi e intervento psicologico per l età adulta Prof. Claudia Casadio LINGUAGGIO E PENSIERO Le relazioni tra linguaggio e pensiero

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Diventare consapevoli che il modo in cui ci diciamo le cose ha un impatto sulla nostra neurologia.

Diventare consapevoli che il modo in cui ci diciamo le cose ha un impatto sulla nostra neurologia. SELF COACHING 1 MODULO Il dialogo interiore Diventare consapevoli che il modo in cui ci diciamo le cose ha un impatto sulla nostra neurologia. 2 MODULO Lo stato emotivo Trovare dentro di noi lo stato emotivo

Dettagli

Giuseppe Cisari Professional coach

Giuseppe Cisari Professional coach Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,

Dettagli

La valutazione nella didattica per competenze

La valutazione nella didattica per competenze Nella scuola italiana il problema della valutazione delle competenze è particolarmente complesso, infatti la nostra scuola è tradizionalmente basata sulla trasmissione di saperi e saper fare ed ha affrontato

Dettagli

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. 2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano

Dettagli

Il mondo dell affettività e della sessualità. Per genitori e ragazzi

Il mondo dell affettività e della sessualità. Per genitori e ragazzi Il mondo dell affettività e della sessualità Per genitori e ragazzi Monica Crivelli IL MONDO DELL AFFETTIVITÀ E DELLA SESSUALITÀ Per genitori e ragazzi Manuale www.booksprintedizioni.it Copyright 2015

Dettagli

TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE

TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE Scuola Italia via Italia n 10 - Roma studente Francesco M. classe III A N.B. Ricorda che quanto leggerai è totalmente riservato, vincolato dal

Dettagli

Autismo e teoria della mente

Autismo e teoria della mente Spiegare l autismo Università degli Studi di Milano Autismo e teoria della mente Sandro Zucchi All inizio degli anni 80, Baron-Cohen, Leslie e Frith hanno condotto un esperimento per determinare il meccanismo

Dettagli

PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo:

PSICOLOGIA. La ricerca nelle scienze sociali. Le tecniche di rilevazione dei dati. L'osservazione. il testo: il testo: 01 Le tecniche di rilevazione dei dati Le principali tecniche di raccolta dei dati si dividono in: tecniche descrittive: il ricercatore osserva ciò che sta studiando. Sono tecniche descrittive

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

A cura di Roberta Ferdenzi, componente del Coordinamento pedagogico provinciale di Piacenza

A cura di Roberta Ferdenzi, componente del Coordinamento pedagogico provinciale di Piacenza Provincia di Piacenza Settore Sistema Scolastico e servizi alla persona e alla comunità RIFLESSIONI SUL LAVORO DEL COORDINATORE CHE OPERA PER FACILITARE, SUPPORTARE, SVILUPPARE LA CRESCITA PROFESSIONALE

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO

SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Unità SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Il sistema nervoso Un uomo viaggia in autostrada. E molto attento: guarda le auto che gli stanno davanti, guarda lo specchietto retrovisore, controlla la velocità,

Dettagli

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI

Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare. Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata NADIA VANDI Istituto Scolastico comprensivo G. Lanfranco Gabicce Mare Educare nell era digitale ARGG! : un esperienza di didattica aumentata Perché la scuola si è occupata di tecnologie digitali Esperienza di didattica

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli