LA CHEMIOTERAPIA NEL TUMORE DEL POLMONE

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1 LA CHEMIOTERAPIA NEL TUMORE DEL POLMONE Gianna Regis

2 qualche informazione Il tumore del polmone rappresenta la prima tra le cause di morte tumorale in termini di frequenza tra i maschi e la seconda tra le femmine. Il rischio di sviluppare un tumore del polmone nel corso della vita ( tra 0 e 74 anni) è del 67,7 per 1000 ( un caso ogni 15 uomini) e di 14,1 per 1000 ( un caso ogni 71 donne). Nel corso del tempo il tumore al polmone ha mostrato una tendenza alla riduzione sia dell incidenza sia della mortalità nel sesso maschile, mentre è presente una crescita costante nelle donne.

3 CHE COS E LA CHEMIOTERAPIA? E la terapia farmacologica utilizzata nel trattamento dei tumori. La chemioterapia è un trattamento sistemico: vengono impiegati farmaci citotossici che, assunti per via orale o iniettati, si diffondono in tutto l'organismo e sono in grado di provocare la morte delle cellule che presentano un'alta velocità di moltiplicazione, come le cellule cancerose, ma anche di alcune cellule sane; per questo, la chemioterapia è gravata anche da importanti effetti collaterali.

4 LA CHEMIOTERAPIA Il trattamento può prevedere la somministrazione di un solo farmaco, o di più farmaci. La decisione su quale sia il trattamento più indicato dipende da molti fattori, tra cui ricordiamo : Tipo e stadio del tumore Caratteristiche istologiche del tessuto neoplastico Condizioni cliniche del Paziente

5 RUOLO DELL INFERMIERE Importanza del ruolo dell Infermiere nella fase iniziale, durante la visita in cui viene prescritta la chemioterapia. RUOLO INFORMATIVO ED EDUCATIVO

6 IL PROCESSO TERAPEUTICO IN ONCOLOGIA MEDICO DH/Degenza Ambulatorio Prescrizione terapia FARMACISTA/ TECNICO DI FARMACIA INFERMIERE Laboratorio centralizzato di farmacia DH/Degenza Ambulatorio Valutazione prescrizione Allestimento Controllo terapia Somministrazio ne della chemioterapia

7 LA PRESCRIZIONE DELLA CHEMIOTERAPIA La prescrizione della chemioterapia è un atto medico, e viene effettuata dopo aver : Visitato il Paziente Rilevato peso corporeo e altezza Rilevato i parametri vitali Preso visione degli esami ematochimici Effettuato colloquio col Paziente

8 LA PRESCRIZIONE DELLA CHEMIOTERAPIA Per la prescrizione della chemioterapia esistono vari sistemi informatizzati. Essi garantiscono : Standardizzazione delle informazioni Tracciabilità e rintracciabilità delle informazioni Capacità di interfacciarsi/integrarsi con altri data base gestionali aziendali Gestione in sicurezza dei percorsi: livelli di responsabilità, validazioni, blocchi utilizzo Gestione del rischio e prevenzione degli errori Ottimizzazione dei tempi e delle risorse Estrapolazione dati per valutazioni farmaco-economiche

9 LA PREPARAZIONE DELLA CHEMIOTERAPIA

10 PROCEDURA AZIENDALE PER LA PREPARAZIONE DEI FARMACI CITOSTATICI E indispensabile per la sicurezza dei Pazienti e per la sicurezza degli Operatori, che ogni Azienda predisponga una procedura per la preparazione e somministrazione dei farmaci citostatici. I punti principali sono : Stoccaggio dei farmaci presso il magazzino della Farmacia Caratteristiche tecniche ed igienico sanitarie dei locali di preparazione Preparazione dell operatore Preparazione dei farmaci (fleboclisi, fiale, polvere, etc.) Conservazione e movimentazione Trasporto delle preparazioni chemioterapiche Somministrazione dei farmaci Smaltimento dei rifiuti Pulizia dei locali di preparazione Operazioni di manutenzione delle cappe Misure di emergenza in caso di contaminazione accidentale Informazione e formazione del personale Valutazione dell esposizione e Sorveglianza sanitaria

11 LA SOMMINISTRAZIONE E.V. DELLA CHEMIOTERAPIA

12 PER LA SOMMINISTRAZIONE ENDOVENOSA Si possono utilizzare : CATETERI VENOSI PERIFERICI CATETERI VENOSI CENTRALI

13 CATETERI VENOSI PERIFERICI I cateteri si possono classificare in relazione al tempo di permanenza: a breve termine (per esempio Abbocath e Angioset ) sono i cateteri con tempo di permanenza di 3 o 4 giorni a medio termine (per esempio Mid Line ), sono cateteri usati in ambito ospedaliero o a domicilio

14 I CATETERI VENOSI CENTRALI I cateteri venosi centrali vengono generalmente suddivisi in base al tempo previsto per l'utilizzo. a breve termine: sono accessi utilizzati nel periodo post-operatorio e vanno rimossi entro tre settimane ( catetere per succlavia, per giugulare) a medio termine: sono CVC lasciati in sede per periodi compresi tra tre settimane e tre o più mesi. Sono costituiti da cateteri in plastica (poliuretano) o silicone e possono avere parziale decorso sotto la pelle( Hohn, Hicmann, Broviac e PICC). a lungo termine: presidi dedicati a terapie di durata superiore a tre mesi. La categoria comprende gli accessi totalmente impiantabili (Port) ed i CVC tunnellizzati come i Groshong

15 PICC E MIDLINE

16 GROSHONG

17 PORT-A-CATH

18 RUOLO DELL INFERMIERE Importanza del ruolo dell Infermiere nella fase di valutazione del patrimonio venoso e «contrattazione» con il Paziente e con l Oncologo sul tipo di CVC da applicare. Importanza del ruolo dell Infermiere nella gestione del CVC. RUOLO EDUCATIVO E TECNICO

19 CARCINOMA POMONARE ( NON MICROCITOMA) 1) Cicli contenenti Platino 2) Cicli non contenenti Platino

20 1) Cicli contenenti Platino Carboplatino + Docetaxel Carboplatino + Gemcitabina Carboplatino + Paclitaxel Carboplatino + Paclitaxel+ Bevacizumab Cisplatino + Etoposide ( + RT concomitante) Cisplatino + Paclitaxel Cispaltino + Vinblastina ( + RT concomitante ) Docetaxel + Cisplatino Gemcitabina + Cisplatino Pemetrexed + Cisplatino Vinorelbina + Cisplatino Vinorelbina + Carboplatino

21 2) Cicli non contenenti Platino Docetaxel Erlotinib ( EGFR +) Gefitinib ( EGFR +) Gemcitabina Gemcitabina + Docetaxel Gemcitabina + Vinorelbina Pemetrexed Vinorelbina orale o EV

22 MICROCITOMA 1) Cicli contenenti Platino 2) Cicli non contenenti Platino

23 1) Cicli contenenti Platino EC ( Etoposide + Carboplatino) EP ( Etoposide + Cisplatino) Irinotecan + Cisplatino Topotecan + Cisplatino

24 2) Cicli non contenenti Platino CAE ( Ciclofosfamide+ Doxorubicina+Etoposide) CAV ( Ciclofosfamide + Adriamicina + Vincristina) Etoposide orale Topotecan

25 MESOTELIOMA PLEURICO Cisplatino + Pemetrexed ( Alimta) Cisplatino + Gemcitabina Cisplatino + Vinorelbina

26 Effetti collaterali del Cisplatino Tossicità acuta nausea mielodepressione vomito neuropatia periferica Tossicità ritardata alteraz. funzione renale ototossicità

27 Effetti collaterali del Carboplatino Mielodepressione Nausea e vomito Neuropatia periferica Alopecia Tossicità epatica Allergie Diarrea

28 Effetti collaterali Paclitaxel Mielodepressione Mucosite Diarrea Nausea e vomito Neuropatia periferica Reazioni allergiche Alopecia

29 Effetti collaterali Gemcitabina Mielodepressione Nausea e vomito Sintomi simil-influenzali Riduzione funzionalità epatica Diarrea Sonnolenza

30 RUOLO DELL INFERMIERE Somministrazione della chemioterapia Gestione dei sintomi Rilevazione degli effetti collaterali della chemioterapia e gestione degli stessi ( in collaborazione con l Oncologo) Programmazione esami e appuntamento successivo Gestione relazione con Paziente e familiari RUOLO EDUCATIVO, TECNICO E RELAZIONALE

31 GRAZIE A TUTTI PER L ATTENZIONE E LA PAZIENZA Quello che facciamo è soltanto una goccia nell'oceano. ma se non ci fosse quella goccia all'oceano mancherebbe. ( Madre Teresa di Calcutta)

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