Dispensa n. 1 I SISTEMI CAD. 1) Introduzione. 2) Caratteristiche principali dei sistemi CAD

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dispensa n. 1 I SISTEMI CAD. 1) Introduzione. 2) Caratteristiche principali dei sistemi CAD"

Transcript

1 Dispensa n. 1 I SISTEMI CAD 1) Introduzione 2) Caratteristiche principali dei sistemi CAD a. Gli strumenti 2D b. L organizzazione per layers c. Sistemi di classificazione degli oggetti I layers I colori d. Le tabelle e. La creazione di modelli tridimensionali f. Files multipli g. Esportazione di un documento CAD 3) L Utilizzo dei sistemi CAD in archeologia Testi di riferimento 1

2 1) Introduzione Il termine CAD è acronimo di Computer Aided Design ed indica tutti quei software che permettono di effettuare disegno vettoriale attraverso periferiche quali tavolette grafice, penna o mouse ed elaborare progetti vettoriali bidimensionali e tridimensionali. Nato per consentire l effettuazione tramite calcolatore di progetti grafici, è stato sviluppato, ampliando sempre più la gamma di funzioni, per rispondere alle esigenze di architetti, ingegneri, disegnatori, arredatori, e progettisti in genere. Parallelamente ai software CAD si sono sviluppati i sistemi CAE (Computer Aided Engineering) e CAM (Computer Aided Manifacturing). Le funzioni realizzate dai pacchetti CAE sono soprattutto di calcolo di progetto e di verifica e simulazioni, ma si possono avere in alcuni casi importanti elaborazioni geometriche, di ricerca di soluzioni ottime ecc. Con il termine CAM invece si definisce ogni metodo di fabbricazione che utilizza in qualche modo il calcolatore; per esempio, in una fabbrica di pezzi meccanici, i calcolatori possono regolare l afflusso delle materie prime, controllare lo stato delle macchine operatrici e degli utensili, oppure controllare l esito di una lavorazione in corso. 2) Caratteristiche principali dei sistemi CAD: - Strumenti molto sofisticati di disegno 2D in grado di automatizzare anche le più complesse operazioni di disegno tecnico e geometrico. - Strumenti di disegno 3D attraverso i quali possono essere realizzati modelli tridimensionali. - I grafi vettorializzati sono organizzati per layers; livelli fisicamente distinti che possono essere attivati o disattivati a video a seconda delle esigenze dell utente. - I dati vengono inseriti in scala e possono essere misurati e calcolati nelle loro dimensioni (area, perimetro ecc). - Nella sua più recente evoluzione, gli oggetti possono essere collegati a dati alfanumerici registrati all interno di tabelle esterne sui quali possono essere attivate query molto semplici. a) Gli strumenti di disegno 2D. Gli strumenti base per il disegno sono la polilinea, lo strumento a mano libera ed il poligono. La polilinea crea poligoni aperti o chiusi definiti da una serie di archi, curve e linee collegate. Il metodo di disegno prevede che si debba cliccare tramite mouse o tastierino lungo le linee di definizione dell oggetto da riprodurre; possono essere impostati controlli o vincoli per sveltire la procedura di disegno. L oggetto ottenuto, sia aperto che chiuso, viene campito; per avere un oggetto non retinato è invece necessario impostare la trasparenza come attributi. Lo strumento a mano libera permette di disegnare in modo simile alla penna, attivando un tratto continuo tenendo premuto il mouse, il tastierino o la penna ottica stessa. In questo caso, il numero dei vertici e la loro posizione dipendono dalla forma dell oggetto e dalla velocità con la quale viene effettuato il tratto del disegno; per 2

3 questo motivo, contiene molti più vertici della polilinea e data la quantità dei vertici stessi presenta maggiori difficoltà nella manipolazione dell oggetto stesso. Il poligono permette di creare poligoni chiusi o aperti definti da linee singole o doppie, editabili in varia tipologia. Possono essere disegnati poligoni di forma irregolare secondo le esigenze dell utente oppure di forma predefinita (cerchi, rettangoli, quadrati, ellissi, spirali ecc.). Gli oggetti ottenuti possono essere modificati nelle loro dimensioni e nella loro forma sia manualmente che automaticamente grazie ad una vasta e sofisticata gamma di funzioni. Citiamo fra le tante, le opzioni di stondatura dei vertici definita smoothing che effettua una riduzione meccanica dei vertici di un oggetto attraverso tre sistemi principali (Bezier Spline, Cubic Spline, Arc). I grafi possono essere ruotati, ribaltati, riflessi in orizzontale o verticale; due o più oggetti possono essere combinati a formarne uno solo o un solo grafo può essere diviso in più grafi. La descrizione delle funzioni di disegno 2D, forzatamente sintetica ed impressionistica data la sede, si è concentrata soprattutto sugli strumenti base per far comprendere chiaramente le finalità della programmazione dei sistemi CAD: rendere sempre più agile ed affidabile la creazione di disegni e progetti grazie ad una dotazione sempre più ricca di strumenti necessari al disegno tecnico; di fatto, costruire uno strumento fondamentale per le attività dei progettisti. b) L organizzazione per layers Per spiegare in maniera elementare ed intuitiva il concetto di layer nei software CAD possiamo equipararli a fogli di un blocco, sui quali vengono disegnati parti di uno stesso progetto; una volta assegnati ad uno specifico layer, gli oggetti non possono essere spostati, se non attivando operazioni tipo copia-incolla. La distribuzione su layers distinti consente di visualizzare l intero progetto simultaneamente oppure parti di esso secondo alcune combinazioni, sfruttando opzioni quali visualizza tutti i layers ; visualizza solo il layer attivo ; rendi grigi i layers non attivi. Un organizzazione di questo tipo, per produrre un prodotto funzionale, richiede necessariamente una corretta progettazione preliminare. Un ruolo importante nello stabilire la funzionalità di un CAD dipende dal grado di frammentazione e dalla analiticità dei layers impostati. c) Sistemi di classificazione degli oggetti I layers L assegnazione ad un layer corrisponde di fatto all unico criterio stabile di definizione e riconoscimento degli oggetti. Questo richiede da un lato una pianificazione attenta della distribuzione dei grafi nei diversi layers e dall altro la definizione di un sistema standard e funzionale della nomenclatura dei layers stessi. Il sistema scelto deve inoltre rendere possibile ricercare i diversi oggetti in accordo a criteri più possibile vari e molteplici. 3

4 L organizzazione dei layers non può operare nell ambito di uno schema gerarchico e non può quindi sfruttare questo criterio per creare categorie che renderebbero più agile la consultazione del progetto. Ad esempio, tegole e coppi, antenna televisiva, gronde ecc. corrispondono a tipologie diverse, ed è necessario tenerle distinte per conservare la possibilità di consultarle indipendentemente, fanno però parte della categoria tetto. Nella necessità di avere un tipo di strutturazione gerarchica si può ovviare in modo sicuramente farraginoso e non universale, creando una sorta di convenzione, magari attribuendo un codice identificativo ad ogni layer facente parte di altrettante macro-categorie: è comunque un metodo non limpido e ottimale. Una funzione, già integrata nei pacchetti più sofisticati, per superare almeno in parte l assenza di una struttura di tipo gerarchico è la possibilità di creare delle classi, delle sotto-categorie interne ai singoli layers impostate dall utente per associare oggetti con caratteristiche simili. E possibile selezionare gli oggetti appartenenti alla stessa classe presenti nei layers attivi; qualora i layers interessati siano inattivi (non visibili o in grigio) non verranno compresi nella selezione. I colori Un altro metodo di classificazione degli oggetti e, di conseguenza un altro criterio di ricerca, può essere ottenuto grazie al colore. Colorazioni diverse però non possono essere assegnate ad oggetti contenuti nello stesso layer ed è chiaro dunque che la classificazine per colore deve essere pianificata contemporaneamente alla progettazione della scansione del progetto nei diversi layers. La classificazione per colori non deve essere comunque ritenuta alternativa a quella per layers. In primo luogo perchè il colore può essere modificato anche inavvertitamente, comportando una grave perdita di conoscenza. In secondo luogo, perchè spesso la scansione del colore viene tarata in fase di stampa e di conseguenza potrebbe essere necessario reimpostare il modello CAD ad ogni output. d) Le tabelle I sistemi CAD sono stati sviluppati per rappresentare oggetti geometrici. Nello sviluppo di questi sistemi, è stato previsto che questi oggetti possano essere descritti grazie a tabelle esterne collegate. Il fine è comunque puramente descrittivo: i dati alfanumerici aumentano semplicemente la rappresentazione geometrica di un oggetto con informazioni addizionali relative ad esempio, alla sua forma, posizione, ecc. Ad esempio, un materiale edilizio può essere linkato a dati addizionali che descrivono il suo materiale, il trattamento della superficie ecc. Queste tabelle vengono utilizzate per lo più per effettuare computi metrici effettuando link con fogli di calcolo su cui vengono registrate misure e costi. Il link fra dato e tabelle viene attivato attraverso il nome del layer ed i dati possono essere linkati sia ad un oggetto che all intero layer: questa caratteristica è ad un altro motivo per una strutturazione corretta della nomenclatura del layer. Operando sulle tabelle, possono esser attivate query molto semplici. Le funzioni di collegamento e ricerca sono più o meno estese in base al tipo di software scelto e al livello di sviluppo di questi aspetti nel software stesso. e) La creazione di modelli tridimensionali 4

5 I programmi CAD possiedono strumenti molto efficaci per definire oggetti tridimensionali, oggetti cioè che possiedano oltre ad una larghezza e lunghezza (coordinate x e y) anche un altezza (coordinata z). Un modello 3D viene ottenuto operando un estrusione pari al valore della coordinata z e grazie ad una rotazione (sweep) di profili bidimensionali. Il risultato è un 3D, in cui l oggetto assume una reale tridimensionalità. Dal momento che hanno una localizzazione nello spazio 3D, gli oggetti estrusi possono essere ruotati, posti in prospettiva e traslati. Questa caratteristica rappresenta una distinzione sostanziale con il GIS. Le tecniche di modellazione previste in questa tecnologia consentono di assegnare un valore z solamente come attributo di ognuno dei punti che costituiscono l oggetto o l area da rappresentare. Con tale presupposto, viene a mancare la topologia 3D e l unica operazione possibile è la semplice visualizzazione tridimensionale; è quindi più corretto non parlare di GIS 3D ma GIS 2 D e1/2. Il CAD può produrre 3 tipi di modello 3D: - wire-frame - surface modelling - solid modelling Un modello wire-frame consiste semplicemente in disegni di punti e linee in uno spazio tridimensionale. Non vengono rappresentate facce o superfici del modello ma solo le linee di definizione e di contorno. Non sempre di facile lettura, sono utilizzati per lo più come modelli di lavoro per la loro facilità e velocità di caricamento. Un surface modelling è un modello più complesso del precedente e permette di visualizzare tutte le superfici; non vengono però mostrate le linee di contorno dei diversi oggetti quindi non sono distinguibili i contorni dei diversi oggetti. Un solid modelling mantiene la definizione dei diversi oggetti per cui anche nella modellazione 3D sono perfettamente visibili le distinzioni fra i diversi oggetti. Su modelli di questo tipo possono essere effettuate sezioni 2D, semplicemente tracciando la linea di sezione nel punto desiderato all interno dell oggetto. Tutti i modelli 3D possono essere sottoposti a rendering; con questo termine viene indicato il processo di applicare colore, texture ecc. Sono stati elaborati una serie di processi sofisticati per i CAD per simulare o riprodurre l aspetto degli oggetti. A differenza della tecnologia GIS, il CAD è in grado di produrre modelli 3D in quanto consente di modellare realmente l oggetto, sottoponendolo ad estrusione e rotazione. f) Files multipli In progetti estesi, un solo file CAD può essere sovraccaricato e difficile da gestire. Può quindi essere meglio creare files separati per gli elementi distinti che compongono un progetto esteso. In questo modo, ogni documento CAD può essere visto contemporanemente o come parte di un singolo file. Grazie a questo tipo di impostazione, più persone possono lavorare contemporaneamente ai diversi files che fanno parte dello stesso progetto. 5

6 Gli svantaggi di questo tipo di organizzazione sono da un lato la necessità di mantenere nomi e directory dei files inalterate (unico link fra i diversi file), dall altro invece i tempi di caricamento e di elaborazione dei gruppi di files. g) Esportazione di un documento CAD Per l interscambio di dati fra prodotti CAD non esiste un formato standard proprio. I più diffusi formati di esportazione sono il.dwg ed il.dxf. Il formato.dwg, è proprio del più diffuso programma CAD, AutoCAD di Autodesk, ed è divenuto uno standard. Non si tratta di un formato con una provata compatibilità (a volte anche nell ambito di prodotti diversi della stessa softwarehouse) e non è privo di errori. Il formato.dxf (Drawing Exchanging Format) è un altro formato proprietario sviluppato da AutoDesk ed è progettato per scambiare i dati di AutoCAD verso altri programmi di disegno. Il formato.dxf è largamente usato ma non è controllato da uno standard e quindi Autodesk può modificarlo a suo piacimento con conseguenti frequenti problemi di incompatibilità fra i diversi pacchetti. Il formato.dxf non è altro che un formato in testo tabulatori nel quale vengono registrate le sole informazioni relative alle coordinate mentre viene perso qualsiasi attributo; il formato.dwg invece permette di mantenere la distinzione dei layer e la colorazione. 3) L UTILIZZO DEI SISTEMI CAD IN ARCHEOLOGIA A partire dagli anni 80 i sistemi CAD sono stati ampiamente utilizzati anche in ambito archeologico. Rappresentavano una risposta all esigenza di disporre di un archivio grafico, con il quale sveltire le procedure di presentazione del dato archeologico. Il CAD aveva molti elementi di interesse per l archeologo. In primo luogo, un impostazione di fatto semplice, di facile approccio, con strumenti di disegno abbastanza pratici ed intuitivi: sostanzialmente tecniche di disegno che replicavano in forma digitale quelle utilizzate nel disegno manuale. L organizzazione per layer ha costituito un punto di interesse notevole perchè di fatto duplicava il concetto di overlay e l associazione di più layer ben si adeguava alla nostra idea di pianta di fase o periodo. L assenza di un sistema facile ed esteso di legame fra oggetto grafico e dato alfanumerico costituiva in parte una difficoltà ma abituati per lo più a utilizzare in forma distinta le due categorie di informazione è stata ritenuta a lungo un gap tutto sommato colmabile; gli sviluppi dei sistemi CAD verso un miglioramente del link grafo-informazione hanno di fatto risposto a queste esigenze. E stata così inevitabile una diffusione pressochè globale delle applicazioni CAD per la gestione dei dati grafici proveniente dallo scavo archeologico. Meno diffuse, anche se presenti, le esperienze per quanto riguarda le indagini territoriali; le dimensioni del contesto di studio, su scala territoriale e dunque più ampio di quello di scavo, rendevano più complesse le operazioni di catastazione del dato. Al di là dei vantaggi, la struttura dei CAD poneva però una serie di problemi. 6

7 In primo luogo, la rigidità dell organizzazione per layers e l assenza di criteri di ricerca interni e trasversali rispetto ad essi rendeva necessaria una progettazione preliminare del proprio archivio grafico, non priva di difficoltà ed errori. La più naturale e funzionale scansione dei layers dovrebbe replicare quella adottata dalla documentazione cartacea: overlay=layer; piante di fase o periodo = combinazione di layers. Un impostazione di questo tipo però ha come conseguenza la non gestibilità della banca dati: inserire uno strato per ogni layer permette di inserire in CAD solo scavi di piccola estensione, unità stratigrafiche al massimo mentre diventa ingestibile uno scavo, peraltro nella media, superiore alle centoduecento unità stratigrafiche. Bisogna dunque ricorrere ad una pianificazione che richieda un processo interpretativo preliminare all immissione nel calcolatore. Organizzare una divisione a tavolino necessita di una definizione preliminare sia essa per periodi, o vicinanza spaziale (più o meno indipendente dai rapporti stratigrafici) o qualsiasi criterio le voglia essere imposto. Un procedimento di questo tipo si rivela del tutto insufficiente e non adeguato ai metodi della ricerca archeologica, per la quale è necessario disporre di una catastazione dei dati grafici indipendenti dall informazione interpretata. D altro canto, i sistemi CAD sono stati tarati sulle esigenze dei progettisti e non degli archeologi. Rispetto alla struttura dei loro lavori, architetti ed ingegneri non hanno molte variabili, in quanto trattano di piani costruttivi che per quanto articolati possono essere catastati su un numero limitato di layers e non hanno problemi interpretativi per la creazione dell impalcatura del loro prodotto digitale. D altra parte, necessita di strumenti di disegno tecnico molto raffinati, che il CAD per l appunto gli offre, ma che l archeologo utilizza per il 10% al massimo. E certo che finchè il mercato offriva solo i sistemi CAD l archeologo doveva in un certo senso adattarsi e cercare di ovviare nel miglior modo possibile ai limiti esistenti; ritengo meno logico l intestardirsi nell utilizzo di sistemi limitanti nel momento in cui l innovazione tecnologica offre strumenti più efficaci e funzionali. L introduzione della tecnologia GIS infatti ha fornito una risposta efficace alle difficoltà poste dal CAD. I motivi di questa maggiore funzionalità sono essenzialmente due: l abbattimento della logica dei layers e l esistenza di un legame diretto fra oggetto ed attributi, sui quali possono essere attivati ricerche anche complesse. Adottare un software GIS dà la possibilità di creare lo strumento aperto e funzionale che, al di là delle funzioni di calcolo ed analisi, corrisponde in pieno alle esigenze di archiviazione, lettura e presentazione del dato necessarie all archeologo. Pressochè immediata la conversione alla nuova tecnologia da parte degli archeologi del territorio; molto più ostile e sfiduciato l atteggiamento dell archeologo di scavo, che tutt oggi, a più di dieci anni dalla diffusione dei GIS, stenta a convincersi della loro utilità. Testi di riferimento: EITELJORG II H., FERNIE K., HUGGETT J., ROBINSON D., Archaeology Data Service CAD: A guide to good practice, consultabile all indirizzo web 7

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

Ipsia Monza via Monte Grappa 1 20052 Monza (MI) tel. 039-2003476 fax 039-2003475. Corsi CAD 2D Base. Struttura modulare

Ipsia Monza via Monte Grappa 1 20052 Monza (MI) tel. 039-2003476 fax 039-2003475. Corsi CAD 2D Base. Struttura modulare Corsi CAD 2D Base Struttura modulare Struttura della Parte I Concetti di base 1.a introduzione al Cad 2 1.b definizione delle viste 2 1.c interscambio dei disegni 2 1.d visualizzazione dei disegni 2 Tot.

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

Introduzione al 3D con Autocad

Introduzione al 3D con Autocad 2 Introduzione al 3D con Autocad Coso di CAD B condotto da Daniela Sidari a.a. 2012/2013 19.02.2013 Modellazione geometrica 3D wireframe superfici solidi Si distinguono tre tecniche principali di modellazione:

Dettagli

PointCloud 7.0 Anno 2011

PointCloud 7.0 Anno 2011 PointCloud 7.0 Anno 2011 Compatibilità con AutoCAD 2007-2012 ed AutoCAD 2007-2012 Supporto del formato nativo delle nuvole di punti di AutoCAD (PCG) e miglioramento delle performance riguardo la velocità

Dettagli

ARCHIVIO GRAFICO ESTESO

ARCHIVIO GRAFICO ESTESO Grazie all introduzione del configuratore grafico 3D la soluzione GIOTTO MobilCAD Furniture Solution SILVER consente di progettare in maniera parametrica qualunque tipo di mobile e di elemento di arredo,

Dettagli

COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4

COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4 COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4 Con i comandi che abbiamo visto fina ad ora dovreste essere in grado di costruire da soli le ali del modello (ovviamente fatene una sola e poi specchiatela), basta trasformare

Dettagli

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS

ref building AREA ASSET AREA PROPERTY AREA FACILITY AREA AGENCY SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS ref building SCHEDA DI PRODOTTO CONSISTENZA CATASTO AREA ASSET FISCALITA GESTIONE DOCUMENTALE CAD GIS LOCAZIONI ATTIVE LOCAZIONI PASSIVE AREA PROPERTY INCASSI MOROSITA SERVIZI AL FABBRICATO CONDOMINI FORESTERIE

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

Immagini vettoriali. Immagini raster

Immagini vettoriali. Immagini raster Immagini vettoriali Le immagini vettoriali sono caratterizzate da linee e curve definite da entità matematiche chiamate vettori. I vettori sono segmenti definiti da un punto di origine, una direzione e

Dettagli

Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri

Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. Operare con i numeri COMPETENZA CHIAVE MATEMATICA Fonte di legittimazione Raccomandazione del Parlamento europeo 18/12/2006 CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE L alunno utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri

Dettagli

MArine Coastal Information SysTEm

MArine Coastal Information SysTEm GUIDA ALL UTILIZZO DELL INTERFACCIA CARTOGRAFICA Il MArine Coastal Information SysTEm è un sistema informativo integrato che permette di gestire dati ambientali interdisciplinari (fisici, chimici e biologici)

Dettagli

INTRODUZIONE AI SISTEMI CAD

INTRODUZIONE AI SISTEMI CAD INTRODUZIONE AI SISTEMI CAD 407 Introduzione Il termine CAD sta per Computer-aided Design. L interpretazione corretta del termine è quella di progettazione assistita dal calcolatore (e non di disegno assistito

Dettagli

Le fattispecie di riuso

Le fattispecie di riuso Le fattispecie di riuso Indice 1. PREMESSA...3 2. RIUSO IN CESSIONE SEMPLICE...4 3. RIUSO CON GESTIONE A CARICO DEL CEDENTE...5 4. RIUSO IN FACILITY MANAGEMENT...6 5. RIUSO IN ASP...7 1. Premessa Poiché

Dettagli

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO

SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire

Dettagli

Creare primitive solide

Creare primitive solide Creare primitive solide I solidi sono caratterizzati dal fatto di avere una massa oltre alle superfici e agli spigoli. Rappresentano l intero volume dell oggetto. Caratteristiche Il solido viene creato:

Dettagli

Indice. pagina 2 di 10

Indice. pagina 2 di 10 LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

Indice. Ventilazione Standard

Indice. Ventilazione Standard SYMCAD VENTIILAZIIONE STANDARD Indice 1. Descrizione del modulo 1.1 Introduzione 1.2 Applicazioni 2. Disegno 2.1 Percorso della rete 2.2 Vincoli e parametri progettuali 2.3 Comandi ausiliari 3. Calcolo

Dettagli

CAD-CAM and FURNITURE Solution _GOLD

CAD-CAM and FURNITURE Solution _GOLD La soluzione GIOTTO MobilCAD CAD-CAM and FURNITURE Solution _ GOLD è la più completa in quanto consente: - di arredare qualunque tipo di ambiente, avvalendosi di tutte le funzioni CAD del programma e dei

Dettagli

Sistemi Informativi e Sistemi ERP

Sistemi Informativi e Sistemi ERP Sistemi Informativi e Sistemi Trasformare i dati in conoscenza per supportare le decisioni CAPODAGLIO E ASSOCIATI 1 I SISTEMI INFORMATIVI LI - E IMPRESA SISTEMA DI OPERAZIONI ECONOMICHE SVOLTE DA UN DATO

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

Technical Document Release Version 1.0. Product Sheet. MediaList. Creazione e gestione palinsesto giornaliero

Technical Document Release Version 1.0. Product Sheet. MediaList. Creazione e gestione palinsesto giornaliero Technical Document Release Version 1.0 Product Sheet MediaList Creazione e gestione palinsesto giornaliero MediaList MediaList è il modulo software sviluppato da SI Media per la creazione e la gestione

Dettagli

5.2.1 RELAZIONI TRA TABELLE 1. 5.2.4.1 Creare una relazione uno-a-uno, uno-a-molti tra tabelle 9

5.2.1 RELAZIONI TRA TABELLE 1. 5.2.4.1 Creare una relazione uno-a-uno, uno-a-molti tra tabelle 9 5.2.1 RELAZIONI TRA TABELLE 1 5.2.4.1 Creare una relazione uno-a-uno, uno-a-molti tra tabelle 9 Il grado di un verso di un associazione indica quanti record della tabella di partenza si associano ad un

Dettagli

Corso PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA INTEGRATA BIM CON REVIT

Corso PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA INTEGRATA BIM CON REVIT AREA FORMAZIONE AREA SICUREZZA Corso PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA INTEGRATA BIM CON REVIT PRESENTAZIONE Acronimo di Building Information Modeling, il BIM è il processo di creazione e gestione del modello

Dettagli

TachyCAD 8.0 Anno 2010

TachyCAD 8.0 Anno 2010 TachyCAD 8.0 Anno 2010 TachyCAD 8.0 contiene molte nuove novità! Le più importanti sono: Nuova struttura del software: nuove soluzioni verticali al posto dell estensione modulare Compatibilità con AutoCAD

Dettagli

DISEGNO 3D IN AutoCad.

DISEGNO 3D IN AutoCad. DISEGNO 3D IN AutoCad. Questo corso per disegno 3D in Autocad è frutto della mia esperienza personale, quindi può non essere sicuramente il metodo corretto e più veloce per ottenere quello che si intende

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE D. MILANI MONTICHIARI CORSO DI AUTOCAD 2014/15 DOCENTE :GIOACCHINO IANNELLO

ISTITUTO SUPERIORE D. MILANI MONTICHIARI CORSO DI AUTOCAD 2014/15 DOCENTE :GIOACCHINO IANNELLO ISTITUTO SUPERIORE D. MILANI MONTICHIARI CORSO DI AUTOCAD 2014/15 DOCENTE :GIOACCHINO IANNELLO AutoCAD (prodotto dall'autodesk) è, senza dubbio, il programma più diffuso nel campo del disegno tecnico assistito

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

uadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda

uadro Soluzione software e hardware Per le rilevazione presenze Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda Fa quadrato attorno alla tua azienda Per le rilevazione presenze Perché scegliere Q Rilevazione Presenze? Si tratta di un sistema completo di software e hardware per realtà che intendono automatizzare

Dettagli

ProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice.

ProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice. ProSky Progettare una facciata continua non è mai stato così semplice. Progettare nei minimi dettagli: le facciate continue sono sempre più richieste nell architettura moderna, ma realizzarle richiede

Dettagli

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi

Indice generale. OOA Analisi Orientata agli Oggetti. Introduzione. Analisi Indice generale OOA Analisi Orientata agli Oggetti Introduzione Analisi Metodi d' analisi Analisi funzionale Analisi del flusso dei dati Analisi delle informazioni Analisi Orientata agli Oggetti (OOA)

Dettagli

La soluzione ideale per il progettista, strumento fondamentale per progetti architettonici 2D/3D in ambiente AutoCAD e BricsCAD.

La soluzione ideale per il progettista, strumento fondamentale per progetti architettonici 2D/3D in ambiente AutoCAD e BricsCAD. La soluzione ideale per il progettista, strumento fondamentale per progetti architettonici 2D/3D in ambiente AutoCAD e BricsCAD. Steel&Graphics srl Via Ca Nova Zampieri, 4/E 37057 San Giovanni Lupatoto

Dettagli

Sistema Informativo Geografico:

Sistema Informativo Geografico: Sistemi Informativi Geografici Sistema Informativo Geografico: È un sistema informativo che tratta informazioni spaziali georeferenziate, ne consente la gestione e l'analisi. Informazioni spaziali: dati

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio

SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio SymCAD/C.A.T.S. modulo Antincendio Potente ed aggiornato strumento di progettazione di reti idranti e sprinkler secondo le norme UNI EN 12845, UNI 10779 e NFPA 13 - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

Dettagli

www.atoolsoftware.it

www.atoolsoftware.it www.atoolsoftware.it import / export dxf import ascii import macchine (configurazione attrezzaggio) Aspan è un programma che tramite il suo CAD/CAM interno permette di realizzare in modo semplice ed immediato

Dettagli

RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO)

RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO) 1 RILIEVO TRIDIMENSIONALE DEL «CONVENTO ROSSO», SOHAG (EGITTO) DI MASSIMO SABATINI Lo studio finalizzato ad un interesse di carattere statico e conservativo eseguito sulle volumetrie degli oggetti, ha

Dettagli

IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto)

IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) CORSO DI Gestione aziendale Facoltà di Ingegneria IL PROCESSO DI FABBRICAZIONE (sviluppo nuovo prodotto) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo Istituto di Tecnologie e-mail: cnoe@liuc.it 1 Il processo di

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

Il menu File contiene tutti i comandi relativi alle seguenti operazioni:

Il menu File contiene tutti i comandi relativi alle seguenti operazioni: 1 - FILE FIGURA 1.1 Il menu File contiene tutti i comandi relativi alle seguenti operazioni: - apertura e salvataggio di disegni nuovi ed esistenti; - spedizione di disegni tramite email; - collegamento

Dettagli

lem logic enterprise manager

lem logic enterprise manager logic enterprise manager lem lem Logic Enterprise Manager Grazie all esperienza decennale in sistemi gestionali, Logic offre una soluzione modulare altamente configurabile pensata per la gestione delle

Dettagli

3DE Modeling Professional

3DE Modeling Professional 3DE Modeling Professional 3DE Modeling Professional è la parte di 3DE Modeling Suite che si occupa della modellazione 3D automatica di oggetti ed edifici a partire da nuvole di punti ottenute con scanner

Dettagli

Il software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi

Il software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Il Software Il software impiegato su un computer si distingue in: Software di sistema Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Software applicativo Elaborazione testi Fogli elettronici Basi

Dettagli

Aris TimeSheet. che guardano oltre. enti e aziende. Soluzioni per

Aris TimeSheet. che guardano oltre. enti e aziende. Soluzioni per Aris TimeSheet Soluzioni per enti e aziende che guardano oltre L applicativo ARIS TIMESHEET è stato progettato e sviluppato per supportare i project manager nel monitoraggio dello stato di avanzamento

Dettagli

3D e Realtà Virtuale

3D e Realtà Virtuale 3D e Realtà Virtuale Modello 3D La costruzione di un modello 3D, così come la realizzazione di un plastico tradizionale, necessita di grande precisione e attenzione conoscitiva. Tale modello convoglia

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

CitySoftware. IMU ed ICI. Info-Mark srl

CitySoftware. IMU ed ICI. Info-Mark srl CitySoftware IMU ed ICI Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it Il modulo di Gestione dell IMU prevede tutte

Dettagli

Comando STAMPA. Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate:

Comando STAMPA. Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate: Stampare disegni Comando STAMPA Attiva la finestra di dialogo nella quale vengono impostati i parametri per ottenere tavole stampate: Su plotter Su stampante In formato elettronico Corso 2D: Stampa Disegni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PRIMA DELLA DISCIPLINA: MATEMATICA - CLASSE PRIMA L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali. Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

Dettagli

Cosa è un foglio elettronico

Cosa è un foglio elettronico Cosa è un foglio elettronico Versione informatica del foglio contabile Strumento per l elaborazione di numeri (ma non solo...) I valori inseriti possono essere modificati, analizzati, elaborati, ripetuti

Dettagli

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare AddCAD per ZWCad Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare Passare alla progettazione 3D è un salto di qualità che molti Professionisti tentano di compiere, ma in tanti casi senza successo.

Dettagli

Raggruppamenti Conti Movimenti

Raggruppamenti Conti Movimenti ESERCITAZIONE PIANO DEI CONTI Vogliamo creare un programma che ci permetta di gestire, in un DB, il Piano dei conti di un azienda. Nel corso della gestione d esercizio, si potranno registrare gli articoli

Dettagli

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali

Come costruire una presentazione. PowerPoint 1. ! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video ipertestuali, animate e multimediali PowerPoint Come costruire una presentazione PowerPoint 1 Introduzione! PowerPoint è uno degli strumenti presenti nella suite Office di Microsoft! PowerPoint permette la realizzazione di presentazioni video

Dettagli

Il controllo della visualizzazione

Il controllo della visualizzazione Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli

Dettagli

CANALI. Funzionalità. Riduzione dei tempi di lavoro

CANALI. Funzionalità. Riduzione dei tempi di lavoro CANALI Per la progettazione ed il disegno in AutoCAD di canali d'aria, per reti di mandata e ripresa dell aria (per impianti di condizionamento e ventilazione industriale) Frutto di una lunga esperienza

Dettagli

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento

Dettagli

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...

Dettagli

Claudio Mazzi. I Modelli Implementativi - Scelta e valutazione dei sistemi open-source e proprietari per la produzione e la gestione

Claudio Mazzi. I Modelli Implementativi - Scelta e valutazione dei sistemi open-source e proprietari per la produzione e la gestione Claudio Mazzi I Modelli Implementativi - Scelta e valutazione dei sistemi open-source e proprietari per la produzione e la gestione Gli strumenti della GeoUML Methodology sono in grado di gestire diversi

Dettagli

MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS

MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANULE D USO INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. ACCEDERE ALLA GESTIONE DEI CONTENUTI... 3 3. GESTIONE DEI CONTENUTI DI TIPO TESTUALE... 4 3.1 Editor... 4 3.2 Import di

Dettagli

MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati

MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati Lezione 1 www.mondopcnet.com Modulo 5 basi di dati Richiede che il candidato dimostri di possedere la conoscenza relativa ad alcuni concetti fondamentali sui database.

Dettagli

Strutturazione logica dei dati: i file

Strutturazione logica dei dati: i file Strutturazione logica dei dati: i file Informazioni più complesse possono essere composte a partire da informazioni elementari Esempio di una banca: supponiamo di voler mantenere all'interno di un computer

Dettagli

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. *+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

L evoluzione del mosaico digitale

L evoluzione del mosaico digitale L evoluzione del mosaico digitale MOSAIC PROJECT SUPPORTA L INTERO PROCESSO DEL MOSAICO DALLA FASE CREATIVA A QUELLA PRODUTTIVA, SIA PER QUANTO RIGUARDA L INDUSTRIALE E L ARTISTICO. LE CARATTERISTICHE

Dettagli

PlaniVolumetrici per AutoCAD

PlaniVolumetrici per AutoCAD PlaniVolumetrici per AutoCAD - 2 - Indice Descrizione pag. 3 Installazione pag. 4 Comando PV_CFG, configurazione del programma pag. 5 Comando PV, disegno delle ombre pag. 7 Comando PV_ALBERI, inserimento

Dettagli

7. Layer e proprietà degli oggetti

7. Layer e proprietà degli oggetti 7. Layer e proprietà degli oggetti LAYER 09/01/13 ing. P. Rordorf arch. D. Bruni arch. A. Chiesa ing. A. Ballarini 38(52) Le proprietà dei layer: - Nome: ogni layer ha un nome proprio che ne permette una

Dettagli

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti

MS Word per la TESI. Barra degli strumenti. Rientri. Formattare un paragrafo. Cos è? Barra degli strumenti MS Word per la TESI Barra degli strumenti Cos è? Barra degli strumenti Formattazione di un paragrafo Formattazione dei caratteri Gli stili Tabelle, figure, formule Intestazione e piè di pagina Indice e

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili

Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili Questa presentazione intende illustrare brevemente la nuova funzionalità (Notifiche multiple di DM simili) predisposta

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

Faber System è certificata WAM School

Faber System è certificata WAM School Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie

Dettagli

Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali

Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali Capitolo V : Il colore nelle immagini digitali Lavorare con il colore nelle immagini digitali L uso dei colori nella visione computerizzata e nella computer grafica implica l incorrere in determinate problematiche

Dettagli

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico

Dettagli

itime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative

itime Chiaramente inclusa la stampa del cartellino presenze come previsto dalle normative itime itime Il software di rilevazione presenze itime rappresenta lo strumento ideale per l automatizzazione della gestione del personale. L ampia presenza dei parametri facilita l operatore nel controllo

Dettagli

SVG Editor. Istituto Italiano Edizioni Atlas 1

SVG Editor. Istituto Italiano Edizioni Atlas 1 SVG Editor SVG-edit è un applicazione per la creazione e modifica di grafica vettoriale in formato svg disponibile on-line. E compatibile con qualsiasi browser, essendo realizzato in linguaggio JavaScript.

Dettagli

PrometeoQualità. Manuale Documenti

PrometeoQualità. Manuale Documenti PrometeoQualità Manuale Documenti Questo manuale, si pone l obiettivo di rendere l utente subito operativo all utilizzo del software PrometeoQualità modulo Documenti. Vengono per tanto indicati i passaggi

Dettagli

per immagini guida avanzata Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1

per immagini guida avanzata Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Il raggruppamento e la struttura dei dati sono due funzioni di gestione dati di Excel, molto simili tra

Dettagli

Realizza i tuoi progetti con grande facilità. Con KomPonGo ti basteranno pochi click per creare nuovi schemi di pallettizzazione.

Realizza i tuoi progetti con grande facilità. Con KomPonGo ti basteranno pochi click per creare nuovi schemi di pallettizzazione. KomPonGo 3D Software for palletizing solutions Creare schemi di pallettizzazione non è mai stato così semplice. KomPonGo è un software innovativo che consente di soddisfare le esigenze produttive della

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

Controllo di Gestione - Guida Operativa

Controllo di Gestione - Guida Operativa Controllo di Gestione - Guida Operativa Il modulo software di Controllo di Gestione, meglio denominato Monitoraggio e Controllo del piano degli obiettivi permette di monitorare, durante l esercizio, gli

Dettagli

GESTIONE FATTURE (VELINE)

GESTIONE FATTURE (VELINE) GESTIONE FATTURE (VELINE) Sommario Importazione Veline da Excel... 2 Generazione di una Velina da uno o più Ordini... 3 Creazione di una Velina prelevando i prodotti da più Ordini... 4 Gestione scadenze

Dettagli

TRASMISSIONE RAPPORTO ARBITRALE IN FORMATO PDF

TRASMISSIONE RAPPORTO ARBITRALE IN FORMATO PDF TRASMISSIONE RAPPORTO ARBITRALE IN FORMATO PDF Come da disposizioni di inizio stagione, alcune Delegazioni provinciali hanno richiesto la trasmissione dei referti arbitrali solo tramite fax o tramite mail.

Dettagli

Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part

Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part Questo capitolo mostra come usare Microsoft Office XP Developer per personalizzare Microsoft SharePoint Portal Server 2001. Spiega come creare, aggiungere,

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1)

La gestione di un calcolatore. Sistemi Operativi primo modulo Introduzione. Sistema operativo (2) Sistema operativo (1) La gestione di un calcolatore Sistemi Operativi primo modulo Introduzione Augusto Celentano Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Un calcolatore (sistema di elaborazione) è un sistema

Dettagli

DATAMORFOSI. E la sintesi della strategia di prodotto di Webgate400.

DATAMORFOSI. E la sintesi della strategia di prodotto di Webgate400. DATAMORFOSI E la sintesi della strategia di prodotto di Webgate400. Indica tutte le trasformazioni di forma e di struttura che si possono applicare alle soluzioni software RPG per IBM Power System, attraverso

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti

Dettagli

Technical Document Release Version 1.0. Product Sheet. MediaSpot. Creazione e gestione palinsesto pubblicitario

Technical Document Release Version 1.0. Product Sheet. MediaSpot. Creazione e gestione palinsesto pubblicitario Technical Document Release Version 1.0 Product Sheet MediaSpot Creazione e gestione palinsesto pubblicitario MediaSpot MediaSpot è il software di SI Media sviluppato per la gestione completa dei contratti

Dettagli

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione

Dettagli

GestVetrine 1.1 versione novembre 2014

GestVetrine 1.1 versione novembre 2014 GestVetrine 1.1 versione novembre 2014 0 GestVetrine 1.1 GestVetrine 1.0 Indice Indice pag.1 1. Finalità pag.2 2. Gestione screen pag.2 3. Come Accedere pag.3 4. Come Creare un negozio pag.4 5. Come Creare

Dettagli

ƒ Gli standard e la gestione documentale

ƒ Gli standard e la gestione documentale 81267$1'$5' 3(5/$*(67,21('280(17$/( Giovanni Michetti SC11 Gestione dei documenti d archivio giovanni.michetti@uniroma1.it Strumenti per l informazione e la documentazione: le norme UNI (Roma, 18 giugno

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Tecniche di rappresentazione La legenda GIS

Tecniche di rappresentazione La legenda GIS Diaprtimento di architettura di Firenze Tecniche di rappresentazione La legenda GIS Analisi del territorio e degli insediamenti università degli studi di Firenze _ dipartimento di architettura Dati associati

Dettagli

Decorazione Piastrelle

Decorazione Piastrelle Materiali Materiali/Textures: Il programma comprende un'ampia raccolta di materiali suddivisi in diverse categorie ma è possibile incrementare la quantità di materiali tramite il comando di creazione materiale.

Dettagli

Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane. e per le Informazioni bibliografiche. Manuali utente per SBN WEB. Versione 1.

Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane. e per le Informazioni bibliografiche. Manuali utente per SBN WEB. Versione 1. Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni bibliografiche Manuali utente per SBN WEB Versione 1.0 Produzione editoriale Vers. 1.0 27/09/2013 Pagina 1 Sommario

Dettagli

INTEGRALI DEFINITI. Tale superficie viene detta trapezoide e la misura della sua area si ottiene utilizzando il calcolo di un integrale definito.

INTEGRALI DEFINITI. Tale superficie viene detta trapezoide e la misura della sua area si ottiene utilizzando il calcolo di un integrale definito. INTEGRALI DEFINITI Sia nel campo scientifico che in quello tecnico si presentano spesso situazioni per affrontare le quali è necessario ricorrere al calcolo dell integrale definito. Vi sono infatti svariati

Dettagli

Progettazione 3D. Area formativa PROGETTAZIONE TECNICA

Progettazione 3D. Area formativa PROGETTAZIONE TECNICA Progettazione 2D Disegno con il programma più diffuso nel campo del disegno CAD e preparazione all eventuale certificazione ECDL Specialised Level - CAD 2D (progettazione Computer Aided Design bidimensionale).

Dettagli