Misure altimetriche integrate a terra e satellitari per lo studio della subsidenza nel Delta del Po
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- Samuele Pucci
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1 SERVIZIO GEOLOGIA Misure altimetriche integrate a terra e satellitari per lo studio della subsidenza nel Delta del Po Prime considerazioni Riccardo Campana, Savino Cimarosto, Anna Galuppo, Enrico Schiavon, Guido Selvi, Narciso Tasinato, Dario Tosoni, Federico Toffoletto, Angela Zanco
2 L apparato del delta del Po è il risultato di una serie di processi, in parte naturali e in parte indotti dagli interventi antropici, che hanno dato origine alle forme morfologiche attuali. I motivi strutturali geologici sepolti e le varie fasi climatiche succedutesi nel tempo hanno comandato l idrografia superficiale e la formazione di dossi e depressioni, fino agli apparati di dune lungo la linea di costa adriatica.
3 Il fenomeno di abbassamento della superficie del suolo, la subsidenza, assume una particolare gravità in questa area di pianura alluvionale di recente formazione, che si trova a quote poco superiori o al disotto del livello del mare. La subsidenza di origine naturale è derivata dalla costipazione dei terreni di recente deposizione, dalla ossidazione delle torbe, dai movimenti tettonici a scala regionale. Ma è stata la subsidenza di origine antropica, determinata dall estrazione dal sottosuolo di acque metanifere, avvenuta tra gli anni trenta e cinquanta, che ha indotto con tutta la sua gravità sul territorio un notevole abbassamento della superficie del suolo, culminato con la disastrosa alluvione del Verificata la connessione fra le estrazioni e la subsidenza, tali attività furono interrotte nei primi anni sessanta.
4 Il Polesine prima del taglio di Porto Viro del 1600
5 La realizzazione da parte dei veneziani all inizio del 1600 del Taglio di Porto Viro, con il quale venne deviato verso sud il ramo più importante del fiume Po, portò alla formazione dell attuale delta, che ha avuto un avanzamento fino a 25 km. L area del Polesine è stata in tempi successivi soggetta ad estese e importanti opere di bonifica. Maestra Pila Tolle Gnocca Goro Trincardi 2006
6 Carta Geomorfologica della Pianura Padana Castiglioni et alii, 1997
7 Nel 2005, con il contributo di diverse strutture regionali della Segreteria all Ambiente e Territorio (U.P. per il SIT e la cartografia, Direzione Difesa del suolo, Genio Civile di Rovigo, Direzione Geologia e attività estrattive) e con il coordinamento e controllo dell Istituto Geografico Militare di Firenze è stata effettuata una nuova livellazione di alta precisione che ha interessato tra l altro l area del Delta del Po.
8 abbassamenti del c.s. 7_070 Monselice ,95 8,9 8,85 8,8 8,75 8,7 8,7881 (1953) 8,7923 (1970) 8,784 (1986) 8,7589 (2005) 8,65 8,6 8,55 8,
9 abbassamenti del c.s. 19_103 Consorzio agrario di Chioggia Grafici relativi ad alcuni capisaldi storici che mostrano l entità degli abbassamenti registrati dal 1950 al 2005 e il loro andamento; si può evidenziare la forte subsidenza legata alle estrazioni. 1,02 1 0,98 0,96 1,0013 (1950) 0,9858 (1956) 0,94 0,92 0,9 0,88 0,86 0,8994 (1968) 0,8959 (1970) ,885 (1977) 0,9052 (1988) 0,8879 (1993) 0,8949 (2005)
10 abbassamenti del c.s. 7_044 Rovigo Torre dell'orologio ,7 5,6 5,6024 (1948) 5,5 5,4 5,3 5,2 5,1 5 5,1062 (1970) ,0919 (1978) 5,0833 (1984) 5,0615 (2005)
11 abbassamenti del c.s. 19_064 Cattedrale di Adria ,5 3 2,5 3,0492 (1950) 2,7848 (1956) 2,5396 (1959) 2 1,5 1,9259 (1970) 1,8969 (1977) 1,8497 (1988) 1,8072 (2005)
12 15,000 10,000 5,000 0,000 Linea 7: Padova Monselice Rovigo - Ferrara Linea 19: Marghera Brondolo - Loreo ,4400-7,0100-6,6900-2, ,3900 0,4700-0,0800-1,3000-1,9700-4,1400-3,7400-3,1200-3,1000-3,7100-5,0500-3,2700-1,0200-0,7000-1,6000-1,6900 1,5600 0,6200 Ferrara Differenza quote ( ) in cm ,00 95,00 90,00 85,00 20,000 25,000 75,000 70,000 65,000 60,000 55,000 50,000 45,000 40,000 35,000 30,000 Progressiva chilometrica Monselice Rovigo 80,000 0,090 Padova -3,440 1,330 0,420 0,020-0,540-0,379-1,448-2,465 0,129 0,691 1,737-0,517-1,799-2,091-2,848-3,407 Loreo Differenza quote ( ) in cm ,00 110,00 155,00 150,00 145,00 140,00 135,00 130,00 125,00 120,00 115,00 Progressiva chilometrica 160,00 Marghera Brondolo
13 40,00 35,00 30,00-4,610-6,330-6,550-5,930-7,810-9,290-8,540-7,780-4,250-5,670-4,570-5,640-2,980-0,810 Linea 19 (2): Loreo Adria - Codigoro Linea 174: Loreo - Goro 20 Differenza quote ( ) in cm ,00 90,00 85,00 80,00 75,00 70,00 65,00 60,00 55,00 50,00 Loreo Adria Codigoro 37,50 40,00 42,50 45,00 47,50 50,00 Progressiva chilometrica -8,843-9,627-7,881-9,531-3,904-5,403-2,320-4,129-5,145-4,930-7,815-10,523-8,121-8,867-7,849-10,753 35,00 32,50 0,00 2,50 5,00 7,50 10,00 12,50 15,00 17,50 20,00 22,50 25,00 27,50 30, Differenza quote ( ) in cm Loreo G o r o Progressiva chilometrica Porto Tolle Livellazione IGM
14 Linea 174 (D1): Porto Viro Porto Levante Linea 174 (D2): Porto Viro - Pila Dal primo confronto fra le livellazioni di alta precisione (1986 o 1993 con 2005) si possono evidenziare gli attuali trend dei movimenti altimetrici, che mostrano una generale tendenza al progressivo abbassamento di quota, in particolare a partire dall antica linea di costa all attuale. 32,50 15,500-3,906-4,376-6,115-6,510 14,500 13,500 12,500 11,500 4,500 5,500 6,500 7,500 8,500 9,500 10, Progressiva chilometrica Differenza quote ( ) in cm -8,452-5,370-7,309-9,522 Porto Viro -7,570-21,730-13,221-17,379 Porto Levante 30,00 27,50 25,00 22,50 0,00 2,50 5,00 7,50 10,00 12,50 15,00 17,50 20, Differenza quote ( ) in cm Porto Viro P i l a Progressiva chilometrica
15 GPS Rete regionale di raffittimento della rete IGM95 - ricevitori geodetici d'elevata precisione (L1 ; L2) - metodologia di misura di tipo statico - intervallo di campionamento di 30 secondi - angolo di cut-off 5 - periodo di occupazione singolo vertice di 24 ore
16 Nell ambito del Progetto MONITOR INTERREG IIIB CADSES, Monitoraggio del pericolo per l analisi e la comunicazione del rischio, è stato possibile effettuare lo studio dei fenomeni di deformazione superficiale mediante l elaborazione con Tecnica PS di dati satellitari, in un area di oltre 3000 kmq. Per il progetto sono stati utilizzati i dati del sensore ERS-1/2 dell Agenzia Spaziale Europea acquisiti nel periodo
17 Ubicazione dei Punti di riferimento : Chioggia Monselice
18
19 DTM di prova con delimitazione delle aree interessate da deformazione superficiale
20 0,00 2,50 5,00 7,50 10,00 12,50 15,00 17,50 20,00 22,50 25,00 27,50 30,00 32,50 35,00 37,50 40,00 42,50 45,00 47,50 50,00 20 Progressiva chilometrica ,843-9,627-7,881-9,531-10,523-8,121-8,867-7,849-10,753-3,904-5,403-2,320-4,129-5,145-4,930-7, Loreo Porto Tolle G o r o Rilievo SAR ( ) velocità in mm/anno Rilievo SAR Livellazione IGM Linea 174: confronto indicativo fra l andamento altimetrico ricavato dalla livellazione ( ) e la velocità di abbassamento del suolo ricavata con il rilievo SAR ( ). Livellazione IGM ( ) differenza quote in cm
21
22 ramo del Po di Pila Immagini Volo GAI 1954 e TerraItaly TM 2003 (Tesi inedita Aurora Brusamento 2007)
23 Ramo del Po di Tolle Immagini Volo GAI 1954 e TerraItaly TM 2003 (Tesi inedita Aurora Brusamento 2007)
24 Ramo del Po di Maestra Immagini Volo GAI 1954 e TerraItaly TM 2003 (Tesi inedita Aurora Brusamento 2007)
25 Ramo del Po della Donzella (o di Gnocca) Immagini Volo GAI 1954 e TerraItaly TM 2003 (Tesi inedita Aurora Brusamento 2007)
26 Esempio di andamento di un riflettore in località Porto Tolle
27 Considerazioni conclusive Le prime indicazioni dello studio, che andranno valutate e approfondite, mostrano in linea generale una convergenza tra il confronto dei dati delle livellazioni e quelli dell analisi satellitare, con una tendenza confrontabile per progressività lineare ed entità. E possibile così dedurre con l utilizzo di queste diverse tecnologie lo sviluppo del fenomeno della subsidenza in aree di pianura, consentendo la trasposizione del dato da lineare ad areale. Tuttavia, la presenza di vaste aree a copertura vegetale impediscono la continuità dei dati rilevati; pertanto si ritiene opportuno nel proseguimento di tali misure in queste aree l installazione di appositi riflettori artificiali.
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