Udine nella dimensione europea: misure per la crescita Future in Progress

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1 Educandato Collegio Uccellis" (capofila) Udine nella dimensione europea: misure per la crescita Il gruppo di lavoro è formato da alcuni allievi di terza e quarta del liceo classico europeo delle sezioni internazionali che hanno dimostrato particolare propensione e interesse per il settore giuridico-economico. Il lavoro si articola in tre fasi. Nella prima fase il gruppo procede con lo studio delle principali problematiche e dello status quo della normativa e della situazione di fatto della città di Udine, con l obiettivo di individuare possibili carenze oppure delle lacune che sia possibile colmare con idee e progetti per la crescita, da applicare al territorio cittadino. In una seconda fase, gli allievi procedono all individuazione e all ideazione delle soluzioni concrete da poter proporre e mettere in pratica e dei correttivi più appropriati ai problemi evidenziati nella precedente analisi. Infine, si procede all elaborazione del prodotto finale, che deve consistere nella realizzazione di uno strumento giuridico preciso, una proposta normativa con eventuale simulazione casistica. Isis Manzini San Daniele Future in Progress Il progetto si sintetizza in un evento, ispirato al modello di Ted.com: sette speaker si alternano sul palco per raccontare in 15 minuti una visione del prossimo futuro. Quattro relatori sono studenti del Manzini e tre sono adulti che vivono il territorio friulano con molta attenzione al futuro. Future in Progress è stato ideato dagli studenti del workshop dedicato all Intelligenza Artificiale dell Isis Manzini. Ogni gruppo di ricerca produce un testo che va messo in scena da un loro collega, con uso di tecniche di rappresentazione teatrale. Infatti Future in Progress, come Ted, non è un convegno scientifico, ma uno spettacolo di comunicazione della scienza finalizzato a portare nella società la discussione su temi complessi e importanti. La caratteristica peculiare di Future in Progress è che rappresenta il punto di vista degli adolescenti, i quali hanno svolto un lungo lavoro di raccolta dati e riflessione sulle metodologie di analisi. In merito alle persone esterne alla scuola previste all evento, preparano il proprio talk discutendolo prima assieme agli studenti e scrivendo assieme a loro la struttura narrativa (storytelling). Future in Progress si è tenuto il 25 marzo 2015 all auditorium delle scuole medie. Isis E. Mattei, Latisana ECO GREEN HOPE S.r.l.: Vision, mission e business plan di un azienda il cui core business coniuga benessere, salute e risparmio energetico Si tratta di un progetto interistituto che, a partire da una progettazione a cura degli studenti dell istituto tecnico tecnologico Plozner (parte dell Isis Mattei) sul tema della sostenibilità, porta alla simulazione della nascita di una start up incaricata di produrre e commercializzare il bene oggetto di progettazione, ossia una strumentazione in grado di rilevare la concentrazione di anidride carbonica degli ambienti. La start up è studiata dai ragazzi in tutti i suoi particolari, dall idea fino alla possibile commercializzazione. Viene infatti effettuata l analisi degli aspetti normativi (adempimenti amministrativi, scelta della forma societaria), la ricerca delle fonti di finanziamento con particolare attenzione alle particolari agevolazioni pubbliche, l analisi dei costi del progetto e la redazione del piano di budget. È inoltre analizzato l aspetto della presentazione del prodotto sul mercato, attraverso la progettazione di un logo e di un messaggio promozionale che sia identificativo della mission aziendale. Il prodotto individuato, come accennato, è un rilevatore di CO2 che segnali il tasso di areazione degli ambienti (es. ospedali, scuole, centri convegni, uso domestico). Come funziona: al momento un led luminoso si accende per avvisare che è stata raggiunta la soglia massima di Co2 nell ambiente, così è possibile aprire una porta o le finestre per aerare il locale. In futuro si vorrebbe creare un dispositivo che faccia

2 aprire automaticamente le finestre in caso di superamento della soglia di Co2 ISIS F. Solari, Tolmezzo Modello di pala eolica ad asse verticale (Green Energy Wind) Partendo dalla partecipazione degli studenti a incontri del Future Forum 2014 dedicati al tema dell energia e al futuro sostenibile, sono stati individuati due gruppi di lavoro, il primo dedicato alla progettazione e al disegno del modello, il secondo alla realizzazione fisica del modello stesso all interno dei laboratori dell Istituto: si tratta di piccoli impianti di mini e micro-eolico, strutture che si adattino meglio alla forza e alla qualità del vento delle nostre zone. Il dispositivo, di cui si prevede anche un test per verificarne funzionamento e potenzialità, è pensato per utilizzi vari, viste le dimensioni contenute che limitano anche significativamente l impatto visivo ambientale delle strutture. Dovrebbero essere così piccole da poter essere poste sui tetti delle case, di edifici scolastici o altri edifici pubblici, ma gli studenti della scuola pensano anche a dispositivi cin grado di rendere autosufficienti gli impianti di illuminazione pubblica. Isis J. Linussio, Tolmezzo La cooperativa sociale - Simulazione di una start up in ambito ristorativo Dare vita a una cooperativa sociale nell ambito più affine agli insegnamenti dell Istituto tolmezzino, ossia quelli legati alla ristorazione: gli studenti studiano e si occupano di tutto, aspetti storici, giuridici, fiscali, contabili ed operativi, business plan e analisi del mercato, con l obiettivo di raggiungere una sostenibilità economica, sociale ed ambientale del progetto. Si tratta di un modo speciale di fare imprenditoria, adatto ai giovani che sanno cogliere le opportunità offerte dal territorio e vogliono mettere a frutto le loro conoscenze e competenze con un approccio particolar. Si fa attenzione anche a un una nuova dimensione sociale del lavoro, che mette al centro dell impresa l uomo, risorsa insostituibile e strategica. Un impresa, la cooperativa sociale, che mira a creare un equilibrio nel mercato in cui opera e sa soddisfare i bisogni di tutti i suoi stakeholder e in particolare di quelli che in Italia sono considerati talvolta marginali, soprattutto l ambiente e la collettività. I ragazzi arrivano a pensare, fino alla messa in pratica, un impresa innovativa, dinamica, flessibile e proiettata al futuro Isis Magrini Marchetti, Gemona La grande guerra da ricorrenza a risorsa Il progetto dell Isis Magrini-Marchetti è pensato per avere uno sviluppo pluriennale, con l obiettivo di contribuire alla crescita economica della porzione di territorio interessata. Gli studenti pensano, come dice il titolo, di considerare la Grande Guerra come una Rive d Arcano Buja Ragogna 34 Le scuole per l agenda del futuro ricorrenza che diventi però anche risorsa intelligente, concreta e produttiva di sviluppo per tutta la zona e oltre. Pensano cioè all individuazione di itinerari storicoculturali, pensano alle connesse opportunità di ricettività e ospitalità, all imprenditorialità che il tema è in grado di stimolare e alle professionalità necessarie che possono essere richieste. Pensa anche alle modalità di promozione delle stesse e alle azioni di marketing mirato in ambito transnazionale: in Italia, dunque, ma anche nelle vicine Austria e Slovenia. Il progetto intende anche individuare l uso delle tecnologie di comunicazione e dei social network utili a unire e diffondere più efficacemente identità, memoria, futuro. Isis R. D'Aronco, Gemona SRR (Self Resolver Robot) Le nuove tecnologie al servizio della sicurezza Un sistema tecnologico che permetta ai veicoli di scegliere automaticamente traiettorie anticollisione, correggendo anche l errore umano. Il percorso didattico messo in piedi dall Isis 2

3 D Aronco coinvolge studenti della classe 2C Manutenzione e Assistenza Tecnica, che operano assieme al docente referente di progetto per la scuola e da esperti in automazione informatica, individuati esternamente con l interessamento di un azienda del settore. Si tratta di uno studio e della realizzazione di una strumentazione che permette, come obiettivo ultimo, di tutelare il più possibile la sicurezza. Partendo dal presupposto di rendere self resolver i sistemi dotati di automatismo, quindi in grado di prendere decisioni in funzione delle variabili di campo a prescindere dall intervento umano, si è voluti partire realizzando un sistema di veicoli line follower che percorrano un circuito predefinito, l uno in senso opposto all altro. All atto dell avvicinamento, i veicoli si riconoscono e decidono automaticamente per una traiettoria anticollisione. Il progetto mette in evidente luce possibili utili applicazioni su veicoli di vario tipo. Isis della Bassa Friulana Studio sulla Bassa friulana Uno studio effettuato sulla Bassa Friulana e su come questa zona si ponga nei confronti del territorio circostante ha evidenziato uno stato di coesione differente rispetto a quello rilevato in altre aree del Friuli, come per esempio l area montana, in cui l identità territoriale è molto sentita. Da questa riflessione. si è sviluppato un percorso che, partendo dalle radici storiche, ha portato alla ricerca di siti che creassero l occasione per la creazione di un sistema, di un aggregazione fra i ragazzi delle scuole. Questo approccio ha permesso la nascita di una vera e propria rete di scuole ed Enti locali, che ha preso il nome di Territorio e Biodiversità. La rete ha proposto l istituzione di un servizio, l Osservatorio della Bassa Friulana, in cui la scuola diventa centro di riferimento e di impulso culturale nella valorizzazione di percorsi tematici sul territorio. Un esempio di azione concreta con possibili futuri esiti, anche economici ed occupazionali, è la collaborazione instaurata grazie al progetto con il Cid (Centro di Documentazione Caffaro), nel quale è stata già ospitata un esposizione realizzata dagli studenti dell istituto sul tema dell Expo. Tra gli altri esiti progettuali, è stata anche firmata una convenzione con il Comune di Torviscosa, che permette una gestione diretta da parte della scuola di una parte della struttura del Cid. Isis B. Stringher, Udine StrEat Friuli Con la collaborazione tra allievi che frequentano i tre indirizzi di studio (commerciale, enogastronomico e turistico), partendo da una catalogazione dei cibi di strada, è stato avviato un progetto concreto, che possa anche diventare idea imprenditoriale, per abbinare lo street food alle tradizioni culturali-enogastronomiche del territorio e promuovere l educazione alimentare. Ecco dunque StrEat Friuli, dove il cibo di strada è stimolo per il turismo enogastronomico integrato che promozioni la filiera corta, a km zero e la freschezza e genuinità degli ingredienti. Tutto ciò utilizzando le nuove tecnologie per il web, il marketing e la promozione turistica attraverso un app, una guida turistico-enogastronomica che illustri le bellezze paesaggistiche del territorio con dati storico-culturali, ma anche proposte di percorsi da seguire con Gps. La sintesi sta in un progetto articolato, che si propone l identificazione di una foodcourt a cielo aperto, una zona della città dedicata alla ristorazione in forma di cibo da strada ; promozione attraverso un food truck a quattro ruote che, fuori regione e all estero, nelle piazze, nei centri commerciali, nelle fiere, in occasione di eventi proponga il cibo da strada con prodotti biologici e a km zero, propagandando prodotti tipici e offerta turistica in sinergia con enti pubblici e privati. È stato coniato anche lo slogan: Assaggia il Friuli: street food Friuli in tour. Sempre nel progetto si prevedono chioschi ambulanti in città (con immediata ricaduta imprenditoriale) che propongano il cibo da strada (sempre autentico e bio) in piazze e luoghi in genere collettivi, ponendosi anche l obiettivo dell educazione alimentare. 3

4 Ipsia G. Ceconi, Udine Cucina solare portatile La cucina solare si impiega per cucinare i cibi come una cucina tradizionale, ma con l immediato e indubbio vantaggio di essere compatibile con l ambiente, dal momento che sfrutta l energia del sole e non inquina, e di essere di dimensioni contenute, in grado dunque di essere spostata senza eccessive complicazioni. La cucina viene costruita a partire da una parabola di alluminio che, concentrando i raggi del sole su una pentola (o forno), la scalda portando per esempio all ebollizione l acqua in essa contenuta. Il progetto è partito da una fase di progettazione della parabola per determinare le sue caratteristiche ottimali, da cui derivare l ideazione della cucina nel suo complesso (potenza, dimensioni, ecc.). La fase operativa di costruzione avviene nelle officine dell istituto, con il coinvolgimento degli alunni, dei docenti e degli assistenti tecnici. Finalità ultima del progetto è costruire un prototipo di facile montaggio e smontaggio e di dimensioni contenute, da poter essere in futuro utilizzato con un pensiero che va soprattutto alle zone del mondo svantaggiate (i ragazzi pensano subito all Africa), oltre che sul territorio locale. Itc A. Zanon, Udine Riflessioni guidate sull'economia globale L approccio del progetto è imparare ricercando ed esplorando, per intercettare le diverse competenze e abilità come espressione delle attitudini che caratterizzano la riflessione e l apprendimento di ogni singolo studente. La finalità è cogliere le opportunità offerte dalla globalizzazione. mantenendo però le radici delle esperienze significative del nostro territorio. Partendo da quanto emerso a seguito degli incontri del Future Forum 2014, gli allievi sono stati sollecitati ad un confronto su quello che hanno percepito relativamente all evoluzione dell economia globale. Si è proceduto ad una ricerca locale di imprese che si siano distinte nella previsione del futuro e nella conseguente riorganizzazione in tal senso, per individuare le professionalità in costruzione. Dall incontro con una figura esperta nell ambito aziendale che ha testimoniato come una realtà economica locale 54 Le scuole per l agenda del futuro di eccellenza possa affermarsi in un contesto economico globale, si è passati alla visita aziendale mirata (Moroso spa) che riflettesse quanto emerso, confermando la validità dell approccio. Obiettivo del percorso è condurre gli allievi verso l individuazione dei punti di forza e di debolezza che colgono nel loro percorso attuale di studi e verso la produzione di una proposta di scuola del futuro che neutralizzi le attuali debolezze e permetta di cogliere e valorizzare le opportunità che il futuro offre. Itcg Marinoni, Udine. Udine: una città a misura di pedone. Un primo approccio. Udinbox Il progetto intende portare gli studenti a scoprire e sviluppare idee e proposte progettuali che tengano conto del patrimonio culturale come risorsa disponibile. Gli studenti individuano un area di business (un prodotto o un servizio) e la realizzano concretamente fino ad arrivare alla sua possibile condizione di commercializzazione. Finalità del progetto è stimolare gli studenti ad atteggiamenti responsabili e partecipi, ispirati ai valori della cittadinanza attiva. Sono due le idee sviluppate dall Istituto: la realizzazione di un Museo diffuso, con l individuazione di percorsi a tema (i mulini, gli alberi monumentali, le logge, le zone umide, le piazze storiche ), ognuno abbinato a un gadget (ad esempio, per Udine, un profumo d ambiente ispirato alla città) che identifichi il percorso scelto, e un vero e proprio Piano di sviluppo della città di Udine. Quest ultimo, partendo dalla visione della città come elemento propulsore per l intero territorio circostante e per la sua provincia, propone un piano di valorizzazione del centro storico di Udine e della sua offerta 4

5 culturale attraverso un approccio differente in tema di viabilità. Obiettivo del progetto non è modificare la viabilità esistente, ma potenziare e utilizzare al meglio ciò che già c è, ad esempio istituire navette, far valere biglietto orario su tutti i mezzi, consentire la chiamata del bus on demand, ecc. Isis A. Malignani, Udine Laboratorio informatico sperimentale (accordo Lats-Malignani) - Mandee Il progetto nasce da una collaborazione con la Lats (Lebialem Association for Twinning of School), associazione che promuove gli scambi culturali tra scuole del Camerun e scuole italiane, favorisce l introduzione dell Information Communication Technology nel Camerun e partecipa all Internet Governance Forum, l organo deputato dalle Nazioni Unite a discutere dei temi dell Internet Governance. Si tratta della realizzazione di laboratori didattici con attenzione particolare alla problematica del risparmio energetico, all utilizzo di tecnologie a basso costo, all utilizzo di software con tecnologia open-source. I laboratori sono formati da 30 postazioni per gli studenti, una per il docente, un Ltsp server e un videoproiettore. Ogni singolo terminale del sistema ha una potenza di calcolo molto bassa, questo permette un significativo abbattimento dei consumi e dei costi. Nota. La prima versione della distribuzione dell immagine della microsd che attiva la postazione grafica in modalità fat client per i server LTSP (circa 560 MB) è stata resa disponibile l 8 maggio e può essere scaricata all indirizzo beta1.img.gz Il 23 aprile, Matteo Troìa (Nominato da Riccardo Luna tra i primi cento Digital Champion italiani) ha scritto questo articolo sul progetto ( ecco-il-laboratorio-che-innova-e-non-inquinailcaso-dellistituto-malignani/) Liceo Caterina Percoto, Udine Cibo&luoghi del FVG: la promozione tramite i social media Il progetto mira ad accrescere le competenze digitali da mettere al servizio della promozione di prodotti culinari e culturali tipici della regione. Le attività coinvolgeranno imprenditori ed esperti del settore delle tecnologie dell informazione. Gli studenti individueranno i cibi, prodotti, luoghi da pubblicizzare. Progetteranno il sito web di un impresa virtuale. Inoltre discuteranno dei punti di forza e di debolezza del progetto con esperti di comunicazione d impresa. Potranno ipotizzare Le scuole per l agenda del futuro 67 anche l attivazione di canali, come social media, blog. In una seconda fase i gruppi analizzeranno i siti web di aziende del territorio, che verranno coinvolte come partner del progetto, svolgendo così il ruolo di consulenti per poter migliorare la comunicazione delle imprese stesse. Il welfare aziendale: Il progetto intende far comprendere l efficacia degli strumenti del welfare aziendale. Saranno coinvolti imprenditori ed esperti del settore delle tecnologie dell informazione e creato un network tra scuola e realtà sociale e imprenditoriale, in particolare del terzo settore. È prevista la realizzazione di un indagine sul tessuto aziendale provinciale per individuare buone pratiche di Welfare Aziendale e l analisi e presentazione di casi significativi e di possibili scenari futuri. Liceo scientifico Nicolò Copernico, Udine Antropizzazione diffusa metropoli e cittadinanza: modelli del "vivere urbano" Il gruppo di lavoro è formato su base di interesse ed è trasversale agli ultimi 2 anni del corso di studi liceale. Modalità di realizzazione del progetto: attività di gruppo, laboratori e lezioni frontali per affrontare e conoscere i processi di relazione tra insediamento umano e cultura delle comunità per restituire un analisi comparativa tra realtà della Regione F.V.G. (nello specifico l area 5

6 udinese) con la globalizzazione dei sistemi territoriali: dal mercato emporiale allo sviluppo di una integrata qualità della vita. Si è partiti da un analisi dei modelli urbani europei con cui è possibile confrontare il modello di Udine per poi passare allo studio della pianificazione del territorio, partendo dal piano regolatore 2013/2014. Finalità del lavoro è la produzione di un modello per fotografare lo stato della città e le sue proiezioni future. Elemento significativo del progetto sarà la realizzazione di un indagine statistico-conoscitiva (tramite piattaforma informatica) sulla percezione e modernità dello spazio urbano, focalizzata sulla componente giovanilestudentesca (con un campione di oltre 1000 studenti intervistati) che gravita su Udine. Liceo scientifico statale Giovanni Marinelli, Udine A due passi dal nostro futuro Un posto per noi: recupero dello spazio dell ex birreria Dormisch: L idea è quella di presentare una proposta accattivante e significativa per la riqualificazione del Centro Studi. Il gruppo presenterà un progetto (studio di fattibilità) che si riferisce all idea di recuperare la zona dell ex birreria Dormisch, oggi dismessa, ai fini della creazione di un area funzionale soprattutto di fruizione da parte dei giovani del Centro studi (laboratori scientifici, sessioni interattive, biblioteca, sala e zona di lettura, spazio di ascolto e produzione musicale, ) e dell intera città. Future for school: Partendo da una discussione aperta e a livello teorico si giunge ad individuare, e dunque stilare, proposte il più possibile concrete rispetto a quelle relative al miglioramento e al cambiamento dell attuale istituzione scolastica ed eventuali novità radicali, che concilino aspetti puramente teorici (e in un certo senso provocatori) con proposte concrete di possibile realizzazione. 6