VETIPO VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLE TERAPIE INNOVATIVE DI PRESCRIZIONE OSPEDALIERA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VETIPO VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLE TERAPIE INNOVATIVE DI PRESCRIZIONE OSPEDALIERA"

Transcript

1 VETIPO VALUTAZIONE EPIDEMIOLOGICA DELLE TERAPIE INNOVATIVE DI PRESCRIZIONE OSPEDALIERA Abstract Background Il progetto di Farmacovigilanza VETIPO Valutazione Epidemiologica delle Terapie Innovative di Prescrizione Ospedaliera utilizza un sistema di rendicontazione dei farmaci erogati e somministrati dalle strutture ospedaliere per effettuare sia un indagine Epidemiologica di alcune patologie che un analisi del rischio associato ai relativi trattamenti farmacologici. Il Farmaco quindi rappresenta l indicatore della patologia e il File F lo strumento di analisi. Materiali Dall elenco delle seguenti patologie, Sclerosi Multipla, Sclerosi Laterale Amiotrofica, Artrite Reumatoide, Dermatite atopica, Epatite C sono stati identificati i farmaci indicatori. Dalla collaborazione di 13 Aziende Ospedaliere Lombarde è nato un database prescrittivo integrato da coorti osservazionali costruite per singola patologia. Risultati I risultati sono stati suddivisi in funzione dell analisi retrospettiva e di quella prospettica. Complessivamente dall analisi dei dati contenuti nel File F sono emerse le specificità di alcune realtà per particolari patologie, il numero di prescrizioni, la prevalenza del sesso e dell età per ogni patologia esaminata. Dall analisi prospettica si evincono altri fattori, quali le diverse cause responsabili di una modifica delle terapie, (insorgenza di reazioni avverse, decesso, inefficacia del farmaco ) lo stato di salute e le condizioni della malattia alla fine dell osservazione. Conclusione VETIPO si è rivelato un progetto interessante per il suo carattere multicentrico. Ha favorito un confronto diretto dei risultati ottenuti e ha permesso momenti di aggiornamento e di analisi collegiale di dati molto importanti ai fini della formazione e della collaborazione Background Lo studio di Farmacovigilanza Valutazione Epidemiologica delle Terapie Innovative in Ospedale (VETIPO) ha previsto come obiettivo quello di attivare e sperimentare una rete di valutazione collaborativa in grado di trasformare le procedure di distribuzione controllata dei farmaci in strumenti di conoscenza dei problemi e delle popolazioni a cui tali farmaci sono destinati. Lo strumento di distribuzione controllata adottato nello studio è stato l archivio dei registri prescrittivi, il File F, utilizzato per la gestione, l attivazione e la rendicontazione dei farmaci somministrati e forniti dalle strutture ospedaliere per uso ambulatoriale o domiciliare ai pazienti non ricoverati al fine di garantire la continuità assistenziale. La disponibilità dell archivio File F e l analisi dei dati in esso contenuti hanno permesso di acquisire, in poco tempo e con un impiego minimo di risorse, informazioni importanti da un punto di vista epidemiologico ma carenti rispetto alla valutazione clinica delle patologie e delle terapie. Il progetto che è stato sviluppato ha previsto una prima fase di analisi retrospettiva dei database prescrittivi, ed una seconda fase di sorveglianza prospettica in cui i dati contenuti nei database sono stati integrati con informazioni più strettamente cliniche. Metodi Alla sorveglianza hanno partecipato 13 Aziende Ospedaliere Lombarde e precisamente: A.O. S. Antonio Abate di Gallarate, A.O. Ospedale Civile di Vimercate, A.O. Ospedale di Circolo di Busto Arsizio, A.O. San Carlo Borromeo, A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico, A.O. Istituto Ortopedico Gaetano Pini, IRCCS Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor, A.O. della Provincia di Lodi, A.O. Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese, A.O. San Paolo, A.O. Ospedale Niguarda Ca' Granda, IRCCS Istituto Auxologico Italiano, A.O. Bolognini di Seriate. Dall archivio File F, relativo al periodo , sono stati estratti i dati relativi ai farmaci, distribuiti secondo tale modalità, indicatori diretti delle patologie d interesse. L analisi dei dati è stata eseguita in riferimento alla popolazione esposta a tali trattamenti sia in termini complessivi che per sottogruppi rispetto alle singole patologie. Il programma di sorveglianza prospettica è stato attivato per i pazienti portatori delle patologie quali Sclerosi Multipla (SM), Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), Artrite Reumatoide (AR), Dermatite Atopica (DermA) e Epatite C (EpC), che si sono recati presso le farmacie ospedaliere o i reparti degli ospedali coinvolti per ritirare la terapia. Analisi retrospettiva Inizio progetto Analisi prospettica Fine progetto Raccolta e analisi dati di File F Analisi retrospettiva, definizione schede raccolta dati, creazione software, coordinamento gruppi Inclusione pazienti Monitoraggio dei pazienti 01/01/04 31/12/06 01/07/07 01/12/07 31/01/08 31/07/08 1

2 L inclusione dei pazienti nello studio prospettico è durata due mesi (01/12/07-31/01/08) ed è avvenuta presso le farmacie ospedaliere oppure nel reparto erogatore tramite registrazione dei pazienti in terapia. I pazienti identificati sono stati registrati in un software predisposto, in cui sono state inserite le informazioni anagrafiche sul paziente, sulla patologia e sul trattamento farmacologico ricevuto. Ciascun paziente registrato è stato seguito per un periodo di sei mesi a partire dalla data di registrazione (periodo di monitoraggio). Per i pazienti affetti da Epatite C sono stati inclusi quelli in trattamento da meno di tre mesi, in modo da assicurare per questi una sorveglianza di almeno quattro mesi considerato che la durata media del trattamento è di 6-8 mesi. Durante il periodo di monitoraggio sono stati rilevati, attraverso un apposita scheda di follow up, tutti gli eventi che hanno determinato modifiche di terapia, includendo anche la sospensione per cause sopraggiunte indipendenti dal trattamento stesso o dalla malattia (es. gravidanza, trasferimento, ospedalizzazione, morte). In caso di reazione avversa è stata compilata una sezione specifica. Alla fine del periodo di monitoraggio è stata prevista la compilazione di una scheda di fine studio riportante la valutazione dello stato di salute del paziente in generale e in riferimento alla patologia. La sorveglianza ha previsto anche l esecuzione, dove possibile, di un intervista al paziente effettuata dai farmacisti nel momento della consegna del farmaco allo scopo di rilevare i bisogni di informazione del paziente, i problemi legati alla patologia e/o alla terapia, le sue prospettive di vita ed, infine, il grado di soddisfazione del servizio/assistenza ricevuta. I dati ottenuti sono stati analizzati classificando la popolazione sorvegliata per patologia; è stata effettuata una descrizione epidemiologica della popolazione ed è stato tracciato il profilo terapeutico, considerando i farmaci utilizzati per la cura della patologia. Risultati Nell analisi retrospettiva dei dati relativi agli anni sono stati identificati complessivamente pazienti per un totale di prescrizioni (in media 8,2 prescrizioni a paziente). Nella Tabella 1 è riportata la distribuzione della popolazione campione per patologia: le patologie più rappresentate sono l Epatite C (2775 pazienti) e la Sclerosi Multipla (2059 pazienti). Tabella 1 - Distribuzione dei pazienti nell analisi retrospettiva per Azienda Ospedaliera A.O. SM AR EpC SLA DermA San Raffaele Gallarate Gaetano Pini Niguarda Varese San Carlo Lodi San Paolo Fatebenefratelli e Oftalmico Ist. Auxologico Vimercate Busto Arsizio Seriate Totale Dai dati esposti risulta evidente la specificità di alcune realtà relativamente a particolari patologie: la Sclerosi Multipla è principalmente seguita dall ospedale San Raffaele (66,8% del campione) e dall ospedale di Gallarate (24,4%); l Artrite Reumatoide è prerogativa quasi esclusiva dell ospedale Gaetano Pini (oltre il 50% dei pazienti portatori); per la Dermatite Atopica il centro di riferimento è l A.O Fatebenefratelli e Oftalmico, che tiene conto di circa il 50% dei pazienti con questa patologia; l Epatite C invece risulta abbastanza distribuita tra quasi tutte le realtà coinvolte. I pazienti inclusi nel programma di sorveglianza prospettica sono stati Nella Tabella 2 è riportata la distribuzione dei pazienti per Azienda Ospedaliera. Relativamente alle patologie prese in esame la distribuzione per singola patologia è la seguente: 927 affetti da Sclerosi Multipla, 563 da Artrite Reumatoide, 203 da Epatite C, 103 da Sclerosi Laterale Amiotrofica e 23 da Dermatite Atopica. 2

3 Tabella 2 - Distribuzione dei pazienti nell analisi prospettica per Azienda Ospedaliera A.O. SM AR EpC SLA DermA San Raffaele Gallarate Gaetano Pini Niguarda Varese San Carlo Lodi San Paolo Fatebenefratelli e Oftalmico Ist. Auxologico Vimercate Busto Arsizio Seriate Totale Nella sezione che segue verranno presentati alcuni dati relativi alle singole patologie esaminate. - Sclerosi Multipla SCLEROSI MULTIPLA Popolazione Prevalente Donne, fascia di età: Trattamento farmacologico Interferone β-1a (in ordine decrescente di assunzione) Glatiramer acetato Interferone β-1b Natalizumab Stato di salute a 6 mesi buono Condizione malattia a 6 mesi stazionaria I pazienti affetti da SM monitorati sono stati 927. La SM è una patologia che interessa principalmente la fascia di età compresa tra 18 e 44 anni e la popolazione femminile. Tracciando il profilo terapeutico dei pazienti affetti da SM, è emerso che il 61,4% dei pazienti assume l Interferone β-1a, il 24% assume il Glatiramer Acetato, il 13,7% assume l Interferone β-1b e l 1% assume il Natalizumab. 74 dei 927 pazienti arruolati in questo studio (8%), hanno subito una modifica del trattamento farmacologico: il farmaco maggiormente oggetto di modifica è stato l Interferone β-1a. La modifica della terapia è stata determinata principalmente dal peggioramento della malattia o inefficacia del farmaco con passaggio ad altro trattamento; il 1,3% dei pazienti affetti da SM (12 pazienti) ha modificato la terapia per insorgenza di reazioni avverse. La reazione avversa più riscontrata è stata l alterazione degli esami ematochimici. A fine sorveglianza per il 74,6% dei pazienti la condizione generale della malattia è stata registrata come stazionaria e per il 27,1% dei casi lo stato di salute è stato definito buono. - Artrite Reumatoide Sono stati sorvegliati 563 pazienti affetti da AR di cui il 42,6% ha un età compresa tra i 45 ed i 64 anni e il 80,1% è di sesso femminile. Considerando i farmaci dispensati con File F, il 45,1% dei pazienti assume l Etanercept, il 26,6% l Adalimumab, il 21,7% assume l Infliximab, il 5,9% l Anakinra e meno dell 1% il Rituximab e l Abacept. Per 76 pazienti affetti da AR (13,5%) è stata registrata una modifica nella terapia farmacologica, constituita in 39 casi in una sospensione definitiva del trattamento (6,9%) e in 19 casi in una sospensione temporanea (3,4%). Le principali cause che hanno determinato una modifica della terapia sono state inefficacia del farmaco e peggioramento della malattia con passaggio ad altra terapia (25 pazienti) o insorgenza di reazioni avverse (5 pazienti). Alla fine dei 6 mesi di sorveglianza per il 67,9% dei pazienti affetti da Artrite Reumatoide la condizione della malattia è stazionaria e circa l 80% ha uno stato di salute tra buono e discreto. - Sclerosi Laterale Amiotrofica SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA I pazienti affetti da SLA sorvegliati sono stati 103 di Popolazione Prevalente Uomini, fascia di età: 65 cui il 53,4% ha un età superiore a 65 anni ed il 62,1% è di Trattamento farmacologico Riluzolo sesso maschile. L unico farmaco dispensato in File F per Stato di salute a 6 mesi mediocre Condizione malattia a 6 mesi peggiorata questa patologia è il Riluzolo. Si è registrata una modifica della terapia farmacologica per 19 pazienti (18,4%): cause di interruzione definitiva del trattamento sono il decesso del paziente (9 casi) oppure l interruzione volontaria della terapia 3 ARTRITE REUMATOIDE Popolazione Prevalente Donne, fascia di età: Trattamento farmacologico Etanercept (in ordine decrescente di assunzione) Adalimumab Infliximab Anakinra Rituximab Abatacept Stato di salute a 6 mesi Buono/discreto Condizione malattia a 6 mesi stazionaria

4 (6 pazienti). Quattro pazienti su 19 hanno sospeso temporaneamente la terapia per insorgenza di reazioni avverse, causate principalmente da alterazione dei parametri di funzionalità epatica. Alla fine del periodo di sorveglianza le condizioni cliniche dei pazienti sono nel 44,7% dei casi peggiorate e lo stato di salute nel 34,0% dei pazienti è stato registrato come mediocre. - Dermatite Atopica I pazienti affetti da DermA inclusi nello studio sono DERMATITE ATOPICA stati 23. La patologia affligge prevalentemente la popolazione Popolazione Prevalente Donne, fascia di età: < 18 Trattamento farmacologico Tacrolimus pediatrica (il 95,7% ha un età inferiore ai 18 anni). I farmaci (in ordine decrescente di assunzione) Pimecrolimus per la DermA dispensati mediante File F sono Tacrolimus e Stato di salute a 6 mesi buono Pimecrolimus. Per 3 pazienti affetti da DermA (13% della Condizione malattia a 6 mesi Migliorata/stazionaria popolazione sorvegliata) si è registrata una modifica della terapia farmacologica, 2 di questi hanno sospeso definitivamente il Tacrolimus per inefficacia del farmaco o per peggioramento della patologia con passaggio ad altra terapia; non è stata registrata alcuna reazione avversa. Alla fine del periodo di sorveglianza il 39,1% dei pazienti ha uno stato di salute complessivo buono; per il 47,8% la condizione della malattia è stazionaria e per altri 47,8% di pazienti è migliorata. - Epatite C EPATITE C Popolazione Prevalente Uomini, fascia di età: Trattamento farmacologico Ribavirina (in ordine decrescente di assunzione) Peginterferone α-2a Peginterferone α-2b Stato di salute a 6 mesi Condizione malattia a 6 mesi I pazienti sorvegliati affetti da EpC sono stati 203, di cui il 51,2% di età compresa tra i 45 e 64 anni e il 62,1% di sesso maschile. Nonostante solo due A.O. distribuiscano tramite il File F sia gli Interferoni pegilati che la Ribavirina, l interpretazione dei dati non è stata compromessa in quanto, tutti i pazienti osservati risultano in trattamento con entrambi i farmaci. Durante il periodo di sorveglianza 6 pazienti sono stati persi al follow up (1 per trasferimento a un altro centro). Nel 42,4% dei soggetti osservati si è registrata una modifica della terapia che per il 68,6% ha condotto alla sospensione definitiva del trattamento. I principali motivi di sospensione sono stati l'insorgenza di reazioni avverse (28%) o la fine del ciclo di trattamento previsto (21%). Alla fine del periodo di sorveglianza l 80% dei pazienti ha mostrato uno stato di salute tra buono e discreto. - Intervista ai pazienti. buono/discreto migliorata Quasi tutti i centri coinvolti nel progetto sono riusciti anche ad intervistare i pazienti, intervista effettuata dai farmacisti al momento della distribuzione del farmaco. I pazienti intervistati sono stati 486. I risultati mostrano che l' 82,1% (399) dei pazienti intervistati è a conoscenza del trattamento che sta ricevendo e non ha bisogno di ulteriori informazioni; circa il 95% è soddisfatto del servizio offerto dalla struttura ospedaliera e il 79,6% dei pazienti intervistati ha dichiarato che il proprio medico curante è coinvolto nella gestione della patologia. Discussione L analisi del database amministrativo File F ha permesso non solo di identificare i pazienti portatori delle patologie oggetto di studio, qualificandoli in termini epidemiologici (sesso ed età) ma anche di effettuare una preliminare valutazione del tipo di farmaco ricevuto e dell intensità (dosaggio, frequenza prescrittiva) del trattamento (dati non mostrati in questa sintesi). E stato possibile inoltre rilevare quale tra le patologie d interesse fosse quella prevalente e se ci fosse o meno una specificità dei centri coinvolti. L Epatite C e la Sclerosi Multipla sono, come atteso, le patologie più frequenti e mentre la prima è riscontrabile (con numeri abbastanza comparabili) in tutte le realtà, la Sclerosi è prerogativa quasi esclusiva del San Raffaele, ad esso infatti afferiscono il 67% del campione con Sclerosi rilevato. La disponibilità di un database riferito a più anni ha permesso al contempo l identificazione di un numero non indifferente, data la sua scarsa frequenza, di pazienti con Sclerosi Laterale Amiotrofica: 421 pazienti sono un numero sicuramente di riferimento rispetto alle casistiche degli studi clinici presenti in letteratura. Anche per questi pazienti si è evidenziato una specificità di due centri: San Raffaele (dato atteso) ed Auxologico, che da soli seguono 2/3 dei pazienti identificati. La specificità di alcuni ospedali è sicuramente indicatore di maggiore competenza, esperienza tanto da considerarli di riferimento. Una analisi comparativa, di trattamenti, di esiti, tra i pazienti seguiti in questi ospedali esperti e gli altri potrebbe essere interessante e utile nel caso si rivelassero delle diversità importanti, specie in termini di esito. E stato inoltre possibile caratterizzare in termini epidemiologici la popolazione osservata rilevando che: a) i pazienti con Sclerosi Multipla sono più frequentemente giovani donne adulte (18-44 anni); b) l Artrite Reumatoide interessa principalmente donne con età compresa tra anni; c) L Epatite C colpisce in misura maggiore maschi tra i anni; d) la Dermatite Atopica si sviluppa prevalentemente nelle bambine; e) i pazienti con SLA sono soprattutto uomini con età superiore a 45 anni. I dati disponibili nel File F, è noto, sono limitati. La disponibilità di un archivio storico del File F permette, aspetto comunque importante, di tracciare la storia farmacologica dei pazienti, ma la valutazione rimane appunto limitata a 4

5 questa componente e non può certo ritenersi esaustiva in termini clinici e di esito. L analisi dei database amministrativi d altro canto è fondamentale, vi sono in tal senso molte evidenze in letteratura, non tanto per giungere a valutazioni conclusive quanto per generare delle ipotesi, per mirare l attenzione e lo studio dei problemi. La sorveglianza prospettica, a partire dalle Farmacie -che amministrano il File F- in stretta collaborazione con i clinici, rispondeva a questo proposito ponendosi l obiettivo di rilevare eventuali problemi legati ai trattamenti prescritti e sperimentando, al tempo stesso, la trasformazione del momento di dispensazione in uno di rilevazione, analisi, valutazione della terapia, della patologia e dei bisogni dei pazienti. La rilevazione effettuata direttamente sul paziente, attraverso l intervista, ha evidenziato un ottimo grado di soddisfazione per il servizio ricevuto, con un bisogno minimo di informazioni aggiuntive. Aldilà di questo risultato soddisfacente per le strutture e gli operatori coinvolti, la gestione di tali patologie è risultata comunque problematica. Questo è particolarmente evidente per la Sclerosi Laterale Amiotrofica: un paziente su quattro ha avuto bisogno di modifiche al trattamento; l interruzione volontaria del trattamento da parte del paziente è una evenienza, non frequente (6%) ma presente, che crea problemi data la mancanza assoluta di alternative; il rischio di morte è alto. Tali dati ribadiscono oltremodo la necessità di un monitoraggio attento e di uno studio continuo dei pazienti con SLA non solo nei trials, ma nella pratica clinica quotidiana. Inoltre, se i dati ottenuti sulla SLA confermano la problematicità di questa malattia, i risultati ottenuti per le altre patologie evidenziano come le situazioni di rischio, che necessitano di una modifica-rivalutazione della terapia intrapresa, siano frequenti. La frazione di pazienti per i quali è stato necessario modificare la terapia per vari motivi, dal verificarsi di reazioni avverse (fatta esclusione per la dermatite atopica) all inefficacia dei trattamenti usati, è risultata importante per tutte le patologie. In particolare il farmaco per il quale si sono verificati più problemi di tossicità (reazioni avverse) è stata la Ribavirina, assunta da tutti i pazienti affetti da Epatite C. Da ultimo, ma non meno importante rispetto all opportunità di un monitoraggio continuo di tali patologie e relativi trattamenti, è il dato sull andamento della patologia che, fatta esclusione per l Epatite C e per la Dermatite per le quali si registrano casi di miglioramento, risulta stazionaria se non peggiorata (v. SLA) per la quasi totalità dei pazienti (indipendentemente dalla specifica patologia). Conclusioni Lo studio di Farmacovigilanza Valutazione Epidemiologica delle Terapie Innovative in Ospedale (VETIPO) ha dato la possibilità di ottenere dei risultati importanti che riguardano il conseguimento di: una stima della presenza delle singole patologie nei diversi ospedali coinvolti; una qualificazione in termini epidemiologici e terapeutici dei pazienti portatori delle patologie prese in esame; una valutazione, su un campione di pazienti, dell andamento sia della terapia che della patologia con anche una rilevazione diretta sul paziente del suo grado di soddisfazione relativamente al servizio offerto e alla terapia assunta. I risultati ottenuti, oltre a documentare la fattibilità ed il valore nell uso dei database amministrativi come fonte primaria di informazione sulla epidemiologia dei problemi e dei trattamenti, enfatizzano l importanza di integrare questa analisi con una osservazione mirata sui pazienti. La distribuzione dei farmaci attraverso le farmacie rappresenta un momento utile a tale scopo, sicuramente da valorizzare e sviluppare come momento di valutazione e soprattutto di rilevazione di eventuali problemi legati alla terapia. La figura del farmacista, inoltre, come figura indipendente dalla cura diretta dei pazienti risulta essere molto indicata nello svolgere questa funzione ed acquisire informazioni molto utili alla valutazione complessiva del paziente e del servizio offerto. Il carattere multicentrico del progetto, inoltre, ha garantito un confronto diretto sui risultati ottenuti e ha permesso momenti di aggiornamento e di analisi collegiale di dati molto importanti ai fini della formazione e della collaborazione. Autori Alessandra Cattaneo, Erica Magni, Silvia Mandarino, Luisella Pirozzi, Marilena Romero per il Gruppo di lavoro VETIPO (Giovanna Monina, Liliana Ciannarella, Daniela Peroni, Annamaria Cornali, Gabriela Venturelli, Valeria Massari, Diego Fossà, Gaetana Muserra, Anna Maria Fiori, Viviana Serafin, Daniela Marzorati, Michela Franzin, Domenica DiBenedetto) 5

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD)

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) INDICATORI SIAD - SISTEMA ASSISTENZA DOMICILIARE Schede descrittive degli Indicatori per la lettura integrata dei fenomeni sanitari

Dettagli

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD)

Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) Sistema Informativo per il monitoraggio dell Assistenza Domiciliare (SIAD) INDICATORI SIAD - SISTEMA ASSISTENZA DOMICILIARE Schede descrittive degli Indicatori per la lettura integrata dei fenomeni sanitari

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA QUALITÀ DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, DEI LIVELLI DI ASSISTENZA E DEI PRINCIPI ETICI DI SISTEMA UFFICIO III Rapporto nazionale sull utilizzo

Dettagli

Indagine qualita percepita

Indagine qualita percepita Sistema di Gestione per la Qualità - Ospedale M. G. Vannini Report sulla qualità percepita OSPEDALE M. G. VANNINI Direttore Sanitario Dott.ssa Maura Moreschini Sistema qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008

Dettagli

Trials clinici. Disegni di studio

Trials clinici. Disegni di studio Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series

Dettagli

Il Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria -Risorse Umane e Sanitarie

Il Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria -Risorse Umane e Sanitarie Oggetto: Aggiornamento della determinazione 1875 del Modalità di erogazione dei farmaci classificati in regime di rimborsabilità in fascia H e in regime di fornitura OSP2, così come modificata dalla determinazione

Dettagli

Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015

Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 1. Premessa Relazione Customer Satisfaction Periodo da Gennaio 2015 a Settembre 2015 Le indagini sulla soddisfazione dei Cittadini si inseriscono perfettamente nel processo di riqualificazione del rapporto

Dettagli

Ufficio di Segreteria LL.PP. e Ufficio Servizi Cimiteriali

Ufficio di Segreteria LL.PP. e Ufficio Servizi Cimiteriali COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PIAZZA IX MARTIRI, 3 - C.A.P. 30034 TEL. 041-5628211 (centralino) FAX 041-422023 C.F. 00368570271 Indirizzo Internet: www.comune.mira.ve.it - E-mail: info@comune.mira.ve.it

Dettagli

Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco

Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco Ministero della Salute Agenzia Italiana del Farmaco Linee guida per la classificazione e conduzione degli studi osservazionali sui farmaci IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto del Ministero della Salute

Dettagli

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA Ministero della Salute - Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie (CCM) Progetti applicativi al programma CCM 2009 Presa in carico precoce nel primo anno di

Dettagli

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO

UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITÁ OPERATIVA DI PSICOLOGIA OSPEDALIERA DIPARTIMENTO ONCOLOGICO 1/7 Attività L unità operativa di Psicologia Ospedaliera assicura interventi psicologici per: 1. Garantire, quando richiesto, il supporto

Dettagli

VIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI

VIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI VIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI VIGILANZA SUI FARMACI Gli operatori sanitari (medici, farmacisti, infermieri ecc.) devono: compilare l apposita scheda di segnalazione delle reazioni avverse (vedi allegato1);

Dettagli

CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO

CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO CERLiguria_Mod.10_Uso_Compassionevole RICHIESTA DI PARERE AL COMITATO ETICO PER USO TERAPEUTICO DI MEDICINALE SOTTOPOSTO A SPERIMENTAZIONE CLINICA Si applica solo se

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA STATALE 3 CIRCOLO G. CAIATI

SCUOLA PRIMARIA STATALE 3 CIRCOLO G. CAIATI SCUOLA PRIMARIA STATALE 3 CIRCOLO G. CAIATI Analisi dei dati relativi al questionario di valutazione sulla qualità dell integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Progetto ICF Dal modello ICF

Dettagli

Il progetto regionale di ricerca MACONDO

Il progetto regionale di ricerca MACONDO Il progetto regionale di ricerca MACONDO Reggio Emilia, 12-12 12-20082008 Relatrice: Cristina Pedroni Cos è MACONDO? Un progetto multicentrico di Ricerca Oncologica(di durata triennale) che coinvolge la

Dettagli

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Nel mese di marzo, a chiusura del primo semestre, l Ufficio Orientamento e Diritto allo Studio ha monitorato il servizio di tutorato

Dettagli

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

Corso: Statistica e Metodologia Epidemiologica 1

Corso: Statistica e Metodologia Epidemiologica 1 Università degli Studi di Padova Scuola di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia - A.A. 2014-15 Corso: Statistica e Metodologia Epidemiologica 1 Docenti: prof.ssa Anna Chiara Frigo

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE

LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Delibera di Giunta - N.ro 2004/1016 - approvato il 31/5/2004 Oggetto: LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Prot. n. (SAM/03/27628) LA GIUNTA DELLA REGIONE

Dettagli

Via Messina 829 95126 Catania

Via Messina 829 95126 Catania REGIONE SICILIANA Azienda Ospedaliera Cannizzaro di Riferimento Regionale di III Livello per l Emergenza Ufficio Relazioni con il Pubblico - e di Pubblica Tutela dell Utente e-mail:urp@ospedale-cannizzaro.it

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012 Cure Domiciliari Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012 DEFINIZIONE DELLE CURE DOMICILIARI Le cure domiciliari consistono in trattamenti medici, infermieristici, riabilitativi, prestati da personale

Dettagli

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con Determinazione del Direttore Generale n. 244 del 20/07/2010 L importanza di un sistema operativo di valutazione comune e riconoscibile

Dettagli

Criteri di selezione del collettivo e definizioni

Criteri di selezione del collettivo e definizioni Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione

Dettagli

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri

Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono

Dettagli

5 La popolazione disabile

5 La popolazione disabile 5 La popolazione disabile Problematiche inerenti alle fonti dei dati sulla disabilità L Osservatorio per le politiche sociali dell Amministrazione Provinciale ha intrapreso un complesso lavoro di censimento

Dettagli

La famiglia davanti all autismo

La famiglia davanti all autismo La famiglia davanti all autismo Progetto Ministeriale di Ricerca Finalizzata - 2004 (ex art. 12 bis d. lgs. 229/99) Ente Proponente Regione Lombardia Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale Responsabile

Dettagli

Qualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido Salvini nell anno 2013 AREA DEGENZA

Qualità percepita dagli utenti dell Azienda Ospedaliera Guido Salvini nell anno 2013 AREA DEGENZA AZIENDA OSPEDALIERA GUIDO SALVINI GARBAGNATE MILANESE Direzione Generale Ufficio Marketing e Comunicazione Relazioni con il Pubblico Tel. 2/994326 Fax 2/9943278 E-mail: marketing@aogarbagnate.lombardia.it

Dettagli

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale.

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale. Progetto di audit clinico. Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale. Razionale. Numerose esperienze hanno dimostrato che la gestione del paziente con BPCO è subottimale. La diagnosi

Dettagli

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO

PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO L indagine si è svolta nel periodo dal 26 agosto al 16 settembre 2014 con l obiettivo di conoscere l opinione dei residenti

Dettagli

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 271 2014 OGGETTO: Approvazione del documento

Dettagli

Presentazione del servizio Fabry@Home. Aprile 2011

Presentazione del servizio Fabry@Home. Aprile 2011 Presentazione del servizio Fabry@Home Aprile 2011 Agenda incontro Servizio Fabry@Home: caratteristiche e vantaggi Presentazione del provider: Caregiving Italia Modalità di attivazione del Servizio Fabry@Home

Dettagli

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

LE UNITA VALUTATIVE ALZHEIMER (UVA) DELLA REGIONE MARCHE

LE UNITA VALUTATIVE ALZHEIMER (UVA) DELLA REGIONE MARCHE LE UNITA VALUTATIVE ALZHEIMER (UVA) DELLA REGIONE MARCHE Attività e caratteristiche organizzative Il Progetto Cronos, promosso nel settembre del 2000 dal Ministero della Salute in collaborazione con l

Dettagli

OGGETTO: "Delibera n. 71/2013 - RApporto sulla Trasparenza relativo all'azienda USL di Bologna: osservazioni".

OGGETTO: Delibera n. 71/2013 - RApporto sulla Trasparenza relativo all'azienda USL di Bologna: osservazioni. Il Direttore Generale Al Segretario Generale Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche protocollo@pec.anticorruzione.it OGGETTO: "Delibera

Dettagli

Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile

Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile 24 Statistica & Società/Anno 3, N. 2/ Demografia, Istruzione, Welfare Igiene e infezioni ospedaliere: un nesso quantificabile Gianmaria Martini Dipartimento di Ingegneria, Università degli Studi di Bergamo

Dettagli

AZIONE 2: scheda 2.1

AZIONE 2: scheda 2.1 AZIONE 2: scheda 2.1 NOME PROGETTO Nella culla + salute rifiuti. Progetto per la promozione dell uso di pannolini lavabili per bambini Provincia di Torino 2008 SOGGETTO ATTUATORE Provincia di Torino SOGGETTI

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO

PROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO Pagina 1 di 6 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO...3 4 ORDINI DI ACQUISTO...4 5 CONTROLLI AL RICEVIMENTO...5 6 SELEZIONE E QUALIFICA

Dettagli

SERVIZIO [TO]BIKE INDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI

SERVIZIO [TO]BIKE INDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI SERVIZIO [TO]BIKE INDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI 25 febbraio 2013 indagine eseguita a Novembre 2012 curata dalla dott.ssa Elena Amistà in collaborazione con il Servizio Qualità della Città di

Dettagli

La valutazione economica dei farmaci (I dati di costo) (claudio.jommi@pharm.unipmn.it)

La valutazione economica dei farmaci (I dati di costo) (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) La valutazione economica dei farmaci (I dati di costo) (claudio.jommi@pharm.unipmn.it) pag. 1 Categorie di costo Costi diretti sanitari Terapie farmacologiche Visite specialistiche, Esami di laboratorio,

Dettagli

La centralità del paziente tra MMG Distretto e Ospedale: il Fascicolo Sanitario Elettronico. Daniele Donato Azienda ULSS 16 - Padova

La centralità del paziente tra MMG Distretto e Ospedale: il Fascicolo Sanitario Elettronico. Daniele Donato Azienda ULSS 16 - Padova La centralità del paziente tra MMG Distretto e Ospedale: il Fascicolo Sanitario Elettronico Daniele Donato Azienda ULSS 16 - Padova Premesse 2010 Centralità del paziente Continuità delle cure Appropriatezza

Dettagli

Comparazione dei Risultati dell Indagine

Comparazione dei Risultati dell Indagine Comparazione dei Risultati dell Indagine DOCTAE (Agr. nr. 2007-1983 001/001) Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo documento riflette unicamente il punto

Dettagli

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it

Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA. Telefono 06 47825272. Fax 06 23328733. E-mail intesaecm@siared.it CARTA DEI SERVIZI Sede Indirizzo Via XX Settembre 98/E 00187 ROMA Telefono 06 47825272 Fax 06 23328733 E-mail intesaecm@siared.it Sito Internet www.aaroiemac.it www.siared.it Orario di assistenza Lunedi

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAZIONE

SCHEDA DI RILEVAZIONE Allegato 3 RICERCA: SCUOLA ED IMMIGRAZIONE SCHEDA DI RILEVAZIONE PROGETTO OSSERVATORIO PERMANENTE SULLA CONDIZIONE DEGLI IMMIGRATI E SULLO STATO DEI PROCESSI DI ACCOGLIENZA E DI INTEGRAZIONE NELLE REGIONI

Dettagli

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Modello di relazione sull erogazione del servizio di assistenza domiciliare anziani e diversamente abili

Modello di relazione sull erogazione del servizio di assistenza domiciliare anziani e diversamente abili Modello di relazione sull erogazione del servizio di assistenza domiciliare anziani e diversamente abili Responsabilità. La relazione viene redatta, datata e firmata dal Coordinatore del Servizio/Referente

Dettagli

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale.

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale. Progetto di audit clinico. Migliorare la gestione del paziente con BPCO in. Razionale. Numerose esperienze hanno dimostrato che la gestione del paziente con BPCO è subottimale. La diagnosi spesso non è

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso

Dettagli

L ESPERIENZA DI ASL BERGAMO

L ESPERIENZA DI ASL BERGAMO BUONGIORNO CReG: UN PROGETTO INNOVATIVO PER MIGLIORARE LA GESTIONE TERRITORIALE DELLA CRONICITÀ L ESPERIENZA DI ASL BERGAMO Mara Azzi, Direttore Generale ASL BERGAMO ASL BERGAMO POPOLAZIONE RESIDENTE SUDDIVISA

Dettagli

Associazione Italiana Corporate & Investment Banking. Presentazione Ricerca. Il risk management nelle imprese italiane

Associazione Italiana Corporate & Investment Banking. Presentazione Ricerca. Il risk management nelle imprese italiane Associazione Italiana Corporate & Investment Banking 02.36531506 www.aicib.it aicib@unicatt.it Presentazione Ricerca Il risk management nelle imprese italiane AICIB Associazione Italiana Corporate & Investment

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/ 12 DEL 31.10.2007

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/ 12 DEL 31.10.2007 DELIBERAZIONE N. 44/ 12 Oggetto: Aumento del numero massimo di strisce per autocontrollo della glicemia concedibili gratuitamente ai pazienti diabetici in età pediatrica e adolescenziale. L Assessore dell

Dettagli

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI

4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva

Dettagli

La Ricerca Infermieristica: Stato dell arte e prospettive

La Ricerca Infermieristica: Stato dell arte e prospettive UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche Coordinatore Didattico: Prof. Giancarlo Di Vella aa 2011/2012 Tesi Sperimentale

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 26 GIUGNO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 26 GIUGNO 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 6 giugno 2006 - Deliberazione N. 737 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Regolamentazione farmaci di fascia H: modalita di prescrizione

Dettagli

Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte

Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte 01 A cura di Àncora Servizi Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons

Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons Allegato 1 Linee guida per la rilevazione sistematica della customer satisfaction tramite emoticons 1. Premessa La rilevazione della customer satisfaction è utilizzata da molte amministrazioni per misurare

Dettagli

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI)

INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) INTESA TRA COMUNE DI MILANO E AZIENDA SANITARIA LOCALE CITTA DI MILANO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NEI SERVIZI ALL INFANZIA (0-6 ANNI) Al fine di garantire un approccio coordinato alla gestione

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

PROGRAMMA DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE nella REGIONE VENETO

PROGRAMMA DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE nella REGIONE VENETO PROGRAMMA DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE nella REGIONE VENETO Il programma di prevenzione cardiovascolare è stato attivato nella Regione Veneto nel corso del 2008, dopo una fase di preparazione durata

Dettagli

Protocollo ADHD-ISS TITOLO DELLO STUDIO. Registro Italiano del Metilfenidato

Protocollo ADHD-ISS TITOLO DELLO STUDIO. Registro Italiano del Metilfenidato Istituto Superiore di Sanità Dipartimento del Farmaco Agenzia Italiana del Farmaco Protocollo ADHD-ISS TITOLO DELLO STUDIO Registro Italiano del Metilfenidato Note informative destinate alle persone partecipanti

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

INDICARE VOLUME ANNUO DELLA STRUTTURA Tra parentesi è riportato il volume annuo minimo *

INDICARE VOLUME ANNUO DELLA STRUTTURA Tra parentesi è riportato il volume annuo minimo * ALLEGATO A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE DEI REQUISITI ASSISTENZIALI DELLA RETE FORMATIVA DELLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN FARMACIA OSPEDALIERA Ente: ASL Como Struttura

Dettagli

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson; LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto

Dettagli

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION

SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio Formazione/ Direzione/altro Ufficio responsabile, è compilato a cura di

Dettagli

Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari

Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Percezione del proprio stato di salute: Buono Discreto

Dettagli

CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO

CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO Cammi Emilio Reggio Emilia, 25 settembre 2015 Fibrosi cistica Malattia genetica rara Patologia multiorgano che

Dettagli

CUSTOMER SATISFACTION 2011

CUSTOMER SATISFACTION 2011 DIREZIONE REGIONALE MOLISE CUSTOMER SATISFACTION 2011 REPORT DI SINTESI DELLE SEDI DELLA REGIONE MOLISE CAMPOBASSO e sedi di pertinenza ( Isernia e Termoli) Rilevazione 2011 della soddisfazione dell utenza

Dettagli

www.fondazioneistud.it Testimonianza di best practice nelle cure palliative domiciliari a Milano

www.fondazioneistud.it Testimonianza di best practice nelle cure palliative domiciliari a Milano www.fondazioneistud.it Testimonianza di best practice nelle cure palliative domiciliari a Milano verso Damasco verso Damasco l incontro con Vittorio Ventafridda un nuovo modello di cure (modello Floriani)

Dettagli

Farmacosorveglianza. Davide Poli Davide Poli Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri davide.poli@marionegri.it

Farmacosorveglianza. Davide Poli Davide Poli Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri davide.poli@marionegri.it Farmacosorveglianza Davide Poli Davide Poli Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri davide.poli@marionegri.it Good Clinical Practice La Buona Pratica Clinica è uno standard internazionale di etica

Dettagli

LINEA DIRETTA CON ANFFAS

LINEA DIRETTA CON ANFFAS LINEA DIRETTA CON ANFFAS SONDAGGIO TELEFONICO Com è nata l idea del Sondaggio? Il sondaggio nasce dall esigenza, fortemente avvertita nel corso degli ultimi anni, da Anffas Nazionale di trovare un modo

Dettagli

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati.

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati. Circolare n. 5/2013 Pagina 1 di 6 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 5/2013 del 7 marzo 2013 SICUREZZA SUL LAVORO OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO Come noto, il D.Lgs

Dettagli

Piano di investimento dei fondi per la Farmacovigilanza 2008-2009. Regione Lazio

Piano di investimento dei fondi per la Farmacovigilanza 2008-2009. Regione Lazio Piano di investimento dei fondi per la Farmacovigilanza 2008-2009 Regione Lazio Premessa L attuazione delle linee di indirizzo elaborate dalla Regione Lazio per l impegno dei fondi 2007 della farmacovigilanza

Dettagli

L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08

L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08 1 La valutazione L EFFICACIA DELLE MISURE DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO REALIZZATE IN PROVINCIA DI TORINO NEL 2007-08 Esiti occupazionali a 24 dalla partecipazione Vengono qui riassunti i risultati della

Dettagli

Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea

Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea Indagine 2013 A cura di Àncora Servizi Società Coop. Sociale 1 Premessa

Dettagli

LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO. Viste le proprie deliberazioni assunte nelle sedute del 25 gennaio 2000 e 7 giugno 2000; Dispone: Art. l.

LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO. Viste le proprie deliberazioni assunte nelle sedute del 25 gennaio 2000 e 7 giugno 2000; Dispone: Art. l. PROVVEDIMENTO 20 luglio 2000. Istituzione dell'elenco delle specialità medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale ai sensi della legge 648/96. LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO

Dettagli

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

La Cartella Infermieristica. Laura Peresi Infermiera Pediatrica, Pronto Soccorso DEA Ist. G.Gaslini, Genova

La Cartella Infermieristica. Laura Peresi Infermiera Pediatrica, Pronto Soccorso DEA Ist. G.Gaslini, Genova La Cartella Infermieristica Laura Peresi Infermiera Pediatrica, Pronto Soccorso DEA Ist. G.Gaslini, Genova Ruolo infermieristico Profilo professionale, DM 17 gennaio 1997 n 70 Codice deontologico/ patto

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.4.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Le buone pratiche per la promozione della salute e sicurezza sul lavoro delle aziende venete certificate

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

lcertificare il Sistema di Gestione per la Qualità Certificazione dei Sistemi di Gestione per la Qualità (Norma UNI EN ISO 9001:2008)

lcertificare il Sistema di Gestione per la Qualità Certificazione dei Sistemi di Gestione per la Qualità (Norma UNI EN ISO 9001:2008) La rubrica Certificazione che viene inaugurata in questo numero, ha l obiettivo di mettere in condizione l utente di capire concretamente i vantaggi e le difficoltà cui si va incontro attraverso l iter

Dettagli

LA RICERCA INFERMIERISTICA

LA RICERCA INFERMIERISTICA Prof. ssa Eufemia Renzi LA RICERCA INFERMIERISTICA DIAPOSITIVA N. 2 IL SIGNIFICATO DI RICERCA INFERMIERISTICA La ricerca infermieristica opera su due grandi aree interdipendenti: quella teorica nursing

Dettagli

PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT

PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT INDICE - Premessa Pag 1 1 Tipologia dei controlli 1 1a Controlli di gestione 1 1b Controlli di ammissibilità

Dettagli

Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale

Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale FARMACI INNOVATIVI Qualità efficacia appropriatezza 9 ottobre 2009 Camera dei Deputati Palazzo Marini (Roma) Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale Stefania Melena Direzione

Dettagli

Agenzia Italiana del Farmaco Bando di assegnazione di finanziamento per la Ricerca indipendente sui farmaci Area 3- Farmacovigilanza attiva e studi di valutazione e trasferibilità dei trattamenti farmacologici

Dettagli

Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Provinciale di Messina

Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Provinciale di Messina Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Azienda Sanitaria Provinciale di Messina INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative

Dettagli

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E 08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.

Dettagli

7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012

7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 7 Forum Risk Management in Sanità Arezzo, 20-23 novembre 2012 Resoconto di fine evento Il 7 Forum Risk Management in Sanità, svoltosi dal 20 al 23 novembre 2012, si è confermato un appuntamento irrinunciabile,

Dettagli

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA Antonio Nicolucci Direttore Dipartimento di Farmacologia Clinica e Epidemiologia, Consorzio Mario Negri Sud Coordinatore Data

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione

Dettagli

Progetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012

Progetto ORIENTA. www.calabriaorienta.it. Comitato Tecnico di monitoraggio. 20 luglio 2012 Progetto ORIENTA www.calabriaorienta.it Comitato Tecnico di monitoraggio 20 luglio 2012 progetto Orienta, Comitato Tecnico di monitoraggio, sda al 20.07.12 - pag. 1/5 IL CONTESTO PROGETTUALE "L orientamento

Dettagli