ISTITUTO COMPRENSIVO F.DE SANCTIS CERVINARA (AV) A.S.2013/2014 PROGETTI : AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA APPENDICE DEL POF
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO F.DE SANCTIS CERVINARA (AV) A.S.2013/2014 PROGETTI : AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA APPENDICE DEL POF
2 SCUOLA SECONDARIA DI I grado PROGETTO : UN NATALE SPECIALE Anno scolastico 2013/ 14 Premessa: Il progetto nasce dall intento di trasformare il Natale in un occasione speciale per ricordare a tutti e, soprattutto agli allievi, cittadini del domani, che, in una società spesso costellata da eventi drammatici, è quanto mai necessario rinnovare nei nostri animi la potenza dell amore, che è la sola capace di staccarci dall egoismo e farci vivere in fratellanza e solidarietà. Il progetto inoltre vuole ridare alla festività il vero significato di un tempo. Finalità: Fornire stimoli e sostegni atti a consentire la promozione umana, sociale e culturale degli allievi. Obiettivi: Promuovere una piena e consapevole integrazione attraverso l attività laboratoriale; rimotivare allo studio mediante interventi didattici alternativi; stimolare la creatività e la capacità di plasmare la materia ; rinnovare la speranza di un futuro migliore, rischiarata dalla lealtà e dal rispetto; riflettere sui valori di fondamentale importanza: l amicizia, la tolleranza, la pace la famiglia, la comunità; potenziare il sentimento dell accoglienza e dell amore verso l altro. Contenuti: Il Natale: festa di amore, pace e solidarietà. Il Natale nei secoli - tradizioni. Il Natale nella creatività. Il Natale nel mio paese ieri oggi. Metodologia Lezioni sul significato e sulle tradizioni natalizie
3 tarobal àtivitta oriale finalizzata alla realizzazione di oggetti natalizi: pastori strenne, cartoncini augurali.. Tempi: Novembre Dicembre; due incontri settimanali della durata di due ore ognuno, in orario pomeridiano per un totale di 15 ore pro-capite. Risorse : Docenti e Allievi di classi diverse. Materiale: Cartoncini, colori, nastri, colla, scagliola, bombolette di fissativo spray ( trasparente, argento, dorato), carta crespa Verifica e valutazione: Saranno valutati i comportamenti assunti dagli alunni nel corso delle attività, la loro presenza, il loro entusiasmo, il loro interesse nonché gli oggetti che saranno in grado di realizzare. Prodotto finale: Oggetti per addobbi della scuola nel periodo precedente il Santo Natale. Docenti: A.BIANCO A.CANTONE A.ILARIO T.LANNI PROGETTO DI APPROFONDIMENTO DI LINGUA ITALIANA A.S. 2013/2014 Classi prime Sezioni E - F Leggo e comprendo Il percorso pensato per le ore di approfondimento linguistico punta a sviluppare negli alunni la competenza di lettura attraverso tutti gli aspetti che intervengono nella comprensione e interpretazione di qualunque testo narrativo. Conoscere il lessico base di una lingua e i meccanismi che ne regolano la struttura è fondamentale per la comprensione del testo in generale, per l analisi, la scomposizione e la ristrutturazione. TEMPI: 1 ora a settimana per tutto l anno scolastico.
4 OBIETTIVI: Individuare informazioni date nel testo. Fare inferenze. Individuare il significato di un elemento lessicale in contesto. Comprendere il significato globale di un testo. Sviluppare un interpretazione. Cogliere la richiesta della domanda e formulare risposte precise e corrette anche dal punto di vista morfologico e sintattico. Cogliere l essenziale, cioè selezionare il minor numero possibile di elementi significativi. Riflettere sul contenuto e sulla forma del testo per darne una propria valutazione. Riconoscere alcuni elementi narrativi e retorici, come le caratteristiche di un genere testuale. CONTENUTI E ATTIVITÀ: Testi narrativi e descrittivi, tratti dall antologia o da altre fonti Letture Elaborazioni scritte STRUMENTI: Libro di testo di antologia Testi di lettura di vario genere Schede con esercizi strutturati METODOLOGIA: L attività didattica sarà realizzata con le procedure tipiche della metodologia laboratoriale, utilizzando testi di diversa tipologia con relative esercitazioni graduate in base al livello di competenze degli alunni. Le attività proposte solleciteranno la lettura attiva dei testi, finalizzata alla elaborazione di ipotesi da giustificare, confrontare e discutere. Queste attività si svolgeranno attraverso il lavoro di coppia, di piccolo gruppo o collettivo, con la guida dell insegnante in una dimensione di apprendimento cooperativo. Le attività comportano la successione di situazioni organizzative diverse: lettura del testo (fatta a voce alta dall insegnante o individuale e silenziosa); risposta individuale alle domande; socializzazione e discussione delle risposte. Durante le attività si farà uso di schede di lavoro e griglie opportunamente disposte nonché di dizionari per favorire la predisposizione all indagine lessicale. VERIFICA E VALUTAZIONE: La verifica del lavoro degli alunni sarà condotta con prove strutturate sul modello delle tipologie testuali analizzate. La valutazione consisterà in un giudizio di accettabilità o meno dei risultati ottenuti rispetto agli esiti previsti, tenendo conto degli spostamenti registrati rispetto ai livelli di partenza e della partecipazione personale alle diverse attività didattiche messe in campo. Sia la verifica che la valutazione avverranno anche con momenti di autovalutazione condotta in classe dagli stessi alunni. Classi seconde Sezioni E Leggere e saper leggere/scrivere e saper scrivere Le ore di approfondimento saranno dedicate al recupero e al potenziamento delle abilità di base di Lettura e Scrittura attraverso l acquisizione e l utilizzo di precise tecniche. Leggere non è un abilità istintiva, naturale, ma è un abilità secondaria che si acquisisce attraverso l apprendimento di determinate tecniche che permettono a chi legge di decodificare il messaggio di chi scrive. C è però una sostanziale differenza tra leggere e saper leggere. Leggere significa riconoscere e interpretare il significato dei segni linguistici. Saper leggere, invece, significa essere capaci di decifrare un testo scritto in modo rapido e sicuro e di comprenderne il significato attraverso il metodo e le strategie
5 adatte. Anche scrivere è un abilità secondaria che si apprende a scuola ed è anche un attività produttiva perché chi scrive produce direttamente il proprio messaggio. Anche tra scrivere e saper scrivere c è una sostanziale differenza. Scrivere significa tradurre i suoni della lingua in segni grafici convenzionali e combinarli tra loro secondo le regole del codice della lingua per comporre un messaggio. Saper scrivere, invece, significa essere capaci di costruire un testo corretto, chiaro, ordinato, completo e coerente che corrisponda allo scopo che ci proponiamo e che sia adatto alla situazione comunicativa. È pertanto necessario che gli alunni apprendano e mettano in pratica le opportune tecniche e strategie di lettura e scrittura che, accompagnate da un esercizio costante, possano aiutarli a diventare buoni lettori e buoni scrittori. TEMPI: 1 ora a settimana per tutto l anno scolastico. OBIETTIVI: - Conoscere le regole di comportamento per una lettura utile ed efficace - Imparare a leggere ad alta voce in modo chiaro, corretto, con la giusta velocità e in modo espressivo - Apprendere gli scopi della lettura silenziosa - Potenziare la velocità di lettura silenziosa attraverso l utilizzo di una serie di tecniche - Produrre un testo che sia ortograficamente e grammaticalmente corretto - Arricchire il proprio lessico - Scrivere con coerenza logica e stilistica CONTENUTI E ATTIVITÀ: Testi narrativi e descrittivi tratti dall antologia o da altre fonti Letture Elaborazioni scritte Scrittura, riscrittura e manipolazioni testuali STRUMENTI: Libro di testo di antologia Testi di lettura di vario genere Schede con esercizi strutturati METODOLOGIA: Esercitazioni con l utilizzo di tecniche che consentano agli alunni di iniziare da una lettura chiara e corretta per giungere ad una lettura espressiva con un adeguato utilizzo del tono della voce e del ritmo di lettura. Esercitazioni per tappe progressive iniziando dalla produzione di un testo ortograficamente corretto fino alla realizzazione di un testo coerente, ossia costruito da fatti e concetti esposti secondo un filo logico e con uniformità e omogeneità di scelte linguistiche. VERIFICA E VALUTAZIONE: La verifica del lavoro degli alunni sarà condotta con prove strutturate sul modello delle tipologie testuali analizzate. La valutazione consisterà in un giudizio di accettabilità o meno dei risultati ottenuti rispetto agli esiti previsti, tenendo conto degli spostamenti registrati rispetto ai livelli di partenza e della partecipazione personale alle diverse attività didattiche messe in campo. Sia la verifica che la valutazione avverranno anche con momenti di autovalutazione condotta in classe dagli stessi alunni. Classi terze Sezioni E Leggo, comprendo, scrivo e rifletto Laboratorio di lettura,comprensione, scrittura, riflessione linguistica. TEMPI: 1 ora a settimana per tutto l anno scolastico.
6 Attivazione di un laboratorio linguistico attraverso lo studio delle diverse tipologie testuali per il recupero, il consolidamento e il potenziamento delle abilità della lettura, della comprensione, della scrittura e della riflessione linguistica. OBIETTIVI: Avviare gli alunni alla padronanza degli strumenti comunicativi Stimolare gli alunni a scoprire il piacere della lettura Educare al piacere dell ascolto e all autonomia di pensiero Stimolare dalla lettura la produzione linguistica scritta ed orale Avviare gli alunni ad una attenta riflessione sui costrutti morfo-sintattici, per comunicare verbalmente e scrivere il proprio pensiero in modo chiaro e corretto. Favorire e promuovere il gusto del leggere Arricchire il patrimonio lessicale e culturale Scoprire le straordinarie possibilità inventive della lingua Comprendere il contenuto di un testo e saperlo rielaborare in modo autonomo Migliorare la comunicazione e la disponibilità al dialogo Incontrarsi con la scrittura in modo divertente e al contempo formativo Riflettere sulle costruzioni morfo-sintattiche e sapere individuare le espansioni in una frase e i vari tipi di proposizioni CONTENUTI E ATTIVITÀ: Testi descrittivi, e non, tratti dall antologia o da altre fonti Ricerca e raccolta di libri Letture Elaborazioni scritte Scrittura, riscrittura e manipolazioni testuali STRUMENTI: Libro di testo di antologia Testi di lettura di vario genere Schede con esercizi strutturati METODOLOGIA: Metodologia della didattica attiva ed operativa, lettura, comprensione e analisi dei dati, discussione, scrittura di varie tipologie testuali, formulazione di ipotesi e loro verifica, gruppi di lavoro. VERIFICA E VALUTAZIONE: Le verifiche saranno effettuate sia in itinere che al termine del percorso, attraverso schede operative, conversazioni, produzione scritta di testi di vario tipo, somministrazioni di questionari per rilevare il grado di coinvolgimento degli alunni; la valutazione terrà conto soprattutto della motivazione che scaturisce dalla partecipazioni alle attività; inoltre saranno valutati i comportamenti nei lavori di gruppo e i risultati conseguiti in rapporto agli obiettivi formativi e didattici programmati. Sia la verifica che la valutazione avverranno anche con momenti di autovalutazione condotta in classe dagli stessi alunni. Cervinara, lì 13/11/2013 L insegnante, Prof.ssa _Filomena Lepore\
7 SCUOLA PRIMARIA LA SCUOLA PER L INCLUSIONE utilizzo delle risorse umane per la prevenzione e l inclusione Premessa La realtà della nostra scuola è sempre più complessa, perché ogni bambino è diverso dagli altri e ci pone delle richieste differenti per raggiungere il successo formativo. Ci sono, però alcuni bambini che non riuscendo a seguire il ritmo del gruppo classe accumulano delle lacune e delle carenze tali da compromettere il successo scolastico; altri figli di immigrati che presentano svantaggio linguistico, sociale e culturale. Per questi alunni sono state programmate attività che prevedono un contesto facilitante sostenuto da un organizzazione da parte del team che
8 prevedono dispositivi di tipo compensativo e misure dispensative necessari al recupero delle difficoltà. Occorre, inoltre, prevedere l uso di canali comunicativi diversi che meglio rispondono alle modalità di apprendimento di ciascuno attraverso l utilizzo di tutte le risorse presenti nella scuola. Pertanto si utilizzeranno tutte le ore in eccedenza come strumento per il recupero di quanto premesso Articolazione progetto La finalità del progetto : dotare ogni plesso della scuola primaria di un supporto per la gestione delle diverse problematiche inerenti le difficoltà di apprendimento, del disagio psico-affettivo e dello svantaggio socio-culturale obiettivi : Tutelare il diritto allo studio; Promuovere il successo formativo degli alunni con bisogni educativi speciali; Promuovere il successo formativo degli alunni con difficoltà dell apprendimento Elevare il livello della classe utilizzando tecniche metodologiche individualizzate. Destinatari: Sede: Alunni borderline; Alunni stranieri; Alunni classi 1^ e 2^ con percentuale di rischio BES; Supporto delle normali attività di classe. Plesso Valle Plesso Ioffredo Plesso Pirozza
9 Plesso Capoluogo Risorse umane: Tutti i docenti con ore di disponibilità comprese nelle 22 ore frontali. Gestione: docente coordinatore di plesso. Tempi: Il progetto durerà per tutto l anno scolastico in corso. Valutazione e verifiche: Gli alunni saranno sottoposti a prove soggettive, oggettive e di gruppo per verificare le abilità acquisite. SCUOLA PRIMARIA a.s NATALE PER SAPER FARE E VIVERE LA SOLIDARIETA
10 MOTIVAZIONE Il Progetto si pone il fine di realizzare ed allestire la festa del Natale a scuola creando l atmosfera ideale per vivere il sentimento di appartenenza ad una comunità operosa e solidale. Vivere la festa come occasione per condividere esperienze di gioia, serenità, solidarietà, di collaborazione e di divertimento tra i bambini e tra bambini e adulti e per conoscere i simboli legati alle tradizioni del proprio paese e non ultimo vivere l atmosfera di gioia tipica del Natale, anche consolidando relazioni interpersonali. OBIETTIVI FORMATIVI -Intuire il Natale come festa di una comunità. -Comprendere l importnza di creare oggetti da offrire per beneficenza. -Accostarsi concretamente, ovvero fare esperienza del valore del dono gratuito e della solidarietà. -Conoscere e compendere la propria realtà territoriale e le proprie tradizioni. -Riflettere sul significato del Natale e sul messaggio d amore che diffonde. -Sviluppare i linguaggi della comunicazione attraverso la creatività, la fantasia, l immaginazione. -Sviluppare comportamenti responsabili e solidali. -Potenziare le capacità di commicazione e collaborazione. -Valorizzare le attitudini di ciascuno. -Cooperare nella realizzazione di attività di gruppo. -Sentirsi artefici e responsabili di attività comuni. LINEE METODOLOGICHE Tutto il progetto sarà svolto tenendo conto delle competenze, delle abilità e delle attitudini messe a disposizione l uno dell altro, per ottenere il miglior risultato possibile nei momenti di operatività concreta,
11 manuale, costruttiva e rappresentativa. Attività manuali e di gruppo. Strategie di tutoring e di cooperative learning. CONTENUTI E ATTIVITA -Lettura, conversazione (libere e guidate) rappresentazione grafica di racconti e leggende natalizie. -Riflessioni sui valori che il Natale ispira. -preparazione di addobbi per decorare la scuola. -realizzazione di biglietti natalizi e manufatti-dono con varie tecniche. -Realizzazione della Festa di Natale alla quale si prevede di invitare i genitori degli alunni: allestimento di piccoli stands con manufatti realizzati da alunni ed insegnanti il cui incasso sarà in parte devoluto in beneficenza, tombolata, sorteggio di un dono natalizio, stand La tavola di Natale con prodotti tipici della tradizione Natalizia -Ideazione e realizzazione di inviti per la manifestazione natalizia. MODALITA DI VERIFICA DELL APPRENDIMENTO -Prodotti e realizzazioni finali -Verbalizzazione delle conoscenze acquisite. -Manifestazione Natalizia Orario / giorni Mercoledì 4 dicembre ore 15,00 18,00 Sabato 7 dicembre ore 9,00 12,00 Martedì 10 dicembre ore 15,30 17,30 Giovedì 12 dicembre ore 15,30 17,30
12 Lunedì 16 dicembre ore 15,30 17,30 Docenti impegnati Plesso Capoluogo Docenti Firma Ore totali Plesso Valle Plesso Ioffredo
13 Plesso Pirozza Responsabile progetto Angela Maria Martone
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