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2 SOMMARIO 1. OBIETTIVI E DESTINATARI DEL PERCORSO ANALISI PRELIMINARE RISULTATI DELL ANALISI PRELIMINARE AREE DELL INTERVENTO FORMATIVO ORGANIZZAZIONE DELL INTERVENTO FORMATIVO Modulo in aula: Scrittura efficace (2 giornate) Modulo a distanza: Scrittura efficace (2 settimane) Modulo in aula: Comunicazione e organizzazione (3 giornate) Modulo a distanza: Comunicazione e organizzazione (2 settimane) METODOLOGIE DELL INTERVENTO FORMATIVO CONTENUTI DOCENTI MATERIALI DIDATTICI VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL INTERVENTO RILASCIO ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 2 di 14

3 1. OBIETTIVI E DESTINATARI DEL PERCORSO Il percorso formativo che si vuole realizzare ha l obiettivo di fornire ai partecipanti, unità di personale appartenenti all area dirigenziale e alle aree funzionali del MIUR gli strumenti per migliorare la qualità e l efficacia della comunicazione scritta e di farsi portatori di pratiche di miglioramento sia nella comunicazione interna all Amministrazione che in quella rivolta all utente finale, sapendo utilizzare al meglio le potenzialità della scrittura efficace e della collaborazione trasversale. Questa iniziativa, conclude un percorso formativo iniziato a giugno 2010, in particolare, è stato erogato da giugno a ottobre 2010 come fase pilota a 202 unità di personale degli uffici dell Amministrazione centrale e degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali della Lombardia e della Campania e da febbraio a dicembre 2011 come estensione del progetto a 235 unità di personale degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali dell Emilia Romagna, del Lazio, delle Marche, della Puglia, della Toscana, del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Visti i risultati del corso pilota e dell estensione e le finalità del progetto, l Amministrazione ha ritenuto importante perfezionarlo ed estenderlo alle restanti regioni. In particolare, a partire da gennaio 2012, verranno coinvolte circa 280 unità di personale in servizio presso gli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali dell Abruzzo, dell Umbria, della Liguria, della Calabria, della Basilicata, della Sicilia, del Molise, della Sardegna e del Piemonte, individuati tra i dirigenti ed il personale delle aree funzionali del MIUR e si svolgerà indicativamente nell arco di un anno, l intero percorso dovrebbe, quindi, terminare nel mese di dicembre Per migliorare l efficacia della Comunicazione pubblica, percepita anche dagli utenti finali, il corso è stato indirizzato a tutto il personale in servizio e non specificatamente agli addetti alla comunicazione esterna. 2. ANALISI PRELIMINARE L impianto generale e le tematiche di riferimento sono analoghi a quelle dei precedenti progetti formativi, verrà comunque svolta per ogni gruppo classe un indagine preventiva di dettaglio attraverso un questionario on-line, sulle specifiche attività svolte dai partecipanti, sulle esigenze formative e su eventuali particolarità che possano indirizzare la trattazione di determinate tematiche durante le attività formative in aula. I risultati emersi dai questionari offrono numerosi spunti di riflessione sulle abitudini e sulle aspettative dei partecipanti, che hanno un grosso valore poiché mostrano, su particolari aspetti, significative differenze nei diversi ambiti territoriali. I dati aggregati emersi dai questionari nei diversi gruppi classe vengono messi a disposizione anche dei partecipanti, per condividere con loro le scelte di progetto e gli obiettivi del corso e stringere il patto formativo che permette sia ai docenti che ai partecipanti di soddisfare le rispettive aspettative dell intervento formativo. DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 3 di 14

4 3. RISULTATI DELL ANALISI PRELIMINARE Dall analisi effettuata nella precedente esperienza formativa, è risultato evidente che per rendere efficace la Comunicazione pubblica del MIUR rivolta all utente finale, fosse necessario in primo luogo migliorare la fluidità e la chiarezza della comunicazione interna, abbattendo le barriere comunicative interne e stimolando una più efficace pratica collaborativa tra le persone. È risultato prioritario intervenire, inoltre, focalizzando l attenzione sul miglioramento dello stile di scrittura su alcune aree (circolari, mail, ecc.) che sono risultate particolarmente critiche durante l analisi. È emerso, infine, che anche le problematiche legate alla semplificazione del linguaggio nella redazione dei documenti amministrativi non potessero evolvere se non attivando in parallelo una diffusa motivazione al cambiamento, ossia fornendo stimoli affinché i partecipanti riescano a intuire il valore ed il vantaggio dello scambio interpersonale. I filoni di attività fondamentali sui quali si è concentrata la precedente esperienza formativa e che riteniamo di dover riprendere in questo nuovo percorso sono stati: La scrittura efficace, ossia la semplificazione del linguaggio nella redazione dei documenti amministrativi attraverso il miglioramento dello stile di scrittura, in particolare relativamente ad alcune aree (circolari, mail, etc...) che sono risultate critiche durante la precedente analisi; La cultura della collaborazione e delle relazioni professionali, intesa in senso generale come cultura della collaborazione interna al Ministero volta a migliorare le relazioni professionali, aumentare la consapevolezza del valore della collaborazione per ottenere un lavoro più efficace, promuovere le pratiche di condivisione come prassi che supera le divisioni organizzative e aumenta la motivazione individuale. L obiettivo è quello di migliorare la comunicazione organizzativa interna nella Pubblica amministrazione. Inoltre saranno elaborati i questionari informativi che saranno sottoposti, prima dell inizio del corso, a tutti i destinatari delle 9 regioni interessate convocati al corso. I dati aggregati che emergeranno dai questionari verranno presentati in aula all inizio del corso per condividere con i partecipanti le scelte di progetto e gli obiettivi del corso e stringere con loro il patto formativo che permetterà sia ai docenti che ai partecipanti di soddisfare le rispettive aspettative dell intervento formativo. DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 4 di 14

5 4. AREE DELL INTERVENTO FORMATIVO Le tematiche affrontate nei precedenti progetti: la scrittura efficace e la cultura della collaborazione e delle relazioni professionali, sono state particolarmente apprezzate ed abbiamo avuto ripetute conferme che si trattasse proprio degli argomenti chiave che avessero necessità di essere approfonditi nell ambito della comunicazione del MIUR. Ci sentiamo pertanto di poter focalizzare, anche in questo nuovo progetto, l intervento su questi due filoni di attività, concentrando su di essi le risorse a disposizione nelle modalità che illustreremo di seguito. Il nuovo percorso formativo proposto, considerando le valutazioni fin qui esposte, mantiene una sostanziale coerenza con il progetto originale, poiché riteniamo che l omogeneità formativa tra i partecipanti del territorio permetta di realizzare un miglioramento diffuso all interno del MIUR sulle dinamiche della comunicazione. Rispetto alle iniziative già erogate, nel nuovo progetto sono comunque previste una serie di innovazioni significative che si propongono di venire incontro in modo ancora più puntuale alle esigenze degli utenti e di rendere coerente il progetto con la realtà in evoluzione della pubblica amministrazione, aumentando, quindi, l efficacia globale dell iniziativa formativa. In particolare in queste nuove edizioni del percorso formativo è stato previsto, oltre ad un servizio di guida linguistica, utilizzato con successo nell esperienza precedente, gestita da un tutor specializzato in linguistica che ha interagito con i corsisti collettivamente sul forum, ed individualmente via mail, fornendo indicazioni e suggerimenti in merito alle esercitazioni dedicate alle riscritture, anche un servizio di guida comunicativa, al termine del secondo modulo in aula, gestita sempre da un tutor specializzato analogo a quello proposto in ambito linguistico per il primo modulo in aula, che risponderà ai corsisti collettivamente sul forum, ed individualmente via mail, fornendo indicazioni e suggerimenti sulle tematiche proposte in aula. Va segnalato inoltre che nell organizzazione generale di questo percorso formativo abbiamo tenuto conto di alcuni elementi emersi durante l esperienza precedente, sia nei questionari di gradimento finali che durante le esercitazioni, che ci hanno permesso di ricalibrare il percorso formativo a vantaggio di una migliore organizzazione generale. DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 5 di 14

6 5. ORGANIZZAZIONE DELL INTERVENTO FORMATIVO Il percorso formativo è, quindi, strutturato in due moduli in aula per un totale di 5 giorni (2+3) della durata di 6 ore ciascuno (dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 16,30) e due moduli di formazione a distanza della durata di circa 10 giorni ciascuno per le attività di consolidamento dei concetti appresi e sarà strutturato come sintetizzato nello schema seguente. Segue un approfondimento dei moduli che compongono il percorso formativo. 1 Modulo in aula: Scrittura efficace (2 giornate) Il corso viene introdotto da una breve presentazione multimediale che illustra gli obiettivi del percorso formativo, attraverso l esposizione delle intenzioni della DGRU e dei risultati dell indagine conoscitiva sui partecipanti. Inizia, quindi, l attività didattica vera e propria nella quale i docenti affronteranno la prima tematica del percorso: la scrittura efficace. In queste 2 giornate verranno introdotti gli elementi teorici fondamentali dell argomento e saranno svolti laboratori pratici della disciplina. I partecipanti acquisiranno le nozioni fondamentali della scrittura amministrativa efficace, lavorando su aspetti linguistici (organizzazione del testo, lessico, sintassi, ecc.), in relazione alla stesura dei testi amministrativi (lettere, circolari, comunicazioni interne ed esterne, ecc.). DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 6 di 14

7 Durante queste giornate verranno illustrate ai partecipanti, attraverso una presentazione multimediale, alcune risorse e attività disponibili sulla piattaforma didattica, finalizzate da un lato al consolidamento della tematica affrontata nel primo Modulo, mentre dall altro vengono proposte alcune attività preparatorie al secondo Modulo del corso. 1 Modulo a distanza: Scrittura efficace (2 settimane) Nelle 2 settimane successive al primo Modulo in aula i partecipanti, una volta tornati nella propria realtà lavorativa, possono accedere alla piattaforma didattica per sperimentare ed applicare concretamente le indicazioni emerse in aula sulla tematica della scrittura efficace. La piattaforma didattica dedicata al corso, basata su LMS Moodle, di estrema facilità di accesso e navigazione, contiene numerose risorse utili a consolidare l apprendimento e stimolare lo studio dei concetti esposti: materiali di approfondimento sugli argomenti trattati e su tematiche collaterali esercitazioni testimonianze video di esperti nel campo della comunicazione pubblica Durante il primo intervallo didattico viene, inoltre, offerto ai partecipanti un servizio di guida linguistica, gestita da un tutor specializzato, che svolge due attività principali, attraverso due canali diversi: un forum linguistico, all interno dello spazio web del corso, dedicato a dubbi, domande, approfondimenti di natura linguistica una casella di posta dedicata alle riscritture che prevede lo scambio di tra i corsisti e il tutor linguistico, con una risposta personale ad ogni corsista contenente suggerimenti e indicazioni per il miglioramento della leggibilità dei testi scritti Questa opportunità è stata sperimentata con successo nelle ultime edizioni dei corsi già erogati ed è stata accolta con grande favore dai corsisti. La guida linguistica svolgerà, quindi, l importante ruolo di affiancamento a distanza affinché i corsisti possano sperimentare con successo i cambiamenti nelle pratiche comunicative proposti nel corso. 2 Modulo in aula: Comunicazione e organizzazione (3 giornate) Il secondo Modulo è dedicato all altra tematica oggetto del percorso: la comunicazione interna, intesa come attività di scambio, collaborazione e cooperazione efficace tra ruoli, nei gruppi e nell organizzazione. La comunicazione interna nella pubblica amministrazione è in primo luogo, infatti, una scelta strategica per una organizzazione che vuole passare da modelli organizzativi chiusi ed autoreferenziali a modelli aperti orientati al buon servizio per il cittadino. Per questo è necessario rendere consapevoli i partecipanti della complessità dei processi comunicativi, della differenza delle competenze indispensabili per agire la comunicazione nei livelli organizzativi, nei gruppi di lavoro, e nelle relazioni interpersonali all interno dei contesti lavorativi. DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 7 di 14

8 Della comunicazione organizzativa interna saranno discussi gli approcci teorici ma, soprattutto, i vincoli e le opportunità della sua applicazione nella realizzazione dei processi lavorativi quotidiani, a partire dall esperienza dei partecipanti. Della comunicazione nei gruppi saranno discusse le dimensioni del gruppo di lavoro per la condivisione delle conoscenze e la relativa gestione delle informazioni e la comunicazione all interno del gruppo e tra i diversi gruppi di lavoro per sperimentare le modalità della cooperazione lavorativa efficace. Allo stesso tempo i partecipanti saranno guidati in una riflessione sulla dinamica e sulla gestione dei gruppi di lavoro attraverso la leadership situazionale. Della comunicazione interpersonale saranno presentati tutti gli elementi della comunicazione efficace: i filtri che influenzano la comunicazione tra persone, le tecniche di ascolto, le tecniche di comunicazione assertiva, ecc. In particolare si farà riflettere i partecipanti sulla comunicazione assertiva nel ruolo agito, sulla relazione tra persone nei ruoli organizzativi e sulle competenze trasversali da giocare nel processo negoziale. Sarà cura dei docenti trattare la problematica della gestione dei conflitti all interno della più ampia area della comunicazione nei diversi livelli dei sistemi organizzativi: nell organizzazione, dove possono evidenziarsi esigenze di negoziazione tra strutture e ruoli, nei gruppi di lavoro, dove la negoziazione è una competenza indispensabile per garantire l integrazione e nelle relazioni interpersonali, nelle quali è spesso necessario negoziare per superare pregiudizi e pregiudiziali. Anche se questo tema sarà affrontato nella seconda giornata, sarà comunque ripreso in tutti e tre i livelli della comunicazione: organizzativa, di/nei gruppi, interpersonale e tra ruoli. 2 Modulo a distanza: Comunicazione e organizzazione (2 settimane) A conclusione del secondo incontro in aula sui temi della comunicazione, i partecipanti troveranno sulla piattaforma didattica i nuovi materiali relativi alle tematiche trattate nel secondo Modulo in aula: materiali di approfondimento, letture e testi consigliati esercitazioni sul proprio stile di comunicazione brani video per evidenziare le dinamiche comunicative Durante il secondo intervallo didattico viene offerto ai partecipanti un servizio di guida comunicativa, gestita da un tutor specializzato analogo a quello proposto in ambito linguistico per il primo Modulo, che svolge due attività principali, attraverso due canali diversi: un forum comunicativo, all interno dello spazio web del corso, dove è possibile condividere riflessioni e opinioni sui temi della comunicazione organizzativa e interpersonale una casella di posta dedicata che prevede lo scambio di tra i corsisti e il tutor comunicativo, che offrirà una consulenza personalizzata sullo svolgimento delle azioni di autosviluppo realizzate, finalizzata al completamento dell'apprendimento esperienziale e alla valorizzazione dei microcambiamenti sperimentati. DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 8 di 14

9 L opportunità offerta di proseguire a distanza le attività didattiche, sulle due tematiche proposte, riteniamo possa costituire un supporto molto significativo per i corsisti. Questa esigenza era stata, infatti, espressa ripetutamente dai partecipanti ai corsi che, pur considerando l esperienza in aula positiva ed efficace, avevano esposto le difficoltà che sperimentano ritornando nella propria realtà lavorativa e avevano manifestato la necessità di un maggiore supporto. I due servizi di guida linguistica e di guida comunicativa agevolano, inoltre, anche il personale più riservato nell esprimere le proprie necessità e chiarire i propri dubbi ricevendo il supporto necessario ad intraprendere il proprio percorso di miglioramento personale nell ambito lavorativo. 6. METODOLOGIE DELL INTERVENTO FORMATIVO Le metodologie adottate per l erogazione degli interventi formativi saranno principalmente di quattro tipi: teoriche, orientate a trasmettere le principali nozioni relative sia alla comunicazione scritta efficace che alla comunicazione interpersonale e di gruppo pratiche, lavori di gruppo sulla comunicazione e sulla scrittura efficace ed esercitazioni su casi reali e simulazioni con la finalità di mettere in pratica quanto appreso nelle lezioni teoriche autovalutative, lavoro riflessivo sulla propria pratica di comunicazione, anche con la compilazione di test individuali esperienziali, attraverso la progettazione di un percorso di auto sviluppo post aula Sarà utilizzata anche la proiezione di spezzoni di film e la successiva discussione guidata per evidenziare i corretti comportamenti in ambito di comunicazione assertiva. Tali metodologie si alterneranno nel corso delle giornate d aula in modo da garantire un buon equilibrio tra nozioni, pratica ed esperienza, per assimilare in modo armonioso i diversi temi proposti. 7. CONTENUTI Si riportano di seguito i programmi di dettaglio degli incontri in aula suddivisi nelle singole giornate di corso che illustrano, oltre agli argomenti teorici che verranno affrontati, anche l alternanza tra fasi teoriche e fasi esercitative che permettono di ottenere una risposta più efficace da parte dei partecipanti. DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 9 di 14

10 1 Modulo in aula - Scrittura efficace: prima giornata Presentazione multimediale del percorso formativo Prof.ssa Maria Emanuela Piemontese - Prof. Francesco De Renzo Il MIUR in cammino verso la comunicazione efficace. Scrivere chiaro nella Pubblica Amministrazione 1. La comunicazione linguistica La comunicazione verbale Lingua scritta vs lingua parlata La comunicazione efficace 2. La comprensione come problema Lettura, analisi e discussione di alcuni testi della PA Lingua comune e linguaggi tecnico-specialistici 3. I progetti di semplificazione del linguaggio amministrativo Semplificazione amministrativa e linguistica Dal Codice di stile (1993) al Manuale di stile (1997) del Dipartimento Funzione Pubblica Direttive e progetti del Dipartimento Funzione Pubblica per la semplificazione del linguaggio amministrativo Progetti ed esperienze delle Pubbliche Amministrazioni. Quale bilancio? 4. Pensare chiaro per scrivere chiaro Tipi di testo Contenuti Destinatari Obiettivi 5. Strumenti di lavoro e criteri di scrittura La leggibilità e la comprensibilità dei testi Le formule di leggibilità e il vocabolario di base della lingua italiana I criteri di scrittura controllata per la redazione di testi leggibili e comprensibili: pianificazione del testo organizzazione logico-concettuale scelte lessicali scelte sintattiche scelte grafico-tipografiche Letture comuni (Bibliografia minima) Discussione a conclusione della giornata 1 Modulo in aula - Scrittura efficace: seconda giornata 1. Analisi delle caratteristiche linguistiche dei testi Aspetti stilistici Aspetti pragmatici Adeguatezza rispetto al destinatario DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 10 di 14

11 Scelte lessicali Scelte sintattiche 2. Analisi del lessico per una scrittura efficace Il lessico tecnico-specialistico Le locuzioni complesse (o polirematiche ) Il vocabolario comune Il vocabolario di base Gli esotismi Le sigle e gli acronimi Le formule stereotipate Gli arcaismi 3. Analisi della sintassi per una scrittura efficace La lunghezza delle frasi La coordinazione e subordinazione L uso di modi e tempi verbali Esercitazioni in aula 4. Discussione finale I problemi emersi Le conclusioni Presentazione multimediale della piattaforma didattica Rilevazione del gradimento del corso 2 Modulo in aula Comunicazione e organizzazione: prima giornata Prof.ssa Patrizia Cinti Prof.ssa Federica Ballone Comunicazione e Organizzazione 1. Presentazione del corso Realizzare il patto formativo Presentazione e discussione in plenaria 2. Livello dell organizzazione: l organizzazione che comunica, il superamento della dicotomia tra organizzazione e comunicazione nella PA orientata all utente La comunicazione come strategia nella PA orientata all utente condividere i processi di cambiamento della comunicazione nella PA presentazione e discussione in plenaria I vincoli e le opportunità per una comunicazione di servizio efficace descrivere la cultura del contesto di lavoro per individuare le opportunità per la comunicazione efficace esercitazione: metaplan sui vincoli e sulle opportunità della comunicazione organizzativa e discussione in plenaria Elementi di comunicazione organizzativa proposizione di alcuni elementi teorici di sintesi per la conferma e il sostegno dell apprendimento presentazione e discussione in plenaria DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 11 di 14

12 3. Livello del gruppo: gruppo di lavoro e lavoro di gruppo, la collaborazione e la cooperazione lavorativa (prima parte) Le dimensioni del gruppo di lavoro per la condivisione delle conoscenze condividere le caratteristiche e gli elementi del gruppo che condivide la conoscenza presentazione e discussione in plenaria La gestione delle conoscenze nel gruppo riflettere sulle dinamiche e sulle relazioni di gruppo che limitano o favoriscono lo scambio delle informazioni esercitazione: la stanza 703 (esercitazione per lo sviluppo della capacità di condivisione delle informazioni e della gestione del tempo) e discussione in plenaria 4. Termine della giornata, riflessioni su quanto appreso e individuazione dei comportamenti efficaci per la loro trasferibilità nel contesto di lavoro 2 Modulo in aula Comunicazione e organizzazione: seconda giornata 1. Livello del gruppo: gruppo di lavoro e lavoro di gruppo, la collaborazione e la cooperazione lavorativa (seconda parte) Gli elementi di processo e di relazione nei gruppi di lavoro individuare le dimensioni che caratterizzano i gruppi di lavoro efficaci presentazione e discussione in plenaria La gestione della leadership diffusa e situazionale la gestione dei conflitti nei gruppi di lavoro: criticità e modalità di leadership sperimentare gli effetti dell esercizio della leadership Il processo negoziale analizzare e sperimentare le caratteristiche del processo negoziale presentazione breve in plenaria delle criticità e delle modalità di negoziazione tra ruoli agiti esercitazione: quando lo spazio è poco (esercitazione per lo sviluppo della capacità di negoziazione e di leadership nel gruppo) e discussione in plenaria 2. Termine della giornata, riflessioni su quanto appreso e individuazione dei comportamenti efficaci per la loro trasferibilità nel contesto di lavoro 2 Modulo in aula Comunicazione e organizzazione: terza giornata 1. Livello della persona: la comunicazione interpersonale e il ruolo agito La comunicazione interpersonale percezione, filtri, ascolto attivo tecniche di comunicazione assertiva La comunicazione assertiva nel ruolo agito l assertività come risposta all aggressività e alla passività riflettere sulla relazione tra persone nei ruoli organizzativi presentazione e visione di brevi filmati sull assertività e discussione in plenaria DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 12 di 14

13 Il percorso di auto sviluppo sul contesto di lavoro individuazione delle azioni di auto sviluppo (letture, materiali di approfondimento in rete, azioni pratiche es. gestione dell agenda di una riunione di lavoro, gestione del colloquio di front office con l utenza, gestione delle relazioni tra unità organizzative, ecc.) con una discussione in sottogruppi, se possibile individuati per analogia di attività e ruolo lavorativi stesura del piano di autosviluppo personale (mediante griglia fornita dal docente), con individuazione di obiettivi, risultati attesi, persone da coinvolgere, tempi, con un lavoro individuale e un confronto diretto con il docente. 2. Termine della giornata, riflessioni su quanto appreso e individuazione dei comportamenti efficaci per la loro trasferibilità nel contesto di lavoro Rilevazione del gradimento del corso 8. DOCENTI Di seguito una breve presentazione dei docenti che, per le diverse aree, sono coinvolti nel progetto. Maria Emanuela Piemontese, Professore ordinario dell Università di Roma La Sapienza ed esperta di semplificazione del linguaggio amministrativo e di scrittura efficace, già direttore del Dipartimento di Studi Filologici Linguistici e Letterari della stessa università. Dal 2007 insegna Sociolinguistica e Didattica delle lingue moderne. Francesco De Renzo, Ricercatore confermato dell Università di Roma La Sapienza ed esperto di semplificazione del linguaggio amministrativo e di scrittura efficace. Insegna Didattica delle lingue moderne. Patrizia Cinti, Docente a contratto del Laboratorio di Comunicazione organizzativa del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, Sapienza Università di Roma. Esperta di comunicazione organizzativa, di sviluppo organizzativo e professionale. Federica Ballone, Docente del Master People Strategy, Comunicazione organizzativa e Gestione delle Risorse umane, del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, Sapienza Università di Roma. Ha una consolidata esperienza di progettazione ed erogazione percorsi formativi in presenza e on-line sui temi della comunicazione organizzativa, comunicazione interpersonale e scrittura efficace. DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 13 di 14

14 9. MATERIALI DIDATTICI Il materiale didattico di alto livello qualitativo e didatticamente rispondente alle necessità del percorso formativo che verrà fornito ad ogni partecipante è costituito da: una cartellina personalizzata con il logo del corso contenente un blocco per appunti ed una penna un agenda d aula dove verranno riportati gli argomenti trattati dai docenti nei due moduli relativamente alla scrittura efficace e alla cultura della collaborazione e delle relazioni professionali materiale per le esercitazioni costruite ad hoc dai docenti, per far acquisire ai partecipanti le nozioni fondamentali sulla scrittura amministrativa efficace, sulla comunicazione interna e sul lavoro di gruppo un questionario di valutazione dell intervento formativo per consentire ai partecipanti di esprimere il proprio gradimento del corso una pendrive USB, che verrà consegnata durante l ultima giornata d aula, contenente tutto il materiale didattico utilizzato durante il corso, compreso quello pubblicato nella piattaforma didattica dedicata 10. VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL INTERVENTO Il percorso si chiude con la compilazione di questionari che permetteranno di valutare l esperienza formativa nel suo insieme. Le informazioni raccolte durante tutto il percorso formativo saranno elaborate e costituiranno il rapporto di valutazione finale che verrà inviato all Amministrazione. 11. RILASCIO ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE Al termine dell intero percorso formativo, verrà rilasciato ai partecipanti un attestato di partecipazione. La predisposizione e la consegna dell attestato di partecipazione è subordinata al rispetto dei requisiti previsti per una corretta partecipazione all intero percorso formativo. In particolare, il partecipante non dovrà superare 1 giorno di assenza sulle 5 giornate previste, pena il mancato rilascio dell attestazione finale. DOCUMENTO DI PROGETTO 16 dicembre 2011 Pag. 14 di 14

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