MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
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- Maria Gioia
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1 PON Competenze per lo sviluppo (FSE) Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
2 Il Contesto Istituzioni scolastiche = tipologia di amministrazione, fra le PA, che ricorrono maggiormente all uso del CAF (sia a livello nazionale che europeo) Esistenza della versione personalizzata del modello Utilizzo del modello CAF affrontabile dalle scuole anche in presenza di un supporto limitato e fornito a distanza rispetto a veri e propri percorsi di accompagnamento Presenza di figure interne alla scuola con una formazione di base orientata alla cultura del risultato e della qualità del servizio
3 Fasi preliminari Analisi del contesto 1. Ricostruzione del quadro complessivo delle istituzioni scolastiche nelle Regioni Obiettivo Convergenza del quadro informativo e di contesto territoriale e nazionale disponibile presso il MIUR e presso gli USR dei territori Ob. convergenza del percorso metodologico di accompagnamento utilizzato presso l USR Veneto, Lombardia, Toscana e Campania nel supporto agli istituti scolastici nei processi di autovalutazione 2. Definizione del modello dei percorsi di supporto per diffondere l autovalutazione delle performance organizzative nelle istituzioni scolastiche delle Regioni Ob. Convergenza
4 Le finalità SOSTENERE i processi di miglioramento SVILUPPARE una cultura della qualità SVILUPPARE competenze ed esperienze in tema di autovalutazione e miglioramento continuo COSTITUIRE un network esperto di scuole sui temi del TQM La valorizzazione del know how e delle competenze già presenti nelle scuole per la diffusione del modello CAF come strumento di autovalutazione delle performance organizzative
5 Le attività Azioni informative Seminari informativi per informare, sensibilizzare e promuovere la partecipazione al Progetto Destinatari: tutte le scuole interessate I percorsi di autovalutazione 3 Percorsi diversificati in funzione delle differenti caratteristiche e livelli di maturità organizzativa delle istituzioni scolastiche Destinatari: tutte le scuole disponibili a realizzare un processo di autovalutazione Le visite di studio Visite presso altre istituzioni scolastiche nazionali per attività di benchlearning/benchmarking Destinatari: le amministrazioni che parteciperanno ai percorsi
6 Azioni informative Seminari informativi sul Progetto e sul modello CAF Education Gennaio marzo 2012 per presentare il modello, le esperienze di altre amministrazioni, per parlare di autovalutazione Seminario regionale a fine 2012 (eventuale) per un confronto sugli esiti della prima annualità del Progetto e per presentare le attività per il 2013
7 I 3 Percorsi Percorso SCUOLE PILOTA CAF ü Autovalutazione in autonomia (con supporto a distanza) Percorso AUTOVALUTAZIONE GUIDATA CAF ü Applicazione del CAF guidata (da una propria unità di personale, formata nell ambito del Progetto) ü Benchlearning Percorso LABORATORIO DI ACCOMPAGNO CAF ü Processo di autovalutazione guidato (con supporto di tipo tradizionale da parte di un esperto)
8 I 3 Percorsi e i requisiti per la partecipazione
9 Requisiti per la partecipazione hanno già competenze sui temi dell autovalutazione, della misurazione e valutazione della performance organizzativa dispongono di infrastrutture tecnologiche avanzate sono in grado di realizzare in autonomia e con un supporto a distanza un percorso di autovalutazione-miglioramento in tempi relativamente brevi hanno disponibilità di risorse umane da impegnare nelle attività del progetto sono interessate a partecipare alla IV edizione del premio QualitàPA (autunno 2012)
10 Percorso Scuole Pilota CAF Attività per le scuole Realizzazione processo di Autovalutazione e Miglioramento (AVM) con l utilizzo del kit di autovalutazione personalizzato per il settore scolastico (fornito nell ambito del Progetto) Partecipazione a 3 webinar (Modello CAF, Processo AV, Pianificazione Miglioramento) Partecipazione (a cadenza mensile) a un forum online monitoraggio in itinere e consulenza tecnica
11 Percorso Scuole Pilota CAF Opportunità e Vantaggi per le istituzioni scolastiche Disponibilità di un Help desk tutoraggio one to one a distanza Disponibilità di un supporto per la candidatura al Premio QualitàPA 2012 Autonomia di esecuzione del percorso e forte collegamento con la valutazione esterna per un ritorno anche in visibilità attraverso la partecipazione al premio
12 Percorso Scuole Pilota CAF Impegni per le scuole Realizzazione processo di Autovalutazione e Miglioramento in massimo 6 mesi Costituzione GdAV Somministrazione strumenti di AV Autovalutazione a cura di GdAV Condivisione dell AV Redazione RAV Elaborazione PdM
13 Requisiti per la partecipazione Auto Valutazione guidata CAF hanno limitate esperienze sui temi dell autovalutazione e del miglioramento sono disponibili ad investire in processi di autovalutazione e miglioramento impegnando risorse umane e di tempo sono dotate di personale in possesso di competenza ed esperienza e disponibile ad assumersi la responsabilità di guidare il processo di autovalutazione
14 Autovalutazione guidata CAF Attività e vantaggi Individuazione da parte della scuola di una propria unità di personale che partecipa alla formazione iniziale (4gg) e guida la realizzazione del percorso Realizzazione del processo di Autovalutazione e Miglioramento (AVM) Formazione Disponibilità di un esperto per confrontarsi e scambiare pratiche Benchlearning Partecipazione (personale formato) ad incontri di Benchlearning Networking con possibilità di partecipazione ad iniziative future sul territorio
15 Autovalutazione guidata CAF Impegni per le scuole Formazione specialistica Partecipazione (personale formato) a 4 incontri di Benchlearning Realizzazione processo di Autovalutazione e Miglioramento per acquisire le competenze e la conoscenza adeguata degli strumenti per condurre correttamente un autovalutazione della performance organizzativa Momenti di confronto con un esperto su: criticità incontrate nel processo di AV Individuazione soluzioni più efficaci Costituzione GdAV - Somministrazione strumenti di AV Autovalutazione a cura di GdAV Condivisione dell AV - Redazione RAV Elaborazione PdM
16 Autovalutazione guidata CAF La Formazione specialistica a supporto dei processi di Autovalutazione e miglioramento Finalità Favorire i processi di autovalutazione nelle istituzioni scolastiche Obiettivi Contenuto dei Moduli Far acquisire al personale dalle istituzioni scolastiche selezionate per il Percorso 2 (e dagli USR) le competenze necessarie a: promuovere e favorire l utilizzo corretto del CAF nella propria scuola guidare la progettazione e realizzazione di un processo di autovalutazione CAF Il CAF Education Il processo di autovalutazione Dalla valutazione al miglioramento
17 Autovalutazione guidata CAF La Formazione specialistica a supporto dei processi di Autovalutazione e miglioramento Edizioni e periodo di svolgimento Edizione1 marzo 2012 Edizione2 ottobre/novembre gg per edizione Numero partecipanti Max 25 per edizione
18 Requisiti per la partecipazione le scuole non hanno o hanno limitate esperienze sui temi dell autovalutazione sono disponibili ad investire in processi di autovalutazione e miglioramento impegnando risorse umane e di tempo
19 Laboratorio di accompagno CAF Attività e vantaggi Realizzazione del processo di Autovalutazione e Miglioramento (AVM) guidato e supportato da un esperto che scandisce i tempi delle attività e trasferisce know how e conoscenze in merito al modello e al processo di autovalutazione. La possibilità di effettuare l autovalutazione CAF anche in assenza di preparazione pregressa
20 Percorso Laboratorio di accompagno CAF impegni dell istituzione scolastica 1 Partecipazione ad incontri in presenza Almeno 1 al mese Max 2 unità di personale per ciascuna scuola Verranno realizzati 2 Laboratori 2 Attività di Autovalutazione guidata per step con supporto di tipo tradizionale Applicazione Linee Guida Modello CAF&Edu Supporto di un esperto e di un tutor d aula Potranno partecipare 15 scuole per ciascun Laboratorio
21 Cosa fanno le scuole Candidatura delle Istituzioni scolastiche compilano la scheda informativa (contiene le informazioni di contesto e quelle che consentono di valutarne la maturità organizzativa) Cosa fa lo staff di Progetto individua le scuole ammissibili a ciascuno dei tre percorsi (a partire dalle informazioni delle schede di candidatura) sulla base di: Livello di maturità organizzativa Dislocazione territoriale (copertura geografica) Tipologia (I ciclo, II ciclo, ecc )
22 GANTT COMPLESSIVO
23 A valle dei Percorsi messa a punto definitiva del percorso e degli strumenti per edizioni successive con il contributo Scuole Pilota CAF Il network scuole esperte CAF che verrà costituito durante lo svolgimento del progetto darà l opportunità ad alcune delle scuole partecipanti ai Percorsi Scuole Pilota CAF e Autovalutazione guidata CAF di fornire supporto ad altre scuole interessate ad effettuare l autovalutazione CAF Una giornata di formazione specifica verrà realizzata per l unità di personale che supporterà le altre scuole del proprio territorio nell autovalutazione.
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