RELAZIONE ILLUSTRATIVA

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1 Comprendente: 1.0 PREMESSA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Provincia di Udine COMUNE SAN GIORGIO DI NOGARO Legge Regionale n.52 PIANO REGOLATORE PARTICOLAREGGIATO COMUNALE DI INIZIATIVA PUBBLICA Piano di Recupero n MOTIVAZIONI INTERVENTO 3.0 INDICAZIONI MODIFICHE -P.R.P.C. - VARIANTE N.3 - RELAZIONE ILLUSTRATIVA 4.0 PARAMETRI URBANISTICI P.R.P.C. n.4 -VARIANTE n Tabella - Dati di Progetto P.R.G.C. 4.2 Tabella - Verifiche e dimensionamento P.R.P.C.n.4 Variante n Normativa - Schede Aree di Intervento n. 4A-4B Tabella - Dati di Progetto P.R.P.C. n.4 - Variante n RELAZIONE URBANISTICA P.R.P.C.n.4 - VARIANTE n Tabella - Dati di Progetto P.R.P.C. n.4 Variante n Verifiche e dimensionamento P.R.P.C.n.4 Variante n Tabella -Verifiche e Dimensionamento P.R.P.C.n.4 Variante n Normativa - Schede Aree di Intervento n. 4A-4B Asseverazioni 6.0 ELABORATI VARIANTE n.2 PIANO DI RECUPERO n.4 - Tav. 1S - Aree di Intervento Sc. 1:500 Tav. 2S Categorie di Intervento Sc. 1:500 Tav. 3S Destinazione d uso Piano Terra Sc. 1:500 Tav. 4S Destinazione d uso Piano Primo Sc. 1:500 Tav. 5S Destinazione d uso Piano Secondo Sc. 1:500 Tav. 11S Espropri Sc. 1: ELABORATI VARIANTE n.3 PIANO DI RECUPERO n.4 - Tav. 1P Aree di Intervento Sc. 1:500 Tav. 2P Categorie di Intervento Sc. 1:500 Tav. 3P Destinazione d uso Piano Terra Sc. 1:500 Tav. 4P Destinazione d uso Piano Primo Sc. 1:500 Tav. 5P Destinazione d uso Piano Secondo Sc. 1:500 Tav. 11P Espropri Sc. 1:500 1

2 1.0 PREMESSA L Amministrazione Comunale di San Giorgio di Nogaro ha affidato con Proposta n.2 del Determinazione n.15 del al sottoscritto professionista l incarico della redazione della Variante n.3 al P.R.P.C. n.4. A tal fine si rileva che : - Il Comune di S.Giorgio di Nogaro è dotato di P.R.G.C. adeguato al P.U.R. - con deliberazione Consiliare n.80 del ,è stato approvato il PRPC che regola l attuazione di un ambito territoriale del Centro Urbano di San Giorgio di Nogaro denominato Comparto n.4 del P.R.G.C. - visto l art.63 comma 1 della Legge Regionale n.05 del , che recita la procedura degli strumenti urbanistici,per i quali siano state deliberate le direttive alla data di entrata in vigore della presente Legge è definita sulla base delle Norme previgenti, il contenuto del P.R. è quello richiesto dalla L.R. n. 52 del Art.43-44, dalle Norme del P.R.G.C -Variante Generale n.24 e n.28, desumibile dagli elaborati grafici, e dagli articoli delle Norme di Attuazione. - con delibera n.65 del il Comune di San Giorgio di Nogaro ha approvato,ai sensi dell art.45 coma 4 della Legge Regionale 52/1991, la Variante Generale n.1 al P.R.P.C. di iniziativa pubblica(piano di Recupero) Comparto n.4 con l introduzione delle modifiche conseguenti al parziale accoglimento delle osservazioni ed opposizioni presentate alla variante medesima; - con delibera n. 34 del , pubblicata sul BUR n.46 del , il Comune di San Giorgio di Nogaro ha approvato, ai sensi dell art.45 coma 4 della Legge Regionale 52/1991, la Variante n.2 dell Area di Intervento n.2 (sottounità 2A e 2B) e dell Area di Intervento n.18 del P.R.P.C. di iniziativa pubblica P.R. n.4; - attualmente lo strumento urbanistico in vigore dal è la Variante Generale n. 39 al P.R.G.C. che conferma le previsioni urbanistiche del Comparto n.4. In particolare l incarico affidato al professionista (Variante n.3 del Piano di recupero n.4) prevede : - la modifica della perimetrazione e delle prescrizioni normative delle Aree di Intervento n.4a-4b la ridefinizione delle aree soggette ad esproprio per la realizzazione della viabilità pedonale e meccanica a servizio dei residenti (Area di intervento n.19). 2

3 2.0 MOTIVAZIONI VARIANTE N.3 AL P.R.P.C. COMPARTO N.4 La Variante n.3 al P.R.P.C. n.4, nel rispetto delle normative vigenti e delle indicazioni del P.R.G., attraverso la ridefinizione della Normativa persegue gli obiettivi di un risanamento e di una riqualificazione di un'area urbana sotto il profilo urbanistico ed edilizio, tenendo in considerazione lo stato effettivo dei luoghi, mantenendo le caratteristiche morfologiche dell'insediamento urbano esistente e in particolare si prevede : - la ridefinizione del perimetro della viabilità pedonale e meccanica a servizio dei residenti delle Aree di intervento n.19 con riduzione delle aree soggette ad esproprio ; -la demolizione e l esproprio dei fabbricati insistenti sull Area di intervento n.4b del P.R.P.C n 4.Tale Area di Intervento comprende immobili fatiscenti, a ridosso della viabilità pedonale e meccanica del nucleo abitato che, a causa del frazionamento della proprietà, della mancanza di infrastrutture viarie e dei numerosi vincoli edilizi ed urbanistici, hanno subito negli anni un costante degrado e hanno visto il progressivo abbandono da parte dei proprietari residenti delle strutture abitative. -la ridefinizione della perimetrazione delle Aree di Intervento n.4a-4b in quanto non soggette o soggette in misura ridotta ad interventi di esproprio delle aree di proprietà. - la ridefinizione Normativa degli interventi edilizi nelle Aree di intervento suddette al fine di consentire la demolizione e ricostruzione o la ristrutturazione edilizia e ampliamento dei fabbricati esistenti ; -la ridefinizione Normativa degli interventi edilizi dell Area di Intervento n.8 al fine di consentire l ampliamento per la realizzazione di un fabbricato accessorio ; 3.0 INDICAZIONI MODIFICHE AL P.R.G. E AL P.R.P.C. Il Comparto n.4 come delimitato dal P.R.G. misura una Superficie Territoriale di mq , e una Superficie Fondiaria di mq così suddivisa: -superficie lotti edificabili mq parcheggi residenziali mq. 675 (32x x13.75) -parcheggio commerciale mq verde pubblico residenziale mq Le strade e i marciapiedi all interno del Comparto n.4 misurano mq ; L applicazione dell Indice Fondiario di 3.00 mc./mq. consente una volumetria edificabile di mc. sull'intero ambito. 3

4 In sede di formazione della Variante n.3 al P.R.P.C. non è stata variata la perimetrazione del P.R.P.C. e non è stato superato l indice fondiario di 3.00 mc/mq sull intero Comparto. Per l attuazione della presente Variante non sono previsti aggravi nelle opere o nelle spese a carico dell Ente Pubblico in quanto vengono ridotte le supefici e le volumetrie soggette ad esproprio. 4.0 PARAMETRI URBANISTICI P.R.P.C.N.4-VARIANTE N.2 La Variante n.3 al PRPC n.4 utilizza le potenzialità edificatorie previste dal P.R.P.C. n.4-varianti n.1-2 approvate rispettando gli standard relativi alle aree verdi,ai parcheggi e alle aree pedonali. Rispetta inoltre le indicazioni del PRGC approvato Variante Generale n.24 e n.28 e la Variante Generale n.39. In particolare si rileva che il P.R.P.C. n.4 Variante n.2 presenta il seguente dimensionamento e la seguente definizione Normativa : 4.1 TABELLA DATI DI PROGETTO P.R.G.C. Il Comparto n 4 viene assoggettato ai seguenti parametri urbanistici: SUPERFICIE TERRITORIALE : MQ SUPERFICIE FONDIARIA : MQ INDICE DI FABBRICABILITA FONDIARIO MAX (1). : MC/MQ 3.00 PARCHEGGI (2) : MQ/AB 3.00 VERDE (VA) (2) : MQ/AB 3.00 VERDE (VG) (2) : MQ/AB 2.00 COMMERCIO DI QUARTIERE (3) : MQ/AB (vedi P.C.) COMMERCIO DI VICINATO (3) : MQ/AB (vedi P.C.) ALTEZZA MASSIMA DEGLI EDIFICI : M RAPPORTO DI COPERTURA MAX. : MQ/MQ 0.50 (1) L indice sarà verificato sull intero Comparto. L indice è riferito anche alle nuove costruzioni. (2) Le aree destinate agli spazi pubblici o riservate ai servizi ed alle attività collettive verranno computate in misura doppia di quella effettiva (art. 48 comma III P.U.R.) (3) Il Comune di S.Giorgio di Nogaro è dotato di Piano di Sviluppo e di adeguamento della rete di Vendita che disciplina l'apertura di nuove attività commerciali. Il P.R. limita l apertura di nuove attività commerciali ai fronti strada delle via Aquileia, via Roma,piazza del Grano. 4

5 4.2 VERIFICHE E DIMENSIONAMENTO P.R.P.C.n.4 VARIANTE N.2 SUPERFICIE TERRITORIALE : mq VIABILITA' MECCANICA E PEDONALE : mq SUPERFICIE FONDIARIA : mq VOLUMETRIA EDILIZIA TOTALE : mc (< mc ) ABITANTI INSEDIABILI : n 404 (100 mc/ab) VERDE PUBBLICO ( VA-VG) : mq (a) PARCHEGGI RESIDENZIALI : mq. 675 (a) PARCHEGGIO COMMERCIALE : mq. 873 (b) INDICE FONDIARIO : mc./mq ( < 3.00 mc./mq) SUPERFICIE COPERTA : mq/mq RAPPORTO DI COPERTURA : mq./mq % (a) Le aree destinate agli spazi pubblici o riservate ai servizi ed alle attrezzature collettive in zona A possono essere computate in misura doppia di quella effettiva (art.48 Capo III P.U.R) e pertanto risulta: - Verde Va-Vg mq.3093 x2 = mq. > 404 x 5 = mq. - Parcheggi mq.675 x2 = mq. > 404 x 3 = mq. b) Le nuove attivita commerciali dovranno reperire un area di parcheggio pari al 100% della superficie di vendita (D.P.G.R. n.0126 del ) 5

6 4.3 NORMATIVA SCHEDE AREE DI INTERVENTO AREE DI INTERVENTO VARIANTE 2 Per AREA D'INTERVENTO si intende: - uno spazio comune contornato del tutto o in parte da edifici con accessi comuni dal fronte strada; - edifici attigui simili per caratteristiche tipologiche e destinazioni d'uso; - unico proprietario; - edifici di pregio con particolari caratteristiche storico - artistiche; 6

7 AREA DI INTERVENTO N. 4 VARIANTE 2 L'area d'intervento n.4 è costituita da alcuni fabbricati adibiti a residenza posti sul lato sud di via dei Rossi e relativa area di pertinenza. Il P.R.P.C. propone la ristrutturazione e ampliamento dei fabbricati secondo gli allineamenti di progetto. FOGLIO : 5 MAPPALI: Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 335 SUPERFICIE COPERTA : mq 221 ALTEZZA ESISTENTE : m ,00 VOLUME EDIFICATO : mc 1400 Elementi di PROGETTO AREA DI INTERVENTO N. 4 A SUPERFICIE FONDIARIA : mq 157 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 8.50 minima : come esistente SUPERFICIE COPERTA : mq. 90 VOLUME TOTALE : mc. 690 CATEGORIA DI INTERVENTO : Ristrutturazione e ampliamento (Vedi Tav. 2S) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3S-4S-5S AREA DI INTERVENTO N. 4 B SUPERFICIE FONDIARIA : mq 137 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 8.50 Minima : come esistente SUPERFICIE COPERTA : mq. 85 VOLUME TOTALE : mc. 765 CATEGORIA DI INTERVENTO : Ristrutturazione e ampliamento(vedi Tav. 2S) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3S-4S-5S 7

8 PRESCRIZIONI: Corpo A : - possibilità di ampliamento del fabbricato per il ricavo di locali residenziali o accessori alla residenza mantenendo una distanza minima dalla viabilità pubblica di m e dai confini di terzi nel rispetto delle Norme del Codice Civile ; Corpo B : - possibilità di ampliamento della superficie coperta e della volumetria sul mappale 178 in allineamento con il fabbricato esistente e nel rispetto delle Norme del Codice Civile previa demolizione dei corpi insistenti sui mappali 181 e 182 Corpi A B : - Gli interventi edilizi saranno subordinati alla stipula di una Convenzione con il Comune per la cessione delle aree necessarie alla realizzazione della corte pubblica (ferma restando in ogni tempo la facoltà di esproprio da parte comunale); - I prospetti della Tav.7P (Variante Generale n.1) sono da ritenersi indicativi e non morfologicamente prescrittivi. 8

9 AREA DI INTERVENTO N. 8 VARIANTE 02 L'area d'intervento n.8 è costituita da alcuni fabbricati adibiti a residenza e i relativi annessi che definiscono una corte non molto ampia. Le costruzioni si sviluppano su due e tre piani. Il P.R.P.C. propone per tutti i fabbricati interventi di ristrutturazione con la possibilità di ampliamento senza aumento della superficie coperta ma con la possibilità di raggiungere l'altezza degli edifici attigui più alti, per i fabbricati prospicienti via Aquileia. FOGLIO : 5 MAPPALI : Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 584 SUPERFICIE COPERTA : mq 198 ALTEZZA ESISTENTE : m. 5,3-6,50 VOLUME EDIFICATO : mc 1105 Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq. 584 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 9.50 ( vedi tav.3s-4s-5s) minima : come esistente SUPERFICIE COPERTA : mq. 248 VOLUME TOTALE : mc.2000 CATEGORIA DI INTERVENTO : Ristrutturazione e ampliamento(vedi Tav. 2S) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3S-4S-5S PRESCRIZIONI : - Potrà essere realizzata una costruzione sul mappale 150 ad uso autorimessa al piano terra e destinabile a residenza o ad attività compatibile nei piani superiori. - E ammessa la costruzione in ampliamento a confine con il mappale n.151 e in aderenza con il mappale 562 in allineamento coi fabbricati esistenti secondo le Norme del Codice Civile; - Con la costruzione della nuova autorimessa si dovrà provvedere alla chiusura del passo carraio prospiciente via Aquileia e inserire l' accesso carraio dal lato Nord del lotto di pertinenza. - In presenza di interventi sui fabbricati adiacenti via Aquileia le aperture dovranno essere munite di scuri in legno e i fori rispettare gli schemi compositivi allegati. - Negli interventi di ampliamento con aumento della superficie coperta si prescrive l obbligo della presentazione del progetto planivolumetrico controfirmato dai proprietari dell Area di Intervento n.8 9

10 AREA DI INTERVENTO N. 12 VARIANTE 02 L'area d'intervento n.12 è costituita da un fabbricato a schiera adibito a residenza. L'edificio si sviluppa su due piani abitabili e la soffitta. E' caratterizzato da un portone d'ingresso con arco a tutto sesto ed erte in pietra, da finestre rettangolari al piano terra e al primo piano ed ovali per la soffitta. Il confine prospiciente via Aquileia è costituito da un muro di cinta alto interrotto solo dal portone dell'accesso pedonale e da quello carraio. Il P.R.P.C. propone la conservazione tipologica del fabbricato principale. E' prevista la demolizione dei fabbricati accessori staccati dal corpo principale (map ) e la ricostruzione in ampliamento nella parte retrostante dell edificio. FOGLIO : 5 MAPPALI: (ex 565) Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 662 SUPERFICIE COPERTA : mq 222 ALTEZZA ESISTENTE : m 6,50 VOLUME EDIFICATO : mc 1230 Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 563 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 7.50 minima : m 3.00 o come esistente SUPERFICIE COPERTA : m 248 VOLUME TOTALE : mc CATEGORIA DI INTERVENTO : Conservazione tipologica fabbricato principale, demolizione senza ricostruzione edifici accessori,ampliamento lato Nord (vedi tav.2s) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3S-4S-5S 10

11 PRESCRIZIONI: In presenza di interventi di conservazione tipologica e ampliamento sul fabbricato,le aperture dovranno essere munite di scuri e finestre in legno e i fori rispettare gli schemi compositivi allegati. - Obbligo di formazione di portico passante per la realizzazione di passaggio pedonale pubblico e convenzionamento con il Comune per la costituzione della servitù di transito stessa ; - Convenzionamento con il Comune per la cessione delle aree relative ai mappali 599 e 484 necessarie alla realizzazione del percorso pedonale (ferma restando in ogni tempo la facoltà di esproprio da parte comunale). - Possibilità di ampliamento del fabbricato,nella parte retrostante la facciata principale, mantenendo la costruzione a confine o a m 3.00 dal percorso pedonale e dai confini laterali di terzi. La distanza dal confine posteriore (lato Nord )sarà di m Tali interventi potranno essere realizzati previa demolizione dei fabbricati insistenti sui mappali n I prospetti della Tav.6P, Variante Generale n.1, sono da ritenersi indicativi e non morfologicamente prescrittivi. - Nella realizzazione di nuova recinzione lungo la via Aquileia dovrà essere consentito l allargamento della viabilità per la formazione di un marciapiede della larghezza minima di 1.50 m. 11

12 AREA DI INTERVENTO N. 13 VARIANTE 02 L'area d'intervento n.13 è costituita da due fabbricati a schiera adibiti a residenza e dai rispettivi annessi. L'edificio si sviluppa su due piani abitabili e la soffitta. Le aperture del piano terra e del primo piano sono prevalentemente rettangolari ed ovali per la soffitta. Nel muro di cinta è ricavato l' ingresso carraio con il caratteristico tettuccio di protezione. Il P.R.P.C. propone la conservazione tipologica dei fabbricati principali con la possibilità di adeguamento nell altezza di piano e ampliamento verso il lato nord previa la demolizione degli accessori su via Aquileia. FOGLIO : 5 MAPPALI: p- 190p Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 645 SUPERFICIE COPERTA : mq 138 ALTEZZA ESISTENTE : m 5,80 VOLUME EDIFICATO : mc 910 Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 578 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 7.50 minima : m 3.00 o come esistente SUPERFICIE COPERTA : mq 192 VOLUME TOTALE : mc 1145 CATEGORIA DI INTERVENTO DESTINAZIONE D USO : Conservazione tipologica e ampliamento dei fabbricati esistenti, demolizione fabbricati accessori (vedi tav. 2S) : Vedi tav. 3S-4S-5S 12

13 PRESCRIZIONI: - In presenza di interventi di conservazione tipologica e ampliamento sul fabbricato le aperture dovranno essere munite di scuri e finestre in legno e i fori rispettare gli schemi compositivi allegati. - Gli interventi edilizi sui mappali 189,577,578,190 saranno subordinati alla stipula di una Convenzione con il Comune per la cessione delle aree relative ai mappali 577p necessarie alla realizzazione dell allargamento del marciapiede (ferma restando in ogni tempo la facoltà di esproprio da parte comunale). -Possibilità di ampliamento del fabbricato,nella parte retrostante la facciata principale, mantenendo la costruzione a confine o nel rispetto delle Norme del Codice Civile. Tali interventi potranno essere realizzati previa demolizione dei fabbricati insistenti sui mappali n Nella realizzazione di nuova recinzione lungo la via Aquileia dovrà essere consentito l allargamento della viabilità per la formazione di un marciapiede della larghezza minima di 1.50 m. - I prospetti della Tav.6P (Variante Generale n.1) sono da ritenersi indicativi e non morfologicamente prescrittivi. 13

14 AREA DI INTERVENTO N. 15 VARIANTE 02 L'area d'intervento n.15 è un'area scoperta utilizzata per attività agricola. Il P.R.P.C. propone la costruzione di nuovi fabbricati prospicienti la viabilità pedonale e veicolare di progetto. FOGLIO : 5 MAPPALI : Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA mq 530 SUPERFICIE COPERTA ALTEZZA ESISTENTE VOLUME EDIFICATO Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 292 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m minima : m 8.50 SUPERFICIE COPERTA : mq. 100 VOLUME TOTALE : mc. 876 INDICE DI FABBRICABILITÀ' : mc/mq CATEGORIA DI INTERVENTO : Nuova Costruzione (vedi Tav. 2S) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3S-4S-5S PRESCRIZIONI: - Convenzionamento con il Comune per la cessione delle aree relative ai mappali 185p, 186p necessarie alla realizzazione del percorso pedonale e verde pubblico (ferma restando in ogni tempo la facoltà di esproprio da parte comunale). - Le distanze dai confini laterali saranno min di m.3.00 lungo il lato Ovest e di m.5.00 dal confine Nord e Sud. A confine lungo il lato Est. - L edificio manterrà una distanza minima di m.10 tra pareti finestrate e pareti finestrate di edifici antistanti - I prospetti della Tav. 7P,Variante Generale n.1,sono da ritenersi indicativi e non morfologicamente prescrittivi. 14

15 AREA DI INTERVENTO N. 16 VARIANTE 02 L'area d'intervento n.16 è un'area scoperta utilizzata per attività agricola. Il P.R.P.C. propone la costruzione di nuovi fabbricati prospicienti la viabilità pedonale e veicolare di progetto. FOGLIO : 5 MAPPALI : Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA mq 915 SUPERFICIE COPERTA ALTEZZA ESISTENTE VOLUME EDIFICATO Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA mq 664 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m minima : m 8.50 SUPERFICIE COPERTA : mq. 249 VOLUME TOTALE : mc INDICE DI FABBRICABILITÀ' : mc/mq CATEGORIA DI INTERVENTO : Nuova Costruzione (vedi Tav. 2S) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3S-4S-5S PRESCRIZIONI: -Convenzionamento con il Comune per la cessione delle aree relative ai mappali 185p, 186p necessarie alla realizzazione del parcheggio pubblico e convenzionato e del verde pubblico (ferma restando in ogni tempo la facoltà di esproprio da parte comunale). - Le distanze dai confini laterali saranno minimo di m.3.00 lungo il lato Est e di m.5.00 dal confine Nord e Sud. A confine lungo il lato Ovest. - L edificio manterrà una distanza minima di m.10 tra pareti finestrate e pareti finestrate di edifici antistanti. - I prospetti della Tav. 7P, Variante Generale n.1, sono da ritenersi indicativi e non morfologicamente prescrittivi. 15

16 AREA DI INTERVENTO N. 19 VARIANTE 02 L'area d'intervento n.19 è un'area scoperta utilizzata a corti pubbliche, viali pedonali e parcheggio. Il P.R.P.C. propone la sistemazione di tale aree e il loro utilizzo al fine di risolvere i problemi di viabilità e parcheggio nelle aree più interne del Comparto n.4. Si prevede inoltre la formazione di parcheggi per gli autoveicoli lungo la via Aquileia, consentendo altresì la sistemazione dei marciapiedi e l allargamento della via stessa. FOGLIO : 5 MAPPALI : p-577p p-185p p-578p p p-180p-169p Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA mq SUPERFICIE COPERTA ALTEZZA ESISTENTE VOLUME EDIFICATO Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA mq 1151 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m minima : m SUPERFICIE COPERTA : mq VOLUME TOTALE : mc INDICE DI FABBRICABILITÀ' : mc/mq CATEGORIA DI INTERVENTO : Viabilità pubblica (vedi Tav. 2S) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3S-4S-5S PRESCRIZIONI: - La sistemazione dell area avverrà sulla base di progetti edilizi unitari da predisporsi a cura dell Amministrazione Comunale nel rispetto delle indicazioni tipologiche riportate in Normativa; - I parcheggi per gli autoveicoli saranno collocati in superficie; - L accesso meccanico alle Corti sarà consentito ai soli proprietari residenti. 16

17 4.4 TABELLA DATI DI PROGETTO P.R.P.C. n.4 VARIANTE 02 Aree di Intervento Superficie Superficie Coperta Volumetria edificabile n. Mq. Mq. Mc a b a b a b a b c (*) (*) Totale (*) Volumetria ottenuta applicando l indice fondiario 3.00mc/mq previsto per le nuove realizzazioni 17

18 5.0 RELAZIONE URBANISTICA P.R.P.C. n.4 -VARIANTE N.3 La presente Variante n.3 al P.R.P.C. n. 4 prevede la modifica della perimetrazione o delle prescrizioni attuative delle sole Aree di Intervento n.4a-4b senza alterare l impostazione Normativa Generale del P.R.P.C.n. 4 Varianti n.1 e 2. Le Norme di Attuazione e gli elaborati della Variante n.3 al P.R.P.C. n.4 sono costituiti da : 5.1 Tabella - Dati di Progetto P.R.P.C. n.4 - Variante n Verifiche e Dimensionamento P.R.P.C.n.4 Variante n Tabella Verifiche e dimensionamento P.R.P.C.n.4 Variante n Normativa - Schede Aree di Intervento n.4a-4b Variante n Asseverazioni - ELABORATI VARIANTE n. 2 PIANO DI RECUPERO n.4 Tav. 1S - Aree di Intervento Sc. 1:500 Tav. 2S Categorie di Intervento Sc. 1:500 Tav. 3S Destinazione d uso Piano Terra Sc. 1:500 Tav. 4S Destinazione d uso Piano Primo Sc. 1:500 Tav. 5S Destinazione d uso Piano Secondo Sc. 1:500 Tav.11S Aree da Espropriare Sc. 1:500 - ELABORATI VARIANTE N.3 PIANO DI RECUPERO n.4 - Tav. 1P - Aree di Intervento Sc. 1:500 Tav. 2P Categorie di Intervento Sc. 1:500 Tav. 3P Destinazione d uso Piano Terra Sc. 1:500 Tav. 4P Destinazione d uso Piano Primo Sc. 1:500 Tav. 5P Destinazione d uso Piano Secondo Sc. 1:500 Tav.11P Aree da Espropriare Sc. 1:500 18

19 5.1 TABELLA DATI DI PROGETTO P.R.P.C. n.4 VARIANTE N.3 La Variante n.3 nel rispetto delle previsioni del P.R.P.C.n.4 Varianti n.1-2 utilizza le potenzialità edificatorie previste rispettando gli standard relativi alle aree verdi,ai parcheggi e alle aree pedonali. In particolare si prevede la modifica dei parametri urbanistici dellearee di Intervento n.4a-4b nel seguente modo : Aree di Intervento Superficie Superficie Coperta Volumetria edificabile n. Mq. Mq. Mc a b a b a 170 (157) b 16 (137) 16 (85) 136 (765) (248) 2096 (2000) 9a b c (563) 290 (248) 2650 (1536) (578) 210 (192) 1835 (1145) (292) 120 (100) 1080 (876) (*) (664) 360 (249) 3240 (1992) (*) (1151) Totale (5.391) (40.459) (*) Volumetria prevista per le nuove realizzazioni ( ) Parametri Variante n.2 19

20 5.2 - VERIFICHE E DIMENSIONAMENTO P.R.P.C. n.4 VARIANTE N.3 Complessivamente il Comparto n.4 ha una superficie territoriale di mq e una superficie fondiaria di mq che determina una volumetria edificabile di mc (indice fondiario 3 mc/mq) e una superficie coperta massima realizzabile di mq (rapporto di copertura 50%). L intervento della Variante n.3 al P.R.P.C.n.4 prevede un volume complessivo edificabile di mc con un indice fondiario di mc/mq inferiore ai 3.00 mc/mq previsti dalla Norme di Attuazione del P.R.G.C. in Zona A. Coerentemente con la Norma di P.U.R. e di P.R.G.C., per le nuove costruzioni, la densità fondiaria media delle nuove costruzioni è inferiore al 50% della densità fondiaria media della zona. Le nuove costruzioni previste hanno una volumetria pari a mc.,mentre per gli altri interventi la volumetria risulta di mc., Risulta pertanto che la densità fondiaria media delle nuove costruzioni 32.40/1.5214=21,30 ab/ha è inferiore al 50% della densità fondiaria media della zona pari a / = x 0.5=131,27 ab/ha ) Il numero di abitanti insediabili è di 432 unità ( ovvero /100 mc/ab ) e pertanto saranno previste, in rapporto agli Standards di P.R.G.C.,una superficie di mq.( 3.00 mq./ab ) di parcheggio per gli autoveicoli e una superficie di 2160 mq. a verde pubblico attrezzato ( 5.00 mq,/ab ) In progetto sono previste invece una superficie di parcheggio pari a mq e una superficie di verde (Va-Vg) di mq che,in base all art.48 Capo III delle Norme Tecniche di Attuazione del P.U.R.,possono essere raddoppiate al fine del raggiungimento dello standard. La superficie coperta prevista è di mq con un rapporto di copertura del % inferiore al 50% ammesso. Gli standards di P.R.G.C. vengono pertanto ampiamente soddisfatti (vedi tabelle allegate). E prevista inoltre un area per il parcheggio commerciale di mq.873 all interno del Comparto,nell Area di Intervento n.3b,in quanto le nuove attività commerciali dovranno reperire un area di parcheggio pari al 100% della superficie di vendita (D.P.G.R. n.0126 del ) entro un raggio di 500 m. collegata mediante percorsi pedonali. 20

21 5.3 TABELLA -VERIFICHE E DIMENSIONAMENTO P.R.P.C.n.4 VARIANTE n.3 SUPERFICIE TERRITORIALE : mq VIABILITA' MECCANICA E PEDONALE : mq SUPERFICIE FONDIARIA : mq VOLUMETRIA EDILIZIA TOTALE : mc (< mc ) ABITANTI INSEDIABILI : n 432 (100 mc/ab) VERDE PUBBLICO ( VA-VG) : mq (a) PARCHEGGI RESIDENZIALI : mq (a) PARCHEGGIO COMMERCIALE : mq. 873 (b) INDICE FONDIARIO : mc./mq ( < 3.00 mc./mq) SUPERFICIE COPERTA : mq/mq RAPPORTO DI COPERTURA : mq./mq % ( <50% ) (a) Le aree destinate agli spazi pubblici o riservate ai servizi ed alle attrezzature collettive in zona A possono essere computate in misura doppia di quella effettiva (art.48 Capo III P.U.R) e pertanto risulta: - Verde Va-Vg mq x 2 = mq. > 432 x 5 = mq. - Parcheggi mq x 2 = mq. > 432 x 3 = mq. b) Le nuove attivita commerciali dovranno reperire un area di parcheggio pari al 100% della superficie di vendita (D.P.G.R. n.0126 del ) 21

22 5.4 NORMATIVA - SCHEDE AREE DI INTERVENTO - AREE DI INTERVENTO VARIANTE N.03 Per AREA D'INTERVENTO si intende: - uno spazio comune contornato del tutto o in parte da edifici con accessi comuni dal fronte strada; - edifici attigui simili per caratteristiche tipologiche e destinazioni d'uso; - unico proprietario; - edifici di pregio con particolari caratteristiche storico - artistiche; 22

23 AREA DI INTERVENTO N. 4 VARIANTE N.03 L'area d'intervento n.4 è costituita da alcuni fabbricati adibiti a residenza posti sul lato sud di via dei Rossi e relativa area di pertinenza. Il P.R.P.C. propone la ristrutturazione e ampliamento dei fabbricati secondo gli allineamenti di progetto. FOGLIO : 5 MAPPALI: Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 335 SUPERFICIE COPERTA : mq 221 ALTEZZA ESISTENTE : m ,00 VOLUME EDIFICATO : mc 1400 Elementi di PROGETTO AREA DI INTERVENTO N. 4 A SUPERFICIE FONDIARIA : mq 170 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 8.50 minima : come esistente SUPERFICIE COPERTA : mq. 90 VOLUME TOTALE : mc. 690 CATEGORIA DI INTERVENTO : Ristrutturazione e ampliamento(vedi Tav. 2P) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3P-4P-5P AREA DI INTERVENTO N. 4 B SUPERFICIE FONDIARIA : mq 16.0 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 8.5 minima : m 3.0 SUPERFICIE COPERTA : mq VOLUME TOTALE : mc CATEGORIA DI INTERVENTO : Ristrutturazione e ampliamento(vedi Tav. 2P) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3P-4P-5P 23

24 PRESCRIZIONI: Corpo A : - Possibilità di ampliamento del fabbricato per il ricavo di locali residenziali o accessori alla residenza mantenendo una distanza minima dalla viabilità pubblica di m e dai confini di terzi nel rispetto delle Norme del Codice Civile. Corpo B : - Obbligo di demolizione dei fabbricati insistenti sui mappali e 182 per formazione di corte pubblica destinata al transito pedonale e veicolare dei residenti. Possibilità di completamento edificatorio, mediante ampliamento della superficie coperta e della volumetria, sul mappale 178, in allineamento con i fabbricati esistenti e nel rispetto delle Norme del Codice Civile, previo accordo con i proprietari della sottounità 4 A. - Gli interventi edilizi saranno subordinati alla stipula di una Convenzione con il Comune per la cessione delle aree necessarie alla realizzazione della corte pubblica (ferma restando in ogni tempo la facoltà di esproprio da parte comunale). Corpo A-B - I prospetti della Tav. 7P,Variante Generale n.1, sono da ritenersi indicativi e non morfologicamente prescrittivi. 24

25 AREA DI INTERVENTO N. 8 VARIANTE N.03 L'area d'intervento n.8 è costituita da alcuni fabbricati adibiti a residenza e i relativi annessi che definiscono una corte non molto ampia. Le costruzioni si sviluppano su due e tre piani. Il P.R.P.C. propone per tutti i fabbricati interventi di ristrutturazione con la possibilità di ampliamento con aumento della superficie coperta e con la possibilità di raggiungere l'altezza degli edifici attigui più alti, per i fabbricati prospicienti via Aquileia. FOGLIO : 5 MAPPALI : Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 584 SUPERFICIE COPERTA : mq 198 ALTEZZA ESISTENTE : m 5,3-6,50 VOLUME EDIFICATO : mc 1105 Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq. 584 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 9.50 ( vedi tav.3p-4p-5p) minima : come esistente SUPERFICIE COPERTA : mq. 280 VOLUME TOTALE : mc CATEGORIA DI INTERVENTO : Ristrutturazione e ampliamento(vedi Tav. 2P) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3P-4P-5P PRESCRIZIONI : - Potrà essere realizzata una costruzione sul mappale 150 destinabile a residenza, pertinenza di residenza o attività compatibile. - E ammessa la costruzione in ampliamento a confine con il mappale n.151 (UMI 9) e in aderenza con il fabbricato sul mappale 149 (UNI 5 ) in allineamento con i fabbricati esistenti secondo le Norme del Codice Civile; - In presenza di interventi sui fabbricati adiacenti via Aquileia le aperture dovranno essere munite di scuri in legno e i fori rispettare gli schemi compositivi allegati. - Negli interventi di ampliamento con aumento della superficie coperta si prescrive l obbligo della presentazione del progetto planivolumetrico controfirmato dai proprietari dell Area di Intervento n.8. - Possibilità di formazione di un fabbricato accessorio, ad uso autorimessa e servizi, a confine con l U.M.I. n.5 e 2 A, con possibilità di accesso meccanico dalla corte pubblica U.M.I. n.19, mantenendo dalla stessa una distanza minima di 1.50 m. 25

26 AREA DI INTERVENTO N. 12 VARIANTE N.03 L'area d'intervento n.12 è costituita da fabbricati in linea adibiti a residenza. Gli edifici si sviluppano su due piani abitabili e la soffitta. L edificio principale è' caratterizzato da un portone d'ingresso con arco a tutto sesto ed erte in pietra, da finestre rettangolari al piano terra e al primo piano ed ovali per la soffitta. Il confine, prospiciente via Aquileia, è costituito da un muro di cinta alto interrotto solo dal portone dell'accesso pedonale e da quello carraio. I fabbricati dell Area di Intervento si trovano in cattivo stato di conservazione,il piano terra è collocato al di sotto della quota stradale. Le murature portanti, i solai e le coperture in legno dei fabbricati necessitano di urgenti e radicali interventi di consolidamento,sostituzione e di rifacimento. E' prevista la demolizione dei fabbricati accessori staccati dal corpo principale (map ) e il recupero delle volumetrie nei fabbricati retrostanti. Il P.R.P.C. propone la conservazione delle caratteristiche tipologiche dei fabbricati esistenti consentendo altresì interventi di demolizione e ricostruzione (vista la precarietà delle strutture portanti esistenti) e il riposizionamento a quota strada dei fabbricati con la possibilità di raggiungere altezze pari alla fronte degli edifici attigui prospicienti la via Aquileia. FOGLIO : 5 MAPPALI: 187( ex ) Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 563 SUPERFICIE COPERTA : mq 299 ALTEZZA ESISTENTE : m 6,50 VOLUME EDIFICATO : mc 1730 Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 655 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 9.50 minima : m 3.00 o come esistente SUPERFICIE COPERTA : m 290 VOLUME TOTALE : mc CATEGORIA DI INTERVENTO DESTINAZIONE D USO : Demolizione e ricostruzione o ristrutturazione e ampliamento del fabbricato principale. Demolizione senza ricostruzione edifici accessori (vedi tav.2p) : Vedi tav. 3P-4P-5P 26

27 PRESCRIZIONI: - Possibilità di demolizione e ricostruzione o ristrutturazione con ampliamento (art.18 Norme di Attuazione) dei fabbricati esistenti con il mantenimento delle caratteristiche tipologiche dell edilizia tradizionale ; - L altezza massima della fronte dei fabbricati lungo la via Aquileia non dovrà superare 9.50 m dalla quota marciapiede stradale. -La distanza minima dai confini laterali sarà a confine o nel rispetto delle Norme di Codice Civile. La distanza minima dalla via Aquileia non inferiore a 7.0 m - Possibilità di ampliamento del fabbricato anche nella parte retrostante la facciata principale, mantenendo la costruzione a confine lungo il confine Est e a m 5.00 dal confine laterale Ovest. La distanza minima dal confine posteriore (lato Nord) sarà di m Tali interventi potranno essere realizzati previa demolizione dei fabbricati accessori insistenti sul fronte strada di via Aquileia ( ex mappali n ) - In presenza di interventi di Demolizione e ricostruzione o ristrutturazione e ampliamento del fabbricato principale, le aperture dovranno essere munite di scuri e finestre in legno e i fori rispettare gli schemi compositivi allegati alle Norme di Attuazione. - Nella realizzazione delle facciate lungo la via Aquileia, nel rispetto degli schemi compositivi allegati alla Normativa di P.R.P.C. e dei prospetti della Tav.6P (Variante Generale n.1), dovranno essere mantenute le caratteristiche formali e di forometria del fabbricato esistente. - E consentita l'intonacatura e la tinteggiatura dei fabbricati secondo le tipologie edilizie (art.28 ) indicate dalla Normativa di Piano. - Le indicazioni planivolumetriche sono prescrittive ai sensi degli art delle Norme di Attuazione. - Le recinzioni dell Area di Intervento n.12, nel rispetto delle tipologie previste all art.28 delle Norme di Attuazione, dovranno presentare lungo la via Aquileia un uniformità compositiva nella formazione delle altezze e nei materiali impiegati. - Nella realizzazione di nuova recinzione lungo la via Aquileia dovrà essere consentito l allargamento della viabilità per la formazione di un marciapiede della larghezza minima di 1.50 m. - Nella realizzazione dei parcheggi a servizio della residenza dovrà essere rispettato l art.27 paragrafo n.8 delle Norme di Attuazione.Si prescrive inoltre che almeno il 50% della Superficie Coperta al Piano Terra dei fabbricati venga destinata a locali ad uso servizi ed autorimesse. A tal fine potranno essere computati anche il vano scala e i porticati facenti superficie coperta. -Possibilità di realizzazione di superfici commerciali e o artigianali, compatibili con la residenza, al Piano Terra. - Tutti gli interventi edilizi saranno subordinati alla stipula di una Convenzione con il Comune per la cessione delle aree necessarie alla realizzazione della viabilità pedonale della larghezza minima di 4.0 m e la formazione di una servitù di transito attraverso il portico passante in progetto (ferma restando in ogni tempo la facoltà di esproprio da parte dell Ente Pubblico ). 27

28 AREA DI INTERVENTO N. 13 VARIANTE N.03 L'area d'intervento n.13 è costituita da due fabbricati in linea adibiti a residenza e dai rispettivi annessi. Gli edifici si sviluppano su due piani abitabili e la soffitta. Le aperture del piano terra e del primo piano sono prevalentemente rettangolari ed ovali per la soffitta. Nel muro di cinta è ricavato l' ingresso carraio con il caratteristico tettuccio di protezione. Il P.R.P.C. propone la Demolizione e ricostruzione o la ristrutturazione con ampliamento dei fabbricati lungo la via Aquileia con la possibilità di adeguamento nell altezza di piano e l ampliamento verso il lato Sud previa la demolizione degli accessori su via Aquileia con il mantenimento delle caratteristiche tipologiche dell edilizia tradizionale ; FOGLIO : 5 MAPPALI: p- 190p Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 578 SUPERFICIE COPERTA : mq 138 ALTEZZA ESISTENTE : m 5,80 VOLUME EDIFICATO : mc 910 Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 686 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 9.50 minima : m come esistente SUPERFICIE COPERTA : mq 210 VOLUME TOTALE : mc 1835 CATEGORIA DI INTERVENTO DESTINAZIONE D USO : Demolizione e ricostruzione o la ristrutturazione con ampliamento dei fabbricati esistenti, demolizione fabbricati accessori (vedi tav. 2P) : Vedi tav. 3P-4P-5P 28

29 PRESCRIZIONI: Nella realizzazione degli interventi edilizi andranno rispettate le indicazioni riportate nelle note introduttive alla scheda dell Area di Intervento n.13 e nelle Norme di Attuazione e in particolare nell art.27 Parametri edilizi e nell art.28 Tipologie edilizie. - Possibilità di demolizione e ricostruzione o ristrutturazione con ampliamento (art.18 Norme di attuazione Variante n.1) dei fabbricati esistenti con il mantenimento delle caratteristiche tipologiche dell edilizia tradizionale ; - In presenza di interventi di Demolizione e ricostruzione o ristrutturazione con ampliamento dei fabbricati esistenti le aperture dovranno essere munite di scuri e finestre in legno e i fori rispettare gli schemi compositivi allegati. - L altezza massima della fronte dei fabbricati lungo la via Aquileia non dovrà superare 9.50 m dalla quota marciapiede stradale. - Gli interventi edilizi sui mappali 189,577,578,190 saranno subordinati alla stipula di una Convenzione con il Comune per la cessione delle aree relative ai mappali 577p necessarie alla realizzazione dell allargamento del marciapiede (ferma restando in ogni tempo la facoltà di esproprio da parte comunale). -La distanza minima dai confini laterali sarà a confine nel rispetto delle Norme di Codice Civile La distanza minima dalla via Aquileia non inferiore a 7.0 m -Negli interventi di demolizione e ricostruzione o ristrutturazione con ampliamento l edificio manterrà una distanza minima di m.10 tra pareti finestrate e pareti finestrate di edifici antistanti. Tali interventi potranno essere realizzati previa demolizione dei fabbricati accessori insistenti sul fronte strada di via Aquileia ( mappali n ) - I prospetti della Tav. 6P, Variante Generale n.1, sono da ritenersi indicativi e non morfologicamente prescrittivi. - Nella realizzazione di nuova recinzione lungo la via Aquileia dovrà essere consentito l allargamento della viabilità per la formazione di un marciapiede della larghezza minima di 1.50 m. - Le recinzioni dell Area di Intervento n.13, nel rispetto delle tipologie previste all art.28 delle Norme di Attuazione, dovranno presentare lungo la via Aquileia un uniformità compositiva nella formazione delle altezze e nei materiali impiegati. - Possibilità di realizzazione di superfici commerciali e o artigianali, compatibili con la residenza, al Piano Terra. - Nella realizzazione dei parcheggi a servizio della residenza dovrà essere rispettato l art.27 paragrafo n.8 delle Norme di Attuazione.Si prescrive inoltre che almeno il 50% della Superficie Coperta al Piano Terra dei fabbricati venga destinata a locali ad uso servizi ed autorimesse. A tal fine potranno essere computati anche il vano scala e i porticati facenti superficie coperta. 29

30 AREA DI INTERVENTO N. 15 VARIANTE N.03 L'area d'intervento n.15 è un'area scoperta utilizzata per attività agricola. Il P.R.P.C. propone la costruzione di nuovi fabbricati prospicienti la viabilità pedonale e veicolare di progetto. FOGLIO : 5 MAPPALI : 185p 186p -182p p-155p-675p-691p Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 292 SUPERFICIE COPERTA ---- ALTEZZA ESISTENTE VOLUME EDIFICATO Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 510 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 9.50 minima : m 8.50 SUPERFICIE COPERTA : mq. 120 VOLUME TOTALE : mc INDICE DI FABBRICABILITÀ' : mc/mq CATEGORIA DI INTERVENTO : Nuova Costruzione (vedi Tav. 2P) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3P-4P-5P PRESCRIZIONI: - Convenzionamento con il Comune per la cessione delle aree relative ai mappali 185p,186p necessarie alla realizzazione del percorso pedonale e verde pubblico (ferma restando in ogni tempo la facoltà di esproprio da parte comunale). - L allineamento e la distanza dal confine Nord con il parcheggio pubblico risulta prescrittivo e non inferiore a 9 m come da grafici di progetto. Lungo il lato Est verso la proprietà di terzi sarà a confine. - Le distanze dai confini laterali sarà minimo di m.5.00,lungo il lato Ovest (verso la viabilità pubblica), e di m.5.00 dal confine Sud. - L edificio manterrà una distanza minima di m.10 tra pareti finestrate e pareti finestrate di edifici antistanti. - I prospetti della Tav. 7P, Variante Generale n.1, sono da ritenersi indicativi e non morfologicamente prescrittivi. 30

31 AREA DI INTERVENTO N. 16 VARIANTE N.03 L'area d'intervento n.16 è un'area scoperta utilizzata per attività agricola. Il P.R.P.C. propone la costruzione di nuovi fabbricati prospicienti la viabilità pedonale e veicolare di progetto. FOGLIO : 5 MAPPALI : 190 p 692p - 691p Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA mq 664 SUPERFICIE COPERTA ALTEZZA ESISTENTE VOLUME EDIFICATO Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA : mq 830 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m 9.50 minima : m 8.50 SUPERFICIE COPERTA : mq 360 VOLUME TOTALE : mc 3240 INDICE DI FABBRICABILITÀ' : mc/mq CATEGORIA DI INTERVENTO : Nuova Costruzione (vedi Tav. 2P) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3P- 4P- 5P PRESCRIZIONI: - La distanza minima dal confine Nord,con il parcheggio pubblico, sarà di 5 m e lungo il lato Est,verso la proprietà di terzi, di 3 m. La distanza dal confine lungo il lato Ovest,verso la proprietà di terzi, sarà a confine con allineamento prescrittivo e distanza dal parcheggio pubblico di 9 m come da grafici di progetto. A confine, nel rispetto delle Norme di Codice civile, o 5 m lungo il lato Sud dell Area di Intervento. - L edificio manterrà una distanza minima di m.10 tra pareti finestrate e pareti finestrate di edifici antistanti nella realizzazione di corpi staccati. - I prospetti della Tav. 7P, Variante Generale n.1, sono da ritenersi indicativi e non morfologicamente prescrittivi. 31

32 AREA DI INTERVENTO N. 19 VARIANTE 03 L'area d'intervento n.19 è un'area scoperta utilizzata a corti pubbliche, viali pedonali e parcheggio. Il P.R.P.C. propone la sistemazione di tale aree e il loro utilizzo al fine di risolvere i problemi di viabilità e parcheggio nelle aree più interne del Comparto n.4. Si prevede inoltre la formazione di parcheggi per gli autoveicoli lungo la via Aquileia, consentendo altresì la sistemazione dei marciapiedi e l allargamento della via stessa. FOGLIO : 5 MAPPALI : p-186p-675p-187p Elementi STATO DI FATTO SUPERFICIE FONDIARIA mq SUPERFICIE COPERTA mq. 90 ALTEZZA ESISTENTE m. 8.0 VOLUME EDIFICATO mc. 645 Elementi di PROGETTO SUPERFICIE FONDIARIA mq 675 ALTEZZA DI PROGETTO massima : m minima : m SUPERFICIE COPERTA : mq VOLUME TOTALE : mc INDICE DI FABBRICABILITÀ' : mc/mq CATEGORIA DI INTERVENTO : Viabilità pubblica (vedi Tav. 2P) DESTINAZIONE D USO : Vedi tav. 3P-4P-5P PRESCRIZIONI: - Obbligo di demolizione dei fabbricati fatiscenti insistenti sui mappali 180p per formazione di corte pubblica pedonale con accesso meccanico alla consentito ai soli proprietari residenti. - La sistemazione dell area avverrà sulla base di progetti edilizi unitari da predisporsi a cura dell Amministrazione Comunale nel rispetto delle indicazioni tipologiche riportate in Normativa; - I parcheggi per gli autoveicoli saranno collocati in superficie; - L accesso meccanico alla Corte sarà consentito ai soli proprietari residenti. 32

33 REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Provincia di Udine COMUNE SAN GIORGIO DI NOGARO Legge Regionale n.52 PIANO REGOLATORE PARTICOLAREGGIATO COMUNALE DI INIZIATIVA PUBBLICA Piano di Recupero n.4 Variante n.3 DICHIARAZIONE CON DIMOSTRAZIONE TECNICA RELATIVA ALLA CONFORMITA URBANISTICA (V^ circolare esplicativa L.R.52/1991) La presente dimostrazione tecnica viene sviluppata utilizzando lo schema di cui alla quinta circolare regionale esplicativa della L.R. 52/1991 Previsioni del PRGC Previsioni della Variante n.3 PRPC 1a)Perimetro della superficie sottoposta a pianificazione attuativa : Superficie territoriale mq b) Perimetro della superficie sottoposta a pianificazione attuativa : Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq Superficie fondiaria mq a) Volumi complessivamente edificabili: mc mc 2b) ) Volumi complessivamente edificabili: mc mc 3a) Prescrizioni (grafiche e normative) relative alla dotazione di aree da destinare a servizi ed attrezzature collettive: 3b) Prescrizioni (grafiche e normative) relative alla dotazione di aree da destinare a servizi ed attrezzature collettive: -parcheggi 3 mq/ab -parcheggi residenziali : mq (*) -verde (Va-Vg) 5mq/ab -parcheggio commerciale : mq. 873 (*) -verde pubblico : mq (*) (*) Le aree destinate agli spazi pubblici o riservate ai servizi ed alle attrezzature collettive vengono computate in misura doppia di quella effettiva (art.48 Capo III P.U.R) 4a) Destinazioni d uso consentite : Residenza con attività terziarie e artigianali, Verde pubblico attrezzato, viabilità, corti private, corti promiscue 4b) Destinazioni d uso consentite : Residenza con attività terziarie e artigianali, Verde pubblico attrezzato, viabilità, corti private, corti promiscue 5a) Parametri per l edificazione : Densità fondiaria mc/ha 5b) Parametri per l edificazione : Densità fondiaria mc/ha 6a) Eventuali altre norme e prescrizioni:////// 6b) Eventuali altre norme e prescrizioni :////// S.Giorgio di Nogaro, lì 22 Marzo 2013 Il progettista ing.giovanni Fantini 33

34 REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Provincia di Udine COMUNE SAN GIORGIO DI NOGARO Legge Regionale n.52 PIANO REGOLATORE PARTICOLAREGGIATO COMUNALE DI INIZIATIVA PUBBLICA Piano di Recupero n.4 Variante n.3 ASSEVERAZIONE ai sensi dell art.42 comma 3 della L.R. 52/91 e successive modifiche e integrazioni Il sottoscritto ing. Giovanni Fantini ( C.F. FNT GNN 51E25 H 895J ),iscritto all Ordine degli Ingegneri della Provincia di Udine pos. n con studio in via del Sale n.2, nel Comune di San Giorgio di Nogaro, - in qualità di estensore della Variante n.3 al P.R.P.C. di iniziativa pubblica denominato Pianodi Recupero n.4-, relativo all ambito individuato dal P.R.G. vigente e distinto al Catasto del Comune di San Giorgio di Nogaro al foglio n. 5 della superficie catastale di mq , valendosi delle disposizioni di cui all art.4 della Legge n.15 ed al fine dell adozione e dell approvazione dei P.R.P.C. D I C H I A R A 1) che il progetto di Variante n.3 al P.R.P.C. in argomento non apporta modifiche sostanziali alle previsioni dello strumento urbanistico generale vigente; 2) che tali modifiche rientrano tra quelle definite e permesse dall art.42 comma 3 della L.R. 52/91 e successive modifiche; 3) che il progetto di PRPC in argomento è stato elaborato tenendo conto delle previsioni di cui alla Variante Generale n.24 e n.28 al P.R.G.C. e Variante generale n.39, rispetto alla quali è stato pertanto verificato il non contrasto. S.Giorgio di Nogaro, lì 22 Marzo 2013 Il progettista ing.giovanni Fantini 34

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