LA RASSEGNA DELLA STAMPA RUSSA bisettimanale martedì e venerdì N 10 (935) del 12 febbraio 2013

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1 In collaborazione con: LA RASSEGNA DELLA STAMPA RUSSA bisettimanale martedì e venerdì N 10 (935) del 12 febbraio 2013 Eventi, problematiche e dati statistici generali * Nei prossimi giorni (14-16 febbraio) a Krasnojarsk, capoluogo dell omonima Regione e uno dei piu` importanti centri industriali della Siberia, avra` luogo il Decimo Forum economico nazionale. In dieci anni tradizionale assise, che raccoglie centinaia di economisti e di imprenditori rappresentanti il business reale e industriale, ha raggiunto grande notarieta` per il carattere molto aperto delle discus- sioni e delle analisi della situazione economica e delle sue prospettive. Questa volta i partecipanti trat- teranno diverse problematiche dello sviluppo sociale ed economico del Paese fino al 2018, parleranno dei nuovi modelli di crescita economica della Russia in generale e dei suoi singoli territori, toccheranno inevitabilmente la questione di chi deve determinare il carattere dell economia nazionale e del come, eccetera. Non c e dubbio che il Forum, come negli anni passati, avra` anche un significato pratico: l anno scorso soltanto l amministrazione del Krasnojarskij Kraj ha firmato 17 grandi accordi d investimento per il bel totale di 530 miliardi di rubli, cioe` piu` di 13 miliardi di euro - Ekspert 6 dell 11 febbraio; pag * Per molti russi, nonostante l ultimo decennio di quasi continua crescita, l eventuale crisi economica e finanziaria rappresenta la principale minaccia per il Paese cio` risulta in particolare dal re- cente sondaggio effettuato dai sociologi del Centro studi dell opinione pubblica (ВЦИОМ). Nello stesso tempo e` aumentato dall 1% all 11 per cento il numero degli intervistati che non vedono nessu- na minaccia per la Federazione Russa. Tra le preoccupazioni di carattere personale prevalgono il timo- re per una seria malattia (il 30%; nel 1992 solo il 18 per cento degli intervistati) e la paura della vec- chiaia (il 20%; vent anni fa il 9 per cento) - RBK daily dell 11.02; pag.4. In gennaio l inflazione ha raggiunto l uno per cento (nel primo mese del 2012 e` stata pari allo 0,5%). Purtroppo, parecchi prodotti alimentari sono rincarati molto di piu`: il prezzo del pane e` aumentato del 13% su base annua e quello degli ortaggi e dell alcool piu` del 16 per cento, ecc. Secondo gli analisti della Banca centrale, nel primo semestre l inflazione superera` l indice previsto per l anno intero, cioe` il 5-6 per cento. A parere del ministro della Energia Aleksandr Novak, quest anno il costo della benzina potra` salire del 13-14%, rispetto al Rossijskaja gazeta ( RG ) dell 8 febbraio; pag.1 e 3; Profil 5 dell 11.02; pag.25; Vedomosti di oggi (12.02); pag.1 e 5.

2 LA RASSEGNA DELLA STAMPA RUSSA pag.ii/7 Economia, settori e mercati, grandi aziende e PMI * La compagnia KPMG nella sua relazione sul bilancio degli acquisti di societa` e aziende con cambio di proprietari di capitale nel 2012 ha dato rilievo all attivita` eccezionale delle compagnie russe: il numero delle loro operazioni dicharate in Russia e` aumentato del 12% (- 10% nel mondo e - 19% nei Paesi d Europa) e il totale e` piu` che raddoppiato, fino a circa 140 miliardi di US$. Il maggiore contribui- to di tale spettacolare incremento lo ha dato l acquisto della societa` petrolifera anglo- russa TNK- BP da parte della Rosneft. Nella relazione si rileva l attivita` delle societa` a partecipazione statale e delle banche statali. Gli stranieri hanno aumentato gli investimenti da $13,7 mld. a 17 miliardi di US$: secondo gli analisti, tale fatto si puo` collegare all ingresso della Federazione Russa nel WTO. Adesso gli investitori nell economia russa mostrano grande interesse per il mercato dei consumi, il settore della sani- ta`, tanto piu` che le attivita` fisse in Russia costano molto di meno, rispetto a quelle degli altri stati del gruppo BRIC - ( Vedomosti del 7 febbraio; pag.15). * Ekspert ( 6; pag.94) e principalmente l altro settimanale Odnako ( 4 dell 11.02; pag.42-45) hanno caratterizzato come non molto convincente l inizio del nuovo anno economico in Russia. Infatti, la produzione di servizi e di merci nei settori di base a gennaio e` aumentata dello 0,6% su base annua; si prevede che dopo i primi 2 mesi l aumento salira` allo 0,8%. La produzione industriale nel primo mese, secondo dati preliminari, sarebbe cresciuta del 3,5%, ma si prevede che tra gennaio e febbraio l aumento non superera` il 2,9 per cento. A questo proposito si ricorda che nel 2012 la produzione di merci ha pesato soltanto per lo 0,5% del PIL annuo (e` il minimo degli ultimi anni, tranne l anno della crisi, il 2009), aumentato ancora del 3% grazie al settore terziario, principalmente al settore dei servizi finanziari (0,6% del PIL). L articolo di Odnako e` corredato da diversi grafici e tabelle. * Dopo il rallentamento e anche il ristagno di alcuni ultimi mesi dello scorso anno il mercato automobilistico ha ridato speranze a molti dealer, produttori ed esperti: in gennaio le vendite sono aumentate del 5%, rispetto allo stesso mese del 2012 a autovetture. Pero`, questo aumento e` avvenuto grazie principalmente alle proposte speciali e agli sconti, che sono serviti anche ad allegeri- re i depositi pieni. Gli stessi operatori non escludono che con la fine delle varie azioni promozionali anche la crescita delle vendite terminera`. Ma adesso, come prima, tra i marchi leader per il maggior numero di macchine vendute vediamo Lada ( auto), Renault (14 741), Hyundai, KIA, Volk- swagen, eccetera - ( Kommersant, pag.7, RBK daily, pag.8, Vedomosti e altri quotidinai dell 11 febbraio). Nell ambito del progetto, relativo alla formazione del cluster automobilistico di Kaliningrad negli anni , il gruppo locale Avtotor e suoi partner intendono costruire 6 stabilimenti a pieno ciclo di produzione (250mila automobili l anno) e 15 aziende di componentistica per auto. E` noto che le infrastrutture necessarie costeranno allo stato circa 38,7 miliardi di rubli (un po` meno di 1 mld.di euro) e che gli investimenti privati e i crediti gia` concessi ammonteranno a100 mld.di rubli. Si prevede che il volume delle auto prodotte ammontera` a 770 miliardi di rubli l anno, e che il 20 per cento delle macchine e dei pezzi di ricambio sara` destinato all esportazione ( Izvestia dell 8.02; pag.3).

3 LA RASSEGNA DELLA STAMPA RUSSA pag.iii/7 Agli esperti dell industria automobilistica segnalo una breve nota del settimanale Kompanija ( 5 dell 11.02; pag.14) sull intenzione del gruppo KamAZ (camion medi e pesanti) di avviare la produzione di una propria auto elettrica per la citta` prima del Lo stesso Kamaz come ha riferito Vedomosti di oggi (12.02; pag.3 lo scorso anno ha aumentato le vendite in Russia dell 1,3%, a veicoli di tonnellate, ma la sua percentuale nel segmento dei camion in un anno e` diminuita dal 38,4 al 33,7 per cento. Il settimanale Odnako ( 4; pag.52-54) ha pubblicato un articolo, in cui l autrice rileva, che in Russia adesso non si vendono neanche un centinaio di auto elettriche in un anno, e afferma che la Russia sceglie ancora automobili con motori tradizionali. Kompanija ( 5; p.59) ha riportato inoltre una classifica delle macchine maggiormente rubate nel 2012 a Mosca (Mercedes- Benz G- Class, Lexus LS, Mazda CX- 7, eccetera) e a San- Pietroburgo (Mazda CX- 7, Mazda- 3, Chevrolet Lacetti, Ford C- Max, ecc.). * Dal giorno della catastrofe di Cernobyl (maggio del 1986) il gigantesco stabilimento Atom- mash di Volgodonsk (Regione di Rostov sul- Don), che fin dal 1981 produceva reattori per le centrali atomiche, e` sopravvissuto a parecchie disgrazie a causa dei proprietari incoscienti e di numerosi credi- tori. Adesso e` controllato al 100 per cento dalla corporazione statale RosAtom. Il settimanale Ekspert ( 6; pag.26-30) ha descritto, come sta avvenendo la difficile rinascita dello stabilimento, non essendo ancora risolti molti problemi tecnici e della proprieta`. * Quattro anni fa il ministro della Energia di allora Serghej Shmatko, tenendo conto anche dell esaurirsi delle risorse del petrolio ha previsto che entro il 2013 l estrazione dell oro nero in Rus- sia diminuira` fino a 450 milioni di tonnellate. Pero`, e` sbagliato, e di molto: l anno scorso nel Paese sono stati estratti piu` di 518 mln. di ton., ma l aumento e` stato solo dell 1,3% su base annua. Per sapere quanto petrolio c e ancora nel Paese e cosa bisogna fare per lasciarlo ai nostri eredi Profil ( 5; p.8-11) ha intervistato un dirigente dell Istituto di geologia e di sfruttamento dei giacimenti di idro- carburi Evghenij Grunis. A parere dello scienziato, senza cambiamenti radicali nell industria, il Paese non sara` piu` in grado di assicurare neanche i fabbisogni interni gia` entro il Negli ultimi giorni Kommersant (6.02; pag.9) e alcuni altri giornali hanno commentato la previsione del Ministero della Energia sull aumento graduale dei prezzi dei derivati del petrolio del per cento in quest anno. Nell edizione di lunedi` (11 febbraio) lo stesso Kommersant (pag.10) ha pubblicato una conversazione con il presidente della societa` statale Transneft (operatore dei principali oleodotti del paese, lunghi in totale piu` di 72mila chilometri, e maggiore compagnia mondiale di tuba- zioni; nei primi 9 mesi del 2012 ha fatturato circa 515 miliardi di rubli). Nikolai Tokarjev ha illustrato in modo approfondito le nuove possibilita` di esportazione del petrolio dopo la realizzazione di due grandi progetti nel 2012, uno dei quali la costruzione della seconda linea del pipe- line Siberia Orientale Oceano Pacifico.

4 LA RASSEGNA DELLA STAMPA RUSSA pag.iv/7 Segnalo ancora alcune altre notizie sulla situazione del settore del petrolio e del gas, pubblicate negli ultimi giorni. RBK daily (4.02; pag.6) ha rilevato che la costituzione di una jiont- venture con la compagnia privata Itera ha consentito alla societa` statale Rosneft nel 2012 di ottenere il risultato finanziario record e di aumentare l estrazione del gas piu` del 28 per cento. Come hanno riferito RBK daily (p.10) e Kommersant (p.9) dell 11 febbraio il colosso Gazprom ha promesso agli investitori di aumentare quest anno l estrazione del 2% (da 487 mld di metri cubi nel 2012 a 495,7 mld.) e ha de- ciso inoltre di rinviare di almento 7 anni lo sfruttamento di uno dei maggiori giacimenti di gas Shtok- man, scoperto sulla piattaforma continentale del mare di Barents 25 anni fa. * RBK daily (8.02; pag.3) nel riassumere alcune recenti ricerche di mercato ha messo in eviden- za che nel 2012: le vendite dei prodotti cosmetici e dei profumi sono aumentate del 10% (nel %); la percentuale del segmento sommerso della medicina privata diminuisce, ma e` ancora di circa il 15-20%; il volume del mercato del cioccolato e dei cioccolatini e` cresciuto dell 8 per cento (nel %) e la percentuale dei prodotti importati ha lievemente superato il 16%. * RG (8,02; pag.4) ha colto l occasione della fiera internazionale Prodexpo che si svolge in questi giorni a Mosca, per chiedere al direttore generale del Centro espositivo Serghej Bednov di illu- strare il bilancio di 20 anni di questa esposizione ed evidenziare alcuni problemi centrali del settore, che saranno discussi dagli imprenditori. A proposito alla fiera attuale partecipano piu` di 2200 compagnie e aziende di 63 paesi, comprese 1450 societa` e stabilimenti russi. * Gli esperti del partito al governo Russia Unita, che 6 mesi fa ha votato unanimamente l adesione al WTO, hanno rivelato che nel periodo passato la percentuale delle merci locali e` diminuita del 20 per cento e che la qualita` dei prodotti importati e` abbastanza scarsa. I retailers hanno messo in dubbio i risultati di un indagine organizzata da un partito parlamentare; molti economisti sostengono che cambiamenti cosi` gravi non potevano avvenire in cosi` pochi mesi della vita secondo le regole del WTO. Profil ( 5 dell 11.02; pag.14) ha discusso coll amministratore delegato della catena di iper- mercati Azbuka vkusa (ABC del gusto) Serghej Korshunov su quanto siano reali le possibilita` della Russia di diventare una delle superpotenze agrarie e di avere un ruolo chiave nel sistema della sicurez- za alimentare internazionale. * Giovedi` scorso (7 febbraio) Vedomosti (pag.11 e 18) e Kommersant (pag.10) hanno riporta- to i numerosi dati sui risultati del mercato pubblicitario russo nell anno passato. Le compagnie che piazzano messaggi pubblicitari nei diversi mass- media, hanno raccolto dai clienti 298 mld.di rubli, il 13% di piu` rispetto al Si tratta della percentuale significativa ma e` il minimo della crescita del merca- to negli ultimi 3 anni: il ,3% e il per cento. Si rileva l atteggiamento freddo nei con- fronti della pubblicita` in Internet.

5 LA RASSEGNA DELLA STAMPA RUSSA pag.v/7 Finanza, fisco, dogana, leggi, settore assicurativo * Nel 2012 i depositi bancari privati sono aumentati del 20% ( mld.di rubli) e sono am- montati a miliardi (circa 356 mld.di euro). Tale notevole incremento ha indotto l Agenzia per l assicurazione dei depositi di elevare la sua previsione per l anno corrente: secondo le sue stime, il totale dei depositi nel 2013 potra` crescere del per cento ( mld.di rubli) e superare il bel gruzzolo di miliardi. Si prevede che il rimborso assicurato del deposito sarebbe aumentato dai 700mila rubli attuali al milione di rubli ( Vedomosti di oggi, 12 febbraio, pag.15). * Profil ( 5 dell 11.02; pag.38-45) nella sua rassegna del settore bancario ha espresso il parere che nel 2012 le banche russe, nonostante i vari problemi (mancanza di risorse finanziarie per un ulte- riore sviluppo; rincaro delle risorse; aumento dei tassi di credito, ecc.), hanno lavorato bene e hanno ottenuto buoni risultati. Pero` le prospettive del settore non sarebbero tanto radiose. Il settimanale ha pubblicato le diverse classifiche degli istituti finanziari di credito e l elenco delle maggiori banche per l importo degli attivi netti (al promo gennaio del 2013). * Nel commentare il crollo del mercato azionario locale della settimana scorsa (i principali indi- ci sono diminuiti del 2,4-2,8%) Kommersant (11.02; pag.8) ha sostenuto che la tendenza al ribasso e` stata causata dalla situazione instabile nei paesi d Europa e dagli scarsi ritmi dell economia nazionale. * Negli ultimi 10 anni la Russia e` stato l acquirente piu` attivo di oro. Secondo diverse fonti, in tale periodo le risorse auree russe sono aumentate di 570 tonnellate (la Banca centrale ha aumentato le proprie risorse di 550,13 tonnellate). Per il totale delle risorse di oro adesso la FR con 937,8 ton. oc- cupa l ottavo posto al mondo; i leader della classifica sono gli USA (8 133,5 ton), la Germania ( 3391 ton), il Fondo monetario internazionale, l Italia ( 2 451,8 ton), la Francia, la Cina, la Svizzera - ( Vedo- mosti del 12.02; pag.5). * La GosDuma (Camera bassa del Parlamento nazionale) ha approvato in prima lettura il progetto di legge che prevede la costituzione di una Spa di tipo aperto Agenzia finanziaria specializzata, alla quale dopo l approvazione definitiva sarebbe affidata la gestione del Fondo di riserva, del Fondo del benessere nazionale e del debito pubblico. Negli ultimi giorni il progetto e le intenzioni delle autorita` statali sono stati analizzati e commentati dal deputato Oksana Dmitieva ( RBK daily dell 11.02; p.6) e dagli analisti dei settimanali Itoghi ( 6, pag.16-18) ed Ekspert ( 6; pag.48-50) dell 11 febbraio che hanno espresso opinioni abbastanza divergenti. * Itoghi ( 6; pag.20-22) ha intervistato il presidente di una commissione parlamentare Pavel Krasheninnikov che ha illustrato le diverse modifiche al Codice civile. * Nezavisimaja gazeta (6.02; pag.1 e 3) nel descrivere l attivita` della GosDuma ha fatto notare che la commissione di controllo delle dichiarazioni dei redditi dei deputati con un importante ruolo nella lotta alla corruzione, da un paio di mesi si trova in regime di aspettativa.

6 LA RASSEGNA DELLA STAMPA RUSSA pag.vi/7 * Gli analisti della Sberbank al fine di presentare un altro indice finanziario agli investitori locali e a quelli stranieri hanno costruito il profilo del rappresentante tipo della classe media russa. Dun- que, il Sig. Ivanov possiede un appartamento e una macchina, sperando di cambiarli per quelli migliori, risparmia le spese per prodotti alimentari e non programma adesso acquiti folli, sostiene che l economia nazionale e` instabile, ma valuta positivamente le prospettive, e spera di migliorare la situazione famigliare gia` nell anno in corso - ( RG del 7.02; pag.1 e 5). Cari lettrici e lettori, grazie per l attenzione. Distinti e cordiali saluti. A cura di Valerij Shvetsov (con la collaborazione di Canzio Cavallini) valerio.m@unimpresa.ru telefoni: ufficio +7 (495) (int. 3413); cell: +7 (916)

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