Diario Complementi di Probabilità a.a. 2018/2019

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Diario Complementi di Probabilità a.a. 2018/2019"

Transcript

1 Diario Complementi di Probabilità a.a. 2018/2019 Testi di riferimento: [W] Probability with martingales, D.Williams [Bi] Probability and measure, P.Billingsley [Ba] Appunti del corso di Calcolo delle Probabilità II mod, P.Baldi [Ba2] Equazioni differenziali stocastiche e applicazioni, P.Baldi 1. 1 ottobre lunedì, Spazi di probabilità come spazi di misura in [W]: Cap.I, Paragrafi da 1.1 a 1.10 Spazi di misura (richiami): algebra, σ-algebra, σ-algebra generata da un sottoinsieme della famiglia delle parti, σ-algebra di Borel, funzione di insieme additiva e σ-additiva, vale 0 sul vuoto ogni funzione d insieme non negativa su un algebra che dà misura finita a tutto lo spazio e dà all unione disgiunta di elementi dell algebra, se questa appartiene ancora all algebra, misura pari alla somma delle misure dei singoli elementi (IN ESERCIZIO); misure finite e σ-finite. Spazi di probabilità (richiami): il teorema di convergenza monotona di una misura di probabilità (m.p.) e l assioma di continuità; le regole di calcolo e le disuguaglianze per una m.p.; la disuguaglianza di Boole (IN ESERCIZIO); una funzione d insieme additiva su una σ-algebra che verifica l assioma di continuità e dà misura 1 a tutto lo spazio è una m.p. Esempi: Ω generale con la più piccola σ-algebra diversa da quella banale; Ω generale con la σ-algebra delle parti e come m.p. la delta di Dirac in un singleton; Ω discreto con la σ-algebra delle parti e m.p. come somma pesata di delta di Dirac; gli intervalli [α, β) e [α, β] con i boreliani e la misura di Lebesgue normalizzata. Costruzione di misure di probabilità su (R, B(R)): funzione di distribuzione (f.d.); ogni m.p. determina una f.d. (IN ESERCIZIO); enunciato del risultato di estensione di Carathéodory; ogni f.d. determina una m.p. (idea della costruzione di Lebesgue-Stieltjes) ottobre giovedì, Indipendenza di famiglie di σ-algebre in [W]: Cap IV, Paragrafi 4.1, 4.2 e Appendici, A1.2, A1.3 e A1.4 Definizione di π-sistema e d-sistema; un d-sistema che è anche π-sistema è una σ-algebra; il lemma di Dynkin, ovvero la σ-algebra generata da un π-sistema contenuto in un d-sistema è nel d-sistema; due misure sulla σ-algebra generata da un π-sistema che coincidono sul π- sistema e danno lo stesso valore finito a tutto lo spazio coincidono sulla σ-algebra generata dal π-sistema (e quindi due m.p. sulla σ-algebra generata da un π-sistema che coincidono sul π-sistema coincidono sulla σ-algebra generata). Definizione di indipendenza per famiglie finite di σ-algebre; condizione sufficiente con l uso di π-sistemi generatori; come cambia il precedente enunciato nel caso di due σ-algebre (IN ESERCIZIO); relazione con la nozione elementare di indipendenza di una famiglia finita di eventi; n eventi sono indipendenti se e solo se lo sono le σ-algebre generate; sullo spazio 1

2 di Bernoulli finito la richiesta di equiprobabilità ed indipendenza delle prove, fissata la probabilità del successo, individua univocamente la m.p ottobre, venerdì, Il Lemma di Borel-Cantelli in [W]: Cap II, Paragrafi dal 2.1 al 2.4 a), dal 2.5 al 2.7 e 2.9 e Cap IV, Paragrafo 4.3 Definizione di limsup e liminf di eventi; catena di disuguaglianze per le probabilità di limsup e liminf; lemma di Borel-Cantelli I e II enunciato; un controesempio che dimostra che l indipendenza è necessaria nel II enunciato. Indipendenza di famiglie non finite di σ-algebre e indipendenza di famiglie non finite di eventi; indipendenza a pacchetti di σ-algebre; ogni sequenza finita di teste e croci nello spazio di Bernoulli infinito si ripete infinite volte con probabilità ottobre lunedì, La legge 0-1 in [W]: Cap.III, fino al Paragrafo 3.13 b) e Cap. IV, Paragrafo 4.10; [Ba]: Proposizione 1.2 Definizione di variabile aleatoria reale come applicazione misurabile da Ω in R boreliana; una condizione sufficiente affinché X sia una v.a.; il caso Ω topologico con la σ-algebra dei boreliani; le operazioni con le v.a. Esempi: l indicatrice di un evento; sullo spazio di Bernoulli infinito la v.a. che vale 1 se esce testa all n-mo lancio e 0 altrimenti e la v.a. che conta le teste uscite nei primi n-lanci; le applicazioni a valori reali da uno spazio discreto sono v.a. Definizione di v.a. a valori nella retta estesa; se qualsiasi sia ω esiste lim n X n (ω), allora lim n X n è v.a. in [, + ]; fissato l R, (lim n X n = l) è un evento (IN ESERCIZIO); ( lim n X n R) è un evento (IN ESERCIZIO). La σ-algebra generata da una v.a. e da una famiglia di v.a.; la σ-algebra generata da una v.a. su Ω discreto (IN ESERCIZIO). Indipendenza di famiglie di v.a. come indipendenza della famiglia di σ-algebre generate e quindi indipendenza degli eventi come indipendenza della famiglia di indicatrici. Definizione di σ-algebra coda; fissato l R, (lim n X n = l) è evento della σ-algebra coda; (lim n X n = + ), ( lim n X n R) e ( n X n < + ) sono eventi della σ-algebra coda (IN ESERCIZIO). La legge 0-1. X limsup n X n è misurabile rispetto alla σ-algebra coda; limsup X n n n alla σ-algebra coda (IN ESERCIZIO). è misurabile rispetto ottobre giovedì, Esistenza di v.a. in[bi]: Paragrafo 31; [Folland]: pag.102 Legge di una v.a. e sua f.d.; per le funzioni sulla retta monotone crescenti, a valori in [0,1], con asintoto 0 a sinistra: proprietà (esistenza dei limiti destro e sinistro, discontinuità solo 2

3 di salto, salti al più numerabili, esistenza delle derivata (senza dimostrazione)), definizione di parte a salti e parte continua, parte assolutamente continua e parte singolare e decomposizione di Lebesgue; il massimo tra una v.a. di legge esponenziale ed una costante come esempio di v.a. con f.d. né continua, né a salti. Le inverse generalizzate X e X +. IN ESERCIZIO: se la f.d. F è iniettiva allora F 1 su ( (0, 1), B((0, 1)), Leb (0,1) ) ha f.d. pari a F ; X è c.a.s. e X + è c.a.d.; X (ω + ) = X + (ω) per ω [0, 1). 15 ottobre lunedì, Lezione sospesa ottobre giovedì, Lo spazio L 1 (P ) in[w]: Cap.VI, Paragrafi 6.1, 6.2, 6.4, 6.6 Quadro dei principali risultati di integrazione astratta; le v.a. integrabili; esempi elementari di calcolo di medie; la media di una v.a. non negativa; disuguaglianze di Markov e di Jensen ottobre venerdì, Gli spazi L p (P ) in [W]: Cap.VI, Paragrafi 6.8, 6.9 e Cap.VII, Paragrafi 7.1, 7.2 Le v.a. con momento assoluto di ordine p finito; disuguaglianze di Schwartz-Hoelder e Minkowski (dimostrate per p=2); media del prodotto di v.a. indipendenti (dimostrato per v.a. non negative, in ESERCIZIO il caso generale); Legge Forte dei Grandi Numeri con il momento quarto: dimostrazione del caso v.a. centrate, in ESERCIZIO il caso generale. IN ESERCIZIO: Il polinomio di Bernstein ottobre lunedì, Convergenza q.c., in probabilità e in L p (P ) in [W]: Cap.VII, Paragrafi 7.4 [Ba]: Cap 3, Paragrafo 3.3, Proposizione 3.5, Proposizione 3.7, Esempio Definizioni di convergenza P -q.c., in probabilità e in L p (P ). Condizione equivalente alla convergenza P -q.c. in termini dell evento limsup A δ n. Dimostrazione dell unicità del limite P -q.c. e del fatto che se due sequenze convergono P -q.c. allora la loro somma converge P -q.c.. Dimostrazione del fatto che la convergenza P -q.c. implica quella in prob.tà e che quella in prob.tà implica la convergenza P -q.c. di una sottosuccessione. in ESERCIZIO l unicità del limite in prob.tà.dimostrazione del fatto che la convergenza in L p (P ) implica la convergenza in prob.tà e che la convergenza P -q.c.,quando le v.a. sono dominate da una v.a. non negativa in L p (P ), implica la convergenza in L p (P ). in ESERCIZIO: l unicità del limite in L p (P ); convergenza in L p (P ) implica convergenza in L r (P ) con 1 r p;convergenza in L p (P ) implica convergenza delle medie. Studio di convergenza: Legge forte dei Grandi Numeri di Rajchmann. ξ n log n, n 2, con ξ n, n 2 i.i.d. esponenziali di parametro λ. 3

4 9. 25 ottobre giovedì, Convergenza in legge in [W]: nel Cap XVII, Lemma 17.2, [Bi]: nei Paragrafi 25 e 29 e in particolare Teorema 25.2 e Teorema 25.7 e Corollari 1 e 2 e Teorema 29.1 IN ESERCIZIO Le medie dei valori assoluti di una sequenza di v.a. convergono se la sequenza di v.a. converge è in L p (P ), per qualche p 1; in generale le medie non convergono se la sequenza di v.a. converge q.c. e come controesempio IN ESERCIZIO X n = n 2 1 con probabilità 1 1 n e X n = 1 con probabilità 1 n ; CNES per la convergenza in prob.tà: ogni sottosequenza ha una sottosequenza convergente P q.c.; se h è continua e X n converge in prob.tà a X, allora h X n converge in prob.tà a X; convergenza in legge come convergenza delle medie di funzionali continui e limitati; equivalenza con la convergenza in distribuzione e per la dimostrazione IN ESERCIZIO Y ( ) n liminf Y n ( ) limsup Y n (+) Y (+) ; IN ESERCIZIO unicità in legge del limite in legge; teorema del mapping continuo: se c è convergenza in legge converge in legge anche la sequenza ottenuta componendo con una funzione che è continua a meno di un insieme di misura limite (cioè secondo la legge del limite) nulla; IN ESERCIZIO se una sequenza di v.a. è limitata e converge in legge, allora converge la sequenza delle medie alla media del limite; un enunciato di Portmanteau: la convergenza in legge di una sequenza di v.a. equivale alla convergenza della misura (secondo la legge della sequenza) di quei boreliani che hanno frontiera di misura limite nulla ottobre venerdì, Correzione esercizi e complementi di convergenza in legge Correzione esercizi. Convergenza in probabilità implica convergenza in legge; convergenza in legge ad una costante implica convergenza in probabilità novembre lunedì, Convergenza debole di misure di probabilità in [Bi]: nei Paragrafi 25 e [Ba]: nel Cap. 2 Tightness e convergenza debole (o stretta) di una sequenza di m.p. e di una sequenza di f.d.: Teorema di Helly (in [Bi] Teorema 25.9 e in [W] Lemma in Sec.17.4); una sequenza di f.d. tight ammette una sottosequenza debolmente convergente ad una f.d. (in [Bi] Teorema 25.10); data una sequenza di f.d. tight, se tutte le sottosequenze debolmente convergenti convergono allo stesso limite, allora quello è anche limite debole della sequenza (in [Bi] Corollario al Teorema 25.10) novembre giovedì, I teoremi di Lévy in [W]: Cap XVIII Paragrafi 18.1, 18.3, 18.4 Enunciato del I Teorema di Lévy (Teorema di inversione) e dimostrazione del suo corollario: la funzione caratteristica individua unicamente la legge. Dimostrazione del II Teorema di Lévy (Teorema di convergenza) e suo corollario: convergenza in legge di v.a. equivale a convergenza puntuale delle funzioni caratteristiche novembre venerdì, Confronto di misure di probabilità in [Folland]: Cap III Paragrafo 2 e in [Cannarsa, D Aprile] Cap.8 e in particolare Paragrafi 8.1 e

5 Definizione di assoluta continuità di una m.p. Q rispetto ad un altra m.p. P e della derivata di Radon-Nikodym. Il caso della m.p. Q ottenuta integrando rispetto a P una v.a. non negativa di media 1. Enunciato del Teorema di Radon-Nikodym per mi. L integrazione sotto Q di una v.a. X come integrale sotto P di X dq dp (non dimostrato). La proprietà di assoluta continuità è transitiva. Il caso dq dp > 0, P -q.c.:q e P equivalenti e Q. La decomposizione di Lebesgue (non dimostrata) novembre lunedì, una lezione e mezza, Medie condizionate data una σ-algebra in [W]: in Cap IX, in [Cannarsa, D Aprile] Cap.8 e in particolare Teorema 8.24, in [Folland] Cap.III in particolare pp. 84,85,86 esercizio 17 p.87 Svolgimento di due esercizi Definizione di media condizionata e cenni alla sua esistenza con il Teorema di Radon- Nicodym per le misure con segno; equivalenza del secondo assioma con la condizione E [W E[X G]] = E[W X] per ogni v.a. W 0, G-misurabile tale che W X L 1 (P ); il caso di G generata da una partizione; principali proprietà della media condizionata: unicità, X 0 implica E[X G] 0, P -q.c. (IN ESERCIZIO); linearità, monotonia, passaggi al limite, ovvero teoremi di Beppo-Levi e convergenza dominata per le medie condizionate novembre venerdì, Probabilità condizionata data una σ-algebra e sua versione regolare in [W]: in Cap IX Ancora proprietà della media condizionata: disuguaglianza di Jensen; il caso X G-misurabile; il caso X indipendente da G; il caso G banale; E[Y X G] con Y G-misurabile e Y X L 1 (P ); i condizionamenti successivi. Probabilità condizionata data una σ-algebra. Problema della versione regolare della probabilità condizionata data una σ-algebra. Enunciato dell esistenza della legge condizionata di una v.a. data una σ-algebra. Esistenza della versione regolare della probabilità condizionata su σ(x) novembre lunedì, una lezione e mezza, Legge e media condizionata di una v.a. data un altra v.a. in [W]: in Cap IX Dimostrazione dell esistenza della legge condizionata di una v.a. data una σ-algebra. Media condizionata data G come integrale rispetto alla legge condizionata data G. Il caso G = σ(z) con Z v.a. e in particolare il caso Z tale che X e Z hanno densità congiunta e il legame con la densità condizionata elementare novembre giovedì, V.a. multidimensionali I V.a. multidimensionali: legge, funzione di distribuzione, esistenza, densità e densità marginali, indipendenza delle componenti. 5

6 novembre venerdì, Correzione esercizi novembre, lunedì, V.a. multidimensionali II V.a. multidimensionali: proprietà della funzione caratteristica e sua derivabilità, enunciati di Lévy, definizione delle gaussiane multidimensionali, esistenza di una v.a. multidimensionale di parametri assegnati novembre, giovedì, V.a. gaussiane V.a. gaussiane: significato dei parametri di una gaussiana multidimensionale, esistenza della densità se la matrice di covarianza è invertibile novembre, venerdì, Esercizi Esercizi. Dimostrazione dell enunciato: se ξ e η sono v.a. e f : R 2 R è funzione misurabile con f(ξ, η) integrabile, quando η è G-misurabile vale E [ f(ξ, η) G ] = E [ f(ξ, z) G ] z=η dicembre, lunedì, una lezione e mezza, Martingale I in [W]: Cap X Paragrafi da 10.1 a 10.9 Definizioni, principali proprietà, due esempi di martingale, supermartingale e submartingale a tempo discreto; martingale (submartingale e supermartingale) trasformate mediante un processo prevedibile; tempi d arresto; supermartingale arrestate sono supermartingale (Par.10.9 di [W]) dicembre, giovedì, Martingale II in [W]: Cap X Paragrafo Il Teorema d arresto di Doob. La σ-algebra associata ad un tempo d arresto dicembre, venerdì, Martingale III in [W]: in Cap XI e Cap XII Proprietà della σ-algebra associata ad un tempo d arresto. Teorema del campionamento opzionale. Esercizi dicembre, lunedì, una lezione e mezza, Martingale IV in [W]: in Cap XI e Cap XII Lemma degli attraversamenti di Doob e teorema di convergenza per le supermartingale uniformemente limitate in L 1 (P ) (Par.11.1,11.2,11.3,11.4,11.5 di [W]). Martingale quadrato integrabili: gli incrementi sono scorrelati; CNES per la uniforme limitatezza in L 2 (P ) (Teorema in Par.12.1 di [W], punto (a) del Teorema in Sec.12.2 di [W]); una martingala uniformemente limitata in L 2 (P ) converge P -q.c. e in L 2 (P ); una somma infinita di v.a. indipendenti, centrate e in L 2 (P ) converge P -q.c. quando converge la serie delle varianze. 6

7 dicembre, giovedì, Martingale V in [Ba2]: Cap IV Lemma 4.8, Teorema 4.9, Teorema 4.10 Martingale in L p (P ), p > 1: disuguaglianza di Doob, convergenza e limitatezza in L p (P ) dicembre, venerdì, Martingale VI in [W]: Cap XIII e [Ba2] Proposizione 4.14, Teorema 4.15, Proposizione 4.16 Martingale in L 1 (P ): uniforme integrabilità per una famiglia di v.a.; due condizioni sufficienti per l uniforme integrabilità; uniforme integrabilità e limitatezza in L 1 (P ); una sequenza di v.a. limitata che converge in probabilità converge in L 1 (P ); Teorema di Vitali: convergenza in L 1 (P ) se e solo se convergenza in probabilità e uniforme integrabilità; una martingala converge in L 1 (P ) se e solo se è famiglia di v.a. uniformemente integrabili dicembre, lunedì, Martingale VII in [W]: Cap XII Paragrafi 12.11, Una martingala è famiglia di v.a. uniformemente integrabili se e solo se è ottenuta condizionando una v.a. integrabile (martingala regolare); il limite di martingala regolare come condizionamento all informazione completa dicembre, giovedì, Martingale VIII in [W]: Cap XII Paragrafi 12.11, La rappresentazione di una martingala uniformemente integrabile come media condizionata del suo limite. Decomposizione di Doob per un processo adattato ed integrabile; il caso di sub-martingala; il compensatore di una martingala in L 2 (P ) e l integrabilità del limite del compensatore come CNES affinché la martingala sia limitata in L 2 (P ) dicembre, venerdì, Martingale IX Teorema delle classi monotone di funzioni, una nuova proprietà delle medie condizionate, convergenza delle martingale rovesciate, Teorema di Kolmogorov. 7

Diario Complementi di Probabilità a.a. 2017/2018

Diario Complementi di Probabilità a.a. 2017/2018 Diario Complementi di Probabilità a.a. 2017/2018 Testi di riferimento: [W] Probability with martingales, D.Williams [Bi] Probability and measure, P.Billingsley [Ba] Appunti del corso di Calcolo delle Probabilità

Dettagli

Diario Complementi di Probabilità a.a. 2016/2017

Diario Complementi di Probabilità a.a. 2016/2017 Diario Complementi di Probabilità a.a. 2016/2017 Testi di riferimento: [W] Probability with martingales, D.Williams [Bi] Probability and measure, P.Billingsley [Ba] Appunti del corso di Calcolo delle Probabilità

Dettagli

Diario Complementi di Probabilità a.a. 2007/2008

Diario Complementi di Probabilità a.a. 2007/2008 Diario Complementi di Probabilità a.a. 2007/2008 Testi di riferimento: Probability with martingales, D.Williams Probability and measure, P.Billingsley Esercizi con soluzione distribuiti a lezione 1. 23

Dettagli

Teoria delle Probabilità e Applicazioni programma 2004/05

Teoria delle Probabilità e Applicazioni programma 2004/05 Teoria delle Probabilità e Applicazioni programma 2004/05 Capitolo 1: esempio guida Lezioni: 8/3, 9/3 (5h) 1. Come modellizzare l esperimento infiniti lanci di una moneta equilibrata oppure l esperimento

Dettagli

Convergenza di martingale - La convergenza in L p, p > 1 equivale alla limitatezza in L p : disuguaglianza per submg non negative; disuguaglianza di

Convergenza di martingale - La convergenza in L p, p > 1 equivale alla limitatezza in L p : disuguaglianza per submg non negative; disuguaglianza di 1. martedì 10 marzo Convergenza di martingale - La convergenza in L p, p > 1 equivale alla limitatezza in L p : disuguaglianza per submg non negative; disuguaglianza di Doob; una mg è L p limitata se e

Dettagli

Analisi Stocastica Programma del corso 2009/10

Analisi Stocastica Programma del corso 2009/10 Analisi Stocastica Programma del corso 2009/10 [13/01a] Introduzione. 0. Preludio (1 ora) [1] Descrizione del corso: obiettivi, prerequisiti, propedeuticità. Un esempio euristico: lavoro di una forza,

Dettagli

Analisi Stocastica Programma del corso 2008/09

Analisi Stocastica Programma del corso 2008/09 Analisi Stocastica Programma del corso 2008/09 [13/01] Introduzione. 0. Preludio (1 ora) [1] Descrizione del corso: obiettivi, prerequisiti, propedeuticità. Un esempio euristico: lavoro di una forza, valore

Dettagli

Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica a.a. 2013/14 Registro delle lezioni

Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica a.a. 2013/14 Registro delle lezioni Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica a.a. 2013/14 Registro delle lezioni Lezione 1 (25/2). Introduzione al corso. Prime definizioni sui processi stocastici (processo stocastico, distribuzioni

Dettagli

Probabilità e Statistica

Probabilità e Statistica Diario delle lezioni e del tutorato di Probabilità e Statistica a.a. 2013/2014 www.mat.uniroma2.it/~caramell/did 1314/ps.htm 04/03/2014 - Lezioni 1, 2 Breve introduzione al corso. Fenomeni deterministici

Dettagli

PROBABILITA Laurea in Matematica a.a. 2017/18 Registro delle lezioni

PROBABILITA Laurea in Matematica a.a. 2017/18 Registro delle lezioni PROBABILITA Laurea in Matematica a.a. 2017/18 Registro delle lezioni 25/09/2017. Teorema delle classi monotone, con dimostrazione. Corollario di unicità di misure coincidenti su classi chiuse per intersezione

Dettagli

Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica a.a. 2012/13 Registro delle lezioni

Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica a.a. 2012/13 Registro delle lezioni Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica a.a. 2012/13 Registro delle lezioni Lezione 1 (27/9). Introduzione al corso. Prime definizioni sui processi stocastici (processo stocastico, distribuzioni

Dettagli

Probabilità e Statistica

Probabilità e Statistica Diario delle lezioni e del tutorato di Probabilità e Statistica a.a. 2012/2013 www.mat.uniroma2.it/~caramell/did 1213/ps.htm 05/03/2013 - Lezioni 1, 2, 3 Breve introduzione al corso. Fenomeni deterministici

Dettagli

Probabilità e Statistica

Probabilità e Statistica Diario delle lezioni e del tutorato di Probabilità e Statistica a.a. 2014/2015 www.mat.uniroma2.it/~caramell/did 1415/ps.htm 02/03/2015 - Lezioni 1, 2 Breve introduzione al corso. Fenomeni deterministici

Dettagli

A.A. 2015/16 REGISTRO ELETTRONICO DELLE LEZIONI

A.A. 2015/16 REGISTRO ELETTRONICO DELLE LEZIONI A.A. 2015/16 ISTITUZIONI DI ANALISI SUPERIORE 12 crediti, I semestre Docenti: Prof. Gennaro Infante per i primi 6 crediti ed io per i rimanenti 6 crediti. REGISTRO ELETTRONICO DELLE LEZIONI IMPORTANTE:

Dettagli

Indice. Notazioni generali... 1

Indice. Notazioni generali... 1 Notazioni generali............................................. 1 1 Derivati e arbitraggi....................................... 5 1.1 Opzioni................................................ 5 1.1.1 Finalità..........................................

Dettagli

Programma del corso di Analisi Matematica 1 Corso di Laurea in Matematica Prof. A. Garroni - Canale Dl-Pa

Programma del corso di Analisi Matematica 1 Corso di Laurea in Matematica Prof. A. Garroni - Canale Dl-Pa Programma del corso di Analisi Matematica 1 Corso di Laurea in Matematica Prof. A. Garroni - Canale Dl-Pa 1. Elementi di spazi metrici e di topologia 1.1 Completezza di R. Richiami: Estremo superiore,

Dettagli

Probabilità e Finanza

Probabilità e Finanza Diario delle lezioni di Probabilità e Finanza a.a. 2017/2018 www.mat.uniroma2.it/~caramell/did 1718/pf.htm 10/10/2017 - Lezioni 1, 2 Introduzione al corso. Richiami di probabilità: le algebre e le σ-algebre.

Dettagli

Registro delle lezioni

Registro delle lezioni Complementi di Analisi Matematica - a.a. 2006-07 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile (CIS) Registro delle lezioni Laura Poggiolini e Gianna Stefani 2 ottobre 2006, 2 ore, LP Il campo dei

Dettagli

DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA II - INGEGNERIA ELETTRONICA. ANNO ACCADEMICO (PROF. D. PUGLISI)

DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA II - INGEGNERIA ELETTRONICA. ANNO ACCADEMICO (PROF. D. PUGLISI) DIARIO DELLE LEZIONI DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA II - INGEGNERIA ELETTRONICA. ANNO ACCADEMICO 2015-2016 (PROF. D. PUGLISI) 12-10-2015 Successioni di Funzioni Successioni di funzioni. Convergenza puntuale.

Dettagli

Registro del corso di Probabilità a.a

Registro del corso di Probabilità a.a Registro del corso di Probabilità a.a. 2018-19 Lezione 1 (25/9). Definizione di algebra, di σ-algebra, di σ-algebra σ (I) generata da una famiglia I di insiemi; la famiglia B delle unioni numerabili di

Dettagli

Probabilità e Finanza

Probabilità e Finanza Diario delle lezioni di Probabilità e Finanza a.a. 2016/2017 www.mat.uniroma2.it/~caramell/did 1617/pf.htm 26/09/2016 - Lezioni 1, 2 Introduzione al corso. Tassi di interesse: interesse composto, semplice,

Dettagli

Quesiti di Metodi Matematici per l Ingegneria

Quesiti di Metodi Matematici per l Ingegneria Quesiti di Metodi Matematici per l Ingegneria Presentiamo una raccolta di quesiti per la preparazione alla prova orale del modulo di Metodi Matematici per l Ingegneria. Per una buona preparazione é consigliabile

Dettagli

Esercizi di Calcolo delle Probabilità

Esercizi di Calcolo delle Probabilità Esercizi di Calcolo delle Probabilità M. Pratelli e M. Romito Gli esercizi che seguono sono stati proposti nel corso Probabilità dell Università di Pisa negli a.a. 2012-13 e 2013-14 (M. Romito) e 2014-15

Dettagli

Probabilità e Finanza

Probabilità e Finanza Diario delle lezioni di Probabilità e Finanza a.a. 2018/2019 www.mat.uniroma2.it/~caramell/did 1819/pf.htm 02/10/2018 - Lezioni 1, 2 Introduzione al corso. Richiami di probabilità: le algebre e le σ-algebre.

Dettagli

Nota: A meno che non sia specificato diversamente, si intende che i teoremi, lemmi, proposizioni sotto menzionati siano stati dimostrati a lezione.

Nota: A meno che non sia specificato diversamente, si intende che i teoremi, lemmi, proposizioni sotto menzionati siano stati dimostrati a lezione. Programma di Analisi Matematica 1 (Canale ICM) svolto per lezioni - A. Languasco - C. Vagnoni 1 Nota: A meno che non sia specificato diversamente, si intende che i teoremi, lemmi, proposizioni sotto menzionati

Dettagli

A.A. 2016/17. ISTITUZIONI DI ANALISI SUPERIORE 12 crediti, I semestre. Docenti: Prof. Luigi Muglia per i primi 6 crediti, io per gli ultimi 6 crediti.

A.A. 2016/17. ISTITUZIONI DI ANALISI SUPERIORE 12 crediti, I semestre. Docenti: Prof. Luigi Muglia per i primi 6 crediti, io per gli ultimi 6 crediti. A.A. 2016/17 ISTITUZIONI DI ANALISI SUPERIORE 12 crediti, I semestre Docenti: Prof. Luigi Muglia per i primi 6 crediti, io per gli ultimi 6 crediti. COMMISSIONE D ESAME: Presidente: Giuseppe Marino, Membri:

Dettagli

Analisi a più variabili: Integrale di Lebesgue

Analisi a più variabili: Integrale di Lebesgue Analisi a più variabili: Integrale di Lebesgue 1 Ripasso delle definizioni di Algebre, σ-algebre, misure additive, misure σ-additive, Proprietà della misura astratta, misura esterna. Definizione (Insieme

Dettagli

ANALISI UNO (A.A. 2008/2009, Docente: S. Finzi Vita) Programma svolto settimanalmente

ANALISI UNO (A.A. 2008/2009, Docente: S. Finzi Vita) Programma svolto settimanalmente ANALISI UNO (A.A. 2008/2009, Docente: S. Finzi Vita) Programma svolto settimanalmente 2-6 Marzo (8 ore) Gli assiomi dei numeri reali. Osservazioni sull assioma di continuità: altre formulazioni e loro

Dettagli

Indice analitico. distanza, 2 discreta, 2 disuguaglianza triangolare, 2. simmetria, 2 disuguaglianza di Bessel, 101

Indice analitico. distanza, 2 discreta, 2 disuguaglianza triangolare, 2. simmetria, 2 disuguaglianza di Bessel, 101 Indice analitico condizione di Cauchy, 14 continuità, 13 convergenza di una successione crescente di funzioni semplici verso una funzione sommabile, 127 inl p (E) implica in L q (E) sep>qe m(e) < +, 95

Dettagli

PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A , canale 3, prof. Monica Motta Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza

PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A , canale 3, prof. Monica Motta Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A. 2012-2013, canale 3, prof. Monica Motta Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza Testo Consigliato: Analisi Matematica 1, M. Bramanti, C. D. Pagani

Dettagli

ESERCIZI DATI A LEZIONE TPA - anno 2006 CAPITOLO 2

ESERCIZI DATI A LEZIONE TPA - anno 2006 CAPITOLO 2 ESECIZI DATI A LEZIONE TPA - anno 2006 CAPITOLO 2 1. Una σ algebra è chiusa rispetto a intersezioni finite e numerabili, e rispetto a differenze e differenze simmetriche. 2. Una σ algebra è anche un algebra,

Dettagli

PROGRAMMA di ANALISI MATEMATICA 1

PROGRAMMA di ANALISI MATEMATICA 1 PROGRAMMA di ANALISI MATEMATICA Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza A.A. 200-20, Canale e matricole da 84 a 99 del Canale 3, docente: Monica Motta Testo Consigliato: Analisi Matematica,

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA ANALISI MATEMATICA 6, A.A PRIMA PARTE DEL CORSO

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA ANALISI MATEMATICA 6, A.A PRIMA PARTE DEL CORSO CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA ANALISI MATEMATICA 6, A.A. 2009 2010 PRIMA PARTE DEL CORSO F. ZANOLIN, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE, DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E INFORMATICA, VIA DELLE SCIENZE 206, 33100

Dettagli

VIII Indice 2.6 Esperimenti Dicotomici Ripetuti: Binomiale ed Ipergeometrica Processi Stocastici: Bernoul

VIII Indice 2.6 Esperimenti Dicotomici Ripetuti: Binomiale ed Ipergeometrica Processi Stocastici: Bernoul 1 Introduzione alla Teoria della Probabilità... 1 1.1 Introduzione........................................ 1 1.2 Spazio dei Campioni ed Eventi Aleatori................ 2 1.3 Misura di Probabilità... 5

Dettagli

Diario del Corso Analisi Matematica I

Diario del Corso Analisi Matematica I Diario del Corso Analisi Matematica I 1. Martedì 1 ottobre 2013 Presentazione del corso. Nozioni di Teoria degli Insiemi. Numeri Naturali, loro proprietà, rappresentazione geometrica, sommatoria, principio

Dettagli

A.A. 2015/2016 Corso di Analisi Matematica 2

A.A. 2015/2016 Corso di Analisi Matematica 2 A.A. 2015/2016 Corso di Analisi Matematica 2 Stampato integrale delle lezioni (Appendice di Teoria della Misura) Massimo Gobbino Indice Lezione 131. Introduzione alla teoria della misura: motivazioni.

Dettagli

CP410: Esonero 1, 31 ottobre 2013

CP410: Esonero 1, 31 ottobre 2013 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2013-14, I semestre 31 ottobre, 2013 CP410: Esonero 1, 31 ottobre 2013 Cognome Nome Matricola Firma 1. Fare un esempio di successione di variabili aleatorie

Dettagli

CP410: Esame 2, 3 febbraio 2015

CP410: Esame 2, 3 febbraio 2015 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2014-15, I semestre 3 febbraio, 2015 CP410: Esame 2, 3 febbraio 2015 Cognome Nome Matricola Firma 1. Sia (Ω, F, P) lo spazio di probabilità definito da

Dettagli

P ( X n X > ɛ) = 0. ovvero (se come distanza consideriamo quella euclidea)

P ( X n X > ɛ) = 0. ovvero (se come distanza consideriamo quella euclidea) 10.4 Convergenze 166 10.4.3. Convergenza in Probabilità. Definizione 10.2. Data una successione X 1, X 2,...,,... di vettori aleatori e un vettore aleatorio X aventi tutti la stessa dimensione k diremo

Dettagli

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali.

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali. Registro delle lezioni di MATEMATICA 2 Corso di Laurea in Chimica 6 CFU - A.A. 2017/2018 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 7 giugno 2018 1. Mercoledì 07/03/2018, 9 11. ore: 2(2) Introduzione

Dettagli

Elementi di analisi matematica e complementi di calcolo delle probabilita T

Elementi di analisi matematica e complementi di calcolo delle probabilita T Elementi di analisi matematica e complementi di calcolo delle probabilita T Presentiamo una raccolta di quesiti per la preparazione alla prova orale di Elementi di analisi matematica e complementi di calcolo

Dettagli

Esercizio 2.2 Dimostrare che le seguenti famiglie di parti di R generano la stessa σ-algebra

Esercizio 2.2 Dimostrare che le seguenti famiglie di parti di R generano la stessa σ-algebra ANALISI III (Corso di Laurea in Matematica, Facoltà di Scienze mm.ff.nn., Università degli Studi di Padova, a.a. 1994/95), FASCICOLO 2: esercizi e complementi di teoria della misura e dell integrazione

Dettagli

Proposizioni. Negazione di una proposizione. Congiunzione e disgiunzione di due proposizioni. Predicati. Quantificatori.

Proposizioni. Negazione di una proposizione. Congiunzione e disgiunzione di due proposizioni. Predicati. Quantificatori. Corso di laurea in Ingegneria elettronica e informatica - A13 Programma di Analisi matematica 1 - A13106 Anno accademico 2015-2016 Prof. Giulio Starita 1 - Insiemi, logica, numeri I concetti primitivi.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA (sede di Vicenza)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA (sede di Vicenza) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA (sede di Vicenza) PROGRAMMA DI MATEMATICA A, A.A. 2005-06 CANALE 2 - Prof. F.Albertini e M. Motta Testi Consigliati: Elementi di Analisi Matematica

Dettagli

Analisi Matematica 1 (prof. G. Cupini) (CdS Astronomia - Univ. Bologna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A

Analisi Matematica 1 (prof. G. Cupini) (CdS Astronomia - Univ. Bologna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A Analisi Matematica 1 (prof. G. Cupini) (CdS Astronomia - Univ. Bologna) REGISTRO DELLE LEZIONI A.A.2015-2016 22 SETTEMBRE 2015 3 ore 14-17 Insiemi e operazioni tra insiemi. Numeri reali. Assiomi dei numeri

Dettagli

Simboli logici. Predicati, proposizioni e loro negazioni.

Simboli logici. Predicati, proposizioni e loro negazioni. PROGRAMMA di Analisi Matematica A.A. 202-203, canale, prof.: Francesca Albertini, Monica Motta Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza Testo Consigliato: Analisi Matematica, M. Bramanti,

Dettagli

PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA A CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA 15 CF A.A

PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA A CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA 15 CF A.A PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA A CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA 15 CF A.A. 2017-18 Le indicazioni dei capitoli e dei paragrafi si riferiscono al libro: C.D. Pagani, S. Salsa. Analisi Matematica

Dettagli

PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA A CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA 15 CF A.A

PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA A CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA 15 CF A.A PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA A CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA 15 CF A.A. 2018-19 Le indicazioni dei capitoli e dei paragrafi si riferiscono al libro: C.D. Pagani, S. Salsa. Analisi Matematica

Dettagli

V Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica 2014/15 Nome: 7 gennaio

V Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica 2014/15 Nome: 7 gennaio V Appello di Calcolo delle Probabilità Cognome: Laurea Triennale in Matematica 24/5 Nome: 7 gennaio 26 Email: Se non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile usare

Dettagli

Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica previsioni 2003/04

Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica previsioni 2003/04 Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica previsioni 2003/04 LU 1/3 Esempi di vita reale : calcolo delle probabilità, statistica descrittiva e statistica inferenziale. Lancio dado/moneta: definizione

Dettagli

Prima prova in itenere di Istituzioni di Probabilità

Prima prova in itenere di Istituzioni di Probabilità Prima prova in itenere di Istituzioni di Probabilità 14 novembre 2012 Esercizio 1. Un processo di Ornstein-Uhlenbec modificato (OUM) è un processo reale, con R come insieme dei tempi, con traiettorie continue,

Dettagli

PROGRAMMA. Capitolo 1 : Concetti di base: numeri reali, funzioni, funzioni reali di variabile reale.

PROGRAMMA. Capitolo 1 : Concetti di base: numeri reali, funzioni, funzioni reali di variabile reale. PROGRAMMA Capitolo 1 : Concetti di base: numeri reali, funzioni, funzioni reali di variabile reale. Gli insiemi numerici oggetto del corso: numeri naturali, interi relativi, razionali. Operazioni sui numeri

Dettagli

Introduzione generale. Cenni storici. 1 Problema di de Mèrè e soluzione. martedì 27 febbraio 2007

Introduzione generale. Cenni storici. 1 Problema di de Mèrè e soluzione. martedì 27 febbraio 2007 Corso di Calcolo delle probabilità - SIGAD -A.A. 2007/2008 Registro provvisorio delle Lezioni tenute da: Giuseppe Sanfilippo Settimana Giorno Lezione Lez N. Argomento Effettuata =SI Introduzione generale.

Dettagli

PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A , canale 3, prof.: Francesca Albertini Ingegneria area dell Informazione

PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A , canale 3, prof.: Francesca Albertini Ingegneria area dell Informazione PROGRAMMA di Analisi Matematica A.A. 204-205, canale 3, prof.: Francesca Albertini Ingegneria area dell Informazione Testo Consigliato: - Analisi Matematica, Teoria e Applicazioni, A. Marson, P. Baiti,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA (sede di Vicenza)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA (sede di Vicenza) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA FACOLTÀ DI INGEGNERIA (sede di Vicenza) PROGRAMMA DI MATEMATICA A, A.A. 2007-08 CANALI 1 E 2 - Prof. F. Albertini e M. Motta Testi Consigliati: Elementi di Analisi Matematica

Dettagli

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali.

1. Mercoledì 07/03/2018, ore: 2(2) Introduzione e presentazione del corso. Richiami: i numeri naturali, interi, razionali e reali. Registro delle lezioni di MATEMATICA 2 Corso di Laurea in Chimica 6 CFU - A.A. 2017/2018 docente: Francesco Demontis ultimo aggiornamento: 28 maggio 2018 1. Mercoledì 07/03/2018, 9 11. ore: 2(2) Introduzione

Dettagli

Facoltà di AGRARIA anno accademico 2009/10

Facoltà di AGRARIA anno accademico 2009/10 Facoltà di AGRARIA anno accademico 2009/10 Attività didattica MATEMATICA E STATISTICA [AG0233], MATEMATICA E STATISTICA [AG0233] Periodo di svolgimento: Primo Semestre Docente titolare del corso: FREDDI

Dettagli

Indice. I Strutture 1

Indice. I Strutture 1 Indice I Strutture 1 1 Insiemi e numeri 3 1.1 Insiemi................................... 3 1.1.1 Sottoinsiemi............................ 3 1.1.2 Operazioni............................ 5 1.1.3 Proprietà

Dettagli

III Appello di Processi Stocastici Cognome: Laurea Magistrale in Matematica 2014/15 Nome: 15 Settembre

III Appello di Processi Stocastici Cognome: Laurea Magistrale in Matematica 2014/15 Nome: 15 Settembre III Appello di Processi Stocastici Cognome: Laurea Magistrale in Matematica 2014/15 Nome: 15 Settembre 2015 Email: Quando non è espressamente indicato il contrario, per la soluzione degli esercizi è possibile

Dettagli

PARTE 1: Elementi di base. Simboli e operazioni sugli insiemi. Simboli logici. Prodotto cartesiano.

PARTE 1: Elementi di base. Simboli e operazioni sugli insiemi. Simboli logici. Prodotto cartesiano. PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A. 2008-2009, canale 1, prof.: Francesca Albertini, Claudio Marchi Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza Testo Consigliato: Analisi Matematica, M.

Dettagli

Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica prova scritta del 14/2/2013

Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica prova scritta del 14/2/2013 Istituzioni di Probabilità Laurea magistrale in Matematica prova scritta del 14/2/213 Exercise 1. punti 9+) Sia X = X t, x)) t,x un processo stocastico a valori reali, avente come parametro la coppia t,

Dettagli

Argomenti svolti. 4. Venerdì 22 ottobre. 2 ora. Un po di logica elementare: proposizioni e loro negazione. Esercizi: 1 Sia. n + 1

Argomenti svolti. 4. Venerdì 22 ottobre. 2 ora. Un po di logica elementare: proposizioni e loro negazione. Esercizi: 1 Sia. n + 1 Argomenti svolti.. Lunedì 8 ottobre. ora. Presentazione del corso. Il campo R. Assiomi che riguardano le operazioni e prime loro conseguenze. 2. Martedì 9 ottobre. 2 ore. Annullamento del prodotto. Equazioni.

Dettagli

A.A. 2016/17 - Analisi Matematica 1

A.A. 2016/17 - Analisi Matematica 1 A.A. 2016/17 - Analisi Matematica 1 Argomenti svolti, libro di testo di riferimento: P. Marcellini, C. Sbordone: Elementi Calcolo. Liguori Editore. O. Bernardi: Temi d esame senza tema. Ed. Libreria Progetto.

Dettagli

Elementi di analisi matematica e complementi di calcolo delle probabilita T

Elementi di analisi matematica e complementi di calcolo delle probabilita T Elementi di analisi matematica e complementi di calcolo delle probabilita T Presentiamo una raccolta di quesiti per la preparazione alla prova orale di Elementi di analisi matematica e complementi di calcolo

Dettagli

Analisi Matematica 1

Analisi Matematica 1 Analisi Matematica 1 Schema provvisorio delle lezioni A. A. 2015/16 1 Distribuzione degli argomenti delle lezioni Argomento ore tot Numeri reali 11 11 Numeri complessi 1 12 Spazio euclideo 2 14 Topologia

Dettagli

Indice breve. Funzioni di una variabile. Funzioni di più variabili e funzioni vettoriali. Equazioni differenziali. Funzioni olomorfe e trasformate

Indice breve. Funzioni di una variabile. Funzioni di più variabili e funzioni vettoriali. Equazioni differenziali. Funzioni olomorfe e trasformate Indice breve I PARTE I Elementi di base Capitolo 1 Introduzione 1 Capitolo 2 Funzioni 34 PARTE II Funzioni di una variabile Capitolo 3 Introduzione alle proprietà locali e al concetto di limite 73 Capitolo

Dettagli

Calcolo di Probabilità e Processi Stocastici, Laurea magistrale in Ing. Robotica e dell Automazione, a.a. 2011/12 Registro delle lezioni

Calcolo di Probabilità e Processi Stocastici, Laurea magistrale in Ing. Robotica e dell Automazione, a.a. 2011/12 Registro delle lezioni Calcolo di Probabilità e Processi Stocastici, Laurea magistrale in Ing. Robotica e dell Automazione, a.a. 2011/12 Registro delle lezioni Lezione 1 (26/9). Introduzione al corso; materiale e comunicazioni

Dettagli

2 ore Teorema dell unicità del limite, nel caso di limiti in R (con dim.). f(x) = +. Per b>1 di lim

2 ore Teorema dell unicità del limite, nel caso di limiti in R (con dim.). f(x) = +. Per b>1 di lim Lunedì 18 settembre, 2 ore. Numeri naturali. Principio di induzione. Teorema sulle dimostrazioni per induzione. Esempi di dimostrazione per induzione: dimostrazione della disuguaglianza di Bernoulli. Sommatorie

Dettagli

2. Introduzione alla probabilità

2. Introduzione alla probabilità . Introduzione alla probabilità Carla Seatzu, 8 Marzo 008 Definizioni preliminari: Prova: è un esperimento il cui esito è aleatorio Spazio degli eventi elementari: è l insieme Ω di tutti i possibili esiti

Dettagli

Diario del Corso Analisi Matematica I e Analisi Matematica

Diario del Corso Analisi Matematica I e Analisi Matematica Diario del Corso Analisi Matematica I e Analisi Matematica 1. Martedì 2 ottobre 2012 Nozioni di Teoria degli Insiemi. Numeri Naturali, loro proprietà, modello geometrico, sommatoria. 2. Mercoledì 3 ottobre

Dettagli

Disuguaglianza di Cramér-Rao

Disuguaglianza di Cramér-Rao Disuguaglianza di Cramér-Rao (Appunti per gli studenti Silvano Holzer Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche Bruno de Finetti Università degli studi di Trieste Un esperimento

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI ANALISI (CANALE PF-Z) (versione del 18/01/2014)

PROGRAMMA DEL CORSO DI ANALISI (CANALE PF-Z) (versione del 18/01/2014) CORSO DI LAUREA in Fisica PROGRAMMA DEL CORSO DI ANALISI (CANALE PF-Z) AA 2013/14, CREDITI: 9 (versione del 18/01/2014) Il programma d esame comprende tutti gli argomenti svolti durante il corso. Dopo

Dettagli

Facoltà di SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI anno accademico 2009/10

Facoltà di SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI anno accademico 2009/10 Attività didattica Facoltà di SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI anno accademico 2009/10 ANALISI MATEMATICA I [MA0008] Periodo di svolgimento: Annualità Singola Docente titolare del corso: FREDDI

Dettagli

PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A , canale 3, prof. Monica Motta Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza

PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A , canale 3, prof. Monica Motta Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza PROGRAMMA di Analisi Matematica 1 A.A. 2012-2013, canale 3, prof. Monica Motta Ingegneria gestionale, meccanica e meccatronica, Vicenza Testo Consigliato: Analisi Matematica 1, M. Bramanti, C. D. Pagani

Dettagli

Primo appello prova scritta di Calcolo delle probabilità Laurea Triennale in Matematica 01/02/2016

Primo appello prova scritta di Calcolo delle probabilità Laurea Triennale in Matematica 01/02/2016 Primo appello prova scritta di Calcolo delle probabilità Laurea Triennale in Matematica 0/0/06 COGNOME e NOME... N. MATRICOLA... Esercizio. (9 punti) Sia {S n } n N una passeggiata aleatoria standard (cioè

Dettagli

y = cos x y = (y ) 2 + c : giustifichino le due affermazioni. y = y y = y 2 y = y(1 y) y = xy Applicazioni Equazioni delle cinetica chimica:

y = cos x y = (y ) 2 + c : giustifichino le due affermazioni. y = y y = y 2 y = y(1 y) y = xy Applicazioni Equazioni delle cinetica chimica: Corso di laurea in Chimica Industriale Matematica II A.A. 2015/2016 Argomenti delle lezioni Giovedí 3 marzo - 2 ore. Richiami sulle equazioni e sui metodi utilizzati nel risolverle. Equazioni differenziali.

Dettagli

Nozioni preliminari... 1 Notazioni... 1 Alcunirichiamidianalisimatematica... 3 Sommeinfinite... 3

Nozioni preliminari... 1 Notazioni... 1 Alcunirichiamidianalisimatematica... 3 Sommeinfinite... 3 Indice Nozioni preliminari... 1 Notazioni... 1 Alcunirichiamidianalisimatematica... 3 Sommeinfinite... 3 1 Spazi di probabilità discreti: teoria... 7 1.1 Modelli probabilistici discreti..... 7 1.1.1 Considerazioni

Dettagli

ARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO DI ANALISI II

ARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO DI ANALISI II ARGOMENTI TRATTATI NEL CORSO DI ANALISI II ANALISI Limiti Curve Convergenza di una successione di punti Definizione di limite Condizione necessaria e condizione sufficiente all esistenza del limite in

Dettagli

A.A. 2011/12 CORSO DI ANALISI MATEMATICA 10 crediti, I semestre

A.A. 2011/12 CORSO DI ANALISI MATEMATICA 10 crediti, I semestre A.A. 2011/12 CORSO DI ANALISI MATEMATICA 10 crediti, I semestre REGISTRO ELETTRONICO DELLE LEZIONI IMPORTANTE: Le definizioni ed i risultati fondamentali per poter studiare con profitto sono scritti in

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2017/2018 ST410 Statistica 1

Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2017/2018 ST410 Statistica 1 Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2017/2018 ST410 Statistica 1 Lezione 1 - Mercoledì 27 Settembre 2017 Introduzione al corso. Richiami di probabilità: spazi di probabilità, variabili aleatorie,

Dettagli

ANALISI MATEMATICA A CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA 15 CF A.A

ANALISI MATEMATICA A CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA 15 CF A.A ANALISI MATEMATICA A CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN MATEMATICA 15 CF A.A. 2016-17 Programma Provvisorio del corso di Analisi Matematica A Il programma che segue è solo indicativo. Il programma definitivo

Dettagli

PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA A (I MODULO)

PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA A (I MODULO) PROGRAMMA DI ANALISI MATEMATICA A (I MODULO) Ingegneria Informatica (F-Z) A.A. 2000/2001 (Alberto PARMEGGIANI) Nota: è richiesta la dimostrazione degli argomenti asteriscati. 1 Premesse Rudimenti di Logica

Dettagli

! X (92) X n. P ( X n X ) =0 (94)

! X (92) X n. P ( X n X ) =0 (94) Convergenza in robabilità Definizione 2 Data una successione X 1,X 2,...,X n,... di numeri aleatori e un numero aleatorio X diremo che X n tende in probabilità a X escriveremo X n! X (92) se fissati comunque

Dettagli

Note di Teoria della Probabilità.

Note di Teoria della Probabilità. Note di Teoria della Probabilità. In queste brevi note, si richiameranno alcuni risultati di Teoria della Probabilità, riguardanti le conseguenze elementari delle definizioni di probabilità e σ-algebra.

Dettagli

Convergenza per funzioni tra spazi metrici. Funzioni uniformemente continue e Lipschitz continue. Esempi. somma e prodotto, il campo C dei numeri

Convergenza per funzioni tra spazi metrici. Funzioni uniformemente continue e Lipschitz continue. Esempi. somma e prodotto, il campo C dei numeri Argomento della Lezione N. 1 Argomento della Lezione N. 2 Argomento della Lezione N. 11 Argomento della Lezione N. 12 Fondamenti assiomatici del sistema di numeri L unita immaginaria. Convergenza per funzioni

Dettagli

Argomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 1 (Laurea triennale di Matematica, A.A )

Argomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 1 (Laurea triennale di Matematica, A.A ) Argomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 1 (Laurea triennale di Matematica, A.A. 2018-19) NB. Le indicazioni bibliografiche si riferiscono al libro di testo. Lezione nr. 1, 1/10/2018.

Dettagli

MATEMATICA GENERALE CLAMM AA 15-16

MATEMATICA GENERALE CLAMM AA 15-16 MATEMATICA GENERALE CLAMM AA 5-6 PROGRAMMA PARTE ALGEBRA LINEARE () Sistemi lineari e matrici: sistemi triangolari; a scala e loro risolubilità; matrice dei coefficienti e vettore dei termini noti; vettore

Dettagli

Tutto il corso lezione per lezione

Tutto il corso lezione per lezione Tutto il corso lezione per lezione 04/10/16: Enti primitivi e assiomi, definizioni e teoremi. Insiemi. Inclusione tra insiemi e sue proprietà. Operazioni tra insiemi: unione, intersezione, differenza.

Dettagli

A Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Simulazione compito d esame

A Analisi Matematica 1 (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Simulazione compito d esame COGNOME NOME Matr. A Analisi Matematica (Corso di Laurea in Informatica e Bioinformatica) Firma dello studente Tempo: 3 ore. Prima parte: test a risposta multipla. Una ed una sola delle 4 affermazioni

Dettagli

Richiami di topologia di R n e di calcolo differenziale in più variabili

Richiami di topologia di R n e di calcolo differenziale in più variabili Anno accademico: 2016-2017 Corso di laurea in Ingegneria Aerospaziale e Ingegneria dell Autoveicolo Programma di Analisi Matematica II (6 CFU) (codice: 22ACILZ e 22ACILN) Docente: Lancelotti Sergio Richiami

Dettagli

CP410: Esonero 1, 7 novembre, 2018

CP410: Esonero 1, 7 novembre, 2018 Dipartimento di Matematica, Roma Tre Pietro Caputo 2018-19, I semestre 7 novembre, 2018 CP410: Esonero 1, 7 novembre, 2018 Cognome Nome Matricola Firma 1. Sia X una variabile aleatoria su uno spazio di

Dettagli

PROGRAMMA DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ(1 o modulo) periodo: I Semestre, A. A. 2002/03 docente: Giovanna Nappo, (ufficio n.109, tel.

PROGRAMMA DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ(1 o modulo) periodo: I Semestre, A. A. 2002/03 docente: Giovanna Nappo, (ufficio n.109, tel. PROGRAMMA DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ(1 o modulo) periodo: I Semestre, A. A. 2002/03 docente: Giovanna Nappo, (ufficio n.109, tel. 49913262, e-mail: nappo@mat.uniroma1.it) Prerequisiti: Nozioni di base

Dettagli

Corso di laurea: Ingegneria Civile Programma di Fondamenti di Analisi Matematica I a.a. 2011/2012 Docenti: Fabio Paronetto e Fabio Ancona

Corso di laurea: Ingegneria Civile Programma di Fondamenti di Analisi Matematica I a.a. 2011/2012 Docenti: Fabio Paronetto e Fabio Ancona Corso di laurea: Ingegneria Civile Programma di Fondamenti di Analisi Matematica I a.a. 2011/2012 Docenti: Fabio Paronetto e Fabio Ancona Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi sono stati

Dettagli

CALCOLO DELLE PROBABILITÀ I. a.a. 2016/2017. Informatica. Leggere attentamente le seguenti note

CALCOLO DELLE PROBABILITÀ I. a.a. 2016/2017. Informatica. Leggere attentamente le seguenti note CALCOLO DELLE PROBABILITÀ I. a.a. 2016/2017. Informatica Leggere attentamente le seguenti note Modalità d esame. L esame consta di uno scritto con esercizi (bisogna prenotarsi su infostud). Chi passa questo

Dettagli

Indice. Prefazione. 3 Spazi Metrici Introduzione Definizione ed esempi Intorni... 53

Indice. Prefazione. 3 Spazi Metrici Introduzione Definizione ed esempi Intorni... 53 Prefazione xi 1 Numeri reali 1 1.1 Introduzione.............................. 1 1.2 Rappresentazione decimale dei numeri razionali.......... 1 1.3 Numeri reali e ordinamento..................... 3 1.4

Dettagli

Corso di laurea in STM Analisi di Fourier

Corso di laurea in STM Analisi di Fourier Corso di laurea in STM Analisi di Fourier 2016-17 Dettaglio delle lezioni svolte e programma del corso 07/03 Ortogonalità in L 2 del sistema trigonometrico. Sviluppo di Fourier in forma reale e complessa.

Dettagli

Istituzioni di Probabilità - A.A

Istituzioni di Probabilità - A.A Istituzioni di Probabilità - A.A. 25-26 Prima prova di verifica intermedia - 29 aprile 25 Esercizio. Sia (X n ) n una successione di v.a. i.i.d. centrate con < X P-q.c., sia λ R ed F una v.a. integrabile

Dettagli

Argomenti delle lezioni.

Argomenti delle lezioni. Argomenti delle lezioni. 1 settimana Lunedì 1 ottobre Presentazione del corso. Martedì 2 ottobre Il campo ordinato dei numeri reali. Utilizzo degli assiomi nelle dimostrazione di alcune proprietà. Equazioni

Dettagli

Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti su misura e integrale di Lebesgue, spazi L p, operatori lineari continui

Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti su misura e integrale di Lebesgue, spazi L p, operatori lineari continui Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 26/27 Esercizi svolti su misura e integrale di Lebesgue, spazi L p, operatori lineari continui Marco Bramanti Politecnico di Milano December 4, 26 Esercizi

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA DIARIO DELLE LEZIONI DI ANALISI MATEMATICA 1 Anno Accademico (Prof. G. Emmanuele)

CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA DIARIO DELLE LEZIONI DI ANALISI MATEMATICA 1 Anno Accademico (Prof. G. Emmanuele) CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA DIARIO DELLE LEZIONI DI ANALISI MATEMATICA 1 Anno Accademico 2013-2014 (Prof. G. Emmanuele) 14/10/2013: I numeri naturali: Concetti primitivi, Assiomi di Peano. Proposizione:

Dettagli