Benessere del coniglio allevato: individuazione dei parametri zoosanitari e produttivi

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1 Benessere del coniglio allevato: individuazione dei parametri zoosanitari e produttivi Programma regionale di ricerca in campo agricolo RELO CUNIBENE Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna - Brescia Dipartimento di Patologia Animale, Igiene e Sanità Pubblica Veterinaria Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano

2 Indice 1 Tipi di allevamento da 3 a 16 2 Strutture annesse all allevamento da 17 a 23 3 Biosicurezza, igiene e profilassi - interna -esterna da 24 a 34 da 35 a 64 4 Ventilazione/coibentazione da 65 a 78 5 Alimentazione/abbeverata da 79 a 92 6 Illuminazione/impianto elettrico da 93 a 99 7 Gestione tecnica da 100 a Valutazione ambientale da 105 a Gabbie da 112 a Fosse da 134 a Mastiti, piaghe e lesioni esterne rilevabili in allevamento da 144 a 166 2

3 Tipi di Allevamento 3

4 Tunnel costruiti ad hoc ben ombreggiati 4

5 Tunnel moderni con colonia interna 5

6 Capannone unico in cui il reparto maternità e ingrasso sono contigui, ma separati da muro di divisione 6

7 Conigli allevati in tunnel adattati in lamiera 7

8 Silos posizionati sul lato a caricamento esterno all allevamento 8

9 Struttura adattata a semi-plain air con colonia esterna 9

10 Struttura semi-plain air con gabbie bicellulari 10

11 Suddivisione dell allevamento in più stanzette separate da corridoio centrale 11

12 Colonia interna 12

13 Colonia esterna 13

14 Allevamento semi-plain air con un evidente limite nella gestione dei reflui 14

15 Struttura semi-plain air con colonia esterna 15

16 Allevamento en plein air 16

17 Strutture annesse all allevamento 17

18 Corridoio centrale per l accesso alle diverse stanze in cui sono depositati i carrelli per l alimentazione manuale e quelli per lo spostamento dei conigli 18

19 Parte di capannone antistante l ingresso nell allevamento, rappresenta un luogo riparato per il deposito delle attrezzature 19

20 Parte antistante l ingresso in allevamento con scorte di mangime (alimentazione manuale) e cisterna dell acqua 20

21 Disposizione ordinata e ombreggiata dei silos 21

22 Silos: sarebbe consigliabile posizionarli in modo da effettuare il caricamento dall esterno dell allevamento 22

23 I silos possono essere caricati dall esterno dell allevamento 23

24 Biosicurezza, Igiene e Profilassi Esterno 24

25 Presenza di cancello all ingresso dell allevamento 25

26 Arco di disinfezione automezzi 26

27 Zona pavimentata in cemento esterna all allevamento per le operazioni di carico e scarico, facilmente lavabile e disinfettabile 27

28 Struttura a tunnel adattata di vecchia concezione e in cattive condizioni di manutenzione. La parte antistante in terra limita l applicazione di corrette misure di biosicurezza 28

29 Pulizia, cemento e disposizione ordinata, ombreggiatura e riparo da correnti d aria 29

30 Silos a carica manuale del carrello di alimentazione, senza protezione dalle intemperie e molto vicini al terreno incolto 30

31 31 Presenza di sporcizia e materiali vari vicino ai silos probabilmente non utilizzabile nelle condizioni visualizzate

32 Degrado della struttura di ricovero 32

33 Degrado della struttura di ricovero e disordine 33

34 Struttura vecchia, ma all esterno si nota una discreta pulizia in corrispondenza delle bocche di ventilazione, pur in assenza di marciapiedi in cemento 34

35 Biosicurezza, Igiene e Profilassi Interno 35

36 Presenza di polvere, residui di pelo e ragnatele 36

37 Soffitto dell allevamento con numerose ragnatele 37

38 Eccesso di polverosità sulla grata di aerazione 38

39 Ventilatore: presenza di polvere sulla rete interna 39

40 Ventilatore: presenza di polvere sulla rete interna 40

41 Ventilazione naturale con assenza di reti antipassero. Si nota la presenza in corrispondenza delle bocche di apertura di esche sparse per mosche e rodenticide 41

42 Esche per mosche e rodenticide non riposte in contenitori idonei 42

43 Frigorifero per la raccolta delle carcasse degli animali deceduti. La posizione a ridosso del capannone non è una soluzione ottimale e consigliata. 43

44 Parte antistante allevamento in cemento per operazioni varie 44

45 Area di pulizia e disinfezione dei nidi: concettualmente giusta ma non così a ridosso dell entrata in allevamento 45

46 Ricovero attrezzi antistante l ingresso dell allevamento. Si dovrebbe impedire il libero movimento di animali domestici 46

47 Struttura pericolante (puntelli al soffitto) 47

48 Struttura pericolante e presenza di animali liberi. Condizioni igieniche scadenti 48

49 Mancata pulizia dei corridoi 49

50 Rotture e crepe nel pavimento 50

51 Passerella in legno sopra le fosse: precarietà e difficile pulizia 51

52 Crepe nel pavimento, pareti arrugginite e con fessure 52

53 Reparto rimonta: gabbie vecchie a due piani con scarso livello igienico 53

54 Gabbie vecchie con maglie rotte in più punti 54

55 Gabbia bicellulare rotta 55

56 Fossa semi-permanente: feci ad altezza gabbia 56

57 Fossa semipermanente: pulizia nastri a fine ciclo. Reparto ingrasso. Si noti la sporcizia nel corridoio e i residui di pelo sulle gabbie 57

58 Eccesso di peli e polverosità ambientale 58

59 Accumulo di pelo sulle gabbie 59

60 Reparto ingrasso con gabbie bicellulare a due piani: densità elevata 60

61 Eccesso di peli e polverosità ambientale 61

62 Vuoto sanitario e biologico delle gabbie autosvezzanti a fine ciclo 62

63 Vuoto sanitario e biologico delle gabbie autosvezzanti a fine ciclo 63

64 64 Fase produttiva (ingrasso) con gabbie ed ambiente con un eccesso di peli, polvere e ragnatele

65 Ventilazione e Coibentazione 65

66 L ombreggiatura naturale di un allevamento tradizionale chiuso favorisce il raffrescamento 66

67 67 L ombreggiatura naturale dell allevamento ne impedisce un eccessivo surriscaldamento. Tuttavia si nota un eccessiva crescita di erba ed arbusti in corrispondenze delle aperture laterali usate per la ventilazione naturale, anche per la mancanza di un marciapiede in cemento.

68 Sistemi di refrigerazione (cooling) 68

69 Tipo di coibentazione (poliuretano espanso) del tetto 69

70 Ventilazione naturale delle corsie laterali 70

71 Ventilazione naturale trasversale ed estrattori longitudinali in un tunnel. Alimentazione manuale 71

72 Tunnel: impianto elettrico e di ventilazione longitudinale 72

73 Impianto elettrico, idrico e entrata aria trasversale 73

74 Ventilazione di tipo longitudinale 74

75 Ventilazione di tipo longitudinale in fase maternità. Si noti la pulizia in corrispondenza del ventilatore e delle parti che lo compongono 75

76 Ventilazione di tipo trasversale 76

77 Stanza dedicata alla rimonta senza ventilatori e con una piccola apertura per il ricambio dell aria. Elevato rischio di accumulo di ammoniaca per ventilazione inadeguata 77

78 Ventilazione trasversale insufficiente rispetto al volume totale ed al numero di capi allevati 78

79 Alimentazione e Abbeverata 79

80 Impianto di distribuzione automatica dell alimento 80

81 Distribuzione automatica di alimento ad inizio corsia 81

82 Distribuzione automatica di alimento a fine corsia 82

83 Raccolta mangime 83

84 Particolare dell impianto di alimentazione automatica 84

85 Sistema artigianale di alimentazione automatica 85

86 Alimentazione manuale: scorte di mangime 86

87 Vasca per approvvigionamento idrico 87

88 Cisterne dell acqua: il fatto che siano sempre all interno evita l irraggiamento solare 88

89 Alimentazione manuale; la distribuzione acqua dell acqua avviene con tubi rivestiti di gomma scura per prevenire la proliferazione di alghe 89

90 Sistema di alimentazione automatica artigianale 90

91 Dettaglio del sistema di alimentazione automatica e idrico di realizzazione artigianale 91

92 Carrelli per alimentazione 92

93 Illuminazione e Impianto elettrico 93

94 Illuminazione scarsa 94

95 Illuminazione di un reparto ingrasso con gabbie bicellulari a 2 piani 95

96 La gestione artigianale del livello di luminosità con teli alle finestre determina un eccessivo oscuramento 96

97 Presenza di teli protettivi sulle aperture, applicati durante l inverno 97

98 Impianto elettrico interno 98

99 Impianto elettrico interno 99

100 Gestione tecnica 100

101 Gestione dati allevamento: calendario accoppiamenti 101

102 Gabbie autosvezzanti: presenza di una scheda in corrispondenza di ogni gabbia (= fattrice) che riporta vaccinazioni e dati riproduttivi 102

103 Presenza di una scheda in corrispondenza di ogni gabbia (= fattrice) che riporta vaccinazioni e dati riproduttivi 103

104 Compilazione e tenuta della scheda di allevamento 104

105 Valutazione ambientale 105

106 Sonda termica posizionata a metà della corsia centrale del capannone 106

107 Termoigrometro a sonda elettronico 107

108 Drager CMS per la misurazione di gas ambientali (NH3, CO2) mediante sistema a capillari 108

109 S.A.S. per la determinazione delle cariche microbiche ambientali (batteri e funghi) 109

110 Notevole accumulo di feci sotto le gabbie: possibilità di avere valori elevati di ammoniaca se non vi è una ventilazione adeguata 110

111 Notevole accumulo di peli nell ambiente: possibilità di avere valori elevati delle rilevazioni ambientali di carica batterica e fungina 111

112 Gabbie 112

113 Allevamento con gabbie a due piani in buone condizioni generali di strutture e ambiente 113

114 Gabbie tipo California a sinistra e a destra gabbie ad un piano per i riproduttori 114

115 Gabbie tipo California a due piani per le fattrici senza nido sopra con nido sotto 115

116 Maternità: gabbie a due piani con nido esterno 116

117 Reparto maternità: nidi esterni 117

118 Reparto maternità: nidi esterni 118

119 Nido chiudibile con possibilità di allattamento controllato 119

120 Nido chiudibile con possibilità di allattamento controllato 120

121 Reparto maternità: nidi esterni 121

122 Reparto ingrasso con gabbie autosvezzanti in cui il nido si apre e diventa parte integrante della gabbia. Si noti il materiale utilizzato per la preparazione del nido 122

123 Reparto ingrasso: gabbie autosvezzanti (il nido si apre e diventa parte integrante della gabbia) 123

124 Gabbie arricchite con piattaforma, per ingrasso 124

125 Gabbie per fattrici ad unico piano autosvezzanti 125

126 Gabbia autosvezzante 126

127 Reparto maternità: buone condizioni generali di strutture e ambiente 127

128 Reparto ingrasso: gabbie bicellulari a due piani 128

129 Reparto maternità: gabbie bicellulari a due piani 129

130 A dx gabbie nido ad un piano, a sx nel piano superiore sono presenti le gabbie per le rimonte e per le fattrici in attesa di diagnosi di gravidanza 130

131 Reparto rimonta: gabbie vecchie a due piani 131

132 Reparto maternità: gabbie vecchie con nidi esterni 132

133 Rimonta: gabbie vecchie a 2 piani n.b. le due immagini sono state riprese a distanza di mesi senza che si noti una sostanziale differenza 133

134 Fosse 134

135 Fossa esterna di raccolta con evidenti i raschiatori. Non vi è nessuna protezione per l operatore e gli animali domestici 135

136 Fossa esterna di raccolta con evidenti i raschiatori: presenza di erba alta 136

137 Fossa di stoccaggio e maturazione. Senza nessuna protezione 137

138 Raschiatori con pulizia quindicinale 138

139 Fossa semi-permanente: feci ad altezza gabbia 139

140 Fossa semi-permanente: pulizia nastri a fine ciclo. Reparto maternità (si noti i residui di paglia dei nidi) 140

141 Fossa semi-permanente: feci ad altezza gabbia 141

142 Fossa semi-permanente: feci ad altezza gabbia 142

143 Pulizia dei nastri a fine ciclo in presenza di gabbie autosvezzanti 143

144 Mastiti, piaghe podali e altre lesioni esterne 144

145 Mastite singola cronica 145

146 Mastite singola cronica 146

147 Mastite singola cronica 147

148 Mastite singola cronica ulcerata 148

149 Callo/piaga 149

150 Piaga 150

151 Piaga 151

152 Piaga 152

153 Piaga ulcerata infetta 153

154 Piaga ulcerata infetta bilaterale 154

155 Piaga ulcerata infetta (dettaglio della precedente) 155

156 Piaga ulcerata infetta bilaterale 156

157 Piaga ulcerata infetta anteriore 157

158 Piaga infetta ulcerata bilaterale 158

159 Piaga ulcerata infetta (dettaglio della precedente) 159

160 Lesioni da combattimento 160

161 Lesioni da combattimento 161

162 Rogna auricolare 162

163 Presenza di mosche 163

164 Lesione sopraoculare e congiuntivite (Traumatica?) 164

165 Dermatomicosi 165

166 Torcicollo (Encephalitozoonosi?) 166

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