COSTRUZIONI E IMPIANTI PER L AGRICOLTURA
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- Cecilia Mantovani
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1 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Dati caratteristici del ciclo riproduttivo delle pecore durata ciclo estrale: 17 gg durata gravidanza: 150 gg Prima fecondazione: età 5-7 mesi (peso kg) numero parti / anno: 1,5 (3 parti in due anni) numero agnelli / anno: 1-3 peso agnello alla nascita: 3,5 4,5 kg
2 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Forme di allevamento: Brado Semibrado interamente confinato Allevamento estensivo ( capi) Allevamento intensivo
3 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari
4 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Fonte: De Montis
5 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari temperature ottimali per i capi giovani: agnelli 0-2 sett. : C (Tc,inf=17 C; Tc,sup= 25 C) agnelli 3-4 sett.: C (Tc, inf= 13 C; Tc,sup= 25 C) anche per i capi adulti la temperatura non dovrebbe superare i 25 C. Per i capi adulti la Tc,inf è di circa 6 C. La velocità dell aria dovrebbe essere inferiore a 1m/s (estate) e a 0,5m/s (inverno)
6 Allevamenti da latte Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari INDIVIDUAZIONE AREE FUNZIONALI Zona di riposo Zona di alimentazione Corsia di foraggiamento Recinto di esercizio Sala di mungitura con area di attesa Sala del latte box parto e recinti di isolamento sanitario Locali tecnici (caseificio aziendale)
7 Allevamenti da latte Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari INDIVIDUAZIONE AREE FUNZIONALI Per allevamenti fino a capi si può avere un solo edificio differenziato nei diversi reparti funzionali. Per allevamenti intensivi di maggiori dimensioni del gregge si hanno diverse unità edilizie specializzate
8 Allevamenti da latte Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari INDIVIDUAZIONE AREE FUNZIONALI Zona di riposo organizzata in recinti multipli: con lettiera permanente con pavimentazione fessurata occorre definire: il numer max di animali per recinto; la superficie da destinare a ciascun capo; la geometria del recinto
9 Allevamenti da latte Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari INDIVIDUAZIONE AREE FUNZIONALI Zona di riposo numero max animali per recinto: non superiore a capi (opportunità di un numero che sia multiplo del numero di postazioni di mungitura presenti in sala) superficie min./ capo: dipende dall età dalla fase produttiva dal tipo di pavimentazione adottato (vedi tabelle) dal sistema di allevamento (estensivo/intensivo) per pecore adulte si considera mediamente 1 mq / capo (lettiera) o 0,8 mq capo (fessurato).
10 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari dimensionamento zona di riposo Fonte: Chiumenti
11 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari STALLE Allevamenti da latte Zona di riposo Superficie di decubito criteri di scelta: costo igienizzabilità scivolosità caratteristiche termofisiche Lettiera permanente: Superficie più confortevole per gli animali Maggiori costi e oneri di gestione Maggiore superficie/capo Superficie grigliata o fessurata: materiali impiegati: legno acciaio materiali plastici calcestruzzo
12 Allevamenti da latte Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari INDIVIDUAZIONE AREE FUNZIONALI Alimentazione spesso non distinguibile dalla zona di riposo; si raccomanda di evitare la pavimentazione fessurata (problemi gestionali) opportunità di una zona di alimentazione sopraelevata (da 0.2 a 0,4 m) in caso di impiego di lettiera permanente occorre definire: tipo di mangiatoia fronte di mangiatoia/capo
13 Allevamenti da latte Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari INDIVIDUAZIONE AREE FUNZIONALI Alimentazione mangiatoie per foraggi e insilati impiego di mangiatoie diverse o con diversi settori, corrispondenti ai diversi tipi di alimento: foraggio verde fieno insilati
14 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Allevamenti da latte Alimentazione mangiatoie per foraggi e insilati
15 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari fronte di mangiatoia Allevamenti da latte Alimentazione Fonte: Chiumenti mangiatoie per foraggi e insilati
16 Allevamenti da latte Alimentazione Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Distribuzione automatizzata con nastro trasportatore larghezza: 1m fonte: Delaval
17 Allevamenti da latte Alimentazione Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Corsia di foraggiamento La larghezza dipende dalle modalità di distribuzione degli alimenti: trattrice a rimorchio: l = 3m distribuzione manuale con carrello: l = 1,5 2 m distribuzione automatica con nastro trasportatore: l = 1 m
18 Allevamenti da latte Area di esercizio Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Presente solo quando l allevamento sia interamente confinato e non sia previsto pascolamento giornaliero Caratteristiche: superficie minima: 2m 2 /capo altezza della recinzione: 1m in diretto collegamento con l area di riposo
19 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Allevamenti da latte Box parto Box riproduttori Opportunità di utilizzare box parto: riduzione mortalità degli agnellini; gli agnellini vi rimangono almeno due giorni per l allattamento dalla madre, ai fini dell assunzione del colostro. Dimensionamento box singoli: sup/capo = 2 m 2 numero dei box parto = 10% delle pecore in produzione Box riproduttori: superficie: 2-2,5m 2 + 3,5 m 2 di paddock esterno
20 Allevamenti da latte Agnelli in svezzamento Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Stabulazione in box singoli o multipli: superficie/capo = 0,3 0,4 m 2 Periodo di permanenza: 1 mese alimentazione: a base lattea (10gg) latte, concentrati e fieno (fino alla 5a-6a settimana) Modalità di stabulazione: box singoli o multipli con lettiera abbondante (pendenza 3-4%) Modalità di alimentazione: Carrelli con secchi e canalette mangiatoia Allattatrice automatica on tettarelle
21 Mungitura Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Dati base: tempo di emissione del latte: 1 1,5 minuti non occorre lavaggio della mammella non occorre massaggio preliminare necessità di attuare il ripasso meccanico: massaggio manuale con gruppo di mungitura attaccato (recupero latte di circa il 20%) necessità di operare la sgocciolatura del capezzolo dopo il distacco del gruppo mungitore si può operare con una o due mungiture al giorno
22 Mungitura Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari La mungitura può essere effettuata: in stalla in sala apposita all aperto (anche con sale mobili) Modalità operative: con impianto a carrello con impianto a secchio con impianto a lattodotto Macchina mungitrice: analoga a quella impiegata per i bovini, ma con due tettarelle soltanto, di forma diversa
23 Mungitura Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari impianto a carrello gruppo del vuoto alimentato da motore a scoppio (0,5 1 kw) vasi misuratori del latte 2-4 gruppi mungitori un operaio può mungere da 50 a 100 capi
24 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Mungitura Delaval: mungitrice meccanica a carrello
25 Mungitura Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari impianto a secchio gruppi prendi-capezzoli vaso del latte può essere impiegato in stalla o in sala capacità di lavoro dell operatore: 50 capi/ora adatto per piccoli allevamenti, con meno di 150 capi
26 Mungitura Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari impianto a lattodotto caratteristico delle sale di mungitura componenti: tubazione del vuoto tubazione del latte: preferenza per la linea bassa impianto trasferibile su monorotaia gruppo del vuoto fisso con sistema mobile costituito da: tubazione flessibile del vuoto tubazione del latte tubazione dell acqua di lavaggio 4-6 gruppi mungitori bidone raccolta latte
27 Mungitura Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari sale di mungitura: predisposizione fossa del mungitore disposizioni a pettine sale rotative con rastrelliera fissa o mobile con movimentazione laterale o frontale
28 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Mungitura postazioni di mungitura con uscita frontale fonte: gruppo zeta
29 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Mungitura
30 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Mungitura
31 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie e alimentari Mungitura fonte:boschetti
32 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Mungitura al pascolo in impianti mobili Fonte: Chiumenti
33 Sale di mungitura esempio di routine di mungitura in sala a pettine con rastrelliere mobili a Fonte: Chiumenti
34 Sale di mungitura b Fonte: Chiumenti
35 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Mungitura Fonte: Chiumenti
36 Mungitura Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Delaval: sala di mungitura a rastrelliera mobile 12 poste Delaval: sala di mungitura a rastrelliera mobile poste linea bassa
37 Mungitura Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Delaval: sala di mungitura a rastrelliera mobile 12 poste dettaglio della rastrelliera mobile Delaval: dettaglio gruppi mungitori e linea del latte
38 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Mungitura fonte:boschetti
39 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Mungitura fonte:boschetti
40 Agnelli all ingrasso Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie durata della fase di ingrasso: dal 30 giorno (peso kg) fino al raggiungimento del peso finale (28-30 kg) tempo di permanenza: circa 90 gg stabulazione in box multipli sup/capo: 0,4-0,5 m 2 (grigliato); 0,5-0,6 (lettiera perm.) numerosità dei gruppi per box: capi fronte di mangiatoia: 0,25 m/capo
41 Tosatura Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari La tosatura viene svolta una volta l anno Le attrezzature necessarie sono: recinti di raccolta e di attesa del gregge (0,4 0,5 m 2 /capo) corridoi di convogliamento vasche per il bagno ad immersione e spruzzo per la disinfezione e disinfestazione dei velli recinti di tosatura con tettoie per proteggere gli operatori locale chiuso per il deposito dei velli
42 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie Esempi Planimetrie Fonte: Chiumenti
43 Esempi Planimetrie allevamento estensivo di 330 capi con box a lettiera permanente e pavimento fessurato fonte:boschetti
44 Esempi Planimetrie allevamento estensivo di 480 capi con box a lettiera permanente e pavimento fessurato fonte:boschetti
45 Esempi Planimetrie allevamento intensivo di 175 e 350 capi fonte:boschetti
46 Esempi Planimetrie allevamento intensivo di 300 pecore con box su lettiera permanente fonte:boschetti
47 Esempi Planimetrie Modulo di allevamento intensivo per 212 capi e aggregazione per 848 capi fonte:boschetti
48 Esempi Planimetrie Modulo di allevamento intensivo per 448 capi e aggregazione per 896 capi fonte:boschetti
49 Esempi Planimetrie Modulo di allevamento intensivo per 794 capi e aggregazione per 1408 capi fonte:boschetti
50 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie Agrarie Sistemi modulari fonte: De Montis
51 Facoltà di Agraria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, CdLs in Scienze e Tecnologie agrarie e alimentari Sistemi modulari fonte: De Montis
52 Sistemi modulari fonte: De Montis
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