Il cervello in conflitto: le interazioni tra connessioni neurali e interpersonali. Avv. Carlo Alberto Calcagno
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- Armando Colella
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1 Il cervello in conflitto: le interazioni tra connessioni neurali e interpersonali Avv. Carlo Alberto Calcagno
2 Poincaré, Scienza e metodo Il sé subliminale non è in alcun modo inferiore a quello cosciente; esso non è puramente automatico, è capace di discernimento, ha tatto, delicatezza, sa come scegliere, come scoprire. Ma cosa dico? Sa scoprire meglio del sé cosciente, poiché ha successo dove quest ultimo ha fallito. In una parola, il sé subliminale non è forse superiore a quello cosciente? (1908) 28/04/2015 Il cervello in conflitto 2
3 Io ed Es Scriveva Freud che l sta sull uovo come il 28/04/2015 Il cervello in conflitto 3
4 Senza consapevolezza 28/04/2015 Il cervello in conflitto 4
5 Whodunnit? 28/04/2015 Il cervello in conflitto 5
6 Stanislas Dehaene, Coscienza e cervello, 2014 Se cerchiamo di risolvere un problema senza pensarci abbiamo maggiori probabilità di trovare la soluzione ottimale 28/04/2015 Il cervello in conflitto 6
7 Tor Norretranders Co la locuzione «L illusione dell utilizzatore» definisce la nostra sensazione di mantenere il pieno controllo delle cose che può essere appunto errata; ciascuna delle nostre decisioni scaturisce da fonti inconsce. 28/04/2015 Il cervello in conflitto 7
8 Alexander Vialatte La coscienza, come l appendice, non serve a niente, ma ci fa star male 28/04/2015 Il cervello in conflitto 8
9 In realtà La coscienza è utile, è una caratteristica umana estremamente efficace che è arrivata a un grado estremo di sofisticazione dopo milioni di anni di selezione. A livello inconscio calcoliamo la probabilità che colori, forme, animali o persone siano presenti intorno a noi. La migliore interpretazione (la più verosimile), un campione, tra migliaia del mondo che abbiamo intorno arriva poi alla coscienza perché decida dato che noi dobbiamo interagire col quel mondo 28/04/2015 Il cervello in conflitto 9
10 Henry Moore, The sculptor speaks Anche se la parte della mente non logica, istintiva, subconscia deve giocare il suo ruolo nel lavoro (dell artista), egli ha anche una mente cosciente che non rimane inattiva. L artista lavora concentrando l intera sua personalità, e la parte cosciente di essa risolve i conflitti, organizza i ricordi e (1937) 28/04/2015 Il cervello in conflitto 10
11 L asino di Buridano 28/04/2015 Il cervello in conflitto 11
12 Sareste in grado di calcolare 12 x 13 inconsciamente? No. Mai Per arrivare a 156 occorre conservare nella memoria di lavoro (corteccia prefrontrale e dorsolaterale) i passaggi della moltiplicazione Il segnale subliminale non si ferma che un decimo di secondo e dunque 28/04/2015 Il cervello in conflitto 12
13 Inconscio e conscio 28/04/2015 Il cervello in conflitto 13
14 Mentre l informazione non cosciente Rimane confinata ad un angusto circuito cerebrale (parte posteriore del cervello), quella percepita coscientemente viene distribuita su gran parte della corteccia e per un tempo prolungato. In stato di veglia si alternano tre tipi di onde cerebrali: alfa, beta e gamma; la percezione cosciente di una parola incide sulle gamma, ossia sulle onde ad alta frequenza amplificandole (P3). L eccitazione dei neuroni in fase cosciente è poi 28/04/2015 Il cervello in conflitto 14
15 Rete cerebrale 28/04/2015 Il cervello in conflitto 15
16 La coscienza Consente di compiere una strategia; ciò non è dato all inconscio. Ma a cosa serve principalmente la coscienza? Coscienza è propriamente soltanto - solo in quanto tale è stata costretta a svilupparsi: l'uomo solitario, l'uomo bestia da preda,. (Fredrich Nietzsche, La gaia scienza) 28/04/2015 Il cervello in conflitto 16
17 Noi siamo terzi Quando pensiamo a noi stessi e parliamo agli altri si attivano gli stessi circuiti cerebrali. Da ciò discende che per il nostro cervello Siamo stati costruiti per comunicare con gli altri diversamente la coscienza per noi sarebbe inutile, come dice il filosofo 28/04/2015 Il cervello in conflitto 17
18 Consilienza La mente che emerge dalla sostanza del cervello è In sostanza le connessioni umane plasmano quelle neuronali e insieme formano I nostri sé individuali dipendono da altre persone dunque anche 28/04/2015 Il cervello in conflitto 18
19 Le cellule Coinvolte nella percezione cosciente sono Che cosa vuol dire? Che milioni di cellule sono specializzate per, per determinate persone, per un determinato oggetto. Non esiste una percezione. 28/04/2015 Il cervello in conflitto 19
20 Integrazione Le regioni prefrontali mediali che stanno sotto l ovale nella foto sono quelle che includono autoconsapevolezza, empatia, memoria, regolazione delle emozioni e attaccamento Se si integrano con le regioni inferiori riescono a regolare bene il tutto. Molti disturbi mentali ad esempio dipendono dalla non integrazione. 28/04/2015 Il cervello in conflitto 20
21 Il cervello tripartito a) rettiliano (tronco encefalico) (cervello automatico) b) paleomammaliano (sistema limbico) (cervello emozionale) c) neomammaliano (corteccia) (cervello razionale) Questi cervelli seppure collegati Gli altri due influenzano il neom. a livello perché solo il neomammaliano è capace di coscienza e di comunicazione verbale. 28/04/2015 Il cervello in conflitto 21
22 Funzioni e caratteristiche dei tre cervelli 28/04/2015 Il cervello in conflitto 22
23 Il modello di cervello portatile 28/04/2015 Il cervello in conflitto 23
24 Modello di Siegel (2010) Corteccia cerebrale Area limbica (sotto) cavità orbitali (sopra) Tronco cerebrale (strutture cerebrali inferiori) Controllo motorio e aree somatosensoriali Respirazione, battito cardiaco, temperatura Base del cranio Midollo spinale 28/04/2015 Cervelletto (insieme a corpo calloso e commessura anteriore fanno scambiare agli emisferi le informazioni) Regioni posteriori percezione del mondo esterno e percezioni sociali (lobo temporale) Il cervello in conflitto 24
25 Modello di Siegel (2010) 2 Corteccia prefrontale Corteccia prefrontale laterale Corteccia prefrontale mediale Corteccia orbitofrontale (sopra le orbite) Corteccia prefrontale laterale 28/04/2015 Il cervello in conflitto 25
26 I cervelli hanno punti di vista differenti golosità 28/04/2015 Il cervello in conflitto 26
27 La fame Ho fame, ma non c è niente da mangiare Cervello vecchio: sfoglio una rivista di cucina e sento languore, aumento della saliva, uhm che fame. Cervello nuovo: I dolci della rivista non sono veri, butto via la rivista e cerco qualcosa da mangiare 28/04/2015 Il cervello in conflitto 27
28 La relazione Un bambino più grande di me mi chiama perdente Cervello vecchio: Gli tiro un pugno in faccia Cervello nuovo: Mi pare una pessima idea 28/04/2015 Il cervello in conflitto 28
29 Il nudo Guardo una fotografia di una donna nuda o un video porno Cervello vecchio: questa donna nuda è molto interessante. Mi sento felice. Posso fare un sacco di bambini. Che violenza. Le donne vogliono essere trattate male. Mi piace! Ne voglio ancora Cervello nuovo. Quella è una fotografia, non è reale. Non ti insegnerà né a conoscere né a conquistare una donna; il sesso nella realtà non è violento, quelli lo fanno così per finta. 28/04/2015 Il cervello in conflitto 29
30 Il cervello nuovo Solo nelle nostre aspirazioni governa gli altri due cervelli, Pensiamo ad una persona che soffre per un. Non aprirà il suo cuore ai saggi consigli del cervello razionale e bloccherà anche le attività del cervello omeostatico,. 28/04/2015 Il cervello in conflitto 30
31 Empatia Quando si integrano i meccanismi mentali si integrano allo stesso tempo come per incanto le esperienze relazionali, dato che non siamo preda di emozioni che disattivano le nostre funzioni corticali superiori. Subentra l empatia e quindi il rispetto delle differenze. L empatia non è in fondo che il rispetto e l accettazione delle differenze. E l empatia plasma armoniosamente i nostri neuroni 28/04/2015 Il cervello in conflitto 31
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