Domande Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche
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- Gilberto Giuliani
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1 Domande Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche LE CARATTERISTICHE ECONOMICHE DEI BENI 1. Qual è la differenza tra bene e servizio? La differenza tra bene e servizio è che un bene è immagazzinabile, mentre un servizio no: nel servizio produzione e consumo avvengono contemporaneamente. 2. Quali sono le caratteristiche intrinseche del bene/servizio che si devono osservare per determinare la necessità dell intervento dello Stato per il soddisfacimento del bisogno? Le caratteristiche intrinseche del bene/servizio che determinano la necessità o meno dell intervento pubblico sono la RIVALITA NEL CONSUMO e l ESCLUDIBILITA DEL CONSUMO. 3. Che cos è la rivalità del consumo? E l assenza cosa ne comporta? Un bene/servizio viene considerato rivale quando non è fruibile congiuntamente, cioè il consumo non è compatibile con il consumo dello stesso da parte di altri individui. Quando, invece, un bene/servizio non risulta essere rivale vi può essere un consumo contemporaneo da parte di più utenti senza pregiudicare il consumo a chi già ne fruisce in quanto, nei limiti della capienza, il costo marginale di un consumatore in più è nullo. 4. Che cos è l escludibilità nel consumo? E l assenza cosa ne comporta? Un bene/servizio è escludibile se vi è la possibilità da parte del produttore di escludere gli altri dai benefici di tale produzione. Vi può essere una difficoltà di escludibilità sia tecnica che economica. In alcuni casi, infatti, l escludibilità può risultare gestionalmente complessa o economicamente sconveniente e quindi il bene/servizio viene gestito come non escludibile. 5. Come possono essere classificati i beni/servizi per le loro caratteristiche e, in relazione a tale classificazione, quanto è rilevante l intervento pubblico? In relazione alle caratteristiche dei beni/servizi, possiamo definire una tassonomia: Un bene escludibile e rivale è un bene privato: lo Stato non deve occuparsene perché, in linea di principio, esso è producibile dal mercato; Un bene non escludibile e non rivale è un bene pubblico: è indispensabile, per la natura del bene/servizio, l intervento pubblico, cioè il bene viene fornito pubblicamente o non viene fornito; Un bene escludibile e non rivale è un bene tariffabile: lo Stato non deve occuparsene, a meno della regolazione; Un bene non escludibile e rivale è un bene comune: è necessario un intervento pubblico di tutela per evitare il depauperamento del bene, dovuto all iper-sfruttamento. 6. Che cos è un bene meritorio? Quali sono gli elementi, gli esempi e le criticità di tale bene? Un bene meritorio è un bene meritevole di essere fruito perché la sua fruizione fa bene agli individui e alla società. Questo bene va incentivato o imposto come ad esempio l istruzione, i vaccini o la guida in sicurezza. Le criticità di questa tipologia di bene risiedono nella sua determinazione in quanto è delicato capire chi stabilisce cosa e come è meritevole e si innescano problemi di libertà personale. 1
2 LE CAUSE DEL FALLIMENTO DEL MERCATO 7. Qual è la differenza tra analisi normativa e analisi positiva? L analisi normativa muove dal lato astratto: a partire da determinate condizioni, si reputa necessario l intervento pubblico. L analisi positiva, invece, parte dalla constatazione della presenza dello Stato e ne ricerca le motivazioni. Entrambe sono necessarie per lo studio dell economia pubblica. 8. Quali sono le cause per cui l analisi normativa prevede l intervento del settore pubblico nel settore economico? Il settore pubblico interviene nel settore economico o per la presenza di caratteristiche peculiari dei beni/servizi considerati o per il fallimento del mercato, cioè quando imprese private non riescono a garantire un risultato efficiente. 9. Quali sono le cause del fallimento del mercato? Il mercato fallisce per la presenza di tre specifiche circostanze: esternalità, asimmetrie informative o monopolio naturale. 10. Quando l analisi normativa evidenzia la necessità dell intervento pubblico, con quali modalità può avvenire questo? Lo Stato cerca di mitigare gli effetti del fallimento del mercato facendo ricorso a tre strumenti: FINANZIAMENTO DEL SERVIZIO: lo Stato finanzia la produzione di determinati beni/servizi tramite sussidi e tasse REGOLAZIONE: lo Stato stabilisce regole obbligatorie di comportamento PRODUZIONE PUBBLICA: lo Stato si sostituisce completamente al mercato Queste tre modalità possono anche essere adottate congiuntamente. 11. Che cosa sono le esternalità? L esternalità è l effetto di un attività di produzione e/o consumo su un altra attività di produzione e/o consumo, che non si rifletta sui prezzi; questo determina un assenza del pieno controllo da parte di chi realizza l attività economica di beni e risorse, che vengono condizionate da fattori esterni. Le esternalità turbano l equilibrio del sistema economico generale e, se non internalizzate, determinano: - Sottoproduzione del bene in caso di esternalità positive, che generano ricavi non riscossi - Sovrapproduzione del bene in caso di esternalità negative, che generano costi non pagati. 12. Qual è la finalità dell intervento pubblico in presenza di esternalità? L intervento pubblico si pone come obiettivo quello di internalizzare le esternalità, sia positive che negative, contabilizzando costi non pagati o ricavi non riscossi e rimuovendo così l effetto di disturbo che queste hanno sull equilibrio economico generale. Il problema sta nell individuare un metodo per quantificare le esternalità. 13. Quali sono le modalità di intervento pubblico in caso di fallimento del mercato causato dalla presenza di esternalità? Le diverse soluzioni che il settore pubblico può attuare in presenza di esternalità sono: PRODUZIONE PUBBLICA: lo Stato si sostituisce al mercato. È la scelta più intrusiva e meno reversibile, si rischia l eterogenesi dei figli e si hanno problemi nel determinare il livello di produzione ottimo. 2
3 FUSIONE DELLE IMPRESE: vengono fuse l impresa che genera e quella che subisce l esternalità; in questo modo tutti i costi e i ricavi sono considerati interni. È un intervento meno invadente e meno costoso: si determina per scelta libera delle imprese, mentre lo Stato deve occuparsi solo di incentivare tale soluzione. REGOLAMENTAZIONE: lo Stato impone delle regole per riprodurre l internalizzazione ma sono difficili e costose da definire, da controllare e soprattutto da sanzionare. Viene utilizzata solitamente per eliminare le esternalità che impattano sull ambiente. IMPOSTE PIGOUVIANE: Si impone un imposta pari al costo marginale esterno, valutato nel punto di efficienza. TEOREMA DI COASE: Si considera la natura reciproca delle esternalità e si cerca di non attribuire giudizi di stampo morale su chi viene ritenuto colpevole di produrre l esternalità, valutando l intervento pubblico sula base della razionalità economica. DIRITTI DI INQUINAMENTO TRASFERIBILI: Lo Stato emette dei vouchers di diritti di inquinamento sulla base di una soglia ritenuta accettabile e questi diritti si ridistribuiscono sul mercato nelle mani di chi è più efficiente, raggiungendo automaticamente l allocazione ottimale della produzione del livello di inquinamento accettabile, minimizzando i costi dell abbattimento dell inquinamento. I problemi sono dati dall allocazione iniziale dei diritti. 14. Che cos è un imposta Pigouviana? L imposta pigouviana è un imposta, utilizzata per mitigare gli effetti della presenza di esternalità negative, pari al costo marginale esterno, valutato nel punto efficiente. È un imposta che non crea un effetto distorsivo, ma induce il produttore al livello efficiente di produzione; permette quindi di internalizzare i costi esterni e allo stesso tempo genera un gettito per lo Stato non distorsivo. Questo tipo di intervento deve tener conto dell elasticità al prezzo sui beni per cui si inserisce la tassazione. In presenza di esternalità positive, si parla invece di sussidi pigouviani in misura pari al beneficio che non si ottiene. 15. Che cos è il costo di transazione? Il costo di transazione è un costo, non esclusivamente monetario, che deriva dall impiego del tempo e delle informazioni necessarie affinché avvenga la transazione di mercato. Dato che il tempo è una risorsa scarsa e l informazione è costosa, questo costo è molto rilevante nelle decisioni. 16. Che cos è l esternalità posizionale? Quali sono le forme d intervento pubblico in questo caso? Le esternalità posizionali vengono generate ogni qual volta vi è la presenza di un ranking con un numero limitato di posizioni vincenti e i premi vengono assegnati secondo posizioni relative. Tutti gli utenti, dal loro punto di vista individuale, razionalmente aumenteranno quanto più possibile le loro possibilità di successo, danneggiando gli altri che, a loro volta, reagiranno. Dalla razionalità individuale, quindi, si instaura un meccanismo devastante collettivamente che viene chiamato corsa al riarmo, che genera un enorme spreco di risorse portando al fallimento. In questo contesto l intervento pubblico è necessario a limitare tale fenomeno ponendo delle restrizioni alla competizione ed impedendo un disastro collettivo a livello sociale. Esempi di interventi in ambito produttivo possono essere l imposizione di norme sugli orari lavorativi, sulla sicurezza sul posto di lavoro e sull obbligatorietà dei programmi provvidenziali. 3
4 17. Qual è la critica di Coase a Pigoou? Ronald Coase critica l analisi degli economisti in tema di fallimento del mercato in quanto afferma che non si tiene in adeguato conto le possibilità di reazione degli individui alle esternalità. Il Teorema di Coase si basa sull idea che le esternalità abbiano una natura reciproca, quindi è errato giudicare colpevole ed attribuire la colpa a chi produce l esternalità negativa in quanto non si tiene in conto la reazione degli individui alle esternalità. Diversamente da Pigou, non si prendono scelte sulla base del giudizio morale, ma sulla base della razionalità economica, massimizzando l utilità collettiva. 18. Cosa afferma il teorema di Coase quando le parti possono negoziare tra loro in assenza di costi di transazione? Come deve agire lo Stato in questo caso? Il teorema di Coase afferma che Quando le parti interessate da esternalità possono negoziare senza costi di transazione si perviene sempre ad un risultato socialmente efficiente a prescindere dal regime legale stabilito Sotto le ipotesi di assenza di effetto ricchezza e di costi di transazione, di razionalità e di perfetta informazione pertanto è preferibile, una volta che lo Stato ha deciso il regime legale, lasciare i soggetti liberi di contrattare in quanto giungeranno spontaneamente alla soluzione più efficiente possibile per l intero sistema economico. In questo contesto la scelta iniziale del regime legale sarà del tutto ininfluente, quindi l unico ruolo dello stato sarà quello di garantire e far rispettare i diritti di proprietà. 19. Cosa afferma il teorema di Coase quando le parti possono negoziare tra loro in presenza di costi di transazione? Come deve agire lo Stato in questo caso? Nel caso di presenza di costi di transazione elevati la possibilità di raggiungere la situazione più efficiente può dipendere dal regime legale adottato. In questo caso è importante che lo Stato scelga il regime legale che porta alla massima efficienza e quindi le leggi e le istituzioni socialmente più efficienti sono quelle che impongono la responsabilità del danno a chi ha meno onere di sostenerlo. 20. In cosa consiste la Teoria Economica della Legge? Quando e con che criterio va applicata? La Teoria Economica della Legge afferma che in presenza di elevati costi di transazione il legislatore pubblico deve scegliere il regime legale migliore per garantire la massima utilità collettiva attribuendo la responsabilità del danno a chi ha minori costi nel sostenerlo. 21. A quale problema risponde la proprietà privata? La proprietà privata è una risposta efficiente al problema di esternalità. Introducendo la proprietà privata, infatti, si internalizzano i costi esterni che si genererebbero per il consumo di beni comuni: il consumo da parte di un soggetto, infatti, incide, producendo esternalità, sul consumo da parte degli altri. Lo Stato interviene, per evitare il fallimento del mercato e il depauperamento dei beni, mediante la garanzia del diritto di proprietà, garantendo così lo sviluppo del sistema economico. 22. Qual è la ragione per cui un bene pubblico viene dato in concessione? La ragione per cui un bene pubblico viene dato in concessione è per evitare il depauperamento dello stesso, nel caso in cui il bene non sia vendibile. In questo modo la proprietà privata impone al proprietario di considerare le esternalità ed è una soluzione alla tragedia delle risorse comuni. Inoltre, un bene pubblico viene dato in concessione anche al fine di garantire investimenti privati, formati dai ricavi della concessione. 4
5 23. Che cos è il costo opportunità? Il costo opportunità è il costo dell alternativa a cui si rinuncia quando si intraprende una scelta. 24. Quando si verificano le Asimmetrie Informative e in quali tipologie si suddividono? Le asimmetrie informative si verificano quando due soggetti che effettuano uno scambio non dispongono di tutte le informazioni di rilievo per lo scambio. Questa distribuzione asimmetrica potrebbe portare alla compromissione dello scambio stesso, in quanto viene meno la perfetta informazione, e quindi al fallimento del mercato in quanto si ha paura di incorrere in un bidone. Le asimmetrie informative possono essere di due tipi: SELEZIONE AVVERSA: non si ha informazione perfetta sull oggetto dello scambio; AZZARDO MORALE: non si ha informazione perfetta sul soggetto con cui avviene lo scambio e sul suo comportamento. 25. Perché un mondo con un mercato Pareto efficiente è il migliore possibile? Un mondo con un mercato Pareto efficiente è il migliore per la definizione stessa dell ottimo di Pareto. Ovvero qualsiasi variazione a vantaggio di uno dei soggetti del mercato porterebbe sicuramente ad uno svantaggio di qualche altro soggetto; l ottimo di Pareto è esattamente il punto di equilibrio in cui tutti i soggetti risultano essere soddisfatti e si ha la massima efficienza collettiva; ciò si fonda sull idea di Pareto di non poter confrontare le utilità. 26. Perché il mercato assicurativo è Pareto efficiente? Il mercato assicurativo è un mercato Pareto efficiente perché, dati gli attori coinvolti, ovvero l assicurato e l assicuratore, non è possibile migliorare la condizione di uno senza peggiorare quella dell altro. Un mercato con un assicurazione è migliore di uno senza: l assicurazione offre una soluzione all avversione al rischio dell assicurato, mentre la condizione dell assicuratore, che in condizioni di perfetta concorrenza è neutrale al rischio, non cambia. 27. Quali sono le condizioni affinché un mercato assicurativo funzioni? Le condizioni affinché un mercato assicurativo funzioni sono: INDIPENDENZA DELLA PROBABILITA DELL EVENTO: se un evento è già accaduto ciò non deve inficiare sulla probabilità che accada di nuovo; PROBABILITA DELL EVENTO SUFFICIENTEMENTE MINORE DI UNO: perché se l evento fosse certo l assicurazione non avrebbe senso di esistere; PROBABILITA DELL EVENTO STIMABILE IN MODO SUFFICIENTEMENTE CERTO: altrimenti l assicuratore incorre in rischi ed incertezze; ASSENZA DI ASIMMETTRIA INFORMATIVA: l assicuratore deve essere in grado di controllare gli atteggiamenti dell assicurato influenti sulla probabilità dell evento. 28. Quando un evento non è indipendente? Un evento non è indipendente quando la probabilità della sua realizzazione aumenta dopo che l evento si è verificato su altri soggetti. Eventi non indipendenti sono fenomeni epidemici; esempi possono essere l influenza ed in ambito più economico la disoccupazione. 29. Che cos è il concetto di Autoselezione nei contratti assicurativi? L autoselezione è un fenomeno che avviene in un contesto di selezione avversa in cui il principale, non avendo adeguate informazioni sullo scambio, non ha la possibilità di offrire un contratto unico che garantisca un equilibrio di Pooling. Pertanto, sarà costretto ad offrire due contratti distinti, uno 5
6 a copertura integrale e con premio elevato ed uno a copertura parziale con premio basso in cui perciò viene aggiunta una franchigia, ovvero la parte di rischio non coperta. Gli agenti a questo punto andranno ad autoselezionarsi scegliendo autonomamente che tipo di contratto accettare. 30. Qual è, se esiste, l equilibrio in caso di contratto assicurativo del ramo vita? In caso di assicurazione sulla vita vi è la presenza di selezione avversa, per cui non esiste un equilibrio di Pooling, ovvero non esiste un contratto unico a copertura integrale in grado di soddisfare tutte le parti. Si definisce, quindi, un equilibrio di separazione con tariffe diverse e franchigia sulla tariffa più bassa in maniera tale da avere autoselezione; questo equilibrio però non è Pareto ottimale per i soggetti a basso rischio. Questo determina il fallimento del mercato. 31. Qual è la soluzione al problema di azzardo morale in campo assicurativo? La soluzione al problema di azzardo morale, ovvero ai comportamenti opportunistici dell agente che non possono essere controllati dal principale, è il contratto di compartecipazione al rischio, ovvero il contratto assicurativo è a copertura parziale. Non è un equilibrio Pareto ottimale. 32. Quale è la soluzione al fallimento del sistema assicurativo privato, per la presenza di asimmetrie informative? La soluzione al fallimento del sistema assicurativo privato è il sistema assicurativo pubblico, ovvero il sistema sanitario: questo è un sistema di tipo coercitivo per cui si trova un equilibrio di Pooling con tassazione sul reddito. 6
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