Convivenza civile e cittadinanza attiva e consapevole
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- Cristoforo Marchese
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1 Istituto Comprensivo Statale C. Carminati di Lonate Pozzolo Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado Classi: 2 C- Scuola Primaria Volta 1 A- Scuola Secondaria Carminati a.s Unità di Apprendimento Convivenza civile e cittadinanza attiva e consapevole A. Fase progettuale 1. Riferimento ai fini dell azione formativa (bisogni formativi degli allievi) Le competenze interdisciplinari da acquisire sono finalizzate a raggiungere l acquisizione/sviluppo della coscienza sociale, quindi la consapevolezza di sé come persona e cittadino, del proprio ruolo attivo e propositivo nel piccolo e nel grande gruppo sociale nel quale riconoscersi e condividere responsabilità. Si intende acquisire tali comportamenti attraverso : - Letture e drammatizzazioni - Lettura e selezione di documenti - Condivisione di esperienze e confronto di idee - Assunzione di ruoli specifici nel gruppo - Produzione di documenti - Lavori e giochi di gruppo.. - Progettazione e realizzazione di prodotti condivisi In tal senso l alunno ha come traguardi formativi irrinunciabili: 1. Saper vivere insieme 2. Condividere regole sociali 3. Saper dare il proprio contributo 4. Riconoscere diritti e doveri propri ed altrui 5. Rispettare la diversità 6. Valutare i propri comportamenti 2. Obiettivi di apprendimento e competenze generali interdisciplinari con riferimento a: - Indicazioni per il curricolo - P.O.F. - Doc. indirizzo Cittadinanza e Costituzione (gli alunni conosceranno., gli alunni saranno in grado di, ) Che cosa vogliamo che gli studenti conoscano e siano capaci di fare come risultato di questa unità di apprendimento? Ambito Obiettivi formativi Conoscenze Abilità Atteggiamenti Competenze sociale - i diritti e i doveri del cittadino bambino ed adulto (in particolare rispetto all istruzione, alla salute, al vivere bene ) -La funzione delle norme e delle regole -I principi fondamentali della convivenza civile -Individuare, selezionare, analizzare, condividere informazioni ed elementi significativi della comunicazio ne in varie modalità e- Assumere comportamenti attivi e collaborativi, rispettosi dei diritti propri ed altrui. Interagire con gli altri: -collaborare consapevolmen te con il gruppo per la realizzazione di un progetto comune -riconoscere ed assumere un preciso ruolo ed 1
2 spressive e in contesti diversi un compito specifico nel rispetto di sé e degli altri civicoistituzionale - i diritti e i doveri del cittadino bambino ed adulto -La Convenzione sui diritti dell infanzia -La Costituzione e i suoi principi Relazionarsi con gli altri in modo consapevole, responsabile, efficace e propositivo. Assumere comportamenti partecipativi, responsabili e costruttivi nella comunità civile.assumere comportamenti responsabili: impegnarsi nella vita sociale assumendo comportamenti aperti che facilitano il rispetto dei diritti e dei doveri propri ed altrui 3 Articolazione dell UdA Con quali domande cercherò di guidare il lavoro degli studenti? Quale argomento generativo adopererò per suscitare l interesse, proporre problemi. Quali sono le idee chiave che andrò a trattare? Quali sono i concetti che gli studenti dovranno necessariamente conoscere? Domande guida al lavoro degli studenti Argomento generativo: Le relazioni interpersonali ed i diritti umani In che modo posso vivere bene con gli altri? Quali strumenti devo adottare per comunicare con gli altri? Quali comportamenti è opportuno assumere per ac cogliere e valorizzare chi mi sta accanto? Quali sono i diritti/doveri dei bambini? Quali sono i principi fondamentali che stanno alla base del vivere insieme? Idee chiave: individuo- persona e collettività- società Concetti fondamentali: i diritti ed i doveri del bambino e dell adulto; in particolare: l istruzione, la salute, la casa, il vivere bene ; la consapevolezza degli stessi, la partecipazione alla vita sociale, la condivisione attiva e responsabile ad un progetto Pretesti: letture e drammatizzazioni, letture e selezioni di documenti, pianificazione di prodotti condivisi 2
3 b) Durata probabile: da febbraio a marzo; un ora e mezza settimanale per un totale di sei incontri; inoltre, ad aprile, un ultimo incontro per confrontarsi sul lavoro svolto: i bambini ed i ragazzi forniranno informazioni reciproche su quanto realizzato, sulle difficoltà incontrate e sui punti di forza. c) Destinatari: classe seconda scuola primaria e classe prima scuola secondaria di primo grado Classi aperte Gruppi misti in momenti estemporanei: classi chiuse Classe 2 C (primaria) Classe 1 A (secondaria) 20 alunni 26 alunni 4. Situazioni di compito Quali contenuti si ritiene necessario far apprendere per raggiungere efficacemente gli obiettivi dell UdA? Area Linguisticoartisticaespressiva Italiano Lettura drammatizzata di un testo narrativo a tema; filastrocche sui diritti umani; ascolto attivo di messaggi, anche impliciti, loro selezione, secondo parametri individuati; autopresentazioni individuali con l utilizzo di supporti rappresentativi di sé; discussioni/confronti; storicizzazione dei percorsi svolti; stesura di testi nel rispetto dei parametri selezionati Musica Ascolto di testi sui diritti umani; riproduzione di brani corali a più voci Arte e immagine Realizzazione di oggetti simbolo: occhiali multicolori per poter vedere il mondo con occhi diversi ; cartelloni per la visualizzazione di dati-informazioni raccolte e selezionate; il rapporto immagine-comunicazione nel testo visivo e narrativo; costruzione de Il libro parlante :un ideale città dei ragazzi Corpo movimento Drammatizzazione Storica Educazione civica La funzione delle regole e della legge; i concetti di diritto/dovere, libertà personale; il valore di: persona, società, dignità sociale, solidarietà, cooperazione,responsabilità; i principi fondamentali della convivenza sociale; la Convenzione sui diritti dell infanzia (art ); la Costituzione italiana (selezione articoli: in particolare art.2-3) e i diritti costituzionali, inviolabili di ogni essere umano 3
4 5. Personalizzazione degli interventi Al fine di caratterizzare in senso più personalizzato l azione didattica, vengono individuati i livelli di competenze da raggiungere più consoni alle caratteristiche di ciascun alunno. La personalizzazione consiste nell organizzare e predisporre, dopo i risultati raccolti dall analisi dei bisogni, i gruppi di apprendimento stabiliti. Gruppo Parteciperanno a questo gruppo alunni che conoscono il significato di diritto/dovere e di coscienza sociale Descrittore: Nome degli allievi. Obiettivo Modalità Alunni classe 2 C Scuola Primaria Alunni classe 1 A Scuola Secondaria Sviluppare il significato di coscienza civile e quindi la consapevolezza di assumere comportamenti collaborativi e responsabili nel gruppo/contesto di vita (convivenza civile) Esperienze di cooperazione; assunzione del ruolo di coordinatore e di tutor nel gruppo misto/allargato e nell intergruppo (storicizzazione dei percorsi; gestione attività) Gruppo Parteciperanno a questo gruppo alunni che non conoscono conoscono il significato di diritto/dovere e di coscienza sociale Descrittore: Nome degli allievi. Obiettivo Modalità Alunni classe 2 C Scuola Primaria Alunni classe 1 A Scuola Secondaria Acquisire il significato di coscienza civile e quindi riconoscere l importanza di agire nella consapevolezza del proprio ruolo per la realizzazione di un progetto comune nel gruppo/contesto di vita Esperienze di cooperazione; assunzione di un ruolo attivo/collaborativo nel gruppo secondo criteri e procedure selezionate, Livello di competenza da raggiungere Elevato Tipologia dei destinatari Alunni destinati al POTENZIAMENTO Alunni Positivo Alunni destinati al CONSOLIDAMENTO Non adeguato e/o adeguato Alunni destinati al RECUPERO 4
5 B. Fase di mediazione didattica Quali tecniche e strategie educativo/didattiche si pensa siano utili o/e necessarie per agevolare il processo di insegnamento apprendimento? Quali materiali potrebbero essere dati come supporto o ad integrazione? 7. Metodi cooperative learning; accoglienza; gruppi misti/ gruppi classe; intergruppo; drammatizzazione di un testo narrativo; storicizzazioni dei percorsi; discussioni/confronti autogestiti con indicatori di procedure e assunzione di compiti di ruolo; lettura e selezione di documenti prodotti secondo parametri selezionati, loro interpretazione e visualizzazione; formulazione di ipotesi di lavoro: realizzazione di un prodotto comune ( il libro parlante ) con suddivisione di compiti e di incarichi individuali, di sottogruppo e di gruppo; riproduzione corale di testi a tema. 8. Tempi da febbraio a marzo; un ora e mezza settimanale per un totale di sei incontri 9. Soluzioni organizzative classi aperte; gruppi misti; sottogruppi; intergruppi; in momenti estemporanei classi chiuse 10. Materiali testi narrativi (pretesti) e musicali; filastrocche; testi prodotti dai ragazzi; la Convenzione sui diritti dell infanzia (art ); la Costituzione italiana (selezione articoli) 11. Strumenti per osservazioni e verifiche in itinere da parte delle docenti osservazioni e confronti sistematici; da parte dei ragazzi storicizzazioni dei percorsi con assunzione, nella discussione, del ruolo di coordinatore. C. Fase dell accertamento e della documentazione degli esiti Come facciamo a verificare se gli studenti sanno e sanno fare quanto ci eravamo prefissati che apprendessero? 12. Controllo e certificazione degli esiti Conoscenze da verificare Abilità da verificare Modalità di accertamento Prove di accertamento Definizione di diritto/dovere I diritti umani, compresi quelli dei bambini I principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell infanzia e della Costituzione Definizione di democrazia; Struttura generale della Costituzione italiana (per la 2^ secondaria) Partecipazione attiva e consapevole al lavoro di gruppo; assunzione di comportamenti collaborativi, rispettosi del proprio ed altrui ruolo e degli impegni assunti all interno del gruppo; condivisione delle regole comuni del vivere insieme Capacità di intervenire positivamente in situazione di difficoltà altrui; Capacità di individuare situazioni non rispettose dei diritti umani. Osservazioni sistematiche Storicizzazione dei percorsi Autovalutazioni Test finale sulle conoscenze per gli alunni della secondaria Informali in itinere Discussioni /confronti Punti di forza e di debolezza del percorso formativo. Strumenti calibrati, nelle fasce di età, di verifica/valutazione 13. Rubriche di valutazione Obiettivi da verificare/standard. Riconoscere consapevolmente diritti/doveri propri ed altrui. Condividere codici/regole sociali. Assumere un ruolo attivo, consapevole e cooperativo nel gruppo per contribuire Indicatori Descrittori Prove di accertamento Partecipazione Collaborazione Comportamento sociale Autovalutazione Declinazione delle singole prestazioni da un livello accettabile minimo a corretto e responsabile Osservazioni dirette e sistematiche Criterio di misurazione qualitativo delle prestazioni. Tre livelli di valutazione delle prestazioni: accettabile, soddisfacente, eccellente 5
6 alla realizzazione di un progetto comune. Valutare se stessi, le proprie azioni nella convivenza con l altro 14. Competenze da verificare e certificare (situazioni di compito) Competenze Indicatori Descrittori Prove di accertamento. Gestire in modo efficace e funzionale la comunicazione. Realizzare le fasi di un lavoro/progetto nel rispetto di regole, parametri e criteri selezionati. Rispettare gli impegni assunti all interno del gruppo. Individuare situazioni di diritti violati ed ipotizzare interventi.. Comunicazione. Partecipazione. Collaborazione. Impegno/Responsabilità. Autovalutazione. Attenzione alla propria comunità e sensibilità verso i più deboli. Declinazione delle singole prestazioni da un livello accettabile minimo a corretto e responsabile Osservazioni dirette e sistematiche Criterio di misurazione qualitativo delle prestazioni. Tre livelli di valutazione delle prestazioni: accettabile, soddisfacente, eccellente 15. Monitoraggio e valutazione formativa dell UdA Sulla base dei dati raccolti attraverso le verifiche si può ritenere che La competenza interdisciplinare è stata conseguita dagli a- Parziale lunni, pur a differenti livelli, in maniera Adeguata Globale Approfondita Il coinvolgimento degli alunni nelle attività è risultato Superficiale Limitato Attivo Costruttivo Il periodo di tempo previsto per unità di apprendimento Non necessità di dilazioni e si può procedere con la successiva unità di apprendimento Necessita di una breve dilazione per permettere una maggiore solidità nei risultati Richiede di essere decisamente incrementato per affrontare meglio le difficoltà che sono emerse Data la natura dell UdA, essa durerà per l intero a.s., affiancandosi alle precedenti e alle successive 16. Definizione delle modalità di documentazione 17. Insegnanti coinvolti Ins. Lombardo E.- Scuola Primaria Volta Prof.ssa Verdoni S.- Scuola Secondaria Carminati Ins. Dolcetti S.- Scuola Primaria Volta Prof.ssa Arcuri M. (risorsa esterna al progetto)- Scuola Secondaria Carminati Firme 6
7 Data, 7
Io e gli altri: comportamenti sì, comportamenti no
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