Pratica edilizia. N Reg. UTC del PROTOCOLLO GENERALE CITTÀ DI VICO DEL GARGANO

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1 CITTÀ DI VICO DEL GARGANO Provincia di Foggia UFFICIO TECNICO III SETTORE Pratica edilizia Allo Sportello Unico per l Edilizia del Comune di Vico del Garga Piazza San Domenico, 3 (Sede Provvisoria: Via Della Salandra snc) Vico del Garga (FG) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA (S.C.I.A.) (artt. 22 e 23 del T.U. dell Edilizia del 6 giug 2001, n. 380 e ss.mm.ii.) PROTOCOLLO GENERALE (Riservato all Ufficio) N Reg. UTC del Il/La sottoscritto/a..., nato/a a..., il..., residente in..., via..., n...., C.F....,..., avendone titolo quale proprietario usufruttuario superficiario altro titolo...(da allegare in copia) SEGNALA Ai sensi degli artt. 22 e 23 del T.U. dell Edilizia del 6 giug 2001, n. 380 e ss.mm.ii. e art. 19 della Legge 241/1990, che in data... darà effettivo inizio ai lavori di cui al seguente prospetto, o in alternativa, che gli stessi avran inizio a seguito di apposita comunicazione di inizio lavori: DESCRIZIONE DEI LAVORI UBICAZIONE DELL IMMOBILE ESTREMI CATASTALI IMPRESA CUI SI INTENDE AFFIDARE I LAVORI Foglio... Mappali......(si allega D.U.R.C.)... Cod. Fisc.... Tel.

2 Il PROGETTISTA DELL INTERVENTO È: Il/ La sottoscritto/a codice fiscale _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Nato/a a Prov. il _ _ /_ _ /_ _ _ _ residente in: Comune Prov. C.A.P. via n. Con studio in: Comune tel. / via n. Prov. cell. fax / Iscritto all Albo Professionale degli: Architetti Geometri Ingegneri Altro n. Prov. IL DIRETTORE DEI LAVORI È: Il/ La sottoscritto/a codice fiscale _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Nato/a a Prov. il _ _ /_ _ /_ _ _ _ residente in: Comune Prov. C.A.P. via n. Con studio in: Comune tel. / via n. Prov. cell. fax / Iscritto all Albo Professionale degli: Architetti Geometri Ingegneri n. Prov. L IMPRESA ESECUTRICE DEI LAVORI È: Deminazione C.F./P.IVA: con sede in CAP Via civ. tel. *n.b: la ditta esecutrice allega DURC in corso di validità alla presente comunicazione () e provvederà al pagamento della TOSAP al momento del rilascio dell atto autorizzativo (per eventuale installazione di strutture su suolo pubblico).

3 Il/La richiedente DICHIARA iltre che: che l immobile oggetto di intervento è stato autorizzato con: Licenza Edilizia n. del Concessione Edilizia n. del Permesso di Costruire n. del A corredo della richiesta si allega, in n.... esemplari, la seguente documentazione: stralcio del foglio catastale; stralcio dello strumento urbanistico generale, adottato e vigente; planimetria catastale della unità immobiliare interessata dall intervento; n.... copia piante dei vari livelli; n.... copia della relazione tecnica descrittiva degli interventi; relazione tecnica di asseverazione della conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici approvati e n in contrasto con quelli adottati ed al regolamento edilizio vigente e rispetta le rme di sicurezza ed igienico-sanitarie; n.... documenti fotografici delle facciate e/o dei luoghi circostanti; il parere dell A.S.L. rilasciato in data... (art. 5, c. 3.a, del T.U. n. 380/2001); il parere dei vigili del fuoco rilasciato in data... (art. 5, c. 3.b, del T.U. n. 380/2001); DICHIARA ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, s.m.i. ed a coscenza delle sanzioni penali richiamate dal successivo art. 76, di avere titolo all esecuzione dell intervento progettato ai sensi dell art. 10 e seguenti del T.U. approvato con D.P.R. 6 giug 2001, n. 380, e successive modificazioni, in qualità di.... Vico del Garga,... IL/LA DENUNCIANTE... DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE Il/la sottoscritto/a Arch./Ing./Geom./..., nato/a..., il..., residente in..., via..., n...., avente in qualità di progettista dei lavori per l intervento sopraindicato, ai fini della documentazione della denuncia di inizio attività, in relazione al combinato disposto degli articoli 22 e 23 del T.U. 6 giug 2001, n. 380, art. 49, comma 4-bis, della Legge 122/2010 ed art. 19 della Legge 241/1990, sotto la propria personale responsabilità, fornisce le informazioni di cui ai seguenti prospetti:

4 1 NOTIZIE GENERALI ZONA OMOGENEA (D.M , n.1444, Art. 4) P. di F.:... Zona A Zona C Zona E Zona B Zona D Zona F INQUADRAMENTO URBANISTICO NELL ADOTTATO P.UG. PIANO URBANISTICO ATTUATIVO-VIGENTE CR: contesto rurale :(specificare) CU: contesto urba:(specificare) Pia Particolareggiato Pia di Lottizzazione Pia Edilizia Ecomica Popolare Pia di Recupero Pia di Lottizzazione d Ufficio Pia Insediamenti Produttivi Manutenzione Ordinaria Manutenzione Straordinaria Ristrutturazione urbanistica Ristrutturazione edilizia Restauro Conservativo Mutamento destinazione d uso: TIPO D'INTERVENTO (T.U. n. 380/2001, Art. 10) da a Divisione di unità immobiliari Accorpamento o fusione di unità immobiliari DESTINAZIONE D'USO residenziale direzionale artigianale turistico-ricettiva agricola commerciale industriale pubblica idrogeologico (R.D.L , n. 3267) Beni paesaggistici (Parte 3 - art. 136 del D.Lgs , n. 42) Beni culturali (Parte 2 - art. 10 del D.Lgs , n. 42) sismico (T.U , n. 380) VINCOLI ESISTENTI cimiteriale (D.P.R , n. 285) ferroviario (D.P.R , n. 753) PAI Stradale altro... SERVITU' ESISTENTI elettrodotti metadotti acquedotti fognature telefoniche aeroporti passaggio stradali altra... intervento su edificio esistente sanato o da sanare: CONDONO EDILIZIO/SANATORIA E stato rilasciato provvedimento in sanatoria n. in data E stato rilasciato provvedimento in condo n. in data 2 APPROVVIGIONAMENTO IDRICO

5 APPROVVIGIONAMENTO IDRICO Acquedotto comunale Pozzo privato Altro... 3 SMALTIMENTO ACQUE NERE E BIANCHE SMALTIMENTO ACQUE BIANCHE ACQUE NERE RICETTORE MODALITÀ Tipo di scarico:... Autorizzazione n. del collegato a rete pubblica civile industriale (in caso di scarico esistente indicare gli agricolo altro... estremi della autorizzazione) Fognatura pubblica Corpo idrico superficiale (indicare il me) Suolo Sottosuolo Altro... Fossa biologica Vasca Imhoff Impianto di depurazione Sub- irrigazione Pozzo a tenuta 4 SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Nell'immobile di cui trattasi saran installati e/o eseguiti interventi relativamente agli impianti di seguito indicati, con l indicazione dei progetti che vengo presentati presso il Comune e della situazione che li rende obbligatori, ai sensi della Legge n. 46 e del D.P.R n. 447: Impianto Elettrico Impianto radiotelevisivo e antenne Impianto elettronico in genere Impianto protezione scariche atmosferiche Impianto di riscaldamento Impianto di climatizzazione Impianto idrico e idrosanitario Impianto del gas Impianto sollevamento di persone e cose Impianto di protezione antincendio 6 CONSUMI ENERGETICI In merito al rispetto della rmativa sul contenimento dei consumi energetici (Legge n. 10; D.P.R , n. 412, e relativi decreti attuativi), si dichiara che: l opera da eseguire n è sottoposta alle prescrizioni delle rme citate, in quanto:

6 l opera da eseguire è sottoposta alle prescrizioni delle rme citate, pertanto saran depositati presso il Comune - prima dell inizio dei relativi lavori: la relazione ed il progetto delle opere volte al contenimento del consumo energetico degli edifici; la relazione ed il progetto dei relativi impianti termici. 7 PREVENZIONE INCENDI In merito al rispetto della rmativa sulla prevenzione incendi, si dichiara che: l opera da eseguire n è sottoposta alle prescrizioni delle rme in materia, in quanto: l opera da eseguire e/o l attività che vi sarà svolta è sottoposta alle prescrizioni delle rme in materia, pertanto verrà richiesto l esame progetto al competente Comando Provinciale dei VV.FF. prima dell inizio dei relativi lavori. 8 BARRIERE ARCHITETTONICHE In merito al rispetto della rmativa sul superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche (Legge n. 118, Legge n. 13, D.M n. 236, Legge n. 104, D.P.R n. 503), si dichiara che: l opera da eseguire n è sottoposta alle prescrizioni delle rme citate, in quanto: l opera da eseguire è sottoposta alle prescrizioni delle leggi citate, pertanto il progetto è stato redatto in totale conformità alle prescrizioni riportate nelle rme vigenti in materia.

7 Alla luce di quanto sopra esposto e dell'allegato progetto il sottoscritto Arch./Ing./Geom./ che l intervento da eseguire: ASSEVERA a. è pienamente conforme agli STRUMENTI URBANISTICI APPROVATI E NON E IN CONTRASTO CON QUELLI ADOTTATI ED AI REGOLAMENTI EDILIZI VIGENTI NONCHÈ RISPETTA LE NORME DI SICUREZZA E QUELLE IGIENICO-SANITARIE, di sicurezza strutturale e degli impianti, di prevenzione degli incendi, di contenimento dei consumi energetici, di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche, di tutela dall'inquinamento e a tutte le specifiche rmative vigenti ed applicabili al tipo di intervento DENUNCIATO; b. è legittimo, n lede eventuali diritti di terzi e solleva da ogni responsabilità il Comune...., lì... IL PROGETTISTA (TIMBRO E FIRMA) IL DIRETTORE DEI LAVORI (TIMBRO E FIRMA)

8 AVVERTENZE: 1. tutta la documentazione dovrà essere prodotta in duplice copia (di cui una verrà riconsegnata al dichiarante vidimata dal Comune). 2. I diritti di terzi dovran essere salvi, rispettati e salvaguardati durante tutte le fasi dei lavori ed a seguito degli stessi. 3. dovrà essere collocato all ester del cantiere, ben visibile dalla pubblica via, un cartello indicante la proprietà, il progettista, il Direttore dei Lavori, il coordinatore per la progettazione, il coordinatore per l esecuzione dei lavori, l impresa, il tipo di intervento edilizio, e gli estremi di presentazione della S.C.I.A. presso il Comune. 4. qualora venissero occupati spazi ed aree pubbliche, dovrà essere richiesta apposita autorizzazione agli uffici comunali preposti, con obbligo di corresponsione delle relative tasse e/o cani. Le aree e gli spazi occupati dovran essere restituiti perfettamente ripristinati a lavori ultimati o anche prima su richiesta di questo Comune, qualora la costruzione fosse abbandonata e/o i lavori lungamente sospesi. 5. è fatto divieto assoluto di mamettere il suolo pubblico, di scaricare acque di lavaggio del cantiere nella pubblica fognatura, precisando che in caso di accertata violazione, il committente, il direttore dei lavori e l impresa saran solidamente tenuti al risarcimento del dan ed ad ogni altro ogni eventuale indennizzo, senza pregiudizio delle sanzioni amministrative e penali connesse all infrazione. UFFICIO TECNICO III SETTORE Ai sensi degli articoli 4 e 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241 si comunica che il Responsabile del Procedimento è l Arch. Massimo d Adduzio, nella sua qualità di Responsabile del III Settore. Il tecnico istruttore è il Geom Giacomo Lombardi. Il RUP per il paesaggio è il Geom. Michele Montanaro. Copia della presente viene restituita per ricevuta di avvenuta presentazione, salvo eventuali verifiche e comunicazioni da parte dell Ufficio da effettuarsi entro gg. 30 (trenta) dalla data di protocollo della presente comunicazione.