Conclusione del percorso di studio
|
|
- Severino Pandolfi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tabelle di dati Tabella di dati: insieme di informazioni organizzate secondo diverse righe e diverse colonne Tabella unità x caratteri (o tabella unità x variabili o matrice dei dati) ciascuna riga è associata ad una u.s. ciascuna colonna è associata ad un carattere una cella è la realizzazione del carattere (in colonna) su una u.s. (in riga) Matrice dei dati: può essere una tabella di microdati o di macrodati Pagina 31 La tabella dei microdati Unità statistica di rilevazione Corso di laurea Conclusione del percorso di studio Voto di laurea Intervistato 1 Economia In corso 100 Intervistato 2 Economia Fuori corso 106 Intervistato 3 Comunicazione In corso 110 Intervistato 4 Comunicazione Fuori corso 104 Intervistato 5 Comunicazione Fuori corso 101 Intervistato 6 Ingegneria In corso 90 Intervistato 7 Ingegneria In corso 110 Pagina 32 1
2 La tabella dei macrodati Unità statistica di analisi Numero laureati in corso Numero laureati fuori corso Voto medio di laurea Economia Comunicazione Ingegneria Pagina 33 Trasformazione delle unità statistiche La manipolazione dei dati può riguardare non soltanto i caratteri osservati, ma anche le unità statistiche che possono essere aggregate secondo criteri utili alle finalità dell indagine Si è rilevato su alcuni individui laureati alcuni caratteri, si può passare dalle unità statistiche laureati alle unità statistiche corsi di laurea Pagina 34 2
3 Trasformazione delle unità statistiche Si vuole focalizzare l analisi non tanto sui singoli laureati quanto sui corsi di laurea, per far emergere eventuali analogie e differenze in merito ai voti e alla possibilità di licenziare laureati in corso I dati statistici che si andranno ad analizzare non saranno quelli riguardanti i singoli intervistati, ma quelli ottenuti attraverso opportune elaborazioni dei microdati Pagina 35 Matrice unità di analisi x caratteri I laureati sono aggregati in gruppi in base alla medesima modalità del carattere corso di laurea tanti gruppi quante sono le modalità del carattere corso di laurea unità di analisi Per gli altri caratteri si sceglie una appropriata funzione di aggregazione delle modalità che tenga conto della tipologia del carattere per la mutabile dicotomica conclusione del percorso di studio si contano, per ogni unità di analisi, i laureati in corso e quelli fuori corso per la variabile a scala di rapporti voto di laurea si calcola il voto medio alla laurea per ciascuna unità di analisi Pagina 36 3
4 Microdati e macrodati Unità statistica di rilevazione: unità elementare su cui vengono rilevati i caratteri danno luogo ai microdati: insieme di dati riguardanti le unità elementari Unità statistica di analisi: unità primaria di interesse per l analisi, a cui vengono riferiti i caratteri oggetto di studio può coincidere con quella di rilevazione può riferirsi ad aggregazioni di tali unità (la famiglia, la scuola, l azienda, il corso) da luogo ai macrodati, insieme di dati riguardanti le unità aggregate Pagina 37 Tabelle di dati Tabella di dati: insieme di informazioni organizzate secondo diverse righe e diverse colonne Tabella unità x caratteri (o tabella unità x variabili o matrice dei dati) ciascuna riga è associata ad una u.s. ciascuna colonna è associata ad un carattere una cella è la realizzazione del carattere (in colonna) su una u.s. (in riga) Matrice dei dati: può essere una tabella di microdati o di macrodati Pagina 38 4
5 La struttura dei dati Carattere Qualitativo (mutabile statistica) Unità statistica Osservazione di uno o più caratteri Carattere Quantitativo (variabile statistica) Collettivo statistico Pagina 39 Rilevazione dei dati statistici Indagine ISTAT relativa all inserimento professionale dei laureati anno Matrice dei microdati: progr REG_UNI_mIcro TIPLAU_mIcro GRUPPO_mIcro sesso CITT_MFR L1_1 L1_2 voto_diploma_all voto_diploma_it ETA_LAUREA_MFR L1_12 L1_13A L1_13B L1_13C L1_13D L1_13E L1_13F L1_14 L1_15 L1_16 L1_17 L1_19 L1_20 L1_ Pagina 40 5
6 Distribuzione unitaria Tabella unità x variabili è una distribuzione unitaria multipla unitaria perché è rappresentata ciascuna u.s. multipla perché sono osservati più caratteri su una medesima u.s. Una sola colonna della tabella distribuzione unitaria semplice Pagina 41 Esempio: Distribuzione Unitaria Multipla progr REG_UNI_mIcro GRUPPO_mIcro sesso L1_1 voto_diploma_it Unitaria Semplice progr GRUPPO_mIcro Pagina 42 6
7 La Distribuzione Statistica di Frequenze Assolute Necessità di sintesi Lista delle modalità che il carattere può assumere Conteggio del numero di u.s. del collettivo considerato che presentano la singola modalità (freq. Assoluta) CARATTERE Modalità uno Modalità due Modalità kappa FREQUENZE ASSOLUTE Numero di unità statistiche del collettivo considerato che presentano la modalità uno del carattere Numero di unità statistiche del collettivo considerato che presentano la modalità due del carattere Numero di unità statistiche del collettivo considerato che presentano la modalità kappa del carattere Pagina 43 La notazione X : Carattere osservato x 1, x 2,, x i,, x K : K modalità assunte del carattere X x i modalità generica x K ultima modalità Se X quantitativo x 1 < x 2 << x i << x K n : numero di u.s. che compongono il collettivo n 1, n 2,, n i,, n K : freq. Assol. associate alle K modalità n 1 + n n i ++ n K =n Car. X FREQUENZE ASSOLUTE x 1 n 1 x 2 n 2 x i x K Totale n i n K n Pagina 44 7
8 la formalizzazione CARATTERE Modalità uno FREQUENZE ASSOLUTE Numero di u.s. del collettivo considerato che presentano la modalità uno del carattere Car. X FREQUENZE ASSOLUTE x 1 n 1 Modalità due Numero di u.s. del collettivo considerato che presentano la modalità due del carattere x 2 n 2 x i n i Modalità i Numero di u.s. del collettivo considerato che presentano la modalità i del carattere x K n K Modalità kappa Numero di u.s. del collettivo considerato che presentano la modalità kappa del carattere Totale n Pagina 45 Distribuzione dei laureati del 2011 per settore scientifico della laurea conseguita Distribuzione della mutabile GRUPPO SCIENTIFICO DELLA LAUREA CONSEGUTIA Dato che la mutabile in esame è sconnessa non vi è un ordine preciso con cui presentare la lista di modalità Modalità GRUPPO_micro Gruppo di laurea Frequenze Assolute Scientifico 5 Chimico-Farmaceutico 2 Medico 3 Ingengeria 1 Architettura 2 Agrario 1 Economico-Statistico 4 Politico-Sociale 2 Giuridico 2 Letterario 3 Psicologico 1 Totale 26 Mancanti 2 Totale 28 Pagina 46 8
9 Distribuzione dei laureati del 2011 per il voto di diploma Distribuzione della variabile VOTO DI DIPLOMA Dato che il carattere in esame è una variabile, la lista di modalità deve seguire l ordine oggettivo Modalità Frequenze Voto diploma Assolute Totale 28 Pagina 47 Distribuzione degli occupati per settore di attività economica Distribuzione degli occupati per settore di attività economica nel Lazio (migliaia di unità). Frequenze Settore assolute Agricoltura 30 Industria 384 Servizi 1698 Totale 2111 Fonte: ISTAT, RTFL (II Trimestre 2005) Pagina 48 9
10 La Distribuzione Statistica di Frequenze Relative Consente di confrontare l informazione relativa ad un medesimo carattere osservato su collettivi di numerosità diversa Frequenze Relative si ottengono dividendo, per ogni modalità, la Frequenza Assoluta corrispondente per la Numerosità Totale del collettivo In sintesi: = f 1 + f 2 ++ f i ++ f K = 1 Pagina 49 Distribuzione dei laureati del 2011 per settore scientifico della laurea conseguita Distribuzione della mutabile GRUPPO SCIENTIFICO DELLA LAUREA CONSEGUTIA GRUPPO_micro Frequenze Frequenze Gruppo di laurea Assolute Relative Scientifico Chimico-Farmaceutico Medico Ingengeria Architettura Agrario Economico-Statistico Politico-Sociale Giuridico Letterario Psicologico Totale Mancanti 2 Totale 28 1 = Scientifico 1 = 1 = =. Pagina 50 10
11 Distribuzione dei laureati del 2011 per il voto di diploma Distribuzione della variabile VOTO DI DIPLOMA Frequenze Frequenze Voto diploma Assolute Relative Totale = 5 = 5 = =. Pagina 51 La Distribuzione Statistica di Frequenze Percentuali Consente di confrontare collettivi di numerosità diversa ed evidenziarne la composizione Frequenze Percentuali si ottengono dividendo, per ogni modalità, la Freq. Ass. per la Num. Totale e moltiplicando per 100 In sintesi: = oppure: = p 1 + p 2 ++ p i ++ p K = 100 Pagina 52 11
12 Distribuzione dei laureati del 2011 per settore scientifico della laurea conseguita Distribuzione della mutabile GRUPPO SCIENTIFICO DELLA LAUREA CONSEGUTIA GRUPPO_micro Frequenze Frequenze Frequenze Gruppo di laurea Assolute Relative Percentuali Scientifico Chimico-Farmaceutico Medico Ingengeria Architettura Agrario Economico-Statistico Politico-Sociale Giuridico Letterario Psicologico Totale Mancanti 2 Totale 28 1 = 1 =. =. Pagina 53 Distribuzione dei laureati del 2011 per il voto di diploma Distribuzione della variabile VOTO DI DIPLOMA Frequenze Frequenze Frequenze Voto diploma Assolute Relative Percentuali Totale = 5 =. =. Pagina 54 12
13 In sintesi Carattere X Frequenza Frequenza Frequenza Assoluta Relativa Percentuale n i f i = n i /n p i = f i x 100 x 1 n 1 f 1 p 1 x 2 n 2 f 2 p x i n i f i p i x K n K f K p K Totale n Pagina 55 13
Classificazione dei caratteri
Classificazione dei caratteri Carattere Qualitativo (utabile Statistica): modalità espresse da attributi Genere, Stato civile, Sett. di attività econ., Titolo di studio, Grado militare Carattere Quantitativo
DettagliClassificazione dei caratteri
Caratteri statistici Osservare i caratteri sulle u.s. significa attribuire a tali u.s. una modalità secondo determinate regole e con certi contenuti u x rappresenta la modalità del carattere X associata
DettagliLa struttura dei dati
La struttura dei dati Carattere Qualitativo (mutabile statistica) Unità statistica Osservazione di uno o più caratteri Carattere Quantitativo (variabile statistica) Collettivo statistico ADC - Bocci -
DettagliMisurazione dei caratteri quantitativi
isurazione dei caratteri quantitativi Caratteri quantitativi: esiste un unità di misura delle modalità numeriche Variabile a scala di intervalli non esiste uno zero assoluto, naturale e non arbitrario
DettagliFonti e strumenti statistici per la comunicazione
onti e strumenti statistici per la comunicazione Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2017-2018 Obiettivi del corso ornire le conoscenze e le competenze necessarie per : un uso consapevole delle informazioni quantitative,
DettagliClassificazione dei caratteri
Classificazione dei caratteri Carattere Qualitativo (Mutabile Statistica): modalità espresse da attributi Genere, Stato civile, Sett. di attività econ., Titolo di studio, Grado militare Carattere Quantitativo
DettagliFonti e strumenti statistici per la comunicazione
onti e strumenti statistici per la comunicazione Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2018-2019 Obiettivi del corso ornire le conoscenze e le competenze necessarie per : un uso consapevole delle informazioni quantitative,
DettagliStesso valore medio per distribuzioni diverse
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2018-2019 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per
DettagliDalla distribuzione unitaria a quella di frequenza
Dalla distribuzione unitaria a quella di frequenza Cognome sesso età Livello soddisfaz ione Tipo albergo (categoria) Giorni permanenza Bianchi F 8 basso 4 Alimov F 5 medio 3 6 More M 19 alto 4 Wieser F
DettagliFonti e strumenti statistici per la Comunicazione
Fonti e strumenti statistici per la Comunicazione Introduzione all analisi bivariata: il caso di caratteri qualitativi Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2018-2019 Che cosa è l analisi bivariata? E lo studio
DettagliAnalisi bivariata. Il caso di caratteri qualitativi
Analisi bivariata Il caso di caratteri qualitativi Pagina 337 Che cosa è l analisi bivariata? E lo studio congiunto di due caratteri Esempio nel caso di caratteri qualitativi: I valori delle celle derivano
DettagliDistribuzione di frequenza relativa e percentuale: esempio
Distribuzione di frequenza relativa e percentuale: esempio Sesso Freq. assol. F 3 M Totale 5 Sesso % F 60 M 40 Totale 100 Sesso Freq. assol. F 180 M 10 Totale 300 Sesso % F 60 M 40 Totale 100 Attenzione:
DettagliADC - Bocci - a.a. 2014/2015
Obiettivi del corso Fornire le conoscenze e le competenze necessarie per: un uso consapevole delle informazioni quantitative, che non può prescindere dalla conoscenza della complessità dei processi di
DettagliFonti e strumenti statistici per la comunicazione
Fonti e strumenti statistici per la comunicazione Introduzione all analisi bivariata: il caso di caratteri qualitativi Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 016-017 Che cosa è l analisi bivariata? E lo studio congiunto
DettagliStudenti residenti in provincia di Vicenza iscritti* e immatricolati* negli Atenei Universitari italiani dall'a.a. 2003/04 all'a.a. 2015/16.
Studenti residenti in provincia di Vicenza iscritti* e immatricolati* negli Atenei Universitari italiani dall'a.a. 2003/04 all'a.a. 2015/16. Anno accademico Iscritti Immatricolati 2003/04 17.437 3.484
DettagliData set relativo a 40 titolari di esercizi commerciali. Durata del percorso casa lavoro (in minuti) Numero dipendenti che lavorano nel negozio
ESERCITAZIONE 1: VARIABILI E DISTRIBUZIONI 1.TIPOLOGIA DEI DATI 2. CALCOLO DI FREQUENZE 3. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI UNA VARIABILE A Roma nel 2006 è stata effettuata un indagine, tramite questionario,
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 015-016 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per la
DettagliStatistica Sociale - modulo A
Statistica Sociale - modulo A e-mail: stella.iezzi@uniroma2.it in Excel in Excel e un evento (soggetto, entita, accadimento, caratteristica) osservato e registrato che si differenzia dall evento stesso,
DettagliSuggerimento a proposito di decimali
Fonti e strumenti statistici per la comunicazione Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 017-018 Suggerimento a proposito di decimali Quando si calcolano le frequenze relative è opportuno mantenere almeno 4 cifre
DettagliHanno ordinato o comprato merci e/o servizi su internet
Esercitazione di Statistica Rappresentazioni grafiche e rapporti statistici 3/9/215 1. La seguente tabella riporta le persone di 14 anni e più che hanno ordinato o comprato merci e/o servizi su Internet
DettagliEsercitazioni di Statistica: ES.1.1
Esercitazioni di Statistica: ES.1.1 Le componenti fondamentali dell analisi statistica Unità statistica Oggetto dell osservazione di ogni fenomeno individuale che costituisce il fenomeno collettivo Carattere
DettagliVariabilità o Dispersione Definizione Attitudine di un fenomeno ad assumere diverse modalità
Punti deboli della media aritmetica Robustezza: sensibilità ai valori estremi Non rappresentava nei confronti di distribuzioni asimmetriche. La media aritmetica è un valore rappresentativo nei confronti
DettagliLa struttura dei dati
La struttura dei dati Carattere Qualitativo (mutabile statistica) Unità statistica Osservazione di uno o più caratteri Carattere Quantitativo (variabile statistica) Collettivo statistico Pagina 1 Rilevazione
DettagliDipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Corso di Laurea in Sociologia. Insegnamento di Statistica (a.a ) dott.ssa Gaia Bertarelli
Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale Corso di Laurea in Sociologia Insegnamento di Statistica (a.a. 2018-2019) dott.ssa Gaia Bertarelli Esercitazione n. 1 1. Si considerino i seguenti caratteri
DettagliLa struttura dei dati
La struttura dei dati Carattere Qualitativo 1 (mutabile statistica) Unità statistica Osservazione di uno o più caratteri Collettivo statistico Carattere Quantitativo 2 (variabile statistica) Pagina 14
DettagliTitolo della lezione Corso di Statistica Prof. Andrea CICCARELLI
Titolo della lezione Corso di Statistica Prof. Andrea CICCARELLI Informazioni sul corso - 1 Obiettivi Nell ambito delle lezioni impartite verranno introdotti i concetti e gli strumenti essenziali della
DettagliUnità Carattere Modalità
Unità Carattere Modalità Unità statistica: unità elementare del collettivo oggetto di studio Carattere: è ogni aspetto del fenomeno oggetto di studio osservabile su un insieme di unità statistiche Modalità:
DettagliRappresentazioni Tabellari e Grafiche. Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica
Rappresentazioni Tabellari e Grafiche Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica Vocabolario Essenziale Unità Statistica Unità elementare
DettagliLA STATISTICA
http://www.biostatistica.unich.it LA STATISTICA E l insieme dei metodi che consentono di raccogliere, ordinare, riassumere, presentare ed analizzare dati e informazioni, trarne valide conclusioni e prendere
DettagliSTATISTICHESE. Popolazione Rilevazione totale 1. Campione Rilevazione parziale
STATISTICHESE La popolazione o collettivo statistico è l insieme di individui o oggetti che si vogliono studiare. Questi individui o oggetti vengono denominati unità statistiche. Un campione è una parte
DettagliDistribuzioni e rappresentazioni grafiche
Dip. di Scienze Umane e Sociali paolo.cazzaniga@unibg.it Outline 1 Distribuzioni unitarie e di frequenza 2 3 4 5 Outline 1 Distribuzioni unitarie e di frequenza 2 3 4 5 Distribuzione unitaria [1/2] Data
DettagliAnalisi bivariata Il caso di caratteri qualitativi
Analisi bivariata Il caso di caratteri qualitativi Che cosa è l analisi bivariata? E lo studio congiunto di due caratteri Esempio nel caso di caratteri qualitativi: I valori delle celle derivano dall analisi
DettagliUnità Carattere Modalità
Unità Carattere Modalità Unità statistica: unità elementare del collettivo oggetto di studio Carattere: è ogni aspetto del fenomeno oggetto di studio osservabile su un insieme di unità statistiche Modalità:
DettagliCon riferimento ai dati riportati nella seguente tabella, indicare la tipologia dei caratteri rilevati.
Corso di Laurea INTERFACOLTÀ - Esercitazione di Statistica n 1 ESERCIZIO 1: Con riferimento ai dati riportati nella seguente tabella, indicare la tipologia dei caratteri rilevati. ESERCIZIO 1 Soluzione:
DettagliConcetti base - Classificazione dei caratteri. Antonello Maruotti
Concetti base - Classificazione dei caratteri Antonello Maruotti Outline 1 Introduzione 2 Concetti base 3 Distribuzioni statistiche La Statistica Una citazione: Giuseppe Leti La mente umana non sa sintetizzare
DettagliStatistica descrittiva univariata
Statistica descrittiva univariata La rilevazione è di tipo esaustivo e prendiamo in esame un solo carattere alla volta, ovvero una sola colonna della matrice dei dati MATRICE DEI DATI unità caratteri A
DettagliESERCITAZIONI N. 1 Corso di Statistica
ESERCITAZIONI N. 1Corso di Statistica p. 1/33 ESERCITAZIONI N. 1 Corso di Statistica Marco Picone Università Roma Tre ESERCITAZIONI N. 1Corso di Statistica p. 2/33 Introduzione sito: http://scienzepolitiche.uniroma3.it/flagona/
DettagliSono molti i casi in cui è possibile osservare o misurare su ognuna delle unità statistica di un collettivo più
1 Lavorare con più variabili Una delle finalità più comuni della raccolta di dati è la ricerca di relazioni tra fenomeni differenti del tipo causa effetto, con l obiettivo di interpretare, prevedere, simulare
DettagliFonti e strumenti statistici per la comunicazione
Fonti e strumenti statistici per la comunicazione Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 018-019 Indici Medi Sintesi della distribuzione: gli indici medi Le distribuzioni delle variabili possono essere sintetizzate
DettagliFonti e strumenti statistici per la comunicazione
Fonti e strumenti statistici per la comunicazione Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2018-2019 Analisi secondaria e Fonti statistiche Fonti statistiche Istituti o enti che producono dati statistici Funzione:
DettagliTitolo della lezione Corso di Statistica Prof. Andrea CICCARELLI
Titolo della lezione Corso di Statistica Prof. Andrea CICCARELLI Informazioni sul corso - 1 Obiettivi Nell ambito delle lezioni impartite verranno introdotti i concetti e gli strumenti essenziali della
DettagliLezione 2. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 2. A. Iodice. Distribuzioni unitarie
Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 39 Outline 1 2 3 4 5 6 7 8 () Statistica 2 / 39 La distribuzione unitaria semplice di un carattere
DettagliStatistica. Lezioni: 3, 4. Statistica Descrittiva Univariata 2
Corsi di Laurea: a.a. 2018-19 Diritto per le Imprese e le istituzioni Sienze Internazionali dello Sviluppo e della Cooperazione Statistica Statistica Descrittiva Univariata 2 Lezioni: 3, 4 Contenuti La
DettagliSTATISTICA NOZIONI DI BASE
STATISTICA NOZIONI DI BASE Italo Nofroni Statistica medica - Sapienza - Roma Si definisce statistica la scienza cha ha per oggetto la raccolta, l analisi e l interpretazione dei dati (intensità e/o frequenze)
DettagliI fenomeni collettivi sono quei fenomeni il cui studio richiede una pluralità di osservazioni.
Definizione di STATISTICA: La statistica si può definire come un insieme di metodi scientifici finalizzati alla conoscenza quantitativa e qualitativa dei fenomeni collettivi mediante la raccolta, l'ordinamento,
DettagliDott.ssa Marta Di Nicola
Perché la Statistica Medica è necessaria? - per leggere, comprendere ed analizzare criticamente relazioni e documenti scientifici; -per avere la possibilità di effettuare in proprio ricerche che comportino
DettagliAnalisi dei dati per la comunicazione
Analisi dei dati per la comunicazione La costruzione e l uso di misure relative semplici e complesse Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 La costruzione di indici complessi: fasi In definitiva, la costruzione
DettagliUniversità degli Studi di Napoli. Corso di Laurea in Management per le Imprese Turistiche. STATISTICA per il Turismo. I Lezione
Università degli Studi di Napoli Parthenope Facoltà di ECONOMIA Corso di Laurea in Management per le Imprese Turistiche STATISTICA per il Turismo I Lezione Docente: Sergio Longobardi a.a. a 2010/2011 sergio.longobardi@uniparthenope.it
DettagliOFFERTA E DOMANDA DI CAPITALE UMANO QUALIFICATO IN TOSCANA
AISRe Associazione Italiana di Scienze Regionali IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana XXX Conferenza Scientifica Federalismo, integrazione europea e crescita regionale 9-11 settembre
DettagliCapitolo 1 La rilevazione dei fenomeni statistici
Capitolo 1 La rilevazione dei fenomeni statistici 2/1 Capitolo 1 Caratteri, unità statistiche e collettivo Classificazione dei caratteri statistici Suddivisione in classi di un carattere quantitativo I
DettagliStatistica e informatica
Statistica e informatica Statistica descrittiva Francesco Pauli & Nicola Torelli a.a. 2017/2018 Francesco Pauli & Nicola Torelli Descrittiva 1 / 1 Indice Francesco Pauli & Nicola Torelli Descrittiva 2
DettagliLa transizione scuola/(università)/lavoro
La transizione scuola/(università)/lavoro Francesco Michele Mortati Istat Direzione generale Forum PA 26.6.2015 Cominciamo con i dati relativi ai diplomati del 2007 e con alcune statistiche di genere I
DettagliStefania Taralli Anno Accademico 2017/2018 1
L unità statistica Caratteri e modalità CORSO DI FONDAMENTI E METODI PER L'ANALISI EMPIRICA NELLE SCIENZE SOCIALI Introduzione al corso Lezione 2: L'analisi quantitativa dei dati per la sintesi dei fenomeni
DettagliAlfonso Iodice D Enza
Strumenti quantitativi per l economia e la finanza I Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale () Statistica 1 / 58 Outline 1 2 3 4 5 () Statistica
DettagliESERCIZI DI STATISTICA SOCIALE
ESERCIZI DI STATISTICA SOCIALE FREQUENZA ASSOLUTA Data una distribuzione semplice di dati, ovvero una serie di microdati, si chiama frequenza assoluta di ogni modalità del carattere studiato il numero
DettagliALMALAUREAAUREA E L OCCUPABILITL OCCUPABILITÀ DEI
BOLOGNA PROCESS OCCUPABILITÀ DEI LAUREATI E SVILUPPO ECONOMICO-CULTURALE DEI TERRITORI IL CONSORZIO ALMALAUREAAUREA E L OCCUPABILITL CCUPABILITÀ DEI LAUREATI Angelo di Francia Consorzio Interuniversitario
DettagliProf.ssa M. Di Nicola
http://www.biostatistica.unich.it Perché la Statistica Medica è necessaria? - per leggere, comprendere ed analizzare criticamente relazioni e documenti scientifici; - per avere la possibilità di effettuare
DettagliTavola 1 - Occupati anni per sesso, ripartizione geografica, titolo di studio, settore di attività economica e professione - Anni
ALLEGATO STATISTICO Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Enrico Giovannini presso l XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato della Camera dei Deputati Roma, 7 giugno 2011 Tavola
DettagliLa Statistica: introduzione e approfondimenti
La Statistica: introduzione e approfondimenti Definizione di statistica Che cosa è la statistica? La statistica è una disciplina scientifica che trae i suoi risultati dalla raccolta, dall elaborazione
DettagliLe statistiche sulla transizione e il Sistema dei Registri
Le statistiche sulla transizione e il Sistema dei Registri Claudio Ceccarelli Istituto nazionale di statistica SSE - Servizio Sistema integrato lavoro, istruzione e formazione 2018 Almalaurea Conference
DettagliTitolo della lezione. Introduzione
Titolo della lezione Introduzione Informazioni sul corso - 1 Obiettivi Nel corso verranno approfonditi gli argomenti relativi alla statistica descittiva di base e alla statistica inferenziale; particolare
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2016-2017 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per
DettagliLA STATISTICA. Dott.ssa Marta Di Nicola 1.
http://www.biostatistica.unich.it Dott.ssa Marta Di Nicola Informazioni, nuove conoscenze, decisioni Necessità di prendere una decisione Raccolta informazioni / Osservazione / Sperimentazione Raccolta
DettagliEsempio 1: Media aritmetica di una distribuzione unitaria
Esempio 1: Media aritmetica di una distribuzione unitaria Risponde a domande del tipo: Qual è l anzianità di servizio media dei 15 impiegati? 10 12 2 3 4 6 8 9 10 11 12 2 3 13 13 µ = 10 + 12 + 12 + 3 +
DettagliDott.ssa Marta Di Nicola 1
Informazioni, nuove conoscenze, decisioni Necessità di prendere una decisione Raccolta informazioni / Osservazione / Sperimentazione Raccolta informazioni elementari / dati Sintesi / modelli Nuove conoscenze
DettagliStatistica descrittiva
1/2 Statistica descrittiva Operazioni tipiche delle analisi statistiche sono: il conteggio la classificazione la misurazione la sintesi tramite modelli esplicativi dei fenomeni reali Statistica - Metodologie
DettagliL inserimento occupazionale dei laureati in Psicologia
L inserimento occupazionale dei laureati in Psicologia dell Università La Sapienza di Roma Roma 19 Settembre 2017 Presentazione a cura di Direzione Studi e Analisi Statistica - SAS Scopo del Report L inserimento
DettagliStatistica Sociale - modulo A
Statistica Sociale - modulo A e-mail: stella.iezzi@uniroma2.it Orario lezioni obiettivi formativi programma laboratorio e modalita di esame Orario lezioni obiettivi formativi programma laboratorio e modalita
DettagliPROFILO DEI LAUREATI 2010 XIII INDAGINE ALMALAUREA
Qualità e valutazione del sistema universitario PROFILO DEI LAUREATI XIII INDAGINE ALMALAUREA Andrea Cammelli Università di Bologna Direttore AlmaLaurea ALGHERO, 27 MAGGIO 2011 PROFILO DEI LAUREATI Caratteristiche
DettagliIl grado di associazione tra le due mutabili dicotomiche si saggia attraverso l indice ϕ tetracorico:
1. Analisi bivariata con due mutabili qualitative dicotomiche (caso tetracorico / 2 2) Si supponga di avere rilevato due mutabili dicotomiche su un campione di n soggetti. La tabella di contingenza (in
Dettaglimateriale didattico II incontro
Piano Nazionale Lauree Scientifiche (PLS 016-017) Statistica Laboratorio di Statistica Le relazioni tra variabili. L indipendenza prof.ssa Angela Maria D'Uggento angelamaria.duggento@uniba.it materiale
Dettagli3. rappresentare mediante i grafici ritenuti più idonei le distribuzioni di frequenze assolute dei diversi caratteri;
Esercizio 1 Il corso di Statistica è frequentato da 10 studenti che presentano le seguenti caratteristiche Studente Sesso Colore Occhi Voto Soddisfazione Età Stefano M Nero 18 Per niente 21 Francesca F
DettagliSTATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. 1 VARIABILI QUALITATIVE
Matematica e statistica: dai dati ai modelli alle scelte www.dima.unige/pls_statistica Responsabili scientifici M.P. Rogantin e E. Sasso (Dipartimento di Matematica Università di Genova) STATISTICA DESCRITTIVA
DettagliLa gestione dei risultati della valutazione. Claudio Mantovani
La gestione dei risultati della valutazione Claudio Mantovani L obiettivo di questo intervento Descrivere alcune tecniche di analisi di dati dalle più semplici alle più complesse Dare suggerimenti pratici
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Parthenope. Facoltà di Scienze Motorie a.a. 2010/2011 STATISTICA. Docente: Paolo Mazzocchi
Università degli Studi di Napoli Parthenope Facoltà di Scienze Motorie a.a. 2010/2011 STATISTICA paolo.mazzocchi@uniparthenope.it Programma 1) Tabelle: distribuzioni di frequenze; classi di valori; tabelle
DettagliLivello di misura Scala Nominale Scala Ordinale Scala di Rapporti. Scala Nominale
Esercitazione Supponiamo che il collettivo che si vuole studiare sia composto da un gruppo di turisti. La seguente tabella raccoglie l osservazione di alcuni caratteri di interesse. Costo Soggetto Titolo
DettagliStatistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica
Statistica Corso Base (Serale) Dott.ssa Cristina Mollica cristina.mollica@uniroma1.it Caratteri e distribuzioni di frequenza Esercizio 1: Stabilire la tipologia dei seguenti caratteri (Qualitativo Nominale,
DettagliFondamenti e metodi analisi empirica nelle scienze sociali
CORSO DI FONDAMENTI E METODI PER L'ANALISI EMPIRICA NELLE SCIENZE SOCIALI Distribuzioni statistiche multiple AA 2017/2018 1. Introduzione: il processo di rilevazione e le distribuzioni statistiche. 2.
DettagliIl lavoro durante gli studi e la frequenza alle lezioni
3. Il lavoro durante gli studi e la frequenza alle lezioni Negli ultimi anni è stato osservato un aumento dei laureati che non hanno mai svolto un attività di lavoro durante gli studi. I lavoratori-studenti
DettagliNella seguente tabella (fonte: ISTAT) è riportato il volume di acqua prelevato per uso potabile in Italia nel 2012, distinto per tipologia di fonte:
Esercizio 1. Nella seguente tabella (fonte: ISTAT) è riportato il volume di acqua prelevato per uso potabile in Italia nel 2012, distinto per tipologia di fonte: Tab. 1 - Volume di acqua prelevata per
DettagliUniversità degli Studi di Cassino. Corso di Laurea in Economia Aziendale. Corso di. Statistica. Docente: Simona Balzano.
Università degli Studi di Cassino Corso di Laurea in Economia Aziendale Corso di Statistica Docente: Simona Balzano s.balzano@unicas.it a.a. 2013-14 Statistica = Scienza delle decisioni in condizioni di
DettagliCopyright Esselibri S.p.A.
70 3000 500 000 1500 1000 500 A B C D (a) Capitolo Terzo A B C D 500 1000 1500 000 5003000 3500 Fig. 1 - Ortogramma a colonne (a) e ortogramma a nastri (b) 4. MISURE DI ASSOCIAZIONE E DI COGRADUAZIONE
DettagliAspettative dei laureati e domanda delle imprese: esplorazione di un binomio asimmetrico
Aspettative dei laureati e domanda delle imprese: esplorazione di un binomio asimmetrico Il presente contributo si avvale del lavoro svolto dal gruppo di lavoro UNI.CO. composto da ricercatori del Ministero
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2018-2019 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per
DettagliCARATTERISTICHE DEGLI STUDENTI ALL INGRESSO E RIUSCITA NEGLI STUDI
Qualità e valutazione del sistema universitario XIII Indagine AlmaLaurea sul Profilo dei Laureati CARATTERISTICHE DEGLI STUDENTI ALL INGRESSO E RIUSCITA NEGLI STUDI Gian Piero Mignoli (AlmaLaurea) Discussant:
DettagliAnalisi dell associazione tra due caratteri
Analisi dell associazione tra due caratteri Non ci accontentiamo di analizzare il singolo fenomeno, considerato indipendentemente da altri fenomeni Ci interessano le relazioni che possono esistere tra
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato Soluzione degli Esercizi 1-8
Esercizio 1 Metodi statistici per le ricerche di mercato Soluzione degli Esercizi 1-8 Social medium preferito: qualitativo sconnesso; indice medio: moda; indice di eterogeneità: Indice di Gini. Spesa per
DettagliMatematica Lezione 21
Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 21 Sonia Cannas 13/12/2018 Introduzione alla statistica descrittiva Statistica La statistica è una disciplina il cui fine è lo studio
DettagliPedagogia sperimentale
Pedagogia sperimentale Prof. Giovanni Arduini LEZION E N. 7 A.A. 2015/ 1 6 Solo a partire dalla fine del XVII secolo (Inghilterra) e nel XVIII (Francia), si può iniziare a parlare di Statistica. La Statistica
DettagliProf. Stefano Nobile
Procedure e strumenti di costruzione della base empirica: progettazione, costruzione e gestione di Corso di Metodologia della ricerca sociale Cosa decidere prima di progettare il questionario e la matrice
DettagliProf. Stefano Nobile
Procedure e strumenti di costruzione della base empirica: progettazione, costruzione e gestione di una matrice di dati Prof. Stefano Nobile Corso di Metodologia della ricerca sociale Cosa decidere prima
DettagliESERCITAZIONI N. 1 Corso di Statistica
ESERCITAZIONI N. 1Corso di Statistica p. 1/39 ESERCITAZIONI N. 1 Corso di Statistica Marco Picone Università Roma Tre ESERCITAZIONI N. 1Corso di Statistica p. 2/39 Introduzione sito: http://scienzepolitiche.uniroma3.it/flagona/
DettagliMetodi statistici per le ricerche di mercato
Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 016-017 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per la
DettagliCORSO DI STATISTICA MEDICA Prof. Enzo Ballone
CORSO DI STATISTICA MEDICA Prof. Enzo Ballone eballone@unich.it 0871/3554004-4007 www.biostatistica.unich.it Nell analisi statistica si può individuare una: FUNZIONE DESCRITTIVA, in quanto offre il metodo
DettagliStatistica a.a. 2014/2015. Nascite e cicogne. Materiale didattico. Ricevimento. Orario. svolto correttamente vale 8 punti. Si può utilizzare il libro
Statistica a.a. 24/25 Orario mercoledì :-3: F giovedì 9:-: F giovedì 4:-6: F (solo settimane Blu) venerdì 9:-: e 4:-6: F Ricevimento giovedì 4:-6: in Dipartimento (settimane Rosse) giovedì 6:-8: in Dipartimento
DettagliCorso di Statistica Canale E Bini, Cutillo A.A. 2017/2018. Esercitazione di riepilogo n.1
Corso di Statistica Canale E Bini, Cutillo A.A. 2017/2018 Esercitazione di riepilogo n.1 Distribuzioni di frequenza, Distribuzioni congiunte, Rappresentazioni grafiche, indici di posizione, indici di variabilità
DettagliLezione 2 Corso di Statistica. Domenico Cucina
Lezione 2 Corso di Statistica Domenico Cucina Università Roma Tre D. Cucina (domenico.cucina@uniroma3.it) 1 / 31 obiettivi della lezione familiarizzare con il formalismo matematico comprendere la natura
DettagliIstruzione. Istituto Nazionale di Statistica
Istruzione 20 Istituto Nazionale di Statistica scuole, Classi e alunni per tipo Di scuola Anno scolastico 2014/2015 * per le scuole dell infanzia si fa riferimento alle sezioni ** l indicatore è calcolato
Dettagli