Analisi Costi e Benefici Emanuela Randon LEZIONE 4

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1 Analisi Costi e Benefici Emanuela Randon emanuela.randon@unibo.it LEZINE A.A

2 Caso V: Limiti minimi ai prezzi Consideriamo un progetto la cui implementazione necessita di un input soggetto a un regime di prezzi minimi. La domanda è soddisfatta attraverso il sacrificio dell input da usi alternativi, ad esempio, la compressione del consumo. Una parte della domanda è soddisfatta attraverso nuova produzione dell input; un altra parte attraverso la compressione del consumo. Si verifica un eccesso di offerta. p p 2 I E F G H A B D C s Per q 0 q 1 : - SC = E SP = 0 VF = F+G+H VE = E+F+G+H Per q 1 q 2 : - SC = 0 + SP = -(A+B) VF = A+B+C+D VE = C+D q 0 q 1 q 2 q 50 - A.A

3 Caso VI: Razionamento Consideriamo un progetto la cui implementazione necessita di un input soggetto a razionamento/contingentamento. La domanda è soddisfatta attraverso il sacrificio dell input da usi alternativi, ad esempio, la compressione del consumo. Non si può verificare un eccesso di offerta per definizione. p p 2 I E F G H s Per q 0 q 1 : - SC = E SP = 0 VF = F+G+H VE = E+F+G+H q 0 q 1 (q 2 ) q 51 - A.A

4 Le esternalità sono rappresentate da variazioni nella funzione di domanda dei consumatori o nella funzione di produzione delle imprese in corrispondenza delle quali non vi è alcun pagamento in denaro. Esse possono essere positive o negative. Effetti esterni reali (o esternalità) effetti esterni pecuniari. Un progetto può generare un esternalità negativa tale da generare un costo sociale diverso e superiore al costo privato. p Caso VII: Le esternalità s 2 A s 1 Esternalità negativa: Costo sociale = (A+B) Costo privato = (B) B q 1 q 52 - A.A

5 Caso VIII: Effetti indiretti Una variazione nei prezzi o nelle quantità di un bene può produrre effetti indiretti attraverso l influenza di mercati collegati. Es: beni complementari. p A p B d* A W R K K E E s W B M Z N R d A d A q A d B d B q B 53 - A.A

6 Caso IX: Effetti indiretti Una variazione nei prezzi o nelle quantità di un bene può produrre effetti indiretti attraverso l influenza di mercati collegati. Es: beni sostituti. L aumento del prezzo di un bene stimola la domanda per un bene sostituto. p A p B d A d A p A p A A B MC A MC A p B C D MC B d B q A d B q B 54 - A.A

7 p A Path dependence L ordine in cui vengono considerati mutamenti successivi possono avere conseguenze sulla misura del surplus. Es. I beni A e B sono perfetti sostituti. Se le imprese che li producono sono destinate a chiudere, l ordine degli eventi (potrebbe chiudere prima l impresa A e poi l impresa B o viceversa), ha importanti conseguenze sulla perdita di surplus: in generale, CAF GIF. CAF = GIF se l elasticità incrociata risulta essere uguale. A B p B G H C E F I J K d A d A d B d B q A q B 55 - A.A

8 Ripasso dei concetti di base usati nella valutazione degli investimenti tasso di interesse fattore di sconto valore attuale netto - net present value (VAN o NPV) tasso interno di rendimento internal rate of return (TIR o IRR) produttività marginale del capitale rapporto benefici/costi successione di benefici netti rendite (annuities) rendite perpetue (perpetuities) costo del capitale deprezzamento (depreciation) inflazione tasso di interesse nominale e reale premio per il rischio 56 - A.A

9 Dollars Now E Valutazione di un investimento dal punto di vista individuale F 1/(1+r) D G Y 1 A 1/(1+r) C 1 C 1/(1+rp) B H Y 2 C 2 Dollars Next Year 57 - A.A

10 Come si valuta questa proposta d investimento? Si deve paragonare: il mondo con l investimento (rappresentato dal punto B, con consumo C 1 e C 2 ); e il mondo senza l investimento (rappresentato dal punto A, con consumo Y 1 e Y 2 ). Quale punto preferire? Il punto A o il punto B? Non possiamo semplicemente paragonare Y 1 +Y 2 con C 1 +C 2 a causa del diverso valore del denaro in differenti periodi. Si devono calcolare i valori attuali: PV(Y 1,Y 2 ) = F; PV(C 1,C 2 ) = E; Dato che E>F, E è preferito quindi, si effettuerà l investimento A.A

11 Risparmiare o prendere a prestito Stiamo assumendo che se il flusso di reddito di un individuo è Y 1,Y 2, il suo flusso di consumo nel tempo deve essere lo stesso. Se l individuo decide di investire, la sequenza di consumi deve essere C 1,C 2. Tuttavia, dando o prendendo a prestito al tasso di interesse di mercato, egli può scegliere qualsiasi punto sulla curva del valore attuale netto: al limite può scegliere A (se decide di non investire) o B (se decide di investire). Per esempio, se decide di investire, potrebbe prendere a prestito nel periodo 1 per finanziare la combinazione di consumo rappresentato dal punto G. Si noti che G rappresenta una situazione con più di entrambi i beni (dollari oggi e dollari domani, nel prossimo anno) rispetto al punto A A.A

12 Applicando le Investment Decision Rules NPV = BC[1/(1+r)] - AC > 0, quindi si implementa il progetto. La relazione BC[1/(1+r)] - AC > 0 può essere riformulata in vari modi per ottenere equivalenti regole decisionali: se il rapporto Benefici/Costi, BCR = BC[1/(1+r)]/AC > 1, allora si adotta il progetto; se la produttività marginale del capitale, MP K = BC/AC > (1+r), allora si adotta il progetto; Il tasso interno di rendimento, IRR = MP K - 1 = [BC/AC] > r, allora si adotta il progetto. Per trovare IRR si deve scegliere r P tale che BC[1/(1+r P )] - AC = 0 ie. IRR = [BC/AC] A.A

13 Country s Inter-temporal Production Possibilities Curve Valore in $ del consumo di beni oggi D NPV>0 E NPV<0 1/(1+r) F Valore in $ del consumo di beni il prossimo anno 61 - A.A

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