Indicazioni operative per un'alimentazione dei suini a minor impatto ambientale. G. Matteo Crovetto

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1 Indicazioni operative per un'alimentazione dei suini a minor impatto ambientale G. Matteo Crovetto

2 Le Unità di ricerca per le prove di nutriz./alimentazione Università degli Studi di Milano (Crovetto et al.; Casiraghi et al.) Università degli Studi di Udine (Spanghero et al.) Università degli studi di Padova (Schiavon et al.) Università Cattolica del Sacro Cuore - Piacenza (Prandini et al.) CRA Unità di ricerca per la suinicoltura Modena (Della Casa et al.)

3 Le Unità di ricerca per le prove di nutriz./alimentazione Prove con pastone integrale di mais Prove con diete ipoproteiche Prove con linee genetiche diverse Valutazione di: Performance (IPG, ICA, ) Digeribilità e bilanci di energia, N, P Rese al macello e nei vari tagli Qualità della carne fresca e dei prosciutti stagionati Profilo genomico dei suini

4 Il pastone integrale di mais per il suino all ingrasso

5 Università degli Studi di Udine (Spanghero et al.) Utilizzo del pastone integrale di spiga di mais nella alimentazione del suino pesante in fase finale di ingrasso (prova 1) Disegno sperimentale: 21 box da due animali (3.6 m², 40% grigliato) 42 maiali divisi in 4 gruppi (7 coppie per gruppo) suini Large White x Duroc, da stesso allevamento range di peso, kg 3 diete sperimentali, 2 pasti/d Diete: C: 0% pastone (mais, orzo e soia f.e.) P15: 15% ss pastone trinciato P30: 30% ss pastone trinciato

6 Università degli Studi di Udine (Spanghero et al.) Effetto della forma fisica (trinciato vs macinato) e del livello di inclusione (30 vs 40% ss) del pastone integrale di spiga di mais nella alimentazione del suino pesante in fase finale di ingrasso (prova 2) Disegno sperimentale: 28 box da due animali (3.6 m², 40% grigliato) 56 maiali divisi in 4 gruppi (7 coppie per gruppo) range di peso, kg 4 diete sperimentali, 2 pasti/d Diete: P30 30%ss pastone trinciato P30 30%ss pastone macinato P40 40%ss pastone trinciato P40 40%ss pastone macinato

7 Università degli Studi di Udine (Spanghero et al.) Prestazioni produttive (prova 1) Diete C P15 P30 P Ingestione ss g/d Accrescimento g/d NS Resa al macello % 82,1 82,3 82,2 NS Tagli magri % 48,3 a 48,6 a 46,8 b <0,05

8 Università degli Studi di Udine (Spanghero et al.) Granulometria pastone, contenuto e aree stomaci Ripartizione del pastone in frazioni dopo setacciatura >19 mm 19-8 mm 8-2 mm <2 mm Contenuto dello stomaco: a: controllo (dieta mais soia) b: dieta con pastone integrale 2 % 25 % 61 % 12 % B B a b A C D C Suddivisione delle superfici dello stomaco del suino in aree: A: esofagea, B: cardiale, C: fundica D: pilorica

9 Università degli Studi di Udine (Spanghero et al.) Sviluppo stomaci e lesioni gastriche (prova 1) Diete C P15 P30 P Peso stomaco % pv 0,38 b 0,40 ab 0,42 a <0,05 Contenuto gastrico g ss 233 b 276 ab 331 a <0,05 Superficie pilorica cm b 303 ab 320 a <0,05 Lesioni gastriche punti 8,5 a 4,3 b 2,9 b <0,05

10 Università degli Studi di Udine (Spanghero et al.) Prestazioni produttive (prova 2) Diete P30 P40 Trinciato Macinato Trinciato Macinato P Ingestione ss g/d Accrescimento g/d NS Resa al macello % 83,3 84,1 83,4 84,2 NS Spess. long. dorsi mm 64,1 a 62,7 a 56,4 b 59,8 b <0,05

11 Università degli Studi di Udine (Spanghero et al.) Peso stomaco Sviluppo stomaci (prova 2) Diete P30 P40 Trinciato Macinato Trinciato Macinato P % pv 0,40 a 0,38 b 0,40 a 0,38 b <0,05 Contenuto gastrico g ss 91,1 a 53,9 b 103,3 a 86,0 b <0,05 Superficie pilorica cm 2 224,6 a 213,7 b 231,5 a 215,9 b <0,05

12 Università degli Studi di Udine (Spanghero et al.) Acidi grassi del lardo e cali di stagionatura Prova 1 Prova 2 C P30 P30 P40 Saturi % 38,71 a 40,69 b 42,88 41,94 Monoinsaturi % 45,22 45,05 43,49 44,20 Poli-insaturi % 16,06 15,26 13,62 13,86 Calo Stagionatura % 31,5 31,1 28,8 28,5

13 Università degli Studi di Milano (Crovetto et al.) 18 suini L. W. x Duroc maschi castrati del peso iniziale di 98 kg. Tre diete: C, P15 e P30. Suddivisione dei suini in 9 box di 9 m 2, 3 box per ogni trattamento. Prova di digeribilità con gabbie metaboliche e prove di bilancio energetico con camere respiratorie su 6 suini per trattamento alimentare.

14 Composizione e analisi delle diete Pastone, % s.s Composizione, % s.s. Mais pastone Mais farina Crusca di frumento Orzo farina Frumento farina Soia, farina di estrazione Integratore vit/min Analisi chimica, % s.s. Proteina grezza Fibra NDF

15 Digeribilità (%) C P15 P30 ES P SS 86,5 87,4 85,8 0,60 NS SO 88,5 89,1 87,7 0,51 NS Cen 51,0 51,0 46,4 2,67 NS PG 85,1 85,6 83,2 1,01 NS NDF 59,6 59,8 55,3 1,97 NS Energia 86,2 86,8 85,0 0,65 NS

16 Bilanci dell azoto e del fosforo C P15 P30 ES P N Ingerito (NI) g/d 58,9 a 55,8 b 56,0 b 1,03 <0,05 N fecale % NI 14,9 14,4 16,8 1,01 NS N urinario % NI 41,6 39,7 39,2 2,51 NS N ritenuto % NI 43,5 45,9 44,0 2,94 NS P ingerito (PI) g/d 12,5 a 9,3 b 7,9 c 0,2 <0,01 P fecale % PI 54,5 b 55,9 b 66,5 a 3,2 0,03 P urinario % PI 1,8 b 3,9 ab 5,3 a 0,8 0,02 P ritenuto % PI 43,7 a 40,2 a 28,2 b 3,5 0,01

17 Bilancio dell energia C P15 P30 ES P En. Ing. (MJ/d) 46,94 45,88 46,59 0,84 0,64 En. fecale (% EI) 13,8 13,2 14,9 0,61 0,14 En. urinaria (% EI) 1,96 1,86 1,85 0,12 0,77 En. metano (% EI) 0,56 0,58 0,53 0,03 0,85 ER (% EI) 40,4 38,7 39,2 1,20 0,60

18 Università degli Studi di Padova (Schiavon et al.) Effetto di apporti sub-ottimali di proteine e aminoacidi su prestazioni produttive, caratteristiche di carcasse e cosce di suini di 4 tipi genetici

19 Università degli Studi di Padova (DAFNAE) - M&M 1 Utilizzo di mangimi a ridotto contenuto proteico e aminoacidico in 4 linee genetiche per la produzione del suino pesante da salumificio. Disegno sperimentale: 3 Cicli di allevamento (II e III AGER) 4 linee genetiche: A, D, G, T 2 linee di mangimi: convenzionale e ipoproteico 8 box per ciclo con suini/box, in totale 288 suini Pre-prova: suinetti di circa 35 kg PV allevati con mangimi commerciali fino a circa 90 kg. 1 Fase sperimentale kg PV 2 fase sperimentale kg PV

20 Università degli Studi di Padova (DAFNAE) - M&M 2 Composizione chimico-nutrizionale dei mangimi ( g/kg t.q.). Fase alimentare kg PV kg PV Composizione chimica b : CONV IPO CONV IPO Sostanza secca, g/kg t.q Proteina grezza (N 6.25) Amido NDF Energia Netta, MJ/kg Contenuti aminoacidici c Lisina SID lisina Metionina Treonina Triptofano a CONV, mangimi convenzionali, IPO: mangimi ipoproteici. b Risultati analitici (AOAC, 2003). c Valori calcolati dalla composizione alimentare dei mangimi secondo NRC (2012).

21 Università degli Studi di Padova (DAFNAE) - M&M 3 Rilievi (individuali) Consumi alimentari, con stazioni di alimentazione; Peso vivo, ogni 3 settimane, con bascula; Spessore del lardo dorsale, con ultrasuoni; Macellazione: carcassa Coscia rifilata peso tagli magri peso tagli grassi misure oggettive : peso, spessore grasso misure soggettive: spessore copertura adiposa, marezzatura, globosità, colore del magro, bicolore, venature

22 Università degli Studi di Padova (DAFNAE) - Risultati 4 Livello proteico, performance e caratteristiche di carcasse e cosce CONV IPO SEM P Peso iniziale, kg ns Peso finale, kg ns AMG ns Efficienza alimentare <0.01 ** Resa al macello <0.01 ns Cosce, misure strumentali: Peso, kg ns Spessore lardo, mm * Cosce, valutazioni soggettive: Copertura adiposa (-4,,4) ** Marezzatura (0,,4) ** Globosità (0,,4) ns Colore del magro (-4,,4) ns

23 Università degli Studi di Padova (DAFNAE) - Risultati 5 Tipo genetico, performance e caratteristiche di carcasse e cosce. ANAS DanBred Goland Topigs Peso iniziale, kg 84 a 93 c 91 c 89 b Peso finale, kg 165 ab 173 c 167 b 161 a IPG 703 c 700 c 656 b 626 a Efficienza alimentare 0.27 c 0.27 c 0.26 b 0.25 a Resa al macello 0.83 a 0.82 b 0.82 b 0.81 c Cosce, misure strumentali: Peso, kg 14.2 b 15.1 c 14.2 b 13.5 a Spessore lardo, mm 25 b 19 a 24 b 25 b Cosce, valutazioni soggettive: Copertura adiposa (-4,,4) 0.7 b -1.2 a 0.1 b 0.6 b Marezzatura (0,,4) 1.4 a 2.0 b 1.3 a 2.2 b Globosità (0,,4)

24 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 Margine lordo (euro per capo) Università degli Studi di Padova (DAFNAE) - Risultati 6 Costi unitari di produzione, redditività CONV IPO P Costi unitari Suinetto ( /Kg) ,879 Alimentazione ( /kg) ,204 Totale ( /kg) ,629 Per capo Ricavo Costo Margine ,0 20,0 dieta conv dieta sperim 0,0-20,0-40,0-60,0 Fonte: ns elaborazione su dati sperimentali e prezzi borsa merci Modena

25 Università Cattolica del S. Cuore Piacenza (Trevisi et al.) Effetto di apporti sub-ottimali di proteine e aminoacidi sulle condizioni metaboliche e lo stato ossidativo e infiammatorio di 4 tipi genetici

26 g/l mmol/l Università Cattolica del S. Cuore (UCSC) - Risultati 2 EFFETTO DIETA - La ridotta ingestione di proteine (-20%) ha determinato: significativo calo di urea, ma concentrazioni ancora «adeguate» aumento della creatinina (solitamente indica maggior massa muscolare, ma in IPO aumentano tagli grassi ) contenuto di albumine inferiore, ma entro range di riferimento 6,5 6,0 5,5 5,0 4,5 Urea ematica CONV IPO 4, Età (giorni) Albumine ematiche CONV IPO Età (giorni)

27 mmol/l mmol/l Università Cattolica del S. Cuore (UCSC) - Risultati 3 EFFETTO GENOTIPO - Per semplicità limitato confronto tra 2 tipi estremi. D vs A ha evidenziato: Minore uremia: migliore efficienza nell uso dell N Maggiore creatinina: maggior massa muscolare 6,0 5,5 5,0 4,5 Urea ematica Anas DanBred 4, Età (giorni) Creatinina ematica Anas DanBred Età (giorni)

28 g/l mmol/l Università Cattolica del S. Cuore (UCSC) - Risultati 4 EFFETTO GENOTIPO D vs A ha evidenziato: Minore Zn e albumine: probabile maggior suscettibilità ad eventi infiammatori, ovvero conseguenze più prolungate ad eventi che sollecitano il sistema immunitario Zinco ematico Anas DanBred Età (giorni) Albumine ematiche Anas DanBred Età (giorni)

29 Università Cattolica del S. Cuore (UCSC) - Risultati 6 Geni differenzialmente espressi 157 (58 up 99 down) 6 (3 up +3 down) 2 (down) Dal confronto tra diete e interazione dietatipo genetico emergono poche differenze: effetti posttrascrizionali?

30 Università degli Studi di Milano (Crovetto et al.) Mangimi a diverso contenuto proteico/aminoacidico in due linee genetiche di suini all ingrasso Comparare l effetto di tre diete a livello proteico differente in due linee genetiche di suini (ANAS e DANBRED) all ingrasso. Valutazione della digeribilità Bilancio dell azoto Bilancio dell energia Emissioni ammoniacali

31 Materiali e metodi 24 suini ibridi, 12 ANAS e 12 DANBRED. Tre diverse diete: C, LP1 e LP2. Le gabbie metaboliche per la prova di digeribilità.

32 Le diete utilizzate (%) C LP1 LP2 Farina di mais 38,4 38,2 54,1 Orzo 20,0 20,0 34,0 Frumento 10,7 20,1 0,00 Soia 9,17 0,00 0,00 Crusca 8,00 8,00 4,00 Cruschello 6,00 6,00 0,00 Melasso di canna 4,00 4,00 4,00 Sego 1,40 1,10 0,80 Integratori minerali 2,10 2,10 2,30 Vit./Min. supplementari 0,24 0,24 0,24 L-Lisina HCl 0,00 0,14 0,28 L-Treonina 0,00 0,05 0,15 L-Triptofano 0,00 0,01 0,05 DL-Metionina 0,00 0,00 0,05

33 Analisi chimica delle diete sperimentali (%) C LP1 LP2 Sostanza secca 88,2 88,3 88,5 Ceneri 4,4 4,0 4,0 Proteine grezze 13,2 10,4 9,7 Lisina SID 0,44 0,35 0,44 Estratto etereo 4,0 3,8 3,5 NDF 12,1 12,9 12,0 ADF 3,8 3,9 3,6 Amido 44,3 48,6 51,9 EM (MJ/kg) 13,8 13,8 13,8

34 Digeribilità delle 3 diete utilizzate C LP1 LP2 ES P Sostanza secca % 87,6 86,9 87,8 0,53 0,414 Sostanza organica % 89,2 88,5 89,5 0,47 0,305 Proteine grezze % 85,9 a 81,8 b 81,9 b 0,89 0,005 Estratto etereo % 74,0 73,4 70,7 1,43 0,261 NDF % 57,7 54,9 56,1 1,82 0,552 ADF % 42,2 36,2 36,3 2,53 0,190 Energia % 87,6 86,8 87,7 0,53 0,417

35 Bilancio dell azoto con le 3 diete somministrate (g/d) a b c a b 30 c N ingerito N escreto N ritenuto Controllo LP1 LP2 a,b,c = P<0,05

36 Bilancio energetico delle 3 diete somministrate C LP1 LP2 ES P Energia ingerita (EI), MJ/d 48,6 a 48,1 a 47,1 b 0,28 0,003 Energia fecale (% EI) 12,4 13,2 12,3 0,56 0,453 Energia nelle urine (% EI) 2,31 a 1,67 b 1,61 b 0,16 0,009 Energia CH 4 (% EI) 0,65 0,57 0,51 0,077 0,458 Energia metabolizzabile (% EI) 84,7 84,6 85,6 0,59 0,411 Produzione di calore (% EI) 42,6 44,6 42,3 1,03 0,241 Energia ritenuta (% EI) 42,1 40,0 43,3 1,42 0,260 a,b = P<0,05

37 Bilancio dell energia nelle 2 linee genetiche (% dell En ing.) a b b a a b En. Metab. Calore En. Ritenuta ANAS DANBRED a,b = P<0,05

38 Emissioni ammoniacali dalle deiezioni con le 3 diete C LP1 LP2 ES P ph Inizio 8,70 8,93 8,56 0,204 0,46 ph fine 8,25 a 8,27 a 7,36 b 0,227 0,03 N-tot feci (%/tq) 1,138 1,088 0,954 0,073 0,23 N-tot urine (%/tq) 1,207 0,836 0,667 0,217 0,25 Emissione N-NH 3 (mmol) ,7 0,08 a,b = P<0,05

39 Conclusioni Gli ibridi ANAS hanno dimostrato rispetto i DANBRED: Analoga digeribilità della dieta Ritenzione azotata simile Miglior utilizzazione dell energia ingerita Le diete ipoproteiche hanno fatto registrare: Miglior utilizzo dell azoto Riduzione delle emissioni ammoniacali

40 CRA Unità di ricerca per la suinicoltura (Della Casa et al.) 80 suini Duroc Italiana x Large White Italiana, suddivisi in 4 tesi alimentari x 2 sessi x 2 ripetizioni con 5 suini per box. 3 fasi di crescita: 40-80, e kg PV; C, CONTROLLO : mangime tradizionale contenente circa dal 16% al 13% di proteine; 2AA, MODERATA RIDUZIONE DEL TENORE PROTEICO: riduzione di circa 2 punti percentuali del tenore proteico (dal 14% all 11% di proteine) mediante la riduzione della farina di estrazione di soia ed integrazione con lisina e triptofano; 6AA ❶, MASSIMA RIDUZIONE DEL TENORE PROTEICO: completa sostituzione della farina di estrazione di soia ed integrazione con lisina, metionina, treonina, triptofano, valina ed isoleucina (dall 11% al 9% di proteine); ALT ❶, MASSIMA RIDUZIONE DEL TENORE PROTEICO: a differenza del gruppo precedente questi suini hanno ricevuto a settimane alterne un mangime identico a quello del gruppo 6AA ed un mangime in cui veniva aggiunta solamente la lisina. ❶ IN FINISSAGGIO TENORE PROTEICO INFERIORE A QUANTO PREVISTO DAL DISCIPLINARE DEL PROSCIUTTO DI PARMA

41 CRA - Unità di ricerca per la suinicoltura (Della Casa et al.) Prestazioni produttive in vita C 2AA 6AA ALT P Peso iniziale kg 39,1 39,0 38,9 39,1 NS Peso finale kg 176,4 176,9 176,8 171,6 NS IPG g 758 a 761 a 762 a 732 b <0,01 ICA 3,40 b 3,38 b 3,38 b 3,52 a <0,01

42 CRA - Unità di ricerca per la suinicoltura (Della Casa et al.) Bilancio dell azoto C 2AA 6AA ALT P N ingerito kg/capo 10,6 a 9,3 b 7,8 c 7,7 d <0,01 (100) (88) (74) (73) N fissato kg/capo 3,2 a 3,2 a 3,2 a 3,1 b <0,01 (100) (100) (100) (96) N escreto kg/capo 7,4 a 6,1 b 4,6 c 4,6 c <0,01 (100) (82) (62) (63) Resa N % 30,1 d 34,4 c 41,1 a 39,8 b <0,01 (100) (114) (137) (132)

43 CRA - Unità di ricerca per la suinicoltura (Della Casa et al.) Costo del mangime (materie prime a prezzi medi 2012) C 2AA 6AA ALT /t 280,9 272,1 259,7 246,1 (100) (97) (92) (88) /t 270,4 262,5 257,5 245,0 (100) (97) (95) (91) /t 259,8 252,2 249,2 243,2 (100) (97) (96) (94)

44 CRA - Unità di ricerca per la suinicoltura (Della Casa et al.) Costo alimentare del kg di incremento ponderale C 2AA 6AA ALT /kg 0,86 0,85 0,79 0,80 (100) (99) (92) (94) /kg 0,76 0,74 0,72 0,73 (100) (97) (94) (96) /kg 1,10 1,04 1,05 1,08 (100) (95) (96) (98) totale /kg 0,91 0,88 0,86 0,88 (100) (97) (94) (96)

45 CRA - Unità di ricerca per la suinicoltura (Della Casa et al.) Caratteristiche delle carcasse C 2AA 6AA ALT P Resa lorda % 84,0 b 84,3 ab 84,9 a 85,0 a <0,01 Carne magra % 48,3 48,1 47,0 48,1 NS Peso cosce kg 36,8 37,4 37,1 36,0 NS Resa cosce % ,1 24,7 24,7 NS Calo a 17 m. % 30,7 a 30,5 ab 30,1 ab 29,4 b <0,05

46 UNIMI - DeFENS (Casiraghi et al.) 80 suini Duroc Italiana x Large White Italiana, suddivisi in 4 tesi alimentari x 2 sessi x 2 ripetizioni con 5 suini per box 4 diete in 3 fasi (40-80, e kg PV): C (controllo: 16%-13% proteine) 2AA (riduzione di circa il 2% del tenore proteico) 6AA ❶ (massima riduzione del tenore proteico: 11%-9% proteine) ALT ❶,come 6AA, ma alternata con una dieta contenente solo lisina di sintesi) Macellazione Analisi qualità della carne fresca Produzione prosciutti crudi di Parma Analisi qualità dei prosciutti ❶ IN FINISSAGGIO TENORE PROTEICO INFERIORE A QUANTO PREVISTO DAL DISCIPLINARE DEL PROSCIUTTO CRUDO DI PARMA DOP

47 UNIMI - DeFENS (Casiraghi et al.) Qualità cosce di suino fresche C 2AA 6AA ALT P Catepsine nmol AMC /g 1,3 1,5 1,4 1,5 NS Essudato % 1,7 1,8 1,7 1,7 NS WHC % 86,3 b 86,3 b 84,2 a 86,8 b <0,05 Perdite in cottura % 21,4 23,3 22,1 21,3 NS Nessuna differenza significativa tra maschi e femmine

48 UNIMI - DeFENS (Casiraghi et al.) Qualità prosciutti crudi di Parma Dati chimici C 2AA 6AA ALT P ph 5,7 5,8 5,8 5,8 NS a w 0,92 0,92 0,92 0,92 NS Umidità % 59,1 58,2 59,3 59,1 NS Ceneri % 4,6 a 5,1 b 4,6 a 4,9 ab <0,05 Proteine % 23,0 24,0 22,8 23,1 NS Lipidi % 28,9 26,0 28,8 28,3 NS NaCl % 4,1 4,4 4,1 4,3 NS TBArs mg MDA /kg 1,04 1,05 1,02 1,11 NS ABVT mg/100g 28,9 30,8 27,7 27,2 NS Indice proteolisi % 26,4 a 25,4 b 25,3 b 23,0 c <0,05 Nessuna differenza significativa tra maschi e femmine

49 UNIMI - DeFENS (Casiraghi et al.) Qualità prosciutti crudi di Parma Dati sensoriali Succoso Colore rosso 8 *Colore bianco Tenero F rancido Fibroso Lucentezza *Marezzatura A stagionato C 2AA 6AA ALT Prosciutti ALT: marezzatura e colore bianco del grasso più elevati (P<0,05) F suino A suino F stagionato A rancido Salato Dolce A = aroma F = flavor Nessuna differenza significativa nelle note aromatiche determinate mediante naso elettronico

50 Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Prandini et al.) Lisina micro-incapsulata e diete ipoproteiche: effetti sulle performance, le caratteristiche della carcassa e la ritenzione azotata nel maiale pesante

51 Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Prandini et al.) Disegno sperimentale: Prova di performance 144 suini (femmine e maschi castrati) ibridi Goland 3 fasi di crescita (35-80, e kg BW) 4 tesi alimentari x 2 sessi x 6 replicati per dieta (3 con maschi castrati e 3 con femmine) con 6 animali per cella. Prova di digeribilità e bilancio azotato: 8 suini ibridi Goland 3 fasi di crescita (35-80, e kg BW) Quadrato latino 4 x 4 replicato due volte Periodo sperimentale di 7 d: 3 d di adattamento e 4 d di raccolta feci e urine.

52 Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Prandini et al.) Diete isoenergetiche: 1. Dieta controllo (Controllo) 2. Dieta con un contenuto proteico < di 3 unità percentuali (sulla SS) vs dieta controllo (che era pari a 18,7 17,7 15,6% s.s. rispettivamente nelle fasi 35-80, e kg PV), e addizionata con Lys HCL 78% (FLys) 3. Dieta simile alla dieta FLys per livello di proteine ma addizionata con solo il 50% di Lys HCl 78% (-50% FLys) 4. Dieta simile alla dieta -50% FLys sia per il contenuto di proteine che di Lys ma dove è stata impiegata Lys microincapsulata a più bassi livelli (-80% MLys). Prova di performance: consumo ad libitum

53 Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Prandini et al.) Performance, qualità della carcassa, escrezione azotata Controllo FLys -50% FLys -80% MLys PV (d0), kg PV (d219), kg 179 ab 182 a 170 c 175 b Ingestione, kg/d 2,12 2,14 2,01 2,06 Incremento ponderale, kg/d 0,67 0,68 0,62 0,65 Indice di conversione 0,31 0,32 0,31 0,31 Peso carcassa, kg 148 ab 150 a 139 c 144 b Spessore del grasso della regione lombare, mm 37,7 a 36,4 ab 35,7 b 37,2 a Peso delle cosce rifilate, kg 28,0 a 29,0 a 26,1 b 26,9 a Escrezione azotata tot., g/d 25,1 a 19,9 c 20,9 b 20,0 c a,b,c, P<0.05

54 Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Prandini et al.) Effetti di inclusione di ZnO microincapsulato in diete per suinetti su performance e architettura intestinale OBIETTIVO Ridurre l inquinamento ambientale da zinco impiegandolo in diverse fonti ed a vari livelli di inclusione in diete per suinetti. Effetti su performance di crescita, ed efficienza intestinale.

55 Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Prandini et al.) Disegno sperimentale: 144 suinetti (Landrace x Large White, femmine e maschi castrati) divisi in 36 box Due fasi di crescita considerate: 0-14 d e d. Diete isoenergetiche ad libitum: 1. Controllo, dieta controllo (provvisti 50 mg/kg di Zn) 2. fzn, dieta controllo + ZnO libero a 3000 mg/kg (provvisti 2850 mg/kg di Zn) 3. mzno-300, dieta controllo + ZnO microincapsulato a 300 mg/kg (pari a 140 mg/kg di Zn) 4. mzno-800, dieta controllo + ZnO microincapsulato a 800 mg/kg (pari a 380 mg/kg di Zn).

56 Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Prandini et al.) Controllo fzno mzno-300 mzno-800 Performance 0-42d Peso iniziale, kg 7,04 7,15 7,22 6,98 Peso dopo 42 giorni, kg 20,49 a 22,65 b 22,11 b 22,22 b Incremento ponderale, g/d 230,1 a 280,6 b 247,8 ab 271,1 b Ingestione, g/d Resa alimentare 0,48 a 0,64 b 0,60 b 0,59 b Controllo fzno mzno-300 mzno-800 Architettura intestinale, d42 Altezza villi (V), μm 293,9 a 327,0 b 303,1 a 294,1 a Profondità cripte (C), μm 325,1 332,5 333,8 325,2 V:C 0,92 a 0,99 b 0,92 a 0,91 a Cellule mitotiche, % 90,8 a 89,8 a 89,9 a 93,8 b a,b,c, P<0,05

57 Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Prandini et al.) Conclusioni La riduzione del livello azotato delle diete è un mezzo efficace per ridurre l inquinamento da azoto a parità di performance degli animali e di qualità della carcassa e la Lys micro-incapsulata sembrerebbe avere un più alto livello di utilizzazione, rispetto alla Lys sintetica e a quella degli alimenti. E possibile ridurre l inquinamento da zinco impiegando forme non convenzionali che ne consentono l impiego a dosi inferiori a parità di performance degli animali.

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