PROPOSTE DI CRIMINOLOGIA APPLICATA 2000
|
|
- Antonia Poggi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROPOSTE DI CRIMINOLOGIA APPLICATA 2000 a cura di CARLO SERRA Contributi di: ANNA BONIFAZI - MARZIA CAPECE - ELIA CATALANO - GIOVANNA CESELLI CRISTIANA CIOFFI - RÜBEN DE LUCA - GIOVANNA DI VTTO - BARBARA GIAMBRA VALENTINA GOTTI - CONCETTA MACRl - CARLO SERRA - CLEMENTINA SETTEVENDEMIE - SILVIA VIOTTÖ - BARBARA ZÖLI... Prefazione di GAETANO DE LEO MVLTA PAVC1S AG GIUFFRE EDITORE 2000
2 INDICE Prefazione, di Gaetano De Leo Introduzione, di Carlo Serra v xix I. Definizione ed evoluzione delle teorie criminologiche di Concetta Macri e Barbara Zoli Introduzione 1 1 Origine del concetto di crimine 4 2. Scuola classica 5 3. Positivismo, predisposizione biologica e comportamento criminale 7 4. Studi sulla psicologia e la personalita del criminale Psicoanalisi Psichiatria Personalita criminale Sociologia: determinismo sociale Scuola di Chicago Teorie anomiche Teoria delle associazioni differenziali Teoria delle sub-culture Labelling theory DalTinterazionismo semplice ah'interazionismo dinamico Teoria dell'azione Conclusioni 53 Bibliografia 56 II. Metodologia della ricerca in criminologia di Cristiana Cioffi 1. Processo della ricerca Oggetto d'indagine e verifica delle ipotesi Pianificazione e disegno della ricerca Metodo quantitativo e qualitativo Metodo sperimentale 69
3 VIII Indice 4. Raccolta dei dati Statistiche di massa e documenti storici Colloquio criminologico Intervista e questionario Osservazione Questioni deontologiche 88 Bibliografia 90 III. Criminologia applicata di Concetta Macri Introduzione Definizione di criminologia clinica Rapporti tra diritto e criminologia Criminologia nel sistema penale Osservazione scientifica della personalita Perizia criminologica Perizia nel sistema penale Legge delega del 1974 e progetto preliminare del Perizia e processo penale Analisi comparativa sulla personalita dell'imputato Conclusioni 122 Bibliografia 125 IV. Vittimologia di Giovanna Di Vito e Silvia Viotto 1. Vittimologia: origini e sviluppi Ruolo svolto dalla vittima nel reato Conseguenze della vittimizzazione Danno primario Danno secondario Categorie di vittime Ilbambino La donna L'anziano Vittime collettive Vittime della criminalitä informatica Vittime del procedimento giudiziario Vittime e tutela 162 Bibliografia 164
4 Indice DC V. Omicidio e suicidio di Rüben De Luca Introduzione Tipologia dell'omicidio Classificazione basata sul movente Considerazioni statistiche sull'incidenza dell'omicidio in Italia Differenze e similitudini con gli altri paesi nel mondo Personalita dell'assassino Caratteristiche psicologiche principali Caratteristiche sociologiche Omicidio commesso da minori Ruolo delle armi nell'omicidio Manuale del killer professionista Omicidio seriale Caratteristiche psicologiche del serial killer Elementi costitutivi dell'omicidio seriale Scelta delle vittime Omicidio di massa/suicidio Tipologia deu'omicidio di massa Caratteristiche psicologiche dell'omicidio di massa Forme particolari di omicidio II parenticidio Dinamiche del parenticidio in Italia II genocidio e la pulizia etnica L'uso della tortura nell'omicidio Metodi di tortura Conseguenze medico-psicologiche della tortura Psicologia del torturatore La donna-serial kiüer Profilo psicologico della donna-serial killer "Complesso di Medea" e "sindrome di Münchausen" Profilo psicologico dell'autore ignoto di un crimine violento Tecnica del "profilo psicologico" Fasi del "profilo psicologico" Tecnica del "profilo geografico" Tecnica del "profilo psicologico" in Italia Suicidio: descrizione del fenomeno Durkheim Approccio psicoanalitico Statistiche italiane sul suicidio 241
5 x Indice 13. Automutilazione 245 Bibliografia 247 VI. Crimini sessuali di Rüben De Luca Introduzione Omicidio (seriale) a sfondo sessuale Le perversioni sessuali Sadismo Necrofilia Feticismo Cannibalismo e vampirismo Pedofilia Genesi della pedofilia Turismo sessuale Metodiche di adescamento Influenza della pornografia sull'incidenza dei reati sessuali Trattamento dei crimini sessuali "Relapse prevention" Altri trattamenti Prevenzione dei crimini sessuali 285 Bibliografia 288 VQ. Abusi intrafamiliari su minori di Valentina Gotti Introduzione Famiglia e violenza: un binomio difficile, Violenza sui figli Maltrattamento Modalita di maltrattamento Indicatori fisici e comportamentali Genitori maltrattanti Bambino come vittima di maltrattamento Effetti del maltrattamento sulla vittima Maltrattamento psicologico Inadeguatezza delle eure Incuria 307
6 Indice xi 5.2. Discuria Iper-curia Abuso sessuale Abuso sessuale intrafamiliare Comportamenti incestuosi Vittime di abuso Abusanti Conseguenze dell'abuso sulla vittima 321 Bibliografia 322 VIII. Pedofilia: aspetti clinici e psicosociali di Anna Bonifazi e Concetta Macri Introduzione Pedofilia Definizione Personalita del soggetto con pedofilia Vittima e autore di reato: conseguenze e trattamento Vittima Autore Legislazione Sintesi dei risultati di una ricerca: pedofilia e Internet Introduzione Obiettivo dell'indagine Percezione del fenomeno Indagine delle molestie ai minori sulle chat 349 Bibliografia 358 IX. Devianza minorile e dei giovani adulti di Elia Catalano, Barbara Zoli, Concetta Macri e Clementina Settevendemie Introduzione Adolescente e gruppo Gruppi di adolescenti Bande giovanili Violenza negli stadi Minori devianti e inserimento lavorativo Lavoro come sviluppo psico-sociale Risultati di un'indagine sull'inserimento lavorativo
7 xri Indice 3. Particolari tipologie di minori Interventi di prevenzione Strutture di accoglienza Minore e circuito penale Imputabilitä Particolari istituti a favore del minore 401 Bibliografia 411 X. Istituzioni totali di Carlo Serra, Marzia Capece, Giovanna M. Ceselli e Barbara Giambra Introduzione Istituzione penitenziaria Definizione ed evoluzione normativa della riforma penitenziaria Trattamento negli II.PP Attivitä di sostegno, osservazione e trattamento Questioni relative all'istituzione penitenziaria Istituzione e violenza Servizio Nuovi Giunti Ospedali Psichiatrici Giudiziari (O.P.G.): cenni storici Istituzione e comunicazione Verso una modifica dell'ordinamento penitenziario: L. 165/ Presupposti storico-teorici Ruolo dei vari servizi 456 Bibliografia 464 XI. Criminalitä e violenza istituzionale di Clementina Settevendemie e Sivia Anna Viotto 1. Definizione del fenomeno Organizzazione del sistema giustizia Indagini preliminari Notizia di reato e iscrizione nel registro degli indagati Informazione di garanzia Custodia cautelare Custodia cautelare e ordinamento penitenziario Violazione del segreto d'ufficio 479
8 Indice xni 4.1. Fuga di notizie Mass media e "giustizia spettacolo" 482 Bibliografia 483 XII. Criminalitä organizzata di Rüben De Luca Introduzione Nascita e sviluppo delle organizzazioni criminali di stampo mafioso Caratteristiche della struttura sociale siciliana Struttura e dinamiche delle organizzazioni criminali complesse Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Criminalitä organizzata e traffico di stupefacenti Analisi psicologica delle organizzazioni criminali complesse La "carriera" di mafioso Identitä e "sentire mafioso" La famiglia nel "pensare mafioso" Ruolo e funzioni della donna nelle organizzazioni mafiose Donne con la mafia Donne contro la mafia Mappa delle organizzazioni criminali di stampo mafioso in Italia Camorra (Campania) 'Ndrangheta (Calabria) Sacra Corona Unita (Puglia) Strutture e composizione della NSCU La "Rosa dei Venti" La "Stidda" (Sicilia) Organizzazioni di stampo mafioso in aree non tradizionali Cause della diffusione del fenomeno Organizzazioni criminali straniere Mafia russa "Triadi" cinesi La "Yakuza" giapponese La mafia turca La mafia negli Stati Uniti "Cartelli" colombiani 540
9 xiv Indice 6.7. Mafia nigeriana Mafia albanese Pentitismo Caratteristiche psicologiche del "pentito" di mafia Prevenzione e repressione della criminalitä organizzata: aspetti legislativi Normativa sui collaboratori di giustizia ("pentiti") Le misure di prevenzione Baby gang 554 Bibliografia 555 XIII. Criminalitä e tossicodipendenza di Carlo Serra, Anna Bonifazi, Barbara Giambra e Clementina Settevendemie 1. Aspetti teorici: evoluzione del concetto di tossicodipendenza Droghe: aspetti generali Tipologie di droghe Motivazioni e coinvolgimento al consumo di droga Nuove droghe Intervento rivolto ai consumatori di nuovi tipi di droghe Aspetti legislativi Dati statistici sul fenomeno della tossicodipendenza in ambito penitenziario Droga: problema sanitario o criminale? Virtü rieducativa della pena Misure alternative alla detenzione: excursus storico Esecuzione penitenziaria e misure alternative: circuiti differenziati Tossicodipendenza, carcere e misure alternative 604 Bibliografia 608 XTV. Criminalitä delle sette di Rüben De Luca Introduzione Definizioni e classificazione delle sette 613
10 Indice xv 2. Origini sociali delle sette Formazione delle sette sataniche e processi psicologici ehe le regolano Satanismo come problema riguardante soprattutto il mondo giovanile Criminalitä e satanismo Sette sataniche negli Stati Uniti Sette in Italia Sette sataniche nel resto del mondo Decondizionamento e prevenzione Deprogrammazione Exit counseling Fasi deü'exit counseling 656 Bibliografia 657 XV. Terrorismo di Rüben De Luca Introduzione Definizione del terrorismo Teorie interpretative Cenni storici: le origini del terrorismo Dinamiche strutturali del terrorismo Strutture basilari Caratteristiche strutturali Organico del personale Reclutamento Addestramento Bersagli e relativi criteri di selezione Modus operandi Deposito di un congegno esplosivo o incendiario Agguato Irruzione Sequestro di persona Presa di ostaggi Sicurezza interna e comunieazioni Rivendicazione degli attentati Documenti propagandistici Logistica e finanziamento Norme di comportamento in prigionia Autoimmagine di gruppo Fattori limitativi 681
11 xvi Indice 4. Mappa delle moderne organizzazioni terroristiche nel mondo Esercito Repubblicano Irlandese (PIRA, Provisional Irish Republican Army) Paese Basco e Libertä (ETA, Euskadi Ta Askatasuna) Organizzazione Abi Nidal (ANO) Gruppo Islamico Armato (GIA) Movimento di Resistenza Islamica (HAMAS) Partito di Dio ("Hezbollah") Esercito Rosso Giapponese (JRA) Gruppo "Guerra Santa" ("Jihad") Partito dei Lavoratori Kurdistani (PKK) "Tigri" Fronte per la Liberazione della Palestina (PLF) Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (PFLP) Frazione Rossa Armata (RAF) Forze Armate Rivoluzionarie Colombiane (FARC) Organizzazione Rivoluzionaria 17 Novembre Sendero Luminoso (SL) Terrorismo Sikh Movimento Rivoluzionario "Tupac Amaru" (MRTA) Terrorismo in Italia Le "Brigate Rosse" Profilo psicologico del militante II neonazismo II 2000: terrorismo "millenarista" e "cy&erterrorismo" 704 Bibliografia 708 XVI. Rifugiati: aspetti psico-sociali di Anna Bonifazi e Barbara Giambra 1. Introduzione e differenze rispetto agli immigrati Legislazione Convenzione di Ginevra e Protocollo di New York Altri strumenti legislativi Psicologia del rifugiato Rifugiati e torture Trattamento dei rifugiati sul territorio italiano Strutture ehe si oecupano dei rifugiati Modalita di trattamento Esempi di ricerche Introduzione 735
12 Indice XVII 6.2. Indagine esplorativa sul vissuto dei rifugiati Trattamento del rifugiato sul territorio italiano: un'indagine esplorativa su un campione di 30 operatori Bibliografia 758 XVII. Criminalitä femminile di Anna Bonifazi e Barbara Giambra Introduzione Approcci teorici Teorie classiche Dopoguerra Teorie contemporanee Detenzione femminile Detenute con bambini 771 Bibliografia 778 XVTn. Criminalitä informatica di Rüben De Luca Introduzione Crimini informatici Caratteristiche dei crimini informatici Tecniche criminali collegate a Internet Hackeraggio su Internet Cyfoerterrorismo Internet e pedofilia Procedura di adescamento dei pedofili in Rete Criminalitä organizzata Traffico di sostanze stupefacenti Riciclaggio Cambio d'identitä Traffico d'organi Reclutamento di truppe mercenarie Problematiche giuridiche relative a Internet 807 Bibliografia 809 Bibliografia, a cura di Gaetana Giannotta 811 Indice degli autori citati, a cura di Gaetana Giannotta 837
Parte I ANALISI INVESTIGATIVA E STUDIO DELLA PERSONALITÀ CRIMINALE. Sezione I La personalità nel contesto familiare e sociale
INDICE pag. Collaboratori... XIII Prefazione.... XV Introduzione... 1 Parte I ANALISI INVESTIGATIVA E STUDIO DELLA PERSONALITÀ CRIMINALE Sezione I La personalità nel contesto familiare e sociale LA FORMAZIONE
DettagliAßGOMENTIDI PSICOLOGIA GIURIDICA
A cura di Filippo Petruccelli, Irene Petruccelli AßGOMENTIDI PSICOLOGIA GIURIDICA FrancoAngeli Indice Introduzione, di Gaetano De Leo e Loredana Teresa Pedata pag. 13 Parte I - La psicologia nell'ambito
DettagliCOMPENDIO DI CRIMINOLOGIA
Giunto alla quinta edizione, il Compendio di criminologia si è affermato come strumento indispensabile alla conoscenza dei numerosi problemi posti dall'analisi del delitto in quanto fenomeno sociale e
DettagliINDICE. 1. Criminologia... 1 1.1 Introduzione... 1.1 Aspetti definitori e classificativi... 1.2 Excursus storico... 2
VII 1. Criminologia... 1 1.1 Introduzione... 1.1 Aspetti definitori e classificativi... 1.2 Excursus storico... 2 2. Fattori predisponenti alla criminalità... 7 2.1 Introduzione... 7 2.2 Aspetti socioambientali
DettagliFACOLTA DI SCIENZE della FORMAZIONE
FACOLTA DI SCIENZE della FORMAZIONE CORSO DI LAUREA in SCIENZE della FORMAZIONE Classe L/19 Insegnamento di Criminologia Minorile CFU 8 A.A. 2014-2015 Docente: Prof. Sonia Specchia E-mail: sonia.specchia@unicusano.it
DettagliINDICE. Presentazione
INDICE Autore Presentazione XI XIII Capitolo 1 LA FORMAZIONE INFERMIERISTICA 1 Cenni storici 1 La formazione universitaria 2 Il superamento del diploma universitario e l istituzione delle lauree 3 Le indicazioni
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN PSICOLOGIA GIURIDICA E CRIMINOLOGIA Elementi di clinica e psichiatrico-forensi
CORSO DI FORMAZIONE IN PSICOLOGIA GIURIDICA E CRIMINOLOGIA Elementi di clinica e psichiatrico-forensi Ente proponente: MICROPSYCHOLOGY Coordinatori Didattici: Dott. Antonio Violo Dott. Antonio Minopoli
DettagliLe negatività del carcere, quando oltrepassano la soglia di resistenza, possono facilitare il ricorso a soluzioni. Luisella De Cataldo Neuburger
Due domande percorrono costantemente questo lavoro. Perché il fenomeno dei suicidi in carcere e che fare per cambiare la situazione. Alessandro Margara Ristretti Orizzonti Le negatività del carcere, quando
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari MASTER DI II LIVELLO IN PSICOLOGIA GIURIDICA E CRIMINOLOGIA
Università degli Studi di Cagliari MASTER DI II LIVELLO IN PSICOLOGIA GIURIDICA E CRIMINOLOGIA Facoltà di scienze della Formazione, Corsi di Laurea in Psicologia Facoltà di Giurisprudenza Premessa La proposta
DettagliIndicatori di realizzazione finanziaria SPESE DI FUNZIONAMENTO. Capacità d'impegno
CDR 8 Pari opportunità MISSIONE 001 Organi Costituzionali a rilevanza Costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri Programma 003 Presidenza del Consiglio dei Ministri MISSIONE 024 Diritti Sociali,
DettagliElenco dei temi da trattare per le tesi di laurea a partire dall a.a. 2014/2015 CdS in: Servizio Sociale L-39 Servizio Sociale e Politiche Sociali LM-
Elenco dei temi da trattare per le tesi di laurea a partire dall a.a. 2014/2015 CdS in: Servizio Sociale L-39 Servizio Sociale e Politiche Sociali LM- Docente Prof. Mario G. Giacomarra Prof.ssa Ignazia
DettagliTESTO DI LEGGE APPROVATO DAL CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLA LIGURIA NELLA SEDUTA DEL 6 MARZO 2007
REGIONE LIGURIA TESTO DI LEGGE APPROVATO DAL CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLA LIGURIA NELLA SEDUTA DEL 6 MARZO 2007 INTERVENTI DI PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE E MISURE
DettagliL abilitazione per l assistente sociale. e l assistente sociale specialista
avvocato magistrato notaio architetto ingegnere geometra commercialista assistente sociale agente immobiliare infermiere amministrativa finanza e contabilità tecnica polizia sanità e sociale istruzione
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO I I MODELLI DI CODIFICAZIONE DEL PRINCIPIO AUT DEDERE AUT JUDICARE
CAPITOLO I I MODELLI DI CODIFICAZIONE DEL PRINCIPIO AUT DEDERE AUT JUDICARE INTRODUZIONE 1. Oggetto e scopo dell indagine.......................... 1 2. Cenni sulle origini del principio aut dedere aut
DettagliPROGRAMMA. Consiglio Superiore della Magistratura. dei corsi di formazione e di aggiornamento professionale per i magistrati 2000
1-46-107.ps 13-10-1999 8:21 Pagina 3 Consiglio Superiore della Magistratura PROGRAMMA dei corsi di formazione e di aggiornamento professionale per i magistrati 2000 1-46-107.ps 13-10-1999 8:21 Pagina 5
DettagliIndice-Sommario. Introduzione. Ius ad bellum, ius in bello, disarmo 19. Parte I La disciplina dell uso della forza nelle relazioni internazionali
Indice-Sommario Premessa alla quarta edizione XIII Premessa alla terza edizione XV Premessa alla seconda edizione XVII Premessa alla prima edizione XIX Abbreviazioni 1 Elenco delle opere citate (con il
DettagliLA CONDIZIONEINTERNAZIONALE DEL MINORE NEICONFLITTI ARMATI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI LECCE STUDI DI DIRITTO PUBBLICO E DI FILOSOFIA DEL DIRITTO E DELLA POLITICA COIXANA FONDATA DA fg. CODACCI-PISANELLI E CURATA DA A. TARANTINO 23 GIUSEPPE GIOFFREDI LA CONDIZIONEINTERNAZIONALE
DettagliPARTE I. Capitolo I IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO PER I NON ABBIENTI NEL PROCESSO PENALE TRA PASSATO E PRESENTE
INDICE pag. Prefazione.... XV PARTE I Capitolo I IL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO PER I NON ABBIENTI NEL PROCESSO PENALE TRA PASSATO E PRESENTE 1.1. La garanzia costituzionale del diritto di difesa in
DettagliUFFICIO MINORI Questura di PADOVA
UFFICIO MINORI Questura di PADOVA Web in cattedra a cura della Dr.ssa Nicoletta Bisello Ispettore Capo della Polizia di Stato ATTIVITA DELL UFFICIO MINORI Pronto soccorso per i problemi dei minori e delle
DettagliPSICOLOGIA PENITENZIARIA a cura di Carlo BRUNETTI e Carmela SAPIA E.S.I. 2007
PSICOLOGIA PENITENZIARIA a cura di Carlo BRUNETTI e Carmela SAPIA 2007 BREVE DESCRIZIONE DEL VOLUME Il presente volume si compone di due parti: la prima, più compatta, si occupa, a grandi linee, del trattamento
DettagliINDICE ANTROPOGENESI E ANTROPODINAMICA DELLA VIOLENZA CULTURALE
INDICE Premessa... XIII Capitolo Primo ANTROPOGENESI E ANTROPODINAMICA DELLA VIOLENZA CULTURALE 1.1 Antropogenesi della violenza contemporanea... 1 1.1.1 La rilevanza dell aspetto sociale nell antropogenesi
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione di Marco Mancini... Parte Prima IL QUADRO ISTITUZIONALE. Capitolo I PREFAZIONE
INDICE SOMMARIO Presentazione di Marco Mancini... VII Parte Prima IL QUADRO ISTITUZIONALE Capitolo I PREFAZIONE Forme e contenuto dell Università fra storia e filologia... Pag. 10 Capitolo II IL PROCESSO
DettagliINTERVENTI INTEGRATI SOCIO SANITARI 0 18 nell Area Bolognese
INTERVENTI INTEGRATI SOCIO SANITARI 0 18 nell Area Bolognese Un volontario competente: percorso formativo Il minore tra i Servizi Sociali e Sanitari ed il Territorio Bologna, 18 giugno 2013 Carlo Passarelli
DettagliI SOGGETTI RESPONSABILI DELLA SICUREZZA NELL IMPRESA di ANTONIO D AVIRRO LA GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO
SOMMARIO Premessa... XI PARTE PRIMA I SOGGETTI RESPONSABILI DELLA SICUREZZA NELL IMPRESA di ANTONIO D AVIRRO SEZIONE I LA GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO CAPITOLO I IL DATORE DI LAVORO
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico attuale
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Fax dell ufficio E-mail istituzionale ATTARDO PAOLO 16/12/1952 II Fascia MINISTERO
DettagliINDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE PARTE PRIMA EVOLUZIONE STORICA CAPITOLO I
INDICE-SOMMARIO ABBREVIAZIONI... pag. XV INTRODUZIONE 1. Premessa... pag. 1 2. Le caratteristiche distintive generali delle organizzazioni non governative...» 5 3. Le ONG nelle ricostruzioni della dottrina
DettagliCurriculum dell attività scientifica e didattica
Curriculum dell attività scientifica e didattica PECCIOLI Annamaria e-mail: Annamaria.Peccioli@giuri.unige.it - Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l'università degli Studi di Genova, con
DettagliII GIORNATA SABATO 28 GIUGNO 2008 ORE 9,00 / 20,00 DONNE, MOBBING E SICUREZZA SOCIALE SUL TERRITORIO
II GIORNATA SABATO 28 GIUGNO 2008 ORE 9,00 / 20,00 DONNE, MOBBING E SICUREZZA SOCIALE SUL TERRITORIO MATTINA III Sessione Presidente: Dr.ssa Caterina Maria Peraino Moderatore: Prof. Dr. Giuseppe Marceca
DettagliLA NUOVA LEGGE SVUOTA CARCERI
FOCUS NELDIRITTO M. ANTONELLA PASCULLI NICOLETTA VENTURA LA NUOVA LEGGE SVUOTA CARCERI Misure urgenti a tutela dei diritti dei detenuti Commento alla legge 21 febbraio 2014, n.10, che ha convertito, con
DettagliPERCHÉ PARLARE DI... RUOLO
INDICE Autori Prefazione alla quinta edizione XI XIII Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1 Capitolo 1 Operatore socio-sanitario: il ruolo 1 PERCHÉ PARLARE DI... RUOLO 1 CONOSCENZE
DettagliLa psicologia giuridica di Patrizia Patrizi 1 e Irene Petruccelli 2
La psicologia giuridica di Patrizia Patrizi 1 e Irene Petruccelli 2 La psicologia giuridica ha come oggetto di studio il diritto e la giustizia, come organizzazione e come campo di attività centrato sulle
DettagliStudio Criminalistica
Data: 00/00/00 Studio Criminalistica Analisi e Valutazioni in ambito psicologico e criminologico Corso di Criminologia per i Professionisti Eventi di informazione/formazione su tematiche criminologiche
DettagliINDICE. indice. Prefazione di Giuliana Mazzoni... xvii PARTE PRIMA. Capitolo 1
indice xi INDICE Prefazione di Giuliana Mazzoni... xvii Capitolo 1 PARTE PRIMA I CASI DI ABUSO SESSUALE SU MINORI: ASPETTI GIURIDICI (di Elisabetta Rotriquenz) Sezione I L abuso sessuale su minori e laviolenza
DettagliLa gerarchia delle fonti Il valore della norma e gli effetti giuridici Il valore della sentenza e gli effetti giuridici
PRIMO INSEGNAMENTO (9 CFU/72 ORE) STUDI SULLA NASCITA DEI DIRITTI DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA Argomento Ore Data Descrizione I. Apertura A. Saluti di benvenuto 2/0 A. Nozioni giuridiche di base 2/0
DettagliSommario. Capitolo 1 Impiego della statistica per la gestione dell azienda 1. Capitolo 2 Disponibilità e produzione delle informazioni statistiche 19
Prefazione XI Capitolo 1 Impiego della statistica per la gestione dell azienda 1 1.1 Premessa 1 1.2 Il ruolo della statistica a supporto del processo decisionale del manager 3 1.3 L impiego della statistica
DettagliALLEGATO N 1. Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli
ALLEGATO N 1 Anno scolastico 2013/2014 Classe 5 D Disciplina: Docente: PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA TERESA STAGLIANO Testo: Luigi D Isa PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA ed. Hoepli Ore di lezione settimanali:
DettagliCorso di Alta Formazione in Criminalistica Forense
Bracco Investigation Srl CORSO DI FORMAZIONE Corso di Alta Formazione in Criminalistica Forense La prevenzione del crimine è un percorso che si deve affrontare in chiave multidisciplinare per affrontare
DettagliLIBRO PRIMO: TEORIA PARTE PRIMA: LA SCUOLA DELL INFANZIA SEZIONE PRIMA: BAMBINI, BAMBINE, FAMIGLIE E CONTESTI DI SVILUPPO
I N D I C E LIBRO PRIMO: TEORIA PARTE PRIMA: LA SCUOLA DELL INFANZIA SEZIONE PRIMA: BAMBINI, BAMBINE, FAMIGLIE E CONTESTI DI SVILUPPO Capitolo 1: La dimensione sociale nell infanzia 1. Quadro teorico
DettagliCODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI
CODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI CODICE PENALE aggiornato a - D.L. 31 agosto 2013, n. 101 (cd. Decreto salva precari) - D.L. 14 agosto 2013, n. 93 (in materia di Sicurezza e femminicidio) - D.L.
DettagliINDICE. Prefazione... pag. XI. Introduzione... CAPITOLO I
V Prefazione... pag. XI Introduzione...» XV CAPITOLO I LA DRAMMATICA TESTIMONIANZA DEGLI AVVOCATI PENALISTI SUI DIRITTI DELLA DIFESA 1. Premessa... pag. 1 2. Assenza di controlli sull attività investigativa
DettagliMISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE E PROCEDLMENTO DI SORVEGLIANZA
TEORIA E PRATICA DEL DIRITTO SEZIONE III: DIRITTO E PROCEDURA PENALE 139 LEONARDO DEGL'INNOCENTI FRANCESCO FALDI MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE E PROCEDLMENTO DI SORVEGLIANZA SECOND A EDIZIONE GIUFFRE
DettagliGiornata dei diritti dei bambini
Giornata dei diritti dei bambini Il 20 novembre del 1989 è stata approvata dall Assemblea delle Nazioni Unite la Convezione dei Diritti dell Infanzia. In Italia, la convenzione è stata approvata nel 1991
DettagliCODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI
CODICI PLUS diretti da Roberto GAROFOLI CODICE PENALE aggiornato a - D.L. 20 marzo 2014, n. 36 (in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope) - D.Lgs. 4 marzo 2014, n. 40 (in attuazione
DettagliUN PASSO IN AVANTI NEL CONTRASTO ALL ABUSO SUI MINORI
UN PASSO IN AVANTI NEL CONTRASTO ALL ABUSO SUI MINORI LA CONVENZIONE DI LANZAROTE La Convenzione del Consiglio d Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l abuso sessuale, fatta a Lanzarote
DettagliProgramma: 130 ore ( 9,00-17,00) Modulo1: 25 ottobre 26 ottobre
Master in Psicologia Giuridica Programma: 130 ore ( 9,00-17,00) Modulo1: 25 ottobre 26 ottobre Introduzione Generale alla Psicologia Giuridica Lo psicologo giuridico in ambito civile Lo psicologo giuridico
DettagliParte generale CRIMINOLOGIA GENERALE DIRITTO PENALE PSICOLOGIA GENERALE - PSICHIATRIA FORENSE - RESPONSABILITÀ E DEONTOLOGIA MEDICO LEGALE -
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MESSINA DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA MASTER IN CRIMINOLOGIA E SCIENZE FORENSI CALENDARIO DELLE LEZIONI A.A. 2014/15 Modulo I Parte generale CRIMINOLOGIA GENERALE DIRITTO PENALE
DettagliINDICE-SOMMARIO. Sezione Prima LE TECNICHE INFORMATICO-GIURIDICHE DI INVESTIGAZIONE DIGITALE di Giovanni Ziccardi
Sezione Prima LE TECNICHE INFORMATICO-GIURIDICHE DI INVESTIGAZIONE DIGITALE di Giovanni Ziccardi CAPITOLO I SCIENZE FORENSI E TECNOLOGIE INFORMATICHE 1. Scienze forensi ed evoluzione tecnologica..................
DettagliIndice. Introduzione... Pag. 5 CAPITOLO PRIMO LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA
Indice Introduzione... Pag. 5 CAPITOLO PRIMO LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA Premessa... «17 La criminalità organizzata nel mondo...» 20 Stati Uniti Cosa Nostra...» 22 Cina - Le Triadi...» 24 Cina - I Tong...»
DettagliTABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 3 OTTOBRE 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti
TABELLA OBBLIGO-FACOLTÀ DAL 3 OTTOBRE 2013 Strumenti del Programma di razionalizzazione degli acquisti Merceologia Importo Amministrazioni statali Amministrazioni regionali i Enti del servizio sanitario
DettagliINDICE PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO
INDICE AUTORI PRESENTAZIONE INTRODUZIONE XIII XVII XIX PARTE PRIMA L AMBIENTE ESTERNO E IL CONTESTO NORMATIVO Capitolo Primo Scenari e modelli di competizione in Sanità 1.1 Premessa 1.2 Tipologie e caratteristiche
DettagliINDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... INTRODUZIONE OGGETTO E FINALITÀ DELL INDAGINE
INDICE SOMMARIO Abbreviazioni... XV INTRODUZIONE OGGETTO E FINALITÀ DELL INDAGINE 1. I tribunali penali internazionalizzati: nozione. Origine e inquadramento del fenomeno... 1 2. Problemi di classificazione
DettagliCorso di Alta formazione in Psicologia Giuridica
Corso di Alta formazione in Psicologia Giuridica Il lavoro di rete tra professionisti di ambito socio-psico-giuridico - Novità 2016-1 anno 116 ore rivolto a laureandi e laureati in ambito giuridico, medico,
DettagliIntroduzione. Un nuovo modo di pensare al disagio psicologico in età evolutiva 15
Indice Prefazione n di Giovanni Liotti Introduzione. Un nuovo modo di pensare al disagio psicologico in età evolutiva 15 Parte prima. Gli approcci teorici allo studio dello sviluppo e della psicopatologia
DettagliINDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» IX Prefazione dell avv. Cesare Rimini...» XI Indice-Sommario...
INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» IX Prefazione dell avv. Cesare Rimini...» XI Indice-Sommario...» XIII CAPITOLO I DALLA RIFORMA DEL 1987 ALLA RIFORMA DEL 2006 1. Breve
DettagliPiano straordinario contro le mafie. Reggio Calabria, 28 gennaio 2010
Piano straordinario contro le mafie Reggio Calabria, 28 gennaio 2010 Piano straordinario contro le mafie 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Agenzia per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata
DettagliINDICE. Capitolo 1 IL PROCESSO DI INFORMATIZZAZIONE DELLA AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
INDICE Presentazione di Floretta Rolleri... Prefazione di Donato Antonio Limone... Premessa... v vii xvii Capitolo 1 IL PROCESSO DI INFORMATIZZAZIONE DELLA AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA 1.1. Leorigini...
DettagliPresentazione del Mal.Ab. Gruppo specialistico interistituzionale contro il maltrattamento grave e l abuso ai minori.
Presentazione del Mal.Ab. Gruppo specialistico interistituzionale contro il maltrattamento grave e l abuso ai minori. Trieste, 1 dicembre 212 Il Mal.Ab. di Trieste Gruppo interistituzionale attivo dal
DettagliLA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE
LA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE STRUTTURA GENERALE DEI CORSI DI LAUREA E SISTEMA DEI "CREDITI" In base alla riforma universitaria (D.M. 3.11.99 n. 09) l impegno dello studente (frequenza dei corsi
DettagliSINTESI PROTOCOLLO OPERATIVO TRA MINISTERO DELLA GIUSTIZIA REGIONE LOMBARDIA TRIBUNALI DI SORVEGLIANZA DI BRESCIA E DI MILANO
SINTESI PROTOCOLLO OPERATIVO TRA MINISTERO DELLA GIUSTIZIA REGIONE LOMBARDIA TRIBUNALI DI SORVEGLIANZA DI BRESCIA E DI MILANO Il protocollo operativo tra Ministero della Giustizia, e Tribunali di Sorveglianza
DettagliI doveri di solidarietà familiare. Premessa 31 1. Il principio di solidarietà nella Costituzione e nel diritto di famiglia
Sommario XI Premessa alla nuova edizione Capitolo 1 Solidarietà familiare e sicurezza sociale nell assistenza alla famiglia 1 1. L assistenza (nella e) alla famiglia nel diritto delle persone fisiche 6
DettagliComune di Jesi. Protocollo d intesa
Comune di Jesi Protocollo d intesa TRA LA PREFETTURA DI ANCONA, IL COMUNE DI JESI, LE FORZE DELL ORDINE, L UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE, IL C.I.O.F., L ASUR ZONA TERRITORIALE 5, L AMBITO TERRITORIALE
DettagliINDICE SOMMARIO INTRODUZIONE LA RETE NELLE SCIENZE SOCIALI E NEL DIRITTO
INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE LA RETE NELLE SCIENZE SOCIALI E NEL DIRITTO 1. Origine, evoluzioni e classificazioni del concetto di rete nelle scienze sociali... pag. 1 2. Una classificazione utile per il
DettagliRoma, 13 Novembre 2013
+ Audizione FeDerSerD II Commissione Giustizia Proposta di Modifica Testo Unico DPR 390/90 (Proposte di legge C1203 Farina e C 971 Gozi) Relatori Dott. Pietro D Egidio Presidente Nazionale FeDerSerD Dott.
DettagliIl Garante per l infanzia e l adolescenza della Regione Calabria. Deputata al Parlamento nella XV Legislatura (Membro della commissione Bicamerale
Il Garante per l infanzia e l adolescenza della Regione Calabria CURRICULUM VITAE di MARILINA INTRIERI Marilina Intrieri è il primo Garante per l infanzia e l adolescenza della Calabria. La nomina è avvenuta
DettagliRendimento del capitale investito e costo delle risorse finanziarie. Cenni funzionali sui principi legislativi e ragionieristici del bilancio
Le Novità del Credito: corso di aggiornamento Obiettivi Fornire una visione sistematica e completa dell'operatività creditizia, aggiornata alle piu recenti novita (I.A.S., riforma societaria, riforma diritto
DettagliProgramma Corso di Alta Formazione in Psicologia Giuridica Minorile
Sezione Distrettuale di Salerno Programma Corso di Alta Formazione in Psicologia Giuridica Minorile DESTINATARI Medici (pediatri,neuropsichiatri infantili,medici legali). Psicologi, sociologi, assistenti
DettagliPrefazione, di Giovanni Chinnici p. 11. Introduzione. Gli obiettivi e i risultati della ricerca, di Giacomo Di Gennaro e Antonio La Spina 17
Prefazione, di Giovanni Chinnici p. 11 Introduzione. Gli obiettivi e i risultati della ricerca, di Giacomo Di Gennaro e Antonio La Spina 17 1. Le ragioni di un programma di ricerca 17 2. Le differenti
DettagliLegge 23 agosto 1988, n.400, art. "Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri"
NORMATIVA NAZIONALE Principi fondamentali Costituzione della Repubblica Italiana, art. 3 Costituzione della Repubblica Italiana, art. 37 Costituzione della Repubblica Italiana, art. 51 Legge Costituzionale
DettagliIndice sommario. Norme sull ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà
Indice sommario - Costituzione della Repubblica italiana... pag. XLVII - Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà fondamentali...» LXIX Titolo I - Trattamento penitenziario
DettagliProposta di legge n. 56/9^ RELAZIONE
Proposta di legge n. 56/9^ RELAZIONE L istituzione di una Agenzia regionale per i beni confiscati è postulata dall esigenza di dotare la Regione Calabria di un soggetto giuridico che collabori con l Agenzia
DettagliPrefazione... Premessa... Elenco delle principali abbreviazioni... L EVOLUZIONE STORICA E L INQUADRAMENTO SISTEMATICO DEL GIUDIZIO DIRETTISSIMO
SOMMARIO Prefazione... Premessa... Elenco delle principali abbreviazioni... VII XV XIX CAPITOLO 1 di ALESSANDRO TRINCI L EVOLUZIONE STORICA E L INQUADRAMENTO SISTEMATICO DEL GIUDIZIO DIRETTISSIMO 1. I
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 664. Norme per la corretta utilizzazione della rete INTERNET a tutela dei minori
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 664 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BUTTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 22 MAGGIO 2008 Norme per la corretta utilizzazione della rete INTERNET a tutela
DettagliINVIOLABILITÀ DEL CORPO [presentazione sistematica per aree]
INVIOLABILITÀ DEL CORPO [presentazione sistematica per aree] 1. corpo-riproduzione 2. corpo-soggettività 3. corpo-soggetti 4. relazioni 5. qualità della vita 6. corpo violato 7. politica 8. strutture di
DettagliINDICE. Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1. Autori. Prefazione alla sesta edizione. Guida alla lettura
INDICE Autori Prefazione alla sesta edizione Guida alla lettura XII XIII XIV Parte I Area socio-culturale istituzionale e legislativa 1 Capitolo 1 Operatore socio-sanitario: il ruolo 1 PERCHÉ PARLARE DI...
DettagliVia Facciolati, 130 B 35127 PADOVA 349 27 24 318 degioia.cristina@libero.it. PEC: cristina.degioia@pecpsyveneto.it. www.cristinadegioia.
INFORMAZIONI PERSONALI CRISTINA de GIOIA Via Facciolati, 130 B 35127 PADOVA 349 27 24 318 degioia.cristina@libero.it PEC: cristina.degioia@pecpsyveneto.it PARTITA IVA: 04199590284 www.cristinadegioia.it
DettagliTAVOLI DI LAVORO 231 PROGRAMMA DEI LAVORI. PLENUM Consulting Group S.r.l.
TAVOLI DI LAVORO 231 PROGRAMMA DEI LAVORI N. 1559 UNI EN ISO 9001:2008 PLENUM Consulting Group S.r.l. Via San Quintino, 26/A 10121 TORINO -ITALY Tel +39 011 812 47 05 Fax +39 011 812 70 70 E-mail: plenum@plenum.it
DettagliMASTER UNIVERSITARIO DI 1 e 2 LIVELLO CRIMINOLOGIA
MASTER UNIVERSITARIO DI 1 e 2 LIVELLO OBIETTIVI Il master in Criminologia intende offrire la conoscenza dei principali ambiti di intervento inerenti la criminologia e la psicopatologia forense. Grazie
DettagliArt. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)
LEGGE REGIONE MARCHE 11 NOVEMBRE 2008, N. 32 Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione) Art. 3 (Istituzione del Forum permanente) Art. 4 (Iniziative di prevenzione) Art. 5 (Informazione) Art. 6
DettagliSolidea INTRODUZIONE. VIOLENZA SULLE DONNE E PROFESSIONI DI AIUTO Il lavoro di rete e l intervento nei diversi ambiti professionali
INTRODUZIONE 3 4 DESTINATARI CORSO DI FORMAZIONE PROGRAMMA OBIETTIVI STRUTTURA DEL CORSO 5 CORSO DI FORMAZIONE PROGRAMMA 6 STAFF 7 CORSO DI FORMAZIONE PROGRAMMA MODULI FORMATIVI Il corso si articola in
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIOVANNI XXIII PIANIGA (VE) REDAZIONE DI RISTRETTI CASA DI RECLUSIONE DUE PALAZZI - PADOVA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIOVANNI XXIII PIANIGA (VE) REDAZIONE DI RISTRETTI CASA DI RECLUSIONE DUE PALAZZI - PADOVA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GIOVANNI XXIII PIANIGA (VE) Anno scolastico 2012/2013
DettagliINDICE CAPITOLO I CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE
Premessa... pag. XV CAPITOLO I CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE 1. Scienza e società...» 1 2. Scienza forense e investigazione penale...» 13 3. Il procedimento probatorio basato sul DNA..........» 21 4. Cenni
DettagliMANIFESTO DEGLI STUDI
MANIFESTO DEGLI STUDI MASTER I LIVELLO in Prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità organizzata di tipo mafioso e della corruzione politico-amministrativa N. Modulo. DEFINIZIONE, Obiettivi formativi
DettagliIII EDIZIONE ANNO 2016 MASTER IN SCIENZE PENITENZIARIE E CRIMINOLOGICHE
III EDIZIONE ANNO 2016 MASTER IN SCIENZE PENITENZIARIE E CRIMINOLOGICHE Il Master in Scienze Penitenziarie e Criminologiche, organizzato dall Istituto Mediterraneo in Psicologia con il patrocinio della
Dettagliwww.dirittoeconsulenza.it da gennaio 2008 è iscritta nell Albo dei Difensori d Ufficio da novembre 2005 ad oggi
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Mannarini Beatrice Indirizzo Via Stano n. 23 73100 Telefono 0832/455551 347/5076342 Fax 0832/398200 E mail beatrice.mannarini@dirittoeconsulenza.it
DettagliIndice. CAPITOLO PRIMO Nascita storica e principi generali della psicologia e criminologia investigativa
Indice Prefazione di Guglielmo Gulotta.......................... p. 15 Prefazione del Gen. Enrico Cataldi.........................» 17 Prefazione del Gen. Claudio Curcio.........................» 19 Introduzione...........................................»
DettagliI CODICI IN TASCA diretti da R. GAROFOLI
I CODICI IN TASCA diretti da R. GAROFOLI CODICE PENALE e leggi complementari con il coordinamento di Chiara INGENITO e Luigi Edoardo FIORANI INDICE SISTEMATICO VI Premessa INDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE
DettagliIndice INDICE VALERIO CASTRONOVO LA LUNGA VOCAZIONE EUROPEISTA DEL PIEMONTE... 1
Indice IX INDICE Ringraziamenti... Prefazione... VALERIO CASTRONOVO, Introduzione. Perché questa ricerca... V VII XVII VALERIO CASTRONOVO LA LUNGA VOCAZIONE EUROPEISTA DEL PIEMONTE... 1 PARTE I (coordinamento
DettagliInquadramento storico-giuridico degli interventi del legislatore in materia di
PROGRAMMA DEGLI INCONTRI: I Presentazione del corso Inquadramento storico-sociologico del fenomeno Inquadramento storico-giuridico degli interventi del legislatore in materia di violenza sulle donne: -
DettagliNorme per l istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per le donne vittime di violenza.
LEGGE REGIONALE 7 agosto 2007, n. 8 Norme per l istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per le donne vittime di violenza. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE SARDEGNA N. 26 dell
DettagliIL PROGETTO CARCERE RESPONSABILE GIOVANNI VINCI 1
IL PROGETTO CARCERE RESPONSABILE GIOVANNI VINCI 1 Attività in sede Si effettuano colloqui di orientamento per persone che si trovano in arresti domiciliari o sottoposte ad altre misure alternative alla
DettagliCurriculum Vitae Marco Cappuccio. 0952542635 marco.cappuccio@aspct.it. Data di nascita 03/12/1960 Nazionalità Italiana
INFORMAZIONI PERSONALI Marco Cappuccio 0952542635 marco.cappuccio@aspct.it Data di nascita 03/12/1960 Nazionalità Italiana POSIZIONE ATTUALE RICOPERTA ESPERIENZA PROFESSIONALE 05.11.93 a tuttoggi Azienda
DettagliINVIOLABILITÀ DEL CORPO [lista permutata]
INVIOLABILITÀ DEL CORPO [lista permutata] Abbandono degli studi Aborto Aborto bianco Aborto spontaneo Aborto terapeutico Aborto volontario Abuso di potere Abuso sessuale Abuso sessuale intrafamiliare Accessibilità
DettagliALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO
ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO la scuola che aderisce progetta ed organizza l attività dei propri studenti in modo da garantire una pratica quotidiana e/o iniziative ed attività
DettagliCarcere & Scuola: ne vale la Pena
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA E CIVILTA Carcere & Scuola: ne vale la Pena Scuola di Alta Formazione in Scienze Criminologiche, Istituto FDE, Mantova Associazione LIBRA Rete per lo Studio e lo Sviluppo
DettagliIstituto Albert di Lanzo
Istituto Albert di Lanzo Profilo Quadro orario Prospettive di studio e occupazionali Attività caratterizzanti Stage www.istituto-albert.it Profilo del Liceo Economico Sociale Gli studenti, a conclusione
DettagliLEGGE REGIONALE 10 LUGLIO 2006 N.19
LEGGE REGIONALE 10 LUGLIO 2006 N.19 Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini in Puglia Art. 9 (Piano Regionale delle politiche sociali)
DettagliCOMUNE DI MILANO Settore Servizi Socio Sanitari Piano Infanzia e Adolescenza - attuazione della legge 28.8.97 n 285 seconda triennalità 2001-03
COMUNE DI MILANO Settore Servizi Socio Sanitari Piano Infanzia e Adolescenza - attuazione della legge 28.8.97 n 285 seconda triennalità 2001-03 n progetto scheda di sintesi del progetto TITOLO DEL PROGETTO:
DettagliPsicologia - Registro
A Abilità / Batterie di tests CT 2000 Abilità / Test CT 2400 Adattamento dell ambiente / Portatore di handicap CW 6700 Adler, Alfred CU 2500 Adulto / Psicologia dello sviluppo CQ 7200 Affaticamento / Lavoro
DettagliSommario. I. Il reato di riciclaggio e le misure antiriciclaggio pag. 9
I. Il reato di riciclaggio e le misure antiriciclaggio pag. 9 1. Le norme antiriciclaggio previste dal decreto legislativo n. 231 del 21 novembre 2007: applicabilità al nuovo reato di autoriciclaggio pag.
Dettaglicommesse in danno di minore in ambito intrafamiliare. Le conseguenze sulle pene accessorie pag. 17
IL PENALISTA Sommario I. GLI INTERVENTI DI DIRITTO PENALE SOSTANZIALE pag. 9 1. Le modifiche al codice penale: aggravante comune, violenza sessuale, stalking, minaccia semplice pag. 9 2. La nuova aggravante
Dettagli