Centro di Torino Prof. Roberto Bono Dott.ssa Roberta Tassinari

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1 Verbale della riunione del gruppo di ricerca GEIRD Verona 8 luglio 2014, partecipano all incontro : Centro di Verona Prof. Roberto de Marco Prof. Giuseppe Verlato Prof.ssa Elisabetta Zanolin Prof. Simone Accordini Prof. Marcello Ferrari Dott.ssa Cristina Bombieri Dott.ssa Lucia Calciano Dott.ssa Lucia Cazzoletti Dott.ssa Liliya Chamitava Dott.ssa Francesca Locatelli Dott. Giovanni Malerba Dott. Pierpaolo Marchetti Dott. Roberto Marconcini Dott.ssa Giang Nguyen Dott. Mario Olivieri Dott. Andrea Pasini Dott. Giancarlo Pesce Centro di Torino Prof. Roberto Bono Dott.ssa Roberta Tassinari Centro di Pavia Prof.ssa Isa Cerveri Prof.ssa Simona Villani Dott.ssa Federica Albicini Dott.ssa Erica Gini Dott ssa Amelia Grosso Centro di Terni Prof. Lucio Casali Dott. Nicola Murgia Dott. Giancarlo Pocetta Centro di Sassari Prof. Pietro Pirina Dott. Alessandro Giuseppe Fois Centro di Palermo Dott. Salvatore Battaglia Alle ore il prof. Roberto de Marco presenta l ordine del giorno ed introduce i temi su cui verterà la riunione: 1) Gruppi di lavoro. 2) Criteri per l'accesso ai dati. 3) Criteri generali per l'assegnazione di un paper a uno o più ricercatori e tempo di scadenza dell'assegnazione. 4) Definizione e distribuzione dei paper principali (quanti e quali) con AA tutti i ricercatori che hanno fornito i dati (attualmente nel DB) e indicazione del primo e secondo AA. 5) Varie ed eventuali. All inizio della riunione, il prof. de Marco aggiorna i presenti circa l utilizzo del finanziamento erogato dal Ministero della Salute, la cui scadenza è stata prorogata fino al novembre Anche la rimodulazione dei capitoli di spesa è stata accettata. L ultima rata (pari al 30% del totale) sarà comunque erogata, come previsto, dopo la conclusione del progetto. È quindi di fondamentale importanza che ogni centro si attivi con la propria segreteria amministrativa per trovare la 1

2 soluzione opportuna che consenta di utilizzare tale quota di finanziamento, anticipando in qualche maniera i pagamenti, per evitare di perdere la quota stessa. STATO DI AVANZAMENTO DELLA FASE CLINICA DI GEIRD Ore il prof. Giuseppe Verlato mostra le tabelle sullo stato di avanzamento della fase clinica di GEIRD (vedi ALLEGATO 1). Il dott. Salvatore Battaglia riferisce che il centro di Palermo ha fenotipizzato altri 25 soggetti, oltre ai 58 soggetti riportati in tabella, e che i nuovi soggetti saranno presto inseriti nel database online. Il prof. Roberto Bono comunica che il centro di Torino ha contatto per posta circa 1000 soggetti appartenenti alla coorte ISIA (partecipanti alla fase postale di ECRHS nel e ad ISIA nel ), raccogliendo sinora un centinaio di adesioni ad un successivo contatto telefonico. Il prof. Marcello Ferrari ricorda l importanza di aumentare la numerosità del campione anziano (65-84 anni), in quanto campione potenzialmente più interessante per lo studio della BPCO. Il dott. Alessandro Fois e il prof. Pietro Pirina informano che il centro di Sassari ha ormai raggiunto il target massimo di partecipazione alla fase clinica nel campione anziano precedentemente estratto, e conta di fenotipizzare altri 150 anziani dal nuovo campione. UTILIZZO SCIENTIFICO DEI DATI E POLITICHE DI PUBBLICAZIONE Ore il prof. Verlato introduce la discussione sui possibili gruppi di lavoro di GEIRD, riprendendo la proposta emersa nella riunione di febbraio: - Genetica e biomarker - Ambiente - Invecchiamento e multimorbilità Vengono mostrate inoltre le tabelle con i dati disponibili per l analisi a partire dal mese di settembre (ALLEGATO 1). L assemblea sottolinea la bassa numerosità dei soggetti con BPCO. Si orienta quindi a prescindere per il momento dai gruppi di lavoro per concentrarsi invece sui progetti di ricerca più promettenti. Viene quindi mostrato l elenco dei lavori in fase di realizzazione. 2

3 LAVORI IN CORSO Gruppo ambientale Geographical and seasonal variation of aeroallergen concentrations in Italy (articolo che non utilizza dati di GEIRD ma descrive il database degli aeroallergeni che si sta costituendo) FASE I: SCREENING Antonicelli, Marchetti,..., de Marco Cazzoletti, Ferrari, Olivieri, Verlato,., de Marco Ferrari, Cazzoletti, Olivieri, Verlato,., de Marco. Gruppo ambientale Pesce G, Marcon A, Marchetti P, Antonicelli L, Carosso A, Cazzoletti L, Ferrari M, Fois AG, Olivieri M, Pirina P, Pocetta G, Tassinari R, Villani S, de Marco R. Simone Accordini, Angelo Guido Corsico, Lucia Calciano, Roberto Bono, Isa Cerveri, Alessandro Fois, Gabriele Nicolini, Pietro Pirina, Roberta Tassinari, Giuseppe Verlato, Roberto de Marco. Verlato G,Accordini S,Nguyen G,Marchetti P,Cazzoletti L,Ferrari M,Antonicelli L,Attena F,Bellisario V,Bono R,Briziarelli L,Casali L,Corsico AG,Fois A,Panico MG,Piccioni P,Pirina P,Villani S,Nicolini G,de Marco R Nguyen G, Verlato G, Marchetti P, Cazzoletti L, Locatelli F, Ferrari M, Fois A, Pirina P, de Marco R Verlato G, Nguyen G, Marchetti P, Marconcini M, Fois A, Pirina P, de Marco R The heterogeneity hidden in the allergic rhinitis and its impact on coexisting asthma in adults: a population-based survey The prevalence of allergic rhinitis and non allergic rhinitis in adults and in the elderly: a population based survey in Italy. Allergic rhinitis (AR), non allergic rhinitis (NAR) and doctor-diagnosed chronic lung diseases. Cross-sectional association of aeroallergen concentrations with allergic and respiratory symptoms in Italy Atopic dermatitis in adults: prevalence and associations with environmental exposures. The contribution of asthma, chronic bronchitis and allergic rhinitis to all-cause hospitalizations and limitations in daily activities. A comparative study in adults. Socioeconomic inequalities in smoking habits are still increasing in Italy Smoking cessation in the last decade in an Italian prospective study Asthma incidence as a function of smoking habits presented at ERS 2013 presented at ERS 2014 Submitted to J Allergy Clin Immunol. Sottomesso a Plos ONE submitted to BMC Public Health presented at ERS 2013 Invited review on BMC Pulmonary Medicine FASE II: CLINICA 3

4 Simone Accordini, Lucia Calciano, Cristina Bombieri, Giovanni Malerba,, Roberto de Marco. Cristina Bombieri,, Simone Accordini, Lucia Calciano, Giovanni Malerba,, Roberto de Marco. Calciano, Accordini de Marco R, Calciano L, Accordini S, Ferrari M, Olivieri M, Degan P, Pasini A, Fratta Pasini A, Zanolin ME Ferrari, Cazzoletti, SNPs in IL13 and SMAD3 gene regions are associated with asthma severity in adults. Association analysis of candidate gene polymorphisms in asthma, rhinitis and chronic bronchitis. Asthma severity in adults: a problem of dimensionality reduction Biomarkers of asthma severity in the GEIRD study (centro di Verona) Lung function, bronchial hyperresponsiveness (BHR) and metabolic risk factors in adults: results from the Gene Environment Interaction in Respiratory Disease (GEIRD) survey Il dibattito verte sulle politiche di pubblicazione. La prof.ssa Isa Cerveri ricorda l obiettivo di premiare, con i primi lavori, tutti quelli che hanno contribuito alla produzione dei dati. Il dott. Mario Olivieri sostiene l opportunità di far circolare all interno del gruppo GEIRD le proposte di nuovi lavori, per raccogliere suggerimenti e/o adesioni e di definire solo a posteriori la lista degli autori sulla base degli effettivi contributi. La prof.ssa Simona Villani propone di utilizzare la politica adottata dallo studio ESCAPE, cioè condividere prima le proposte di lavori scientifici per arrivare ad una decisione concertata. Il prof. Bono sostiene che nei lavori dovrebbero comparire solo gli autori dei centri che hanno effettivamente fornito i dati e ritiene meno importante ai fini dell autorship la semplice raccolta dei dati. Il prof. de Marco propone di decidere quindi se i primi lavori dovranno premiare indifferentemente tutti i ricercatori GEIRD, oppure se affidare al P.I. (Principal Investigator) di ogni centro (eventualmente da individuarsi) il compito di decidere quali nomi premiare, all interno del proprio gruppo. Il prof. Accordini sarebbe più propenso a una politica di pubblicazione meno regolamentata, poiché il database offrirà comunque spazio ed opportunità scientifiche per tutti. Il prof. Ferrari sostiene che le idee dovrebbero essere condizionate soltanto dalla disponibilità dei dati e non da altre logiche, che il lavoro svolto dovrebbe comunque essere sempre premiato indipendentemente dal tipo di lavoro, e che dovrebbe essere il responsabile del centro a decidere in tal senso. L assemblea accetta la proposta del prof. de Marco: sui primi lavori almeno un autore per centro più tutti quelli che hanno contribuito alla stesura dell articolo. Nel caso di un articolo di tipo metodologico, invece, dovrebbero comparire solo i nomi degli autori dell articolo. Si decide inoltre che a settembre i coordinatori di tutti i centri riceveranno il database completo ed aggiornato allo stato di acquisizione dei dati da parte della ditta incaricata (General Service Srl). Ogni soggetto sarà classificato dal Centro coordinatore di Verona come controllo o come caso di asma, BPCO, rinite, bronchite cronica. Non sarà adottata una classificazione di tipo 4

5 gerarchico, al contrario un caso potrà essere ad esempio sia asmatico che rinitico. Da tenere inoltre presente che il database non sarà rappresentativo della popolazione, in quanto sono stati invitati in clinica tutti i casi probabili di asma e BPCO, ma solo un campione di controlli e rinitici non-asmatici e non-bpco: pertanto gli asmatici saranno rappresentativi soltanto degli asmatici ecc. In questo momento il database comprende i dati di Pavia, Sassari, Torino e Verona, ai quali si aggiungono i dati di ECRHS. Si prevede comunque che presto possa essere integrato con i dati degli altri centri e con quelli della coorte Anziani, attualmente in fase di acquisizione presso la General Service. In ogni caso i dati di un singolo centro non verranno integrati nel database nazionale fino al raggiungimento della soglia minima di 100 soggetti, al cui raggiungimento non concorrono i questionari ridotti per i non rispondenti. Si decide quindi che il database nazionale verrà messo a disposizione di tutti i centri e non solo di quelli che hanno fornito un numero adeguato di casi. Vengono quindi individuati per ogni centro i P.I. responsabili della banca dati e della designazione dei nomi da inserire nei lavori, che sono: Ancona: Dott. Leonardo Antonicelli Palermo: Dott. Salvatore Battaglia Pavia: Prof.ssa Isa Cerveri e Prof. Angelo Corsico (per la fase clinica) Prof.ssa Simona Villani (per la fase di screening) Sassari: Prof. Pietro Pirina Terni: Dott. Giancarlo Pocetta Torino: Prof. Roberto Bono Verona: Prof. Roberto de Marco e Prof. Marcello Ferrari Ore Pausa pranzo Alle ore riprendono i lavori e vengono definite le ipotesi di lavoro, per le future pubblicazioni, da portare a termine, una volta iniziate, entro il tempo massimo di un anno. Su proposta del prof. Ferrari, si conviene inoltre che chiunque abbia un idea da proporre per la scrittura di un lavoro, così come i primi due autori indicati nella lista che segue, debbano inviare a tutto il gruppo di ricerca un piano di analisi preliminare per permettere a tutti i ricercatori di poter esprimere suggerimenti o eventuali richieste di collaborazione. 5

6 LAVORI DA INIZIARE SUL DATABASE GEIRD FASE DI SCREENING Verlato - Villani - de Marco Bias di selezione DESCRIZIONE DEI FENOTIPI Bugiani Carosso - Corsico - Bono - Tassinari Bono - Tassinari - Corsico Fois - Grosso - Calciano - Accordini - Corsico - Gini Cerveri - Cazzoletti - Marcon - Corsico - Albicini Distribuzione delle sensibilizzazioni specifiche (SPT) nei vari fenotipi in Italia Clinical relevance of the positivity of specific skin prick tests in atopic subjects Caratteristiche dei fenotipi di asma in GEIRD Distribuzione della reattività bronchiale nei vari fenotipi respiratori (asma e rinite) Piccioni - Bugiani Evaluation of new GLI reference value performance in detecting airways obstructive diseases in an adult italian population (in comparison with ERS and gold standard) FATTORI DI RISCHIO Cazzoletti - Zanolin Grosso - Marchetti Zanolin - Cazzoletti - Pasini - Bono Pocetta - Albicini - Gini - Ferrari Ferrari - Marcon Murgia - Bono Olivieri Carosso - Bugiani Bugiani - Carosso - Corsico - Bono - Tassinari - Marchetti Bono Tassinari - Marchetti - Corsico de Marco Pesce Bono - Tassinari Total dietary anti-oxidant capacity and respiratory diseases Assessment of a composite indicator of oxydation and inflammation in respiratory diseases Ruolo dell'attività fisica nelle patologie respiratorie Ruolo dell'attività fisica sui volumi polmonari nei sani Fattori di rischio occupazionali nelle patologie respiratorie Associazione tra allergeni e patologie respiratorie Geographic variability in GEIRD centers of specific sensitizations and their relevance on allergic diseases among atopic subjects Il ruolo delle esposizioni infantili e degli stili di vita sulle 6

7 patologie respiratorie nell'adulto COMORBILITA' de Marco - Ferrari - Pesce Cerveri - Ferrari - Pesce - Battaglia - Pirina - Marcon - Corsico - Albicini Battaglia - Pirina - Corsico - Ferrari Pesce - Marcon Replica della claudicatio in GEIRD multicentrico Comorbilità cardiovascolare nei vari fenotipi respiratori Comorbilità generale nei vari fenotipi respiratori DETERMINANTI GENETICI Olivieri - Malerba Accordini - Calciano - Corsico Determinanti del FeNO (inclusi genetica) nel soggetto normale Genetica, biomarkers e gravità dell'asma: un approccio multidimensionale PER IL FUTURO Fois - Accordini - Cerveri - Ferrari - Corsico Cerveri - Corsico - Grosso - Gini Marcon Bono - Marchetti Funzionalità respiratoria nell'anziano (65-84 anni) Diagnosi precoce della BPCO Associazione tra inquinanti atmosferici e patologie respiratorie Ore il prof. Roberto de Marco informa che la prof.ssa Deborah Jarvis ha espresso opinione contraria all inserimento dello studio GEIRD tra i principali studi europei partecipanti al progetto ALEC, in quanto si tratta di uno studio caso-controllo, comunque con i requisiti per rientrare tra gli studi secondari. Il progetto ALEC ha superato una prima selezione a livello europeo e sarà sottoposto alla seconda selezione. È quindi possibile che GEIRD ottenga un piccolo finanziamento e che i P.I. GEIRD possano entrare a far parte di Working Group internazionali. Ore la riunione è terminata. 7

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