Indicatori di attività Anno 2012 Anno 2013 N. Ricoveri Regime Ordinario N. ricoveri Regime diurno
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- Ida Brunelli
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1 AZIENDA SANITARIA LOCALE BT BARLETTA ANDRIA - TRANI AVVISO PUBBLICO, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO QUINQUENNALE DI DIREZIONE DELLA STRUTTURA COMPLESSA NEUROCHIRURGIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI ANDRIA- CANOSA In attuazione del REGOLAMENTO REGIONALE 3 DICEMBRE N.24 (BUR PUGLIA n.161 del ) avente ad oggetto Criteri per il conferimento degli incarichi di direzione di struttura complessa per la dirigenza medico sanitaria nelle aziende /enti del servizio sanitario regionale, si definisce il profilo del dirigente da incaricare con riferimento agli aspetti del governo clinico, alle caratteristiche organizzative, agli elementi tecnico-scientifici (profilo oggettivo) nonché alle competenze professionali e manageriali, alle conoscenze scientifiche ed alle attitudini necessarie per l espletamento dell incarico di direzione (profilo soggettivo). Più in particolare, al fine di meglio definire i profili oggettivo e soggettivo che l Azienda ricerca, si precisa quanto segue. L ASL BT per la parte ospedaliera si articola su 3 Presidi: il P.O.ANDRIA CANOSA (con il P.O. Canosa plesso del Presidio di Andria), il P.O. Barletta ed il P.O. BISCEGLIE TRANI (con il P.O. Trani plesso del Presidio di Bisceglie). - Il P.O. ANDRIA svolge nell ambito della ASL compiti di HUB per l emergenza urgenza con UO di Pronto Soccorso, Neurochirurgia, Rianimazione, Neurologia, Neurofisiologia, Anatomia patologica, Radiologia dotata di Diagnostica RX, ETG, TC, RM (in attesa di installazione di nuova apparecchiatura RM ad alto campo) e Angiografia Diagnostica e Terapeutica e, quindi, rappresenta una delle strutture sanitarie di riferimento nell ambito del Sistema Sanitario Regionale della Puglia, per il perseguimento degli obiettivi di eccellenza previsti dalla programmazione nazionale e regionale. - Il P.O. BARLETTA funge da Polo oncologico e comprende la UO di Oncologia medica, Ematologia, Radiologia, Radioterapia, Medicina Nucleare (dotata anche di PET- TC), a cui si aggiunge l UO di Neurologia dotata di Stroke Unit, Presso il Presidio Ospedaliero di Andria è attiva la SC di Neurochirurgia, dotata allo stato di 15 posti letto di degenza ordinaria, che afferisce al Dipartimento Chirurgico. L attività in regime di degenza ordinaria effettuata dalla SC di Neurochirurgia nel e nel è riassunta nella tabella seguente: Indicatori di attività Anno Anno N. Ricoveri Regime Ordinario N. ricoveri Regime diurno Remunerazione complessiva per (euro)
2 L attività in degenza ordinaria e diurna, suddivisa in base ai primi e relativa all anno e, è riportata rispettivamente nelle tabelle 1 e 2: Tab. 1: relativi a ricoveri in regime ordinario Num. Tipo C M C C C M C C C M DESCRIZIONE PESO Craniotomia, età > 17 anni senza CC 3, Stato stuporoso e coma di origine traumatica, coma > 1 1, ora Craniotomia, età > 17 anni con CC 4, sistema muscoloscheletrico e tessuto 2, connettivo con CC Interventi sul midollo spinale senza CC 2, Altri traumatismi multipli rilevanti 1, Interventi su dorso e collo eccetto per artrodesi vertebrale 1, senza CC sistema muscoloscheletrico e tessuto 1, connettivo senza CC Ossigenazione extracorporea a membrane o tracheostomia con ventilazione meccanica = 96 ore o 12, diagnosi principale non relativa a faccia, bocca e collo con intervento chirurgico maggiore Emorragia intracranica o infarto 1, cerebrale Altri drg TOTALE RICOVERI DH
3 Tab. 2: relativi a ricoveri in regime diurno Num. Tipo C C C C M M DESCRIZIONE Interventi su dorso e collo eccetto per artrodesi vertebrale senza CC Decompressione del tunnel carpale Interventi su dorso e collo eccetto per artrodesi vertebrale con CC pelle, tessuto sottocutaneo e mammella senza CC Malattie dei nervi cranici e periferici senza CC Affezioni mediche del dorso PESO 1, , , , , , TOTALE RICOVERI DH Attività chirurgica La S.C. Neurochirurgia articola la sua attività operatoria per gli interventi in elezione e garantisce h24, gli interventi in emergenza, con sala operatoria dedicata.. Nel la S.C. di Neurochirurgia ha effettuato 358 interventi chirurgici, di cui 228 in regime ordinario e 130 in regime diurno. Attività ambulatoriale L attività ambulatoriale comprende annualmente circa 1900 prestazioni PER ESTERNI articolate per: Primi visite Visite di controllo Controlli clinici dei pazienti sottoposti ad interventi chirurgici Il profilo professionale del posto messo a concorso è il seguente: PROFILO PROFESSIONALE OGGETTIVO Governo clinico Il Direttore della struttura complessa definisce e condivide con i dirigenti medici della struttura le modalità organizzative-operative finalizzate al miglioramento delle qualità dell assistenza, attraverso la predisposizione, applicazione e monitoraggio di protocolli
4 diagnostici e terapeutici riguardanti le patologie più rilevanti redatte seconde le migliori e più recenti evidenze scientifiche riportate in letteratura. Provvede alla individuazione di strumenti per la verifica dell appropriatezza organizzativa, al fine di ottimizzare l utilizzo delle risorse umane e strumentali messe a disposizione dall Azienda, nonché per l analisi dell efficacia delle prestazioni erogate, attraverso la individuazione di specifici indicatori di risultato (outcome). Definisce strumenti per la valutazione della qualità percepita dall utenza e sviluppa azioni volte al miglioramento del grado di umanizzazione. Caratteristiche organizzative Definisce, di concerto con il personale dirigente medico e del comparto, l assetto organizzativo sia a livello di reparto, per la corretta gestione delle attività di ricovero e ambulatoriale, che di sale operatorie, in maniera da garantire un uso ottimale delle stesse, sulla base degli indirizzi stabiliti dalla Direzione Sanitaria Aziendale. Il Direttore della SC propone al Direttore Sanitario elementi di programmazione e innovazione sanitaria relativi alla SC e lo supporta nell'attuazione dei progetti strategici aziendali. Svolge attività di indirizzo, coordinamento e supporto nei confronti dei dirigenti medici della struttura e si rapporta funzionalmente con i medici delle strutture complesse e delle strutture semplici di dipartimento, promuovendone l integrazione. Promuove la corretta compilazione e gestione della documentazione sanitaria. Caratteristiche tecnico scientifiche Il Direttore della struttura complessa, oltre a garantire una solida preparazione tecnica derivante dalla pregressa attività ed esperienza maturata nonché da attività scientifiche documentate, verifica e promuove lo sviluppo delle competenze interne attraverso la programmazione periodica di attività di formazione interna ed esterna su tematiche riguardanti aspetti clinici e terapeutici afferenti alla branca specialistica. In particolare promuove il costante aggiornamento del personale medico della struttura sulle tecniche operatorie in ambito neurochirurgico, con particolare riguardo a tecniche innovative. Il Direttore svolge, anche con l utilizzazione ed il coordinamento dei dirigenti medici assegnati alla U.O.C., le attività per essa previste nel vigente Atto Aziendale. PROFILO PROFESSIONALE SOGGETTIVO: Competenze professionali e manageriali Da un punto di vista strategico la riorganizzazione aziendale è tesa a favorire la massima integrazione tra le varie strutture, allo scopo di efficientare pienamente l utilizzazione delle risorse umane e strumentali. Tali finalità richiedono rapporti continui con le figure apicali delle varie strutture aziendali, esperienza nella strutturazione di nuovi modelli organizzativi e nella gestione dei percorsi di revisione dei processi e delle procedure, anche nell ambito dei temi legati alla gestione del rischio e alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Conoscenze scientifiche Sono richieste, per il corretto svolgersi dell incarico, adeguata conoscenza e pratica di metodiche e tecniche per la diagnosi e trattamento delle seguenti patologie o gruppi di patologie, sia in elezione che in emergenza: Traumatologia cranica e spinale
5 Processi espansivi endocranici con tecnica microchirurgica e sistema di neuronavigazione. Necessaria la competenza per biopsie con Stereotassi e/o Neuronavigazione in modo da estendere, con la collaborazione con l UO di Radioterapia (per il trattamento radioterapico convenzionale e radiochirurgico), le possibilità di trattamento anche a lesioni profonde e/o inaccessibili e quindi non trattabili con metodica a cielo aperto. La collaborazione con l UO di Oncologia permetterà poi di concludere l iter terapeutico. Patologia dell'ipofisi con chirurgia per via transfenoidale e transcranica Patologia vascolare malformativa (aneurismi cerebrali, malformazioni artero-venose, fistole durali, ematomi intracerebrali spontanei, stenosi carotidee) con intervento microchirurgico e/o trattamento endovascolare (stent, embolizzazione) ma anche su patologie di comune riscontro nella nostra ASL, peraltro già attualmente trattate, e cioè: Disturbi della dinamica liquorale (Idrocefalo normoteso) con tecnica endoscopica Patologia degenerativa della colonna (ernie discali, mielopatie cervicali, instabilità) con accesso anteriore e laterale, con tecnica microchirurgica, con vari sistemi di stabilizzazione, protesi discali, protesi vertebrali, vertebroplastica, nucleoplastica Sindrome del tunnel carpale (in endoscopia) La prossima installazione di un sistema RM ad alto campo presso il PO di Andria, capace di eseguire uno studio del Sistema Nervoso Centrale, sia morfologico che funzionale (con spettroscopia, diffusione, perfusione, attivazione corticale), richiederà competenze specifiche di neurochirurgia funzionale. Attitudini necessarie Il governo complessivo della SC richiede una figura capace di rapporti dinamici e costruttivi e orientata verso le innovazioni organizzative. Si richiedono, in particolare, ottime capacità di relazione con le altre strutture coinvolte nei processi di cura delle patologie neurochirurgiche. IL DIRETTORE SANITARIO f.to Carlo DI TERLIZZI IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO f.to Bernardo CAPOZZOLO IL DIRETTORE GENERALE f.to Giovanni GORGONI
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