SVOLGIMENTO PRATICO FRAME OMBRA.
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- Agnese Vacca
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1 SVOLGIMENTO PRATICO FRAME OMBRA. La scelta dell argomento ombra è stata fatta su interesse del gruppo sezione. Il bambino con la sua ombra si è trovato alle prese con il riconoscimento di se stesso e l adulto ha potuto venire a conoscenza di eventuali suoi timori o inquietudini, in quanto l ombra è un intima e posseduta immagine del sé. L ombra si è offerta anche per le sue caratteristiche strutturali a contenere la realtà senza riprodurla. Non è un riferimento fotografico, non duplica, non produce un effetto clonazione, non induce alla replica scimmiottata, perché il suo mondo è ricco di echi e di tante realtà che si incontrano, suggerisce infinite narrazioni che non si arrestano e non si lasciano catturare per sempre, ma intessono trame e si disfano.
2 DIDATTICA DEL FRAME Lancio della parola nella mente ombra PREDICATI Che cosa fa, a cosa serve. ARGOMENTI MODIFICATORI Di che cosa è fatta, com è e chi ce l ha. AVVERBIALI Da dove viene, quando c è. RICERCA EMOZIONI Cosa provi, ti piace, non ti piace.
3 1.LANCIO DELLA PAROLA NELLA MENTE Punto di partenza mentale per conoscere come i bambini organizzano i significati a livello mentale. Raccolta delle informazioni di base e della quantità posseduta dai bambini: può essere fatta in gruppo o individuale. L insegnante conosce come funziona la mente del bambino attraverso le informazioni che riceve e che possono essere: Elenco Modificatori (le parti, i cosa, i come) Predicati (le azioni) Episodi Eventi 2.ESPLORAZIONE CONCRETA DELLA REALTÀ Esplorazione con i sensi, il corpo, gli oggetti. 3.MEMORIA/RESTITUZIONE Diario-cartellone fisso Restituzione dell esplorazione mentale Libri delle categorie del frame Restituzione dell esplorazione concreta attraverso la ricerca e la raccolta dei predicati, dei chi, dei cosa (argomenti), dei come (modificatori/attributi), dei dove, dei quando (avverbiali) con immagini ritagliate, foto, disegni ed oggetti (memoria episodica).
4 4.RELAZIONI POSSIBILI UTILIZZANDO LE CATEGORIE DEL FRAME Strutturazione della frase Scripts Racconti ben formati Ricerca delle emozioni
5 DIDATTICA DELLE RELAZIONI Scripts Immagini da mettere in sequenza di azioni routinarie. Storie ben formate Secondo il modello Stein e Glenn: Racconto ben formato, modello di pensiero narrativo che organizza mentalmente sequenze di eventi vissuti o fantasiosi collegati da nessi logici. AMBIENTE: È il campo causale in cui si svolge la storia EVENTO INIZIALE: È la causa che dà l avvio all episodio. RISPOSTA INTERNA: È il progetto, inerente, il pensiero ipoteticodeduttivo del protagonista. TENTATIVO: Realizzazione del progetto. CONSEGUENZA: È il risultato del tentativo. RISPOSTA EMOTIVA: È l espressione dei sentimenti del protagonista relativi alla conseguenza. Drammatizzazioni ideate dai bambini Frase Gioco del nucleo
6 CONSIDERAZIONI FINALI Il gruppo classe ha seguito con interesse il frame di ombra esplorando, conoscendo, ideando script e storie ben formate. La sezione si è dimostrata entusiasta ed incuriosita al frame in questione, seguendo con maggiore coinvolgimento emotivo la frase riguardante gli argomenti modificatori ed i predicati. Nessuna delle frasi ha interessato poco i bambini, visto che l argomento trattato metteva in evidenza loro stessi. Per lo svolgimento dell attività di ricerca delle emozioni è stato prediletto lo spazio simbolico e la ricerca delle sensazioni provocate dall esplorazione delle varie categorie del frame, è stata fatta con l ausilio fotografico. Queste scelte sono state effettuate perché tali attività rendevano i bambini più liberi di esplorare in quanto meno coinvolti in prima persona e quindi la ricerca veniva affrontata in modo sereno. Il gioco con le torce e i plastici tridimensionali hanno affiancato lo spazio simbolico nel gioco libero, perché l uso delle stesse li rendeva capaci di modificare la realtà (acceso-ombra, spento-no ombra). Per la formazione degli scripts punto di partenza importante è stato quello di far compiere all ombra le stesse azioni che compivano i bambini. I libri delle categorie del frame sono stati realizzati come memorie di lavoro, in seguito sono stati utilizzati per il gioco della frase e quello degli assurdi. Importanti sono state per l acquisizione dei concetti le conversazioni di gruppo e le drammatizzazioni.
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