informa Successo delle agenzie immobiliari al "Viva Italia Show" di Londra TOSCANA ANNO 4 / N 2 ottobre 2008

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1 TOSCANA informa ottobre 2008 ANNO 4 / N 2 NOTIZIARIO GRATUITO DEGLI AGENTI IMMOBILIARI PROFESSIONALI DEL COLLEGIO REGIONALE TOSCANO trimestrale Poste Italiane S.p.A. Sped. Abb. Post. D.L. 353/2003 (conv. inl.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1,dcb-firenze1 "UNA CASA A SIENA, PLEASE" Successo delle agenzie immobiliari al "Viva Italia Show" di Londra

2 2 3 EDITORIALE UN PERIODICO AL SERVIZIO DEGLI ASSOCIATI L INTERVENTO L IMPEGNO FIAIP A DIFESA DELLA CATEGORIA MERCATO STRANIERO «UNA CASA A SIENA, PLEASE» WORKSHOP COLLABORARE PER CONTINUARE A LAVORARE Ecco qui il secondo numero del nuovo Fiaip Toscana Informa, rinnovato in veste grafica e impostazione. Un periodico che si sta consolidando e che ha registrato l aumento delle copie, in modo da raggiungere più lettori, anche al di fuori della cerchia degli associati. In questa fase di crescita, ci sembrava giusto ribadire la filosofia di tale iniziativa editoriale. Fiaip Toscana Informa vuole essere prima di tutto un contenitore aperto. Uno spazio utilizzabile per divulgare i temi che ciascun collegio e associato vorrà suggerire. La speranza è che da ogni provincia arrivino materiali e idee. Da parte nostra, cercheremo di sollecitarli, pur senza trasformare la domanda in un obbligo. Visto che ogni numero di Fiaip Toscana Informa viene inviato anche ad amministrazioni pubbliche (comunali, provinciali e regionale), associazioni di categoria e autorità, sarà inoltre interessante illustrare l andamento del mercato immobiliare nelle diverse zone della regione. In questo numero cominciamo con Prato e Massa Carrara ma, ancora una volta, ribadiamo a tutti i collegi provinciali l invito a inviare i propri dati. Sarà cura della redazione rielaborarli in testi giornalistici e dare loro lo spazio adeguato. L obiettivo è rendere Fiaip Toscana Informa uno strumento di conoscenza e scambio di idee all interno della Fiaip Toscana, ma anche un biglietto da visita per tutti i suoi interlocutori esterni. Buona lettura, Lisa Ciardi DIRETTORE RESPONSABILE FIAIP TOSCANA INFORMA In questo momento di grave crisi del settore immobiliare, la Fiaip sta agendo concretamente a tutela della categoria. E, più che mai, è l associazione sindacale di riferimento al fianco degli agenti immobiliari. Infatti, proprio in queste settimane, la dirigenza nazionale Fiaip sta trattando con il Governo su vari fronti. Condividiamo, e non da ora, la volontà di combattere l evasione. Riteniamo comunque che per giustizia e chiarezza debbano essere eliminate alcune storture a nostro carico create dalla legislazione e dalle Finanziarie degli ultimi anni. In particolare, la Fiaip si sta muovendo sui seguenti temi. Stiamo cercando di inserire nella Finanziaria tre emendamenti alla legislazione di settore, che riteniamo fondamentali, e precisamente: un forte aumento delle sanzioni contro gli abusivi; l eliminazione del pagamento in solido dell imposta di registro posta a carico degli agenti immobiliari (unica categoria alla quale è stato riservato al momento questo obbligo). Infine chiediamo l eliminazione, nell atto notarile, dell importo versato come provvigione dalle parti contraenti all agente immobiliare. Non si capisce infatti perché questo obbligo sia stato posto solo a carico degli agenti immobiliari e non di eventuali altri professionisti che intervengono al rogito. Per Fiaip è sufficiente, per rispondere al requisito della tracciabilità e della lotta all evasione, che sia trascritto solo il numero della fattura. Al Ministero delle Attività Produttive, la Fiaip ha chiesto la ricostituzione delle commissioni camerali per la tenuta del ruolo, un tempo istituite presso le Camere di commercio e poi abolite con il Decreto Bersani. Allo stesso Ministero delle Attività Produttive è stato chiesto che gli agenti immobiliari tornino a essere membri a pieno titolo delle commissioni d esame per l iscrizione al ruolo. Al Ministero delle Finanze, la Fiaip sta sollecitando l alleggerimento delle norme applicative a carico degli agenti immobiliari e dei mediatori creditizi introdotte dalla terza direttiva, che ci obbligano alle segnalazioni anti-riciclaggio. Chiediamo che gli agenti immobiliari siano obbligati a segnalare solo le operazioni sospette e che venga eliminato ogni tipo di registrazione di adeguata verifica del cliente. Sempre al Ministero delle Finanze e all Agenzie delle Entrate, la Fiaip sta segnalando con viva preoccupazione che il forte calo del numero di compravendite e di mutui non permetterà ad almeno il 60% degli agenti immobiliari di essere congrui e coerenti con gli studi di settore Più in generale, la Fiaip sta trattando con il Governo un generale riordino della legge 39/89, che regola la nostra categoria. Stiamo mettendocela tutta e stiamo facendo uno sforzo imponente, a 360 gradi. Il raggiungimento di risultati positivi non dipende solo da noi, ma una Federazione forte e consapevole come la nostra è sicuramente un punto di riferimento importante, a tutela della categoria, della trasparenza del mercato e anche della voglia di operare per uscire dalla crisi. Stefano Bertelli PRESIDENTE FIAIP TOSCANA Gli inglesi investono nella città del Palio Gli inglesi credono nel mattone senese e continuano a investire volentieri all ombra della Torre del Mangia. Il dato è emerso anche grazie alla partecipazione della Fiaip senese a La Dolce Vita Viva Italia Show, la manifestazione promossa dalla Camera di Commercio italiana a Londra, proprio con l obiettivo di far conoscere sui mercati internazionali il meglio del made in Italy. Dal 16 al 19 marzo scorsi, grandi e piccole aziende d eccellenza, insieme a istituzioni e associazioni, si sono date appuntamento nella prestigiosa sede del National Hall-Olimpia di Londra per consegnare i biglietti da visita delle eccellenze italiane ai possibili clienti, sia britannici che degli altri paesi di lingua inglese. E proprio nella capitale britannica Promosiena, in collaborazione con l Ice di Londra e con la Fiaip senese, ha organizzato un fitto calendario di eventi. Prima, i delegati di Fiaip Siena hanno conosciuto il loro referente inglese e gli operatori già interessati a investire nella città del Palio e nelle sue splendide campagne. Poi, le varie agenzie immobiliari senesi presenti all iniziativa si sono confrontate con altri intermediari del Regno Unito, nella sede del Monte dei Paschi a Londra. Alla fine, il bilancio dell iniziativa è stato decisamente positivo. «Gli inglesi ha spiegato il presidente di Fiaip Siena, Massimo Ulivieri - apprezzano, oltre alla campagna e al capoluogo, anche gli altri centri della provincia. E la domanda non è limitata all interesse delle fasce benestanti verso l acquisto di residenze per le vacanze, nelle località di maggiore interesse paesaggistico e artistico. I britannici, insieme a molte persone di altre nazioni di madrelingua inglese come gli australiani, si stanno orientando anche verso gli investimenti, per realizzare qui strutture ricettive. Nonostante la stasi del mercato immobiliare interno e mondiale - ha concluso - gli stranieri sono sempre attratti dal nostro territorio. Abbiamo avuto contatti con importanti fondi di investimento immobiliari». Gli inglesi non si scoraggiano neppure di fronte alla necessità di spostarsi in Italia. Anzi, molti cittadini britannici sembrano vedere di buon occhio la possibilità di abbinare l investimento immobiliare al trasferimento nella splendida cornice del Sienashire. A sostenere la domanda immobiliare contribuisce infine la svalutazione della sterlina rispetto all euro, che rende conveniente, soprattutto per importi elevati, acquistare in Italia. Si è svolto lo scorso 10 luglio, a Firenze, il primo workshop dedicato al tema Collaborare per continuare a lavorare e organizzato dal Collegio Fiaip Firenze. L appuntamento si è tenuto al Grand Hotel Baglioni, con l obiettivo di evidenziare l importanza della collaborazione fra colleghi e delle sinergie fra i vari associati Fiaip. Il convegno si è aperto con l intervento del presidente del collegio fiorentino Fiaip, Stefano Bertelli, che ha spiegato il senso del workshop. A seguire, hanno preso la parola Luigi Carotenuto, delegato alla cultura e alla formazione della Fiaip fiorentina, il notaio Pia Moccia e l avvocato Francesco Toschi Vespasiani, che ha illustrato le norme che regolano i rapporti fra colleghi, con i relativi aspetti giuridici. Il workshop è proseguito con la presentazione delle proposte immobiliari e dei contatti tra gli associati, oltre che con l illustrazione degli adempimenti contrattuali opportuni nei casi di collaborazione. A chiudere i lavori, il dibattito, che ha coinvolto tutti i partecipanti.

3 4 5 APPUNTAMENTO FIAIP DAY, TRASPERENZA, CONSULENZA, PROFESSIONALITÀ day Appuntamento il 7 novembre, al Palaffari di Firenze, con il Fiaip Day. Una giornata di formazione, informazione ed eventi dedicata a tutti gli associati, che potranno incontrarsi, confrontarsi, scambiare idee e opinioni sul mercato, ma anche e soprattutto conoscere meglio tutte le convenzioni, i vantaggi e gli sconti che sono a disposizione di chi aderisce alla Fiaip Toscana. L appuntamento prenderà il via alle ore 10 del mattino, con la periodica riunione del consiglio regionale della Fiaip Toscana. Il vero e proprio Fiaip Day inizierà invece nel pomeriggio, dalle ore 15, quando verranno illustrate ai presenti tutte le convenzioni disponibili per chi aderisce alla Fiaip. Per farne conoscere al meglio i vantaggi e le caratteristiche, al Palaffari di piazza Adua verranno inoltre allestiti numerosi stand e vari punti espositivi. Qui, i vari partner della Fiaip Toscana illustreranno ai presenti gli sconti e i vantaggi offerti agli associati Fiaip, distribuendo brochure e materiale informativo. La manifestazione è organizzata dal Consorzio Fiaip Toscana scarl e servirà anche a far conoscere meglio tutti i servizi della stessa Federazione italiana agenti immobiliari professionali. Il tutto all insegna dello slogan della manifestazione: trasparenza, consulenza e professionalità. FOCUS MERCATO IMMOBILIARE MASSA CARRARA Domanda in calo, ma regge il bilocale Calano le compravendite a Massa Carrara e, fra le varie tipologie di appartamenti, reggono soprattutto i bilocali. È questo il quadro della situazione fotografato dagli agenti Fiaip della zona. Se da un lato, secondo l Osservatorio dell Agenzia del Territorio, si sarebbe chiusa la tradizionale forbice tra Carrara e Marina, secondo i professionisti della vendita del mattone tra il centro città e il mare rimangono differenze di prezzo non inferiori al 20-30% per l acquisto di un appartamento standard. Per il resto, il 2007 ha fatto rilevare, nella provincia di Massa Carrara, un calo delle transazioni immobiliari residenziali del -5,9%, mentre sul non residenziale la diminuzione si è attestata al -4,2%. Fra le motivazioni di tale calo, anche il caro prezzi che pone Massa Carrara al vertice delle località più costose d Italia, con un accelerazione notevole negli ultimi anni (dati Rapporto dell Agenzia del Territorio). La zona dove la recessione è stata meno sentita è la Lunigiana, diventata ormai l alternativa più economica per l acquisto della seconda casa (che spesso diventa la prima), al posto della Liguria e di altre zone della Toscana. Ma se il «mattone» non tira, che cosa si riesce ancora a vendere bene in agenzia a Massa Carrara? Molto richiesti restano i bilocali, generalmente scelti da giovani coppie e da extracomunitari. Il tradizionale appartamento da 80/100 mq, che una volta muoveva il mercato del settore, ormai è fuori portata: tra domanda e offerta c è in media una distanza che va dai 50 ai 100mila euro, contando il mutuo (che, da decennale, è diventato quasi sempre trentennale). E proprio alle banche, secondo gli agenti immobiliari della zona, è in parte da imputare la crisi del settore: è vero che i prezzi sono raddoppiati con il cambio lira-euro, ma i tassi d interesse praticati dagli istituti di credito, dal 2002, hanno subito un impennata, passando dal 3,20% al 5,90%. Non a caso, le erogazioni di mutui stanno calando notevolmente nella provincia Apuana. Se finora il prestito bancario ha rappresentato la soluzione migliore, in provincia il volume dei mutui erogati ha registrato il -39% nel primo trimestre 2008 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (contro il -10% circa del resto della Toscana). I massesi, in sostanza, non hanno abbastanza soldi per comprare casa e preferiscono non indebitarsi, benché gli istituti di credito abbiano abbassato gli spread, ossia la percentuale di tasso di interesse che la banca aggiunge a quello imposto dalla Bce. FOCUS MERCATO IMMOBILIARE PRATO Prezzi più bassi e meno trasferimenti da Firenze Scendono ancora, a Prato, i prezzi delle case. In città, dall inizio del 2007 è stato registrato un -10%, che ha talvolta sfiorato il -15%. Al trend negativo del mercato immobiliare non si è però accompagnato un aumento delle compravendite, pressoché ferme. I dati emergono dal rapporto semestrale dell Osservatorio Fiaip di Prato che elabora i dati forniti da una settantina di agenzie e che è coordinato da Andrea Cecchi e Andrea Picconi. Secondo lo studio, la crisi ha colpito un po tutte le tipologie di abitazioni, anche se a risentirne di più sono stati monolocali e bilocali, molto richiesti fino a pochi anni fa. Chi acquista, sceglie solitamente una casa di almeno cinque vani, nella quale restare negli anni, anche quando la famiglia si allarga. «Stiamo attraversando un periodo di crisi economica ha detto il presidente Fiaip di Prato, Pietro Villani con pochi acquirenti. È più difficile che a rivolgersi alle agenzie siano i giovani o i singles: sempre più spesso si tratta di coppie adulte e famiglie che hanno già un immobile e che cambiano casa». A Prato, come in molte altre città italiane, lo stallo del mercato immobiliare è stato favorito anche dalla crescita dei tassi dei mutui, diventati sempre più gravosi. Il calo dei prezzi registrato da un anno e mezzo a questa parte (-5-7% al metro quadrato da gennaio a giugno 2008) è stato determinato anche da un elevata offerta di immobili realizzati recentemente. Secondo l indagine della Fiaip pratese, i prezzi più alti per una casa nuova o completamente ristrutturata si aggirano su una media di 2800 euro al metro quadrato nel centro storico, nella zona Nord della città (Villa Fiorita, Santa Lucia, Galceti, Figline, Coiano e viale Galilei) e a Carmignano. Le cifre più basse, sempre per una casa nuova o ristrutturata, sono i 1600 euro medi a metro quadro di Montepiano e Sassetta. Seguono a poca distanza Vernio, Cavarzano, Vergaio, Tobbiana, Iolo, Paperino e San Giorgio a Colonica. Insomma, sempre secondo l Osservatorio ZONA CONDIZIONI CENTRO STORICO CILIANI SAN PAOLO CHIESANUOVA PISTOIESE REPUBBLICA MONTE- GRAPPA - MEZZANA NUOVA BADIE MEZZANA VECCHIA CAFAGGIO GRIGNANO FONTANELLE PIETA CASTELLINA LA QUERCE LA MACINE VIA FIRENZE VILLA FIORITA SANTA LUCIA GALCETI FIGLINE COIANO GALILEI MONTEMURLO - BAGNOLO TOBBIANA - VERGAIO IOLO - PAPERINO S.GIORGIO A COLONICA CARMIGNANO SEANO BACCHERETO LA SERRA POGGIO A CAIANO VAIANO - SCHIGNANO VERNIO - CAVARZANO MONTEPIANO SASSETA NUOVO O COMPLETAMENTE RISTRUTTURATO Fiaip, non si risparmia molto neppure in periferia. Le zone più care della provincia sono infine quelle del Montalbano: nel Comune di Carmignano una casa nuova va dai ai euro/mq, ma si tratta spesso di immobili di pregio, magari in campagna. Altra novità degli ultimi tempi, per l area pratese, è la scomparsa degli acquirenti fiorentini, che avevano preso l abitudine di fuggire verso Prato alla ricerca di prezzi più accessibili. A parità (o quasi) di spesa, i cittadini di Firenze preferiscono restare nella propria provincia, pur trasferendosi lontano dalla città, nei Comuni dell hinterland. Per la locazione, il canone annuo per un'abitazione di un vano oscilla dai euro della periferia ai del centro, mentre per un quattro vani si va dai euro (periferia) agli (centro). USATO BUONO STATO O PARZIALMENTE RISTRUTTURATO PARZIALMENTE DA RISTRUTTURARE O COMPLETAMENTE DA RISTRUTTURARE

4 6 7 CASE PEEP DAL DIRITTO DI SUPERFICIE A QUELLO DI PROPRIETÀ Il Comune di Scandicci fa scuola Il Comune di Scandicci (Firenze) è stato uno dei primi, in Italia, a concepire la possibilità di riscattare gli alloggi Peep, facendoli diventare a tutti gli effetti beni immobiliari, che possono essere venduti a prezzi di mercato anche nei casi in cui la convenzione non sia in scadenza. La possibilità è diventata concreta con l approvazione della relativa delibera nel Consiglio Comunale del 6 maggio scorso. «Scandicci è stato uno dei primi Comuni in Italia a offrire questa opportunità - ha spiegato il sindaco di Scandicci, Simone Gheri con l obiettivo di facilitare i proprietari di case Peep». La delibera fissa i criteri e le tabelle di calcolo per trasformare il diritto di superficie di un immobile in diritto di proprietà e per liberare il proprietario dal rispetto del vincolo convenzionale di trent anni con il Comune, attraverso il pagamento per intero dell effettivo valore venale dell area edificabile. Operazioni simili erano state fatte a Scandicci, negli anni passati, per gli alloggi di comparti, tra i quali Socet e Italposte, con prezzi agevolati e con l adesione del 70% dei proprietari. Si trattava però di aree per le quali la convenzione con il Comune era in scadenza o già scaduta. Successivamente, il Comune ha deciso di prevedere la possibilità di riscattare anche alcuni alloggi Peep, per i quali lo svincolo dalla convenzione era ancora lontano. Una scelta che è stata già ripresa da altri Comuni toscani. CONVEGNO A GROSSETO ALLOGGI ERP: AGENZIE, POLITICI E NOTAI A CONFRONTO Dibattito in vista della nuova legge regionale È stato dedicato a La circolazione degli immobili di Edilizia Residenziale Pubblica, il convegno organizzato a Grosseto lo scorso 12 luglio. Nella cornice del Teatro degli Industri, il Distretto Notarile di Grosseto, il Comitato Notarile Toscano e il Comune di Grosseto hanno riunito notai e operatori del settore per fare il punto sulla normativa vigente e sui possibili sviluppi futuri. Sul palco si sono alternati relatori politici, quali l assessore regionale Eugenio Baronti, con delega al diritto alla casa, all edilizia sostenibile, alla tutela dei consumatori e utenti, e il consigliere regionale Giancarlo Tei, vicepresidente della commissione per l emergenza abitativa. Sul palco sono saliti inoltre numerosi relatori tecnici, come il notaio Giovanni Vigneri di Catania, componente del Consiglio Nazionale del Notariato, e il notaio Marco Chiostrini di Figline Valdarno. Molti degli intervenuti hanno evidenziato l inadeguatezza della normativa attuale e le difficoltà spesso insormontabili che si trova ad affrontare chi, essendo proprietario di un alloggio di Erp, abbia necessità di venderlo per comprare una nuova abitazione. Partendo dal tema dell edilizia sovvenzionata, l assessore Baronti ha evidenziato l importanza di tutti quegli interventi che permettono di aiutare le fasce più deboli, che non riescono ad accedere al mercato delle locazioni. L assessore regionale alla casa ha poi ribadito la necessità di recuperare questo tipo di interventi, evitando che il diritto di tutti ad avere un alloggio diventi un privilegio per alcuni. Baronti ha chiarito ancora una volta la posizione della Regione Toscana, che ha da tempo voluto «la sospensione delle svendite a saldo degli alloggi» e che sta lavorando a una proposta di legge. L'obiettivo è «vendere solo appartamenti vuoti, laddove sia dimostrabile la non convenienza al recupero» ed inoltre, ha detto «la vendita va finalizzata ad incrementare il patrimonio di alloggi pubblici». Sul fronte dell edilizia convenzionata, diversi relatori hanno evidenziato i limiti di un sistema di calcolo del prezzo di rivendita che, di fatto, rende impossibile la circolazione di questi immobili. Nel complesso, il convegno ha rappresentato un interessante occasione di confronto fra protagonisti diversi dello scenario immobiliare. COLLEGIO SENESE GLI AGENTI IMMOBILIARI PROTAGONISTI IN CONFINDUSTRIA Cresce la sinergia, a Siena, fra Fiaip e Confindustria. Lo scorso 31 agosto, la locale federazione degli agenti immobiliari ha infatti siglato l accordo interassociativo per entrare a far parte di Confindustria. Il 18 settembre quindi, i presidenti delle due associazioni, Massimo Ulivieri per Fiaip Siena (che conta oltre 100 associati) e Luigi Borri per l'associazione degli industriali, si sono incontrati per individuare le azioni di comune interesse da sviluppare in futuro. «Come agenti immobiliari ha dichiarato il presidente di Fiaip Siena, Massimo Ulivieri siamo i primi ad avere la possibilità di percepire i cambiamenti in atto nel mercato edilizio. Non solo, abbiamo anche la possibilità di interpretare i bisogni degli abitanti della città a livello urbanistico. Di fatto, grazie alla nostra presenza in Confindustria, potremo essere dei validi interlocutori nei tavoli di concertazione e nella programmazione delle strategie urbanistiche che verranno attuate in MASSA CARRARA INDUSTRIALI E FIAIP UNITI PER LA FORMAZIONE Confindustria e Fiaip di Massa Carrara insieme per potenziare la formazione nel settore dell intermediazione, della consulenza e della gestione completa di proprietà immobiliari. Le due associazioni hanno infatti deciso di organizzare un programma annuale di formazione e aggiornamento dedicato proprio al settore immobiliare. L iniziativa prevede un totale di quattro incontri, uno per ogni trimestre, a cura di professionisti esperti nelle diverse materie. Gli appuntamenti ver- futuro nella nostra città e in provincia». «Confindustria Siena ha commentato il presidente dell associazione, Luigi Borri intende supportare Fiaip nell attività di rappresentanza presso le istituzioni locali. Inoltre insieme potremo valutare i temi di maggior interesse e concordare linee comuni di azione». L accordo è stato raggiunto in ottemperanza al protocollo d intesa a livello nazionale. Tra le finalità, l accrescimento della rappresentatività di Confindustria Siena, anche con le imprese operanti nel settore immobiliare, e il supporto Fiaip nell attività di rappresentanza presso le istituzioni locali. Ma la sinergia fra le due associazioni non è finita qui. Successivamente, Francesco La Commare (nella foto) è stato infatti nominato presidente della Sezione Immobiliare di Confindustria Siena, che conta nel proprio consiglio direttivo Alessandro Landozzi, Fiora Marzocchi e Gianpaolo Rabazzi, oltre al vicepresidente Massimo Ulivieri, presidente di Fiaip Siena. «Esprimo la mia soddisfazione per la creazione della sezione avvenuta a seguito dell adesione di Fiaip a Confindustria Siena ha detto La Commare -. Tra i nostri intenti principali vi sono la creazione di un osservatorio immobiliare dei prezzi e la nascita di un tavolo di concertazione con le istituzioni e le forze politiche per tutte le problematiche inerenti la casa e l urbanistica. Fondamentale sarà la partnership con la Sezione Edile». L obiettivo è promuovere fra gli associati una serie di incontri formativi e di aggiornamento, dando loro gli strumenti più adatti per garantire ai clienti consulenze globali integrate. ranno proposti a tutti i soggetti interessati a integrare e potenziare il proprio livello di formazione. L obiettivo è garantire un informazione completa, che riguardi tutti i diversi ambiti della materia e che consenta un aggiornamento costante, anche alla luce delle numerose e continue novità legislative. L iniziativa rientra a pieno titolo nel generale accordo sottoscritto, anche a Massa Carrara, fra Fiaip e Confindustria, con l obiettivo di garantire agli agenti immobiliari i servizi dell associazione industriali, soprattutto nel campo della formazione, della diffusione delle informazioni utili alle imprese e dei servizi di carattere giuridico-formativo. La Camera di Commercio di Massa Carrara, da parte sua, si è già dichiarata disponibile a sostenere il corso, accollandosi le spese relative alla docenza.

5 8 Stampa: tipografia Grazia, via Baccio Bandinelli, Firenze Direttore responsabile: Lisa Ciardi Grafica: Vincent Wolterbeek, Lastra a Signa Editore: Consorzio Fiap Toscana Numero copie: Registrazione Tribunale di Firenze n del 17/09/2005 day Agenti immobiliari professionali 7 novembre ore 15:00 Palaffari - Firenze FIAIP Day, l occasione per conoscere la FIAIP, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, che rappresenta in Italia più di 28 mila operatori immobiliari, oltre 11 mila titolari di agenzie. Consulenti dinamici e moderni, che operano in piena autonomia nel totale rispetto del codice deontologico.