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1 M.T.M. s.r.l. Via La Morra, Cherasco (Cn) - Italy Tel Fax Manuale SEQUENT 24 TA N. 1 del

2 INDICE 1. INTRODUZIONE 1.1 COS'È SEQUENT PRINCIPALI DIFFERENZE CON I SISTEMI SEQUENT PRECEDENTI 2. COMPRENSIONE DEL SISTEMA SEQUENT CENTRALINA SEQUENT COMMUTATORE COMMUTATORE IN POSIZIONE BENZINA COMMUTATORE IN POSIZIONE GAS SEGNALAZIONE DI ERRORE 2.3 GENIUS SEQUENT SENSORE DI TEMPERATURA ACQUA MOTORE 2.5 FLAUTO RAIL 2.6 INIETTORI BRC 2.7 SENSORE DI PRESSIONE E TEMPERATURA GAS 2.8 SENSORE DI PRESSIONE MAP 2.9 CABLAGGIO TAGLIO INIETTORI 3. PROGRAMMAZIONE 3.1 TIPI DI FILE 3.2 PROCEDURA PERSONALIZZATA GUIDATA 4. MESSA A PUNTO 4.1 COMMUTAZIONE 4.2 AUTOMAPPATURA 5. UTILITÀ 5.1 INFORMAZIONI 6. Problemi e soluzioni 7. Appendici A - PIEDINATURA B - DISPOSIZIONE DEI PIEDINI DELLA CENTRALINA C - SCHEMA ELETTRICO GENERALE D - SCHEMA TAGLIO INIETTORI E - CABLAGGIO SEQUENT 24 COLLEGAMENTO 4 INIETTORI BENZINA DESTRO O SINISTRO F - CABLAGGIO SEQUENT 24 COLLEGA- MENTO 4 INIETTORI BENZINA UNIVERSA- LE 2

3 1. INTRODUZIONE 1.1 COS'È SEQUENT 24 SEQUENT 24 è il sistema d'iniezione sequenziale fasata in fase gassosa di BRC, facile da installare, rapido da mappare e con costi ridotti. L'installazione si semplifica grazie alla nuova filosofia adottata per sensori ed emulatori. Il SEQUENT 24 non prevede infatti l'uso di nessun dispositivo aggiuntivo, gli emulatori sono integrati nella centralina e i sensori sono integrati nei principali componenti (Genius e RAIL). Le connessioni sono più rapide grazie all'uso di connettori dedicati, inoltre non è più necessario collegare il segnale del TPS mentre rimane opzionale la scelta di collegare il segnale della sonda lambda. Per il segnale giri si potrà scegliere di utilizzare anche un segnale bobine, oltre ad un segnale giri standard o ruota fonica. Il nuovo programma SEQUENT 24 su PC è più facile da usare e completamente separato dal SEQUENT standard e dal SEQUENT FAST, anche per quanto riguarda gli archivi, ma ne mantiene comunque immutata la filosofia di base. 1.2 PRINCIPALI DIFFEREN- ZE CON I SISTEMI SEQUENT PRECEDENTI Nella tabella seguente vengono elencate le principali differenze tra SEQUENT standard/sequent FAST e SEQUENT 24. SEQUENT/SEQUENT FAST SEQUENT 24 Sensori Taglio Iniettori P1-MAP (scatolino) Tgas su riduttore Taglio sul negativo interno alla centralina Emulazione con Modular LD P1-Tgas integrato sul rail Tacqua integrato sul riduttore MAP SOLO DURANTE AUTOMAPPA- TURA Taglio sul POSITIVO interno alla centralina e contemporaneo per i 4 iniettori (i fili arancio non entrano in centralina) Contatto Chiave e Positivo Iniettori Benzina Il positivo sotto chiave diventa il positivo Da collegare a positivo sotto chiave iniettori benzina, che entra ed esce dalla (marrone) al positivo iniettori benzina centralina. Accensione della centralina (bianco-verde) solo se positivo iniettori benzina è attivo Commutatore Commutateur Schermo Attiva con motore acceso, una volta agganciata rimane attiva anche disinserendo il contatto chiave (se non si scolle- Attiva con positivo sotto chiave inserito ga il PC o se non si sgancia la comunicazione 3pin collegati con la centralina più uno 10pin collegati con la centralina per il livello sul commutatore Collegato con la scocca della centralina Collegato con la massa batteria con un pin apposito Collegamento TPS Necessario o Opzionale Non collegato Collegamento GIRI Necessario o Opzionale Possibilità di usare il segnale contagiri, il segnale ruota fonica (un solo filo) oppure il negativo bobine Archivio File FSF+AAP oppure solo FSF per parametri vettura e mappatura File FLS per parametri vettura e mappatura. Separato dai Sequent precedenti Variatore D'anticipo Interno Esterno 3

4 2 COMPRENSIONE DEL SISTEMA SEQUENT 24 Il sistema SEQUENT 24 mantiene in linea generale, la filosofia dei precedenti sistemi SEQUENT da cui deriva, tuttavia introduce alcune varianti e migliorie per ciò che concerne l'installazione e il funzionamento, nonché alcune modifiche ai componenti già ben noti all'installatore BRC. Fig. 1 Centralina SEQUENT CENTRALINA SEQUENT 24 Una descrizione dettagliata della centralina, esula dagli scopi di questo manuale. L'importante è sottolineare che si tratta della centrale operativa che controlla il sistema. Come le precedenti è compatibile con le norme automotive e di compatibilità elettromagnetica ed è a tenuta stagna. Si differenzia dalle precedenti per la scocca completamente plastica e per le dimensioni molto più compatte che favoriscono l'installazione su veicolo. Per L'installazione sono validi tutti gli accorgimenti già validi per Sequent standard e Sequent Fast e già noti agli installatori BRC. 2.2 COMMUTATORE Simile al classico commutatore a due posizioni con avvisatore acustico Buzzer, già utilizzato su Sequent e Sequent Fast, tuttavia le differenze con i precedenti commutatori sono sostanziali. Questo nuovo commutatore può essere considerato al pari di una piccola centralina, infatti non è soltanto un interruttore per comandare il passaggio benzina-gas, ma comunica con la centralina e gestisce la visualizzazione del livello gas nel serbatoio sui 4 led verdi COMMUTATORE IN POSI- ZIONE BENZINA Quando il pulsante del commutatore è in posizione benzina il veicolo funzionerà in forzato benzina (come in tutti i precedenti sistemi). L'utente è informato di questo dal led rettangolare acceso e di colore rosso, mentre scompare l'informazione del livello gas, cioè i quattro led verdi di livello sono spenti COMMUTATORE IN POSI- ZIONE GAS In questa posizione il veicolo si avvia a benzina -quindi si avranno i led di livello spenti- e raggiunte le condizioni di commutazioni imposte dal programma (per ulteriori specifiche si rimanda al capitolo 3.1), commuta automaticamente a GAS. L'utente è informato dell'avvenuta commutazione dal led rettangolare che diventa dapprima di colore arancione e poi verde (funzionamento gas). Solo in funzionamento a gas il livello di gas presente nel serbatoio è visualizzato sui 4 led verdi. 4 Fig. 2 Commutatore SEGNALAZIONE DI ERRORE Come già sottolineato, questo commutatore è un apparato intelligente che comunica con la centralina. Quando la comunicazione viene a mancare l'utente viene avvisato del malfunzionamento con l'accensione dei due led centrali di livello di colore verde lampeggianti ed il led rettangolare di colore arancio anch'esso lampeggiante. In queste condizioni è sempre possibile forzare il funzionamento a benzina girando il commutatore sulla posizione benzina, così come è possibile andare a gas lasciando il commutatore sulla posizione gas, perdendo però l'informazione del livello. In questi casi è consigliato provvedere ad una diagnosi ed eventuale riparazione o sostituzione del commutatore. 2.3 GENIUS SEQUENT 24 Sensore di temperatura acqua motore

5 2.4 SENSORE DI TEMPE- RATURA ACQUA MOTORE Il sensore di temperatura acqua, viene montato direttamente sul GENIUS dal lato acqua. Il sensore è di tipo resistivo, a due fili, basato su termistore NTC. Sulla misura della temperatura dell'acqua motore si basano le strategia di commutazione a gas. Questo sensore si differenzia dai precedenti per la nuova struttura meccanica, è infatti più compatto e integra al suo interno la parte relativa al sensore e al connettore. 2.5 FLAUTO RAIL E' l'elemento sul quale si montano gli iniettori. A differenza dei precedenti impianti sequenziali, oltre agli iniettori (di solo tipo BRC), sul rail, viene anche montato il sensore di pressione e temperatura gas, non compatibile con i sistemi precedenti. 2.6 INIETTORI BRC L'impianto SEQUENT 24 utilizza esclusivamente iniettori BRC. Si ricordano in tabella di fig. 5 le potenze alimentabili. 2.7 SENSORE DI PRESSIO- NE E TEMPERATURA GAS Questo sensore è completamente nuovo, in un corpo compatto e già integrato con il connettore, racchiude il sensore di pressione P1 e di temperatura gas. Il sensore, come già accennato, viene montato direttamente sul rail iniettori. In questa posizione la misura della pressione e della temperatura del gas è più accurata e consente di intervenire più rapidamente nelle correzioni di carburazione del gas. 2.8 SENSORE DI PRESSIO- NE MAP Il sensore di pressione MAP è identico al sensore di pressione MAP del SEQUENT Standard, già noto all'installatore BRC. La differenza sostanziale rispetto agli altri impian- Potenze alimentabili GPL Genius 800 Genius 1200 Genius 1500 Iniettori Max Type Aspirato - 26 kw/cil. 30 kw/cil. Sovralimentato - 32 kw/cil. 36 kw/cil. Iniettori Normal Type Aspirato 17 kw/cil. 21 kw/cil. - Sovralimentato 22 kw/cil. 26 kw/cil. - 5 Fig. 3 Genius Sequent 24 e sensore di temperatura Fig. 4 Rail Sequent 24 e Sensore di pressione e temperatura gas Fig. 5 Potenze alimentabili GPL Fig. 6 Sensore di pressione MAP

6 ti è che nel SEQUENT 24, questo sensore, viene utilizzato SOLO IN FASE DI AUTOMAPPATURA. Durante il normale funzionamento della vettura, il MAP viene stimato, verrà quindi visualizzato sull'interfaccia SEQUENT 24 un valore approssimativo del valore della pressione al collettore. Per l'automappatura viene fornito il sensore MAP, corredato delle tubazioni necessarie al collegamento su auto, all'interno del KIT TARATURA SEQUENT 24 Cod. 09SQ CABLAGGIO Il cablaggio del SEQUENT 24 si presenta più snello di quello dei sistemi precedenti. Si passa da un cablaggio con connettore a 56 poli del SEQUENT Standard ad un cablaggio con connettore a 24 poli del SEQUENT 24. Per facilitare l'installazione, i principali dispositivi del sistema sono collegati tramite connettore dedicato e il numero di fili a saldare è ridotto al minimo. Per sottostare alle normative di compatibilità elettromagnetica sono stati utilizzati dei conduttori di tipo schermato. I connettori presenti sul cablaggio sono stagni ad eccezione di quello del commutatore, che però viene alloggiato nell abitacolo, ed è quindi protetto dall acqua. Particolare attenzione va dedicata al taglio iniettori che rappresenta la principale novità del sistema e del cablaggio TAGLIO INIETTORI 6 A differenza dei precedenti sistemi, gli iniettori sono tagliati sul positivo, consentendo così di avere meno fili che entrano in centralina. Bastano infatti due fili per interrompere tutti gli iniettori: il filo Bianco/Verde (positivo iniettori, lato impianto originario) e il filo Bianco/Marrone (positivo iniettori, lato iniettori). Per contro non sarà possibile commutare da benzina a gas e viceversa iniettore per iniettore, quindi la commutazione potrebbe essere più brusca e potrebbe essere il caso di commutare solo in decelerazione su alcune vetture. Il filo Bianco/Verde, inoltre, ha anche la funzione di positivo sotto chiave, cioè è il filo che accende la centralina gas. E' bene tener presente, a tale proposito, che alcune auto non attivano il positivo iniettori fintantoché non si fa avviamento: non basta, quindi, inserire solo il contatto sotto chiave. In tale caso, il solo modo di accendere la centralina gas è mettere in moto. Siccome durante la programmazione, la centralina gas ha bisogno che tale filo sia a potenziale alto, la programmazione dovrà essere effettuata con la macchina in moto. Il positivo iniettori normalmente non va a potenziale basso appena spento il motore e tolto il contatto chiave, ma può rimanere alto per alcuni secondi a macchina spenta. In tal caso, anche la centralina rimarrà ancora accesa per alcuni secondi. Il filo Bianco/Marrone viene collegato direttamente con gli iniettori benzina. Esso fornisce la tensione sul positivo iniettori, durante il funzionamento a benzina, mentre toglie tale alimentazione durante il funzionamento a gas, in modo da tagliare gli iniettori. E' vivamente consigliato l'uso dei cablaggi destri e sinistri appositamente studiati per Sequent 24, tutte le volte che è possibile. Con essi, infatti, i collegamenti con gli iniettori vengono eseguiti rapidamente, senza saldature e riducendo al minimo la possibilità di errore. E' necessario porre la massima attenzione a non confondere i cablaggi destri con quelli sinistri e viceversa, seguendo scrupolosamente la procedura indicata nel foglio di istruzioni allegato a tali cablaggi. L'inversione dei due cablaggi provoca il non funzionamento della vettura, né a benzina né a gas, e il corto circuito delle uscite di pilotaggio iniettori della centralina benzina al positivo. Questo corto circuito sollecita la centralina benzina solo quando il motore gira (ma comunque non è possibile mettere in moto). Inoltre la centralina benzina è generalmente protetta contro questo tipo di corto circuito. Ciononostante si raccomanda la massima attenzione. In particolare si consiglia di non insistere eccessivamente se la vettura non va in moto dopo aver ricollegato gli iniettori, ma di controllare subito la correttezza del cablaggio di collegamento. Nei casi in cui i cablaggi destri e sinistri non possano essere utilizzati, si può comunque usare il cablaggio universale. Si ponga la massima attenzione a seguire scrupolosamente le istruzioni allegate. In particolare, si tenga presente che: Il filo Bianco/Verde può in genere essere collegato con un solo filo positivo, proveniente dal cablaggio originale benzina, anche se in genere è meglio che tutti i positivi dei vari iniettori (lato centralina) vengano riunificati su questo filo, in modo da non sovraccaricare di corrente un singolo filo del cablaggio originario benzina. Tutti i positivi degli iniettori benzina devono essere tagliati, scollegandoli dal positivo originario, e collegati col solo filo Bianco/Marrone. Se infatti ad un iniettore benzina arriva ancora il positivo originario,l'iniettore funzionerà anche quando siamo a gas, procurando la cattiva combustione del cilindro ad esso relativo. Il positivo iniettori benzina che deve essere tagliato deve essere il più vicino possibile agli iniettori benzina stessi. Tagliando il positivo distante dagli iniettori benzina, si rischia infatti di tagliare, insieme agli iniettori, anche altri attua-

7 tori o sensori del veicolo alimentati con lo stesso filo dell'impianto originario. I negativi iniettori vanno tagliati e collegati, come in passato ai fili viola (lato centralina benzina) e arancio (lato iniettori), e vanno collegati nello stesso ordine, dall'1 al 4, in cui sono collegati gli iniettori gas. Al fondo di questo manuale (Appendice B pag. 15) è fornito uno schema esplicativo relativo al taglio iniettori. L'emulazione degli iniettori benzina avviene tramite opportune bobine, simili a quelle già usate nei modular LD dei sistemi Sequent, che sono montate all'interno della centralina. 7). La procedura va effettuata con il motore acceso e il commutatore su benzina (sarà il programma a indicare all'installatore quando commutare a gas). I passi da effettuare non si discostano molto da quelli già analizzati per il SEQUENT Standard e per il SEQUENT FAST, per cui, per una loro descrizione più dettagliata si rimanda ai rispettivi manuali. Le principali novità sono state introdotte nella schermata di tipo impianto e nella schermata di calibrazione giri. La schermata di tipo impianto (figura 8 pag. 8) richiede, in più rispetto ai precedenti impianti SEQUENT, di inserire la cilindrata della vettura. La schermata di calibrazione giri (figura 9 pag. 8) oltre a consentire la selezione e la taratura di un normale segnale giri o ruota fonica, consente di poter selezionare anche un segnale giri bobina. Attenzione: selezionando un segnale giri da negativo bobina, non si avrà la corretta visualizzazione dei giri in tutte le condizioni di funzionamento. In alcune, come ad esempio in cut_off il segnale giri visualizzato potrà non corrispondere a quello reale della vettura, tuttavia questo non influisce sul funzionamento della vettura. I codici dei cablaggi di collegamento per 4 iniettori benzina sono i seguenti: 06LB Cablaggio UNIVERSALE 06LB Cablaggio DESTRO 06LB Cablaggio SINISTRO Procedura personalizzata guidata PASS0 1 Inizio Procedura Selezione Tipo Impianto e Iniettori 3 PROGRAMMAZIONE PASS0 2 La struttura del software è mantenuta il più possibile simile ai sistemi sequenziali BRC già presenti sul mercato e noti all'installatore BRC. Di seguito verranno quindi indicate solo le differenze sostanziali introdotte per il SEQUENT 24. PASS0 3 Calibrazione Giri Calibrazione Lambda (opzionale) 3.1 TIPI DI FILE La procedura di programmazione della centralina SEQUENT 24 si basa sullo scaricamento di due diversi tipi di file: 1. File.S19 2. File.FSL l'informazione necessaria al funzionamento del veicolo è contenuta nel file.fsl. PASS0 4 PASS0 5 PASS0 6 Salvataggio File Automappatura Salvataggio File 3.2 PROCEDURA PERSONALIZZATA GUIDATA Vediamo brevemente come si presenta la procedura di programmazione personalizzata guidata (figura PASS0 7 Fine Procedura Fig. 7 7

8 4 MESSA A PUNTO In questo capitolo verranno analizzate solo le differenze con i precedenti sistemi SEQUENT, per tutto il resto si rimanda ai manuali del SEQUENT Standard e del SEQUENT FAST. 4.1 COMMUTAZIONE La commutazione ha delle sostanziali differenze rispetto ai software Sequent precedenti, anche dovute al fatto che il taglio iniettori su Sequent 24 avviene in modo completamente differente. In particolare vengono tagliati gli iniettori contemporaneamente e può succedere che la commutazione non sia pulita in tutte le condizioni, come invece avveniva sul Sequent standard o Fast. In questi casi è opportuno evitare di commutare nelle condizioni più critiche che normalmente sono condizioni di minimo oppure condizioni in cui si sta chiedendo tanta coppia al motore. Fig. 8 Appare evidente dalla schermata di figura 10 che la commutazione è sempre funzione della temperatura acqua motore misurata mediante l'apposito sensore posizionato sul Riduttore Genius per Sequent 24. Su Sequent standard e Sequent Fast la temperatura di commutazione era quella del gas a meno che ci si fosse collegati al sensore di Temperatura acqua motore originale della vettura. Fig. 9 Al solito la commutazione è divisa in due sezioni in base al fatto che si consideri di commutare a macchina calda (temperatura maggiore di 50 C) oppure a macchina fredda (temperatura maggiore di 40 C). Nell'esempio in questione le condizioni di commutazione sono raggiunte se: 1. Sono passati almeno 60 secondi dalla messa in moto della vettura e la temperatura del gas è compresa tra 40 e 50 C. 2. Sono passati almeno 5 secondi Fig dalla messa in moto della vettura e la temperatura del gas è maggiore di 50 C. Cliccando sul tasto ALTRO è possibile andare a settare alcuni parametri che condizionano la modalità in cui può avvenire la commutazione oppure la ricommutazione a benzina per mancanza di carburante.

9 In particolare è possibile differenziare le condizioni in cui avviene la commutazione da Benzina a gas (Box 1 della figura 11) da quella da gas a benzina (Box 2 della figura 11). In particolare si possono avere le seguenti impostazioni: Commutazione al minimo indica che la commutazione può avvenire a Giri minori di 4000rpm e MAP prossimo a quello del minimo. Commutazione in rilascio indica che la commutazione può avvenire in condizioni di rilascio, quindi con Giri compresi tra 2000 rpm e 4000 rpm e valori di MAP prossimo a quello del minimo. In queste condizioni la coppia richiesta al motore è pressoché nulla, questo consente ovviamente di evitare bruschi salti e/o strattonamenti durante questa fase. (Questa commutazione è molto simile a quella del sistema Flying- Injection). La commutazione in rilascio è indicata per quelle vetture la cui diagnostica ODB rileva problemi di miss-fire. Su queste vetture la commutazione benzinagas e la ricommutazione gas-benzina è particolarmente delicata ed è quindi consigliato permetterla solo in condizioni di rilascio. (NOTA: l'azione manuale sul commutatore ha comunque priorità sul software, quindi forzando il commutatore su benzina la commutazione gas-benzina, avviene immediatamente anche se nel software è impostata la commutazione in rilascio) Commutazione sempre indica che la commutazione può avvenire in tutte le condizioni e quindi a qualunque valore dei giri e di carico motore. Le impostazioni standard sono: Commutazione Benzina-Gas (Box 1 figura 11): commutazione in rilascio Commutazione Gas-Benzina Fig. 11 Fig. 12 (Box 2 figura 11): commutazione sempre Nel box Ricommutazione a Benzina per fine gas ci sono tutti i parametri che gestiscono questa funzione. Essi sono gli stessi già visti per il Sequent standard e FAST; ogni volta che si crea una nuova mappatura vengono già impostati dei valori predefiniti che normalmente non si necessita di modificare. Il box Ricommutazione a benzina al minimo consente di far 9 ricommutare la vettura a benzina ogni qual volta il motore scende al di sotto di certi regimi; questa funzione è del tutto uguale all'analoga del Sequent e viene soltanto utilizzata su quelle macchine in cui il ritorno al minimo è così critico da poter causare spegnimenti nelle vetture. 4.2 AUTOMAPPATURA L'automappatura può essere effettuata anche da messa a punto. La procedura è la medesima di quella che si effettua durante la procedura personalizzata guidata. L'unica

10 novità è rappresentata dalla domanda iniziale (figura 12) che chiede all'installatore di decidere se fare un'automappattura partendo dalla MAPPA ATTUALE, cioè da quella già presente in centralina oppure dalla MAPPA BASE, cioè utilizzando le mappe standard presenti sul PC. ATTENZIONE OCCORRE COLLE- GARE IL MAP. 5 UTILITÀ In questo capitolo verranno analizzate solo le differenze con i precedenti sistemi SEQUENT, per tutto il resto si rimanda ai manuali del SEQUENT Standard e del SEQUENT FAST. Fig INFORMAZIONI Questa sezione consente di controllare l'aggiornamento delle versioni software presenti su PC e scaricabili su centralina, visualizzando il nome del software e la sua versione (figura 13). 10

11 6 PROBLEMI E SOLUZIONI In questo capitolo si vogliono fornire alcune indicazioni utili all'installatore per risolvere alcuni problemi che potrebbero presentarsi con questo nuovo sistema. PROBLEMA La centralina non comunica La centralina non si spegne Il commutatore non visualizza il livello GAS Il commutatore non comunica Il commutatore non si accende La vettura funziona male a gas Accendere il motore Manca l'alimentazione alla centralina Verificare in UTILITA'- COMUNICAZIO-. La porta di comunicazione impostata su NE l'esattezza della porta COM impostata PC non è quella corretta Il cavo di comunicazione è difettoso Sostituire il cavo di comunicazione La comunicazione con il PC è ancora attiva Il commutatore è in posizione benzina (led di livello spenti) Il commutatore non comunica (led centrali di livello lampeggianti) I led centrali verdi di livello e il led rettangolare arancione lampeggiano Il cablaggio del commutatore è interrotto Il fusibile da 5A è interrotto Il commutatore è guasto La centralina non si accende I positivi iniettori non sono tagliati correttamente 11 Scollegare il cavo di comunicazione o uscire dal programma SEQUENT 24 e attendere lo spegnimento della centralina Commutare a gas e verificare la visualizzazione del livello Verificare il cablaggio del commutatore o sostituire il commutatore. In questi casi, la causa, potrebbe anche essere la centralina, quindi verificare che questa comunichi con l'interfaccia su PC ed eventualmente provare a sostituirla. In questa condizione la vettura continua ad andare a benzina o a gas a seconda della posizione del commutatore. Tuttavia non si hanno informazioni sul funzionamento ed è quindi opportuno verificare il cablaggio o sostituire il commutatore. Verificare la continuità del cablaggio del commutatore Sostituire il fusibile da 5A Sostituire il commutatore Verificare il funzionamento della centralina 1. Verificare di aver tagliato tutti i positivi degli iniettori a benzina. Verificare che il taglio sia il più possibile in prossimità degli iniettori Iniettori Benzina e GAS iniettano contemporaneamente (si fatica a fare l'au- Provare ad avviare la vettura con gli I positivi iniettori non sono tagliati correttamente moto (anche girando male) allora c'è un iniettori gas scollegati, se l'auto va in tomappatura) problema nel taglio del positivo iniettori L'auto non va in moto L'auto non passa a gas La centralina non si accende o si resetta in funzionamento gas L'auto commuta a benzina in cut-off L'auto si spegne in commutazione a gas COS'È SUCCESSO Inversione cablaggio DX con cablaggio SX Gli iniettori non vengono tirati a massa Manca il collegamento a massa batteria Il collegamento al positivo batteria è mancante o interrotto Il collegamento al positivo iniettori è mancante o interrotto COSA FARE Verificare l'esattezza del collegamento degli iniettori. Se i cablaggi DX SX sono invertiti, provando a fare avviamento la tensione sul filo bianco/verde resta bassa Verificare il collegamento del filo di massa iniettori Pin B1 Verificare il collegamento del filo di massa batteria Pin C8 Verificare il collegamento del filo di positivo batteria Pin A1 Verificare il collegamento del filo di positivo iniettori Pin A7 Il segnale giri è preso dal negativo bobina. Questo segnale viene mandato a zero Prelevare un segnale giri diverso da quello bobine in cut-off Il fusibile da 15A è interrotto Uno qualsiasi dei fili del relè attuatori è scollegato Il relè è guasto Il filo Bianco/verde è invertito con il Bianco/marrone (in questo caso si sente il relè trillare) Verificare il fusibile da 15A Verificare i collegamenti sul relè attuatori Sostituire il relè Verificare il collegamento dei fili Bianco/verde e Bianco/marrone

12 NO. PIN CENTRALINA NO. PIN SUR CONNETTORE REMOTO APPENDICE A Piedinatura COLORE FILO NOME FILO DESCRIZIONE A1 Nota 1 Rosso +VBATT Alimentazione centralina da batteria / ricircolo iniettori B1 Anello Nero GND-INJ Massa iniettori gas C1 1 Verde/Nero EVGAS Uscita pilotaggio elettrovalvola A2 1 Bianco/Verde INJ1-GAS Uscita pilotaggio Iniettore 1 gas B2 B1 Viola INJ1BENZ-IN Ingresso iniettore 1 benzina C2 2 Giallo TEMP.ACQUA Temperatura acqua A3 1 Bianco/Verde INJ2-GAS Uscita pilotaggio Iniettore 2 gas B3 B2 Viola INJ2BENZ-IN Ingresso iniettore 2 benzina C3 4 Blanc LINEA-K Comunicazione seriale diagnostica linea k A4 1 Bianco/Verde INJ3-GAS Uscita pilotaggio Iniettore 3 gas B4 C1 Viola INJ3BENZ-IN Ingresso iniettore 3 benzina C4 2 Verde LINEA-COMM Comunicazione seriale commutatore A5 1 Bianco/Verde INJ4-GAS Uscita pilotaggio Iniettore 4 gas B5 C5 Viola INJ4BENZ-IN Ingresso iniettore 4 benzina C5 Note 2 Rosso ALIMSENS APPENDICE B Disposizione dei piedini della centralina Alimentazione 5V per sensori e commutatore A6 A2 Bianco/Marrone COMINJBENZ-OUT Positivo comune B6 - Giallo LAMBDA-AIN Ingresso analogico sonda lambda C6 Azzurro LAMBDA-AOUT Uscita analogica sonda lambda A7 A1 Bianco/Verde COMINJBENZ-IN Positivo comune iniettori benzina, lato centralina benzina, (oppure +V chiave) B7 4 Bianco MAP-AIN Ingresso analogico pressione MAP C7 4 Bianco TGAS-AIN Ingresso analogico Temperatura A8 - Grigio RPM-IN Ingresso analogico pressione gas C8 Nota 3 Nero GNDBATT Massa centralina e sensori Nota 1: Il pin A1 della centralina (positivo batteria) è collegato con il pin 3 del connettore di comunicazione col PC Nota 2: Il pin C5 della centralina (positivo sensori) è collegato con i seguenti pin dei connettori remoti: Pin 3 del sensore di pressione e temperatura gas Pin 4 del commutatore Pin 2 del sensore MAP Nota 3: Il pin C8 della centralina (massa centralina e sensori) è collegato con i seguenti pin dei connettori remoti: Pin 1 del sensore di pressione e temperatura gas Pin 3 del commutatore Pin 1 del sensore MAP Pin 1 del sensore di temperatura liquido di raffreddamento motore Pin 1 del sensore di livello gas A +VBATT INJ1- GAS INJ2- GAS INJ3- GAS INJ4- GAS COMINJBENZ-OUT COMINJBENZ-IN RPM-IN B GND-INJ INJ1BENZ-IN INJ2BENZ-IN INJ3BENZ-IN INJ4BENZ-IN LAMBDA-AIN MAP-AIN P1-AIN C EV GAS TEMP.ACQUA LINEA-K LINEA-COMM ALIMSENS LAMBDA-AOUT TGAS-AIN GNDBATT 12

13 APPENDICE C Schema elettrico generale 13

14 APPENDICE D Schema taglio iniettori 14

15 APPENDICE E Cablaggio Sequent 24 collegamento 4 iniettori benzina destro o sinistro ECU 24 1 Iniettore 2 Iniettore 3 Iniettore 4 Iniettore APPENDICE F Cablaggio Sequent 24 collegamento 4 iniettori benzina Universale ECU 24 Inj. 1 Benz Inj. 1 Benz Inj. 2 Benz Arancio Viola Inj. 2 Benz Inj. 3 Benz Inj. 3 Benz Inj. 4 Benz Inj. 4 Benz Positivo Negativo Positivo Negativo Positivo Negativo Positivo Arancio Viola Negativo Arancio Viola Arancio Viola Bianco/Verde Bianco/Marrone 1 Iniettore 2 Iniettore 3 Iniettore 4 Iniettore 15

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