Progetto Sperimentale: Psicologo a Scuola

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1 Dr. Gianluca Godino Psicologo / Psicoterapeuta Tel: gianluca.godino@ordinepsicologiveneto.it P.IVA: Spett.le Scuola Secondaria di primo grado V. Catullo Via Breccia San Giorgio 1, Verona Alla gentile attenzione del Dirigente Scolastico Dott.ssa Lidia Marcazzan Progetto Sperimentale: Psicologo a Scuola Psicologo a scuola è un progetto sperimentale integrato che nasce nel tentativo di fornire ai ragazzi, agli insegnanti e ai genitori delle scuole primarie e secondarie un supporto completo e a lungo termine inerente le piccole e medie difficoltà che si riscontrano ogni giorno all interno degli istituti scolastici. Il progetto Psicologo a Scuola può essere suddiviso in due importanti aree e si articola come segue: 1 P a g.

2 1 Benessere Emotivo 1.1 Emozioni e comunicazione 1.2 Dipendenze 1.3 Affettività nello sviluppo adolescenziale 1.4 Un nuovo inizio 2 Spazio di Ascolto 2.1 Sportello di Ascolto 2.2 Spazio di Riflessione 3 Presentazione e Restituzione 4 Serate per genitori 5 Preventivo di Spesa 1. Benessere Emotivo Il progetto sperimentale Benessere Emotivo nasce dall integrazione di tre attività: - Emozioni e Comunicazione. - Dipendenze: Tossicodipendenze e dipendenze non chimiche. - Affettività nello sviluppo adolescenziale. I tre progetti cosi pensati ed integrati hanno l obiettivo di garantire ai ragazzi la possibilità di poter comprendere ed esprimere i propri bisogni nel sistema più funzionale ed efficace possibile, cercando di limitare al minimo le incomprensioni che possono creare notevoli difficoltà relazionali in un età spesso molto delicata, favorendo così una maggior integrazione all interno delle classi. Comportamenti di bullismo, atti di vandalismo e/o comportamenti non in linea con l ordine scolastico, dovrebbero nel lungo termine calare sensibilmente lasciando spazio a comportamenti socialmente accettati. 2 P a g.

3 1.1 Emozioni e comunicazione Il tema emozioni negli ultimi anni è sicuramente tra i più ampi e i più dibattuti. L intelligenza non viene più considerata solo come una parte razionale, ma come qualcosa di più ampio. La misurazione del Quoziente Intellettivo (QI) ci restituisce un indice di due capacità standard: Capacità Verbale Capacità Performance Questa forma di intelligenza razionale è ritenuta all interno del sistema scolastico la più funzionale. Proviamo ora per un istante a pensare al periodo scolastico e al primo della classe. Sicuramente in questo momento ognuno di noi avrà un ricordo più o meno definito, e questo ricordo sarà associato ad un emozione più o meno intensa. Rimanendo su quel ricordo, possiamo affermare con certezza che quella/e persona/e ad oggi ha una vita di successo personale e lavorativa? È stato osservato che in moltissimi casi questo non corrisponde al vero. Al contrario invece ci sono casi di studenti che pur non eccellendo negli studi, hanno ottenuto importanti successi nel corso della loro vita adulta. La spiegazione di questo ci arriva direttamente dagli studi recenti di numerosi psicologi giunti alla conclusione che il QI non è indice di misurazione sufficiente per definire l intelligenza di una persona, fuori dalle mura scolastiche. Diventa dunque necessario, per poter parlare di intelligenza nel suo complesso insieme, considerare altre forme di intelligenza non esattamente misurabili o enumerabili, che prendono il nome di Intelligenza Emotiva. Salovery & Mayer (1990) proposero un primo modello di Intelligenza emotiva, secondo il quale, I.E. è una forma di intelligenza vera e propria che consiste in abilità mentali quali: percepire, regolare e usare le informazioni emozionali per guidare pensiero e azioni. 3 P a g.

4 Risulta quindi evidente che avere una buona conoscenza delle proprie emozioni permette di poter effettuare delle scelte consapevoli e maggiormente funzionali a noi. Nonostante un ottima conoscenza razionale, senza una buona conoscenza emotiva ci troveremo in difficoltà anche nelle decisioni quotidiane più comuni, finendo quasi sempre per compiere la scelta meno opportuna, proviamo dunque ad immaginare scelte importanti, come quelle dell orientamento scolastico, delle relazioni con i pari e/o delle relazioni con le figure di riferimento. Modalità e Obiettivi Emozioni e comunicazione prevede tre incontri di 1 ora circa. Gli incontri avverranno ad inizio anno, metà anno e fine anno. L obiettivo di questo progetto è quello di favorire nei ragazzi un miglior riconoscimento emotivo, partendo dalle semplici emozioni base e dalle conoscenze pregresse dell anno precedente. Il riconoscimento emotivo permetterebbe nel lungo termine di aumentare la loro consapevolezza favorendo una maggiore capacità di comunicazione e di espressione dei propri bisogni personali. Gli insegnanti saranno presenti in tutti e tre gli incontri per favorire non solo trasparenza al progetto, ma per poter raccogliere informazioni che potranno poi integrare all interno della valutazione personale di ogni singola persona. Agli insegnanti verrà inizialmente richiesta una scheda di presentazione della classe per poter mettere in luce le dinamiche a cui prestare attenzione. Nel corso della prima lezione verranno consegnati i materiale e le schede valutative per poter avere a fino anno un feedback generale sull andamento del progetto. 1.2 Dipendenze: Tossicodipendenze e Dipendenze non chimiche. Promuovere iniziative di studio e di prevenzione del disagio giovanile si rende necessario dalle numerose indagini effettuate sul territorio. Il consumo di alcool, fumo e 4 P a g.

5 sostanze stupefacenti attui a lenire questo disagio sta incrementando in modo vertiginoso nelle fasce d età comprese tra i 12 e i 16 anni. Sappiamo che l uso di sostanze stupefacenti di qualsiasi genere è da considerarsi pericoloso e dannoso per la persona, inteso come benessere fisico, psichico e sociale nella sua globalità. Ogni sostanza psicoattiva assunta da un individuo svolge una funzione; spesso risulta essere una via di fuga per eludere i problemi, altre volte ha una funzione calmante, altre ancora socializzante. L uso delle droghe deve innanzi tutto essere considerato un problema da evitare, senza moralismi, né opposizioni ideologiche, in quanto conduce inesorabilmente verso una via senza uscita. Non ha più alcun senso utilizzare termini e false distinzioni (Pesanti/Leggere), in quanto questi termini inducono false sicurezze e sbagliate convinzioni, che portano a sottovalutare i reali problemi. Per questo motivo, è importante che i nostri giovani, abbiano una corretta conoscenza dei rischi e dei pericoli nei quali possono incorrere in una fascia d età che risulta decisamente delicata. Le dipendenze di nuova generazione come internet o gioco d azzardo risultano ad oggi poco conosciute. La seconda parte del progetto fornisce informazioni sugli effetti dannosi legati ad un abuso delle nuove tecnologie nello specifico internet, apparecchiature telefoniche (iphone, smartphone) e tecnologie multimediali (Ipad, notebook, ecc.). L evolversi di una tecnologia, che da un lato facilita il nostro operato rendendoci la vita più fruibile, dall altro ci lega inesorabilmente ad un sistema nuovo che, a volte, se non conosciuto propriamente, può portarci ad una vera e propria dipendenza da esso. Con sistemi sempre più accattivanti, intuitivi, e alla portata di tutti, oggi internet è parte integrante della nostra cultura e società. Per questa ragione è importante conoscerne le caratteristiche e gli effetti, ma soprattutto, è importante anche in questo caso la prevenzione per poter utilizzare al meglio le nuove tecnologie senza trovarsi intrappolato in esse. 5 P a g.

6 Modalità e Obiettivi Il progetto si articola in tre ore divise in due incontri ed è rivolto alle classi seconde della scuola secondaria di primo grado. Il primo incontro della durata di un ora tratterà: 1) Senso della droga oggi: Nella prima parte si cercherà di illustrare ai ragazzi le motivazioni che spingono all utilizzo delle sostanze stupefacenti, ponendo maggior enfasi sulle situazioni tipiche della loro fascia d età e i comportamenti a rischio che possono far cadere il ragazzo in trappola. 2) I diversi tipi di droga: verranno illustrate e spiegate le diverse sostanze psicoattive come alcool, droga e fumo e i possibili effetti che hanno sull organismo, i rischi e le conseguenze dalla loro assunzione. Il secondo incontro della durata di due ore tratterà: 1) Le nuove dipendenze: gioco d azzardo e internet mettendo in luce le trappole di queste nuove forme di dipendenza molto rischiose. 2) Prevenzione: Prevenire è meglio che curare: durante questa ultima fase verranno forniti alcuni degli strumenti necessari per limitare le possibili conseguenze negative legate all uso sostanze. 1.3 Affettività nello sviluppo adolescenziale Il progetto coinvolge principalmente gli studenti delle classi terze. Obiettivo del corso è trattare gli aspetti emotivi legati all affettività nello sviluppo adolescenziale e creare per gli studenti uno spazio di crescita e di confronto esente da critiche e giudizi che rispetti i valori e l etica tradizionale imposta alle nostre scuole, fornendo ai ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado gli strumenti per poter comprendere le dinamiche interpersonali legati alla sfera dell affettività attraverso riflessioni, pensieri e/o tematiche relative al loro quotidiano. Il percorso prevede inoltre una serata di restituzione dell attività svolta della durata di un ora ai genitori degli alunni delle classi terze per poter condividere alcune riflessioni utili. 6 P a g.

7 Modalità Il percorso è strutturato in due incontri di due ore ciascuno e si articola attraverso lavori di gruppo, role playng, a coppie, domande e risposte strutturate attraverso esercizi da sviluppare in classe e a casa. I materiali verranno forniti ad inizio percorso. Obiettivi Scopo del progetto è quello di fornire una buona conoscenza emotiva ai ragazzi per poter riflettere adeguatamente sui cambiamenti comportamentali e psicologici legati alla sfera dell affettività, favorendo non solo lo scambio e l ascolto reciproco, ma anche uno spazio di crescita interpersonale il più possibile completo ed equilibrato. 1.4 Un nuovo inizio: Imparare a conoscere le esigenze degli altri e rispettarle. Il progetto coinvolge principalmente gli studenti delle classi prime. Obiettivo degli incontri è trattare gli aspetti emotivi legati alla comprensione delle proprie e delle esigenze altrui, limitando al minimo gli aspetti di bullismo o comportamenti aggressivi verbali e non. Modalità Il progetto si dividerà in tre incontri: i tre incontri avranno la durata di un ora circa e saranno rispettivamente ad inizio anno, a metà anno scolastico e verso fine anno. 2. Spazio di Ascolto È uno spazio dedicato agli studenti, ai genitori e agli insegnanti che desiderino un confronto con un esperto in cui si fornisce consulenza psicologica ai giovani e alle famiglie. 7 P a g.

8 2.1 Sportello di Ascolto L obiettivo principale è di garantire ai ragazzi e ai loro famigliari uno spazio di accoglienza e di ascolto sulle loro problematiche. Il colloquio non ha fini terapeutici ma di counseling, per aiutare il ragazzo a individuare i problemi e le possibili soluzioni, collaborando con gli insegnanti in un area psicopedagogia di intervento integrato. Il servizio offre una consultazione psicologica breve finalizzata a ri-orientare lo studente in difficoltà. Lo scopo è quello di aiutare i ragazzi a chiarire alcuni aspetti che possono risultare confusi, riflettere su difficoltà scolastiche e/o relazionali, trovare uno spazio di accoglienza per confrontarsi su eventuali difficoltà incontrate nei vari ambiti della propria vita. Le attività di ascolto rivolte agli alunni sono effettuate seguendo il metodo del colloquio psicologico, senza dare giudizi su quanto raccontato dai ragazzi, bensì favorendo un analisi del problema. Rispetto ai genitori, si privilegia il potenziamento delle capacità genitoriali e delle abilità comunicativo-relazionali con i figli, affinché essi possano trovare ascolto e supporto nell esercizio di una genitorialità piena e consapevole. Obiettivi: o o Fornire uno spazio di accoglienza esente da critiche e giudizi Accompagnare, sostenere e favorire la genitorialità e il percorso di crescita e sviluppo dei ragazzi. o Informare sui servizi psicologici presenti nel territorio 8 P a g.

9 Tutti i contenuti dei colloqui sono coperti dal segreto professionale. Se, tuttavia, verranno segnalate alla scuola delle aree-problema, lo psicologo fornirà alla scuola indicazioni opportune per promuovere nuove iniziative. Modalità I colloqui avranno la durata di 50 minuti e andranno da un minimo di un colloquio ad un massimo di tre colloqui con la stessa persona. I ragazzi potranno accedere allo sportello solo previo consenso dei genitori: sarà pertanto distribuita ad inizio anno la modulistica relativa al consenso da presentare ai genitori e da riconsegnare firmata. I colloqui non avranno una data programmata anticipatamente, ma saranno fissati in base alla richiesta da parte dell utenza. Sarà utile trovare un referente per l attività a cui genitori e ragazzi potranno fare riferimento per fissare gli appuntamenti, in accordo con la disponibilità dello specialista. 2.2 Spazio di Riflessione Questo spazio nasce dall esigenza di dare al corpo insegnanti un momento di riflessione insieme allo specialista dove poter trattare tematiche o argomenti delicati relativi a dinamiche complesse che spesso si riscontrano all interno delle classi. Gli incontri possono essere richiesti direttamente dalle insegnanti. 3. presentazione e restituzione All inizio del progetto ci sarà un incontro di presentazione dell intero progetto rivolto ai genitori delle scuole primarie e secondarie di primo grado, con l obbiettivo non solo di poter garantire la massima trasparenza, ma anche di poter rispondere ad eventuali dubbi, richieste o chiarimenti mossi dai genitori degli studenti. I due incontri della durata di un ora saranno presentati ai genitori della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado separatamente. Gli incontri di restituzione verranno effettuati al termine di ogni corso e saranno suddivisi come segue: 1) Restituzione affettività nello sviluppo adolescenziale: rivolto ai genitori degli studenti delle classi terze delle scuola secondaria di primo 9 P a g.

10 grado della durata di due ore. La serata sarà conclusiva e di restituzione dell attività svolta. Durante l incontro sarà possibile confrontarsi sui temi trattati all interno delle classi e condividere alcune riflessioni utili al proseguimento del cammino educativo dei ragazzi. 2) Restituzione emozioni e comunicazione: prevede due incontri di due ore ciascuno rispettivamente per i genitori della scuola primaria e per i genitori della scuola secondaria di primo grado. La serata sarà conclusiva e di restituzione dell attività svolta. Durante questo incontro sarà possibile confrontarsi sui temi trattati all interno delle classi e condividere alcune riflessioni utili al proseguimento del cammino educativo dei ragazzi. 3) Restituzione Dipendenze: La serata è rivolta principalmente ai genitori della scuola primaria e secondaria di primo grado. All interno di questo incontro della durata di due ore verranno illustrate le nuove dipendenze: Internet e nuove tecnologie affrontando nello specifico dubbi, domande e perplessità legati a questa nuova forma di dipendenza ancora poco conosciuta. Obiettivo della serata sarà quello di fornire ai genitori degli strumenti utili per poter prevenire e affrontare un possibile abuso da parte dei propri figli delle suddette tecnologie. 4. Serate per genitori Questo spazio nasce dalla richiesta da parte dei genitori di aver delle serate a tema dove potersi confrontare con lo specialista su tematiche e aree particolari. Alcuni esempi potrebbero essere: regole e punizioni, influenza dei nuovi media sui propri figli. Televisione: Violenza Verbale o violenza fisica? Modalità Le serate avranno la durata di 1 ora e 30 circa e andranno concordate con il personale responsabile del progetto. 10 P a g.

11 5. Preventivo e Spesa Trattandosi di un progetto Sperimentale e decisamente articolato il costo orario è stato volutamente ridotto per un compenso forfettario di 5.000,00 (compreso di IVA e Cassa di Previdenza ENPAP 2%). Il costo cosi espresso è da considerarsi valido solo per l approvazione dell intero progetto. Incontri presentazione di presentazione con i genitori della scuola secondaria di primo grado presentazione con i genitori della scuola primaria di primo grado Fraccaroli presentazione con i genitori della scuola primaria di primo grado Nievo Numero ore Totale ore per serata Classi coinvolte 1 1 Genitori dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado. 1 1 Genitori dei ragazzi della scuola primaria di primo grado. 1 1 Genitori dei ragazzi della scuola primaria di primo grado. Totale ore 3 Incontri presentazione di presentazione con gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado presentazione con gli insegnanti della scuola primaria di primo grado Fraccaroli presentazione con gli insegnanti della scuola primaria di primo grado Nievo Numero ore Totale ore 3 Totale ore per incontro 11 P a g.

12 Emozioni comunicazione restituzione con i genitori della scuola primaria di primo grado restituzione con i genitori della scuola secondaria di primo grado Totale ore e Numero ore Totale ore per classe Classi coinvolte 3 3 Prima elementare (4 3 Seconda Elementare (4 3 Terza Elementare (4 3 Quarta Elementare (4 3 Quinta Elementare (3 3 Prima media (5 3 Seconda Media (3 2 Terza Media (4 1 Genitori dei ragazzi della scuola primaria di primo grado. 1 Genitori dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Dipendenze Numero ore Totale ore per classe Classi coinvolte Totale ore 3 Seconda Media (3 Affettività sviluppo Adolescenziale nello Numero ore Totale ore per classe Classi coinvolte 2 Terza Media (4 12 P a g.

13 Restituzione Genitori 1 Genitori degli studenti delle classi terze della scuola secondaria. Totale ore Serate per genitori Numero ore Totale ore per classe Classi coinvolte Totale ore 6 circa Genitori del polo. Sportello di Ascolto* Numero ore Totale ore per classe Classi coinvolte Da definire Tutte Totale ore Spazio di Riflessione Numero ore Totale ore Classi coinvolte Tutte Totale ore Da definire Totale ore progetto Costo totale comprensivo di tutte le ore 5000,00 Il calendario sarà da concordarsi con l istituto scolastico una volta approvato il progetto. * Le ore di sportello di ascolto potranno essere utilizzate anche per il progetto tavola rotonda se richiesto specificatamente dagli insegnanti. Le ore verranno pagate solo se effettivamente utilizzate. 13 P a g.

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