COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI (MI)
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1 COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI (MI) NUOVO CENTRO SPORTIVO Ambito ZT 2.1 DECAPAGGIO PROGETTO DEFINITIVO COMMITTENTE: QUARZO 1990 Srl Via Sambuca Pistoiese, Roma PROGETTO: GESTIONE PATRIMONIO E CONSULENZE IMPIANTI SPORTIVI INGEGNERIA E GESTIONE PATRIMONIO DIRETTORE TECNICO: ARCH. ALBERTO LUCANTONI PROGETTO ARCHITETTONICO: ARCH. CHIARA DI MICHELE ELABORATO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DR DATA NOVEMBRE REV1 È vietata la riproduzione totale o parziale dei contenuti qui presenti
2 COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI (Milano) PROGRAMMA INTEGRATO D INTERVENTO NUOVO CENTRO SPORTIVO PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA E ILLUSTRATIVA
3 Sommario 1 Premessa Inquadramento urbanistico Inquadramento geologico Grandezze urbanistiche di piano Descrizione dell intervento Organizzazione generale Accessibilità all area Accoglienza Centro natatorio Club house e spazi commerciali Palazzetto polifunzionale Centro idroterapico Centro benessere Palestra fitness Ristorante Piscine ludiche Campi esterni Nota sugli aspetti strutturali Nota sugli aspetti impiantistici
4 NuovoCentrosportivo RelazioneIllustrativa 1 Premessa Gli interventi oggetto della presente relazione riguardano la realizzazione di un nuovo Centro sportivo polifunzionalesituatonell ambitoterritorialedidecapaggioanorddelcomunedisestosangiovanni, in particolareinunareadicirca22.280dellotto1denominato DecaPassavant. Il Lotto 1 di comprende il terreno e gli immobili dell omonimo stabilimento del complesso ex industriale FalckVulcano. Figura1 localizzazionesubasecartografica AREADIPROGETTO SESTOSANGIOVANNI 2 Inquadramentourbanistico LarealizzazionedelCentrosportivofapartediunProgrammaIntegratodiInterventochehal obbiettivo primario di promuovere la qualità urbana, intesa come previsione di interventi significativi per la integrazione delle funzioni carenti (es. i servizi pubblici e commerciali) in termini di miglioramento del contesto urbano ed ambientale, nonché nella riconversione di parti della città che risultano obsolete e degradaterispettoallosviluppourbanoemergente,perilraggiungimentodiunanuovaqualitàdicittà. Il Programma Integrato di Intervento tiene conto degli esiti della procedura di Verifica di Impatto AmbientaleeseguitadallaRegioneLombardiaaisensidelDecretodelPresidentedellaRepubblica12aprile 1996edassumeleprescrizionicontenutenelDecretoRegioneLombardian 15899del24settembre2004 ProgrammaintegratodiinterventoAmbitoZT2.1DecapaggioinComunediSestoSanGiovanni. Attualmente l area rientra nel Piano attuativo in esecuzione (art.39) e Contratti di quartiere in corso di esecuzione (art.40) come indicato nel PGT Piano delle Regole Quadro Pianificatorio Tav. Pr.01 come indicatonellafigura2a. NellaFigura 2btrattadal PGTTavolaCP.04 Pianodelle Regole Cartadella sensibilitàpaesistica,l area rientranellaclassedisensibilitàpaesisticaindicatacomemedia. 3
5 NuovoCentrosportivo RelazioneIllustrativa Figura2a estrattotavpr.01pgt AREAD INTERVENTO Figura2b estrattotavcp.04pgt AREAD INTERVENTO 4
6 NuovoCentrosportivo RelazioneIllustrativa 3 Inquadramentogeologico Ilsottosuolodell areadimilanoedeicomunilimitrofiècostituitodadepositialluvionaliquaternarientroi quali sono riconoscibili differenti litozone situate a profondità crescenti e con diverse caratteristiche granulometriche. Dallasuperficieversoilbassosiriconoscono UnitàGhiaioso Sabbiosa(diluviumrecente) UnitàGhiaioso Sabbioso Limosa UnitàaConglomeratiedArenariebasali UnitàSabbioso Argillosainfaciescontinentaleeditransizione UnitàArgillosainfaciesmarina Il volume geologico significativo nella zona d interesse, situata a nord di Milano, si sviluppa all interno dell unità più superficiale che, in questa zona, si estende sino a circa metri di profondità e si esaurisce, per le sole opere edili di maggiore rilevanza, nella parte superiore della sottostante unità GhiaiosoSabbiosoLimosa. Figura3 estrattocartalitologica AREAD INTERVENTO 5
7 4 Grandezze urbanistiche di piano La proposta di Programma Integrato di Intervento prevede per il Lotto 1 con Superficie Territoriale di mq un Indice territoriale max di 0,5 mq/mq e per il centro sportivo in oggetto sono previsti mq di slp. Il centro sportivo ai sensi dell art.11 e dell art.8 comma 1.2 delle NTA rientra nelle attrezzature e servizi privati di uso e di interesse pubblico o di interesse generale, a gestione privata convenzionata, su area in cessione che è stata ceduta in diritto di superficie ai soggetti attuatori secondo le modalità della Convenzione. Nelle norme tecniche di attuazione il centro sportivo è destinato ad ospitare strutture sportive e ricreative nonché, quali funzioni complementari, attività di ristorazione, esercizi commerciali di vicinato attinenti alla pratica sportiva e al benessere fisico, e servizi in genere riservati prioritariamente agli utenti e al personale della struttura per una quota non superiore al 30% della superficie lorda di pavimento. La superficie lorda di pavimento indicata al punto precedente è da intendersi come valore di riferimento: essa pertanto può subire, in fase esecutiva, contenute oscillazioni, sia in incremento che in diminuzione, in relazione a ragione di carattere progettuale, entro il limite del 3%. La superficie lorda di pavimento pertanto non può superare i 6.180mq. Nel rispetto dell art. 14 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale vigente, il Programma Integrato di Intervento prevede la seguente dotazione minima di parcheggi privati pertinenziali : 1mq ogni 3mq di superficie lorda di pavimento degli edifici o parti di essi destinati alle altre destinazioni d uso pubbliche e private contemplate nell art.8. Pertanto la quantità minima di parcheggi da destinare al centro sportivo sarà di mq, per soddisfare tale fabbisogno nel piano interrato sarà previsto un garage di circa 4.700mq. 6
8 NuovoCentrosportivo RelazioneIllustrativa Figura4 estrattotav.04programmad intervento 5 Descrizionedell intervento IlCentroSportivo,perillivelloprogettualetipologicoefunzionalechesipropone,costituiràunesempiodi servizidialtaqualitàdaoffrireallacittadinanza,collegatoedintegratocongliinterventidel"vulcano"edel "Decapaggio", con i quali costituisce un ampia porzione di città nel panorama della nuova Sesto San Giovanni. 5.1 Organizzazionegenerale Il Centro sportivo sarà realizzato su un area libera di circa ,00 mq e sarà composto di varie parti, corrispondenti alle diverse attività previste nei diversi edifici di cui si compone, che saranno più avanti descrittiindettaglionellapresenterelazione. NellazonanordsarannolocalizzatiilPalazzettopolivalenteconrelativispogliatoi,ilCentrofisioterapicoed il Centro benessere, nella parte ad ovest saranno realizzate due piscine ludiche con relativi servizi per la balneazione,mentrenellazonaasuddell areasaràlocalizzatoilcentronatatorio. NellapartecentralesaràrealizzatalaClubHouseconglispazicommercialiedalprimopianoilristorantee lapalestrafitnesschecostituirannounazonadicernieraedunpuntodisostaedisocializzazione. Nell areaesternasarannorealizzatitrecampidapaddle,uncampodicalcioa7esullacoperturadelcampo delpolivalentetrecampidicalcioa5. 7
9 Saranno realizzate due piscine ludiche utilizzabili nel periodo estivo con i relativi sevizi accessori removibili. L intervento sarà organizzato per parti interconnesse tra loro, ma fisicamente individuate, così da permettere la gestione separata e indipendente dei diversi servizi, pur con una gestione centralizzata degli spazi comuni comprendenti la viabilità, i parcheggi, gli spazi pedonali e il verde. Saranno realizzati tre accessi sia pedonali che carrabili: quello principale all area avverrà dalla strada che costeggia il lato est del lotto, in adiacenza sarà realizzato un secondo accesso per accedere alla zona dedicata alla fisioterapia e al centro benessere, mentre un terzo accesso sarà realizzato lungo la strada sud del lotto per consentire un accesso alle piscine ludiche. Tutti i tre accessi carrabili porteranno al piano interrato dove ci sono i locali tecnici ed un garage situato al piano interrato ed avranno una pendenza del 20% come indicato nel Regolamento d igiene comunale. 5.2 Accessibilità all area L ubicazione del centro sportivo è tale da consentire l avvicinamento e la manovra dei mezzi di soccorso. I tre accessi carrabili porteranno ad un parcheggio situato al piano interrato ed avranno una pendenza del 20% e larghezza di 5.00 metri, come indicato nel Regolamento d igiene comunale. Nell area parcheggio verranno destinati parcheggi riservati alle persone diversamente abili in conformità alle normative vigenti. Saranno realizzati 118 posti auto e 6 posti dedicati ai diversamente abili. 5.3 Accoglienza La Reception principale, denominata reception 1, avrà una doppia altezza e sarà dotata di un ampia vetrata, sarà posta in corrispondenza dell ingresso principale accoglierà l utenza del Centro natatorio, del Centro polivalente, della Club House, degli spazi commerciali posti al piano terra, e della Palestra, del Ristorante e del Centro benessere posti al primo piano. Una seconda accoglienza, denominata reception 2, sarà realizzata al piano terra per il Centro fisioterapico e per il Centro benessere posto al primo piano collegati da una scala e da un ascensore monta lettiga. In corrispondenza della scala di collegamento del Centro fisioterapico e del Centro benessere, al secondo piano, verrà posizionata una terza reception di controllo, denominata reception Centro natatorio Il Centro natatorio previsto dal progetto sarà costituito da: una piscina di dimensioni 25 m x 16,50 m con 8 corsie da 2 m ciascuna per le attività natatorie; una piscina di dimensioni 16,50 m X 10 m per l avviamento dell attività del nuoto; spogliatoi e servizi. La copertura delle vasche sarà realizzata con una struttura telescopica in modo da consentire l apertura nei mesi estivi e la chiusura in quelli invernali. La copertura sarà costituita da travi in legno lamellare con sistema scorrevole a copertura telescopica con movimentazione automatica con azionamenti ad inverter. 8
10 Sulla copertura degli spogliatoi della piscina sarà prevista la realizzazione di un Roof Garden, con terrazza panoramica, e accessibile dalla scala e dall ascensore posti in prossimità dell ingresso principale al piano terra. Verranno realizzate per ogni vasca una canaletta di raccolta acque in acciaio inox. La profondità delle vasche sarà di 135 cm. Il piano vasche sarà progettata per essere accessibile alla persone diversamente abili e rispetterà le condizioni igieniche previste dal Regolamento d igiene comunale e regionale. Verranno realizzati quattro spogliatoi per gli utenti, distinti per sesso e dotati ciascuno di cabine a rotazione di uno spogliatoio comune, di un locale docce e dei servizi igienici. Il numero delle cabine, dei servizi e le superfici nette dei locali saranno conformi alla normativa CONI ( vedi tab. 1). Ugualmente conformi alla normativa saranno i presidi di bonifica e il rientro dalle vasche (portello), garantendo la completa separazione tra percorsi piedi calzati e piedi scalzi. L accesso alle vasche avverrà mediante presidio di bonifica sia in corrispondenza degli spogliatoi che del solarium esterno. Verranno realizzati i due spogliatoi per gli istruttori, distinti per sesso e dotati ciascuno di locale docce e servizi igienici in numero e con superfici conformi alla normativa CONI. L accesso agli spogliatoi dall esterno sarà protetto contro l introspezione. Il locale primo soccorso verrà infine realizzato in prossimità dell accesso carrabile dell impianto (ambulanza), e conforme alla normativa CONI ( vedi tab.1). Tutti gli ambienti saranno accessibili alle persone diversamente abili. Verranno inoltre installate 12 docce lungo la parete di separazione della vasca dagli spogliatoi. Il pavimento in corrispondenza delle docce avrà una pendenza secondo normativa vigente per permettere il defluire delle acque verso la canalina di lavaggio. Il deposito attrezzi sarà realizzato nella zona centrale degli spogliatoi con accesso dal piano vasche. Tabella 1 SPOGLIATOI PISCINE Piano terra Progetto Dotaz min 9
11 Piscina 25 m Superficie vasca mq 413 Affollamento massimo (sup vasca / 2) 206 Piscina 16,50 m Superficie vasca mq 165 Affollamento massimo (sup vasca / 2) 83 Affollamento massimo per entrambe le piscine 289 Posti totali spogliatoi atleti necessari (min = 1 ogni 6 mq vasca) 96 2 Spogliatoi atleti da 30 posti Posti spogliatoio Cabine a rotazione ( 1 cabina disabile per spogliatoio) 10 7,5 Posti in cabina (2 per cabina; min 25% del totale) Posti in locale comune 40 Superficie locale comune (posti x minimo 1,60 mq) Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 12 posti di cui 1 accessibile) 6 5 docce accessibili (minimo 1 ogni 3 posti) asciugacapelli (minimo 1 ogni 3 posti) Spogliatoi atleti da 20 posti Posti spogliatoio Cabine a rotazione 6 5 Posti in cabina (2 per cabina; min 25% del totale) Posti in locale comune Superficie locale comune (posti x minimo 1,60 mq) Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 12 posti di cui 1 accessibile) 4 4 docce accessibili (minimo 1 ogni 3 posti) asciugacapelli (minimo 1 ogni 3 posti) Spogliatoi istruttori da 5 posti Posti spogliatoio Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) 46,4 26 WC (minimo 1 ogni 4 posti di cui 1 accessibile) 2 2 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 4 4 Armadietti (min 2 per ogni posto) Locale primo soccorso Superficie mq 11 9 Lavabo interno 1 1 Anti WC con lavabo 1 1 WC accessibile 1 1 Deposito attrezzi Superficie mq (min 1/20 sup vasca)
12 5.5 Club house e spazi commerciali La Club House avrà un bar dedicato sia all utenza del Centro natatorio che a quella delle piscine ludiche; esso sarà collegato con la cucina del ristorante poste al primo piano tramite una scala ed un ascensore, che condurranno anche ai magazzini posti al piano interrato. Nelle vicinanze dei campi di Paddle, e rivolti verso di questi, saranno realizzati gli spazi commerciali ognuno dotato di servizi. 5.6 Palazzetto polifunzionale Nella parte nord dell area di progetto si prevede la realizzazione di un Palazzetto sportivo polivalente con una tribuna telescopica posizionata sul lato lungo del campo per una capienza di circa 312 posti. In conformità alla Normativa CONI per l impiantistica sportiva approvata con deliberazione del Consiglio Nazionale del CONI n.1379 del 25 giugno 2008 e alle specifiche tecniche della Federazione Italiana Pallacanestro secondo il Nuovo Regolamento approvato relativo all impiantistica sportiva in cui si pratica il gioco della pallacanestro, le caratteristiche del campo saranno idonee per la richiesta di omologazione a Livello Silver 1 (come da definizione Regolamento FIP Impianti sportivi con presenza di pubblico compresa tra 201 e 1000 spettatori ). Nell area a destra adiacente al campo di gara saranno realizzati ( vedi tab.1 ): n. 4 spogliatoi accessibili con servizi per gli atleti n. 2 spogliatoi accessibili con servizi per i giudici/arbitri Locale di primo soccorso Locale Anti Doping Magazzino attrezzature sportive Locale della società L accesso degli atleti, arbitri e componenti delle società avverrà in modo totalmente separato dall accesso del pubblico. Al pubblico sarà dedicata un area di accesso apposita per impedire interferenze tra atleti e spettatori, oltre alla tribuna nell area saranno presenti servizi igienici idonei anche alle persone diversamente abili, come da normativa di riferimento. Il campo da gioco dell impianto sportivo risulterà conforme alle misure obbligatorie di lunghezza 28 m e larghezza 15 m composto da linee di larghezza pari a 5 cm perfettamente individuabili. La superficie di gioco sarà complanare come si evince dalle quote di disegno ed e progettata completamente con il medesimo materiale. Nessun punto dello spazio di attività sportiva presenterà 11
13 asperità di alcun genere e tutti i supporti destinati all alloggiamento o all ancoraggio delle attrezzature sportive saranno realizzati in modo da garantire la sicurezza degli atleti in qualsiasi fase del gioco. Le linee del campo da gioco saranno tracciate di colore bianco. Sarà prevista lungo il perimetro del campo di gioco una fascia di rispetto larga 200 cm complanare con lo stesso e progettata con il medesimo materiale. Sarà prevista un idonea area delle panchine e degli ufficiali di campo, essi saranno posizionati su un unico lato del campo e non interferiranno con la fascia di rispetto del campo da gioco. La pavimentazione prevista è di tipo ligneo (parquet) e corrispondente alla normativa UNI EN 14904/2006, in particolare ha le seguenti certificazioni: F.I.P. Silver 1; EN reazione al fuoco test eseguito su pavimento e sottostruttura (intero pacchetto). EN superfici aree sportive test eseguito su pavimento e sottostruttura (intero pacchetto) con superamento dei seguenti test: assorbimento shock, deformazione verticale, rimbalzo verticale della palla, frizione, resistenza all usura, brillantezza speculare, carico in rotolamento 1500 N. PRODOTTO MARCHIATO CE. Si rimanda al capitolato prestazionale per ulteriori specifiche sui materiali riguardanti la parte sportiva. Come evidenziato negli elaborati grafici di riferimento e nelle precedenti descrizioni, l accesso allo spazio di attività sportiva da parte di atleti, arbitri e ufficiali di campo avverrà in modo totalmente indipendente e sicuro da ogni interferenza con gli spettatori. Sarà garantita inoltre sicurezza tra tribuna e campo da gioco da una balaustra di protezione, in conformità alla normativa UNI EN con un altezza di 110 cm. La balaustra e del tipo removibile trasparente con struttura metallica e meccanismo di inserimento a baionetta. In prossimità dell accesso degli spettatori saranno previsti i servizi igienici separati per sesso tutti dotati di locale disimpegno, saranno inseriti in progetto i necessari lavabi e tutte le idonee disposizioni, e inoltre sarà previsto un bagno dedicato per le persone diversamente abili. 12
14 Saranno previsti due posti per i diversamente abili contati in ragione di due ogni 400, lo spazio dedicato permetterà di garantire piena visibilità senza ostacoli sullo spazio attività sportiva. Il campo polivalente potrebbe ospitare i seguenti sport: Badminton; Calcio a 5; Ginnastica; Judo, lotta, karate ed arti marziali; Pallacanestro; Pallavolo; Taekwondo. Tabella 2 Progetto Dotazione min SPOGLIATOI PALAZZETTO POLIVALENTE Piano terra Superficie palestra mq 1250 Affollamento massimo (sup palestra / 4) 313 Utenti pallacanestro 48 Utenti / posti spogliatoio calcio a 7 56 Posti totali spogliatoi atleti (min = utenti contemporanei) 56 Spogliatoi atleti 1 e 2 da 27mq Posti spogliatoio Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) 54,0 44,8 Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 4 4 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 12 8 asciugacapelli (minimo 1 ogni 4 posti) 12 8 Spogliatoi atleti 3 e 4 Posti spogliatoio Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) 60 44,8 Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 4 4 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 10 8 asciugacapelli (minimo 1 ogni 4 posti) 10 8 Posti totali spogliatoi atleti (min = utenti contemporanei) 68 2 Spogliatoi istruttori da 12 mq Posti spogliatoio Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) WC (minimo 1 ogni 4 posti di cui 1 accessibile) 1 1 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 1 1 Armadietti (min 2 per ogni posto) Locale primo soccorso 13
15 Superficie mq Lavabo interno 1 1 Anti WC con lavabo 1 1 WC accessibile 1 1 Locale antidoping Superficie mq Lavabo interno 1 1 Anti WC con lavabo 1 1 WC accessibile 1 1 Locale personale società Superficie mq 15,6 15 Lavabo interno 1 1 Anti WC con lavabo 1 1 WC accessibile 1 1 Deposito attrezzi Superficie mq (min 1/25 sup palazzetto) Gli spogliatoi del polivalente verranno utilizzati dagli utenti del campo di calcio a 7, in fasce orarie differenti. 5.7 Centro idroterapico Il Centro idroterapico avrà un accesso separato dal centro natatorio e dal polivalente, e sarà direttamente collegato mediante una scala ed un ascensore con montalettiga con il centro benessere e la palestra fitness posti al primo piano. Sarà realizzata una vasca idroterapica, gli spogliatoi per l utenza e per gli addetti, e alcuni ambulatori medici. Gli spogliatoi del centro idroterapico saranno dimensionati in conformità alle normative CONI ( vedi tab. 3). La vasca idroterapica sarà dotata di panca per idromassaggio e di un sollevatore utile per l entrata in acqua delle persone diversamente abili. Tabella 3 Progetto SPOGLIATOI CENTRO IDROTERAPICO Piano terra Superficie vasca idroterapica 43 Utenti /posti spogliatoio vasca 8 Spogliatoio utenti 1 Posti spogliatoio 10 Superficie spogliatoio (posti x minimo 2 mq) 20 Armadietti (min 2 per ogni posto) 20 WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 1 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 2 asciugacapelli (minimo 1 ogni 4 posti) 2 Spogliatoi utenti 2 14
16 Posti spogliatoio 12 Superficie spogliatoio (posti x minimo 2 mq) 24 Armadietti (min 2 per ogni posto) 24 WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 1 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 2 asciugacapelli (minimo 1 ogni 4 posti) 2 Posti totali spogliatoi atleti (min = utenti contemporanei) 22 2 Spogliatoi addetti Posti spogliatoio 18 Superficie spogliatoio (posti x minimo 2 mq) 30 WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 2 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 4 Armadietti (min 2 per ogni posto) 36 Deposito attrezzi Superficie mq 11,4 5.8 Centro benessere Il Centro benessere sarà accessibile sia dal centro idroterapico che dall accesso principale; sarà costituito da un punto di accoglienza, da una sala riposo, tre saune e una zona di rinfrescamento, una vasca idromassaggio con doccia sensoriale, da servizi igienici ed uno spazio attrezzato all aperto. In prossimità dell accoglienza saranno collocati gli spogliatoi dedicati al Centro benessere, ma fruibili dall utenza dei campi di calcio a 5 posti sulla terrazza ( vedi tab. 3). 5.9 Palestra fitness Al primo piano sarà realizzata una Palestra fitness di circa 342mq con relativi spogliatoi anch essi fruibili da parte dell utenza dei campi di calcio a 5 posti sulla terrazza. Saranno realizzati n.6 spogliatoi per gli utenti, n.2 spogliatoi per gli istruttori / addetti, un primo soccorso e due depositi per le attrezzature. La palestra avrà un accesso ad un area porticata che permetterà di svolgere l attività all aperto durante il periodo estivo. Per l area fitness a corpo libero sarà previsto un pavimento sportivo polivalente costituito da due strati di gomma naturale e sintetica e da un sottostrato portante elastico espanso. Lo strato superficiale sarà con finitura liscia, antiscivolo e antiriflesso garantirà una corretta distribuzione dei carichi ed un assorbimento degli urti superiore al 25% (vedi elaborato DR03 ). Tabella 3 Progetto SPOGLIATOI FITNESS CENTRO BENESSERE CALCIO A CINQUE Piano primo Superficie palestra fitness 342 Dotaz min 15
17 Utenti fitness(superficie / 4) 86 Utenti spogliatoio fitness 34 Superficie centro benessere compresa area porticata 247 Utenti centro benessere (superficie / 4) 62 Utenti spogliatoio centro benessere 24 Utenti Calcio a 5 (30 raddoppiati per avvicendamento + riserve) 120 Utenti Paddle 24 Utenti spogliatoi totali 202 Massimo affollamento 315 Spogliatoi atleti n.1 n.2 Posti spogliatoio 48 Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 4 4 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) asciugacapelli (minimo 1 ogni 4 posti) Spogliatoio atleti n.3 Posti spogliatoio 24 Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 2 2 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 6 6 asciugacapelli (minimo 1 ogni 4 posti) 6 6 Spogliatoio atleti n.4 Posti spogliatoio 20 Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 2 2 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 6 5 asciugacapelli (minimo 1 ogni 4 posti) 6 5 Spogliatoio atleti n.5 Posti spogliatoio 48 Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 3 3 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) asciugacapelli (minimo 1 ogni 4 posti) Spogliatoio atleti n.6 Posti spogliatoio 48 Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 16 posti di cui 1 accessibile) 3 3 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) asciugacapelli (minimo 1 ogni 4 posti) Posti totali spogliatoi atleti (min = utenti totali)
18 2 Spogliatoi istruttori / addetti Posti spogliatoio Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) 24,8 22,4 WC 2 2 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 4 4 Armadietti (min 2 per ogni posto) Locale primo soccorso Superficie mq 18 9 Lavabo interno 1 1 Anti WC con lavabo 1 1 WC accessibile 1 1 Depositi (1 / 25 superficie) Deposito palestra Deposito campi calcio a 5 ( realizzato in struttura metallica ) 20 18, Ristorante Al primo piano sarà realizzato un ristorante, dotato di tutti i servizi necessari al suo funzionamento, quali cucina, depositi, dispensa, servizi igienici e spogliatoi per il personale, servizi igienici per il pubblico; esso avrà inoltre accesso a due terrazze, una più ampia rivolta verso le piscine ludiche ed una più ristretta in corrispondenza dell accesso principale Piscine ludiche In prossimità del Centro natatorio saranno realizzate due piscine ludiche di diverse dimensioni e forma per una superficie di circa mq con giochi d acqua, scivoli ed altri accessori per creare occasioni di svago e divertimento. Saranno dotate di servizi per l uso stagionale removibili ( spogliatoi, docce e servizi igienici ), dimensionati nel rispetto della normativa CONI ( vedi tab.4). Le piscine ludiche, affinchè abbiano la forma di progetto, verranno realizzate mediante pannelli modulari di acciaio inox rivestiti in PVC di elevata durezza che ne garantisce la corretta tenuta idrica, mediante la posa sulle giunzioni di un apposito PVC fluido che polimerizzando ne salda l accoppiatura. Anche il bordo sfioratore sarà costituito da canali modulari, dello stesso materiale dei pannelli, la griglia sarà in polipropilene ad alta densità trattato contro invecchiamento da UV. Sulle giunzioni dei pannelli verranno montati dei contrafforti per garantirne la resistenza statica. Nella zona dedicata ai bambini della vasca più piccola sarà prevista un isola rivestita con materassino morbido tipo FOAM, con getto d acqua centrale alimentato dall acqua di filtrazione. Inoltre sul muretto divisorio tra la zona bambini e la zona scivoli saranno previsti mancorrenti in acciaio inox emergenti dall acqua a protezione di eventuali attraversamenti da parte dei bambini. Su tutte le scalinate di accesso sarà previsto un mancorrente sempre in acciaio inox. 17
19 Per le specifiche dei materiali si rimanda all elaborato DR03. Tabella 4 Progetto Dotaz min SPOGLIATOI PISCINE LUDICHE Superficie piscine 1500 Affollamento massimo (sup vasca / 2) 750 Numero utenti spogliatoio(sup vasca / 6) 100 Spogliatoi utenti n. 1 n.2 n.3 n.4 n.5 * Posti spogliatoio 100 Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) Armadietti (min 2 per ogni posto) WC (minimo 1 ogni 12 posti ) 10 9 docce accessibili (minimo 1 ogni 3 posti) asciugacapelli Spogliatoi istruttori / addetti Posti spogliatoio 20 Superficie spogliatoio (posti x minimo 1,60 mq) WC 2 2 docce accessibili (minimo 1 ogni 4 posti) 4 4 Armadietti (min 2 per ogni posto) * Gli spogliatoi n.2. e n. 3 sono comunicanti per cui sono stati considerati come un unico spogliatoio nel conteggio dei posti spogliatoi Campi esterni Saranno realizzati tre campi da paddle in prossimità degli spazi commerciali. Il campo di gioco sarà un rettangolo largo m 10 e lungo m 20 (misure interne), con una tolleranza dello 0,5%. Questo rettangolo sarà diviso a metà da una rete, ad entrambi i lati della quale, parallele ad essa e ad una distanza di m 6,95, saranno tracciate le due linee di battuta. Lo spazio tra la rete e le linee di battuta sarà diviso a metà da una linea perpendicolare ad esse, chiamata linea centrale di battuta, che lo divide in due zone uguali e si estende per 20 cm oltre la linea di battuta. Le due metà del campo devono essere esattamente simmetriche per quanto si riferisce alla superficie ed alla tracciatura delle linee. Tutte le linee saranno larghe 5 cm. I campi saranno recintati per tutta la loro estensione, nel fondo per m 10 di larghezza interna e lateralmente per m 20 di lunghezza interna. Nei lati corti (fondo) la recinzione sarà alta complessivamente 4 m, composta per i primi tre metri dalla parete in plexiglass e per l ultimo metro da rete metallica. 18
20 Gli accessi al campo saranno due e saranno simmetrici rispetto al suo centro ed avranno una larghezza di 82cm, con rispettiva area di rispetto larga 2m e profonda 4m. Gli utenti dei campi utilizzeranno gli spogliatoi posti al piano primo ( vedi tab. 3 ). Sarà realizzato un campo di calcio a 7 in prossimità del palazzetto. Il campo avrà dimensioni 53m X 33m ( inclusa l area per destinazione) il manto sarà realizzato in erba artificiale con intaso prestazionale in gomma nobilitata, di colore verde bicolore prodotto in teli di larghezza non inferiore a m 4,00 composto da filati monofili legati dritti di altezza mm 40,00 60,00, con speciale trattamento di resistenza ai raggi Ultravioletti. La segnaletica sarà eseguita con strisce del medesimo filato intarsiate e di larghezza variabile nel colore bianco o giallo. Il manto sarà prodotto in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2008 per le specifiche vedi elaborato DR03. Il campo avrà una pendenza dello 0,5% a padiglione, il drenaggio avverrà mediante i tubi dreno secondari con interasse 7,50m collegati, mediante pozzetti 40x40cm, al collettore perimetrale, condotto di smaltimento primario, del diametro di 160 cm posto nel capo di destinazione. L irrigazione del campo avverrà mediante gli irrigatori a scomparsa, posti lungo i lati del campo. Il campo di calcio a 7 sarà interamente recintato mediante pannelli in filo di acciaio zincato elettrosaldato con maglia 200 x 50mm. Gli utenti del campo di calcio a 7 utilizzeranno gli spogliatoi del campo polivalente ma non contemporaneamente allo svolgersi dell attività sportiva del polivalente ( vedi tab. 2 ). Sulla copertura saranno realizzati tre campi di calcio a 5 in erba artificiale della stessa tipologia dei campi di calcio a 5. Avranno una recinzione alta 2,20 m lungo tutti i lati i pannelli in filo d acciaio zincato elettrosaldato con maglia 200 x 50 mm, mentre lungo i lati corti tale recinzione sarà sormontata da una rete parapalloni in filo di acciaio zincato elettrosaldato con maglia 45 x 45mm di altezza 3,80 m. L irrigazione dei campi avverrà mediante gli irrigatori a cannone installati all esterno della recinzione. Il campo centrale in corrispondenza dei pali della recinzione avrà una protezione di sicurezza. Per le specifiche dei materiali dei campi esterni vedi elaborato DR03. 6 Nota sugli aspetti strutturali L impostazione delle strutture sarà definita tenendo in considerazione le caratteristiche del suolo e del sottosuolo dell area di progetto, alla luce delle indagini geologiche e geotecniche da effettuare. Saranno di massima impiegate strutture in c.a.p. per i fabbricati che presentano grandi luci di copertura, come il centro polivalente. Le fondazioni saranno del tipo diretto a plinti (con bicchiere) collegati da travi. I solai saranno in tegoli in c.a.p. con altezza variabile tra 32 e 42 cm ( per altezze di solaio complessive pari a 40 e 50 cm) alleggeriti con blocchi di polistirolo (provvisti di valvole di sfiato) e soletta collaborante in c.a. da 8 cm. Per l approfondimento dell argomento si rimanda alla relazione specialistica. 19
21 7 Nota sugli aspetti impiantistici Gli impianti saranno progettati tenendo conto delle differenti esigenze nei vari edifici che compongono il Centro sportivo, con particolare riguardo al confort ambientale e alle tecnologie che consentano di massimizzare il risparmio energetico e le fonti rinnovabili e a basso impatto ambientale. Ciò anche in ottemperanza gli obblighi di legge nell ambito del rinnovabile (Decreto legislativo 3 Marzo 2011, n 28), per le cui disposizioni, trattandosi di un nuovo edificio, dovranno essere installati obbligatoriamente impianti alimentati da fonti rinnovabili. Le opere impiantistiche elettriche previste sono riconducibili essenzialmente alle seguenti categorie di lavori: Impianto elettrico: illuminazione ordinaria; illuminazione di sicurezza; forza motrice; alimentazione motori (gruppi frigoriferi, pompe, UTA, ecc.). Impianti speciali: rivelazione incendi; antintrusione; videosorveglianza; controllo accessi; impianto audio/video; impianto diffusione sonora per evacuazione; impianto trasmissione dati e fonia. Verrà realizzata una cabina di trasformazione MT/BT nel piano interrato, in prossimità della rampa di accesso principale. Sempre nell interrato verrà collocato il locale per il gruppo elettrogeno. L energia elettrica sarà consegnata in appositi locali tecnici adiacenti la strada pubblica che costeggia il lotto. Per quanto riguarda gli impianti speciali, previsti a servizio del complesso in oggetto, saranno progettati in conformità alle normative vigenti di settore. E prevista l'installazione delle seguenti tipologie di impianto: Impianto rivelazione fumi Impianto telefonico e trasmissione dati Impianto di TVCC Impianto antintrusione Impianto controllo accessi 20
22 Supervisione impianti speciali Impianto ricezione TV terrestre/satellitare Impianto audio/video centralizzato e diffusione sonora per evacuazione Per l approfondimento dell argomento si rimanda alla relazione specialistica relativa agli impianti elettrici e speciali. Le opere relative agli impianti meccanici previste sono riconducibili essenzialmente alle seguenti categorie di lavori: Impianto adduzione idropotabile Impianto trattamento acque piscina Impianto smaltimento acque nere, meteoriche e reflue piano interrato Impianto di recupero acque piovane e di irrigazione Estrazione forzata servizi igienici Impianto adduzione gas metano Impianto idrico antincendio Impianto ventilazione forzata autorimessa Impianto climatizzazione L impianto di adduzione riguarda la realizzazione delle reti di alimentazione acqua fredda sanitaria, acqua calda sanitaria e reti di ricircolo, a servizio di tutte le utenze del Centro sportivo. Si prevede l allaccio alla rete idrica comunale dove è installato il contatore generale, la realizzazione di una centrale idrica di accumulo e pressurizzazione, la realizzazione della rete distributiva acqua fredda dalla centrale idrica fino alle sottocentrali delle varie utenze dove sono installati i contatori di pertinenza, le reti distributive di acqua fredda, calda e di ricircolo dalle sottocentrali fino alle dotazioni terminali. Nelle sottocentrali, posti nei locali tecnici dell interrato, saranno previsti i contatori idrici delle varie utenze del Centro sportivo ed i bollitori con scambiatori per la produzione e l'accumulo di acqua calda sanitaria. La produzione di acqua calda sanitaria nei bollitori avverrà mediante l'energia termica fornita dalla rete di teleriscaldamento o dalle unità polivalenti quando l'energia termica viene prodotta in maniera "gratuita" durante la produzione di energia frigorifera. Dai sistemi di accumulo iniziano quindi le reti di acqua calda sanitaria e le reti di ricircolo. Per la regolazione della temperatura dell'acqua calda sanitaria in uscita dai serbatoi di accumulo è prevista l'installazione di un miscelatore termostatico che sia in grado di ridurre la temperatura ad un valore più appropriato per l'erogazione alle utenze e che mantenga costante detto valore al variare delle condizioni di temperatura e pressione in ingresso. Le reti di acqua fredda, calda e di ricircolo di pertinenza, iniziano nelle sottocentrali e da qui raggiungono le varie utenze terminali. 21
23 Per quanto riguarda l impianto idrico antincendio sarà prevista la realizzazione di un impianto idrico antincendio a servizio di tutto il Centro sportivo. L alimentazione idrica dei due impianti sarà costituita dalla medesima vasca di riserva idrica antincendio e da un gruppo di pressurizzazione composto da elettropompa, motopompa e pompa di mantenimento. La centrale idrica antincendio sarà ubicata nei pressi della rampa di accesso sud del piano interrato, la vasca di accumulo è attigua alla centrale. Gli attacchi di mandata DN 70 per il collegamento con le autompompe VV.F. saranno installati lungo la viabilità principale, in punti facilmente accessibili lungo il perimetro del lotto. Il centro sportivo è stato suddiviso in più zone, funzione delle specifiche destinazioni d'uso previste in progetto. Coerentemente con questa logica gli impianti di climatizzazione saranno divisi in zone e saranno completamente indipendenti per assicurare la massima flessibilità di utilizzo e semplificare il sistema di contabilizzazione dei consumi energetici. Le unità di trattamento aria, le unità polivalenti per la produzione di acqua refrigerata e riscaldata e le unità di ventilazione/estrazione saranno ubicate sulla copertura al livello La città di Sesto San Giovanni è dotata di teleriscaldamento, ovvero di distribuzione urbana di calore con produzione centralizzata. L energia termica viene distribuita all utenza mediante tubazioni interrate con trasporto di energia mediante acqua calda o surriscaldata; il calore viene fornito all utenza con misurazione e fatturazione a contatore, in analogia agli altri sistemi a rete. Poiché il collegamento alla rete di teleriscaldamento offre vantaggi ae: un risparmio sulla spesa per il calore ad uso riscaldamento un risparmio sulla manutenzione un risparmio sulla gestione ed offre vantaggi anche a livello ambientale dato che elimina gli scarichi diffusi nell ambiente dai singoli edifici, il progetto prevederà il collegamento del Centro sportivo alla rete di teleriscaldamento cittadina. A tal fine è prevista la realizzazione di una Sottocentrale di scambio, ubicata esternamente al fabbricato in posizione facilmente accessibile, dove sono ubicati i principali componenti di scambio, misura e monitoraggio. In tal modo, secondo quanto disposto dal D LGS 3 marzo 2011 n. 28, la copertura tramite il ricorso ad energia prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili, del 50% dei consumi previsti per l acqua calda sanitaria e del 35% della somma dei consumi previsti per l acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento, non è richiesto in quanto l edificio è allacciato ad una rete di teleriscaldamento che ne copre l intero fabbisogno di calore per il riscaldamento degli ambienti e la fornitura di acqua calda sanitaria Tuttavia dovendo sottostare alla normativa attualmente vigente sarà necessario installare il fotovoltaico, 22
24 sarà ubicato sulla copertura al livello La potenza di picco necessaria sarà di 67 KW che corrispondono a circa 700 mq di pannelli classici. Per l approfondimento dell argomento si rimanda alla relazione specialistica relativa agli impianti meccanici. 23
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